Grande dizionario della lingua italiana

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vol. XIII Pag.1 - Da PERFALLARE a PERFETTAMENTE (6 risultati)

buon disegno. segneri, 5-206: credo io bene che, quando egli non possedesse

ottima salute. alfieri, 7-49: io sto perfettissimamente. 3. profondamente,

ricco, 211: oi lasso, ch'io credia, / donna, perfettamenti /

leone ebreo, 172: se bene io mi conosco, ancorché non così perfettamente

così perfettamente come vorrei, non conosco ch'io sia causa de le tue astratte fantasie

è il fine dell'ottavo anno ch'io ho quasi sempre continovata tanta intrinseca dimestichezza

vol. XIII Pag.77 - Da PERPENDICOLAZIONE a PERPESSIONE (3 risultati)

, 6-145: cazzo! credo anch'io che sia uomo, se pur non gli

piombarmi di nuovo a perpendicolo sul capo. io non avea mai visto aquile così sterminate

, / amor mi fa sofrire. ond'io conquiso / mi tengno, perpensando lo

vol. XIII Pag.78 - Da PERPETO a PERPETUALE (3 risultati)

chiesa. g. visconti, 2-140: io col pugno al pecto me rimordo /

sono tormentato più gravemente nel ricordamento che io non era stato preso in prima nella

volgar., 2-84: che vi dirò io de'perpetuali fuochi di vesta e deu'

vol. XIII Pag.79 - Da PERPETUALITÀ a PERPETUARE (7 risultati)

219: se la natura voleva ch'io sostenessi tanta amaritudine, ella mi dovea

e da me senza fine amato, io sono, come tu puoi vedere, giunta

amore [tasso], 253: io con il dolce bascio ti confermo mia moglie

travagli. p. leopardi, 63: io mi rappresento pisa come un soggiorno incantato

un soggiorno incantato, ed ove, se io fossi indipendente, vorrei abitare perpetuamente.

. ruscelli, 2-96: resta ch'io finisca di dire quello che sopra tali

alli fianchi. goldoni, xiii-342: io, d'ognun più vizioso, gioco perpetuamente

vol. XIII Pag.80 - Da PERPETUARE a PERPETUARE (1 risultato)

morto. fanzini, iii-142: rimasi anch'io sorpreso a quella domanda: 'allora perpetuare

vol. XIII Pag.81 - Da PERPETUARIO a PERPETUITÀ (1 risultato)

fiore di colore bianco, ed al quale io diedi il nome di perpetuella. idem

vol. XIII Pag.82 - Da PERPETUO a PERPETUO (2 risultati)

agli scherzi quella universalità e perpetuità che io non credo che gli autori loro dovessero bramare

per sempre. machiavelli, 14-i-330: io farò fare la punizione di quelli che

vol. XIII Pag.83 - Da PERPETUO a PERPETUO (6 risultati)

, iii-257: circa le mie 'canzoni', io le metto nel gran fascio di tutti

e chiara luna, / il dì ch'io vidi il suo celeste lume / che

muratori, 7-v-16: per quanto ho io detto, non intendo di asserire che

schiatta. della casa, ii-187: io certo sento infinito contento del favore che

certo sento infinito contento del favore che io ricevo da lei e di doverle essere per

essere per innanzi perpetuo servitore, come io debbo e voglio esser sempre. dolce

vol. XIII Pag.84 - Da PERPETUO a PERPETUO (5 risultati)

giov. cavalcanti, 4: s'io conoscessi che le virtù ne gli uomini fossero

questa nostra transitoria e momentanea vita, io avrei ardire di dire che [cosimo de'

a scemare la difficoltà che pur dianzi io promoveva contro la perpetua uniformità del parlare

divenia lacuna, / acque, diss'io, datevi pace. bergantini, 1-201:

fuoco). cavalca, vii-9: io voglio che sopra il mio altare sempre

vol. XIII Pag.86 - Da PERPLESSO a PERPOCO (4 risultati)

