direbbesi che di segni affettati o per ironia. = deriv. da accorato.
sorriso accorciato dalla tristezza che si chiama ironia. 2. gramm. abbreviato
conciliatore, se non forse per celia o ironia. = deriv. da accordare.
assottigliano con un'insistenza che può accusare ironia e crudeltà. tombari, 1-20
giallognoli e acuti aveva innocente furbizia senza ironia. saba, 53: l'altro
, con ammirazione un po'condita d'ironia e d'invidia, additandolo come l'esempio
[s. v.]: per ironia, venutaci di francia, e da
. v.]: per celia, ironia e in biasimo appunto dell'uso profano
atto, può per celia o per ironia denotare gli affettati segni d'ossequio o d'
[s. v.]: per ironia fanno affari di stato! di chi
v.]: ma dicesi anco per ironia: * ho fatto un buon affare
onomatopea del riso, in genere con ironia e sarcasmo. francesco da barberino,
. it., ii-54: l'ironia dell'ariosto è qui [nel folengo]
una sua amarezza, con una sua ironia. idem, iii-642: dolenti rughe
... l'amfibologico parlamento, la ironia, l'astuzia. g. m.
b. cavalcanti, 2-283: questa ironia, che consiste in una parola.
sospetto; i presuntuoselli la salutano coll'ironia sulle labbra. assènso, sm
assottigliano con un'insistenza che può accusare ironia e crudeltà. 8. intr.
in senso di lode ed anche di lieve ironia. 4. ottimo, prezioso
uno stato d'inferiorità. e atroce ironia gli sembrava quell'aureola effimera di cui i
.. giunge all'estremo, all'ironia. gozzano, 482: poco più che
odio. gobetti, 1-116: l'ironia s'avvelena nel sarcasmo. =
la quale ella credette intravedere cattiveria e ironia. 5. ant. essere,
rifaceva, il racconto, con finissima ironia. panzini, i-744: questo grande
non si è peritata di armarsi della ironia, della più malagevole e perigliosa di
è storia della libertà suona come un'ironia o, asserito sul serio, come
. bartolini, 15-383: la solita mia ironia, e la mia solita voce delicata
già invasi da uno spirito di frivolità e ironia verso le cose di questo mondo,
me ne andassi da quello che, per ironia, si chiama il banchetto della vita
, qui è un color retorico detto ironia, quando dicendo una cosa intendiamo il
loro liquido sole luccicano, con qualche ironia, l'invito e il barbaglio di
già invasi da uno spirito di frivolità e ironia verso le cose di questo mondo,
nobili, e li assaliva con l'ironia, col sarcasmo, col ridicolo; poi
modo beffardo; con scherno, con ironia. nievo, 336: mi
anche copia). io. per ironia e per antifrasi: di cose che
è (e qui con valore d'ironia e di antifrasi). -aver bello
. 5. anche con valore d'ironia o di antifrasi. - aver ben
., i-205: il diavolo è l'ironia incarnata: non ci è uomo tanto
altezza, spesso, opposte: l'ironia, il sarcasmo, la caricatura, congiunte
tollerante, non disgiunto da una certa ironia. boccaccio, dee., 7-3
lett. it., ii-12: un'ironia tanto più pungente quanto appare più ingenua
occhi che gli brillavano allegramente di bonaria ironia. 2. che esprime bonarietà
i nobili, e li assaliva con l'ironia, col sarcasmo, col ridicolo
battuta rapida, pronta (detta con ironia maligna, anche con intenzione di offendere
. bar etti, 1-21: con un'ironia molto bravamente continuata dal principio sino alla
e può avere anche una sfumatura d'ironia). b. segni, 142
., i-205: il diavolo è l'ironia incarnata: non ci è uomo tanto
cappel- lesse e boa, tra l'ironia de'nativi che gridano alle maschere.
appunto che riesca bene; o, per ironia, che vada al rovescio. -1
a grado altrui, e, vedi ironia!, in nome delle idee fisse,
. svevo, 2-393: con un'ironia di se stesso in cui spesso si compiaceva
ci sarà un po'più gusto e ironia. in america, un po'più cafonaggine
aver poca faccenda. dicesi anco per ironia, per denotare di saper poco.
non ha per voi che una fredda ironia; ma quei pochi, ai quali
di compli cità, d'ironia tra impacciata e gattesca, come se tempo
, ha detto qualcuno senz'ombra di ironia, « capra e cavoli ».
gli assalariati ci si divertivano con un'ironia che giacco e masa credevano per la
volumi superstiti fossero proprio, per un'ironia del nostro destino umano, le opere più
ragionamenti... fecero che questa ironia non fu sdegnosa ed acerba, ma
dice, o per beffa o per ironia, ad un fantoccio, o che sia
il volto di michele si illuminò di ironia; « che voglia darmi la gran
la civetteria della forma è una denunziatrice ironia. nievo, 237: fino dalle prime
natiche... dice il civile per ironia, comecché le natiche siano una parte
ghirigori, a frastaglii. quasi a somma ironia, verso 11 cocchiume del colle mangereccio
non organismi opposti ad organismi, ma ironia e caricatura. stuparich, 4-20: esisteva
2. scherz.: per ironia verso le formule eccessivamente pompose dello stile
baldini, i-527: per colmo poi d'ironia a tutti i passaggi a livello sono
: negli scrittori italiani del rinascimento l'ironia è un fatto puramente intellettuale..
ed hanno risposto insolenza per insolenza ed ironia per ironia. nievo, 1-146: narrògli
risposto insolenza per insolenza ed ironia per ironia. nievo, 1-146: narrògli per lungo
. svevo, 2-393: con un'ironia di se stesso in cui spesso si compiaceva
de sanctis, i-65: l'ironia, il sarcasmo, la caricatura, il
scandalezzata d'un bordello. / con ironia la chiama padronessa; / eran le fanti
., iii- 258: qui l'ironia che i motti ama conditi / di riso
ed hanno risposto insolenza per insolenza ed ironia per
: questo dicono pute un poco d'ironia, e conseguentemente d'impertinenza. manzoni
. croce, ii-8-64: parrebbe un'ironia il parlare che si fa del « giudizio
... contrarre il labbro ad una ironia, a cui non giunge la sua
averlo non buono, ma quasi per ironia o per abusione. pascoli, 1392:
gente insulsa e corrotta che per suprema ironia si chiaman 'viveurs '. cassola,
o mi parve, un velo d'ironia nella sua voce. « non occorre le
, perpetua- mente immerso in una malinconica ironia senza luce. - anche: poesia
vostri brindisi, fate dell'eleganza e dell'ironia conviviale, ma non mi ricordate il
, dissimula anche la plebea crudezza dell'ironia. e. cecchi, 6-1 io:
dicevano male, per canzonatura, con ironia, con rabbia, il signorino, e
demolire (con la critica, con l'ironia); gazione, disfacimento, dissoluzione;
, e i lati ridicoli, con una ironia faceta, che tradiva un sentimento di
le sue opinioni, perseguirlo con l'ironia e col sarcasmo, questo non è
, ii-4-204: non sembra quasi un'ironia l'idea di un papa, razionalista o
, io -e questo senz'ombra d'ironia -me ne rallegro perché ho sempre osservato
', dicesi, forse per una certa ironia, quello su cui siano messi scompostamente
una sfumatura più o meno accentuata di ironia). pulci, 22-72: «
il destarsi delle passioni, aguzzate dall'ironia e appesantite dall'ubriachezza. 19
di quei diaframmi d'indifferenza, d'ironia, di ripulsa, di semplice opacità
più di una volta il diavoletto dell'ironia e della beffa avrebbe voluto metter fuori
2. retor. figura retorica detta oggi ironia. tesa-uro, 2-351: due sono
, sia forse parto di una dileggiatrice ironia. buonafede, 1-ii-170: fu cultore e
che farlo, opinò con quella gelida ironia diplomatica, che trae la sua forza
) non è dubbio che si vede nell'ironia discrepare dalle parole o la pronunzia e
: non è dubbio che si vede nell'ironia discrepare dalle parole o la pronunzia ed
salvo poi a fame oggetto di facile ironia, il giorno in cui si arriva a
che l'ariosto solo colla noncurante sua ironia avesse il diritto di sognare liberamente.
