, la nera nave di ulisse, l'ippo- grifo di astolfo, l'aspide di
apre in cerchio. campanella, 2-180: ippo- crate sagacissimo disse che l'austro aggrava
di parnaso » che di « cigni d'ippo- crene ». de sanctis, iii-322
e di più mette l'essempio tratto da ippo- crate d'una prencipessa grande, bianca
esce pur al fine / la verità senz'ippo- crisia! quasimodo, 112: inutile
8. mosca cavallina: mosca del genere ippo- bosca che dimora abitualmente su cavalli,
: con l'autorità di esculapio, di ippo- crate, di galeno e di altri
arte muta: / se ti confidi a ippo- crate, / ohimè! tu
boccaccio scherzando sopra il nome di questo [ippo- crasso] e di abensina, corrottamente
si facesse sopra gli 4 aforismi 'd'ippo- crate, e ne'libri della 4
e non più, de l'opinione d'ippo- crate o di galeno intorno a la
: la mia salute, o per parlare ippo- cratico-empiricamente, la diatesi della mia malattia
, 1-645: da esso hanno imparato gli ippo- criti e simulatori d'immascherarsi anch'essi
si compra è l'uomo, perché l'ippo- crisia fa travedere chi compra, sicome
quella d'elena argiva. / parnaso ed ippo- crene, / a dimostrar quai pene
: se credessimo più agli oracoli del nostro ippo- crate sarebbe in pronto un'altra ragione
nel male, / che nome tien d'ippo- condriaco flato; / che tal patìa
redi, 16-ix-441: il principe de'medici ippo- crate, dovendo far menzione del 4
mezo fu interpresa una lettera, scritta da ippo- crate figliuolo di mindaro con caratteri laconici
: l'acque de'fiumi, appresso a ippo- crate, eraro tutte biasimevoli, eccetto
nelle emorragie. 'ippocistide, ipocisto, ippo- cisto ', sinonimi. =
in aere nube. panzini, iv-347: ippo- càmpo. 'hippocampus brevirostris 'o
2-272: [venne] proteo tracto dagli ippo- campe. tommaseo [s. v
[s. v.]: 'ippo- crasso ', sorta di licore
.]: 'ippocratismo', la filosofia d'ippo- crate applicata alla scienza dei medici,
udir. algarotti, 1-ix-323: me all'ippo- crenio fonte ed al sacro / bosco
[s. v.]: 'ippo- cricco ', asino. voce scherzevole
eio <;, da 'ittrcósap-oc; 'ippo- damo '(sec. vi a
alfieri, 5-225: eccomi entrato già nell'ippo- dròmo. pascarella, 2-249: si
per cagion de'cavalli andarono con sopranome d'ippo- fagi. f. f. frugoni
sceftel; più sovente invece, il solito ippo- mane cecil. = cfr
la quarta deriva... dal giambo ippo- nattico. = voce dotta
dell'ambizione, con l'ovina pelle che ippo- critizzando indossano, diventan pastori per divorare
del triangolo bac, come fu proposto da ippo- crate chio. -matem.
, come se, conscio del precetto d'ippo- crate, conoscesse anche egli che in
ventre. campanella, 5-201: rimedio dona ippo- crate alle vergini di maritarsi per purgare
extavano alternati cum verdissimi citri e naranci, ippo- melides, pistacii, mali granati,
mascalcie, 1-204: lo re mandò per ippo- crate e mise lo donzello in sua
che fare, perché maggior misero né maggior ippo- crito fu mai. f. badoer
382: risuscitato che fu da esculapio / ippo- -lito che poi fu detto v
e perciò non senza cagione è chiamata da ippo- crate saluberrima e meno nocevole alle infirmità
., fa menzione lo stesso vecchio [ippo- crate]. = voce
. peplium, dal gr. niixkiov (ippo- crate): v. peplide2
quando questo non giovi, vuole egli [ippo- crate] che non si perdoni nemmeno
, v-n: secondo l'opinione dell'istesso ippo- crate suole prodursi nella primavera il sangue
di mia mente. boccaccio, iii-6-29: ippo- domo vi fu similemente, / figliuolo
, 1-iii-627: noi altri poveri ranocchi d'ippo- crene non siam figure da frontispizio.
scrisse non ebbe altri fine che ad impugnare ippo- crate in tutto quello che disse.
questa. dannunzio, v-1-500: il grande ippo- crate non si recò a vergogna il
fattomi dal salso di venezia non v'ha ippo- crate alcuno che liberar mi possa,
fiere. livio volgar., 4-62: ippo- crate essendo morto e epicide schiuso da
, sf. zool. antilope della sottofamiglia ippo- tragini (alcelaphus torà), con