? perché mai? (anche con iperbato fra come e così di una parte
meglio che a casa. -anche con iperbato. ovidio volgar., 2-184:
, pleonasmo, sillessi, enallage, iperbato, e simili, le quali altro non
delle parole in un periodo); iperbato. tasso, 12-681: l'iperbaton
un carattere particolarmente sintattico (quali l'iperbato e la sillessi). dante,
della spada e il cappello. -con iperbato. boccaccio, dee., 2-8
punto che, cosicché (anche con iperbato). laude cortonesi, xxxv-n-30:
). retor. che costituisce un iperbato; che contiene un iperbato.
costituisce un iperbato; che contiene un iperbato. b. fioretti, 2-3-233
2-285: vogliono che propriamente si chiami iperbato quando una parola tra molte è posta
l'ordine. salvini, 41-375: l'iperbato, che i latini dicono traiezione e
le gambettepenzoloni. -separato, per iperbato, dal nome al quale si riferisce
lei par di notte. -con iperbato (per lo più in un compì,
diversi / rime dire. -con iperbato. ariosto, 9-23: la bellezza
fiori in man recando. -separato per iperbato dal termine al quale si riferisce.
-separato per iperbato dal termine a cui si riferisce.
e corrono loro dietro. -con iperbato. p. petrocchi [s.
conte, come verissimo. -con iperbato (per lo più con un compì,
vicario? maisì. -con iperbato. boccaccio, dee., 1-1
forza, con rincrescimento. -anche con iperbato. petrarca, 178-13: poi quasi
né 'ndovinar vorrei. -con iperbato dell'agg. anonimo, i-490:
del mio gentil sangue. -con iperbato dell'agg. cino, iu-25-1:
presente e potente. -con iperbato. lorenzo de'medici, i-146:
ne sgorgano, gemelli. -con iperbato. cavalca, 20-173: poi dunque
l'amico sia morto. -con iperbato. dante, inf., 33-138
che ne fosse fornito. -con iperbato. boccaccio, dee., 3-7
prego e scongiuro 'è talvolta familiarmente d'iperbato 'pregava scongiurando 'può essere serio
, anche introdotto da che e con iperbato). boccaccio, dee.,
,... svicolai. -con iperbato. alamanni, 7-i-83: pria mi
avvicini ad altro sogno. -con iperbato. iacopone, 90-39: prima la
fintantoché, finché. - anche con iperbato. dante, par., 12-5
con valore pleonastico). -anche con iperbato. giacomo da lentini, 43:
che, anzi che. -anche con iperbato. giamboni, 7-156: le caste
al frutto della legittima. -con iperbato. zanobi da strata [s.
. ant. qualsiasi (anche con iperbato). ciuccio, 21: al
. qualunque, qualsiasi (anche con iperbato). a. pucci,
per qualsivoglia segmento. -con iperbato. a. tiepolo, lii-13-133:
onore che sua sorella. -con iperbato. dante, inf, 16-3:
sf. retor. forma estrema di iperbato, alquanto frequente nella poesia latina, consistente
affissi appartengono, come vedremo, all'iperbato e vi possono appartenere anche le particelle
traiezióne, sf. retor. iperbato. - anche: iperbole. salvini
di levare anco quella traiezióne, o iperbato, o salto troppo grande. idem,
idem, 41- 375: l'iperbato che i latini dicono traiezióne, e noi
metatesi. - trasponiménto di parole-, iperbato.?? giovanni
lingue. - in partic.: iperbato. galileo, 4-2-452: quella trasposizione