è tagliente come la critica dissolutrice, l'ironia s'awelena nel sarcasmo. =
verismo si dissolvono... nell'ironia o in un convenzionalismo idealistico borghese.
, colore e brio, e commossa ironia. 7. sport. distanza
france di gelido scetticismo e di distruttrice ironia, sempre mi domando come mai questi
piccolo per se stesso, scoperse con pronta ironia sotto il drappeggio di quella politica dittatoriale
esprime, denota divertimento o anche compiaciuta ironia (un atteggiamento, l'espressione del
per se stesso, scoperse con pronta ironia sotto il drappeggio di quella politica dittatoriale
gobetti, ii-63: accanto all'iniziale ironia con cui queste fresche figure giovanili,
esprimere rimprovero o ammonizione, 0 anche ironia, sarcasmo. firenzuola, 752:
discorso (non senza una sfumatura di ironia). leggende di santi, 3-16
introduce talvolta sfumature di orgoglio, di ironia, di rimprovero, ecc.)
. ehè, inter. a esprimere ironia. pecchi, 11-35: « ehè
. eheh, inter. per esprimere ironia. calandra, 1-110: - bada
favorì lo scetticismo e lo spirito d'ironia. 2. anat. che
esopo, l'epigramma la poesia l'ironia l'enimma, senza che nessuno prevalga,
se a modo di celia o d'ironia; onde potrebbesi: 4 eloquenza epifo-
una nota di enfasi, oppure di ironia e deplorazione per l'eccessiva prolissità).
]: per celia o per ironia, d'un letterone pesato e pesante direbbesi
campagna epuratrice ed educativa ha un sapore d'ironia. 3. polit. membro
fragoroso, un erotico, che sfugga all'ironia della vita. 5. etnol
silenzio un inchino esagerato, pieno d'ironia, e partì a gran passi agitando
. de sanctis, iii-157: quell'ironia in tanta finitezza di esecuzione, in
connessa una notazione di biasimo, di ironia). magalotti, 1-23: la
che farlo, opinò con quella gelida ironia diplomatica... quell'esperto da conferenze
l'uncinante / dissidio ch'espia / antica ironia. -scherz. carducci,
. de sanctis, n-215: l'ironia è rara... ne'tempi
8-70: la grande, la tremenda ironia della vita è che in qualunque momento
sfumare un discorso, spesso servendosi dell'ironia. tesauro, 2-170: a queste
dei denti da cavallo possono raggiungere l'ironia d'uno stile. estrinsecazióne,
alle vostre opere, un'acerba ironia, un amaro sarcasmo, un eufemismo di
come la faccia della gioconda quella dell'ironia. -unità di misura adottata nelle arti
la finezza del boccaccio, non ha ironia ed è grossolano nelle sue caricature;
scusando,... colla solita ironia e dissimulazione sua, che un papa
[la legge sulla stampa] coll'ironia sulle labbra; i fannulloni, colle
foscolo, v-176: con nuova specie d'ironia, non epigrammatica, né suasoria,
. de sanctis, iii-154: [l'ironia del parini] è nella pompa epica
: valido nervo all'eleganza e all'ironia del giorno sono le inversioni,
ammirando, or interrogando, or con ironia significando il contrario di quel che suonano
generali. praga, iv-3: una ironia beffarda del caso volle che il primo
uomo fine, filosofico, temprato d'ironia, indulgente, forte e flessibile, fatto
finalità epica, scoprì in quella continuata ironia la satira della cavalleria e del medio
è usato talora con una sfumatura di ironia). magalotti, 7-122: io
.. conserva una finissima linea di ironia, senza intrusioni di pedanterie sceniche.
. ebbe a lodare il garbo dell'ironia e la leggiadria inestimabile del passo intorno
un'osservazione, una satira, l'ironia, ecc.). redi,
e potere a tempo introdurre una fina ironia e una satira giudiziosa. pananti,
e la finezza del boccaccio, non ha ironia ed è grossolano nelle sue caricature.
per un fondo lieto ed arguto d'ironia senza offesa. -arguzia, lepidezza
(e ha sovente una sfumatura di ironia). cfr. anche bellezza, n
(e reca sempre una sfumatura d'ironia e d'iperbole). collodi,
beffe del suo argomento, era una ironia spontanea e incosciente di tempi adulti.
col fiorir del pensiero, cioè all'ironia. palazzeschi, 7-93: il sorriso fiorisce
, una quietudine beata, una leggera ironia: ecco i tratti della fisonomia particolare
più una sfumatura di spregio e di ironia). fagiuoli, 1-2-14:
ha per lo più una sfumatura di ironia). bembo, i-75: giudico
riguardi che sollevano la buffoneria al grado d'ironia. oriani, x-8-7: la donna
. de sanctis, i-65: l'ironia, il sarcasmo, la caricatura, il
, e più per celia o ironia). panzini, iv-273: 'formalizzarsi',
vi si insinui il sospetto d'una certa ironia o esagerazione. -stretto,
lebbroso » forse potrebbe sibilare la mia ironia di franteso e di vilipeso, se non
fregi. de sanctis, i-37: l'ironia dell'uno [del mefistofele] procede
. de sanctis, iii-157: quell'ironia in tanta finitezza di esecuzione, in
questi modi di affermare o negare l'ironia è la più frequentata, e delle
di provocare subito una eco docile nell'ironia del brambilla. = deriv.
, di bruno, penetrante, con un'ironia suprema, gli è rimasto l'occhio
meno dotta nel maneggio della caricatura e dell'ironia, frustando i predicatori plebei di quel
(in cui sboccò l'esperienza dell'ironia)... non è che il
(e sempre con una leggera sfumatura d'ironia). caro, i-193: la
con un'aria di complicità, d'ironia tra impacciata e gattesca, come se temporaneamente
raccogliere le gavette', frizzo lanciato per ironia a quei bastimenti zoppi che, navigando
indifferenza, noncuranza o anche disprezzo, ironia; poco comunicativo, scostante (l'
dirlo che farlo, opinò con quella gelida ironia diplomatica. savinio, 2-137: le
genii s'incontrano ', detto con ironia, quando due s'incontrano a dire o
(talora con una leggera sfumatura d'ironia). boccaccio, dee.,
, iii-17-78: tutto ad un tratto l'ironia cessa, come ghiacciata dalla comparizione della
', 'bene bene ', con ironia: parole che procedono di lima lima
121: lo stile, riboccante di sottintesa ironia, gli evocava magicamente la figura del
bocchelli, 13-560: alludeva con affettuosa ironia alla passione per i poponi, che procurava
* giorno ', fondato su di un'ironia che è nelle cose stesse, perciò
questa vita robusta e giovane urtò indarno l'ironia di rabelais. serra, i-115:
. de sanctis, iii-157: quell'ironia in tanta finitezza di esecuzione, in
: * giusto '... per ironia, anco di busse, di castighi
1-660: una goccia di spirito d'ironia condisce assai bene un'anima gentile;
(e reca talora una sfumatura di ironia). cantù, 135: a
8-70: la grande, la tremenda ironia della vita è che in qualunque momento
merito (e ha talora una sfumatura di ironia). serao, i-877: -ce
importunare (talora con una sfumatura di ironia). goldoni, vii-1029: -scusi
grettezza toscana, capace di beffe senza ironia, e di paradossi senza novità.
agg., senza vezzo, piuttosto con ironia. -grinzosino. tommaseo [
grazia, la finezza, la profondità dell'ironia, e ti riesce spesso grossolano,
guberniale ', pedanteggiando per celia o ironia. = deriv. da gubernare.
