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vol. XVI Pag.87 - Da RICHIAMARE a RICHIAMARE (6 risultati)

, 1-iii-107: pregovi siate contenti che io tiri el medesimo salario o veramente richiamarmi

el medesimo salario o veramente richiamarmi perché io impoverirei. g. bentivoglio, 5-i-190:

. aretino, v-1-667: per intender io che per voi si eseguisce più che

perdita. petrarca, 268-31: ma io, lasso, che senza / lei né

». serafino aquilano, 271: ch'io [la virtù] sia caduta al

man bianca i tepidi sudori, / io chiusi gli occhi a richiamar il sonno.

vol. XVI Pag.88 - Da RICHIAMARE a RICHIAMARE (14 risultati)

medesimo aristotele. forteguerri, iv-483: io non lo dico a caso: / fa'

andate cose. varano, 1-278: io richiamai / alla memoria sua la tua pietade

delle nostre passeggiate dell'anno scorso? io me le richiamo alla mente con piacere

, 546: pensando alla mente illanguidita / io richiamava le devozioni / già dette con

nostro, ché la fama / ch'io so delle persone che m'hai conte /

o antichi versi italici, / ch'io co 'l batter del dito seguo o richiamo

m'arrestò il raccio; almen quand'io mirai / l'infelice zopiro men possente

parlò l'umanità. tarchetti, 6-i-413: io ho dei cani che mi lambiscono le

un tratto tutte quelle sensazioni primitive ch'io aveva provate già nel ricevere le carezze e

non è stato detto cosa per la quale io mi sia mosso a richiamarti. e

il suo tempo... e che io più di una volta fui costretta di

errori. rosmini, xx-44: io debbo richiamar qui i nostri giudici,

. zanotti, 1-7-95: potrei bene ancor io, se io volessi, riferire e

1-7-95: potrei bene ancor io, se io volessi, riferire e quasi richiamare a

vol. XVI Pag.89 - Da RICHIAMATA a RICHIAMATO (16 risultati)

angiolieri, vi-401 (88-8): io, tapini che, per lo mi'peccato

un ghiottoncello; e perché egli sa che io son venuto a richiamarmi di lui d'

testé venuto e dice dell'uose, che io m'aveva in casa infin vie l'

distrugge e confonde: / però, s'io me ne doglio, io so ben

, s'io me ne doglio, io so ben onde; / di voi,

'amor'mi richiamo, / ca sed io bene amo / e sforzo in ciò tuta

/ valgliami im pietanza! / ch'io nom prendo difesa. chiaro davanzati,

cor si porta seco; / ed io rimango senza core e cieco. / amore

/ amore vo'ch'intenda / com'io me ne richiami: / io non so

/ com'io me ne richiami: / io non so ben s'odia il mio

1-212: a te sola convien ch'io mi richiami, / che sciai il rimedio

vostro m'abbia condennata e sì francamente che io richiamarmi di voi non possa, s'

richiamarmi di voi non possa, s'io ben volessi. algarotti, i-xi-61:

dopo ciò eschine, per quel ch'io n'odo, si scandalezza e si richiama

autore non ha parlato da scherzo, io dovrei tenere un altro linguaggio e richiamarmi

salute: / ma, qual ch'io sia, lo mio cor si richiama,

vol. XVI Pag.90 - Da RICHIAMATORE a RICHIAMO (11 risultati)

saba, 5-311: troverò, dov'io giunga, altri, se male / da

richiami lor nulla curassero. breme, io: un cinquanta passi dalla proda cla-

schifa per naturai corso, / ma io, privato d'ogn'altro ricorso, /

. neri de'visdomini, 450: io per amore / credo morir, poi

sono al suo richiamo, / sed io non so'aiutato / sol da la più

annunzio, iii-1-141: tuttora supino, io non vedeva se non le cime favolose nel

e no fili desse. novellino, io (20): l'amico rispose soavemente

non ti fo torto; e s'io lo ti fo, sianne dinanzi alla signoria

richiamo? ovidio volgar., 6-340: io mi ricordo ch'io mi lamentai che

., 6-340: io mi ricordo ch'io mi lamentai che i compagni in questo

/ e pertinacemente mi consigli / ch'io mi debba levar di tal richiamo? /

vol. XVI Pag.91 - Da RICHIAMORE a RICHIEDENTE (1 risultato)

vero. ad ogni modo son qua io a insegnarti e fra pochi giorni saprai di

vol. XVI Pag.92 - Da RICHIEDERE a RICHIEDERE (19 risultati)

tu non me le dài, io mi dorrò di te di quello che tu

povero che le richieda. nardi, io: descrisse degli equicoli, gente antica,

a usura, sì che tornato ch'io fussi l'arei richiesta coll'usura?

richiederti duecento lire a prestito sino che io te le possa restituire a tempi migliori

, inf, i-130: poeta, io ti richeggio / per quello dio che tu

non conoscesti, / a ciò ch'io fugga questo male e peggio, /

due volte da me, mi richiese che io gli facessi una certa vestetta per sé

mia vesta azzurra di raso, la quale io non portavo mai. g. gozzi

. g. gozzi, 515: conoscendo io chiaramente, o gentilissima signora, che

: / la fredda man tenendole / io palpitava in cor. 2.

gli moveano. giov. cavalcanti, io: da'signori fu preso partito d'

, / ad maxentio propuse: / « io no agie avuto civo / da omo

migliaia d'angeli, in tal modo che io ardisca di subito richiedere alla battaglia coloro

subito richiedere alla battaglia coloro dei quali io temea prima più che della morte.

. e e ugurgieri, io: con longo sermone [i troiani]

qualche cosa che grata gli fusse. io voglio, o signore (disse creso

me sia conceduto li ferri co'quali io era legato per mandargli allo dio de'greci

perché non ho ancora comito quel che io ho imparato. brusoni, 2-149: voltosi

f. d'ambra, xxv-363: s'io vi / posso esser in niente favorevole,

vol. XVI Pag.925 - Da RITEGNOSO a RITELEGRAFARE (5 risultati)

.. /... e uccider io ti volli? / io?.

e uccider io ti volli? / io?... ma nel cor ben

senz'alcun ritegno / nel trentasette, s'io l'ho bene a mente / avesse

cognizioni apprese. latini, i-540: io ben vorria / che ciò che vuoli intendere

/ d'ognuna sottiglianza, / ch'io volessi ritrare, / tu potessi aparare /

vol. XVI Pag.926 - Da RITEMENZA a RITEMPRATONE (9 risultati)

del nostro dottore... che io passerò la vita ad amare e compensare de'

dismisura. chiaro davanzati, vii-32: io son ricco da. llei, conoscendo

il core a scorza a scorza / com'io di dire altrui chi ti dà forza

, i-109: ritempera cotesta lira, ch'io son deliberato di fare intendere a nuto

, che a un popolo, replico io, guasto e corrotto di tal maniera difetterà

: ebbi la vostra del 14 settembre. io la serberò come ricordo prezioso, come

sentimento. mazzini, i-170: io ho più sempre ritemprato il mio affetto

opinione). mazzini, 14-373: io non so auali siano ora le tue credenze

buonarroti il giovane, i-238: e s'io sarò domani a poesia, / tornerò

vol. XVI Pag.927 - Da RITENACULO a RITENERE (7 risultati)

xvti-262-4: non voglio più sofrenza / ch'io non degia cherere / zò c'ò

, e come tu ne vedi genevera e io sedere sopra la porta, fa'sembiante

dee., 7-6 (1-iv-625): io mi parai in su l'uscio della

fazioni. marini, i-319: se io solo stante la sua gran forza,

stati ritenuti. giraud, 2-335: io ed il notaio, che lo abbiamo seguito

torini, 345: dì, ch'io voglio, e tu [operetta] simile

dì dar mi volea / que'baci ch'io chiedea. / ma, per baciarmi

vol. XVI Pag.928 - Da RITENERE a RITENERE (7 risultati)

« sì », dissi, « ecco io t'insalo » e uella a un

determinato oggetto. boccaccio, v-17: io l'apparecchierò le frigide onde presto a

fortezza ad ottaviano. parabosco, 1-57: io vi prego che senza proceder più avanti

rivenga. tarchetti, 6-i-363: quando io sarò morta,... lascerete andare

i volanti uccelli si può fare che io non l'abbia già fatto e fare lo

21: azaria disse a tobiuolo: io voglio che noi alberghiamo qui con questo

ritenuto. nannini [ammiano], io: molti di quei cittadini ritenevano i

vol. XVI Pag.929 - Da RITENERE a RITENERE (5 risultati)

pigliare. della casa, iv-155: io non mi posso sviluppar da molti lacci

di denti. leopardi, 38-3: io qui vagando al limitare intorno, /

qual sia meglio e qual peggio: io vorrei ritenermi li megliori. bandello,

, che v'è dentro incastonato, e io mi ritenga il vostro. de luca

comandò. trattato del ben vivere, io: altri sono che veggono che in

vol. XVI Pag.930 - Da RITENERE a RITENERE (9 risultati)

o rifrangerla. galileo, 3-3-124: io ho sin qui, insieme con tutti i

inf, 26-123: li miei compagni fec'io sì aguti, / con questa orazion

, nutrice mia, che quanto bene io aveva al mondo era questo sleal amante

mondo era questo sleal amante: ch'io fossi sua moglie tu sai sì bene

sua moglie tu sai sì bene com'io ». f. d'ambra, 4-99

siena, 2-i-118: chi dice: « io non mi posso ritenere dell'usura »

una indispo- sizion causata dalla febbre che io ebbi in roma, o forse dalla

e vi giuro ch'un giorno quasi io me n'accorsi. e, a dirvi

. e, a dirvi il vero, io me gli sentivo, non so in

vol. XVI Pag.931 - Da RITENERE a RITENERE (13 risultati)

volte avuta voglia di far ciò che io ho ora fatto, né altra cagione m'

mi ritenne il morso, / sì ch'io non disponessi a l'aer cieco,

ritiene da navigare. baldi, 639: io saluto sempre l'eccellenza vostra con l'

ii-3-345: del venire a torino, io ne avrei una grandissima voglia: ma ritienmi

« figliuol mio, non piangere ch'io ti faro contento di ciò che desideri »

fato secretto. brusoni, 1-230: io, inteso benissimo quello che volesse dire

, ma senti / con questo patto io m'obbligo al segreto, / che

vengano dette cose vere, / che allora io le ritengo a maraviglia: / se

di gioia cantando. idem, 33-1: io non posso, madonna, ritenere /

stringe e lo talento, / ch'io no. l vi mostri alquanto in proferere

. g. stampa, 145: io, rimasa qui dov'adria regna, /

/ di voi, madonna, ch'io non vi dispiaccia, / che mi ritegno

benissimo la vostra missione: non però io, nato ad occuparvi di me, vi

vol. XVI Pag.932 - Da RITENERE a RITENERE (13 risultati)

meio- rado. latini, i-545: io ben vorria / che ciò che vuoli intendere

/ d'ognuna sottiglianza, / ch'io volessi ritrare, / tu potessi aparare /

. idem, purg., 18-129: io non so se più disse s

comincia- mento di quel poemetto e ch'io sempre ritenni e riterrò a mente,

5-42: apri la mente a quel ch'io ti paleso / e fermalvi entro:

che v. m. mi ricordi ch'io ritenga quell'antico desiderio ch'io ho

ch'io ritenga quell'antico desiderio ch'io ho avuto tant'anni di servire il re

nel giro di poche ore: per questo io non ritenevo i sentimenti. -con

idem, par., 10-69: io vidi più fulgor... / far

annunzio, i-271: la verdura / dove io primo l'amai, dove sommessa /

primo l'amai, dove sommessa / io l'ebbi ignuda a me tutta, la

chiaro davanzati, v-41: poi ch'io non sia maleal servidore, / non

servidore, / non seria fallo s'io pietà trovasse / e a me s'aumili'

vol. XVI Pag.933 - Da RITENERE a RITENERE (7 risultati)

dir franco / eo dotto sì ch'io dovento ranco / in mio parlar, sì

saranno ritenuti. aretino, 9-667: ecco io vi do lo spirito santo; apritegli

in fede et in carità, perché io voglio che sieno rimessi i peccati a chi

fia mai » rispose il principe « ch'io te ne rimuova. ben v'aggiungo

pasqualigo, 305: la gioia ch'io prevedeva della vista d'un uomo del

24-56: « o frate, issa vegg'io » diss'elli « il nodo /

dido. g. forteguerri, 24: io da'l vostro parlare ho compreso el

vol. XVI Pag.934 - Da RITENIMENTO a RITENIMENTO (10 risultati)

che mi fa infelice è il pensiero. io credo che voi sappiate, ma spero

debba piacere di donarlomi, acciò che io per questo dono possa dire d'avere

. giuliano de'medici, 116: io non so di me il vero, /

mi rimasi o vivo. / morto credo io, poi che ero di te privo

/ si fe'sì chiaro, ch'io dicea pensando: / « io veggio ben

, ch'io dicea pensando: / « io veggio ben l'amor che tu m'

della mia terra e venni / dov'io udì chiamar cu'dole il ciotto. /

i. nelli, ii-93: benché io ne senta raccontare ogni giorno delle cunose

siringa. giov. soranzo, 107: io, che l'orecchio lusingar mi sento

di me prego retegni, / tal ch'io non abbia da tua grazia bando.