. pindemonte, ii-193: quel ch'io scorgo / assai turba il mio spirto,

, meraviglia. gozzano, i-274: io fissavo gli attrezzi di ginnastica, / gli

. g. visconti, i-3-9: io so che componendo son perplesso / e sento

piccolomini, 10-77: più sono stato io perplesso e non ben risoluto com'avesse

vol. XIII Pag.87 - Da PERPOLITO a PERSA (3 risultati)

tuo ingegno, se tu vogli ch'io t'ho preparata la materia del corso

volta che la perquisisco, -dico io con calma. einaudi, 99: fu

-requisire. leoni, 65: io stesso direi di più, in questi fogli

vol. XIII Pag.88 - Da PERSA a PERSECUTORE (2 risultati)

zucchero sopra. loredano, 2-336: io mi rallegro perché, dandovi questa vostra

mente di v. a. et io, che non so se non sempre trattare

vol. XIII Pag.89 - Da PERSECUTORIO a PERSECUZIONE (4 risultati)

mazzini, 24-136: maleditemi, ditemi ch'io divento persecutore, vietatemi di farvi altre

, ma accogliete favorevoli le due ch'io sono per farvi. gobetti, ii-304

una bella burletta a'miei zoili, ch'io aveva gran voglia di castigare. g

alla cospirazione, perché tutti suppongono ch'io non possa muovere un passo senza che

vol. XIII Pag.90 - Da PERSEGARE a PERSEGUIRE (5 risultati)

fussi grande e maligna la persecuzione che io sopportai in quel tempo e dalla fortuna

è stata fatta. fiamma, 4-i-566: io ho una persequzione diabolica da'piacentini e

mazzini, 12-362: le opinioni ch'io ho enunciate e promosse e le paure che

: vuole che la sola donna ch'io abbia amato di passione sublime,..

la universal corruzione. lancellotti, 3-80: io sono una sentina di traversie e persecuzioni

vol. XIII Pag.91 - Da PERSEGUITAGIONE a PERSEGUITARE (11 risultati)

questa reggia il perseguian, né trarlo / io di lor man vivo potea. papi

per che dunca guardà'beneito devea in io monester remanei'per abao, poa

l'umido clivo ridendo / ella; ed io la perseguo giù per il verde intrico

verde intrico. gozzano, i-171: io perseguendo le mie chimere vane. saba

chimere vane. saba, 107: io perseguivo il mio pensiero come / si

ogn'or, che t'ho fatt'io? buonarroti il giovane, i-104: a

silenzio e 'l guardo, / quand'io lassa discesi a passo tardo.

, 8-7 (1-iv-726): quantunque io aquila non sia, te non colomba

: non puote procedere da giustizia ch'io debbia amare colui che mi perseguita con

i cristiani simili a l'uomo di ch'io parlo. di costanzo, 1-331:

ne'cadenti con cupo urlo torrenti / io sento il rombo de le sue minacce

vol. XIII Pag.834 - Da POMPA a POMPA (5 risultati)

e di cavalleria. fogazzaro, 1-286: io sono contrario a ciò che per la

te, non vedo che c'entro io, e che cosa vuoi da me.

consiglia come possa gabbarlo, ben ch'io non intenda le parole; el paggio

sbeffa l'uno e l'altro e io fruisco el piacer di tutta la pompa

così bello ne la parte interiore ch'io possa vagheggiarmi con molto diletto. ciro di

vol. XIII Pag.835 - Da POMPA a POMPA (6 risultati)

li soi. machiavelli, 1-viii-155: ecco io veggo apparire uno torchio: ei debbe

pompa / spiegar procace. io. locuz. - a, per pompa

e volervi fare intendere a pompa che io ero fatto secretarlo fiorentino a'dieci come

di esaltazione. chiari, 3-47: io son chi sono e basta: / non

pompa del sangue, quando di meglio io mostro. -essere pompa di qualcuno

è tua pompa, è tua gloria: io lo promisi. -fare pompa: figurare

vol. XIII Pag.836 - Da POMPA a POMPARE (2 risultati)

non voglio far pompa di sentimento. io ti svolgo i segreti dell'anima mia.

gran copia. chiabrera, 3-216: io non farei pompa di figure quasi per

vol. XIII Pag.837 - Da POMPARE a POMPEGGIARE (3 risultati)

govoni, 1258: golosamente ad occhi chiusi io pompo / la basilica d'oro e

ogni squadra mise mano alle pompe. io correvo dall'una all'altra squadra..