.. si sono temperati ad una ironia pacata, che s'accende nello strano
frigna o esprime scherzosamente, o con ironia, canzonatura, disprezzo e anche noncuranza
vi è connessa una notazione di maliziosa ironia). castiglione, 599: tra
e d'ogni sera / si illumina d'ironia al bordello o al cinematografo. piovene
, lat. illùsiò -ónis 1 scherno, ironia '(lat. class.)
i suoi occhi,... un'ironia, una crudeltà e una dolcezza mischiate
, dispetto e, talora, pungente ironia. tommaseo [s. v.
donne. le amano ferocemente, con ironia. pavese, 3-49: noi siamo
13-294: vedendo intenderello impegolato in cotesta ironia, soggiunse: -con che lo prendereste sassorosso
in un sorriso d'accusa e d'ironia. -perdere i sensi, irrigidirsi
pugne e sferza / con atroce implacabile ironia. alfieri, iii-1-251: serbano gl'italiani
che prende una forma d'imprestito ha l'ironia dentro di sé. lucini, 4-30
versi e le loro prose d'una certa ironia, mentre poi in fondo rimanevano ossequentissimi
lo chiamavano il bello, forse per ironia di quella sua faccia scura da animale
mi ricordo ancora... con quanta ironia... si considerasse l'incarico
, 11-215: il diavolo è l'ironia incarnata. pascoli, ii-814: morire
credo, -disse il marito con un'ironia che inceneriva, -l'ho sposata tre giorni
... inclinato a osservare con ironia i fatti propri e le cose di
dell'incolpazione che voi mi date dell'ironia. carducci, iii-21-318: giovanni xxii
, in verità, con ima serena ironia. -contrastare, confutare (una
geni s'incontrano '. detto con ironia, quando due s'incontrano a dire
tua incorreggibile tendenza al sospetto, colla tua ironia abituale? fracchia, 1041: aspettano
. soffici, v-1-81: eravamo attristati dall'ironia macabra di quei gridi incoscienti. piovene
stupore provinciale; un incanto appena incrinato d'ironia. incrinatura, sf. screpolatura lunga
contiene per lo più una sfumatura di ironia). burchiello, 27:
galatea, con un tono crudele d'ironia nella voce, fissandoli con i freddi occhi
di furbo matricolato; e sotto quest'ironia ricadde sulla panca e inebetì daccapo e del
cosa da nulla; o, per ironia, cosa grave. piovene, 98:
[a enea], ma per ironia, cioè infimamente, gli concedeva che
la peculiare forma del dialogo, l'ironia, la tesi deh'immortalità dell'anima,
in picasso]... quell'ironia che è la salute dell'arte e della
ii-589: il mio passato informe con un'ironia sfacciata, m'era sempre addosso come
panigarola, 1-54: più punge la ironia che la ingiuria. p. giustiniani
cadrebbe con qualche moralità se non con ironia a'troppo furbi e maligni. giusti,
', talvolta per celia o ironia: di chi non è né tanto bambino
il buono dove lo trovavano, voltando in ironia inoffensiva la critica del meno buono
dire operosità molta. e per ironia anco in male. = comp
» l'interruppe la ragazza con una ironia corta e bonaria. -conferire una
in picasso]... quell'ironia che è la salute dell'arte e della
'dell'accordo pieno; e anche con ironia e con minaccia: 4 siete avvertito
piena, o concessione, o ironia. -s'intende, intendo: è
par d'avvertire come un'ombra d'ironia, se non proprio intenzionale, certamente risultante
: valido nervo all'eleganza e all'ironia del * giorno 'sono le inversioni,
il freno di una tarpatrice e intimidente ironia, aveva vissuto di palpiti rientrati,
alle rosse labra si raduna / coll'ironia sarcasmo sprezzatore. viani, 4-66:
cauta anima intrisa di mercantile scetticismo e ironia. 9. letter. abbondantemente
: valido nervo all'eleganza e all'ironia del * giorno 'sono le inversioni,
fughe e i ritorni scalpitanti, l'ironia che, tanto la ragazza nelle proporzioni d'
figure retoriche quali la metafora e l'ironia). — per estens.
o provenienti da coo, probabilmente per ironia poiché da esse non cavasi utilità veruna
ironéggio). letter. fare dell'ironia, parlare ironicamente; ironizzare.
emilio praga. = deriv. da ironia. ironeggiatóre, agg. e sm
giovanni dalle celle, 4-2-7s: è la ironia, cioè quando alcuno dice di sé
: el quale parlare e'greci chiamano ironia, ciò è gavil- lazione, ed
: riconosco nel signor agostino la nobile ironia socratica; ma come può egli negare
appartiene? vico, 335: l'ironia certamente non potè cominciare che da'tempi
. e cercando l'origine della famosa ironia socratica, diceva: socrate nato con
: neanche un pizzico di quella sottile ironia socratica che illumina le espressioni dello spirito
tropo, il quale si chiama * ironia ', per vocabolo contrario mo
qui ancora una figura che si chiama ironia, quando le parole s'intendono per lo
e mentre che diciamo tali parole usiamo ironia. b. cavalcanti, 2-283:
nome greco e da noi ricevuto, ironia, la quale e con più parole e
la fa negli oppositi e ne'dissimili è ironia: f. f. frugoni,
l'ironie?... l'ironia... dice una cosa e sotto
tempo stesso, quanto la figura dell'ironia... l''ironia ',
figura dell'ironia... l''ironia ', che vale lo stesso che
del parlare figurato, metafora metonimia sineddoche ironia. 3. dissimulazione del proprio
. f. giambullari, 2-341: l'ironia, da'greci 'elpco- véia '
motteggiarmi dela prospera fortuna, riconosco l'ironia. piccolomini, 1-279: da questa
vero. questo estremo, dissimulazione overo ironia, e queiraltro, vantamento si può
: soggiunse il duca, con amara ironia, esser tratto d'una bella gratitudine
far uso / del motteggio talor, dell'ironia. codèmo, 271: -vorrei sapere
una pacatezza, non del tutto scevra d'ironia, -vorrei sapere cos'è venuto a
iv-1-388: esclamò con un tono d'ironia manifesta, guardandomi: - che marito
problemi. soffici, v-1-709: per ironia s'intende qui quello stato dello spirito
e allettamento condito di malignità e d'ironia. mazzini, 23-120: or mi
, sarebbe più che crudeltà, sarebbe ironia crudele. d'annunzio, i-76: ma
e a me la gioia pare un'ironia. marinetti, 2-i-396: questa facile e
, 2-i-396: questa facile e scoraggiante ironia demolitrice, ecco il quarto vizio grave,
me. era uno sguardo pieno di un'ironia ardente. -ironia della sorte, delle
[russo]... per ironia delle cose, ha sfoggiato il più pesante
8-70: la grande, la tremenda ironia della vita è che in qualunque momento
all'aria. sarebbe un bel tratto di ironia cosmica. 5. atteggiamento o
sarcasmo. gioberti, 4-26: l'ironia omerica, aristofànea e lucia- nesca differisce
non intendo con ciò che l'amara ironia del parini, la schernevole morale del gozzi
. g. ferrari, ii-346: l'ironia [di voltaire] svela il conflitto
vero. de sanctis, iii-156: l'ironia pariniana è rivendicazione morale,..
. croce, iii-14-46: si direbbe l'ironia dell'ariosto, simile all'occhio di
ritmo e l'armonia. 6. ironia tragica: nel teatro greco, presagio
tieck, una dottrina estetica: quella dell'ironia, posta a fondamento dell'arte.
federico schlegel; e il tieck definiva l'ironia * una forza che permette al poeta
esterne. 8. locuz. -con ironia, per ironia: dissimulando il proprio
8. locuz. -con ironia, per ironia: dissimulando il proprio pensiero con parole
undas ', ella non gli comandava per ironia, cioè infintamente gli concedeva, che
di 'uccidere'si dice soltanto per ironia? giusti, 4-i-239: tutte l'
; / quell'altre lisciano / con ironia. sanminiatelli, 11-44: anche il prefetto
mi teneva lontano e mi ripeteva con ironia: « si vede in lei il
novellino ». -fare dell'ironia: assumere un atteggiamento o un tono
sentiva dal tono che voleva far dell'ironia; e si compiaceva delle proteste, delle
. = voce dotta, lat. ironia, dal gr. etpcovefa.
avv. in modo ironico, con ironia; con tono, con atteggiamento irridente,
scherzoso o sarcastico. -anche: per ironia (in quanto figura retorica).
ant. secondo la figura retorica dell'ironia; ironicamente. ottimo
. che esprime, manifesta o contiene ironia; diretto a dissimulare, con intenzione
che è proprio della figura retorica dell'ironia. b. cavalcanti, 2-338
stagionati studenti universitari. -sostant. ironia, scherno. castiglione, 297:
2. che si esprime con ironia; che è incline, facile,
è incline, facile, pronto all'ironia o allo scherno, alla beffa,
socrate. caro, 5-268: l'ironia ha più del gentile che la buffoneria;
3. con uso avverb. con ironia, ironicamente. landino, 53:
manifestare, avere in sé una certa ironia. castiglione, 296: questa sorte
dubbia, e, ancorché non sia ironia, ha nondimeno un certo che dell'ironico
. tendenza, disposizione a far dell'ironia, ad assumere un atteggiamento ironico.
un atteggiamento ironico. - anche: ironia, sarcasmo. f. f
, gli avvenimenti, gli uomini con ironia, con spirito irridente paradossale, sarcastico
invece 4 ironista 'chi fa professione di ironia. papini, iv-475: l'ironista
, giudizio diretto a fare oggetto d'ironia qualcosa o qualcuno. b
ironizzare, intr. parlare o scrivere con ironia; assumere un tono, un atteggiamento
, un atteggiamento ironico; fare dell'ironia. f. f. frugoni
, considerare, interpretare, giudicare con ironia; fare oggetto d'ironia. -anche:
giudicare con ironia; fare oggetto d'ironia. -anche: deridere, mettere in
dal fr. ironiser, da ironie 4 ironia '. ironizzato (part.