vol. XVI Pag.935 - Da RITENIRE a RITENTARE (5 risultati)

cappone. algarotti, i-ix-95: trovandomi io appunto questi passati anni in germania e

un risultato. varano, 1-56: io, cui morte si pinse agli occhi avante

vizio. tarchetti, 6-ii-584: se io fossi certo che i morti sognano,

: giusto... mi par ch'io più non tomi / a ritentar colei

a ritentar colei. t'inganni; io voglio che con forza maggior ritorni al

vol. XVI Pag.936 - Da RITENTATO a RITENUTA (4 risultati)

perduto hai l'arme 7 di ch'io tremava. fagiuoli, xii-79: al

: tre volte vinta, anzi delusa, io tomo / a ritentar ventura: /

dall'indole elegantissima che mostrate, ch'io, più affettuoso che padre, più sollecito

. n. franco, 7-46: io, il quale per l'adietro nulla ritentiva

vol. XVI Pag.937 - Da RITENUTAMENTE a RITENUTO (6 risultati)

che lo stipendio sia di 1800, io non posso nei primi mesi averne che

sui redditi della ricchezza mobile, io: l'imposta sui redditi della ricchezza mobile

f. f. frugoni, i-57: io ho scritta una storia, non un

lungamente, notando essere molto strano che io, con tanta smania di confessarmi,

avrebbe certo agguantato per dirmela, come faceva io con lei. 4.

impotenza sessuale. nievo, 512: io credo fermamente che suo marito l'ebbe

vol. XVI Pag.938 - Da RITENUTO a RITENUTO (8 risultati)

cino, iii-11-3: omè! ch'io sono all'amoroso nodo / legato con

ringraziamenti, e scuse a quelle che io le presento. carducci, iii-28-258: ritenuto

mie medaglie e la volle, ancorché io fossi ritenutissimo a dargliela. giordani,

sicuri alloggiamenti. castiglione, 3-i-1-341: io li risposi... che mi parea

poco retenuto e che quando lui pensasse ch'io non fosse degno d'avere una sua

fosse degno d'avere una sua figliola, io non la vorei. tiepolo, lii-1-82

tal opinione. pellico, 2-260: io li stimo sommamente, benché non abbia più

de'nemici. cesari, 6-238: io non m'intendo bruttare, avvolgendomi nel

vol. XVI Pag.939 - Da RITENZA a RITERGERE (4 risultati)

nelle chiese che testé ho nominato, io parlo di cosa notoria, e parlo

ingiustizia con la ritenzion dell'altrui, io non tardo un momento a pagar questo

[rinaldo]: / questo, ch'io possso, ai merti suoi consento.

ritensioni e la sua fede. io. tecn. tempo di ritenzione: il

vol. XVI Pag.940 - Da RITERMINARE a RITIDOSI (5 risultati)

bembo, iii-398: se io ora nuova tenzona ne [dell'amore]

d'annunzio, iv-1- 944: io posso in un attimo ritessere il velo che

finché lo trova. niccolini, i-286: io, come veltro che la via ritesse

spiegazioni. berchet, 1-24: io non darò retta mai né a te né

roseo, v-140: adesso bisogna che io dica una ritessuta del carico che i

vol. XVI Pag.941 - Da RITIENO a RITIRAMENTO (2 risultati)

ritinteggia uno scafo. / cose che io non so fare. nominarle appena.

.. i conoscetemi, ignudi, io son rosaccio. goldoni, xi-1078:

vol. XVI Pag.942 - Da RITIRANTIBUS a RITIRARE (13 risultati)

nervi in una coscia... che io mi trovai inabile al nuovo, e

l. bellini, 5-1-225: se io devo ammettere che la corda tirata sia

medesima quan- d'ella è lenta, io devo ammettere che ella fa queste mutazioni

, cxiv-46-258]: ma che posso io dirvi che a voi non sia noto

interporsi fra vostra signoria e me, laddove io aspettava piu tosto che vostra signoria reverenda

frapponesse fra me e lui; perch'io son stanco di ricever simili cortesie,

molta liberalità, allora risponderò prontamente ch'io per grazia di nostro signore sarà atto

una facoltà. tassoni, xvt-585: io direi che 'l sonno non sia altro che

dà agli spassi e agli amori, io l'ho dato alle orazioni, al libramento

quasi sommerso. mazzini, 14-282: io posso, fin d'ora, vivere decentemente

camerino che sia puramente tuo, però io non la reputo tua, poiché per

che non paia a gli amici ch'io non gli voglia servire. però m'arrischio

voler piuttosto repulsa da lei che parer io di darla ad altri. 8

vol. XVI Pag.943 - Da RITIRARE a RITIRARE (11 risultati)

foscolo, iv-32q: o sole, aiss'io, tutto cangia quaggiù! e verrà

trasformato. p. leopardi, 122: io debbo sempre ringraziare iddio che non ha

oimè, anima mia, aiutami, che io muoio », e così detto ricadde

di lione. tarchetti, 6-i-278: io non potrò... ritirare così subito

, 2-xxiii-575: eravamo partiti... io e un meccanico tanto spericolato che finì

s s martello, 6-i-683: io però in questa parte nulla ritiro di

: allora il reda ripiglia: « io ho detto che ritiravo la parola anche

termine. vogliate scusarmi: insomma, io ho una missione da compiere.

tutti i biglietti delle banche popolari. io. porre al riparo o al sicuro qualcosa

che me retira. machiavelli, 1-vt-301: io dubitavo non vi avessi ritirato da scrivermi

, perché vi fussi suto scripto che io non fussi buono massaio delle vostre lettere.

vol. XVI Pag.944 - Da RITIRARE a RITIRARE (2 risultati)

e a. gallo, i-2-205: io vi prometto che ne ho veduti alcuni

si scoperse, e dal canto mio io lo colpii al braccio. borgese, 1-94

vol. XVI Pag.945 - Da RITIRARE a RITIRARE (6 risultati)

muratori, cxiv-44- ^ 1]: io ho per le mani un trattato sopra

dio). caro, 12-ii-73: io avea messo da canto lo scrivervi,

un certo stanzino... dove io passavo... per certi pugigattoli e

xiv-274: se non ti senti assai bene io ti scongiuro, non venire al teatro

volentieri vi acconsentirono. leopardi, iii-1120: io fortunatamente aveva potuto prima dello scoppio ritirarmi

stato di molti morti e feriti; ma io sono sano e salvo, grazie a

vol. XVI Pag.946 - Da RITIRATA a RITIRATA (9 risultati)

e montagnana! volponi, 1-80: io preso allora da molti scrupoli, io

io preso allora da molti scrupoli, io ho spesso pensato, masticato e ritirato fuori

esercito). foscolo, xvi-158: io era certo in me stesso delle cose di

illustri della gioventò mia, come posso io sperare di più piacerti nella tepidezza di

la ritirata. roseo, v-70: io credo che la ritirata sonerà or ora,

, se questo è, pensatela bene. io ho impegnata la fede; io ho

. io ho impegnata la fede; io ho presentato il gioiello per vostra parte;

a la composizion che mi comanda ch'io faccia, io son già pregno di non

che mi comanda ch'io faccia, io son già pregno di non so che,

vol. XVI Pag.947 - Da RITIRATA a RITIRATO (3 risultati)

del monte simoncelli, i-2-412: or questa io non dico già che con la sola

priuli, li-6-62: nel medesimo tempo io non manchi del debito di buon ministro

, e m'ha specialmente imposto che io le scriva che pensino da loro a

vol. XVI Pag.948 - Da RITIRATURA a RITIRATURA (13 risultati)

ore nella pittura. goldoni, ii-241: io non so veramente senza arrossire presentarmi coll'

dall'ambizione e avverso ai tumulti, io mi stava da qualche tempo ritirato nel mio

a questi nostri poverini, intanto ch'io me ne sto ritirato; e se alcuno

goldoni, ii-652: per quello ch'io so, donna eleonora è una dama

le donne cinesi. alfieri, 7-50: io sono assai meno mondano di quel ch'

di quel ch'ella mi crede; ch'io vivo in questa città una vita ritiratissima

convenga ad una donna in generale; ma io dico di no. tarchetti, 6-ii-600

, altrimenti santo febo l'aiuti, perché io le vo'scriver contro una dozzina di

, e m'ha specialmente imposto che io le scriva che pensino da loro a

suo interesse. salvini, 39-ii-26: io credo per me, che tanti santi,

vergogna. caro, 17-3: s'io ti mostrassi un piede enfiato, una mano

, 71: il mondo parimente non posso io con questa mia ritiratura sodisfare, poiché

per vivere con ogni libertà ai vita io mi sono sequestrato (falla congregazione civile

vol. XVI Pag.949 - Da RITIRATONE a RITIRO (3 risultati)

magalotti, 9-2-98: nel- l'andarmene io l'anno passato al mio temerariamente risoluto

a te, immortai signor, guidata io vengo. chiari, 1-ii-48: purificata nel

diverso, il mio uomo, quale io avevo imparato a conoscerlo, dal personaggio

vol. XVI Pag.951 - Da RITMEMA a RITMICO (1 risultato)

carte d'arborea,... anch'io nel '6s, parmi, feci due

vol. XVI Pag.952 - Da RITMITICAMENTE a RITMO (3 risultati)

i-386: sotto voce, lentamente, io le cantavo così, sul ritmo di

disse, tutto quello / ben veramente io ricontassi in ritmi / eroici ed in

dell'alpi e tu mi chiedi / ch'io celebri il tuo gesto in versi miei

vol. XVI Pag.953 - Da RITMO a RITMO (3 risultati)

pascoli, i-14: oh! non credo io che da te vengano, semplice fanciullo

odo il ritmo del vostro respiro, io sento che vi sono altre bellezze da svelare

iii-53: « oh maioli », dissi io, « il milione! si diceva

vol. XVI Pag.955 - Da RITO a RITO (4 risultati)

iv-1-648: il giorno dopo, sebbene io fossi in uno stato di estrema debolezza

aerei poggi / di bellosguardo, ov'io, cinta d'un fonte / limpido,

volete / quai siano i riti nostri, io sarò pronta / a dar a voi

a voi la relazion più vera, / io che libera son cerimo- niera.

vol. XVI Pag.956 - Da RITOCCAMENTO a RITOCCARE (8 risultati)

. i. guicciardini, 13-iii-221: io lo farò stasera di nuovo ritoccare con

così t'aggrada, e vuoi / ch'io rinovelle e vie più acerba renda,

condurmi finalmente a morte, / contenta io sono. marino, 1-17-54: sente da

piaghe. g. gozzi, i-17-73: io non cerco la fine / de'mali

lui, mettendomi ne'suoi piedi, io che pure ho moglie e una bambina;

avvisate da me in gran parte, io non ritoccherò qui se non le principali

di lui... vi fossi introdotto io uomo nuovo e solo noto di nome

quando dubiti di me e ritocchi ch'io devo essere diventato superbo.

