nelle punte delle baionette. una preghiera irta e aguzza. idem, iv-2-1328: un'
22: ma non vedi con l'irta alga natia / splendermi il lauro in su
al libano, / d'erina all'irta haiti, / sparsi per tutti i liti
alta e scabra alpe, dirupata, irta di picchi e di denti e di catene
. pascoli, 882: dall'irta zeriba, dal vigile chiuso, / di
45 cm, con una robusta corazza irta di tubercoli a spina d'un bel
roccia assaliva il cielo con un'arme irta di punte. deledda, ii-388: l'
, ii-70: era una boscaglia aspra, irta di selvagge marruche. landolfi, 1-57
la roccia assaliva il cielo con un'arme irta di punte, maculata d'un color
sciagurata lingua d'italia, tutta ancora irta di selvatichezza dantesca... e balbuziente
era una colonna di soldati, tutta irta di baionette, che mandava un balenio
delle barche da pesca fanno una foresta irta e come impigliata in una rete di
perché intorno [l'isola] è irta di scogli e lo stretto mare che la
e ripresero la scure e la clava irta di punte, che chiamavano 'stella-
gli errava fra le rughe della bazza irta di peli sudici. dossi, 561:
ii-70: era una boscaglia aspra, irta di selvagge marruche, che salivano e
lucrezio. -botte di regolo: irta all'interno di punte di chiodi:
. per quella stradella ferroviaria ingombra e irta di brecce. cicognani, 1-151: via
io presi allora a salire per l'irta callaia cretacea, che menava affa cima
129: rosa di macchia, che dall'irta rama / ridi non vista a quella
bassani, 1-62: una grossa carraia, irta di ciottoli e ineguale nel fondo come
arrivò dal carro / sotto la cresta irta di crini, e il dardo / celata
alla fronte / l'aurea celata impone, irta di quattro / eccelsi coni. foscolo
margarone, in fronzoli e con la testa irta di ciambelle come un fuoco d'artificio
ecco una città concepita in verticale, irta come una selva dantesca. pavese,
flava e carica di colore, lunga, irta e rabuffata... il suo
i rami intreccian, la confusa massa / irta di ra- muscei fende le nubi.
fronte / l'aurea celata impone, irta di quattro / eccelsi coni. foscolo
fame e stento: / la macchia irta e contorta / ulula di spavento.
maggiore un'ampia grata nera, tutta irta di punte, che chiude il coro monacale
arrivò dal carro / sotto la cresta irta di crini, e il dardo / celata
io presi allora a salire per l'irta callaia cretacea, che menava alla cima
a dieci / cubiti alta un'asta, irta di lucido / stil di ferro confitto
dieci / cubiti alta un'asta, irta di lucido / stil di ferro confitto a
cunei neri e bianchi, nella sacrestia irta di rovi, qua e là nelle
una delle celebrate mie acqueforti. è irta di didascalìe riguardanti l'affetto verso mia
ii-70: era una boscaglia aspra, irta di selvagge marruche, che salivano e
5-683: giustino, nel vedersela addosso, irta così di furia dilaniatrice, ebbe paura
sitonia neve intatta falda, / la barba irta discende a mezzo il petto.
mano solidificandosi e stia per venirci addosso irta, dura, minacciosa. alvaro,
, x-3-174: arruffata le ciglia, irta i capelli, / va disperazion correndo:
ghiotta di uomini, fortunosa e dispersiva, irta d'ogni sorta d'incontri e di
italici signori, / frigio-vandala stirpe, irta e derisa. periodici popolari, i-17
anni in cui essa appariva più fieramente irta ed irsuta e varia e contrastante di ritmi
. lazzarone! la parola italiana suonò irta di teutoniche zete e di erre duri.
per nulla oppresso da tanta copia d'irta, spaventevole erudizione. palazzeschi, i-339
interni, gravida di punte ferrate, irta di periscopi guardinghi, eruttante di esplosioni,
sciagurata lingua d'italia, tutta ancora irta di selvatichezza dantesca, ed esangue d'
dotta, comp. dal gr. a irta * causa 'e patogenesi (v
del recinto sorgeva una casa in costruzione irta di travi sporgenti e fasciata d'impalcature.
