ant. nella forma regolare essuto, issuto, suto; ger. pres.:
. leopardi, ii-946: 'issuto, essuto', antichi participii italiani per
forma propria del verbo essere { essuto, issuto, suto), sostituita dal part
hyssopo et mun- dabor ». issuto (part. pass, di èssere)
scala, / sempre nimico di firenze issuto. leopardi, ii- 946: '
. leopardi, ii- 946: 'issuto, essuto ', antichi participi italiani per
, 4-61: nel mille cento ottantaquattro issuto / i fiorentini andaro ad oste a pogna
de lo megliore cavaliere che mai fosse issuto al mondo. miracole de roma, xxviii-430
/ mentre nel regno non era uomo issuto. pasqualigo, 128: quando poi fui
perduto / mentre nel regno non era uomo issuto. -risarcire un danno o una
pilo de lo migliore cavaliere che mai fosse issuto al mondo. ed esso scavalcò e
/ non discerebbe: « che è quello issuto? » a. pucci, cent
/ mentre nel regno non era uomo issuto. 6. atteggiamento, comportamento