vol. XVI Pag.957 - Da RITOCCARE a RITOCCARE (15 risultati)

questo uficio. castiglione, 3-i-1-158: io sono pur ancor qualche volta ri- tocato

castiglione, 3-i-1-392: ben ch'io lo abia ritocato per più vie,

parlava tutto intronato di cose indifferenti: ond'io, entrata in qualche ragionevole sospetto di

ornai / a rimirare, a contemplare io sorga; / del suo tuon destator con

e graziosa euterpe / soavemente or ritoccarmi io sento, / per la via de l'

ha di quella mano o aria che io voglia dire fiamminga di maestro giovanni,

poche pennellate. tasso, n-iii-998: io, a guisa di pittore che ritocchi

deve essere approntato. de'sommi, io: che abito stravagante è questo che voi

la pupilla tonda e nera. io. rivedere un'opera letteraria propria o,

da altri. caro, 12-ii-246: io non ho tempo a rimescolar più questa favata

dell'altra. passeroni, 7-7: io dirowi che non sono / scrupoloso;

. tarchetti, 6-i-248: dovrei tacere come io scrissi questo racconto... e

poesia. v bompiani, i-58: vorrei io prima illuminare il mio piano e l'

loro [ai regolatori] la cagione perch'io ebbi v lire...:

.: che se da poi in qua io fosse impoverito,

vol. XVI Pag.958 - Da RITOCCATA a RITOCCO (4 risultati)

com'io sono un poco arricchito, ch'elle non

: si perdoni a me, s'io vo ritoccando sì spesso queste corde, perché

della qual cappella è occupata dall'affresco ch'io già descrissi, moderno e ritoccato in

prigionia al castello d'if; faria e io ci dibattiamo là dentro, lordi d'

vol. XVI Pag.959 - Da RITOCCO a RITOGLIERE (11 risultati)

pare di star meglio di quel ch'io sia stato doppo l'ultima indisposizione; onde

stigliani, 2-87: certo era meglio ch'io languissi in pace; / poi che

guerriero / ch'anversa all'eresia ritolse io canto. -sottrarre o sottrarre nuovamente

in siria. tarchetti, 6-i-221: se io potessi fuggire con te, portarti meco

medesma il mio fallir perdona, / s'io troppo ardisco, orché tu taci e

/ l'alma, che mi rapisti, io vo'ri- tormi. -figur

poco le basta e partirà dimani com'io venga a ritorla in su l'aurora.

torti circa il ritorgli i danari ch'io gli squinternai là per la cappa. l

. l. strozzi, 1-274: io spero / con altre cose presto consolarti /

-sostant. aretino, v-1-852: io ho rimandato i dieci ducati a l'amico

sguardi piagenteri: / piacegli pur ch'io peri, / poi la mi cela e

vol. XVI Pag.960 - Da RITOGLIMENTO a RITONE (7 risultati)

rito- gliate. foscolo, xvtii-60: io ti scongiurava di non ritormi il tuo

d'amore. imbriani, 1-241: io non ti biasimo -tu soffrivi della relazione,

così ritornasse. ottimo, ii-13: io sono di quelli morti che sono nel

. bandello, 1-54 (i-626): io non posso confessarmi se non ritoglio mia

406: questo è in somma quello che io ho potuto ritogliere di quest'erba così

rende. d. bartoli, 9-23-319: io, tanta era la doglia che mi

allora al tebro empio e funesto, / io vidi quei tre corpi.

vol. XVI Pag.961 - Da RITONFARE a RITORCERE (8 risultati)

chemaipercosa / che mi sorgesse a fronte io non ritorsi / fuggitivo i miei passi.

arciero come a voi piace, ché io m'apparecchio di riceverne e di sostenerne

un comportamento. frezzi, i-16-145: io benedico il foco e la saetta, /

via dal ciel si prega, / non io così da te ritorco il volto.

se volesse significare: « tu, non io: se tu ridessi, io riderei

non io: se tu ridessi, io riderei ». 8. indirizzare

la mia cura / quella materia ond'io son fatto scriba. 9.

superficie del sole. pallavicino, 11-65: io ritorco l'argomento: perciocché mille sordastri

vol. XVI Pag.962 - Da RITORCIBILE a RITORCITURA (7 risultati)

operazione non licita; a la quale io non consentendo per veruno modo, andossene

priega dunque iddio per me, acciò ch'io non muoia di tanta iniquitade ingiustamente »

sua integerrima reputazione. tesauro, 5-302: io son la rea: / quanto dissi

accusato. guazzo, 1-100: ora io aggiungo per sorella e compagna dell'affabilità

ama. / e'mi lusinga, e io pur mi ritorzo, / duro gli

di straniero, sentano questi quel ch'io dirò. -ritorcere qualcosa di mano

: né mancherà forse chi biasmi l'aver io posposto il ragionar periodico al disteso,

vol. XVI Pag.963 - Da RITORICO a RITORNARE (6 risultati)

e famoso dicitore, parmi convenevole ch'io una delle molte sue dicerie debba scrivere;

gherardi, cxiv-20-313: basta che preavvisato io sappia a qual corriere qui ritornante consegnerà

originale delle cose sacramentarie, acciocché possa io chiederne conto e ricuperarlo. pratesi, 5-7

ritornanti. bibbia volgar., vii-156: io li menerò della terra d'aquilone,

mi bagnano 10 viso, / perch'io diviso -son da l'amorosa; / lasso

mio fattor più guerra: / là ond'io vegno una catena il serra / tal

vol. XVI Pag.964 - Da RITORNARE a RITORNARE (11 risultati)

sentir parlar di eminenze e di santità, io sarei uomo da piantar qui tutte queste

. novellino, xxvtii-837: madonna, io v'ho onorata quant'i'ho potuto

: t'accenderò [vergine maria] quant'io potrò di cera, / quant'io

io potrò di cera, / quant'io potrò d'oliva, se sventura / non

vidi questo globo / tal, ch'io sorrisi del suo voi sembiante.

. serafino aquilano, 189: s'io ho l'imagin di costei, / forza

subitamente assalito. tasso, 11-ii-117: io ritornava di corte, dove per usanza

dante, purg., 33-142: io ritornai da la santissima onda / rifatto

, 8-96: pensa, lettor, se io mi sconfortai / nel suon de le

volesse / prender la mia; ea io mi risvegliai. / oh quanta fu la

allor preso m'avesse, / e s'io quaggiù più ritornava mai? leggenda aurea

vol. XVI Pag.965 - Da RITORNARE a RITORNARE (8 risultati)

. gregorio magno volgar., ii-36 (io): l'anima retomà a lo

ritornato ai dèi. lemene, i-217: io col mondo nascente / bella innocenza appena

quando èi pensato alquanto di lei, ed io ritornai pensando a la mia debilitata vita

fan broglio / in pregiudizio nostro; ch'io rientro / a'miei servizi. g

mi ritorno. ariosto, 11-21: io ritorno a orlando, / che 'l fulgur

trovasse al mondo. ceuini, 552: io ritorno a dire del bel modo che

si veggono due altri più presto cred'io ufizi che dignità. mini, 42:

continuerò dicendo al lettor gentilissimo, siccome io, cambiando la parte dell'avventuriere suddetto

vol. XVI Pag.966 - Da RITORNARE a RITORNARE (10 risultati)

gli occhi bramoso il pellegrino; / tal io dal secco ed aspro / mondano conversar

vi ritornarono i deputati cattolici. io. volgersi nuovamente a una condizione spirituale,

mettere ubidienza, / a ciò ch'io aver potesse ciò ch'io soglio. fra

a ciò ch'io aver potesse ciò ch'io soglio. fra giordano, 194:

. attribuito a petrarca, xlvii-159: io aveva già le lagrime lasciate, / e

gli animi. forteguerri, iv-25: io gli permisi, quando che fu tempo,

richiede / costumi e vita, o davio io ti domando, / e se giusto

casa di giuda tutti li mali i quali io penso di fare loro, ritorni ciascuno

, 1-i-143: la quale, ognora che io la veggio, m'accende nel cuore

uno ardore virtuoso sì fatto che, s'io d'un vile ribaldo nato fossi,

vol. XVI Pag.967 - Da RITORNARE a RITORNARE (12 risultati)

. bembo, 10-v-21: poi che io da così felicissima novella fui ritornato alquanto

portare assai più peso di quello che io con ogni mia dili- genzia e studio

l'acqua fredda. magalotti, 9-2-92: io parlo di quei morti che son già

di non placarmi mai più, perché io fingeva, di non volerne udir mai

da me. gelli, iii-77: quando io m'adiro, e'non è cosa che

adiro, e'non è cosa che io non facessi. io andrei incontro agli spiedi

è cosa che io non facessi. io andrei incontro agli spiedi; ma io ritorno

. io andrei incontro agli spiedi; ma io ritorno poi presto presto.

mi disse: « benvenuto mio, io ti voglio quanto bene io ho ».

benvenuto mio, io ti voglio quanto bene io ho ». piccolomini, 10-243:

innel'esser loro, e m'aviddi che io ero fuora del castello, e subito

subito mi ricordai di tutto quello che io avevo fatto. -ridiventare quello di

vol. XVI Pag.968 - Da RITORNARE a RITORNARE (7 risultati)

ché voi terreste -similmente noia / sì com'io faccio, e gioia / a me

di ciò intando / che voi credete ch'io vada gabando. giamboni, 39:

la vita imperiosa, / quasi ch'io feci l'uomo i'me ne pento,

prigione, dove tanto dolore mi assaltò ch'io desiderava più presto la morte che la

: « non me ne ritornate, ché io non voglio ritornare; priegoti..

non mi partirò di questa terra che io lo ritomarò meco. -riaccompagnare a

cosse retomar. pasqualigo, 435: io son contento di ritornarvi le vostre lettere

vol. XVI Pag.969 - Da RITORNARE a RITORNARE (7 risultati)

maestà cesarea. metastasio, 1-i-1137: io ritornai lo scettro / nella stirpe reai

destra, / che mel cinse pietosa, io lo ritorno. -risarcire, rifondere un

g. visconti, i-ii: io vedo spesso in mezo al tuo bel sguardo

la ritornasse. poerio, 3-640: io ritornare nell'antica luce / voglio l'

crudel certezza. sacchi, 106-84: io avrò qui poste due cose assai degne d'

. / ritornatemi in gioco, / ch'io prenda ardir, ché sto ver ciascun

davanzati, xiv-8: gentil donna, s'io canto / non vi deggia spiacere,

vol. XVI Pag.970 - Da RITORNATA a RITORNATA (7 risultati)

perché egli in me non ritorni quello che io ora appongo a lui, alla sua

e precipizi strani; / adesso che io sto per affogarmi, / voi con atto

rimettere insieme. fallamonica, 41: io so che alcun di questo fa gran stima

degli alberti, 1-49: vuol ch'io sia certana / che la sua ritornata sarà

loro felice ritornata. cosmico, 1-151: io voria che quella dea over dio,

assempro da me sventurata: / ch'io non volsi nessun mai per signore,

ha così lasciata; / ma s'io sapessi mai sua ritornata, / ben gli

vol. XVI Pag.971 - Da RITORNATO a RITORNELLO (2 risultati)

per quel mondo dolente / al quale io vado sanza ritornata, / che, a

idem, 13- i-895: massara, io t'ammonisco, abbi 'l cervello / e

vol. XVI Pag.972 - Da RITORNEVOLE a RITORNO (11 risultati)

ripetuto gli ignobili ritornelli: mia moglie io la considero un arnese, un mobile

per esser quivi il testo assai confuso, io per necessità mi son servito della licenza

lasso, o non tomo? / s'io non ritorno i'moro, / e

ritorno i'moro, / e se io tomo e l'adoro / fia viltade il

speranza di ritornarsi meco; ma finch'io non possa rifiorentinarmi, io lo lascierò