, ond'è la piuma intrisa ed irta. parini, giorno, i-979: fama
ho vista ieri [aquila reale], irta ferrigna immobile / dietro le sbarre d'
d'alta e scabra alpe, dirupata, irta di picchi e di denti e di
roccia assaliva il cielo con un'arme irta di punte, maculata d'un color rossastro
sua opera letteraria, che pure si presenta irta di dimostrazioni, filata logicamente, è
commettitura, minacciare ancora con la punta irta. -e sì che olinto sono mesi che
foglie / con loro mole fosca, irta di punte. comisso, 1-185: mi
del ghiaccio... a tratti irta di lastre frante e accavallate. -
bocchelli, 6-182: cotesta schiena, irta di rupi e franta e in altri punti
curve frequenti, in una gola irta e oscura, tra terre incolte, rari
ufficiali avanti, i soldati curvi sulla criniera irta dei cavalli fumanti, frustando a tutto
una torma, una cavalleria immensa, irta di bracci neri e gesticolanti. moravia,
acceso come un gran tizzo, l'irta ira terrestra vendicano l'offesa di dio.
sé una vecchia valigia troppo gonfia, irta di gibbosità. buzzati, 4-219: fu
, i-265: l'alpestre di rupi irta giogaia, / che gli sovrasta, tutta
/ al par d'ogni spinoso, irta e ritrosa, / storta e bitorzolata,
maggiore un'ampia grata nera, tutta irta di punte, che chiude il coro monacale
quasi un grifone, con una testa irta di peli arruffati. 5.
sciagurata lingua d'italia, tutta ancora irta di selvatichezza dantesca, ed esangue d'
. impresa, faccenda per lo più irta di difficoltà e incerta. un amore
soluzione; faccenda complicata, imbarazzante, irta di difficoltà; pasticcio. gualdo priorato
ripugnanza la manina sanguinaria della pigliamosche, irta di villi intestinali. -che
e s'intride / nell'ultime nebbie dell'irta boscaglia / su'per il monte,
, ond'è la piuma intrisa ed irta; / le man d'artigli armate,
; / d'atlante la cui testa irta di pini, / di nubi involta,
e sciuga i fiumi, / nubi con irta zampa erge di polve. campailla,
col mare lontan, / e l'irta tempesta -inzacchera e pesta -lo squallido pian
anni in cui essa appariva più fieramente irta ed irsuta e varia e contrastante di ritmi
: lunga dal mento, incolta ed irta, / pende [a caronte] canuta
sui denti e la peluria sul volto, irta tra il lividore. -in costruzione ellittica
profluvio, ond'è la piuma intrisa ed irta. imperiali, 4-62: de i
biancheggia la canuta lana, / ch'irta, negletta e inanellata pende / dal
ve'come liscia sotto la bugiarda / irta macchiata chioma il fianco estolle / correndo
dalla spada dell'arcangelo. la coda irta di scaglie si attorceva al colle.
all'erba verde, uno sbuffo feroce, irta nei baffi. 3. spinoso,
, i-298: d'ambo le parti un'irta siepe e bianca / per molta polve
; / d'atlante la cui testa irta di pini, / di nubi involta,
.. / negra d'elei, irta di pini, opaca / di vecchie querce
querce. gnoli, i-139: o irta di cipressi o bruna / isoletta romita.
piedi della collina di festo: come irta! ma ragazzi, al solito accorsi
algenti al libano, / d'erina all'irta haiti, / sparsi per tutti i
da palermo a mosca anzi dalltbemia all'irta haiti. -brullo, spoglio di
di sé se non qualche clava, irta di pietre taglienti. graf, 4-84
, / discende e rade / un'irta selva di baionette, / di lance e
destra c'è un coltellinaio con una vetrina irta di coltellacci, cavatappi, forbicione e
faccia imberbe e gonfia, la testa irta di diavoletti. montale, 3-25: una
piccola baia lunante e musicale quella forma irta e insidiosa, in agguato perpetuo,
e sciuga i fiumi, / nubi con irta zampa erge di polve. -proteso
ripugnanza la manina sanguinaria della pigliamosche, irta di villi intestinali. brancoli, ii-33:
66: una barricata di corpi umani / irta di grucce e di stinchi / tiene
mazzini, 77-353: la città era tuttavia irta di barricate ordinate da voi come solenne
città immensa, augusta, radiosa, irta di campanili, di colonne e d'obelischi
loro distesa accidentata, rotta da fenditure, irta di comignoli, dorsi gibbosi, ripide
in silenzio, ad una grande capitale irta di luci, di gesti e di grida
5-160: la pelle color caffè è irta di tatuaggi. bocchelli, 11 * 373
: sciagurata lingua d'italia, tutta ancora irta di selvatichezza dantesca, ed esangue d'
baldini, 9-212: son versi d'irta rima e rubesti di sonorità che fanno
, ii-496: io non ho studiato l'irta grammatica, io non ho fatto sciocchi
i-918: questa parola veniva, grave, irta, lenta, segnando, per dir
irta ed irsuta e varia e contrastante di ritmi
zuffa -col mare lontan, / e l'irta tempesta -inzacchera e pesta -lo squallido pian
alla vista di queirimmensa notte viva, irta, e con le fauci spalancate verso di
, / al par d'ogni spinoso, irta e ritrosa. bianchi, 22:
invece di avere sulle braccia una vecchia irta come una stregghia, vivrebbe forse in
occhi / in te fermati è l'irta faccia gialla / di montezuma. baldini,
ma gli abusi sfrenati, / e l'irta passione / destò la reazione / degli
, / essi: avean la bisaccia irta di peli / al collo, e tra
forte pendenza. graf, 5-556: irta [la cattedrale] di cuspidi, folta
: alessio vestì centon lanoso, e l'irta lana / su l'aufido filò rocca
, i-392: cade giù con la chioma irta, grigia, su le ginocchia,
delle tre signore andò a cercare una polizza irta di cifre mandatale dalla padrona il giorno
sparso di letal pallore, / ad irta chioma, a perturbato ciglio, / in
rimbomba nella basilica raggiante di lampade, irta di croci e di mani levate. pirandello
, 5-56: di dardi armato e d'irta pelle cinto / di libic'orso,
, con larva dalla testa piccolissima, irta di peli, che dà origine a
denti e la peluria sul volto, irta tra il lividore. 4.