, agg. fatto oggetto d'ironia. e. cecchi, 5-422
l'irridere, l'essere irriso; ironia acerba, malevola, pungente; scherno
stil grave di persio e la dilicata ironia del parini avrebber suonato inutili, come
]: il rossini musicava la crudele ironia. * quanto valgan gl'italiani, /
colle sedute ch'io leggo è una ironia, una cosa, perdonatemi, tra il
di cuori ', per celia o ironia, chi si fa amare, o chi
ischerzo, e per una certa ironia e derisione. tommaseo [s. v
occhi di maddalena passò quella lama d'ironia, di cui avevo un ricordo dal
giovannona con una certa dolcezza lardellata d'ironia. govoni, 6-201: [il poeta
fredda, lattescente del mattino, l'ironia del tranviere milanese. -smerigliato (
disconvenienti. de sanctis, 11-323: l'ironia giunge fino al lepido della caricatura nel
7-124: tu prendesti alla lettera tale ironia fintamente ribalda. -proteggere le
croce, iii-27-9: « non è senza ironia il fatto che il nuovo atteggiamento spirituale
senso di lode, quando non suoni ironia d'altra specie. giusti,
'[i piedi], ma per ironia, che, invece d'intendere '
marinetti, 2-i-397: operai! guardatevi dall'ironia scettica ed egoista, vi liquefa il
quando non s'usavano ancora assolutamente l'ironia e il doppio senso dei musicals.
cede solo al tramonto. né all'ironia è logorato il pungolo. linati,
/ e a me la gioia pare un'ironia. -ant. provocato dalla lontananza
occidente. carducci, iii-17-121: l'ironia non era forma letteraria per 'l medio
, non è della peggio. l'ironia lucianesca, che ne'dialoghi del figliuolo
dentro lo sguardo perpetui lucori d'ironia. 5. figur. indizio
suono pedantesco, e talvolta sapore di ironia. bacchelli, 1-ii-249: vanità di
medesimo carro l'apostrofe... l'ironia appresso di questa condotta era..
nell'intenzione del- tariosto, ma un'ironia delle macchine epiche. d'annunzio,
appellativo familiare, non privo spesso di ironia). goldoni, xi-988:
mezza voce, forse con una punta di ironia: -to'... buona
elevata si accontenta di bollare con l'ironia e lo sfratto l'intollerabile malcreata puerilità del
nel senso morale e sociale, esclamando per ironia « non c'è male »,
sarebbe troppo presto » fece lui con ironia « e poi ho da fare,
volta con la vostra malefica, colpevole ironia, col vostro scellerato cinismo? moravia
fughe e i ritorni scalpitanti, l'ironia che, tanto la ragazza nelle proporzioni
però la ragazza ostile ed incapace di ironia non ci vide che un tentativo di ricatto
: non potete aspirare che a una certa ironia, a una certa malizia, talvolta
rivela o esprime malizia, arguzia, ironia, o anche un sottinteso maligno, un'
signif. negativo è contenuta una sottile ironia). lippi, 8-2: sapete
pronta e acuta (che può celare ironia o insidia, intenzioni proditorie o volontà
, a frastagli. quasi a somma ironia, verso il cocchiume del colle mangereccio
arguto, per seguitarsi in essi la ironia sopra il prefato cappellano, col farlo musico
e marchiane da far trasparire insieme l'ironia e la parodia. e.
. g. ferrari, ii-346: l'ironia svela il conflitto tra le due rivelazioni
: quando a un autore manca questa ironia, come somiglia subito al mattatore dell'
, interessi comuni (e spesso esprime ironia o biasimo). pulci, 27-51
medaglietta, erano sgominati dal ridicolo e dall'ironia. = dimin. di medaglia
tommaseo [s. v.]: ironia con minaccia di gastigo 'ora ti
passa nei salotti: la satira. ironia medicata, spuma / leggiera che crepita
, ammantato di una specie di melensa ironia che dovrebbe far credere all'esistenza di chissà
sono fuse. questo poema è l'ironia del maraviglioso sociale cavalleresco (soggetto de'
cauta anima intrisa di mercantile scetticismo e ironia. -volgarmente vile e venale.
una curiosa mescolanza di untuosità e di ironia, -ha illustri conoscenze, tanto meglio
di rincontro a beatrice, come una ironia, bene sta. carducci, iii-10-331
, 152: con più mestizia che ironia, saveri ribattè. e. cecchi,
riviste di avanguardia, contraffaceva il repertorio dell'ironia d'alta scuola anglo-francese, fu sostituita
della bocca; parlo di cert'altri per ironia metaforica. bisaccioni, 1-204: immaginiamone
54: l'opinione una fuggevole e rassegnata ironia la quale mi piace e però più
c. gozzi, 4-320: con ironia la chiama padronessa; / eran le fanti
col quale, per lo più con bonaria ironia, veniva designato dai militanti del partito
le fughe e i ritorni scalpitanti, l'ironia che, tanto la ragazza nelle proporzioni
divenne più tardi al guerrazzi. è l'ironia pari- niana, un po'al minuto
mirabolano, il seicento non potè avere ironia fina: né anche l'antipatia a'gesuiti
sua. bocchelli, 2-xix-408: depenniamo l'ironia e il penoso sarcasmo della pretesa ambizione
d'annunzio, v-1-591: odo l'ironia miseranda della disfatta, il sarcasmo ignobile
morali, e può suonare celia e ironia e dispregio spietato. de sanctis,
non intendo con ciò che l'amara ironia del parini, la schernevole morale del gozzi
di indulgènza, di malinconia e d'ironia. pea, 7-526: ogni tanto
bacchetti, 2-xxv-257: cortese; con ironia, anzi sarcasmo doloroso, tanto più
finalmente ricchezza mobile, che pareva un'ironia fin nel titolo. -econ. scala
: 'un uom da bene ': ironia o come sarebbe a dire, alla
toniolo] crede di poter chiamare senza ironia 'democratica'. -casa regnante, dinastia.
, scritto, composizione che rivela pungente ironia, allegra impertinenza. marchesa colombi,
e spesso con senso di scherzo o ironia, per indicare 'spirito, animo
-particolarmente adatto a esprimere sarcasmo, ironia, scherno (un metro, un verso
di petto. -che esprime ironia, scherno, sarcasmo, disprezzo (
polemiche o di satire malevoli, mescolando ironia e disprezzo; deridere, dileggiare,
riprenderla, a morderla anche con mite ironia! d'annunzio, iv-1-51: donna francesca
e pungenti, di maldicenza, di ironia, di sarcasmo. - anche assol
molto più facilmente corrodere dal morso della ironia [di oriani], così debole
illustri defunti trattano di argomenti morali con ironia e pessimismo. -discorso o sermone da
pupille, da una vena leggera di ironia. 8. indotto a provare
buono dove lo trovavano, voltando in ironia inoffensiva la critica del meno buono e
letterario improntato al motteggio, all'ironia, allo scherzo. salvini,
, allo scherzo o, anche, all'ironia, alla mordacità, all'allusione salace
, alla burla, o a un'ironia mordace e pungente; ricco di motti
vivacità polemica e, anche, con ironia. salvini, 39-v-96: in questa
2. per estens. improntato a un'ironia pungente e mordace; ricco di motti
9. trattare, considerare, giudicare con ironia, in modo scherzoso o, anche
una cosa, ne motteggiano un'altra per ironia; e alcune altre che han la
. 2. agg. che esprime ironia, sarcasmo, la volontà di canzonare
alle facezie o, anche, all'ironia, al sarcasmo, alla maldicenza.
