i baci porge e quei d'ambrosia irrora. idem, 150: essa la diva
floridi margini, cui l'onda / scendendo irrora limpida, mi assisi. leopardi 16-23
i baci porge e quei d'ambrosia irrora. -cose divine: le sfere
si devolve allattando ogni fibrilla, / e irrora i seni (elicati e molce.
/ a piè del fonte che stillando irrora / cecero, ond'ebbe il nome suo
fegato. -arteria epatica: quella che irrora il fegato. -dotto epatico: il
il suo bello / se non la irrora l'alba rugiadosa, / se non la
devolve allattando ogni fibrilla, / e irrora i seni dilicati e molce; /
devolve allattando ogni fibrilla, / e irrora i seni dilicati e molce. tramater
: ramo dell'arteria iliaca interna che irrora i muscoli ileopsoas e quadrato dei lombi
. che innaffia, che irriga, che irrora. - anche per simil. e
', armato di una pompa, irrora d'acqua marina rintavolato e le tende
di irrorare), agg. che irrora; che bagna leggermente, che asperge delicatamente
: quando l'alba di perle il prato irrora, / veggio che al prato i
suo bello, / se non la irrora l'alba rugiadosa. tarchetti, 6-ii-461:
1-225: sul prato la pompa da innaffiare irrora l'erba. -in agraria,
boy ', armato di una pompa, irrora d'acqua marina rintavolato e le tende
, i-373: tutta di gocce tremule s'irrora / ne 'l lavacro di marmo orientale
quando a quando / d'una lagrima irrora, / rassegnato ei lavora, e non
: o lieti iddìi che 'l bel bisenzio irrora, / poggiate al ciel (che
, 7-ii-148: il mar provenzal le rive irrora varchi, v-898: a piè del
v-898: a piè del fonte che stillando irrora / cecero, ond'ebbe il nome
margini, cui l'onda / scendendo irrora limpida, mi assisi. aleardi,
: viaggia / per le infocate region che irrora / lo spumante orenoco.
/ che ancor commosso la mia bocca irrora. 3. per estens. soffondere
2-iii-76: giovialità del cielo di lombardia che irrora di rosa liquido questa infanzia gastronomica.
una tranquilla / malinconia, che dolcemente irrora / questi occhi del dolor che da lei
ai baci porge e quei d'ambrosia irrora. savinio, 145: una profonda commozione
savinio, 145: una profonda commozione irrora il commendatore candido bove alla rievocazione dei
, o morti: il sangue vostro irrora, / ricadendo aureo nembo, a
-arteria linguale: ramo della carotide che irrora i muscoli ioidei, la parte posteriore
scientifica. -mezzo interno: liquido che irrora le cellule degli animali superiori (con
/ si devolve allattando ogni fibrilla / e irrora i seni dilicati e molce. tecchi
mattin la luce / e la rugiada irrora. de amicis, xii-446: i mucchi
lieti iddii che '1 bel bisenzio irrora, / poggiare al ciel (che
poetica della pioggia prodigiosa di corolle che irrora l'oggetto d'amore, di ammirazione
1-vili-136: qui di nettareo rio pria tutte irrora [giunone] / le ben tornite
che si origina dall'arteria peronea e irrora il perone. -arterie nutritizie del polmone
arterie tibiali o dall'arteria peronea e irrora la tibia. -foro nutritizio ". ciascuno
trae origine dall'arteria carotide esterna e irrora i muscoli sternocleidomastoideo, digastrico, splenio
. bruni, 202: l'alba irrora / giardin sempre odorifero e ridente. campania
: continuazione dell'arteria ascellare, che irrora i muscoli e la cute del braccio
dei quali, varteria omerale profonda, irrora il muscolo tricipite e l'articolazione del
dall'aorta pri mitiva e irrora le pareti del sacco vitellino;
che prende origine dall'arteria facciale e irrora la tonsilla palatina, il velo pendulo
trae origine dall'arteria mascellare interna e irrora la volta palatina, il velo pendulo
ramo terminale dell'arteria palatina discendente che irrora l'osso, la mucosa e le
pallenti / de le sue linfe silenziose irrora. -in una sinestesia.
7-ii-148: ove il mar provenzal le rive irrora, / due possenti signor potrai vedere
, i-vm-136: di nettareo rio pria tutte irrora / le ben tornite membra, e
ramo terminale dell'arteria iliaca interna che irrora gli organi pelvici, i muscoli grande
. anat. arteria quadricipitale: che irrora il muscolo quadricipite (ed è una
ramo terminale dell'arteria linguale, che irrora la lingua; si anasto- mizza con
si origina dall'arteria interossea dorsale e irrora l'articolazione del gomito; si anastomizza
si origina dall'arteria tibiale anteriore e irrora il muscolo po- pliteo e l'articolazione
, 194: l'immortale alba le irrora / dell'ambrosia rugiada onde le grazie
savinio, 145: una profonda commozione irrora il commendatore candido bove alla rievocazione dei
cocchi [d'alberti]: sinovia che irrora le giunture. mancanza dell'umido oleoso
scende in quell'ordito rassodato; ed irrora coi suoi liquidi voluttuosi, e uno slumàcchio
riproduttore maschile. -arteria spermatica esterna: irrora il cordone spermatico e gli involucri del
interna: si origina dall'aorta addominale e irrora il testicolo. -vena spermatica interna:
al sol nascente / i giovinetti rai scherzoso irrora. montale [hudson], 15
al sol nascente / i giovinetti rai scherzoso irrora. foscolo, carducci, iii-4-118:
: qui di nettareo rio pria tutto irrora / le ben tornite membra, e su
. -arteria succlavia: ramo arterioso che irrora gli arti superiori e si origina a destra
-arteria temporale, quella che irrora il muscolo temporale; si suddivide in
/ e le foglie pudiche a dafne irrora. monti, ii-58: impossibilitato a
vaginale-, ramo dell'arteria ipogastrica che irrora la vagina. - plesso vaginale-, l'
, ramo collaterale dell'arteria succlavia che irrora il midollo cervicale. -canale vertebrale.
si origina da quella mascellare interna e irrora la faringe. -nervo vidiano: ramo