da labilità emotiva e da tendenza all'irascibilità, e anche alla soluzione biliosa presente
, perché desiderasse il bene; e la irascibilità, perché schifasse lo male;
sua razionalità e per la sua irascibilità. concupiscibilménte, avv. con
; che ha un'accentuata tendenza all'irascibilità, a reazioni violente, a traumi
, sf. ant. violenta pazzia, irascibilità. buti, i-558: lo
creato. -per lo più iron. irascibilità, ira. giov. cavalcanti,
irasci * adirarsi '. irascibilità, sf. propensione, facilità all'ira
lo occupassero d'una scura e corporea irascibilità. angioletti, 106: immaginavo quei
case, chiusi, scontrosi, ripresi dall'irascibilità per un rimprovero. 2
bilità perché desiderasse il bene; e la irascibilità perché schifasse lo male. idem,
la mostrano perfetta; cioè razionalità, irascibilità e concupiscibilità. s. bernardino
abi irascibilità, e per quello de'avere la lingua
alle risse; permalosità, suscettibilità, irascibilità. 2. dir. condizione
so'razionali. anco conviene che abi irascibilità, e per quello de'avere la
. 12. caratterizzato da tetraggine e irascibilità; depresso, ipocondriaco, malinconico (
dei diuretici. 3. figur. irascibilità. c. gozzi, i-306:
che è in uno stato permanente di irascibilità o di astiosità determinato da condizioni di
dava fastidio a nessuno, nemmeno alla pronta irascibilità delle magne, e...
anche con ripercussioni di malinconia e di irascibilità sull'umore (in quanto, secondo
stizzosità, sf. l'essere stizzoso; irascibilità. leoni, 632: fa
condo i tempi elli usi... irascibilità; imperò che tempo è da ugnare
sf. invar. l'essere iroso; irascibilità. – anche: espressione o atteggiamento