, spesse volte accaderà che, per istare in più magno loco, esso si fa
condizione sua, tu pensi ella possa istare vedova. b. davanzali, i-25:
: arrivarono certi mercatanti, non per istare la sera quivi, ma per acquistare
fanciullo fare andare, né sopra suoi piedi istare, se prima non à un anno
, la qual cosa so che non può istare in albergo con amore. fioretti,
istà discosto all'asino ». ma lasciamo istare di me: ma io intendo e
, o abitarvi, ma solo per istare a vedere le feste. baldinucci, 2-4-16
e vedendo l'asina l'angelo di dio istare nella via, col coltello ignudo in
legname serve agli edifizi, tanto per istare al coperto, che per istare allo
per istare al coperto, che per istare allo scoperto, perché vie più s'assoda
con più salaro e famiglia, acciò potesse istare desto e avvisato alla guardia della terra
: alle volte è bene assai non istare in cimberli sempre come la balia. tasso
giamboni, 161: cogli beatissimi spiriti istare contino- vamente presente alla gloria infinita del
: ne seguirebbe in natura il non istare i liquidi bilanciati fra sé con iscambievole
sta subietta a tutti li uccelli e per istare più salvo vola sopra le nube,
albergo,... non per istare la sera quivi, ma per acquistare più
le parole che le gatte non poterono più istare e in uno tratto gittorono quelli candellieri
pregoti... che tu mi lasci istare in uno cantoncèllo di questa cittade.
suoi figliuoli, li quali, per istare sicuri e per difendersi da lui,
altri [metalli] sono che vogliono istare in anello d'oro e d'ariento,
. bencivenni, 4-76: castitate fa istare l'anima congiunta con dio. e qui
appigionarlo, o abitarvi, ma solo per istare a vedere le feste. b.
m. frescobaldi, ix-30: non vedi istare inteso / ciascun vicin per cavarti la
voci... sì come sono 1 istare, ischifare, ispesso, istesso 'e
chiappa. pataffio, 4: non istare a gambon con una chiappola.
danno o vergogna, e per non istare con quel cocomero in corpo, sia costretto
, 4-56: e però per non istare in questa vita sanza frutto,..
alla verdura per diportarsi e non per istare in contemplazione. d. bartoli
insieme innamorati / ch'un sanza l'altro istare non potea. marsilio ficino, 2-39
293: alle volte è bene assai non istare in cimberli sempre come la balia.
matto se... per non istare a rischio d'innamorarmi (ecco la
suoi figliuoli, li quali, per istare sicuri e per difendersi da lui, uno
venuta alla verdura per diportarsi e non per istare in contemplazione. tassoni, 6-6 7
credendo che fosse morto, lascia- ronlo istare. e in sulla mezza notte ritornando egli
benzo f. guido de ricco di fare istare contenta la moglie di non mai adomandagli
no): dentro dalla terra non osa istare niuna femmina di suo corpo che faccia
strozzi, 1-70: abiàno diliberato lasciarla istare [la casa]... tanto
danno o vergogna, e per non istare con quel cocomero in corpo, sia
aguglia] non costuma sempre nel cielo istare, ma per li suoi bisogni a
a crocchio '. cioè, 'non istare a far crocchio, a crocchiare'.