; ma finch'io non possa rifiorentinarmi, io lo lascierò stare a casa sua;

lo lascierò stare a casa sua; né io posso né vorrei accomodarmi a pagare vetturini

cassola, 5-83: qui in campagna io sono di passaggio; sono di ritorno alla

dio. prati, i-91: anch'io, / movendo in solitudine, / chiedo

che t giorno, / rimiran- d'io alle cose superne, / veder mi parve

questi liti. leopardi, iii-191: io sento riaprirmi l'anima al ritorno della primavera

vol. XVI Pag.973 - Da RITORNO a RITORNO (4 risultati)

in tomo / villa borghese; ed io su l'erba estiva / mi distendo supino

c. e. gadda, 18-49: io amo vantarmi (con me stesso,

fanciullaggine di ritorno, vorrà dire che io sono invecchiato prima del tempo; se è

cambiari). cattaneo, iv-i-188: io sono solidamente vincolato ai due creditori agnelli

vol. XVI Pag.974 - Da RITORRE a RITORTA (4 risultati)

lo stesso pronome suo, come: io che a me medesimo sono consapevole.

di chi 'l va cacciando. / ed io a voi amando -fo ritorno, /

ad una volta, / ch'i'ne io ben cento milia la dia?

altri mai piacer terrestri / tanto potranno ch'io più m'incapestri / o mi rimetta

vol. XVI Pag.975 - Da RITORTELLO a RITORTO (3 risultati)

, or fiore. segneri, 12-141: io tuttavia ho consegnata per voi al padre

buccina). baldi, 146: io ti riserbo / una gran conca a chiocciola

. martello, 6-i-380: mi smascellerò io, riflettendo alla ri- devolezza di certi

vol. XVI Pag.976 - Da RITORTOLA a RITRAIMENTO (3 risultati)

, 19-61: tu hai più fasci ch'io non ho ritortole! -aver più

rispondere! voi avete più ritortole che io non ho fastella. ma dubito questo

e perciò dite quanto volete, ché io vi risponderò quanto sopra. -trovare o

vol. XVI Pag.977 - Da RITRAMARE a RITRARRE (5 risultati)

. magalotti, 28-148: essendo io pronto a ritranciare e da'miei pensieri

, come nel priego, retranquillarlo, ch'io vi prometto con irretrattabu proponimento che,

le mie voglie / tornarsi in parte ov'io cader temea; / che poi che

non si revoca. bacchelli, 13-539: io sono al punto, e mi ci

primi gradini della scalea a destra, io ritrassi violentemente il buon santini, che

vol. XVI Pag.978 - Da RITRARRE a RITRARRE (10 risultati)

disposta; 7 e quel son io che su vi portai prima / lo nome

tanta -azia sopra me relusse / ch'io ritrassi le ville circumstanti da l'empio

, / 10 farò tal difesa / ch'io vincirei l'acqua e la tempesta.

di provenienza. simintendi, 3-103: io ritrassi loro ch'erano rivolti col fuggente

il mio costume usato, / fa'ch'io arda di foco più temprato, /

più temprato, / e che, s'io ardo, altrui n'abbia pietade;

alfieri, 1-677: né fia / ch'io rattener ti possa, né ritrarti /

più sicura. giordani, xiii-33: io stimerei ufficio debito a'buoni scrittori contrapporsi

chiamò il ditto duca e volse che io lo ritraessi, la qual cosa io feci

che io lo ritraessi, la qual cosa io feci in un tondo di pietra nera

vol. XVI Pag.979 - Da RITRARRE a RITRARRE (14 risultati)

orribile. idem, inf, 2-6: io sol uno / m'apparecchiava a sostener

in carte? aretino, v-1-393: io mi sforzo di ritrare le nature altrui

enrico. miloni, 1-5: ho io ritratta la storia d'un tal reame

afermà salamon. latini, i-543: io ben vorria / che ciò che vuoli intendere

/ d'ognuna sottiglianza, / ch'io volessi ritrarre, / tu potessi aparare /

gioi'fina; / a quella ch'io avea / traea, da che dovea,

». boccaccio, 9-86: ritrovandomi io padrone di me stesso e in età di

pensate. aretino, v-1-832: per comprendere io, giovane egregio e capitano illustre,

1-15 (51): con tutto che io ne fussi malissimo pagato, fu tanto

pagato, fu tanto l'onore che io ne ritrassi che valse molto di più

avvenne al tasso. chiari, ii-202: io ritraevo dalla vita campestre un piacere incredibile

d'onde mai ritrarre / tal coraggio poss'io che a lui davante / non mi

l'affare pendesse in tutto dal direttore io avrei forse ritratto alcun frutto più utile

altre cose. alberti, 1-68: vorrei io vedere e'giovani nobili più spesso col

vol. XVI Pag.980 - Da RITRARRE a RITRARRE (10 risultati)

avile / tenendomi in dispetto, / ch'io non aio rispetto -de la morte,

. romanzo di tristano, 2-156: io noi credo lce. ttue fossi figliuolo

1-1-108: il vero pref f io ed onor della vedova, che tal vuol

morale. /... / io non posso ritrar di tutti a pieno,

. idem, purg., 2-83: io vidi una di lor trarresi avante /

ombra sorrise e si ritrasse, / e io, seguendo lei, oltre mi pinsi

lei, d'un bel diaspro avvolta, io vidi / di medusa mostrar l'aspetto

ser ciapelletto, come tu sai, io sono per ritrarmi del tutto di qui:

pieni d'inganni, non so cui io mi possa lasciare a riscuotere il mio da

da filippo; e mi dice ch'io ti scriva che ti ritragga in qua.

vol. XVI Pag.981 - Da RITRASCINARE a RITRASPORTARE (9 risultati)

vita. boccaccio, 9-86: ritrovandomi io padrone di me stesso e in età

. g. morelli, 1 io: è da 'visare certo che non ci

prescrisser le parole sue, / ch'io lasciai la quistione e mi ntrassi / a

dante, purg., 1-110: io sù mi levai / senza parlare, e

dietro. c. odoni, 1-54: io veggo e considero molto bene queste cose

, ed ogni altra cosa di che io vi scrivessi vi apporterebbe un fastidio insoffribile,

3-i-243: a proposito di quella lirica ch'io ti trascrissi, sei tanto buono di

che potete per me, e ch'io ho letto e meditato il brano di s

/ quando or, pensando al dubbio ond'io son fore, / mi ritrasformo in

vol. XVI Pag.982 - Da RITRASPORTATO a RITRATTARE (4 risultati)

onore, e nella ritratta faciemo, io mi smarrì'da uno de'miei compagni

sopra dante. granucci, 2-6: io son sempre pronto a ritrattar le cose

. lorenzo de'medici, 7-130: io dico quel ch'avvenne, con timore

: devi però ricordare che subito dopo io mi sono pentito, no ritrattato,

vol. XVI Pag.983 - Da RITRATTARE a RITRATTAZIONE (5 risultati)

serva. condonateli al mio affanno, ch'io li detesto, li abiuro, li

. tassoni, xii-2-296: ritrovandosi ch'io avessi fatto prima qualche altro testamento,

senso fier la vostra accusa, / io come calunniosa la ritratto. -ricusare

). consolato del mare, io: il giudice per il medesimo, se

grande artista, uno scrittore, che so io, un poeta di milano, che

vol. XVI Pag.984 - Da RITRATTEVOLE a RITRATTO (4 risultati)

croce, ii-3-vii: alla polemica propriamente detta io ho di solito preferito, come più

non è già per questo che voi ed io non tenghiamo quei poeti in sommo pregio

era ritratto. aretino, v-1-498: io, insieme con le vostre lettre, ricevei

doni, 13-8: con ciò sia ch'io so di certo non si trovare oggi

vol. XVI Pag.985 - Da RITRATTO a RITRATTO (14 risultati)

. capellano volgar., i-71: io veggio in te a usare cavalleria molte cose

tiziano, 81]: ancora ch'io sia in colera con voi de lo avermi

caro, 12-iii-95: de'ritratti passati io non ho se non una testa del salviati

picciolo testino del bronzino, di quando io era molto giovine. catzelu [guevara

maggiormente rinfrescare la memoria di quelli che io tanto onoro, di ritrovare i ritratti

perciò fatto esito delle sue robbicciole e io comperata da uno che facea ritratti e

una persona. pananti, i-185: io gli risposi: / io sono stato quello

, i-185: io gli risposi: / io sono stato quello / che il vostro

aprile / maggio, 1979], io: il ritratto è un'arte che sta

così lontano. montale, 3-12: io stesso, che non frequentavo quei luoghi,

, ii-29: se ah'eccellenza vostra io non risposi / quando mi dimandò com'eran

quei vivi e dolci spiriti di che io ero investito mentre respirava quell'aria.

quell'aria. pellico, 2-427: io fo eco a salvator rosa che declama

degli sguatteri; ma salvator rosa ed io abbiamo torto se vogliamo che questa opinione sia

vol. XVI Pag.986 - Da RITRATTO a RITRATTO (12 risultati)

carducci, ii-n-221: non sai, perché io non te lo scrissi, quale effetto

che niccodemi non sia un grande artista io l'ho lasciato sottinteso e ho cercato

del signore. ghislanzoni, 16-284: io vi ho presentato un vero ideale; vi

ritra- cto. guicciardini, 13-xiii-141: io lascierò scrivere a mes- ser giovanni dal

uno amico mio, uomo discreto, quale io ho tenuto in campo due giorni,

ritratto della mia felicità presente, come io sono inettissimo a servir voi e le

, v-6-408: quindici o venti anni fa io e papini avevamo fatto pensiero di comporre

. i. frugoni, i-6-80: torcicollo io non son, né picchiapetto; /

. cellini, 1-75 (178): io sempre mi riveggo con gli uomini

persona. gemelli careri, 2-ii-251: io credo già che lo scrivere sia un

ed egli: « si, sono io: e poi? cominciano le solite ragazzate

[la bellezza] di dio ritratto: io stimo un empio / chi la vuole

vol. XVI Pag.987 - Da RITRATTO a RITRECINE (3 risultati)

'descrittori'e 'ritrattori'che voi dite che io uso malamente e volete che io dovessi

dite che io uso malamente e volete che io dovessi dire dipintori e scrittori, vi

è detta da vitruvio ritrazzione del grado; io chiamerei quella altezza e questa larghezza del

vol. XVI Pag.988 - Da RITRECINE a RITRITARE (6 risultati)

grazzini, 4-78: sì sì, ch'io ricomincio bu bu, a ritremare.

