... impazzitivo; di questo fa ismemorato. = agg. verb. da
luciano in questo dialogo calunnia esiodo per ismemorato, o per invidioso, o per mancator
133: egli è tenuto pazzo e ismemorato e che egli non sappia quello che si
stesse; / e l'ascoltava per ismemorato: / col cucchiaio voto mostra che
affare e lo seculo n'è tutto ismemorato. petrarca, 24-6: se l'onorata
lussuria; accusalo ch'egli è ismemorato e pazzo. f. alberti, lxxxviii-
io credo che voi m'abbiate per ismemorato o per trasognato. landino, 39: