qualche altro spirito / quel poco d'irascibile / che con pregievol compito / esce talor
, collerico (per indole); irascibile, iracondo, iroso; adirato; furioso
dell'ammalato, che diviene cupo e irascibile). redi, 16-ix-424:
proprio comodo; con quella sua giocondità irascibile e beffarda, che gli traluceva anche
-chi). ant. stizzoso, irascibile. b. giambullari, 1-2-616
la bile, era di temperamento irascibile e facile alla collera. bilènco
al volo da un milite assonnato e irascibile i moschetti e le buffetterie.
rucellai, 8-17: la concupiscibile e l'irascibile, l'imo e l'altro promotori
si conduce, così questo appetito, che irascibile e concupiscibile si chiama, quanto ch'
in chi non conosce troppo bene l'irascibile ciurmaglia di voi altri scrittori italiani moderni
ira, facile alla collera, iroso, irascibile; che dimostra collera, sdegno,
colloróso, agg. ant. collerico, irascibile. tesauro, xxiv-80: e
., iv-xxvi-6: questo appetito, che irascibile e concupiscibile si chiama, quanto ch'
le due facoltà degli appetiti concupiscibile e irascibile, onde bramano quello ch'è buono e
le quali sono la concupiscibile, l'irascibile e la ragionevole. -anima concupiscibile
facoltà (razionale, concupiscibile, irascibile) dell'anima, che presiede agli
piaghe che avea contratto il genere umano della irascibile e nella concupiscibile. salvini, 30-2-249
, 30-2-249: del resto, l'irascibile, quando è ministra della virtù come vuole
le quali sono la concupiscibile, l'irascibile e la ragionevole. idem, 16-148:
. tasso, n-ii-149: la parte irascibile s'adira e si sdegna contra la
concupiscibile, e la concupiscibile teme l'irascibile, e l'una e l'altra
.. o vero nella potenzia irascibile, la quale è impetuosa a cacciare
la incontinenza sì di concupiscibile e sì d'irascibile; è la concupiscenza col suo effetto
moral filosofia spianar le tumide procelle dell'irascibile. metastasio, ii-34: d'un desio
perversa, perfida, anche crudele, irascibile, violenta (e si usa pure
. -sentirsi irrequieto, smanioso, irascibile; essere tormentato da desideri malsani.
disconvenienti, gli fu necessaria la parte irascibile. discacciato (part. pass,
definire dismisurati o squilibrati nelle passioni dell'irascibile. serra, iii-54: anche severino
seguita per lo conforto de la potenzia irascibile, et è questa displicènzia o del bene
parti, l'una si è detta virtù irascibile, l'altra concupiscibile, e dentro
è, enrico, un uomo bonario e irascibile, nei cui occhi la stizza e
carbone. 2. figur. irascibile, insofferente, bilioso, astioso.
il tuo stato fisiologico, sei irritabile e irascibile e prendi tutto al rovescio. d'
i due fomenti o princìpi: cioè l'irascibile nello stomaco..., la
frena e sprona il concupiscibile e l'irascibile con la temperanza e la fortezza.
iv-xxvi-7: così questo appetito, che irascibile e concupiscibile si chiama, quanto ch'
sommetti? tasso, 16-106: l'irascibile [appetito] è quasi guerriero e ministro
parlare di nulla, imbronciato però, irascibile con tutti, freddissimo con lei.
non facessimo al male, che appetito irascibile vien detto. b. davanzali
astolfi, 1-536: egli la parte irascibile raffrena, e con la prudenza va medicando
cose difficili, e che fu detta irascibile; e finalmente dalla concupiscenza che offende
: si comprende agevolmente come questi cui l'irascibile dominava, mentre essi lo dovevano dominare
come gli altri che non sollecitarono il medesimo irascibile con lo sprone della fortezza. moravia
-facile all'entusiasmo, passionale; irascibile (una persona, il suo carattere
più se non in tono insofferente, irascibile, proprio da strega. io,
inirascìbile, agg. ant. non irascibile, non facile ad adirarsi.
da incori valore negativo e irascibìlis 4 irascibile '; cfr. fr. inirascible
natura e qualità di chi non è irascibile; propensione alla mitezza.
scibilità ', il non essere irascibile, virtù del frenarsi dal
). rendere nervoso, inquieto, irascibile; irritare; far perdere il controllo
e meno inquietata dalle passioni dell'irascibile. manzoni, pr. sp.,
che sono forme del concupiscibile o de l'irascibile appetito. sarpi, i-1-150: li
carmagnola... dal suo intollerabile irascibile era disposto di valersi della tirannesca ingratitudine
stronca i tentativi di intrattenere relazioni; irascibile, scontroso, scorbutico, scostante; rozzo
lasciarsi trasportare facilmente dall'ira; carattere irascibile. dante, purg.,
a lasciarsi trasportare facilmente dall'ira; irascibile, collerico (una persona, il suo
irascévole, agg. ant. irascibile. manso, 1-49: dalle
s'io fussi un uom collerico e irascibile, / o men del mundo delle
massaia, x-135: ha un naturale sì irascibile e feroce, che non la perdona
tuo stato fisiologico, sei irritabile e irascibile e prendi tutto al rovescio. de
. de marchi, ii-502: il vecchio irascibile tornava a'suoi pensieri di vendetta.
giorni wanzer mi pareva più duro, più irascibile del solito. moretti, 15-176:
peggiora di giorno in giorno e diventa irascibile. 2. filos. anima
2. filos. anima, potenza irascibile: nella filosofia platonica, fra le
facoltà deltanima (razionale, concupiscibile e irascibile), quella che la porta a
anche tra le parte de l'anima la irascibile e la concupiscibile se regeno da la
posto la razionale nel cervello, la irascibile nel cuore e la naturale, o vero
, per nuovo nome, è chiamata irascibile. salvini, 39-i-33: che se il
la ragionevole e tirascibile. -appetito irascibile: nella filosofia scolastica, quello per
i quali sono due, concupiscibile ed irascibile. dante, conv., iv-xxvi-6
, iv-xxvi-6: questo appetito, che irascibile e concupiscibile si chiama, quanto ch'
pace e tranquillità, quanto alla potenza irascibile. boccaccio, iii-412: questo appetito
. boccaccio, iii-412: questo appetito irascibile si truova prontissimo negli uomini ne'quali
questo affetto... dell'appetito irascibile... ira si chiama. 0
le due facultà degli appetiti concupiscibile e irascibile, onde bramano quel ch'è buono
alla fantasia. goldoni, v-1181: l'irascibile è un appetito che, o molto
, che si divide in concupiscibile ed irascibile. 3. sm. (
). disus. anima o appetito irascibile. s. bernardino da siena,
posta in nostra libertà; àtti dato lo irascibile acciò t'adiri del male e godi
ha a regolar quei due affetti dell'irascibile che si domandano timore e confidenzia.
gli affetti del tiranno son riposti nell'irascibile, non intesi che 'l desiderio d'
'l desiderio d'onore fosse posto nell'irascibile, ma solo ch'egli avesse maggior
somiglianza con gli affetti che sono nell'irascibile, e più fosse da loro accompagnato.
pazzi, ii-334: muovisi la mia irascibile nella corrispondenzia della mozione dello spirito della
mite e meno inquietata dalle passioni dell'irascibile. salvini, 30-2-249: del resto tirascibile
, 129: ancora dal suo intollerabile irascibile era disposto di valersi della tirannesca ingratitudine
insi- diaro / spinte da un rabbiosissimo irascibile. zucchetti, 269: non
passione, spegnere quel vivo fuoco dell'irascibile,... non mancò d'
, le dono di buon cuore all'irascibile che gli è montato alla testa.
2. filos. anima o appetito irascibile. buti, 1-675: all'uomo
tardo irascibilitas -àtis, da irascibilis 'irascibile irataménte, avv. letter.
ira mi dominò, non fui soltanto irascibile ma iracondo sempre e perfino iroso.
