apparenza: somigliare. d'annunzio, iv-1-191 : le acque, accogliendo i riflessi
gran / tutto. d'annunzio, iv-1-191 : le acque, accogliendo i riflessi
porpora e d'oro. d'annunzio, iv-1-191 : parlava allo stesso modo che un
degli effeminati poeti. d'annunzio, iv-1-191 : parlava allo stesso modo che un uccello
botte del buon vino. d'annunzio, iv-1-191 : parlava allo stesso modo che un
-per simil. d'annunzio, iv-1-191 : le nuvole bianche e d'oro,
sorta di peccato. d'annunzio, iv-1-191 : ora [la bimba] parlava,
le modulazioni più arcane. d'annunzio, iv-1-191 : parlava [delfina] allo stesso
e meno monotono. d'annunzio, iv-1-191 : delfina ora parlava, parlava,
/ permetteva fuggir. d'annunzio, iv-1-191 : una immensa stoffa di seta, morbida
, di che? » d'annunzio, iv-1-191 : intorno a quella sua cerva chiamava
delle sue fattezze. d'annunzio, iv-1-191 : le acque, accogliendo i riflessi
la vita nel satollarsi. dannunzio, iv-1-191 : ella tacque, assorta, vedendo
un velo insanguinato. d'annunzio, iv-1-191 : parlava allo stesso modo che un uccello
città ove sono nato. d'annunzio, iv-1-191 : le nuvole, bianche e d'