, dove v'erano tutti i parenti, io l'ho veduto [beccaria] non

vol. XIII Pag.838 - Da POMPEGGIATORE a POMPEIANO (2 risultati)

pavoneggiarsene. v borghini, ii-20: io mi risolvo... di tenermi pure

dell'innocenza. lupis, 3-25: io non voglio dilatarmi nei freggi e nelle

vol. XIII Pag.839 - Da POMPEIANO a POMPIERE (1 risultato)

era uno studente in legge che da io mesi senza retribuzione per servire la sua

vol. XIII Pag.840 - Da POMPIERESCO a POMPOSAMENTE (2 risultati)

. manzoni, pr. sp., io (183): fu...

l'abito. verga, 5-298: io disertava, quest'azione sì disonorevole pel

vol. XIII Pag.841 - Da POMPOSIANO a POMPOSO (6 risultati)

mondo da nessuno antico poeta (ch'io sappia) minutamente descritta, la quale

i numi. foscolo, vii-271: né io avrei parlato mai del tipografo, se

turbare di quelle campanelle, però ch'io l'ho date ad una povera donna

avessino detto in pergamo queste parole ch'io ho dette io a voi, poi si

pergamo queste parole ch'io ho dette io a voi, poi si fermasse e fussi

mio; / già te vedrò pur io, vittorioso, / sopra un carro pomposo

vol. XIII Pag.842 - Da POMPOSO a POMPOSO (3 risultati)

xliii-80: quando fu la corte, com'io sento, / di baron piena e

credea essere vescovo di parigi, e io mi truovo abate della badìa a spazzavento.

. firenzuola, 2-166: avanti che io prendessi moglie, aveva una certa innamorata

vol. XIII Pag.843 - Da POMPOSO a POMPOSO (7 risultati)

ti stai, / ove prima vid'io gli amati rai / del mio candido sol

parlare. g. visconti, 2-86: io vedo... i...

colonne e fregi pomposi delle quali cose io poveretto non posso arricchire le mie stanze

sillabe l'uno, affine, credo io, d'accordare il suon dimesso de'

versi col senso non pomposo de'pensieri, io non entrerei mallevadore che a tutti dovesse

amanti dello stile fiorito e pomposo, io non potrei addurre altra ragione fuorché la

co. sso tuo pompuso stare; / io te farro umiliare / ancora che te

vol. XIII Pag.844 - Da POMULATO a PONDERABILE (5 risultati)

pomposo che profittevole. scalvini, 1-5: io non mi sedevo al caffè a udire

tanti pomposi e tanti sciocchi, / io vo come pittagora, talete. =

parabo sco, 2-6: io ho pensato di voler che il gallo trovi

uomo col quale il mio coinquilino ed io sedevamo a prendere il poncio nel caffè.

, 45: tal dolor non vuol che io m'asconda, / che tanto al

vol. XIII Pag.845 - Da PONDERABILITÀ a PONDERATEZZA (9 risultati)

: contro gli impressionisti e gli improvvisatori io sto col molto savio e molto ponderante

bornio da sala, xxxix-i-267: io so che non è corpo tanto insano

queste vostre autorità, perciò che ancora io non ne son senza. sansovino,

. imbriani, 7-154: bisogna ch'io ridipinga o riscolpisca con la mente il

pennelleggiato o l'intagliato dall'artefice; ch'io ponderi ogni tocco, ogni raspata.

pregiudiciale. giuglaris, 57: io con ogni sincerità vi confesso di non far

. riflettere. viani, 14-219: io ho avuto sempre una grande avversione a

tenere sospeso. gellt, 17-287: io canto la prima cagione di tutte le cose

i fonti dell'acqua..., io [la sapienza] era con esso

vol. XIII Pag.846 - Da PONDERATIVO a PONDERAZIONE (7 risultati)

sciocche? santa croce, ix-2-193: io so bene ch'una inconsiderata apparenza e

non ponderata né sgombrata opinione può fare ch'io sia creduto perfido mentitore e maligno nemico

politica. c. gozzi, 4-11: io rispetto i benemeriti scrittori che co'loro

orrendi dei lucifughi animali...: io crederò sempre che quella nenia lamentosa

. patrizi, 3-214: io sono contento di prendere di più questa

. scipio alla risposta a parte che io farò alla sua scrittura. magri,

questa è questione complicatissima e bisognerà ch'io la esamini con molta ponderazione. baldini

vol. XIII Pag.847 - Da PONDERE a PONDEROSO (5 risultati)

matura ponderosità. mamiani, 8-11: io, per me, cotesto esame del

di paglia in comparazione a queste ch'io vidi nel fondo della sesta bolgia.

