/ tutto lavollo [sarpedonte] e l'irrigò d'ambrosia, / e di stola
un'improvvisa onda di gaudio che le irrigò i capelli con la dolcezza d'un bagno
tornar, tornar con palme / che irrigò e crebbe de'mortali il pianto.
un'improvvisa onda di gaudio che le irrigò i capelli con la dolcezza d'un
14-209: d'oleosa / essenza l'irrigò, divina essenza / fragrante sì che
amabile corpo e d'oleosa / essenza l'irrigò divina essenza / fragrante sì, che
tommaseo [s. v.]: irrigò la vigna del signore col sangue suo
pio volto, e tre volte / irrigò il pianto le verginee gote. monti,
il san per me, se n'irrigò la tomba / più sangue assai che pianto
, e d'oleosa / essenza l'irrigò. -che emana un profumo greve
adamo infuse il dolce sonno, / ed irrigò di placida quiete / tutte le membra
pio volto, e tre volte / irrigò il pianto le verginee gote. d'
voce dotta, comp. dal gr. irrigò? 'storpio, mutilo'e òàxxraos 'dito'.