, / perch'io getto il denar per istentare. targioni tozzetti, 12-11-185: venne
un quarto di milione, per non istentare, secondo lui, s'avvelenò; e
un quarto di milione, per non istentare, secondo lui, [apizio] s'
tanto ingrata / che piacer piglia di farlo istentare. firenzuola, 207: ella mise
ingrata / che piacer piglia di farlo istentare. sannazaro, iv-268: donne, non
/ perch'io getto il denar per istentare, / e son un penitente scialatóre
questo comodo; e però fossero per istentare grandemente a ritirarsi senza combattere. carducci
pazzia, cioè che sempre stenta per non istentare, e la vita se li fugge
tanto ingrata / che piacer piglie di farlo istentare. a. f. doni