si abbandonò alle parole. idem, iv-1-103 : talvolta, contro la donna lontana
era sfogata in lagrime. d'annunzio, iv-1-103 : talvolta, contro la donna lontana
dell'amore mi vinse. idem, iv-1-103 : egli era turbato, fin nel profondo
langui e spiri. d'annunzio, iv-1-103 : la città di travertino e di mattone
per avventure galanti. d'annunzio, iv-1-103 : la sua avventura con elena muti era
antico con una donna. d'annunzio, iv-1-103 : una sera, in casa dolcebuono
, sebbene sia voce venutaci recentearetino, iv-1-103 : bisogna vedere il fin delle cose,
non ti manda a me. aretino, iv-1-103 : voi, figliuolo, non sareste
che voi sete bella. aretino, iv-1-103 : sendo egli la bontà del mondo
diversa indescrivibile scena. d'annunzio, iv-1-103 : ciascuno ivi è così buon conoscitore
riso di fanciulle. d'annunzio, iv-1-103 : la primavera romana fioriva con inaudita
si possano immaginare. d'annunzio, iv-1-103 : ciascuno ivi è così buon conoscitore
non 'sentiti '. d'annunzio, iv-1-103 : la sua avventura con elena muti
in suo onore. d'annunzio, iv-1-103 : le fontane papali si levavano in
boccetta vuota di inchiostro. dannunzio, iv-1-103 : la trinità de'monti, in cima
prendendosela con le stelle. d'annunzio, iv-1-103 : la sua avventura con elena muti
compassione s'era raccesa. dannunzio, iv-1-103 : quanto in lui rimaneva del fascino
produsse la sincope morale. d'annunzio, iv-1-103 : era in lui un fenomeno non