cione o dardo o simile arme, per isturbare le ruberie per le quali la provincia
che all'altro vedeva apparecchiare, per isturbare quello si mosse a tale impresa,
temeva egli [epicuro] di non isturbare l'alta tranquillità ed amareggiare la giocondissima
i peccati là dove elli li possono isturbare e ammendare, elli ne sono tenuti
il vecchio gentiluomo « non venni per isturbare il negozio ». -violare una legge
che inquietandovi la notte avanti venne ad isturbare il vostro sonno. g.
si ristavano, ed ogni opera facevano per isturbare la rivocazione. manzoni, fermo e
nuove / incontro al cardinal, per isturbare / che non vincesse tutte le sue