formazione onomatopeica: ca-ca (con la iterazione di chi tartaglia). cacàia
deriv. da disonesto (con l'erronea iterazione del suffisso per intensificare il senso dell'
. = deriv. da isteròide con iterazione di -ro. isterosalpingografla, sf
iteràbile, agg. che è suscettibile di iterazione; ripetibile. = agg
, provoca il vomito con facilità ed iterazione. ippocrate volgar., 46: se
al termine, aspettami rino- vamento o iterazione d'infermità. sarpi, vi-2-157: sì
salvo che una scommunica; ma questa iterazione e reiterazione... sono per terrore
, il qual come si acquista con l'iterazione degli atti, così con essa vie
, vii-2-200: 'papé satan'. questa iterazione delle medesime parole ha a dimostrare l'
per tutta la canzone e con la iterazione, a indicare il pensiero dominante,
forma stereotipata. 4. relig. iterazione rituale: riproduzione di un atto prototipico
personaggi mitici. 5. liturg. iterazione dei sacramenti: atto con cui si
frequente l'uso avverbiale e l'iterazione di effetto intensivo). dante
e terroristica. -ripetizione ossessiva, iterazione continua e ininterrotta. de amicis
con un'incognita di meno; l'iterazione del procedimento consente di giungere a un'
e vi è inclusa l'idea dell'iterazione e della varietà). maestro
(dante); un monolinguismo dovuto all'iterazione infinita del proprio atteggiamento interiore e
— voce dotta, comp. dall'iterazione del pref. neo- (gr.
poemi minori, e alle indagini sull'iterazione formulare come struttura atta a permettere la
sterzando tra gli scogli. -con l'iterazione dell'avv. pasolini, 2-34:
palilogia, sf. retor. iterazione di un concetto. b.
suo breve indugio. -in un'iterazione. pascoli, 1422: figlio di
, elaborando da sé, mediante l'iterazione delle prove, le istruzioni per distinguere
. 6. mus. ant. iterazione, per lo più artificiosa, di
. grullo, minchione (anche nell'iterazione tonto e pitonto, per esprimere l'
-in modo esattamente uguale (anche con iterazione rafforzativa). giuliani, i-444
fa sempre troppo presto. -con iterazione. della casa, iii-349: vuol
ideali illustrati da calendario sopraffino. -con iterazione. carducci, ii-1-67: la mia
annerita di umori. -con iterazione. verucci, 1-29: di me
metteva un biancore più incerto. -con iterazione. patrizi, 2-106: -se pur
separata da quella primitiva. -anche: iterazione
che una scom- mumca; ma questa iterazione e reiterazione... sono per
memoria di propria mano. 2. iterazione, ripetizione di una parola all'in-
in relazione con ficcare, per indicare un'iterazione continuata). dante, purg
di viterbo. 8. ripetizione, iterazione. metastasio, 1-iv-96: il rinfresco
è detta. 2. suscettibile di iterazione, che si può ripetere o compiere
. idem, 46: aspettarai rinovamento o iterazione d'infermità. morgagni, 152:
metodo, procedimento ripetitivo: consistente nell'iterazione di un'operazione per ottenere la prova
due o più volte in funzione espressiva; iterazione. 12. mus. reiterata emissione
partic. riferimento alla figura retorica dell'iterazione). bembo, io-vii-339: mi
ripigliate. 2. ripresa o iterazione di un tema o di un modulo
stessi crescendo rossiniani. -figur. iterazione, in progressione sempre più rapida,
corsa del tempo: ho già ricordato l'iterazione; mi resta da accennare alla digressione
'paradiso artificiale': una droga, l'iterazione di un meccanismo. 6. ostilità
in piedi e corrono. -con iterazione. bibbia volgar., viii-302:
un oggetto-memoria, il blow-up intenzionale, l'iterazione, l'assemblaggio e la commistione dei
. lieve, spiritosa, sensuale per iterazione. vecchi valzer tradotti nello stile martinichese.
non tanto sullo sviluppo, quanto sull'iterazione continua di elementi ricorrenti. calvino,
età. = voce ingl., iterazione di old 'vecchio'. r oleografìa,