è pur oro e già non m'insogno io: / oro fin, fulvo,

, 1-73: come che la somma ch'io vi debba sia grande e ponderosa,

debba sia grande e ponderosa, sforzerommi io bene (se del tutto non potrò

vol. XIII Pag.848 - Da PONDINA a PONDO (8 risultati)

cervel ti vola, / ponderosa son io e non mi movo. -che

!, non curo, / ma ben io godo di levar dal mondo / un

11-65: or via, fa'sì ch'io approdi / vivo alla spiaggia etea:

né un giorno intero / alla tua nave io sarò pondo. camerana, 151:

, / e non asconder quel ch'io [beatrice] non ascondo. v.

celeste ardor sì leggiere ali / ch'io non cadrò senza levarmi ornai. dell'

31: degnami, signor mio, ch'io lasci il mondo / e sue miserie

... / ella di doglie ed io di gioie abbondo. g. p

vol. XIII Pag.849 - Da PONDO a PONDO (13 risultati)

, iii-1-193: l'ultime strida già vicine io sento, / veggo su me de

dante, par., 25-39: io levai li occhi a'monti / che li

, / ché ne'tesori miei tante io n'aduno / che trar porian, se

, / fa'almen, signor, ch'io mi riposi un die. l.

gravezza / dell'incomoda vecchiezza? / io lo sento questo pondo. betteioni,

di tanto pondo. guarini, 431: io, pien di stupor, voci e

noi si muova, la quale o io o 'l mio popolo abbia commessa contro

comsilglio mettilo im perfondo, / ch'io ti mostrava, quello [amore],

tu festi agli umil versi, ond'io, / colpa d'ingegno, il ver

giov. cavalcanti, 53: io vi ho tocco otto cose principali, delle

con lunghezza. beicari, xxxiv-98: io penso te, vero figliuol di dio,

/ e come innanzi a te anderei io, / il qual pensier non m'è

è di piccol pondo, / perch'io non so se questo mio servire / è

vol. XIII Pag.850 - Da PONDOROSO a PONENTE (4 risultati)

dentro la testa la sua scienza, io! - diceva il motta rivoltando zolle di

. mazzei, i-62: e impossibile ch'io vi parli mai altro che in purità

3-1-136: quel moto, col quale io veggo le stelle fisse e con esse tutti

, 16: non abbiate a maraviglia se io chiamo ponente il paese ove nasce la

vol. XIII Pag.851 - Da PONENTE a PONERE (4 risultati)

grande scoperta dicendo che bisognava identificare l'io ponente e l'io posto, od

bisognava identificare l'io ponente e l'io posto, od anzi l'io ponente con

e l'io posto, od anzi l'io ponente con tutto ciò che l'io

io ponente con tutto ciò che l'io poneva, e però anche coll'infinito,

vol. XIII Pag.852 - Da PONERINI a PONSO (3 risultati)

: tal è 'l tesoro ch'io porto in mia punga: / pur a

a schiudere. lastri, 1-v-160: io lasciai quei pochi mori, che mi

e fino a quel tempo del quale io posso comodamente ricordarmi, non fu mai

vol. XIII Pag.853 - Da PONTA a PONTE (7 risultati)

in un tratto la colla si guasta. io credo che di quest'altra settimana io

io credo che di quest'altra settimana io arò fornito questa pontata. credo che

credo che voi vorrete vedere inanzi ch'io levi il ponte. vasari, 4-ii-752

il ponte. vasari, 4-ii-752: io ho già fatto per la prima pontata della

. chiaro davanzali, 96-5: io vist'ho d'ima pietra solamente /

. pratesi, 5-256: di là poi io per vie traverse riesco al ponte allo

, inanti che tu passi il ponte, io ti tolla la vita.