sciagurata lingua d'italia, tutta ancora irta di selvatichezza dantesca, ed esangue d'
come la navigazione nel mar rosso sia irta di pericoli e difficoltosa per i frequenti
la sua coda, ch'è lunghissima ed irta di punte, si difende da coloro
di legno con un'estremità di ferro irta di punte, che si usava per
iii-1-537: la cima della torre malatestiana irta di macchine e d'armi campeggia nell'
8-85: a passo lento, per irta salita, / mesto vo; la mestizia
inchiostro rosso, protocolli, una diavoleria irta di numeri. panzini, iii-668:
nell'anima sonanti / e terribili cose irta e feroce / è la parola degli
, che è igroscopica, è irta di squame e tubercoli; il capo
maggiore un'ampia grata nera, tutta irta di punte, che chiude il coro
fina biancheggia la canuta lana, / eh'irta, negletta e inanellata pende / dal
ombroso, / che negra creici, irta di pini, opaca / di vecchie
; / d'atlante la cui testa irta di pini, / di nubi involta,
/... negra d'elei, irta di pini, opaca / di vecchie
trarchevolmente) negletta ad arte, inanellata et irta. cusano, i-158: quella selva
, ii-45: la forma è orrida, irta di barbarismi e solecismi. carducci
azioni o faccenda complicata, imbarazzante, irta di difficoltà; imbroglio, guaio, complicazione
gli errava fra le rughe della bazza irta di peli sudici. soldati, 2-219:
cui lunga dal mento, incolta ed irta / pende canuta barba. cesarotti,
per indicare che la via della gloria è irta di difficoltà (e nell'atto quarto
sparso di letal pallore, / ad irta chioma e perturbato ciglio, / in
/ tuo figlio, o di marruche irta bellaria. c. e. gadda,
) negletta ad arte, inanellata et irta. tommaseo [s. v.
ripugnanza la manina sanguinaria della pigliamosche, irta di villi intestinali. -erba pigliamosche:
troiani piovean di frecce acute / che d'irta selva gli [ad aiace] coprir
è quella barba di scopa? quell'irta pipaccia di veterano, che dimandava « chi
mostro mai veduto, una palla veloce irta di teste, che rotolava e rimbalzava
è un vulcano di ghiaccio, è irta di nuvole pazze. 2.
ii-496: io non ho studiato l'irta grammatica, io non ho fatto sciocchi esercizi
, 77-353: la città era tuttavia irta di barricate ordinate da voi come solenne promessa
roccia assaliva il cielo con un'arme irta di punte, maculata d'un color rossastro
, ond'è la piuma intrisa ed irta. moscheni, 143: il poliedro
ed esclusi da quest'opera dura ed irta di lavoro. borgese, 1-22:
la mia coscienza, attratta ma tutta irta e in procinto di sbandarsi da ogni
sinisgalli, 71: gntro la siepe irta / il tuo tremore / mi scuote se
occhi / in te fermati è l'irta faccia gialla / di montezuma. pascoli
: rosa di macchia, che dall'irta rama / ridi non vista a quella montanina
lemene, ii-426: sai pur qual irta in sì crudel periglio / sovrana merce preziosa
.. veduta attraverso alla nebbia, irta di braccia ritorte, ad angoli acuti,
denti e la peluria sul volto, irta tra il lividore. a turno uno
denti e la peluria sul volto, irta tra il lividore. -acconciato o
. apparve tutta fiammeggiata di una stoppa irta e rubella, tra il biondo,
. milit. ordigno costituito da una trave irta di lunghe punte di ferro, usato
di -riccio fulminante: botte esplosiva irta esteseta ricchi e belli. g.
e la peluria, sul volto, irta tra il lividore. a turno uno si
: quindi rigrandeggiar superbioso di vecchia nobiltà irta di pretese, armata a vendetta.