2. per estens. improntato all'ironia, al sarcasmo (un discorso)
diretto a giudicare o a criticare con ironia, con sarcasmo, con intento malevolo
all'umorismo o, anche, all'ironia, allo scherno, al sarcasmo,
. 2. improntato a un'ironia arguta e pungente (un modo di
della poesia popo lare è ironia o satira, si fa nel dialetto veneziano
nella 'rassegnazione 'con l'arme dell'ironia l'insidioso umanesimo e l'inerte ascetismo
pugne e sferza / con atroce implacabile ironia / cara a le belle multilustri.
beaux yeux ', in italiano sempre per ironia di cosa ch'altri pretende o spera
nasale (anche per burla o per ironia). tornasi di lampedusa, 73
per il principe, pieni di sottaciuta ironia. 2. fonet. diventato
morale ond'è increspato il sogghigno dell'ironia pariniana. d'annunzio, iv-1-143:
lo più con una sfumatura di ironia o di rimprovero o anche di stupore
non potete aspirare che a una certa ironia, a una certa malizia,..
78: tutto ad un tratto l'ironia cessa, come ghiacciata dalla comparizione della
noi ultimi prepotenti, non so per quale ironia o per quale nemesi, ridotti a
politica all'agricoltura, col senso vero dell'ironia realista, ed era tutt'altro che
chelli, 2-xix-106: questa è l'ironia liberatrice, di cui sono stati
per entro il racconto una certa grazia d'ironia così che, se la data non
come una gatta di piombo ': per ironia, cioè andare a fondo; dicesi
la bellezza fisica, talora con bonaria ironia). varchi, v-147: a
rimprovero, ammonizione o, anche, ironia e sarcasmo. novellino, 1-38:
iii-23-7: v'è l'idillio rasente all'ironia, la descrizione olezzante di fiori con
arrighi, 61: il ridicolo, l'ironia, il sarcasmo, merce oltremontana,
, 252: le onde livide dell'ironia, dell'insulto, dell'invidia, della
entro il quale ondoleggiava, quasimente per ironia, non so che rombo di lontane campane
rigidezza a un intenerimento improvviso, dall'ironia amara all'odio aperto e grave.
moravia, i-487: usava cantarla con un'ironia pittoresca, parodiando i gesti goffi e
: la sua arte resta superficiale e l'ironia nasce per lo più da un sovrapposto
oscilla assai spesso tra la scemenza e l'ironia. -essere incerto, dubbio o instabile
e le loro prose d'una certa ironia, mentre poi in fondo rimanevano ossequentissimi
di malanimo, di avversione; con ironia e sarcasmo. lanzi, 1-217:
b. croce, iii-26-272: per ironia delle cose, la pessimistica e negativa
ma la pacatezza imperturbabile, la sottile ironia, la bravura, l'abilità,
pazze; senza, si intende, l'ironia di stendhal. palazzeschi, 1-67:
esclamazione di meraviglia, non priva di ironia o disprezzo. menzini, 5-289:
dei lettori. carducci, iii-27-149: l'ironia è l'ultima libazione che i grandi
213: le femmine hanno l'ironia... con cui destramente van
, 12-156: il suo [dell'ironia] elemento essenziale è la * passionalità '
, e così si dice spesso per ironia. papini, iv-1179: il suo spirito
disdicono tai paradossi da lui formati con ironia per farsi beffe di chi credea esser
con un sottinteso, quasi involontario di ironia, di paradosso. 6.
, e gonfiandosi al vento di quell'ironia parafrastica, più anche tronfo divenne.
prezioso! -mormorò essa con lieve ironia, raggomitolandosi in quella scatola soffice,
anche nei cinema pariolini meno permeabili all'ironia, sottolineavano i punti più incredibili.
sarebbe oggidì che di celia o d'ironia, come il parlamentarismo, che sull'
si direbbe se non per celia o ironia, di chi abusa la chiacchera parlamentaria
g. ferrari, ii-346: l'ironia svela il conflitto tra le due rivelazioni
moravia, i-487: usava cantarla con un'ironia pittoresca, parodiando i gesti goffi e
argomenti, che siamo soliti trattare con ironia o con rossore, non si può non
nuova. 7. satira, ironia, sarcasmo. m. franco,
croce, iii-10-28: mi è piaciuta l'ironia con la quale il gentile tratta la
, non possono mangiare, onde per ironia quando si vede uno che mangia assai si
ingenua e appena tra pelle una disarmata ironia: « il bucaneve, allora? »
malinconia lilla di watteau, ma un'ironia in pelle, rosa verde e bruna,
8. che colpisce con l'ironia; arguto, pungente. aretino,
angustie dello stoicismo assunse modi di una ironia lieve, scherzosa e penetrativa.
c. gozzi, 4-320: con ironia la chiama padronessa; / eran le
darai '1 perdono ': tratta l'ironia da quando, nel dì della perdonanza,
, salvo poi a fame oggetto di facile ironia il giorno in cui si arriva a
linguistici e di fisionomia e gastronomia e ironia e abbigliamento e comportamento e lessico assolutamente
russia],... per ironia delle cose, ha foggiato il più pesante
il quale sapeva travestire con tale sottile ironia e con tanta volgare buffoneria il suo
così gli dei avessero voluto che l'ironia della storia si fermasse qui.
bassezza', né 'pettegolezzi'; un po'd'ironia tutt'al più, e sparsa con
personali, anche in tono di benevola ironia. -pezzo di costume: che riguarda
arguti, tratta garbatamente la figura d'ironia, riprende gli errori de'suoi nemici,
parini] dalla domesticità co'signori all'ironia elegantemente crudele che sì ben successe alla
scrittore. calvino, 13-157: l'ironia ariostesca, il comico shakespeariano, il
con maliziosa finezza); che contiene ironia, sarcasmo; pungente, mordace.
-sostant. arguzia maliziosa; ironia, mordacità (anche offensiva).
a lei con un estro spaventoso di ironia per dirle: « piglia i colori,
riprenderla, a morderla anche con mite ironia! -concedersi uno svago.
vengono messe in discussione, con sottile ironia e serrata dialettica, l'univoca oggettività
nostro paese verso gli scrittori che sembra un'ironia, in italia, l'articolo dello
pochi 'topoi'sui quali la contestazione e l'ironia e l'umorismo non si permettevano di
dove annunzia le 'nuove canzoni'con una ironia, un brio pieno di sale a scherno
cosa alcuna sarebbe più che crudeltà, sarebbe ironia crudele. fanfani, 3-55: accenna
... naturalmente, era un'ironia inconscia e simbolica. emilio aveva un
di avanguardia, contraffaceva il repertorio dell'ironia d'alta scuola anglo-francese, fu sostituita
parla in questo luogo il poeta per ironia, volendo qui accennare la portatura del
, con tono di pietà o di ironia, anche come autocommiserazione. -stare col
cercava di spiegare! un pozzo d'ironia è contenuto involontariamente in queste parole.
contemplazione della natura mi sembrano scherno e ironia. 2. che si lascia vincere
meditazioni. carducci, iii-17-121: l'ironia non era forma letteraria pe 'l medio
: ciò senza riguardo di nazionalità. ironia! vedi la guerra. i premi nobel
un certo modo; farla oggetto di ironia o di maltrattamenti (per lo più
-anche con litote, per attenuazione o ironia, o in espressioni di valore retorico
gesto; e una sottil punta d'ironia era nel suo sorriso. gozzano, i-
par d'avvertire come un'ombra d'ironia, se non proprio intenzionale, certamente
gravità professoria. sovente sa di ironia. = voce dotta, lat
le condii d'un discreto sapore d'ironia, ond'ella inalberan- domisi dinanzi:
di avanguardia, contraffaceva il repertorio dell'ironia d'alta scuola anglo-francese, fu sostituita,
cabaret profondo. -acuto (l'ironia). pasolini, 7-36: 1
sanctis, ilio: amarezza comica, ironia, sarcasmo, indegnazione, che fin
sua voce si è appoggiata con dolce ironia, con discrezione, sorridendo a se
le fughe e i ritorni scalpitanti, l'ironia che, tanto la ragazza nelle proporzioni
signor dunoyer. ghislanzoni, 16-208: l'ironia è fuori di proposito, eugenio!
entro il racconto una certa grazia d'ironia così che, se la data non
cauta anima intrisa di mercantile scetticismo e ironia. -in partic.: prendere a
farlo », opinò con quella gelida ironia diplomatica, che trae la sua forza
, con letteratissima abilità ed una certa ironia, su due piani: quello dell'
un volto di superiore urbanità e d'ironia, e si compiacque di scorrere le più
i suoi gusti puerili, la sua ironia e la sua quasi ingenuità, come il
giudicatemi come volete, copritemi della vostra ironia ». silone, 4-123: oscar
fughe e i ritorni scalpitanti, l'ironia che, tanto la ragazza nelle proporzioni
un colpo ch'io do al soave con ironia, la quale, acciocché sia più
di mordace, ma intelligente e acuta ironia. e e g.