vol. XIII Pag.854 - Da PONTE a PONTE (1 risultato)

.: -voglio entrare in quest'isola, io l'ho scoperta. -passerella

vol. XIII Pag.855 - Da PONTE a PONTE (2 risultati)

mio compagno palpitava per l'emozione, io contemplavo estatico il poeta riflesso nello specchio

. caterina da siena, 43: perché io ti duri che del verbo de l'

vol. XIII Pag.857 - Da PONTE a PONTE (5 risultati)

fra due fazzioni. alfieri, 7-20: io starò qui per tutto il mese di

c. ridolfi, i-324: quando io dirigeva l'istituto agrario pisano, avendoci

.. / e poi deggio andar io sola e dispersa / fra i marinar con

piedi e con mano / per ch'io tomi a vedere 'l ponte a tressa,

ché, se fai ponte e ch'io ti salga addosso, / vi monterò ben

vol. XIII Pag.858 - Da PONTECA a PONTEFICE (8 risultati)

pontesisto). latti, n-86: io non intendo starmene in riserbo, / se

vanto di saper seminar tante / zizzanie ch'io terrò la cosa in ponte. cesari

ponte. cesari, i-414: ben so io che, contro questa ragion d'anni

fu detto e scritto non poco: io lascio la cosa in ponte, bastandomi di

ponte, ché lodato sia dio, io veggo il pel nell'uovo. c.

la chiesa. varchi, 18-2-105: io per me adoro e adorerò sempre divotamente il

l'ufizio del pontefice, mi sottoporrò io umilmente e farò con tutto il cuore

come lupo ingoiarci e divorarci, m'apporrò io arditamente, e farò con tutto 'l

vol. XIII Pag.859 - Da PONTEFICIO a PONTICELLA (6 risultati)

. e gesù rispuose e disse: io palesemente ho parlato al mondo. cavalca

[tommaso], così dicendo: « io vendicherò la 'ngiuria de lo iddio mio

della pedagogia scientifica. piovene, 7-298: io parlo di uno spettacolo, quello

, ii-15: disse [cesare]: io non tornerò a casa se non pontefice

umane. foscolo, xv-124: o io sarò oggi pontefice, o domani sotterra

mero imperio e misto, / disse: io farò ch'enea lasci l'impresa /

vol. XIII Pag.860 - Da PONTICELLO a PONTICO (1 risultato)

ei là si rimanga; / ch'io vidi lui a piè del ponticello / mostrarti

vol. XIII Pag.861 - Da PONTICO a PONTIFICALE (5 risultati)

degli alpi. giovio, 1-215: io sono obligatissimo a vostra signoria del cigno

vostra signoria del cigno piperivomo; però io la suplico mi voglia consolare di un

come la neve... questo credo io esser quello che noi in italia chiamiamo

ripongono il verno (i topi pontici credo io che siano gli ermelini). baldelli

. se già siete stanco, avvertitemi affinch'io possa provvedermi di commissario men delicato di

vol. XIII Pag.862 - Da PONTIFICALMENTE a PONTIFICATO (5 risultati)

xv-127: dio mi riconduce a milano; io lo ringrazierò con una messa; ma

correva la solennità dell'assunta, ed io tenni ponteficaie nella chiesa del convento.

bonghi, il minghetti hanno insistito perché io venga costà per il pontificale di lunedì,

di s. girolamo [tommaseo]: io principalmente era parato, come si conviene

lo smeraldo che mi mandaste... io l'ho messo nella mia mitra,

vol. XIII Pag.863 - Da PONTIFICATO a PONTIFICIO (5 risultati)

nostro d'oro. silone, 8-1 io: -quella di fra pietro non è stata

. b. mxnerbetti, 4-ii-580: io feci prete 'l vostro parente: buono

buono certo, ma tanto ignorante che io non so se io mi ho necessità

ma tanto ignorante che io non so se io mi ho necessità di una assoluzione pontificia

carducci, iii-24 155: io non discesi mai a tali parole contro gl'

vol. XIII Pag.864 - Da PONTIFICO a PONTONE (2 risultati)

