ferite dei disgraziati. d'annunzio, iv-1-58 : fuor de'busti constellati di diamanti,
sparato della camicia. d'annunzio, iv-1-58 : fuor de'busti costellati di diamanti
e dilatasti il cuore mio. frezzi, iv-1-58 : buona speranza il cor dilata /
sfera più vasta. d'annunzio, iv-1-58 : le capigliature scintillavano quasi tutte di
pur vere come te. d'annunzio, iv-1-58 : egli parlava con naturalezza quel linguaggio
e alla sociale furberia. d'annunzio, iv-1-58 : i saloni si popolavano. lunghi
lamartine poteva scrivere. d'annunzio, iv-1-58 : egli parlava con naturalezza quel linguaggio
arte e di lavoro. d'annunzio, iv-1-58 : i saloni si popolavano. lunghi
specie di mezzelune. d'annunzio, iv-1-58 : portava tra i capelli, d'un
toglieva ogni naturalezza. d'annunzio, iv-1-58 : egli parlava con naturalezza quel linguaggio
erano gonfiate di umore. d'annunzio, iv-1-58 : ella era alta e magra,
bocca di terra. d'annunzio, iv-1-58 : vestiva di nero, con una
-triangolare. d'annunzio, iv-1-58 : vestiva di nero, con una scollatura
spalle e del petto. d'annunzio, iv-1-58 : vestiva di nero, con una
in costume borghese. d'annunzio, iv-1-58 : vestiva di nero, con una