: molt'è gran cosa ed ino- iosa / chi vede ciò che più gli agrata
, e dà dell'acqua a iosa. giusti, i-240: se mai vieni
/ che una reai corona infonde a iosa / dentro la testa, sopra cui si
venga pur da vallombrosa / neve a iosa: / venga pur da ogni biccocca /
? note al malmantile, 294: a iosa, in quantità grande. diciamo nel
biscia: in gran quantità, a iosa. machiavelli, 479: non potette
aretino, 8-150: ecco robba a iosa, et aiutando mia madre si apparecchiò
pulcini. da vallombrosa / neve a iosa: / venga pur da ogni bicocca 3
, i-306: comprate dunque grammatiche a iosa, prima nelle grecolatine, poi nelle greche
macchine fu ricco, e balli a iosa, / di scene, di comparse e
roma, in ispecie allora, galeotti a iosa d'ogni categoria; ed anche senza
com'è scorretto! idiotismi lombardi a iosa, frasi della lingua adoperate a sproposito,
spiegava ogni cosa e procurava cattedre a iosa, coll'evoluzione delle specie animali.
un formicaio, / dove bolle gente a iosa, / faccendosa, / gaia e
quaggiù tanti ne scende / filosofastri a iosa, che un po'leggere / sapean
quaggiù tanti ne scende / filosofastri a iosa, che un po'leggere / sapean lassù
un formicaio, / dove bolle gente a iosa. baretti, 3-324: voi non
3-60: l'unto sgaruglia con frittelle a iosa / alla squadra de'cuochi ora soggiugne
cioè con denari per le tasche a iosa), qualcuno, incontrandolo sul pietrato del
i-306: comprate... grammatiche a iosa, prima nelle greco-latine, poi nelle
. (4): idiotismi lombardi a iosa, frasi della lingua adoperati a sproposito
iòsa1, nella locuz. avverb. a iosa: in gran quantità, in gran
s'io farò venir giù roba a iosa! aretino, 20-134: mi gittò sul
stataci un pochettino, ecco robba a iosa: e aiutando mia madre, si
molestia / mosche e tafani ivi annidati a iosa. l. salviati, 19-60
grossi / bisogna dar del macco a iosa. b. corsini, 1-21: di
le mascelle, / e vino a iosa ad or ad or bevendo, / empivansi
e ce ne sono le riprove a iosa. goldoni, xiii-483: l'affettato lombardo
ei voleva / i riboboli suoi versare a iosa, / ma nessuno di noi soffrir
begli spirti e lor dar premi a iosa. manzoni, pr. sp.,
(4): idiotismi lombardi a iosa, frasi della lingua adoperati a sproposito
spiegava ogni cosa e procurava cattedere a iosa, coll'evoluzione delle specie animali.
conforto / che tu potevi distribuirci a iosa / solo che avessimo gli occhi.
al malmantile, 294: « * a iosa ', credo sia parola corrotta,
della tal mercanzia ve n'era a iosa o a chiosa, s'intende che
a isonne: in gran quantità, a iosa, in misura strabocchevole. - anche
xxxv-1-437: ben si testimonia, per la iosa / che di me usaste, che
celtico * lausa; cfr. piem. iosa, provenz. lausa, fr.
, fr. lose, spagn. iosa, catal. liosa, portogli, lousa
mani e le mascelle / e vino a iosa ad or ad or bevendo, /
famiglia clupeidi (brevoorthia thyrannus o a iosa menhaden), dal quale si estrae
formicaio, / dove bolle gente a iosa, / faccendosa, / gaia e lieta
. / non potè fare il moto miga iosa, / però ch'ascenderebbe il grave
ed oltre a questi, mirallegri a iosa. i. nelli, ii-156: ricever
/ e ha di là ogne pi iosa pelle, / manto fu, che cercò
, come un tempo adoperai lombardesimi a iosa, così, sendo rinato meridionale, non
si compiaccion ne'dialoghi? dialoghi a iosa; stentati o scipiti, non fa:
/ venga pur da vallombrosa / neve a iosa; / venga pur da ogni biscocca
goldoni, v-815: vogliovi a iosa ostendere / le imperfezion del tasso, che
, come un tempo adoperai lombardesimi a iosa, così, sendo rinato meridionale, non
di testa ch'ella non trova [iosa, e son tutte le suore sozzopra e
. longhi, 1-i-1-292: potremmo citare a iosa di queste affermazioni vitruviane, per quanto
. quantitative (di gran lunga, a iosa, a bizzeffe, ecc.)
l'orazione nostra non stabile e dub- iosa... e, sforzandosi, non
nulla a'maschi e rimbottano anch'esse a iosa, sino a che esce loro di
casaregi, 14: poiché ebbe tracannato a iosa / cento gran giare e cento,
dare pan per focaccia, ripagare a iosa. zucchelli, 118: io stesso
le mascelle, / e vino a iosa ad or ad or bevendo, / empivansi
io mi varrò benissimo delle locuzioni 'a iosa, a biscia, a uso, a
« sporchi » ce ne sono a iosa (gestualità grottesca, feroce e folle
nella polvere, e giù: baci a iosa e scapaccioni e solletico. faldella,
saettando faceva far agl'innamorati scimunitaggini a iosa. biondi, 252: mi
vii-94: bevon tant'altri scimoniti a iosa. / e d'un sorso mia bocca
/ e ha di là ogni pi iosa pelle, / manto fu. petrarca,
e da ogni banda / la gente a iosa, / ma creanzosa, / e
vi è un gobbo in idiotismi lombardi a iosa, frasi della lingua adoperate a
com'è scorretto! idiotismi lombardi a iosa, frasi della lingua adoperate a sproposito
. gherardi, cxiv-20-415: debiti a iosa, spiantamenti di case e di famiglie
. goldoni, v-815: -vogliovi a iosa ostendere / le imperfezion del tasso,
bestie, e dà dell'acqua a iosa. bresciani, 6-ii-48: gli svenuti con
(stròvo). ant. trovare a iosa, in gran quantità. abbracciavacca
: e ben si testimonia, per la iosa / che di me usaste, che