a tutte le carceri del granduca! -e io a quelle di sua santità! -rispose

mare. alamanni, 7-ii-95: io pur l'ali stendo / con l'incerate

vol. XIII Pag.865 - Da PONTONE a PONZARE (4 risultati)

leggier più ch'una penna. / io, che nulla produce il capo o

non getta. nomi, 8-28: possa io morir ponzando alla seggetta, / se

un ferravecchio. pananti, i-305: io le rime e i pensier subito trovo,

il panegirico. papini, iii-302: io non pretendo che questi dotti signori smettano di

vol. XIII Pag.866 - Da PONZATA a POPLITEO (2 risultati)

: voi senza dubbio vi maraviglierete ch'io., abbia preso gl'impacci del rosso

colonna, 3-9: volendo... io... le optate aque..

vol. XIII Pag.867 - Da POPO a POPOLAME (4 risultati)

a suo tempo.. -vi spiegherò io, popolina, mormora il giovane sparuto

qui scolar mi veggiate assai umile, io non son nato della feccia del popolazzo

, non cuma: la qual cosa io te voglio avere ditto, azoché con lo

viso. n. franco, 6-68: io non so, eccellente signore, che

vol. XIII Pag.868 - Da POPOLAMENTO a POPOLANO (3 risultati)

sei cittadini popolani, fra 'quali io dino compagni fui. boccaccio, dee.

cicerone volgar., 1-125: non parlo io ora della popolana e mezzana amistà,

, quasi da popolana. io. nella società medioevale, chi apparteneva

vol. XIII Pag.869 - Da POPOLANTE a POPOLARE (4 risultati)

presto, il piovano rispose loro: io farò meglio a donarvene uno staio a

anch'ello: / de la chiesa guerrier io pietro sono, / che sconfissi i

ricerca, / s'incammina all'infamia: io vo'più tosto / che l'aura

può dire. acciaiuoli, 191: io vostro cittadino popolare e guelfo. sanudo

vol. XIII Pag.870 - Da POPOLARE a POPOLARE (2 risultati)

volgar., i-61: awegna iddio che io gli tuoi sermoni riprendere non voglia,

! -e vuoi che te lo stronchi io? beltramelli, i-72: d conte agesilao

vol. XIII Pag.871 - Da POPOLARE a POPOLARE (5 risultati)

fu l'orazione del severissimo console. io. che si rivolge a un pubblico dai

. tasso, ii-ii-ii: -ma io credo che socrate e ulisse non tanto

il vero intrattenimento dell'intelletto, ai quali io fo professione di scrivere...

i tre generi più popolari di letteratura che io conosca. de sanctis, 7-7:

favella. b. davanzati, ii-601: io conosco molte bellissime nostre maniere fiorentine messe

vol. XIII Pag.872 - Da POPOLARE a POPOLARE (1 risultato)

scuole popolari. sciascia, 11-98: io dico alle mamme che [i bambini]

vol. XIII Pag.873 - Da POPOLARE a POPOLARE (6 risultati)

popolare di fatti. rocco, 271: io vi stimo per uomo prudente, che

popolare. p. verri, 5-147: io ho fatto il mio sistema di cominciare

monologhi e canzonette. moretti, ii-496: io non ho studiato l'irta grammatica,

non ho studiato l'irta grammatica, io non ho fatto sciocchi esercizi; eppure

. croce, iv-12-399: sono stato anch'io al posto che ora occupa l'onorevole

quanto a me, gli basta ch'io vegga la plebe apprestare ad altri più numerosi

vol. XIII Pag.874 - Da POPOLAREGGIANTE a POPOLARESCAMENTE (3 risultati)

tu, italiano ladro, dici: « io non mi toso, sono un uomo

quando la mora tornò a popolarsi, io ne sapevo abbastanza sulla festa che potevo

principali e in queste stitichezze, acciocché io parli popolarescamente, non furono a gran

vol. XIII Pag.875 - Da POPOLARESCO a POPOLARESCO (3 risultati)

sono i seguenti: abbiàno per abbiamo; io avevo per io aveva; voi avevi

abbiàno per abbiamo; io avevo per io aveva; voi avevi per avevate. temanza

direzione (fantasia, ecc.). io non ho quindi altro fatto che portar

vol. XIII Pag.876 - Da POPOLARIATO a POPOLARITÀ (3 risultati)

