per gli accenti veggiamo se sono irati o lieti. machiavelli, 772: quello
: due amanti sono adirati, non irati tra loro. stanno imbronciti, si
superbia della propria reputazione, che essendo irati s'adiravano ancora più, però ch'erano
, di quelli, che, se tòccano irati, ammàzzano. =
/ dove il tauro, abbassando i comi irati, / balza gli uomini in alto
alfieri, 1-420: credi, / che irati tanto ancor non ha i suoi numi
perrucci, iii-463: e dove mi portaste irati numi? careggi. g. m.
: vidi alcuni, li quali essendo irati per l'amaritudine che aveano, s'aste-
spiegherai bandiere, / saprai dai nembi irati e dalle spume / dei fier torrenti assicurar
il risospinge, e sforza / tanto ch'irati vengono a le braccia. -troncare
pulci, 24-98: questi giganti, irati per la buffa, / come spander si
era impossibile / uscir vivo da'cani irati e calidi, / ove non vai che
dove il tauro, abbassando i corni irati, / spinge gli uomini in alto
e quel d'anghiari, / di come irati vennero alle mani / con ardimento egual
/ dove il tauro, abbassando i comi irati, / spinge gli uomini in alto
dove il tauro, abbassando i comi irati, / spinge gli uomini in alto
, iii-1-73: non sempre [gli uomini irati] lanciano contra il cielo, bestemmiando
: verranno meco gli altri, e irati e mesti / ecciteranno tutti / a libertà
, 27-8 (ii-299): chi vide irati mai due can valenti, / per
lui si stanno, / esecrabil corona, irati e pronti / ad eseguir le crudeltati
nemici, che intra i suffragi degli irati cittadini. s. bernardino da siena,
. alfieri, 1-204: voler d'irati numi, ignota forza / mal mio
benvoglio, 6-879: fremon gli arcadi irati arme e vendetta. d'annunzio,
, 27-8 (ii-299): chi vide irati mai due can valenti / per cibo
che dio insieme e la natura / erano irati quando mi crearo, / e trasfòrmomi
. / veggio; e maligni orribilmente irati, / struggere a gara la mortai
/ robusti, avvezzi alle vittorie e irati / pel secondo rifiuto? papi,
membra e disprezzar l'insulto / degl'irati elementi. oriani, x-1-16: tentava malamente
, 7-1-17: or mira la faccia degl'irati 0 di coloro che per alcuna grande
, 2-3: non la canizie agl'irati è rispettabile, non la virtù della vita
sua desgrazia / stracciar da'nostri cani irati e calidi, / fin ch'ogne pietra
. campailla, 7-124: in pianti irati, in gemiti tremendi / prorompon tutti entro
onde. b. tasso, ii-100: irati e duri colpi / del gelato aquilone
, ii-60: come al cader de'venti irati e stanchi / la selva, che
che i turbini / e i flutti irati / forse la trasse a fondo il troppo
la lingua fra i denti, rispondevano irati. -tenere la lingua a posto
pure stati cupidi; che siano stati irati; che siano stati in matta fermezza.
superbia della propria reputazione, che, essendo irati, s'adiravano ancora più, però
s'ha da credere alle parole de gl'irati, i cui strepiti sono grandi,
] con gli sguardi arcigni, / irati e furiosi, tormentare / con graffi
ai nostri armenti / gli dèi, che irati fórno / più de l'usato,
parole / di menzogna e rimbrotto? irati sguardi / non vedi in fiel cospersi?
tutto, come si può osservare negli irati e dispettosi che proferiscono i casi retto
orridamente onusto. varano, 145: irati / scorgerai gli elementi, ed al
que'magnanimi apparvero tra 'greci / irati in volto, mille aste brandendo /
ensieme e la natura / erano irati quando mi crearo, / ché transformomi d'
, ii- ioo: or agli irati e duri colpi / del gelato aquilone,
ne vidi con gli sguardi arcigni / irati e furiosi tormentare / con graffi e
gli altri eterni / all'olimpo tomàro, irati i vinti, / festosi 1 vincitori
viso. campatila, 7-124: in pianti irati, in gemiti tremendi / prorompon tutti
114: spietato mar, ch'in rauchi irati fogli / cela scille e cariddi e
tutto, come si può osservare negli irati e dispettosi che proferi scono
vidi con gli sguardi arcigni, / irati e furiosi tormentare / con graffi e
/... / procelle, mari irati, / ponti rimasi in secco.
all'indietro. cesarotti, i-vm-60: irati / quei con grida e con zolle e
aspre parole / di menzogna e rimbrotto? irati sguardi / non vedi in fiel cospersi
tutto, come si può osservare negl'irati e rispettosi, che profferiscono il retto e
, / robusti, avvezzi alle vittorie e irati / pel secondo rifiuto?
, 175: rosisse gli ochi agli uomini irati e le orechie agli uomini che se
dal sacrilego labbro appena sciolse / gl'irati accenti che per l'aria scese /.
tura, che ne'sacri / placa gl'irati dei, / sparge odor, ma
: urtar veggio, orgogliosi, i fiumi irati, / spumosi e colmi, l'
dio ensieme e la natura / erano irati quando mi crearo. dante, vita
succedere tra uomini sanguinari, offesi, irati, vincitori e nimici d'ogni religione.
sua desgrazia / stracciar da'nostri cani irati e calidi, / fin ch'ogne
e schivi / della battaglia, con irati accenti / li rabbuffando: « o argivi'
tavole della fortuna. varano, 1-133: irati / scorgerai sta negli occhi miei: /
lion, che stavansi a guardare, / irati e pronti. desideri, lxii-2-vi-14:
. / de'loro / temon maestri irati, / soffrir da quei dure percosse usati
, 5-225: per ischifar de'venti irati / gli assalti e delle piogge, il
piegarti a'prieghi miei, ché troppo irati / mi son gli dii. dottori,
5-204: i venti,... irati / spazzan soffiando il mar. d'
, / veggio; e maligni, orribilmente irati, / struggere a gara la mortai
cavi spechi suoi fero spregiona / gl'irati venti. melosio, 3-i-308: su
marchetti, 5-225: per ischifar de'venti irati / gli assalti e delle piogge,
a le tempeste, e stringe / gl'irati venti, e dell'instabil anno /
di voce in voce, / e d'irati si mesce 7 e di seguenti cresce /
ciel splendete / torbidi sempre, e irati, / dunque solo per me variar volete
succedere tra uomini sanguinari, offesi, irati, vincitori e nimici d'ogni religione
più che i turbini / e i flutti irati / forse la trasse a fondo il
robusti, avvezzi alle vittorie, e irati / pel secondo rifiuto? giuliani, ii-265
andaro adosso, che parean leoni / irati, con la schiuma intorno i denti.
: urtar veggio, orgogliosi, i fiumi irati, / spumosi e colmi, l'
, irascibile. monosini, 410: irati dicuntur jraqoifuaxùig 'in fermento iace- re'.
vindice atroce, / che dai turbini irati / avventerà l'irrevocabil voce. metastasio
a le tempeste, e stringe / gl'irati venti, e dell'instabil anno /