arroccato. magalotti, 23-257: quando io considero l'uomo tutto ritrincerato alle volte

un altro grado superiore di spiritualità, io mi figuro allora, che iddio lo

con galanteria. panciatichi, 275: io l'ho letto con attenzione, e non

trincerà quello che sotto la buona fede io possa averci mescolato d'equivoco. idem

critica. che atteso il non cavare io altro da un sogno, in cui

vol. XVI Pag.989 - Da RITRITATO a RITROPIO (3 risultati)

stassi. / deh, fia mai ch'io 'l raccolga, e con quest'

di già ell'ha cominciato a nicchiare; io l'ho fatta star in camera il

fatta star in camera il più che io ho potuto, dicendo pur che ella

vol. XVI Pag.990 - Da RITROSA a RITROSIA (10 risultati)

e e tolomei, 2-259: io non crederò mai che lo faccia per

, che in due dì dicesse, io me ne voglio andare, e non

tua ritrosia non abbia mai sofferto che io abbia potuto avere un buon dì con

un buon dì con teco, pur sare'io dolente quando mal t'avenisse. giraldi

senza ritrosia. alfieri, i-19: io, a bella prima per vergogna e timidezza

: per una naturai ritrosia, non solo io non mi trovai a vedere i due

. frugoni, i-15-151: è ver ch'io t'ho mostrato / sui primi giorni

con angelica ritrosia. - al bacio io non potrei credere. carducci, iii-2-5:

occasione / di tanta ritrosia, / io dirò salmisia!. siri, vi-961:

assicuri di pigliarlo ecc.: e io intendo la sua ritrosia, che è

vol. XVI Pag.991 - Da RITROSIA a RITROSO (8 risultati)

sé medesima. tasso, i-146: io fingo che la iattanzia e la ritrosità di

dee., 9-7 (1-iv-823): io non so se voi vi conosceste talano

f. frugoni, iii-555: ho conosciuto io molte femmine che, schive in apparenza

così ritrosi e ruvidi che, per quanto io vada loro con le buone, non

3-126: molti di cotesti vecchi ho io veduto di non volgar senno; in oltre

sui vostri articoli, non crediate ch'io non l'abbia messe per fare il modesto

boiardo, cvi-516: or vuoi tu che io raporti forse a love / parole tanto

mi ti mostri o ritrosa, / se io ci veggio poco, / questo mi

vol. XVI Pag.992 - Da RITROSO a RITROSO (9 risultati)

avessi voluto ricusare la mia preghiera, io prima te averei morto che sofferire questo

ritrose? caimo, 6: non debbo io mostrarmi ritroso in comiacer loro. saraceni

importuno, di quello che sono stato io medesimo, per correr dietro ad una

ch'è prono. / costui che novamente io vi ridóno / alzi il cor de'

la gente ritrosa. boccaccio, v-220: io non t'ho detto quanto questa perversa

mi abbiate per tanto ritroso, che io non voglia credere all'autorità ea al

tassoni, 12-25: mi comanda ch'io / in armi debba aver fra un mese

/ amor mi si monstrò, che s'io ne vivo, / meraviglia li è

/ meraviglia li è ben, non s'io ne pero. boiardo, canz.,

vol. XVII Pag.2 - Da ROBBIVECCHI a ROBICCIUOLA (7 risultati)

personali. comisso, v-218: se io voglio prendo le mie quattro ro- bette

sono gentaglia, operai, robetta. io invece sono un signore, si vede

per tragetti san martino / ché, s'io lo truovo innanzi ch'i'mi penta

ditemi un po': non m'ho io a vestire / della robetta o del gamurrin

ha promesso tante volte, acciò ch'io possa valermene. lancellotti, 4-82: la

, 4-82: la notte finalmente delli io dell'istesso mese di settembre con le sue

. ó. visconti, cvi-351: io, non stimando affanno ben che crudo

vol. XVII Pag.3 - Da ROBICUNDO a ROBO (1 risultato)

mia mi fanno l'onore di credere ch'io stia tutto il giorno soavemente affaticato.

vol. XVII Pag.4 - Da ROBO a ROBOT (6 risultati)

il saio di raso, come porto anch'io. varchi, 183- 186: essendosi

signor mio c'è rimedio, perché io vi servirò de uno rubbone de maggior

di veluto, il quale non adopro io per essermi un poco grande. de luca

ideale consisteva nel solo busto, ma io non mi accontentavo di così poco, e

. anonimo fiorentino, iii-445: s'io tornerò, così come io era accusato

iii-445: s'io tornerò, così come io era accusato di peccato, così sarò

vol. XVII Pag.5 - Da ROBOTICA a ROBUSTAMENTE (3 risultati)

racconti fantascientifici di i. asimov, io, robot (1963). roboticista

o due, è parso robùccia; mentre io lo tengo fra le men pessime delle

, ignoranti. idem, iii-1-75: s'io bado alle storie, in ogni secolo

vol. XVII Pag.6 - Da ROBUSTAMENTO a ROBUSTO (6 risultati)

nievo, 515: io non sarò mai indulgente verso di me né

fanne prova. giuglaris, 2-637: io stimo essere l'ozio prima origine di tutti

in appresso di quella robustezza d'idiota ch'io mi era andata formando in quei dieci

spenta dal lungo disagio. stuparich, 5-1 io: maddalena mi restisteva, valendosi della

: l'amico il di cui giudizio io poneva sopra il giudizio di tutti, da

oliva, i-3-173: se così è, io scialacquerei l'ora di questo discorso nelle

vol. XVII Pag.92 - Da ROSA a ROSA (4 risultati)

). petrarca, 291-2: quand'io veggio dal ciel scender l'aurora /

corinzio. guarino guarini, 1-199: io ho aggiunto le foglie di garofano o

la rosa, che noi vi jpromettiamo, io e questi maestri, sarà la più

esplosione secca proprio dietro di me e io rimasi a bocca aperta vedendo sul parabrise una

vol. XVII Pag.93 - Da ROSA a ROSA (3 risultati)

su la bocca desiosa, / talvolta io ti sentii su la mia spalla / lieve

incognita 'borghese'/ toccare il fin dell'avventura io voglio ». 38.

vicenda sentimentale banale. arbasino, 8-1 io: muley non resiste a un primo venuto

vol. XVII Pag.94 - Da ROSA a ROSA (4 risultati)

ultima mano di rosa molti anni prima che io nascessi. -il colore del cielo

. e. cecchi, 6-83: io non cerco... di riverniciare in

o bab- bioni, 7 ch'io comenzi a narrarvi qualche cosa; / però

tarchetti, 6-i-574: ho amato anch'io una donna... un essere

vol. XVII Pag.95 - Da ROSACARNE a ROSAIONE (3 risultati)

, 1-ii-53: ai fatti miei bado io. dalla spina nasce la rosa, dice

gioia). carducci, iii-23-316: io sbocciavo in tutto il fiore della giovinezza

del rosario. piccolomini, xlv-34: io t'ho già detto, margarita, e

vol. XVII Pag.97 - Da ROSARO a ROSATO (6 risultati)

palazzeschi, 1-18: soffrono palesemente che io sia venuto dopo tanto tempo ad interrompere

così vecchio, giovannino mio, ch'io mi trovo ridotto a seccare gli amici miei

rosario di bestialità! caraucci, ii-10-143: io ti sfilerei ancora una volta, in

noti. cantoni, 499: se io dovessi starmene lì muto ad ascoltare il

. rosariétto. zucchetti, 94: io, per non lasciarmi vincere di cortesia,

colombini, 212: è vero che io ò bisogno di zuccaro e di rosada

vol. XVII Pag.98 - Da ROSATO a ROSATO (4 risultati)

dante, purg., 30-23: io vidi già nel cominciar del giorno /

fiammeggiar del sole. pratolini, 3-1 io: traverso i vetri rosati dal sole la

vermiglia. macinati strozzi, 1 (io): ordina di fare un velluto chermisi

di perle. leonardo, 2-626: io rendei a salai ducati 3 d'oro,

vol. XVII Pag.99 - Da ROSATO a ROSCIO (6 risultati)

, odore di ceneri rosate; / io sono fozio, o uno della genia degli

rosata. ghirardacci, 3-86: alli io di giugno, che fu il lunedì

che labbra di rosato, le diceva io. 2. colorito roseo delle

ti facessi le guancie del rosato che io dico, lo coceresti al primo.

dignità candinalizia. castiglione, 3-i-1-354: io farò torre la berretta de rosato a

sano e forte come un toro. io intanto se non ho un buon brodo di

vol. XVII Pag.100 - Da ROSCIO a ROSEO (1 risultato)

i monti della tua lombardia; e io cercavo desiosamente la postura di milano;

vol. XVII Pag.101 - Da ROSEOCICCIUTO a ROSETTA (5 risultati)

la mia venuta ti sarà cara -non ch'io mi lusinghi con presunzione e con rosee

altrui fiducia per privati riguardi, benché forse io vedessi più scuro di ogni altro nelle

psicologico). tronconi, 2-69: io me ne uscii quella mattina munito di

mi aveva detto di essere un giornalista e io gli rimandavo il mio odio per questa

ornamento retorico. aretino, 20-91: io le arei assimigliate [le stelle] a

vol. XVII Pag.102 - Da ROSETTA a ROSICARE (3 risultati)

le proprie sostanze. arpino, 9-1 io: da quindici anni non lavoro e rosico

abbia rosi, /... / io voglio, per andar a casa mia

. esopo volgar., 6-75: io voglio più tosto rosicar fave che esser

vol. XVII Pag.103 - Da ROSICATO a ROSICCHIARE (9 risultati)

risica non rosica. pratolini, 3-103: io dissi a giorgio: « credo di

d'avermi ratto apprendere queste poche lettere ch'io ho rosicate de'topi, mi avessi

qualche rosicata pergamena: / e provar ch'io non son di vii germoglio. pascarella

ma a costo di mille paure. io, poverino, tornerò a rosicchiare orzo

di darmene. faldella, 2-194: io lasciai scioccamente e ignomi- niosamente rosicchiare le

parini, 413: d'uopo è ch'io delibri / di non beccarmi più '

'l cervel cotanto, / ch'io non ho pan s'io non rosecchio i

, / ch'io non ho pan s'io non rosecchio i libri. carducci,

i libri. carducci, iii-22-421: io da un pezzo in qua per dispe-

vol. XVII Pag.104 - Da ROSICCHIATO a ROSIGNOLO (6 risultati)

ha sofferto l'odio, e forse anch'io ho lo stesso aspetto rosicchiato.

, 15-56: la suprema ciociara, mentre io parlava o credeva di parlare

. a. casotti, 1-3-36: io non posso salvar cacio né pane, /

né fresca né salata, / e bench'io cuopra ceste, sporte e zane,

così mi ingegnerei di star bene anch'io... ma con quel rosichino dentro

questo a che ella vuol dormire? io la farò ancora adormentare al canto delle cicale

vol. XVII Pag.105 - Da ROSINA a ROSMINIANISMO (2 risultati)

soldanieri [in sercambi, 2-ii-99]: io fui già ruzignolo in tempo verde /

la città n'è incantata, ed io con gli altri, anzi più, gustando

vol. XVII Pag.106 - Da ROSMINIANO a ROSOLACCIO (4 risultati)

. gioberti, n-i-179: se io avessi conosciuto per tempo questa vostra 'rosminolatrìa'

il galantuomo, e poco manca ch'io non vada di nuovo a casa a

. esopo volgar., 7-99: io per me voglio innanzi le mie e

so ch'orrenda è l'assisa ch'io vesto ». mazzini, 33-182: carlo

vol. XVII Pag.107 - Da ROSOLATO a ROSOLIA (2 risultati)

per la rei. -ti rosolo io: come minaccia e sfida.

fare a me, ché oggi ti rosolo io. » e quel giorno al monte

vol. XVII Pag.108 - Da ROSOLICO a ROSONE (2 risultati)

7-143: l'olimpo nostro l'ho visto io, proprio quando scoppiava la guerra.