). boccaccio, 9-47: arei io voluto... una casellina rimossa

popolarità mal acquistata. balbo, i-7: io desidero con ardore quel consenso de'leggitori

medesimi. d'annunzio, v-i-611: io non amo la facile popolarità, ma amo

vol. XIII Pag.877 - Da POPOLARIZZANTE a POPOLARMENTE (2 risultati)

demagogiche. gramsci, 28: sai che io, molto prima di adriano tilgher,

: prima di ogni altra cosa, io credo sia necessario di conquistarsi un nucleo di

vol. XIII Pag.878 - Da POPOLARO a POPOLATO (3 risultati)

voce popolare. faldella, 9-134: io seppi poscia popolarmente a genova ed altrove

leggiadra dori, / che di sonetti io pieno ho pindo, come / la terra

carducci, ii-8-267: che ho che fare io, del resto, mio amore,

vol. XIII Pag.879 - Da POPOLATO a POPOLESCO (5 risultati)

: i vecchi come voi non chiamerò io innamorati, ma smemorati; non servitori di

solamente ne'moderni scrittori dell'indie occidentali io ho memoria di aver letto di qualche

. in su questo argomento, ch'io credo... d'una terribile conseguenza

geni di tali comunità). io. ant. villaggio, raggruppamento di abitazioni

v. popolo1); il n. io è calco dello spagn. póblación.

vol. XIII Pag.880 - Da POPOLEZZA a POPOLO (2 risultati)

, e temono vada alla peggio: io credo vi sarà popolino molto, che conta

paesi circonvicini. d'annunzio, iv-2-21: io lo vidi passare sotto la mia finestra

vol. XIII Pag.881 - Da POPOLO a POPOLO (2 risultati)

guisa di conio. jahier, 133: io vedo sotto il berretto, le facce

vero., ma mi fai male: io son piccina, sai. piovene,

vol. XIII Pag.882 - Da POPOLO a POPOLO (7 risultati)

dal ditto mileximo infino a questo dì io de zenaro 1462 [genova] ha fato

puovolo e la citade vostra e mia, io voio tornare a lore. dante,

popoli del milanese. bandini, 2-i-211: io mi lusingo che sulle tracce che ho

di vendere. mazzini, 62-131: io ho fede nella mia patria: ho

dante, par., 31-39: io, che al divino da l'umano,

el prete del popol mio, / quand'io era giovinzella, / mi menava alla

: ricordo come adì 6 di maggio 1482 io diedi la chiave d'una mia casa

vol. XIII Pag.883 - Da POPOLO a POPOLO (2 risultati)

la eccellenzia del signore magnifico che quello che io dico del popolo sia come nelle altre

..; ma questa cosa che io dico comprende etiam la maggior parte della

vol. XIII Pag.884 - Da POPOLO a POPOLO (4 risultati)

: si tempestava rompendo le sedie perch'io venissi a ricevere le congratulazioni del popolo-giudice

a tuto lo puolo cristiano: « io sì digo che petronio sancto doctore sì

, 1-9: del vario stile in ch'io piango e ragiono / fra le vane

i-293: disse a pien popolo ch'io ero da più di briareo che avea cento

vol. XIII Pag.885 - Da POPOLO a POPOLO (1 risultato)

talor viscere d'oro / siccome dentro io veggio e quel sonoro / popol di

vol. XIII Pag.886 - Da POPOLOSO a POPONE (4 risultati)

(ai nordici, alle menti umide: io sono uno spirito stracotto) e abbasso

maffeo da barberino, lxxxviii-i-690: s'io mangiar posso, i'vo'stame e

vagliano 6 soldi: adunqua 7 puponi e io cocomari a quella ragione vagliano 28 soldi

mangi. firenzuola, 947: io mi rifò talor d'un'insalata, /

vol. XIII Pag.887 - Da POPONELLA a POPPA (4 risultati)

, sapete, è tutta tinta. -sfido io, è sempre gialla come un popone

10-226: me lo potessi far segacchiare io questo po'po'di popone che ho

popone vuol la sua stagione, io. dimin. poponcino (v.)