6. mordacità, sarcasmo, ironia pungente. foscolo, ii-388: discemer
in giro, a fame oggetto di ironia.
a fare oggetto di sarcasmo, di ironia pungente o, anche, a schernire
a fare oggetto di sarcasmo, di ironia pungente o, anche, a schernire,
espressione appena avvertibile di riso, di ironia. s. ferrari, 550:
mezza voce, forse con una punta di ironia: -to'., buona sera.
. govoni, 9-10: puntino esclamativo d'ironia. -puntini di sospensione (anche
e virgola! -ribattè l'olimpia con ironia. = comp. da punto2
: fuorviato dai discorsi, stuzzicato dall'ironia punzecchiante del quintina e dalle insistenze banali
cubismo, trasponendoli realisticamente e non senza ironia nei manichini degli studi; il quattrocento
, dicevale guglielmo non senza un'amara ironia, giacché credete che le occupazioni casalinghe
trecento, aveva dovuto capitolare colla mordace ironia del monti, nel mentre che i più
... che, per parlare senza'ironia ed in più conve- nevol maniera,
. bacchetti, 2- xxm-323: l'ironia di lei, assai più profonda e poetica
assai più profonda e poetica di qualsivoglia ironia satirica moralistica e psicologica. 3.
: o con rabbia quaresimalistica o con ironia bonacciona, bellezza non fa altro che parlare
, una quietudine beata, una leggera ironia: ecco i tratti della fisonomia particolare
61: si rabbonì e sostituì l'ironia all'ira. = comp. dal
, rasata e ovale, riflessi d'ironia si alternavano a repentini rabbuia- menti.
e. cecchi, 9-177: stranezza, ironia, pittoresco; nell'astrazione dello stile
un'occhiata raggelante, carica di sospettosa ironia. 2. che lascia stupefatti
fa prezioso! -mormorò essa con beve ironia, raggomitolandosi in quella scatola soffice,
i loro saluti non fossero altro che ironia. -discussione, dibattito nel quale
e minuziosa rassegna, condita di fine ironia, tutti gli errori più o meno
stretti alla lettera è difficile scansar l'ironia quando laura, in acqua nel terzo verso
, 2-xxv- 257: cortese; con ironia, anzi sarcasmo doloroso, tanto più
di farla con tutta l'efficacia dell'ironia e del ridicolo ravvedere, era dissoluta
e potere a tempo introdurre una una ironia e una satira giudiziosa. cesari, i-442
: qui pure non per giuoco d'ironia, ma per ammirazione sincera io lodo ed
cubismo, trasponendoli realisticamente e non senza ironia nei manichini degli studi. 2
non si potrebbero, se non per ironia, nominare volgarizzamenti, dacché recano da
ci va! » raddolcì, con l'ironia del mentecatto: « abbiamo già pensato
). carducci, iii-20-189: l'ironia lucianesca, che ne''dialoghi '
giovanni ', ci confessò con la sua ironia impareggiabile un peccato. 2
me. era uno sguardo pieno di un'ironia ardente. 4. per simil
ma regina ne approfittò per ricalcarne l'ironia: « vuoi dire che anch'io
che altro hanno capacità » rispose con ironia luchino. e lei subito ricalcò: «
, già coglievi il senso opposto dell'ironia, una freddezza che invano voleva apparire
ricco di miseria, di debiti, per ironia si direbbe. bocchelli, 1-iii-357:
.. con qualche superiorità, con un'ironia leggermente fuor di posto. calvino,
in espressioni enfatiche o esclamative e con ironia o sdegno e rancore, un atto
lo più in espressioni enfatiche e con ironia o sdegno, un atto ostile,
antifrastico per indicare, con enfasi e ironia, un atto ostile e ingrato in risposta
nemica ora t'appaio, ma allegra ironia riconquisto: / l'amore ha in me
, motteggiare, fare dello spirito, dell'ironia, del sarcasmo; prendersi gioco,
le lagrime'? -prendere coscienza con ironia e distacco degli errori commessi.
in ridicolo, canzonare; considerare con ironia, con scherno, con noncuranza o
, anche, lo scherno, l'ironia, il sarcasmo. loredano, 2-ii-167
prendi a ridere. -trattare con ironia e dileggio; sbeffeggiare. bacchelli,
qualche merlo favellante al servizio della diva ironia osserverà ridescamente che il povero san giovanni
sedute ch'io leggo, è una ironia, una cosa, perdonatemi, tra il
infra i ridiculi, il motto dell'ironia si confà agli uomini liberi più di quello
di derisione; il divenire vittima di ironia e di burle; l'essere motteggiato,
'il ridicolo'. il ridicolo, l'ironia, il sarcasmo, merce oltremontana,
levità. carducci, iii-20-189: l'ironia lucianesca, che ne''dialoghi'del figliuolo
. -con uso antifrastico per indicare con ironia un'offesa o un'ingiustizia subita.
sua voce si è appoggiata con dolce ironia, con discrezione, sorridendo a se
, domandò non senza una punta d'ironia. « questa volta un po'più lontano
ordine nuovo » erano continuamente tartassati dall'ironia rinocerontesca di tutti gli oreste bertero della
, per indicare, con enfasi e ironia, un atto ostile e ingrato in riposta
). leopardi, 931: questa ironia non fu sdegnosa ed acerba, ma
risaccht). ridacchiare, sogghignare con ironia e disprezzo. faldella, 15-101:
e sommessa che esprime, spesso, ironia o sarcasmo. tommaseo [s
e potere a tempo introdurre una fina ironia e una satira giudiziosa. g.
meschini. carducci, iii-17-124: la ironia di erasmo era fatta per dar buon
di serenità, di soddisfazione, di pacata ironia. pindemonte, iii-235: ebbe sempre
segue il colloquio con un filo d'ironia, come appena può trapelare di sotto
lo più in espressioni enfatiche che esprimono ironia o sdegno e rancore, un'offesa
par d'avvertire come un'ombra d'ironia, se non proprio intenzionale certamente risultante
il verso. carducci, ii-3-263: finissima ironia; viva la fonte de'lepori urbani
, così ancora non sono state usate con ironia. g. bragaccia, 1-494:
v.]: per significare con qualche ironia che si dubita di qualche cosa,
gergo, delle sue immagini, della sua ironia, a fine di fame il più
, 32: donata li guarda con un'ironia che li sconcerta. il suo labbro
me stesso era solo un giuoco dell'ironia: una dichiarazione esplicita, anche se
e condurlo in libero gioco, è l'ironia. = voce dotta, lat.
