caro, 12- 1380: giove poscia iutuma da l'aìta / distor pensò di
chiamarlo ingrato. pallavicio, 1-251: iutuma... si lamentava di giove
puteale / crescono, nel sacrario di iutuma. = voce dotta, lat
, curvata dalle lunghe sofferenze, dalla iutuma miseria. moretti, vii-504: d'eccellente