coltello. leopardi, 882: un islandese, eh e era corso per la maggior
fierissimo vento, levatosi mentre che l'islandese parlava, lo stese a terra, e
dinave (svedese, danese, norvegese, islandese); dal timore di una
la volta. leopardi, 882: un islandese..., andando una volta
5-1035: tradotti [i romanzi] dall'islandese / e dal cosacco, da uno
(plur. m. -ci). islandese (ed è termine attualmente proprio delle
islandici prati. = cfr. islandese. islebiano, agg. e
fierissimo vento, levatosi mentre che l'islandese parlava, lo stese a terra, e
settentrionale, comprendente il norvegese, l'islandese, il danese e lo svedese, risalenti
ebbe una differenziazione in nordico occidentale (islandese, detto anche nordico antico in tale
, 886: tu [dice l'islandese alla natura], per niuna cagione,
che appena ebbero forza di mangiarsi quell'islandese. collodi, ioo: appena che pinocchio
lat. scient. rissa, forse dall'islandese ritsa. rissa3, sf
. scaldo, sm. menestrello islandese e scandinavo della civiltà vichinga (secc
§i], che è dall'ant. islandese skith 'scheggia, pezzo di legno'
, 14-x-1986], 1: il vertice islandese non è stato un dialogo tra sordi
. sula, deriv. da una voce islandese. sula2, v. sulla
gol tainjò, ingl. ant tdenel e islandese ant teina-, cfr. anche ted
dal nordico ant. drakkar, cfr. islandese drakkar '(nave) a forma di
ingl. (nel 1780), dall'islandese geysir, propr. 'zampillo'.