sé da mio zio il quale era israelita. 2. dir. contratto
gli chiesero s'era lecito al vero israelita pagare il censo. ed egli rispose
c'era invece il rabbino della comunità israelita, che aveva fretta di parlare per
c'era invece il rabbino della comunità israelita, che aveva fretta di parlare per due
. cattaneo, ii 1-185: se un israelita abbracciava il cristianesimo il signore del feudo
degno ed esser ordinato re del popolo israelita?... tutte volte che samuele
illuminò alla sera, eziandio a spese dell'israelita giosafatte. -fare la cresima
pagano, gentile (contrapposto a israelita e a cristiano). gelli
non mi hai mai dato dell'israelita. -oh bella! che male ci sarebbe
emorragia acuta (è detto anche metodo israelita). = voce semidotta,
di fare altrui illusione anco al non israelita. tommaseo, lxxix-m-134: comincio a
.; che non fa parte della nazione israelita e della religione ebraica. -anche:
iii-484: le cure principali del celebre israelita erano veramente rivolte all'indennità dello spirito
boicottato, potrebbe subentrarle. israelita (letter. isdraelita), agg.
il nome di giudeo, ma solo di israelita. diodati [bibbia], 2-129
a. cocchi, 4-2-219: isacco israelita avverte molto prudentemente una particolarità del grano
è cattolico? -nossignore, io sono israelita, ma un mio genero è guardia nobile
. = voce dotta, lat. israelita (volgata), gr. toparjxtnrjg.
caratteristico degli israeliti. -anche: israelita. savonarola, 8-ii-150: per
relig. membro o discendente della tribù israelita di levi, a cui era riservato
mese delle spighe, in ogni casa israelita dovrà esser mangiato pane non lievitato e
d'un amico, ch'era un israelita della specie turbolenta. 9.
), secondo mese del primitivo calendario israelita, corrispondente al mese lunare aprile-maggio.
ma l'hauman, uomo, libraio e israelita, fa il suo mestiere: mi
cui volto la molle venustà della razza israelita armonizzava con la grazia viva e ardente
instituzioni mosaiche, gli annali del popolo israelita e la magnifica teologia del genesi,
al popolo di israele; ebreo, israelita. -anche: cultore delle dottrine monoteistiche
della religione mosaica; ebreo, israelita. cattaneo, iv-4-244: nella
. e. cecchi, 6-93: l'israelita si naturalizzava in america con rapidità e
un nostro padovano, giustino levi, israelita, qui di perduta fama. ghislanzoni
è capitato di chiedere inavvertitamente a un israelita: « qual è il suo nome di
servigio non dèe essere alcuna differenza tra l'israelita natio e il forestiere proselito e fedele
a. cocchi, 4-2-219: icco israelita avverte molto prudentemente una particolarità del grano
non ha ancora restituito il rapito bambino israelita; ma finirà per cedere.
5-298: si poteva immaginare qualcuno più israelita, e insieme più ferrarese, dell'avvocato
ma l'hauman, uomo, libraio e israelita, fa il suo mestiere: mi
piazza in parigi che d'un gallico israelita di lugo, membro qui della 'banda nera'
ci fosse un solo cristiano, l'israelita alatri. borgese, 6-18: io non
volgar., 1-7-23: in quel popolo israelita li figliuoli della ancilla sono minorati:
e. cecchi, 6-93: l'israelita si naturalizzava in america con rapidità e
agg. dial. ant. giudeo, israelita. - anche sostant. e con
sub-nazione. = deriv. da israelita. issa4, agg. invar