statura media o alta; è diffusa nell'iran, iraq, afghanistan, belucistan e
loro età, esse [le ceramiche dell'iran] hanno qualche cosa di spiritato e
si riferisce, che è proprio dell'iran; nativo o abitante dell'iran.
proprio dell'iran; nativo o abitante dell'iran. = deriv. dall'avestico
si riferisce, che è proprio dell'iran o persia (più particolarmente della persia
antica); nativo o abitante dell'iran. 2. sm. che
2. sm. che è parlato nell'iran (con riferimento a un gruppo di
studia la civiltà e la storia dell'iran. iranza, sf. ant.
antica popolazione stanziata nella regione nordoccidentale dell'iran estesa verso il mar caspio, di
, denominazione antica della regione nordoccidentale dell'iran. medòlla, medulla e
genere molto pregiato di tappeti lavorati nell'iran centrale, nei quali è caratteristico il
. che si parla e si scrive in iran (con riferimento a dialetti e alla
sulle rive del lago di urmia in iran: pur disponendo di documentazioni solo recenti
quella mediterranea, diffusa soprattutto in iran e in afghanistan, caratterizzata da
inoltre l'arabia, l'iraq e l'iran (in senso proprio medio oriente indicherebbe
: leggende eroiche, i cui l'iran avea tesori, sparse per molti libri scritti
dall'arabia saudita, dall'iraq, dall'iran, dal kuwait e dal venezuela.
, 14-vii-1982], 1: per l'iran il consiglio di sicurezza dell'onu è
calvino, 15-212: il mio viaggio in iran si svolge durante l'ultimo periodo del
greco e bizantino e quelli provenienti dall'iran, tentandone una sintesi nel quadro del
colore giallastro, molto comune in anatolia, iran e siria. f.
si bevano a un tal punto e ^ iran col giorno, sempre stabili e soavi
di corano o di libro sacro dell'iran. e. cecchi, 3-88: 1
di origine persiana stanziata in parte in iran e afghanistan e prevalentemente nel tagikistan (
dal nome della città di teheran capitale dell'iran, prin: cipale centro di produzione
uso finale e poi dirottate verso l'iran. -prassi di contrattazione fra le parti
o nei paesi arabi mediorientali. l'iran (territorio che press'a poco costituisce l'
camera del lavoro. 3. iran. che si adegua prontamente a una situazione
installando linee elettriche nelle 'zone calde'dell'iran. 3. parte del territorio
, sm. relig. religione dell'antico iran, fondata nel i millennio da zoroastro
i musulmani sciiti, in partic. in iran. corriere della sera [26-xi-1978
in una moderna società industrializzata, ma l'iran è ancora una nazione preindustriale. i
iranica, di religione musulmana, distribuita nell'iran occidentale, in turchia (nell'anatolia
sera [17-ii-1980]: la permeabilità dell'iran può essere proporzionale alla sua stessa ingovernabilità
o mashad, nome di una città dell'iran settentrionale. mesitina, sf. minerale
da vitigno. monovocàbolo, sm. iran. vocabolo di cui i puristi pretendono
= dal nome di una città dell'iran. naióne (najóne),
di pacchiano. pacchianésimo, sm. iran. tendenza alla pacchianeria, alla mancanza
la 'sharia'islamica -lo si vede oggi in iran con la teocrazia khomeinista -è una gabbia
agli occidentali, in grandi paesi come l'iran e l'arabia saudita. =
imam hussein nell'anno 680. in iran, le passioni religiose sono più vive
il vietnam e negli anni ottanta l'iran a minacciare direttamente gli interessi, il prestigio
la bielorussia, una in farsi perl'iran, unainarabo per lapalestina, e così via
sembra fare passi di pace, l'iran cerca di minimizzare gli effetti della sua politica
monde diplomatique [novembre 2001]: l'iran offre un modello esemplare di conflitti interislamici
», 12-viii-2006]: è [l'iran] un vecchio impero. e `
l'appello è stato ripetutamente trasmesso in iran dalle radio pirata installate all'estero,
di armi convenzionali (come per l'iran il fornitore è la russia) e alla
progressione cronologica della pittura di piccolo formato dall'iran timuride all'india moghol fino alla contaminazione
i weblogs in farsi, 46 mila in iran. = voce ingl. americ.