significa la concupiscibile solamente, ma l'irascibile ancora, percioché ivi i due cavalli significano
inasprirsi con grande facilità; permaloso, irascibile, suscettibile (una persona, il suo
il tuo stato fisiologico, sei irritabile e irascibile e prendi tutto al rovescio. tarchetti
guarini, 1-i-164: senza l'aiuto dell'irascibile, l'anima languirebbe nell'opere virtuose
peggiora di giorno in giorno e diventa irascibile con lo stesso dottore il quale non sa
lumi: arrabbiarsi, essere irritabile e irascibile. g. m. cecchi,
fra questo tipo costituzionale e il temperamento irascibile). - anche sostant. simeoni
; scatu- rando dalla medesima fonte dello irascibile la maleficenza e la maledicenza. galiani
, che diviene cupo, triste, irascibile; atrabile. faba, xxviii-16
o non frenarono o non ebbero l'irascibile, e la seconda alla malizia come di
, agg. letter. che ha indole irascibile, astiosa, violenta.
e colorato vivacemente; di carattere assai irascibile e aggressivo, vive in branchi che
marziale che minaccia, quando ti balza l'irascibile in capo, non meno stragi a'
scostante o, anche, perfida, irascibile, rissosa. -anche: donna di
, 14-196: emin aveva ricevuto dall'irascibile gordon al cune memorande lavate
sopportare alcuna mancanza di riguardo; essere irascibile e permaloso; non lasciarsi ingannare.
ai calci', provocare una persona notoriamente irascibile o vendicativa. varchi, v-51:
un movimento dell'appetito o concupiscibile o irascibile, cagionato dall'apprensione di qualche bene
che vedremo essere d'appetito concupiscibile e irascibile, e generare: per il primo,
insofferenza e disagio, irritare, rendere irascibile, seccare. tommaseo, 21-726 ^
-venire i nervi: diventare irritato, irascibile e insofferente. tozzi, vi-672
essi posto la razionale nel cervello, la irascibile nel cuore e la naturale o vero
. giamboni, 8-ii-137: la virtù irascibile, cioè l'uomo vivente, ontoso
accorrevano in tempo d'impedir nella parte irascibile quegli smoderati bollori, opprimendogli almeno poi
principio filosofico, che 'le passioni dell'irascibile sì hanno principio dalle passioni del concupiscibile
voce trema, è manifesto che l'irascibile nel cuore sta. ciampoli, 11:
6. figur. persona molto irascibile. vasari [zibaldone], 5-279
, ai fatti, alle persone; irascibile, collerico, insofferente, suscettibile (
male sensibile e che si divide in irascibile e concupiscibile, come può essere indicato
tante bruttissime impudicizie. altre appartengono alla irascibile, e sono tante contese che s'
questo affetto... dell'appetito irascibile... ira si chiama,
(v. razionale), quella irascibile (v. irascibile, n. 2
), quella irascibile (v. irascibile, n. 2) e quella
che sono in noi, concupiscibile e irascibile. per la potenzia ch'è in noi
per la potenzia ch'è in noi irascibile schifiamo tutti i mali e i contrari.
potenze, cioè la razionale, la irascibile e la concupiscibile, conviene che l'una
la razionale, la concupiscibile e l'irascibile. leonardo, 2-77: quattro sono
poi inferiori si dividono in concupiscibile et irascibile, e l'una e l'altra riguarda
: vegetabile dico, sensitiva, concupiscibile, irascibile e razionale. 7.
più precisamente ch'ella è incontinenza d'irascibile, cioè accidia, che diventa, diventando
propriamente, ma perché sotto il predominio dell'irascibile, amavano il male.
, nella volontà di malizia, nell'irascibile d'infermità al bene, nella concupiscibile di
. boccaccio, iii-412: questo appetito irascibile si truova prontissimo negli uomini ne'quali
stuzzicatolo del concupiscibile, il zolfanello dell'irascibile, l'incentivo dell'usurpazione, lo
segneri, iii-3-185: siccome in noi l'irascibile è quasi propugnatrice della concupiscibile..
da siena, iii-172: se col tuo irascibile o concupiscibile offendi alcuna persona contro all'
vizi... pugnesse il sentimento irascibile, ne nascerà furore, impazienza,
-essere tutto punte: avere un carattere irascibile, permaloso, suscettibile. castelnuovo
vostra: per indicare un uomo, irascibile. aretino, 20-290: se l'
, come a dire col solo appetito irascibile), dandosi a questi quattro peccati
rivolto al male, per soverchio d'irascibile, ma non lo fece, e
quelli il cui volere, per difetto d'irascibile, non rintuzzò il male e vi
che vi è naturalmente disposto; collerico, irascibile. mariconda, 2-3-13: destino,
dell'aestuante pecto. -molto irascibile (il carattere di una persona).
