medicina, che, la forma umana in ispar- vieri trasformata, della melissa gustando,
iii-2-50: pensò... di non ispar- gersi, di non andare racimolando e
di singnoria però che diciea: « in ispar- gnando a voi io non sono punto
, si partirono di terra di roma e ispar- sonsi chi di loro in cicilia e
, e qualche volta aggiungano, tal volta ispar- gano a dire il vero.
13: dell'altrui desideroso, del suo ispar- gitore; tutto acceso di desideri.