firenze, 1-22: il detto iudice non debba ricevere assessorìa nella cittade o nel
assegno, avvocato mio vostra coscienza, iudice tra noi vostra discrezione, e vostra lealtà
parlante. sacchetti, 9-8: era piccolissimo iudice, e avea una foggetta in capo
domenico tira un peto che stordì il iudice con tutti quelli che erano al banco.
medesimo tempo beffare l'actore e il iudice, il quale era sì poco intelligente
s. degli arienti, 27: il iudice e li famigli... la
compievano. sacchetti, 163-89: 'l iudice, come uscito di sé, disse
e grandi; e però costituì uno iudice terzo, che fussi quello che sanza
non daranno carte per la mano di iudice notaio. rainerio da perugia, v-64-1:
in bonacardo, v-11-4: « ego iudice gostantine de lacon fazo custu condage prò
li correggessi,... costituì imo iudice terzo. guicciardini, 352:
s. degli arienti, 26: il iudice, ancora che fusse d'ingegno rude
della sua persona (ché era piccolissimo iudice, e avea una foggetta in capo foderata
. / -aver amici potenti, ch'ai iudice / racco- mandin la causa tua,
legge, / fontana, re e iudice diritto, / tutte le cose ad util
denanti agli occhi corno uno specchio per iudice se tenesse, non seguiriano tante exorbitanzie,
.], 14-16: quando quel iudice di sopra vede questi loro pensieri,
sua divina pazienza... idio è iudice giusto, paziente e longanimo; ché
seguitò per la sentenzia del creatore iddio e iudice del peccato, duratura sempre quanto gli
legge, / fontana, re e iudice diritto, / tutte le cose ad util
di questo matrimonio fu che 'l detto iudice era vecchio e non avea alcun erede
giovane. ugutgieri, 197: stavvi minos iudice ed essaminatore delle colpe; e move
denanti agli occhi corno uno specchio per iudice se tenesse, non seguiriano tante exorbitanzie,
. / -aver amici potenti, ch'ai iudice / racco- mandin la causa tua
legge, / fontana, re e iudice diritto, / tutte le cose ad util
e fei dei consuli e de l'iudice e notaio e messo, e li amer-
sacchetti, 9-6: era piccolissimo iudice, e avea una fog- getta in
fare comparire dinanzi... del suo iudice della camera e della gabella.
di questo matrimonio fu che 'l detto iudice era vecchio, e non avea alcun
quod iure disceptent »; v. anche iudice. giudicéssa, si.
notaio, e per quella imperiale, iudice ordinario.......
vostri atti fate dinanzi agli occhi del iudice che tutto dicerne. fazio, v-4-36:
, po'fidele testimonio e in fine iusto iudice non solo de li atti mali,
: non darano carte per mano di iudice notaio. iacopone, 33-33: al prete
: poni te malfattore davanti a te iudice di te. machiavelli [tommaseo]
]: di che ne sarà più vero iudice il tempo. 2. stor
. privilegio logudorese, v-5-1: ego iudice mariano de lacon fazo istam cartam ad
pisa. condaghi sardi, v-11-4: ego iudice gostantine de lacon fazo custu condage prò
reina. sacchetti, 15-6: il detto iudice era vecchio, e non avea alcun
te, malfattore, davanti da te iudice di te; non volere porti dietro
mandati. sanudo, lviii-180: el iudice regio disse all'avogaro che dii 1525
uno suo staffiere, appresso a ciascuno iudice e magistrato, che ogni iustizia. aretino
ebbe, per la sua persona, uno iudice, uno notaio, uno destriere ed
iacopone, 1-36-11: non n'à povertate iudice né notaro, / a. ccorte
. privilegio logudorese, v-5-2: ego iudice mariano de lacon fazo istam carta ad
mandato la patente de lo offizio al iudice da le vituaglie. fontano, 160
alla corte del podestà dinanzi a uno iudice. g. morelli, 157: con
: sia tenuto lo consolo d'andare al iudice del capitano e farsi dare lo messo
sia tenuto lo consolo d'andare al iudice del capitano e farsi dare lo messo e
movimenti del corpo, ché non è iudice umano che abbia ad mover con affetti
subord. garzo, xxxv-ii-303: iudice che iudica / dè guardar che piuvica
parola di uno staffiere, appresso a ciascuno iudice e magistrato che ogni iustizia. bembo
iudicium 'è certa sentenzia data per iudice competente, che non si può ritractare né
. privilegio logudorese, v-5-2: ego iudice mariano de la- con fazo istam carta
la previsione in milano e altrove diceno iudice di victualie. g. burigozzo [rezasco
, per la sentenzia del creatore iddio e iudice del peccato, duratura sempre quanto gli
con- stituire in prigione innanzi a ogni iudice non sospetto. aretino, v-1-67:
convengono ragguagliare queste some dinanzi al giusto iudice; e questo ragguaglio come si fa o
1-i-237: surrexite! / dinanzi al iudice venite, / a render rascion d'ogn'
tizion date per nui... il iudice e segretario regio hanno mandato per loro
documenti visconti-sforza, ii-475: il quale iudice orde- nario possa tore dieta securtà etiam
72: de questo requesto vuy, iudice, notario e testimoni, che de questa
volgar., 6-94: la suptilità del iudice docto non erra: recoglie in la
: « surrexite! / dinanzi al iudice venite, / a render rascion d'
. e per li loro scripti uno iudice guido de la colonna de messima,.
dicendo: « or chi t'ha fatto iudice sopra noi? ». s. giovanni
, 153-13: come risiede bene che uno iudice, per poter andare rettore, si
colpevole, oggi la questione è sub iudice. a non rivederla. -a
. de bonis, 37: al iudice non è fatto più rosta / né al
ariosto, 1-iv-245: se mi avessi fatto iudice de'savi, tu non mi davi
400: essendo messer tito strozo cavaliero iudice de dodici savi di ferrara. pigna,
delle colonne volgar., i-317: eo iudice guido delle paganino bonafè, xxxvii-164: de
condaghi sardi, v-12-19: custu fegi ego iudice gostan- tine in collatura ki fegi a
de desia ad ue los delego ego iudice gostantine qui fazo custa abba- dia.
che. nne escio de palazzo fu uno iudice som- moniaco — missore simone de norcia
io a valgimigli dato che sono sub iudice. = locuz. lat.,
superstiziosi movimenti del corpo, che non è iudice umano che abbia ad mover con affetti
: sia tenuto misser lo capitano o iudice di dare la copia a colui contro el
delle colonne volgar., i-47: uno iudice guido de la colonna de messina,
[rezasco], 3-238: dicto iudice del civile... non debea percipere
. sacchetti, x-9-3: era piccolissimo iudice ed avea una fogget- ta in capo
« surrexite! / di- nangi al iudice venite, / a render rascion d'ogn'
landino [plinio], 144: bebio iudice morì volendo che il vadimonio ciò è
sacchetti, x-163-17: udendo tante ragioni il iudice, e da ogni parte essendo quasi
virdatéro, essendo de la mia verità iudice la bactaglia. = v.