: familiare o di celia o d'ironia 'fate questo sacrifizio; venite a desinare da
, con una specie di saggezza e di ironia: bisogna capire.. e fra
nostra saldezza di nervi e ragionevolezza e ironia demistificatrice, e adesso invece la vediamo
gr., 139: qui l'ironia che i motti ama conditi / di sale
dove annunzia le 'nuove canzoni'con una ironia, un brio pieno di sale e
, consacrò il sai samosatense della sua ironia, non può morire. montale,
delle graziose conversazioni e usavisi una delicata ironia ch'è sale e condimento delle parole
guglielmotti, 774: 'salutare': per ironia militare, battere di repente il nemico coi
[in picasso]... quell'ironia che è la salute dell'arte e
, consacrò il sai samosatense della sua ironia, non può morire. samotràcio
e il termine è spesso usato con ironia o sarcasmo nei confronti di chi assume tali
sapere'è altresì tra l'impazienza e l'ironia, quando segue cosa spiacevole, e
astolfo nella luna, in cui l'ironia sapienziale del poeta attinge il suo punto culminante
, rispose leopardo con un lieve sapore d'ironia ch'egli non potè reprimere. panzini
sarcasmo. sarcasmo, sm. ironia espressa con amarezza e causticità, dettata
e l'altro col pungolo acerbo dell'ironia e del sarcasmo. b. croce,
cortesi, e rispondeva anch'essa con ironia, quasi si trattasse d'uno scherzo
tagliente come la critica dissolvitrice, l'ironia s'awelena nel sarcasmo, il dogma
atteggiamento mentale improntato ad amara e acre ironia. cantoni, 441: tu vedi
ogni cosa con un eterno preconcetto di ironia, di contraddizione e di sarcasmo. d
versare sarcasmi su qualcuno: attaccarlo con ironia offensiva e crudele. foscolo, vti-104
con sarcasmo; con acre e offensiva ironia. carducci, ii-16-279: voi sapete
. sardonicaménte, aw. con ironia amara e disincantata; con sarcasmo.
. per estens. che esprime o manifesta ironia amara, pungente, maligna, che
contemporanei, con toni che vanno dall'ironia pacata e discorsiva fino allo scherno,
2. intr. fare satira o ironia; usare un linguaggio pungente e mordace
satireggiatóre, sm. chi fa dell'ironia o compone opere di carattere satirico.
satirico; usando la satira e l'ironia. liburnio, 3-6: oltre che
. fare oggetto di satira e di ironia; colpire, riprendere qualcuno con la
alla censura, alla critica, all'ironia o anche alla maldicenza. r.
degli anni 1962-1970, dominata da un'ironia amara e da una visione tragicamente negativa
entro il quale ondoleggiava, quasimente per ironia non so che rombo di lontane campane.
capito nulla né delle mie parole né dell'ironia che dovevo aver nella voce, mi
sbudellarsi. de sanctis, n-215: l'ironia è... propria de'tempi
indiscutibile onestà dà nuovo argomento alla nostra ironia sul suo moralismo generico vittima delle stesse
, 22- 184: non sempre l'ironia è una maniera di scansare la profondità
era attaccata all'ombrello sembra / -per ironia di circostanza - / un paracadute,
e allegri, da rappresentare con distaccata ironia (un artista). flaiano,
. che rivela o deriva da disinvoltura, ironia, umorismo irridente, spavalderia (un
, bob si esibiva, e l'ironia di cui era oggetto aveva il tono di
spropositi. idem, iii-20-189: l'ironia lucianesca, che ne''dialoghi'del figliuolo
prezioso! » mormorò essa con lieve ironia, raggomitolandosi in quella scatola soffice,
assai spesso tra la scemenza e l'ironia. guglielminetti, 2-115: tu c'
259: mentre l'ironia del pubblico... agghiacciava quella
se stesso con un distacco di lepidissima ironia. -fare esplicito richiamo a una
di giulia conserva una finissima linea di ironia, senza intrusioni di pedanterie sceniche. moravia
create. idem, 106: l'ironia è il mio scettro, l'espressione
»? -con valore attenuato: ironia. minturno, 142: leggiadro schernimento
. 3. fare oggetto di ironia e sarcasmo; criticare con parole beffarde
v-176: con nuova specie d'ironia, non epigrammatica, né suasoria,
un gusto, anche eccessivo, per l'ironia, per la comicità, per il
e i propri sentimenti; fare dell'ironia, assumere un atteggiamento sarcastico, beffardo
tono scherzoso, con superficialità, con ironia in un'opera letteraria o filosofica.
, beffe; che è incline all'ironia, al sarcasmo, alla derisione, a
, fatto o concepito per scherzo, con ironia, con derisione o per gioco,
contraddistinto da forme e modi tendenti all'ironia, all'arguzia, al sarcasmo (uno
e nel tono arguto, fare dell'ironia, del sarcasmo, della satira.
, ilare; maliziosamente, facendo dell'ironia. bandello, 1-43 (i-511)
comico. lo schopenhauer lo distingueva dall'ironia: questa è scherzo dietro la serietà
contraddistinto da forme e modi tendenti all'ironia, all'arguzia; di argomento leggero,
stessi abitanti hanno messo nomi pieni di ironia ritorta (sciangai.. per es
. con qualche superiorità, con un'ironia leggermente fuor di posto. =
che farlo », opinò con quella gelida ironia diplomatica che trae la sua forza dalla
giulebbe liquido di sorriso prelatizio, condito di ironia dello stesso genere, non senza vigoria
vendibile e allettamento condito di malignità d'ironia; è un'arte già inutile per
reticenza (la cautela appunto, più l'ironia, maieutica) è lo 'scorcio'.
nel vivo, pungente, sferzante (l'ironia). fenoglio, 4-50: johnny
che tito pronunziava i gradi con una ironia scortecciante eppure sommamente indiretta.
uso / del motteggio talor, dell'ironia. alfieri, iii-1-70: chi non sa
, e talvolta di celia e d'ironia: 'scusi la mia sincerità'(nel dir
e vuota: calore, indignazione, ironia ritengono in lui un ufficio puramente esornativo
uomo sedentario », diceva con qualche ironia. « vi si vede sempre seduto,
, pesantemente, il disprezzo e l'ironia verso tutti coloro, giovani e semigiovani
byron, il 'don giovanni', l'ironia e il senso del 'pastiche'modellano ottave
sentimentali! de sanctis, iii-156: l'ironia pariniana non è solo, come un
l'ordine della sistemazione seriale, l'ironia dell'invenzione e attribuzione dei nomi,
io mi guardo bene dal fare dell'ironia; parlo seriissimamente. fenoglio, 5-i-1606
macchiaiola adriano cecioni metteva quelli determinati dall'ironia del signorini. 6. servizio
.. che, per parlare senz'ironia ed in più convenevol maniera, chiamerò se-
per l'appunto, per bene. denotaper ironia anche troppa diligenza. -levare di
onofri, 11-199: si sfa l'ironia degli azzurri / in strie diprofumi fra i
pugne e sferza / con atroce implacabile ironia / cara a le belle multilustri. leoni
criticato aspramente; fatto oggetto di pesante ironia, schernito. segneri, i-38:
misasi, 6-ii-122: lo scherno, l'ironia che eran nella voce e nello sguardo
l'invettiva manca, lo sprezzo, l'ironia, l'epigramma, il piilludere in
20-586: anche attraverso l'umorismo, l'ironia, la caricatura e magari il paradosso
. de sanctis, 9-96: questa l'ironia dell'ariosto, che talora giunge sino
i-90: il bigotto lucchese senti furbamente l'ironia della domanda e da buonissimo gesuita mi
tutta a punte e unsorriso sghembo di intensa ironia. -che è in forte pendio
aveva impedito di sfoderare1 necessari artigli, l'ironia gli aveva placato appetiti decisivi, lasciando
del libro. calvino, 13-157: l'ironia arioste- sca, il comico shakespeariano,
. pungente, pronunciato o scritto con ironia, rancore o malignità. oriani,
. oriani, x-4-131: proseguì con ironia sibilante e sferzandomi il volto con gli
affiorare talvolta un senso di non velata ironia. gozzano, 31: « speranza!
