: in esse è prepotente la spensierata irrequietudine dell'adolescenza: è visibile l'inseguirsi
, v-1-742: sul banco la mia irrequietudine faceva scricchiolare il vecchio legno. b
bovarismo: designazione di quello stato di irrequietudine, aspirazioni mondane, letterarie, che
portando oramai tutti addosso quell'apprensione e irrequietudine di contagio che levava la voglia di
circolare tra gli uomini della nave l'irrequietudine dell'arrivo. brancoli, 4-238:
davanti il caffè vittorio emanuele l'accesa irrequietudine lievitò ad una fazione di popolo,
fare? montale, 2-31: la tua irrequietudine mi fa pensare / agli uccelli di
davanti il caffè vittorio emanuele l'accesa irrequietudine lievitò ad una fazione di popolo,
il sussurro riprese. -agitazione, irrequietudine (deh'animo, dello spirito)
2-185: pareva in preda a un'irrequietudine da uccello: saltava di ramo in
in passioni frenetiche, in una perpetua irrequietudine. cavallotti, vi- 775:
3. psicol. stato psicopatologico di irrequietudine motoria, manifestantesi con gesti senza
e le amministrative politiche e religiose con irrequietudine autocratica inflitte da giuseppe.
insoffribile. d'annunzio, iv-1-616: un'irrequietudine strana mi teneva... era
(e talvolta molesta e indisciplinata); irrequietudine. tommaseo [s. v.
solo ad apprender un'arte, che l'irrequietudine degli animi europei ha fatalmente resa
natura, come certe bestie, l'irrequietudine nervosa innanzi al terremoto, cominciano trasmutando
. d'annunzio, iv-1-616: un'irrequietudine strana mi teneva. talvolta era come
. montale, 2-31: la tua irrequietudine mi fa pensare / agli uccelli di
tanta bellezza s'era accompagnata a tanta irrequietudine;... i pettegoli vogliono che
lascivia, resa ancora più vivace dall'irrequietudine della lingua. = deriv.
3. figur. eccitazione, agitazione; irrequietudine. jahier, 36: il ragazzo
letto, sfogava in mille modi l'irrequietudine, l'esuberanza della vitalità sensuale.
lascivia, resa ancor più vivace dall'irrequietudine della lingua. gozzano, i-736:
elemento unità; elemento addosso un'irrequietudine, un raspio, un come rincorrersi indifferente
saporosa. montale, 2-31: la tua irrequietudine mi fa pensare / agli uccelli di
. montale, 2-32: la tua irrequietudine mi fa pensare / agli uccelli di
come nell'aspetto: aveva addosso un'irrequietudine, un raspio. = deriv
. linati, 9-118: in lei un'irrequietudine senza scopo, uno spirito prettamente animale
riposo. montale, 2-32: la tua irrequietudine mi fa pensare / agli uccelli di
, 1-i-396: era coraggiosa o spensierata irrequietudine, con una tinta particolare di cinismo
non vuole stare in fila e la sua irrequietudine contagia le altre bestie. silone,
epoca e l'eco scialba di una irrequietudine nata fra le tabelle statistiche e le
e la scontentezza proviene, spesso, dalla irrequietudine che regna negli spiriti antinomici e in
. albertazzi, 92: l'irrequietudine della scienza... dava terribili
: nello squallore della povertà, nell'amara irrequietudine dello esilio, la immaginazione infiammavasi a
compagno antistante, ma giravano intorno con irrequietudine. marinetti, 2-i-871: l'
tempestoso. montale, 2-31: la tua irrequietudine mi fa pensare / agli uccelli di
. montale, 2-31: la tua irrequietudine mi fa pensare / agli uccelli di passo
. bonsanti, 4-256: la stessa irrequietudine e l'umor cangiante erano conseguenza d'
. montale, 2-31: la tua irrequietudine mi fa pensare / agli uccelli di
: 'bovarismo': designazione di quello stato di irrequietudine, aspirazioni mondane, letterarie, che