cerebrale, ulcera gastrica e duodenale, ipertensione arteriosa). = comp.
apparato respiratorio, che abbiano portato a ipertensione della circolazione polmonare. -cuore renale:
con l'eventuale sclerosi o ipertrofia da ipertensione. - cuore tigrato: steatosi del
5. medie. disus. affetto da ipertensione arteriosa. - anche sostant.
correnti elettriche) o a condizioni morbose (ipertensione arteriosa, intossicazioni) o anche a
dita del piede, che consiste in un'ipertensione della prima falange con flessione permanente
iperpìesi, sf. medie. disus. ipertensione essenziale. = voce dotta
che è all'origine di alcuni casi di ipertensione arteriosa connessi con alterata vascolarizzazione del
nel sistema vascolare; si distingue in ipertensione arteriosa e venosa. -ipertensione arteriosa (
arteriosa (o, anche, semplicemente ipertensione): elevazione permanente della pressione arteriosa
per la minima; si distingue in ipertensione costituzionale, se è legata soltanto alla
legata soltanto alla costituzione individuale; in ipertensione essenziale o primitiva, quando dipende da
questa si distingue a sua volta in ipertensione instabile o parossistica, nella quale si
fisici o psichici anche modesti, e ipertensione permanente, quando i fenomeni ipertensivi durano
ipertensivi durano a lungo); in ipertensione secondaria, quando è collegata con malattie
renali, cardiovascolari o endocrine; l'ipertensione (e, in partic.,
e, in partic., l'ipertensione permanente) produce numerosi disturbi, variabili
[s. v.]: 'ipertensione ', tensione del sangue nelle arterie
è proprio, che si riferisce all'ipertensione. 2. farmac. che
. e sm. medie. affetto da ipertensione. c. e.
]: chi presenta questa anormalità [l'ipertensione] è un iperteso. =
vivente. 2. ipertensione arteriosa essenziale. 3. fis.
è proprio di un organismo affetto da ipertensione arteriosa essenziale. = deriv. da
per prelevare il liquido nel caso di ipertensione liquorale. 3. sm. ant
, con opacità del cristallino, con ipertensione arteriosa; miiodeopsia. — voce
linfogranuloma maligno. -morbo di huscard: ipertensione arteriosa determinata da uno stato spastico vasale
, l'aumento della pressione sanguigna (ipertensione), che può mancare nelle forme
contiene albumina: sintomo costante è l'ipertensione che ha tendenza a elevarsi progressivamente,
si manifesta con albuminuria, edemi e ipertensione e ha prognosi riservata, per il
verificare in concomitanza di nefrite e di ipertensione arteriosa, caratterizzata da emorragie, da
ed è considerata un sintomo precoce di ipertensione portale). = voce dotta
, ad accelerazione del polso, a ipertensione arteriosa e talvolta a dispnea e tremore
, oppure a fattori diversi quale l'ipertensione; dà origine a lesioni localizzate nelle
. (e può provocare accessi di ipertensione parossistica). = deriv. da
esistenziale da cui è ormai aliena ogni ipertensione espressionistica. 2. che
manifestazioni riportabili in gran parte a ipertensione arteriosa ed endocranica (cefalea, nausea
agg. biochim. atto a determinare ipertensione arteriosa (una sostanza, quale l'adrenalina
che viene inizialmente usato nella cura dell'ipertensione. = deriv. da r [
, da alterazioni arteriosclerotiche o da ipertensione da diabete, da tossiemia gravidica; ha
porpore emorragiche, le emorragie retiniche, l'ipertensione, lo shock istaminico e anafilattico,
nella terapia psichiatrica e nel controllo dell'ipertensione). -anche sostant.
surrenale. -sindrome simpatico-surrenale, caratterizzata da ipertensione parossistica, glicosuria, vomito, diarrea
alla simpatectomia, per la terapia dell'ipertensione essenziale. = voce dotta
favorite da una dieta incongrua, dall'ipertensione, dal diabete, dal tabagismo.
che è proprio, che si riferisce all'ipertensione; ipertensivo (un episodio o un
amici del cuore 'anginoso', moderatori della ipertensione arteriosa e talora persino 'guaritori'di emicranie
caratterizzata da febbre, forti cefalee e ipertensione. = deriv. dal nome
del sangue, largamente utilizzato nella cura dell'ipertensione. = comp. da metil [
risposte di disagio psicologico, depressione, ipertensione e disturbi dell'umore. panorama
di sopportazione. ha come conseguenze: ipertensione, insonnia, tachicardia, ulcera, depressione