= dal tardo lat. acceia (nell'itala) * beccaccia, cicogna acceleraménto
a che pugna in quei campi / l'itala gioventude? o numi, o numi
inveisce agramente contro le colpe, onde l'itala terra era lorda, ma non è
di suono. carducci, 1055: itala gente da le molte vite, /
che non vedesti in braccio / l'itala moglie a barbaro soldato; / non
minaccioso. aleardi, 1-202: e l'itala cantai buona novella / sfidando il palco
il grande amplesso, e nacque / l'itala gente. panzini, i-233: è
ad alte cose al fine / l'itala poesia, bella, aspettata, /
bimare lido, / ovunque il sol d'itala vita accende / a'petti una scintilla
/ che non vedesti in braccio / l'itala moglie a barbaro soldato. rajberti,
. monti, x-2-143: calcando / l'itala polve, ti rammenta adunque / che
. monti, x-2-143: calcando / l'itala polve, ti rammenta adunque /
cammin, gentile / confortatrice a l'itala speranza. moravia, iv-267: guardò
ha dato? foscolo, 1-170: sull'itala / grave cetra derivo / per te
grido sul molto e nefando / cimiterio dell'itala gente. 10. figur.
cinta 1 fianchi e scalza / salmeggi itala musa. pascoli, 758: cinto
madre d'ogni bella cosa, / l'itala terra con attento amore / la coltivaro
inno. foscolo, 1-170: sull'itala / grave cetra derivo / per te
curioso. pindemonte, 207: già nell'itala tempe il grido vola, / e
ripor mano alla virtude / ruggì osa dell'itala natura. giusti, 3-193: tenevano
= voce dotta, lat. deicola (itala), comp. da deus 4
voce dotta, lat. tardo deliberare (itala) 4 liberare ', comp.
voce dotta, lat. tardo daemoniàcus (itala), dal gr. satpuovtxó?
dilatarli. foscolo, 1-170: sull'itala / grave cetra derivo / per te le
voce dotta, lat. tardo dextrale (itala), propriamente * che si
= voce dotta, lat. tardo { itala) deteriorare 'divenire peggiore, scadere
fonti e a la natia drittura / itala poesia, vate, assecura / da la
da ripor mano alla virtude / rugginosa dell'itala natura, / veggiam che tanto e
, come / la risorta nel mille itala gente. baldini, 1-795:
, / padre d'ausonia, e l'itala anfitrite / inviavan lor doni, e
mio. foscolo, 1-170: sull'itala / grave cetra derivo / per te le
dotta, lat. tardo epómis -idis (itala, vulgata), dal gr
padre d'ausonia, e l'itala anfitrite / inviavan lor doni, e un
grido sul molto e nefando / cimiterio dell'itala gente. fogazzaro, iv-262: ha
grande amplesso, e nacque / l'itala gente. valeri, 3-193: rovesciavi
nome. manzoni, n: de l'itala sorte, onde t'invoglia / tanto
a che pugna in quei campi / l'itala gioventude? de roberto, 2-89:
/ che non vedesti in braccio / l'itala moglie a barbaro soldato; / non
, iii-1-493: mentre i chiostri / d'itala terra 'insubre / aratro indaga e
infelici, / favola allo straniero, itala gioia / d'itali vituperi.
= cfr. lat. iniquitàre (itala), che traduce il gr. dsixéco
pien di nativo / aer sacro, sull'itala / grave cetra derivo / per te
pien di nativo / aer sacro, sull'itala / grave cetra derivo / per te
= voce dotta, lat. intrinsecàri (itala), da intrinsècus * intrinseco
agramente contro le colpe, onde l'itala terra era lorda, ma non è
i crini onde anche acerba / verdeggia itala cerere / calpesta la superba / ugna d'
= voce dotta, lat. itala [1versio] 'traduzione italiana '
veglia al reno; / io sull'alpe itala sto. 2. che è
che v'udì? carducci, 1055: itala gente da le molte vite, /
levaron fiamme / a vesta indipendente, itala dea. carducci, 834: ma tu
di nativo / aer sacro, sull'itala / grave cetra derivo / per te le
da regina. monti, x-3-388: l'itala fortuna / egra è sì, ma
: con lui, signor, dell'itala fortuna / le sparse verghe raccorrai da
mano. aleardi, 1-202: l'itala cantai buona novella / sfidando il palco
voce dotta, lat. tardo leopardus (itala), dal gr. xeóraxp8o <
ispirazione poetica. carducci, iii-1-136: itala musa / e cristiana io son;
, come / la risorta nel mille itala gente. pascoli, 1191: così lunghesso
, e l'avviso / dienne all'itala donna. saluzzo roero, 1-i-72: al
mondo. aleardi, vi-544: sull'itala tomba il benedetto / patibolo sorgeva / del
, 4-49: che malora sia l'« itala musa », non so troppo,
il bianco maresciallo. / rifiorì l'itala primavera / tra i dolci fiumi;
cinta i fianchi e scalza / salmeggi itala musa; o, qual rubesta / menade
pien di nativo / aer sacro, sull'itala / grave cetra derivo / per te
da ripor mano alla virtude / rugginosa dell'itala natura. -dir. insieme dello
grande amplesso, e nacque / l'itala gente. barilli, 5-23: las palmas
pien di nativo / aer sacro, sull'itala / grave cetra derivo / per te
cruenta al suolo / gittando alberto l'itala corona / ostia sé diede a l'
i carnefici. aleardi, 1-202: l'itala cantai buona novella / sfidando il palco
e tinse / te pur la vile itala pece? -taccia,
templi / da 'l sol percossi l'itala bandiera / ondeggia al vento. montale,
ora sola / rinascere a la terra itala, e sciorre / rivelator di meraviglie un
lo mondo splende, / la sacra itala terra. -condizione di chi è
ora sola / rinascere a la terra itala e sciorre / rivelator di meraviglie un
vincoli d'indissolubile affetto che stringono all'itala nostra corona un popolo che tante prove
, 7-43: per tal modo « l'itala gente da le molte vite »,
, 7-43: per tal modo « l'itala da le molte vite », guidata
a che pugna in quei campi / l'itala gioventu- de? o numi, o
padre d'au- sonia, e l'itala anfitrite / inviavan... doni e
. proprio come dice carducci: « itala gente dalle molte vite ».
vincoli d'indissolubile affetto che stringono all'itala nostra corona un popolo che tante prove
fonti e a la natia drittura / itala poesia, vate, assecura / da la
madre vegliarda, o tu rinnovellata / itala gente da le molte vite, /
, come / la risorta nel mille itala gente. -che ha riconquistato la libertà
ripor mano alla virtude / rugginosa dell'itala natura. de sanctis, ii-13-
miro. carducci, iii-1-89: or quest'itala plebe a strugger balda, / fiacca
fianchi e scalza / salmeggi, itala musa. 4. tr.
finché sia schiavo un angolo / dell'itala contrada. visconti venosta, 16:
con impeto / l'odio maturo l'itala virtù. = voce dotta, lai
incitano / petto straniero: agogna / itala sposa ad unnica vergogna = voce dotta