. messisburgo, lxvt-1-8: a fare io piatti di rosoni di pasta..

vol. XVII Pag.109 - Da ROSPACCIO a ROSPO (4 risultati)

bimba, jole, alle cui tenerezze io rispondeva sistematica- mente con delle rospate.

ogni modo rivedere la sua casa; ed io pure la vado persuadendo; ma se

b. croce, iv-i 1-356: io dissi a sua maestà che non era il

. saba, 7-122: come faccio io ad inghiottire -senza nemmeno reagire - rospi

vol. XVII Pag.110 - Da ROSPOLOSO a ROSSEGGIANTE (3 risultati)

allora esclusivamente le francesi, cosa ch'io non avea vista mai, mi colpì singolarmente

riverbero sanguigno. guglielminetti, 1-103: io t'ho seguita, sotto i primi lumi

gianti. galileo, 4-3-74: se io presenterò a quel foro un vaso con

vol. XVII Pag.111 - Da ROSSEGGIARE a ROSSEGGIARE (6 risultati)

che'sorge. boccaccio, i-273: io co'miei compagni, come la rosseggiante

così quella dolce e rosseggiante chiarezza ho io con biaca, minio e gialdolino fatta

d'atto. bigiaretti, 11-12: io conoscevo già, in parte, i quadri

ovidio volgar., 6-531: che dirò io de la vesta? io non requiem

: che dirò io de la vesta? io non requiem mo'li segmenti né la

calominena a teste lion per levante mia io cavo lion sie muso a mar e

vol. XVII Pag.112 - Da ROSSEGGIARE a ROSSEGGIARE (4 risultati)

, v-55: ah non vedete no! io sì che 'l veggo, e pur

. carducci, ii-7- 284: io devo metter d'accordo, io cantor di

284: io devo metter d'accordo, io cantor di satana, la spada della

[ciliegie] incomincia a rosseggiare. ed io, prendendo la parola il primo,

vol. XVII Pag.113 - Da ROSSEGGIATO a ROSSETTO (3 risultati)

mattino. bandello, ii-1185: s'io son ito errando lunga notte / in

, storto qualche poco, lungo linee io, largo 7, nero, ma spesso

guance. sicinio, 1-14: io non muto altro vino di quello che bevo

vol. XVII Pag.114 - Da ROSSEZARE a ROSSIGNO (2 risultati)

qualità positiva. lubrano, 2-296: io non vò scagliarmi contra la diabolica malignità

di pepe. mattioli [dioscoride), io: rossiccie sono rossigno (ant. rosigno

vol. XVII Pag.115 - Da ROSSIGNOLA a ROSSO (2 risultati)

affiocate da cortine di seta rossa, io vidi, o mi parve vedere, la

il pan, tu dici oibò, / io so che un dì dietro una siepe

vol. XVII Pag.116 - Da ROSSO a ROSSO (5 risultati)

rosso al mio padrone, poi ch'io gli porto sì buone nuove de la sua

metalli sì lucenti e rossi, / com'io vidi un che dicea: « s'

più che una bragia, ancor ch'io sia / più colorito assai di un

divengo rosso... per far ch'io non venga rosso, non vi è

che ci ho a che far io con essi? »; e diventando rosso

vol. XVII Pag.117 - Da ROSSO a ROSSO (6 risultati)

mi hai stasera osservato nel tuo palco, io aveva gli occhi rossi di pianto.

rossa o bruna, / in fino che io avrò punto del fiato. catzelu [

al solito, perché una signora volle ch'io andassi con lei a vedere alcuni indiani

demagogici, socialisti, rossi e che so io. carducci, ii-14-33: per cesena

. fenoglio, 5-ii-50: in politica io sono rosso e a cose finite è facile

nel rosso piacere carnale, -o tu ch'io penso bellissima, / come niun'altra

vol. XVII Pag.119 - Da ROSSO a ROSSORE (7 risultati)

, / che bianca e rossa mi farò io. idem, 376: aria rossa,

. saba, 477: anch'io tra i molti vi saluto, rosso /

puntandosi alla molla delle cosce. ma io non me ne curo; io voglio più

. ma io non me ne curo; io voglio più degne prede. 2

terra a lento fuoco) / anch'io riparo, brucio anch'io nel fosso.

) / anch'io riparo, brucio anch'io nel fosso. -che indossa la

pomi di rossor dipinti. bruni, io: questo volle dichiarare anche platone nel

vol. XVII Pag.120 - Da ROSSOSANGUE a ROSSURA (6 risultati)

marte). muzio, 7-130: io era di openion diversa e diceva che la

... sì scorrette parole? io per me crederei certamente che le medesime pubbliche

sentir rossore. loredano, 91: io non scrivo per rimproverarvi i rossori della vostra

, di cui / prendi rossor che imitatrice io sia, /...

foscolo, xvi-311: ecco com'io perpetuamente povero, ma perpetuamente indipen

anche sulle mani. moravia, ii-383: io sono molto delicato di pelle e ho

vol. XVII Pag.121 - Da ROSTA a ROSTARE (1 risultato)

mosconi, tafani e vesponi, e io, gettato in terra la rosta, gli

vol. XVII Pag.122 - Da ROSTATOIO a ROSTO (6 risultati)

canzonetta 'de lu varvacieche'nella e minacciavo anch'io colla mia mano piccina. « anche te

], 1-88: sopra a un sasso io misi la il filetto possa ben rosolarsi

tico 'frigitore'. faldella, ii-2-77: io trovo semplicemente scandaloso che in una città

chi vuole. masuccio, 128: io vorrei un poco de salsa del sinapo

vui la nominate mostarda, senza la quale io non porrei mangiar lo rosto stamani.

ca'da mosto, cii-i-530: intendendo io che la carne di quello se mangiava

vol. XVII Pag.123 - Da ROSTONE a ROSTRO (1 risultato)

dante, par., 19-10: io vidi e anche udi'parlar lo rostro

vol. XVII Pag.124 - Da ROSULA a ROTA (3 risultati)

del padre nei rostri. paruta, 2-2-1 io: catone alcune volte, essendo nel

. / respuse a la iustizia: « io aio gran paura / ke io prisu

« io aio gran paura / ke io prisu non scia, / cha. nnon

vol. XVII Pag.125 - Da ROTA a ROTAIA (1 risultato)

'che cosa fare'. idem, iii-9-287: io e i miei amici

vol. XVII Pag.126 - Da ROTAIA a ROTARE (1 risultato)

., 161 (i-129): io... il monumento / vidi.

vol. XVII Pag.127 - Da ROTARE a ROTARE (7 risultati)

, scende facilmente. daniello, 118: io non mi accorgevo del ruotare che io

io non mi accorgevo del ruotare che io faceva, se non per lo vento

, 17: sulle punte de'piedi rotarsi io li discemo, / quanto una presta

la spada rotava. caro, 3-984: io l'ho visto [il ciclope]

moto di essa? marchetti, 5-218: io t'ho risolto /... /

buonarroti il giovane, i-316: forse ch'io vedrò, l'aer solcando, /

sé uscire, sì che possa dire: io non sono mio... non

vol. XVII Pag.128 - Da ROTARIANO a ROTATO (1 risultato)

e 'l più galante che possa, cred'io, far la natura, necessaria per

vol. XVII Pag.129 - Da ROTATORE a ROTAZIONE (4 risultati)

l. bellini, 5-1-257: se io sollevo l'umero, voi sapete ch'io

io sollevo l'umero, voi sapete ch'io lo sollevo con un muscolo, chiamatelo

sollevatore dell'umero...; se io lo ruoto in giro, chiamate quel

troppo è palese e chiara, / ch'io non so come un attempato e fino

vol. XVII Pag.130 - Da ROTEAMENTO a ROTEARE (1 risultato)

sino alla plenitudine volante dell'empireo, sento io che in lui ondeggia quasi una reminiscenza

vol. XVII Pag.131 - Da ROTEATO a ROTELLA (6 risultati)

vento). linati, 20-156: io ho vissuto in contatto così immediato con

limite dell'orizzonte di là del quale io fatto sguardo vedevo un altro spazio in

voi stavate appunto parlando delle cose che io ho qui »: roteò la mano aperta

ostilità. serao, i-514: « io non sono pazza, io voglio il dottor

i-514: « io non sono pazza, io voglio il dottor amati », gridò

aria interrogativa. calvino, 12-14: io dovevo affidare all'altro questa valigia a

vol. XVII Pag.132 - Da ROTELLA a ROTELLA (3 risultati)

mota dentata del diametro di 5 a io millimetri, formata di una sottile ma rigida

acciaio o di canapa plastificata, lungo io o 20 m., arrotolato in

non ti funziona proprio bene, io. dimin. rotellétta. ricettario

vol. XVII Pag.133 - Da ROTELLETTA a ROTOCALCHIZZARE (6 risultati)

pascoli, 283: il braccio ch'io ricatto / bel bello, vuole diventar

c. arrighi, 194: oh io darei volentieri la mia stupida esistenza per

n'empie il fazzoletto e ciò ch'io ho a tomo. = deriv.

, il quale vi delibera sopra. io non ci troverei niente di male; è

antiche di questo cristallo lavorate, cred'io, con ruotini simili alle ruote colle

. berto, 5-322: siamo d'accordo io sono disposto a dare applausi e notorietà

vol. XVII Pag.134 - Da ROTOCALCO a ROTOLARE (1 risultato)

scocciavano ». calvino, 11-104: io qui vedo solo stampi di scene che si

vol. XVII Pag.135 - Da ROTOLARE a ROTOLATO (6 risultati)

acqua calda et ardente. busca, 2-1 io: con molta diligenza avertivano di schifare

le mani addosso...: io lo rotolo giù in un campo e fuggo

via col sangue? » / « io », rispose il più vecchio. e

re. g. prati, 1-35: io qui, misero e imbelle / fra

si fa il segno della croce e io avrei voglia di staccare la corsa e

se la dispiace a voi. per altro io non ci penso, se non si

vol. XVII Pag.136 - Da ROTOLATORE a ROTOLO (1 risultato)

, i-iv- 330: lionardo, io ebbi il ruotolo della rascia. parmi che

vol. XVII Pag.992 - Da SCHIARIRE a SCHIARIRE (8 risultati)

i-396: perciò che 'l mio dire / io lo voglio ischia- rire, / sì

voglio ischia- rire, / sì ch'io non dica motto / che tu non sapie

. c. bini, 1-238: io credo fermamente che l'innocenza non sia

non sia un giuoco di parole; io credo che la giustizia non siasi rimasta

'l nome per contraro: / dilli ch'io son turbato, / perché, di

iii-1-211: questi tosto conoscerà chi son io che egli perde: compagna alla fatica,

, prima di poter ributtarmi nell'azione. io non sono un uomo di crisi;

tra questa nuvola opaca di polvere, io non vedevo quasi più niente...

vol. XVII Pag.993 - Da SCHIARITA a SCHIASSOLARE (2 risultati)

v'intendo schiaritamente? volete dirmi ch'io ponga tutto il mio cuore in voi

uomo che depende da quel publico, perché io non definisco e termino la loro causa

vol. XVII Pag.994 - Da SCHIATO a SCHIATTA (5 risultati)

de h visconti da melano: « perch'io sono di cotale schiatta, io sono

perch'io sono di cotale schiatta, io sono nobile », ché 'l divino seme

la gente tosca ». / e io li aggiunsi: « e morte di tua

quella stiatta. lanci, 4-99: io trasecolava nel pensar che lavinia digenerasse dalia

bassa schiatta. dotti, 1-370: io di progenie vii? di oscura schiatta

vol. XVII Pag.995 - Da SCHIATTABUDELLA a SCHIAVACCIARE (12 risultati)

[in de iennaro], 25: io conosco tua persona / ch'è de

(1-iv-662): se non fosse che io non voglio mostrare d'essere di schiatta

botolo che incontanente si vuol vendicare, io direi che domane si dovesse ragionare nelle

d'invidia. sicinio, prol.: io schiatto d'allerezza. bresciani, 6-vt-99

d'allerezza. bresciani, 6-vt-99: io mi schiatto d'umore e di rab-

schiattava dalla gelosia. serao, 136: io schiatto di collera, fratello mio,

dalle risa. papini, 27-267: io schiattavo dalle risa nel veder quei goffi contorcimenti

nell'animo. castelletti, 1-11: io schiattarei, se non ti vedessi un

). bacchelli, 13-362: « io potrei dirvi fino al soldo quanto costa

: crepa e schiatta pur tu, ch'io non vò far cosa che tu me

tu me dica. fagiuoli, i-103: io mi nutrii nel male stare, /

. egloga rusticale di michelagnolo, 2: io fo per me che vengo or or

vol. XVII Pag.996 - Da SCHIAVACCIARE a SCHIAVILE (6 risultati)

muro, da sé s'inchiava. pertanto io non conosco giulio sì scemonnito che,

cortonesi, 1-ii-135: longo la croce io [la madonna] trista stava, /

un dì o l'altro non faccia io pure sarpare col ricco retaggio il palazzo con

che meccanismo schiavesco è questo scrivere? io ho paura oramai a scrivere una lettera

ricordo che a dì 30 di luglio 1455 io prestai a anseimo tebani due mie tazze

maria mia schiavetta. macinghi strozzi, io (33): per ancora non ho

vol. XVII Pag.997 - Da SCHIAVINA a SCHIAVITÙ (2 risultati)

tutto quel turpe mistero. sappi ch'io fui esiliato come una stuoia o una

l. strozzi, 1-153: s'io t'acchiappo / altra volta, farotti

vol. XVII Pag.998 - Da SCHIAVITUDINE a SCHIAVO (4 risultati)

artistica. algarotti, 1-vi-233: né io potrei gran fatto dissentire da chi esaltasse

s s 13: mand'io a la pinella un grande fiume / pieno

ischiava. machiavelli, 1-viii-3: di stiavo io ti feci liberto. g. m

schiavo m altrui segnoria, / sì ch'io la morte chero ad ogne passo.

