. cuoco, 1-217: io non ispero molto da quelle costituzioni che la forza
giocosa, che migliore o uguale non ispero trovarlo in tutto il regno animale.
. cuoco, 1-218: io non ispero molto da quelle costituzioni che la forza
scudi. cuoco, 1-217: io non ispero molto da quelle costituzioni che la forza
. cuoco, x-218: io non ispero molto da quelle costituzioni che la forza ha
, come da maestà piena di grazia, ispero le debili parole farai efficaci nel tuo
farla. torini, 390: io ispero in quella virtù pia, / che mai
, s'io laverò fatto fallimento, / ispero che mi dea bona sentenza. romanzo
, / già mai nulla allegranza non ispero. sacchetti, vi-128: piange costanza
tua fede / ed in te più non ispero. tommaseo, 1-76: tra il
dibilezza; ma quantunque molto sia mìsaro, ispero in cristo iesù e nelle vostre fedegli
giosafatte, 19: io credo e ispero che la semente ch'io gitterò in te
da gubbio, 44: della qual battaglia ispero d'avere somma grolia. a.
c. arrighi, 131: non ispero più che in qualche granduca mediatizzato della
da dovergli buttare perle false. non ispero pepite, non patate. 2.
. bar etti, 6-206: non ispero più un'ora di buon dormire fintanto
ellino et erano governati per un solo o ispero per la difalta di plularità di savi
ò desiderio di vedervi e grandissimo, ispero che ratto sarà. muzio, 4-127
del loro linguaggio, io dico che ispero punto nonn. è così secondo il più
s'io l'averò fatto fallimento, / ispero che mi dèa bona sentenza. fra
mai. boccaccio, i-234: io non ispero già che gl'iddii mi rendano quello
. pulci, 12-38: io non ispero più trovar conforto. boiardo, 1-20-19:
mi comunichi quel valore che non ispero dal mio talento. landolfi, 8-146