tutti quasi gli animali fatti morir con istento si getture, che gli si aggrovigliavano
istudio e fatica sì, ma non con istento. tommaseo, 1-112: ha l'
fare chi spenna un pollo, non istento a individuare nell'ignoto signore un avvocato.
42: cacaglia dicesi di chi profferisce con istento le lettere ripercotendole. = deverb
, 42: cacagliare è il parlar con istento malamente ripercotendo le lettere.
chi non fia suo partigiano morrà con istento e calamità. ariosto, 44-1: spesso
è detta non cilema, cioè non istento. sacchetti, 156: egli è col
] non giunse che a fatica ed istento ad operare quanto operava raffaello con facilità
donuzzoli, che, alcuna volta, con istento grande e consolazione somma l'avea indotta
, imperoché non vogliono esser polite con istento, ma agevolate con franchezza. muratori
... dal basso delle intestina con istento e lentamente ascendevano. g. gozzi
vanno ghiribizzando a poco a poco con istento e con fatica. galileo, 4-3-169:
refredato. vallisneri, i-237: non istento a credere che tanto i cameli, quanto
intesi / con qual pensier si pò mangiare istento. balbo, i-n: tuttociò non
quale non solo non apparisca fatta con istento e fatica, ma che, accompagnata
qual ordinariamente appena basta a vivere con istento. goldoni, iii-134: io non
, imperoché non vogliono esser polite con istento, ma agevolate con franchezza. martello,
bastava a darle da vivere, con istento gli anni magri, con parca larghezza
cui si dibatte ed a cui ripara con istento soverchio e con mezzi non mai sufficienti
talmente corti che non ubbidivano che con istento alla tortura di un nastro bianco,
sì che in fin la divelse a grave istento, / e nel stirparla parbe tuon
mesi messe persona e, ristoratosi dallo istento, divenne il più bel giovane di
li secoli con spese grandi e con istento insoffribile de'creditori, li quali siano chiaramente
quale ordinariamente appena basta a vivere con istento. g. r. carli, 2-xiii-170
, imperoché non vogliono esser polite con istento, ma agevolate con franchezza, o
talmente corti che non ubbidivano che con istento alla tortura di un nastro bianco che
gli occhi in veglia e la carne in istento. aleardi, 1-410: gli odi
'refe refe 'vale vivere con istento e sottilissimamente. giorgini-broglio [s.
piace, / vive sempre suspetto e con istento. cieco, 35-22: qualunque il
monti, dalle quali si scopra con istento il cielo. -imponente e oppressivo per
si dibatte ed a cui ripara con istento soverchio e con mezzi non mai sufficienti
finge di non essere stato offeso, con istento, / di che resta mal contento /
detto marchese azzo in grande misena e istento. sacchetti, vi- 27: il
ed ella il vede e fammi fare istento. laudario di borgo san sepolcro, i-25-15
parla, brunello, non farmi morir con istento: dilla in un colpo.
sì che in fin la divelse a grave istento. castiglione, 2-i-16: patisco ogni
la divelse [la pianta] a grave istento, / e nel stirparla parbe tuon