: insomma è un essere che per istare in gambe ha bisogno d'appoggiarsi a qualcosa
più salaro e famiglia, acciò potesse istare desto e avvisato alla guardia della terra
grandissimi caldi, parendo a'nostri potere istare sicuramente, si disarmarono tutti e trassono
li quali li corpi umani non possono istare in pace, mentre che vivono in
grandissimi caldi, parendo a'nostri potere istare sicuramente, si disarmarono tutti e trassono
lo spirito della bestemmia, e non istare disarmato in questa regione; acciocché tu
vedere, non costuma sempre nel cielo istare, ma per li suoi bisogni a
ha detto e dice non ci volere istare; ed è tanto la diversità sua,
iii-132: saul si ritornò, e lasciò istare di perseguire david, e andonne verso
truova sua dama con misser cai vano istare in grande druderia. cantari, 300:
ebro di amaritudine, rispuose: lasciami istare e morire qui; ché sappi ch'
volgar., ii-418: non potrà israel istare innanzi a'suoi nemici, ma fuggirà
fanciullo fu in età ch'elli poteva istare senza latte, sì lo mise in quello
costume e natura, ché sempre solete istare lieto e iocondo. = voce
, 4-139: se alcuno fusse che volesse istare a cuscire, o a barbieri,
questa mia perversa istella mi dovessi lasciare istare, non avendo ancora ripreso il fiato
. morelli, 272: tu ti potrai istare con boezio, con dante e cogli
il buono innanzi si guardi di non istare addosso fitto in su li suoi sconciatori,
312: in ultimo, parendo a'pisani istare male, e'mandarono raccomandandosi a'fiorentini
. fra giordano, 96: cattivo non istare in peccato mortale; esci tosto di
, 8-112: circa i forestieri venuti per istare otto o dieci dì a roma
.. gravato di diverse infermità, istare al sole e riscaldare la sua frigidità.
. ugurgieri, 185: questo dono volse istare proserpina che le fusse offerto. e
avuto. gherardi, ii-42: lascio istare, perché vergogna e onta ne prendo
pari. pataffio, 4: non istare a gambon con una chiappola. 3
la sera mi manca assai tempo per istare in giorno co'nostri diari. cantini,
fra giordano, 17: vi debbono istare tutti i corpi glorificati. libro della natura
che usano di pigliare i turchi per istare allegri e senza pensieri. = dall'
i-222: lo trovarono nella predetta chiesa istare in orazione; e tutti quanti furono
e questi così fatti diconsi gronde per istare su 'l grondaio dello stesso tetto. milizia
[embrici] così fatti diconsi gronde per istare su 'l grondàio dello stesso tetto.
grandissimi caldi, parendo a'nostri potere istare sicuramente, si disarmarono tutti...
toscana), sì come sono * istare, ischifare, ispesso, istesso ',
, là ove a difendere potieno igli uomeni istare. = variante eufonica di gli1
mar qualche voragine, / per non istare in ozio le persone, / se surgessi
1-29: potemo vedere che colui suole istare in prosperità, e viene in povertà di
somma stoltizia a lasciare i grandissimi fatti per istare ancora incerti de'piccoli. ariosto,
per amore di comando e per non istare a manca, questo mi par cosa da
, 278: molto ti guarda di non istare co la donna tua quando ella à
avvertimenti di maritaggio, 18: non istare allegra quando tue lo vedessi crucciato [
crucciato [il marito], né non istare crucciata né 'ngronfìata quando tu lo vedi
che è utile, e l'altro lasciare istare. rinaldino da montalbano, 914:
, ec. es.: « non istare più in inne e in onne:
tiro, 20: sicché apollonio poteva istare inoratamente. = comp. di
della sensibilità. gherardi, 1-ii-398: istare, in qual grado ti sia, sanza
. istanza. instare (istare), intr. (pass. rem
, isde- gniati di non voler più istare in vita. 5. muovere
, isde- gniati di non voler più istare in vita. 8. ant
apparecchiavano i latiboli o vero case per istare al coperto. poliziano, 4-4: stimava
indarno e qualche volta non irruginisse per istare in ozio. ghirardi, 77:
latiboli, o vero case, per istare al coperto, per repellere il freddo
gherardi, ii-55: io lascio istare le innumerabili tragedie, le innumerabili e
: io uso la state, per istare più netta, il mondo farro; ma
la donna nostra vide questo santissimo vecchio istare ginocchioni, colle mani levate a lodare
possa escire di fuora dalla cittade per istare di notte, senza licenza degli operari
del tetto soianato, che non è istare in mezzo della casa grande con esso
di fame, ed ivi mi lasciarono istare. galileo, 3-3-385: loro,
f. guido de ricco di fare istare contenta la moglie di nom mai adomandargli
per amore di comando e per non istare a manca, questa mi par cosa
, / per li nemici lungi far istare / e servirli di pietre e di quadrelli
; e perché io non ci posso istare, vorrei voi ci istiessi più fermo non
senni. gherardi, ii-16: lasciamo istare a'gentili le loro deitadi, e
e poiché l'hai imprese, lasciale istare; ché molte maraviglie scrivono li savi
e misesi al diserto, e per istare e vivere come eremito. l. frescobaldi
: prima compromisi altra donna e per istare a speranza d'essa lasciai molti belli e
esopo volgar., 4-125: vedendo istare in lupo in zoccoli e in tanto
alle vanitadi incontanente, non possono molto istare che sono morti. dante, purg
2 (12): malvolentieri, potendo istare altrove, lo manderei a londra,
indarno e qualche volta non irrugginisse per istare in ozio. -con riferimento all'
fatto partire, / ch'è sicuro istare e gire / (è più vii ch'
gli cominciava a far noia e facevaia istare molto allegra. roberti, iii-297: l'
fiorini centomila l'anno, e oferivasi istare continovamente con tanto exercito contro al turco
/ cor e voler di farmi allegro istare. ariosto, 28-76: quivi era un
mar qualche voragine, / per non istare in ozio le persone, / se surgessi
numero de''piantani- mali ', per istare sempre attaccata agli scogli. -orecchia
il senso dell'onestà. col non istare ognuna al suo luogo. 6.