vol. XVII Pag.999 - Da SCHIAVO a SCHIAVONE (10 risultati)

, i-98: non ti pare egli che io ne abbi ragione? essendo tenute le

a doveri. pellico, 2-374: io sono schiavo di doveri inviolabili. nievo

. bandello, 1-22 (i-281): io prima per amicizia ti era congiunto;

eloquentissimo, insomma un grande uomo. io gli sono rimasto più che schiavo. g

. g. gozzi, 1-384: io mi sono professato schiavo in eterno ai poeti

tenermi in sua bona grazia, che veramente io gli son servitore di cuore e schiavo

schiavo. parini, 334: per questo io pianto ui d'èrcole i segni,

simi o nerissimi che voi siate, io vi saluto e vi sono schiavo.

tu mi par così brutta schiavolina che io non so pensare in che altro modo tu

sol mi restava di tutti quelli ch'io avevo menati con me in quel paese.

vol. XVII Pag.1000 - Da SCHIAVONESCA a SCHICCHERARE (6 risultati)

madre essa », alla schiavonésca, io direi che fosse un castelvetro ancor esso

dice alla italiana e alla toscana, io tengo che sia caro esso, e che

« che tomo è questo? » « io el chiamo el tomo schiavonesco ».

fabriche loro. bottari, 5-160: io non sono entrato in quell'immenso vaso di

a schiccherare altre composizioni oltre quello eh io prima dato avea fuori. tesauro,

il brunelleschi. pirandello, 12-150: io sapendovi ancor tutti insieme in campagna avevo

vol. XVII Pag.1001 - Da SCHICCHERARE a SCHIDIONATA (5 risultati)

per le nozze barzizza... io non dispero d'aveme una copia di qua

maldestri. guarini, 1-224: io son un di quelli, signor cavalier mio

è dura la buccia: te l'apro io, te la schiccolo io. rebora

l'apro io, te la schiccolo io. rebora, 2-148: io mi schiccolo

la schiccolo io. rebora, 2-148: io mi schiccolo i raspi / serbandomi all'

vol. XVII Pag.1002 - Da SCHIDIONATO a SCHIENA (5 risultati)

5-8 (1-iv-505): quante volte io la giungo, tante con questo stocco,

, tante con questo stocco, col quale io uccisi me, uccido lei e aprola

schiene / e disse: « guarda s'io sento di gotte ».

potenza virile. sermini, 267: io veggo nel segno di costui che lui molto

1-503: vegnendo il padre in lettica, io m'assicuro che i vasi non si

vol. XVII Pag.1003 - Da SCHIENA a SCHIENA (2 risultati)

all'uscio, se non vole ch'io li armi le schiene di bosco. pasquinate

quasi per affermare la sua autorità, io sono qui, piegate pure le schiene,

vol. XVII Pag.1005 - Da SCHIENAME a SCHIERA (2 risultati)

j j 1: di donne io vidi una gentile schiera. idem, inf

la oro schiera, / sì ch'io fui sesto tra cotanto senno. idem,

vol. XVII Pag.1006 - Da SCHIERAMENTO a SCHIERAMENTO (7 risultati)

: ansimando fuggia la vaporiera / mentr'io così piangeva entro il mio cuore;

europea. g. gozzi, i-23-223: io so ch'egli udirebbe questi pianti,

... tali erano le dolcezze ch'io anelava di gustare. -di

, 31: fra tante schiere, io sol cerco una schiera / di miei sospir

s 24: felice te, dic'io, cui non affanna / questa sì lunga

lunga schiera di pensieri, / ond'io guerra sostegno e notte e giorno.

vaghe come termini di enciclopedia. io. locuz. -a schiera, a schiere

vol. XVII Pag.1007 - Da SCHIERARE a SCHIERATO (1 risultato)

colori per i quali combatte, anche io ho la bandiera sotto cui schierarmi.

vol. XVII Pag.1008 - Da SCHIERATURA a SCHIETTAMENTE (11 risultati)

avevano ische- ricato quella punta, vedendolo io di quella sorte, certo l'arei

ribaldo schericato, vedi, vedi che io ti ci ho pur giunto, can

lor carte con occhi non so s'io mi dica schiericati; ben sì certo biechi

ornamento di belle parole, persuadere che io sia quello che nel vero io non

che io sia quello che nel vero io non sono. oddi, 2-85: signor

. oddi, 2-85: signor pomponio, io prego vostra signoria a non adirarsi,

vostra signoria a non adirarsi, se io le dico schiettamente il vero di quel

stessa malignità. e ci sarebbe riuscito se io con la mia faccia da granatiere non

la partenza di mio padre e come io abitassi soletto quella casa senza neppure una serva

verità. cesarotti, 1-xxvii-143: or io, acciocché voi possiate intendere più schiettamente in

settembrini [luciano], iii-3-56: io ero figliuolo di padre oscuro, e non

vol. XVII Pag.1009 - Da SCHIETTEZZA a SCHIETTO (6 risultati)

stile letterario. sansovino, 189: io lodo molto la purità e la schiettezza

della schietezza. breme, 66: io... mi sentiva tutto riavere

della buona china, avvisatemelo, perché io ve ne manderò della schietta e della

ariosto, 38-83: siatemi testimoni ch'io prometto / per me e per ogni

pochissime si troveranno l'arme, ed io non mi ricordo averne di famiglie ritrovate d'

sol colore. guazzo, 1-89: io credo che abbiate osservato tre differenze che

vol. XVII Pag.1010 - Da SCHIETTO a SCHIETTO (5 risultati)

, iii-2-314: mi batteva ancora ché io corressi, e non con una mazza schietta

i nostri antichi pastori. calandra, io: la parte signorile... aveva

anzi sera e lete / nud'ombra io varchi. roberti, iv-4: questo genere

81, chiari schietti e netti ed io non voglio sbagliare. montale, 1-49:

d'intelletto. chiari, 4-51: io non mi stimo in debito d'aprir

vol. XVII Pag.1011 - Da SCHIETTO a SCHIETTO (8 risultati)

altra donna face: / ca. ss'io veglio -o sonno piglio, / lo

voi, madonna. guicciardini, 2-1-122: io loderei chi ordinariamente avessi il traino suo

accerto che non ho amico ontano ch'io brami tanto di riveder quanto voi, perché

la verità. collodi, 640: io voglio il tuo giudizio schietto, aperto.

di risa agili e schietti / quand'io mi pungo appena appena il dito. gozzano

destro lado mega sepellida. io. svolto, redatto o riferito con imparziale

, la cui santità vuole spesso che io le legga ad altri in presenzia sua e

. cesarotti, 1-x-2-234: ma chi io ha letto con qualche attenzione non tarderà molto

vol. XVII Pag.1012 - Da SCHIFA a SCHIFARE (9 risultati)

lampante. la spagna, 11-20: io farò un trabocco qui di botto /

rotto, / in via men tempo ch'io non te l'ho detto. l

f f aretino, 20-166: io, che vivacchio a la schietta, non

si vive. nievo, 517: io la compatisco, poveretta, perché l'era

vita di cristo [crusca] -. io son verme e non uomo, vituperio

.. può essere contrario alla natura che io fugga la infelicità in quel solo modo

mondo: perché mentre son vivo, io non la posso schifare. baldini, 3-298

guerrazzi, 15: siccome... io faccio testimonianza di meriti e schifo di

la sua ventura. campanella, 906: io mi pensavo che 'l tuo cervello,

vol. XVII Pag.1013 - Da SCHIFARE a SCHIFARE (8 risultati)

. conti, 91: d'esser ingannata io schifo e abborro. baldini, i-415

perché giovane e femina sono, ma io vi ricordo che io non medico con

femina sono, ma io vi ricordo che io non medico con la mia scienza,

e disse: « donqua niente aggio io pensato! ché io credea abitare en quissto

donqua niente aggio io pensato! ché io credea abitare en quissto cas- stello corno

schifarvi de * miei affronti, per ch'io v offero tarme e il campo.

il mio medico sarebbe buon segno se io prendessi senza troppo schifarmi le sceneggiature rimandando

: questo nome 'catalogo'non mi schiferò io di usare, quantunque il petrarca e

vol. XVII Pag.1014 - Da SCHIFARE a SCHIFEZZA (5 risultati)

che ricciardo fu forte contento. io. prov. beni, 1-125

abate, già schifato al timore ch'io non mi dilati troppo in così fatta schiera

eri tu, con ciò ch'ero io, ragionevole e sano e buono e contento

bandello, 1-47 (i-558): io amo costei... molto più che

2-1-24: tanto rosetta amasse me, quant'io / per lei sola, che sola

vol. XVII Pag.1015 - Da SCHIFFA a SCHIFILTÀ (7 risultati)

valore. leopardi, iii-70: né io avrei mai dato il mio manoscritto allo

chi l'avesse avuto di bronzo. io, che le vidi a nudo e in

altero. aretino, iv-4-120: io, benché poco intendente, non posso

quanto al riguardo di giaco- metto, io per me non so vedere qual sia questa

me, per ischifezza ai molte battiture ch'io gli diedi un giorno, se ne

[valdés], 63: se io mi ritrovava alle volte fra donne disoneste

ritrovava alle volte fra donne disoneste, io riceveva tanta schifeltà di loro che a me

vol. XVII Pag.1016 - Da SCHIFILTARE a SCHIFO (12 risultati)

, potremmo scampare..., io giudicherei ottimamente fatto che noi..

voglia non avessi tu di contarmelo che non io di saperlo. guerrazzi, 1-724:

denti! non vorrei averli addosso neppur io!.. e sì che non posso

, i-176: vi avranno detto che io ho tradito una barbolina, una frinfrina schifiltosa

tanto era compito, l'ultimo centimetro perché io, schifiltoso europeo, potessi mettere le

certo qualche catoncino schifiltosino che m'intendo io. -schifiltosétto. bresciani,

-schifiltosétto. bresciani, 6-xii-124: io... non cheterei alle risposte di

tu mi mettesti ne la mente che io venissi a servirti in questa santa religione

natura, cioè di questa schifìtà, io non ci potrei perseverare però che questi

però che questi cibi e vivande grosse io non le potrei mai mangiare, anco

? » storse i labbri schifìtà, « io nun ciò sorelle » a disdegnare l'

e cerastre e strane carne / convien ch'io mangi, che reca di caccia,

vol. XVII Pag.1017 - Da SCHIFO a SCHIFO (9 risultati)

mi fa schifo. svevo, 8-761: io riseppi qualche cosa d'altro di queu'

come loro. fenoglio, 1-i-1543: « io ho visto roma e laggiù è stato

. bernari, 3-379: « beninteso io non sono fascista » osò dire ai

. buonarroti il giovane, 9-601: io non solcai mai mare /..

stivali. brusoni, 2-129: s'io pensassi che ella non avesse a schivo i

or non abbiate a schivo / ch'io v'abbia detto quel che vi si

voi mi prendete a schivo / perch'io mostro esser vecchio al crin d'argento

parola. pea, 8-159: « io non ci ritorno » interloquì la ragazza alla

b. barezzi, 1-105: io non era in buona con lui, perché

vol. XVII Pag.1018 - Da SCHIFO a SCHIFO (7 risultati)