chiaramente convinto che, aggiunta all'eccessivo irascibile della natura mia l'asprezza occasionata dalla
anima, distinto da quelli concupiscibile e irascibile). latini, rettor.,
: vegetabile dico, sensitiva, concupiscibile, irascibile e razionale. pallavicino, 1-84:
condo, il razionale; terzo, l'irascibile. varchi, 8-1-490: essenzialmente si
desidera; ed è chiamata questa forza irascibile. guicciardini, 2-1-367: molti [periculi
la qual per nuovo nome è chiamata irascibile. 22. intr. anche con
sono intorno a quelli affetti che riseggono nell'irascibile appetito, e sei intorno a quelli
. scostante, altero; insofferente, irascibile; villano, litigioso, bisbetico,
, sm. tose. persona di carattere irascibile e collerico. fanfani, i-157
a megio collecta significa l'uomo esser irascibile. machiavelli, 1-viii-345: l'immagin
simili; ma ci ha dato ancora l'irascibile, per il cui aiuto, mediante
, di colorito roseo e di indole irascibile. campofregoso, 1-78: a la
adiri e che temasimilmente: peroché la parte irascibile s'adira e si sdegna contra la
la concupiscibile, e la concupiscibile teme l'irascibile. -concepire propositi ostili contro
, l'anima: irritare, rendere irascibile; provocare disagio. d'annunzio,
secondo loro, è il seggio dell'irascibile. berchet, 361: salve, o
stuzzicatolo del concupiscibile, il zolfanello dell'irascibile, l'incentivo dell'usurpazione, lo stimolo
che in quello la ragione commanda all'irascibile e alla concupiscibile, e secondo che
quella che vide ultima: l'incontinenza di irascibile; e seconda quella che vide prima
, che anch'egli ha la sua irascibile, ma però contemperata di ragione,
... contiene quelli che peccarono nell'irascibile, o acquetandosi nel male come i
'gran regi', o non usando il soprabbondevole irascibile sino all'azione, ma volgendosi in
introduce a significare questa necessaria contemperanza d'irascibile l'eroe che già altra volta gli
il concupiscibile, sì per spronare l'irascibile. 8. diffondere.
., iv-xxvi-7: questo appetito, che irascibile e concupiscibile si chiama, quanto ch'
non si butti agli eccessi violenti d'irascibile o della concupiscibile. 16. dimin
definire dismisurati o squilibrati nelle passioni dell'irascibile. -che è in difficoltà finanziaria
futili motivi; incline all'ira, irascibile, insofferente, scorbutico; scontroso,
, perfida, di carattere collerico, irascibile o, anche, di vecchiezza decrepita,
audacia e la timidità sono subbiettivamente nell'irascibile. a. baratono, 1-171:
è di mostrare oltre l'incontinenza dell'irascibile e oltre il suo difetto, il giusto
cantatrice. -per indicare una persona facilmente irascibile. siri, 1-ii-31: tra quello
, stizzito, irritato o, anche, irascibile, collerico. de amicis
ingegno, perché è privo della facoltà irascibile. vaghissimo era quello, che il
3. ant. chi è collerico, irascibile. monosini, 410: irati dicuntur
chiaramente convinto, che aggiunta all'eccessivo irascibile della natura mia l'asprezza occasionata dalla
per estens. donna perfida, e anche irascibile, collerica o sguaiata, di aspetto
vespino1, agg. letter. suscettibile, irascibile (l'umo- re).
buon umore, generoso, accomodante o irascibile, violento dopo un'abbondante bevuta.
stilistici dei romanzi dello scrittore 6. persona irascibile, facile a improvvisi scoppi tare'
di qualunque mala qualità imlavora. molto irascibile. pressi, o metallici, o di
. da zolfo1. 2. figur. irascibile, facile alla collera. sarebe ripreso
, sf. invar. carattere bilioso, irascibile di una persona. alvaro, 6-18
ancheun'alterazionedell'umoredell'ammalato, chedivienecupo e irascibile). campanella, 9-40: nelli
di casa lo descrivono come un uomo irascibile, ostile (sulla sua automobile aveva appiccicato
aspetto laido o un comportamento collerico, irascibile (una donna). imbriani