nel mezzo della stanza. d'annunzio, iv-1-8 : ambedue si credevano lontani dagli altri
hi riguardava il fiume. d'annunzio, iv-1-8 : d'improvviso passava la carrozza nera
la concia al camoscio. d'annunzio, iv-1-8 : elena taceva, avvolta nell'ampio
come un carrettiere. d'annunzio, iv-1-8 : ambedue si credevano lontani dagli altri
gola, diceva lui. d'annunzio, iv-1-8 : ambedue si credevano lontani dagli altri
voglie regga un freno. aretino, iv-1-8 : in cotali raggiramenti, egli prese
s'accompagna al sole. d'annunzio, iv-1-8 : egli aspirava con delizia il sottile
). dante, conv., iv-1-8 : entrai a riguardare col pensiero lo
lei. dante, conv., iv-1-8 : per la qual cosa un poco dal
distesa di mare. d'annunzio, iv-1-8 : come gli alberi al vento ondeggiavano
questo tenore di vita. mazzini, iv-1-8 : porgete i miei saluti a vieusseux
, ma poco. d'annunzio, iv-1-8 : ella tacque; poi di nuovo parlò
vegna. dante, conv., iv-1-8 : entrai a riguardare col pensiero lo
. dante, conv., iv-1-8 : se quanta rena volve lo mare
del suo patir. d'annunzio, iv-1-8 : le nudò il polso e insinuò
lontra delle larghe mantiglie. d'annunzio, iv-1-8 : elena — 215 —
). dante, conv., iv-1-8 : con ciò fosse cosa che questa
molli senza nudarle. d'annunzio, iv-1-8 : le nudò il polso e insinuò
mazzettino di viole. d'annunzio, iv-1-8 : nella campagna la luce fredda e chiara
le malattie della pelle? d'annunzio, iv-1-8 : le nudo il polso e insinuò
donna mora. idem, conv., iv-1-8 : entrai a ri guardare
a correre precipitosamente. d'annunzio, iv-1-8 : ella tacque; poi di nuovo
dolcezza del contatto. d'annunzio, iv-1-8 : le nudò il polso e insinuò
-godimento carnale. d'annunzio, iv-1-8 : le nudò il polso e insinuò le
calcoli e di operazioni. d'annunzio, iv-1-8 : il vento furioso le rapiva le
pure a lui. d annunzio, iv-1-8 : il giorno del gran commiato fu
oltraggio ai trao. d'annunzio, iv-1-8 : ella disse, stringendosi a lui e
de''sette savi'. d'annunzio, iv-1-8 : di nuovo parlò... su
delle mie mani. d'annunzio, iv-1-8 : ella gli volse uno di quegli