8-133: -perdonatemi, lampridia, s'io sono stata troppo. a dirvi il vero

avere scoperte nell'uomo e nella natura, io affermo assai risolutamente che tu contempli un'

unque, ma mi contasti; / e io ciascù. schifo, / chi di

di lei cotanto che, se mai io ne trovai alcuna di queste sciocchezze schifa,

s. bernardino da siena, 2-ii-1108: io so'schifo de la nebbia. vespucci

i bamboli cascar di sonno / io veggo. -di animali.

qualche altro membro della mia professione, io per modestia farò alquanto lo schifo,

vol. XVII Pag.1019 - Da SCHIFO a SCHIFOSO (6 risultati)

a vedermi et a consolarmi, et io di nuovo, indovino di quel che

d annunzio, i-187: ecco, io distendo nel concavo schifo le membra /

a schifo. viviani, i-579: io vi spiego la regola di riquadrare geometricamente

però non disconverrà che... io chiami quella mia vela 'volta a vela alla

, sarebbe cotesta la più amena pazzia ch'io abbia mai visto. imbriani, 4-205

, i-775: chi mi ha stregato? io sono la cattiveria, la vigliaccheria,

vol. XVII Pag.1021 - Da SCHIGATO a SCHINOPE (5 risultati)

tu dici, « oibò », / io so che un dì dietro una siepe

sono tutte le reine del mondo, io dico mfino alla schinchimurra del presto giovanni

i picchieri. conti, 286: io preso sopra gli omeri / lo schenier,

« aspettami, rambaldo, sono qui, io, bradamante! ». 2.

schinus molle), sempreverde altoda 6 a io m, originario delle ande peruviane nelle regioni

vol. XVII Pag.1022 - Da SCHIÒ a SCHIOCCO (1 risultato)

disse: « basta che mi voglia, io son contento; = voce di area versiliese

vol. XVII Pag.1023 - Da SCHIOCCO a SCHIOMATO (5 risultati)

dove so che c'è una radio e io non avessi le tenaglie per schiodare la

p. cattaneo, cxx-393: io ho veduto da questo bagno -aperto rimuovendo il

settentrionale dove abitano quella porta / ch'io chiuder fèi in pena dell'errore / com

medesimo il putto fazio, ii-12-57: io ho sì ben legato a nodo a nodo

in corpo, finché non vel dica io. -confessare un delitto.

vol. XVII Pag.1024 - Da SCHIOMPIRE a SCHIOPPETTIERE (7 risultati)

i-481: se domani, porco dacco! io sono in casa mia e vogliono mandarmi

, nulla di me, e se io vi sono stata amica, aiutatimi, non

sangue schiopa da ogni vena, / io sun d'ogni speranza abandonato, / pianti

valse la terzetta. guerrazzi, 15-111: io ti riporto la stioppetta che..

fratelli corsi. sciascia, 10-93: io la mia scienza, tutta la scienza

approssimata). dossi, i-16: io le aprii il 'quia'... sopra

che andavano davanti. ariosto, viii-291: io non so quello che vostra excellenzia avrà

vol. XVII Pag.1025 - Da SCHIOPPETTINO a SCHIRATTO (7 risultati)

visconti, i-8-84: per ciance de chiascuno io non mi movo / ma al dir

d'ogni goffo cura voglio avere / ch'io son come il cavai del schioppettere.

lo schioppetto. foscolo, xvii-245: io soglio andare assai volte per le campagne circonvicine

oste, e che se m'aspetta che io mi metto a viso il mio mirabile

che così chiamavo il mio stioppo) io lo investirò in quel poco del capolino che

lo schioppo! o la spingarda! io li ho visti!. -polvere

in aiere. ramusio, cii-ii-290: dormendo io con un mio cugino, a mezzanotte

vol. XVII Pag.1026 - Da SCHIRATTOLO a SCHISTO (3 risultati)

già molti e molti mesi sonno, né io l'ho veduto. g. c

tanti scalpori e tante lite / billère farò io schiribizzose. bonsanti, 4-558: un

più degli artisti, schiribizzoso e scuccumato, io l'invitai, non senza averlo prima

vol. XVII Pag.1027 - Da SCHISTOCARPO a SCHIUDERE (5 risultati)

/ la diva in sé raccolta: io trepidante / d'esultanza e desio schiudea

boero, 1-i-159: chi sei cantor? io già l'imposte schiudo, / sto

schiude la morte. battista, vi-3-79: io disdegno portar cinta la spada / che

/ gridate: « tu sei ciò ch'io sono! / fratello, 10 perdono

italo amico genio, / tu, s'io non prego invano, / tu schiudi

vol. XVII Pag.1028 - Da SCHIUDERE a SCHIUMA (11 risultati)

, 1-512: fra noi concordia? sempiterna io giuro / inimistà fra noi: schiudi

i tuoi sensi; / m'imita: io voglio a te insegnar la via /

. g. bianchetti, 1-231: io vado spesso pensando, mio caro vieusseux

soave, / la qual, s'io bene intesi, a me disse: «

, nonché membra umane, / quant'io vidi in due ombre smorte e nude

anzi sera e lete / nud'ombra io varchi e le felici e liete / ore

calici. d annunzio, i-194: schiudere io vegga la bocca simile / a un

porte schiudonsi!.. le muse io veggio. / umil vi adoro, o

la speranza. cesarotti, 1-xxxii-282: io cerco un cor, deh me l'addita

tien così rinchiuso? / sarebbe mai ch'io gli fussi molesto, / che m'

cammelli, cvi-413: ogni cosa rinova, io me disfaccio / in ardenti suspir,

vol. XVII Pag.1029 - Da SCHIUMA a SCHIUMA (2 risultati)

. poverino! voglio chiamare aiuto perché io sola non posso aiutarlo. batacchi, i-44

rubami e goffi. pulci, 19-99: io non fu'appena uscito fuor dell'uova

vol. XVII Pag.1031 - Da SCHIUMARELLO a SCHIUMAROLA (3 risultati)

mai alluma, / del disider par ch'io me ne disfaccia, / per la

schiuma / la coscienzia, acciò ch'io gli piaccia. serdini, 1-160: pur

attese inutilmente. bartolini, 1-42: io me ne stavo dietro ai vetri; avevo

vol. XVII Pag.1032 - Da SCHIUMAROLO a SCHIUMOSO (2 risultati)

di ferite. marinetti, 2-i-856: io vi darò tante, tante e tante baionettate

schiuma si conghiet- tura il grasso, io ti porterò alla considerazione occhiuta la schiumosità

vol. XVII Pag.1033 - Da SCHIUSA a SCHIVARE (5 risultati)

marinetti, 2-i-396: aveva seguito anch'io quella nera marea umana, schiumosa di

vestimenti in su tirava, / sì ch'io vedea più de la gamba schiuso,

allora farsi, / chi rimirato avesse dov'io stava, / gli occhi miei vaghi

disprezzo / mi schernisce talor, s'io l'accarezzo. c. i. frugoni

a distrarsi. papini, 27-470: io schivai sempre la società degli uomin e

vol. XVII Pag.1034 - Da SCHIVATA a SCHIVATA (8 risultati)

2-1-175: da'suoi rami difeso, io schivo e scampo / lo strai di

dite voi veramente il vostro pensiero? io vi fo questa domanda per ischivare ogni

piè cauta ritragge. tasso, n-iv-510: io son più vago di rivolger le carte

so », dissella, « s'io v'ho, che la morte / voi

alle fiate di noia esser cagione, io, per ischivar questa noia, ho eletto

accantonare qualcosa. fenoglio, 2-185: io ero ripartito la mattina di mercoledì,

dei vestiti di nostro padre, ma io le dissi di schivarmeli, che li

corte; e dio ne scampi, com'io lo prego tuttavolta, non così potrai

vol. XVII Pag.1035 - Da SCHIVATO a SCHIZANTO (6 risultati)

accortamente schiva. alamanni, 7-i-103: io vedea l'amaranto e 'l bianco giglio

queste / son belle piagge e ch'io son troppo schivo, / ma non san

schiva / mi fugge e odia, ond'io m'affliggo e struggo. i.

veggendomi per quindi passare, s'accertasse ch'io l'ho lasciata? e ch'io

io l'ho lasciata? e ch'io più non tamo? e ch'io di

ch'io più non tamo? e ch'io di vederla non curo? e che

vol. XVII Pag.1036 - Da SCHIZARE a SCHIZOIDE (2 risultati)

la psiche dello schizofrenico non sussiste come io unitario, come io monadico: è

non sussiste come io unitario, come io monadico: è scoppiata, è andata

vol. XVII Pag.1037 - Da SCHIZOIDIA a SCHIZZARE (1 risultato)

, 8-346: « ci sono forse io solo su la faccia della terra? »

vol. XVII Pag.1038 - Da SCHIZZARE a SCHIZZARE (1 risultato)

machiavelli, 1-vili-130: per cotesto amore voglio io che la meni stasera e merralla se

vol. XVII Pag.1039 - Da SCHIZZARE a SCHIZZARE (3 risultati)

: perché una mattina in fra l'altre io mi acconciavo certi scarpelletti per lavorarlo,

estremamente violento. caro, 3-984: io l'ho visto [il ciclope] /

schizzano fuoco e fiamme, che, mirando io alcun fisso, o cade arso o

vol. XVII Pag.1040 - Da SCHIZZARE a SCHIZZETTATURA (5 risultati)

-schizzare veleno: v. veleno, io. prov. proverbi toscani, 311

. bartolucci, 3-2-79: s'io conoscessi questi schizzarelli, forsi che saprei

glio. guarini, 1-iii-371: quando io prendo l'opera in mano, e

tolomei, 8: non fu però ch'io scrivessi se non molto poco: e

1. nelli, ii-298: io vò portar lo schizzetto con dell'olio

vol. XVII Pag.1041 - Da SCHIZZETTINO a SCHIZZINOSO (11 risultati)

brunilde le aveva posate nelle scale. io glie la faccio sempre sulle gambe,

papero. i. nelli, ii-298: io vò portar lo schizzetto con dell'olio

una situazione. groto, 129: io ho deliberato di mandarvi un poco di

. buonaparte, 1-8-23: oh, io non ragiono già se non di quel che

non ragiono già se non di quel che io porto. questa tua padrona è molto

, sofisticato. rajberti, 5-21: io parlo precisamente al popolo, cioè alla

questa parola. foscolo, xvi-167: benché io sappia che a lui basta la mia

che egli ancora non conosce) difendendolo io con calore contro gli schizzinosi.

anguille. g. bargagli, xli-i-469: io non vidi mai una donna la più

. sassetti, 406: se io la ritrovo sul vostro, vedremo un poco

se ella sarà sì schizzinosa, quanto io sentii già dire che ella era.

vol. XVII Pag.1042 - Da SCHIZZO a SCHIZZO (13 risultati)

il saracino: « in un francese / io non credea delicattezza in questo, /

quantità zaccherosi. aretino, 20-298: io sono uscita dal viottolo per entrare nel

zacchere e schizzi. pascarella, 1-21: io intanto m'ero seduto in un angolo

1-4-224: tacette il suo nome. ma io mi taccio del mio e quanto io

io mi taccio del mio e quanto io posso il ricopro per non bruttarlo de'

, ditelo a urbino, acciò che io abbi tempo d'aveme facto un altro

. c. bartoli, 4-ii-14: io non manco di sollecitar lo schizzo del

b. ricasoli, 4- ii-169: io mi sono inganato a creder che l'infinite

parlerei prima che del suo parmi- gianinor io lo ho vagheggiato alla steccata anche per parte

lo schizzo de la procura, la qual io manderò al signor fabrizio suo fratello,

quegli schizzi tradotti dall'ungherese di cui io gli chiesi conto incaricato da te.

schizzo biografico non è abbastanza seducente perché io m'invogli. tarchetti, 6-i-135:

m'invogli. tarchetti, 6-i-135: io vorrei dare uno schizzo di lui, ma

vol. XVII Pag.1043 - Da SCHIZZO a SCHIZZURA (2 risultati)

ato 'bianco e nero'. io. sport. neiraeromodellismo, lancio da terra

schizzò fuori'). paolieri, 158: io vorrei farvi vedere come tiro allo schizzo