angelini, 1-16: dopo l'avvento islamico in palestina, ogni pianta nuova veniva
nei secoli xi-xiii contro il mondo arabo islamico per complessi motivi storici, allo scopo
islam sono indissolubili; l'egitto è islamico, dunque per distruggere la schiavitù bisogna
dei palmizi, delle moschee e del segreto islamico. ungaretti, xi-101: la germania
per di più faceva figura nel mondo islamico di raddrizzatrice di torti. piovene,
riferisce, che è proprio dell'islamismo; islamico. tommaseo [s. v
islamo, agg. disus. islamico. franzoj, 17: può
confessionale, come nel caso del mondo islamico, e se ne distingueva solo molto limitatamente
il secolo ix), il mondo islamico (fino al secolo xi) e l'
; fondato, dettato da maometto; islamico. del tuppo, 461: nacque
versi originari di varie parti del mondo islamico, composta da più autori durante molte
mogarsa, sf. nel diritto islamico, forma di contratto fra un proprietario
esperto di esegesi coranica e di diritto islamico, talvolta anche investito della funzione
meno. -maomettano, musulmano, islamico (la religione). b.
-come simbolo della religione e del mondo islamico, della terra araba. moscheto
è diffusa la dottrina di maometto; mondo islamico. amari, 1-ii-461:
, che propugna i valori del mondo islamico (in opposizione all'influenza della civiltà
gr. tocv 'tutto 'e da islamico ^ panislamismo, sm. polit
di movimenti e di ideologie del mondo islamico moderno, di significato non soltanto politico
antichità e ancora usata nel medioevo islamico (con il valore di 5762 mj.
germania per di più faceva figura nel mondo islamico di raddrizzatrice di torti.
sm. stor. nell'antico mondo islamico, dignitario di corte che aveva l'incarico
44: quel sangue annunzia il matrimonio [islamico] che resta da quel momento rato
gianti, accolti da maometto nel diritto islamico in quanto monoteisti e assertori di una
. -con riferimento improprio al mondo islamico (nella cui religione non esiste in
. -con riferimento improprio al mondo islamico (la cui teologia non conosce la
comune di saluto diffusa in tutto il mondo islamico. salamèlla, sf. insaccato di
nell'assedio saraceno. 4. islamico (la fede, una prescrizione religiosa)
saracinìa, sf. ant. il mondo islamico, in espressioni enfatiche, spesso contrapposto
occidentale, sola nella terra dèi rigorismo islamico. saudita, agg. (plur
seràio), sm. nel mondo islamico, residenza di un sovrano con padiglioni
più ancora nel mondo arabo islamico significato fortemente polemico e negativo,
, più monotona, più prosaica del creato islamico. 4. divano imbottito,
disus. -i). nel mondo islamico, dottore in teologia e diritto,
il corano, allieta i beati nel paradiso islamico. tramater [s.
. dal gr. àvxi 'contro'e da islamico. antiislamismo, sm. opposizione politica
agg. che combatte il partito fondamentalista islamico dei talebani, che ha conquistato il potere
= comp. da arabo e islamico. aracnofobìa, sf. psicanal.
fenomeno che si era prodotto nel mondo islamico tra sciiti e sunniti tradizionalisti. =
fatwa, sf. invar. nel mondo islamico, il responso di un muftì nell'
per estens. vendetta decisa da un tribunale islamico. la stampa [13-vii-1991]:
ezbollà], sm. invar. estremista islamico. la repubblica [5-i-1986]
di portare il hijab, il velo islamico. = adattamento di una voce
e f. invar. nel linguaggio religioso islamico, guerra santa combattuta contro gli infedeli
màdrasa, sf. invar. nel mondo islamico, istituto di istruzione media e superiore
unità islamica. 2. guerrigliero islamico appartenente a formazioni armate irregolari. -in
partic.: guerrigliero del movimento nazionale islamico dell'afghanistan. e sole-24 ore [
e d'occidente: anche nel mondo islamico la dottrina natalista di papa wojtyla trova oggi
come sospetto complice del neoterrorismo qualsiasi credente islamico. = voce dotta, comp.
. dal gr. recaatóg 'antico'e da islamico. paleokitsch [paleokìc],
. che appartiene a un gruppo fondamentalista islamico che professa il ricorso alla guerra santa
appartiene all'importante centro religioso e culturale islamico che ha sede nella moschea di al
tra baathismo e socialismo, di fondamentalismo islamico, di femminismo, dei danni del nazionalismo
: poco tempo fa, il congresso islamico di lahore benedisse una sorta di contro-crociata in
nel mondo islamico, il responso di un muftì nell'interpretare
. . 'amico'e da islamico. filoisraelismo, sm. atteggiamento
/, sm. invar. il diritto islamico, fondato sulla legge coranica.
, la più nota organizzazione del fondamentalismo islamico. reset [gennaio febbraio 2005],
: lo 'hajj', il pellegrinaggio annuale islamico alla mecca, come nuova rotta dell'immigrazione
(con riferimento alle donne nel mondo islamico). calzabigi, 224: guardiani
le varie comunità e componenti del mondo islamico, che le coinvolge. il
inter, con valore di reciprocità, e islamico. r interista, agg.
rischio e non godedisufficientecredibilità, quandosilimitasseagiudicareilmondo islamico, senza un sufficiente approccio religioso. il
, sm. stor. movimento fondamentalista islamico favorevole al ricorso alla jihad. – anche
ebbene per bin laden e peril movimento islamico jihadista è un'enorme opportunità, un
del moharram, primo mese del calendario islamico. – festività musulmana che si
paesaggi, tutto ciò che il mondo islamico ha sempre rifiutato con l'aniconismo è
per le materie prime, l'estremismo islamico, ma nelle schede ci sono riferimenti
te'), diffusa in tutto il mondo islamico. passeroni, iii-26-100: voleva
. secondo la legge coranica, combattente islamico che rende testimonianza della sua fede accettando
partic.: attentatore suicida, terrorista islamico. la repubblica [4-iii-1996],
shahid cecena, martire donna del fondamentalismo islamico, si fa saltare di prima mattina nella