12. retor. ant. ironia. buti, 2-140: in questi
da tullio significazione et al modo greco ironia; e bisogna questo colore quando si fa
mi ha sapore d'affettazione e di ironia involontaria. in francese è semplicemente 'femme'
in silenzio. rine'come veniva definito con ironia. di una via o di
la mia parola non è altro che ironia ed io ho paura che il giorno in
, con quell'amabile dialettica ed ironia che gli erano proprie, andava
. savinio, 12-173: quanto all'ironia tematica e strumentale di cui richard strauss
titolo di un'opera buffa ma bonaria ironia, da arguto disincanto verso le cose
storica. -ironia socratica: v. ironia, n. 1. -metodo socratico
ci della personalità di socrate (spregiudicatezza, ironia, fede in una divinità etica)
sodezza. se un uomo resiste all'ironia ed alla burla dàmmi ascolto che è
benissimo: e un suo lieve sogghigno d'ironia mi avrebbe ricordato il sorriso diabolico dell'
con un sogghigno. -atteggiamento di ironia e di totale distacco nei riguardi di
il solletico: far ridere o suscitare l'ironia. c. gozzi, 1-869
'sopramaestro'potrebbe essere titolo di celia e d'ironia parlando di magistero intellettuale. 'certi professori
, è stata una sconfitta perfetta per ironia, implicazioni, soprasensi e segrete allusioni
piovene, 14-88: ne parlavano con ironia, come di un esemplare sopravvissuto della religione
un rimprovero, un'offesa, un'ironia. svevo, 1-347: gridò che
o anche forzato, che talora esprime ironia, malizia, disprezzo (anche in
come manifestazione di incredulità, indifferenza, ironia, scherno. dante, par
). carducci, ii-3-263: finissima ironia; viva la fonte de'lepori urbani
un colpo di tosse / sospettato d'ironia. 3. pensato, immaginato
che sollevano la buffoneria al grado d'ironia, l'arte comica divenne pura vile buffoneria
di avanguardia, contraffaceva il repertorio dell'ironia d'alta scuola anglo-francese, fu sostituita
, 61: si rabbonì e sostituì l'ironia all'ira. piovene, 14-186:
, per il principe, pieni di sottaciuta ironia. la capria, 1-170: occhi
. de sanctis, 11-214: l'ironia è già un secondo stadio nella storia
pareva il suono d'un risolino d'ironia, i napoleoni d'oro. =
finalmente ricchezza mobile, che pareva un'ironia fin nel titolo. -disus.
può verificare l'inconcludenza e l'involontaria ironia di siffatte indagini, che in innumerevoli
di lampedusa, 287: la perpetua ironia si era adattata ad esser spazzata dalla tenerezza
poche persone che incontravo mi guardassero con ironia, e i ragazzini, con uno spicchio
faceva delle esclamazioni di collera, d'ironia, di disprezzo, d'orrore.
ma ho ceduto alla tentazione di ricorrere all'ironia qua e là a satireggiare ingiustamente,
3. che è incline all'ironia e si esprime con motti arguti,
più. -pungente nell'uso dell'ironia o nella satira; che rivela uno
testimonianza col miglior garbo e la più catanese ironia dei sogni delusi e sporcati.
quasi a render più espliciti i connotati di ironia. fenoglio, 5-iii-738: vittorio degna
: testone di ricci. faccia sprizzante d'ironia. -ammiccante (l'occhio).
: nonostante i lievi spunti felici di ironia, nonostante un certo sforzo di eleganza.
; senza, si intende, l'ironia di stendhal. alvaro, 14-212: forse
sdegnosamente nel primo biglietto e con tal ironia stemesca che ho dovuto scriverne un secondo
. sereni, 4-70: stecchita l'ironia stinto il coraggio / sfatto ilcoraggio offesa l'
gettando al basso uno sguardo di stizzosa ironia. 2. che non si
per vivere alle glia dare importanza con ironia. saba, 3-89: noretta che rubò
storta e segnata. -atteggiato a ironia e scetticismo (il sorriso, la
, non strafanno, mostrano anzi una certa ironia verso la loro stessa condizione. f
reso invisibile dai riflettori, straniandole con l'ironia delle sottolineature e di piccoli precisi gesti
mandata a memoria, c'era un'ironia così sottile ed acuta che il natali
lo più denota insincerità, acredine, ironia). jovine, 5-306: linda
alla lettera, è difficile scansar l'ironia quando laura, in acqua nel terzo verso
l'uncinante / dissidio ch'espia / antica ironia. -compiangere con lamenti strazianti.
frastuono. savinio, 12-173: quanto all'ironia tematica e strumentale di cui richard strauss
foscolo, v-176: nuova specie d'ironia, non epigrammatica, né suasoria,
]: non si direbbe se non per ironia 'sublimità'l'affettata magnificenza, l'
scienze susseguenti. tommaseo, 3-i-288: quella ironia di patrizio, che gl'inglesi anche
arte e la letteratura (tendenza all'ironia, frequente impiego dell'apologo) e
il freno di una tarpatrice e intimidente ironia. = nome d'agente da tarpare
un pezzo di teatrodanza profondamente intriso di ironia esistenziale 'a la bausch'con la quale rosenfeld
ecclesiastici, notabile per la profondità dell'ironia. faldella, 15-87: se pio ix
un'ala rotta. pasolini, 22-i-1473: ironia o tenerezza susci la figlia
. foscolo, viii-29: la intenzione dell'ironia nell'autore appare non solo da tutto
tenore, / ma un riso d'ironia spunta a madama. -reggere,
, iii-14-89: come si può parlare d'ironia continua e finale dinanzi alla terribilità tragica
vibranti, tonanti... ma senza ironia, senza humor. barilli, 8-175
per un colpo di tosse / sospettato d'ironia. -di animali. tanaglia,
con una connotazione di disprezzo, di ironia o di rimpianto). - anche
gli occhi arrotondati da una smorfia di ironia, ed egli dovette trapassarlo con lo sguardo
nord, il trovarobato surreale, l'ironia delle cose e dei miti. arbasino,
. 7. fare oggetto di ironia, di critica pungente o di sarcasmo
uncinante / dissidio ch'espia / antica ironia. uncinare (oncinare),
verace, infuori che dove egli usa l'ironia, la quale egli usa inverso gli
in fine mi consigliò, con gaia ironia, che nel comporre la mia seconda
che provoca, che stuzzica con sottile ironia. rovani, 3-i-164: s'
ciò che nel comico della poesia popolare è ironia o satira, si fa nel dialetto
perduto, tra il sarcasmo, l'ironia, la diffidenza generali. 2
8-134: « poveri innocenti » vezzeggiò con ironia ilcommendatore -poveri innocenti che non sanno niente,
come temesse di sorprendere un sorriso di ironia. 2. brandire con forza
, mi lascio pur vincere la mano dall'ironia! paolieri, 89: quando un
si cerca invano, ed dice anche per ironia. è l'arte di scegliere que'
traduzioni non si potrebbero, se non per ironia, nominare volgarizzamenti, dacché recano da
di notare, con più commozione che ironia, il disfarsi del mito del superuomo
un volto di superiore urbanità e d'ironia. 7. ant. vista
se stesso con un distacco di lepidissima ironia, come quando si descrive..
troppo grave?... con l'ironia che sapeva inserirvi,... diventava
, seppure con una buona dose di ironia). = comp. dal gr
gr. aùxó; 'da sé'e da ironia. autoirònico, agg. (
: john waters... approda all'ironia innocua, alla parodia barzellettesca del cinema
riparlato, a proposito di 'mavra', di ironia e di caricaturismo. = deriv
sarebbe un 'classico'. c'è dell'ironia involontaria in questa casellazióne. classico della dottrina
. calvino, 13-157: l'ironia ariostesca, il comico shakespeariano, il picaresco
significare, con una punta di polemica ironia, quel modo di fare storia che si
coscienza, tatto, nasconde sotto l'ironia e la leggerezza il greve profondo.
. -ci). letter. ricco di ironia, ironico. savinio, 30-330
così, con un eufemismo appena velato d'ironia definisce le maghe cittadine cecilia gatto tracchi
parolismo e dei giornalisti (per colmo d'ironia è finito poi corrispondente di giornali esteri
pfui, inter. per esprimere ironia, disprezzo, scarsa considerazione. gramsci
le entità pseudo-concettuali e del tutto alieni dall'ironia che è nell'individuo e dall'astuzia
da osteria di villaggio e di pretesa ironia da arlecchino danno il risultato che il
accettabile qualche volta solo se detto con ironia. corriere della sera-sette [18-v-2000],
presi dai superficiali senza quel condimento d'ironia e di non curanza che ne tonalizzano
da chiarezza mentale. forse da quell'ironia che si manifesta come senso del limite,
essere fatto oggetto di scherno, di ironia; risibile. p. fantaguzzi
, avv. in modo ironico, con ironia; con tono, con atteggiamento irridente
, gli avvenimenti, gli uomini con ironia, con spirito irridente, paradossale, sarcastico
121: lo stile, riboccante di sottintesa ironia, gli evocava magicamente la figura del
. invar. persona che pratica una fredda ironia. soffici [in prezzolini, 3-572
con un sorrisetto smorbioso che celava la sua ironia. = deriv. da smorbio
salman rushdie, condannato a morte, per ironia della sorte, dagli ultrafondamentalisti di teheran