1-438: perché... non istare all'erta? non aprir cent'occhi per
mar qualche voragine, / per non istare in ozio le persone, / se sur
servire a dio e non per istare oziosa. cassiano volgar., xxiv-11 (
beato francesco... di non istare ozioso di ben fare per niuno tempo
,... quando va per istare lungo tempo in alcun luogo, s'
e non sopportò mai che, per istare esso bene, gli altri in alcun modo
bollono mezz'ora o due terzi non vorrebbono istare in molle più di un'ora,
di poco nerbo, e per quello istare in molle viene a smaccare e poi nel
in luoghi fondi / sappi sott'acqua istare. pulci, 9-73: chi vuol de'
e pongovi suso vivande, e lasciavile istare suso una grande pezza. boccaccio,
col cuore alla regìa / e non volere istare in pocresia. della robbia, 117
fecelmi piatire co maso de'gherardini e istare sodo. g. villani, 6-87:
il detto diritto papa alessandro non possendo istare in roma, se n'andò colla corte
situati. gherardi, 2-i-38: io lascio istare, perché vergogna e onta ne prendo
: da questo momento intendo di non istare più con voi. meno galline, meno
cuore alla regìa / e non volere istare in pocresia. = forma aferetica
per l'ascesione, a ciò ti conviene istare molto attento, sì che, tu
per amore di comando e per non istare a manca, questa mi par cosa
fivizano. firenzuola, 21: lasciamo istare che... ogni vocale abbia dieci
l'aria ivi appresso, non vi istare. = var. metatetica di putrido
e manganelli / per li nemici lungi far istare / e servirli di pietre e di
disse: buona contenenzia fa l'uomo istare presso a dio, che qui, ov'
, e so bene quivi ove debbo istare. = lat. volg.
: voler esser portato in senato per istare a ragione delle sue pubbliche amministrazioni.
ninfe che nel vallone avea trovato / istare ah'ombra di fresche ramelle, /.
