della propria vita. d'annunzio, iv-1-38 : la menzogna... divenne
per la strage. d'annunzio, iv-1-38 : acuire e moltiplicare i sofismi equivale dunque
godere dei rinnovamenti. d'annunzio, iv-1-38 : ma queste massime volontarie, che
ai propri figliuoli. d'annunzio, iv-1-38 : un tal seme trovò nell'ingegno
, di energia. d'annunzio, iv-1-38 : queste massime 'volontarie', che per
delle sue battaglieresche armi. fazio, iv-1-38 : quivi era in terra acheloo il gran
arbitri della moda. d'annunzio, iv-1-38 : la magnificenza principesca dei colonna, dei
responsabilità; irresoluto. d'annunzio, iv-1-38 : un tal seme trovò nell'ingegno
di don rodrigo. d'annunzio, iv-1-38 : acuire o moltiplicare i sofismi equivale.
oscurano l'orazione. d'annunzio, iv-1-38 : forse, la scienza della vita
di stile. l. pascoli, iv-1-38 : lo scriver loro è tutto polpa e
le hanno messo attorno. d'annunzio, iv-1-38 : queste massime 'volontarie', che per
amor sarai sopra le rote. leandreide, iv-1-38 : ora più che giammai di quale
de'vostr'inclini sudori. d'annunzio, iv-1-38 : un altro seme paterno aveva perfidamente