, ii- 315: scompigliata, irta e piangente / te, o sol,
commettitura, minacciare ancora con la punta irta. -assol. crescenzi volgar
poi t'afferri a la criniera / irta e nera / di babieca che galoppa,
129: rosa di macchia, che dall'irta rama / ridi non vista a quella
, ii-496: io non ho studiato l'irta grammatica, io non ho fatto sciocchi
di rospo { bufo melanosticus) dalla pelle irta, oltre che di verruche, anche
: la testa [del fanciullo], irta di peli rossigni, si avvolge in
. / di dardi armato e d'irta pelle cinto / di libic'orso, umano
baldini, 9-212: son versi d'irta rima e rubesti di sonorità che fanno
nelle gabbie. pascoli, 882: dall'irta zeriba, dal vigile chiuso, /
, 5-60: di dardi armato e d'irta pelle cinto / di rastigui e orchi,
sitonia neve intatta falda, / la barba irta discende a mezzo il petto; /
/ ceder negasti presentando audace / l'irta di scogli minacciosa schiena? / e
schiera più larga e più profonda, irta anch'essa di baionette luccicanti, s'avanzava
è cominciata, devo sopravvederla io perché irta di latino. e poi non voglioscontrarmi con
-per simil. capigliatura o barba irta, ispida (anche al plur.
è quella barba di scopa? quell'irta pipaccia di veterano, che di
. gadda, 6-244: circonfluiva come barba irta la uscirono fuori de orto san michele le
secent'anni la marmorea chiesa, / irta di guglie, smisurata e scura, /
non avrò più parole per la vostra irta selvatichezza e per la vostra nera ingratitudine
s'intride / nell'ultime nebbie dell'irta boscaglia / su'per il monte,
/ sibila d'ali, e l'irta siepe fiora. 4. produrre
neve intatta falda, / la barba irta discende a mezzo il petto. sestini,
è cominciata, devo sopravvederla io perché irta di latino. 4. contemplare
commentavano la vigna spampanata di fresco, irta e spugnosa in mezzo agli altri filari verdeggianti
archi e colonne ascende e gira, / irta di travi, cadente in rovina,
537: la cima della torre malatestiana irta di macchine e d'arda puntare *
luna al mesto raggio / squallida ed irta per grand'unghie e pelo / del
. 2. figur. situazione irta di difficoltà. papini, x-1-1116:
129: rosa di macchia, che dall'irta rama / ridi non vista a quella
nella loro stramba lingua, che è irta di inflessioni inusitate. -insolito
fronda sembra sia stata rosa dalla capra irta o dalla locusta stridula.
stringe nelle sue sponde e suscita un'irta vegetazione, che la ricopre.
vena d'acqua... suscita un'irta vegetazione. -produrre un suono,
i-420: così terribilmente nera, tutta irta di quelle incomrensibili stecche sghembe, la
; è lussureggiante di vegetazione palustre, irta di 'fife'o mazze d'acqua,
in silenzio, ad una grande capitale irta di luci, di gesti e di
, e con una tratteggiatura fitta e irta tutt'intomo. = nome d'
un 'tribolo'(una voluminosa fune irta di nodi). 4.
combattiamo aspramente da quattro mesi, è irta di difficoltà inverosimili, mai apparse in nessuna
187: dalle tempie alla nuca, irta e disciplinata, la vegetazione di metallici
e ogni tanto cerca cielo una torre irta di ferri rugginosi di vecchie libertà -
2. figur. confusione, situazione irta di difficoltà, assillante; condizione psicologica
ripugnanza la manina sanguinaria della pigliamosche, irta di villi intestinali. 2.
/ discende turitto dal balzo. / dall'irta zeriba, dal vigile chiuso, /
volevo. lazzarone! la parola italiana suonò irta di teutoniche zete e di erre duri
che ha accompagnato da cima a fondo quell'irta vegetazione di metafore che è stata la
che ha accompagnato da cima a fondo quell'irta vegetazione di metafore che è stata la
mezzo ai giovani delle ultime generazioni, irta di tutte insieme le esigenze che il neo-contenu-
in mezzo ai giovani delle ultime generazioni, irta di tutte insieme le esigenze che il
a lato / vittoria, e la cannense irta paura. = voce dotta,