fuori di firenze per istare più di xv dì, debbia anzi che
apparecchiavano i latiboli o vero case per istare al coperto, per repellere il freddo nel
restorono in laudabili condizioni, da potersi istare secondo istanno i gentili uomini. campofregoso
colà non siano buoni, se non per istare in casa a tessere e conseguentemente a
dicesi anche il prezzo che altri paga per istare in casa altrui ad abitare e pascersi
, per la cui dolcezza facea i fiumi istare e 'l cane istare a. llato
facea i fiumi istare e 'l cane istare a. llato a la paurosa lievre e
vedendo l'asina l'angelo di dio istare nella via, col coltello ignudo in mano
modo, ché mai non la potrai fare istare sotto l'acqua. biringuccio, 2-78
simile effetto, vi aveva rinchiuse per istare al servizio di dio. g. m
grandissimi caldi, parendo a'nostri potere istare sicuramente, si disarmarono tutti e trassono le
). gherardi, 2-i-49: lascio istare gl'istrioni e li innumerabili mimi e
lui ritrae di naturale a detto proposito istare tanto coll'occhio più basso che la
poiché non mi sono mai posto a istare attento all'arrivo delle rondini, che non
ha la guardia dormire e l'altra gente istare sicura, e a • loro
per amore di comando e per non istare a manca, questo mi par cosa da
piace, facciamci insieme sallacciare, per istare più sani di nostre persone. storia di
tua; non guardare drieto e non istare in niuno luogo appresso la regione
che, conciossiacosaché l'anima non possa istare senza alcun desiderio, poiché ha rinunziati
dia la sua grazia, che tu fai istare la mia anima sì allegra per le
impresa di sbizarrire i viniciam e fagli istare a'termini loro, fu parere del
, 192: le gatte non poterono più istare e in uno tratto gittorono quelli candellieri
nella presente vita e nella futura possiamo istare. 3. intr. con
voglie. leopardi, v-103: non istare a darti pena e sconforto dicendo fra
alla tua mente e fatti così accidioso istare. = comp. di un agg
due sedie di coro, il quale die istare nel detto duomo di siena. lettere
manganelli / per li nemici lungi far istare / e servirli di pietre e di
per simile effetto, vi aveva rinchiuse per istare al servizio di dio. sarpi,
settantasette, con della città per istare più sicuri. boccaccio, viii-2-208: que
, passavanti, 146: per istare nel sicuro, migliore consiglio ov'
mezz'ora o due terzi, non vorrebbono istare in molle cinato, / sì
cantuccio del tetto soianato che non è istare in mezzo della casa grande con esso
del sommo bene, io per non istare a rischio d'innamorarmi... mi
che dice che non sofferse molto lui istare in quella suspensione, ma con uno atto
mettono sotto la vita del vestito, per istare un pellanza. egli emette una parola ogni
io antigono puro cavaliere ricorsi a te per istare nel tuo cospetto. 2
colombini, 106: innanzi che io voglia istare senza il mio amoroso isposo cristo,
'spolverina': leggiero vestito da casa per istare più in libertà. quarantotti gambini, n-
fra giordano, 17: imperocché vi debbono istare tutti i corpi glorificati. r.
stoltizia a lasciare i grandissimi fatti per istare ancora incerti de'piccoli. pulci,
in orazione. fra giordano, 5-133: istare od entrare nel peccato mortale, questo
a la verdura per diportarsi e non per istare in contemplazione. -rimanere in
- in partic.: acquistarsi per istare in luoghi freschi, umidi e ombrosi (
bella cosa è le magioni delli alti baroni istare aperte per accogliere i gentili viandanti.
e sanza il detto nodrimento non puote istare. -essere stabilito. lancia
, / poi che l'ha fatto, istare entro l'arena. trattato di
bisticci, 1-i-256: ognuno fuge il volere istare sudito alle leg -soggetto alla
xxxiv-584: mio debito è di non istare a tedio, / tenendo 'l primo scettro
che eziandio le feste piu tosto si voleva istare in quel luogo dove lavorava d'opera
netta e mettila in aceto forte e lascia istare per iii dì e poi 1'asciuga
e buono è tenuto, sopra suoi piedi istare, se prima nonn. à un anno
monte col teschio, sì come vuole istare. pratesi, 5-233: quella chiesa così
manganelli, / per li nemici lungi far istare / e servirli di pietre e di
ninfe che nel vallone avea trovato / istare all'ombra di fresche ramelle /..
leandreide, ii-12-6: piccola navicella istare a riva / del lito vide manto
ignorante. gherardi, 1-ii-398: ma istare, in qual grado ti sia, sanza
lii-8-48: il duca cominciò a pregare e istare il re di fare officio con francia
i-342: la quartana suol acquistarsi per istare (in luoghi freschi, umidi e ombrosi
. leandreide, lxxviii-ii-310: picholla navicella istare a riva / del lito vidde mantho
4-103: io uso la state, per istare più netta e sana, il mondo
aveva in modo adomesticate che le faceba istare ritte con una candela accesa tra le