? buonarroti il giovane, 9-374: anch'io vo'della poppa / gustar che 'ngrassò

vol. XIII Pag.888 - Da POPPA a POPPA (7 risultati)

cristoforo armeno, 8: non sapend'io ritrovar strada migliore di far il picciol agnello

e profitti. aretino, v-1-502: io ho ricevuti per caro presente i limoni

pastorale. capuana, 12-163: sfido io! -disse il ratti al villa in un

xxi-627: tu, gerusalem, quando io sarò teco, mi darai a saggiare le

maravigliosa sazietade, in tal modo che io giammai non avrò né fame né

, 1-223: mi terrò beatissimo, mentre io potrò pascermi fra le vostre greggie.

, luce mia. settembrini, 2-75: io vidi e toccai e baciai due poppelline

vol. XIII Pag.889 - Da POPPADA a POPPARE (5 risultati)

con alta voce disse: « signori, io sono baldoino ». a. barbarigo

voglia regger sempre e custodire, / ch'io passi questo mar senza perire. bruno

viaggio. pulci, vi-71: io ho deliberato finalmente dare la poppa al

e di dua, / quando ch'io sento come il caso è ito, /

] che sono a sangue caldo: io intendo gli uccelli e i poppanti,

vol. XIII Pag.890 - Da POPPARINO a POPPATORE (11 risultati)

in ruberia, a cui ti serberò io? ». sannazaro, iv-101: e

vi giungno. sercambi, 2-ii-101: io, cattivella, per avansare puppo il

fagiuoli, vh-137: questa, diss'io, non è persona cucciola, /

che voi avete o della coppa, / io con quest'altro in man, poich'

con quest'altro in man, poich'io non sono / mortai, che n'ho

non sono / mortai, che n'ho io a far? mercurio poppa, /

sia buono. guazzo, 1-277: io non bevo il vino, ma lo succhio

lippi, 7-15: lasciami ber, ch'io ho la bocca asciutta: / che

: / che diavol pensi tu poi ch'io ne bea? / io poppo poppo

tu poi ch'io ne bea? / io poppo poppo, ma il cannel non

sicuro guasto / dell'accademia, ov'io fui già beato, / poppandosi a

vol. XIII Pag.891 - Da POPPATTOLA a POPULEONE (1 risultato)

, 5-230: tomommi in mente allor ch'io da ragazzo / visti avea quanti fur

vol. XIII Pag.892 - Da POPULINA a PORCA (1 risultato)

). garzoni, 7-288: io ti prego di nuovo per gli epitetti

vol. XIII Pag.893 - Da PORCA a PORCAGGINE (6 risultati)

52: non pensi tu forse ch'io ti conosca, puttana? aspetta, porca

una femmina del peccato, eh? io ti voglio gittare in canal grande. lanci

e misto, / disse: io farò ch'enea lasci l'impresa / e

deh, porca nostra, vostra sosta! io non conosco uomo sotto la cappa del

sia da più di me, quando io ho questo spadone in mano. baldini,

grembiule per darmi il resto. « sfido io! da due giorni e due notti

vol. XIII Pag.894 - Da PORCAGLIA a PORCELLANA (2 risultati)

, 2-22: sono otto giorni che io nettai e scarnai bene le budella d'un

vuoi scontale con me, ora? io ho passato venti notti in piedi, e

vol. XIII Pag.895 - Da PORCELLANA a PORCELLANA (1 risultato)

la russia bizantina e villereccia, come io me la figuravo, l'ho trovata intorno

vol. XIII Pag.896 - Da PORCELLANA a PORCELLINA (2 risultati)

trova sulle nostre coste ed è lunga da io a 16 centimetri. =

tutto diventi acqua. montanari, ii-249: io ho gran paura che le porcellane,

vol. XIII Pag.897 - Da PORCELLINA a PORCHERA (7 risultati)

porcellino. nievo, 59: s'io dovessi insegnar a leggere ad un porcellino

leggere ad un porcellino come allora era io, son sicuro che nelle due prime

prime lezioni gli caverei le due orecchie. io invece non ebbi altro incommodo che quello

nostri paesi delltndie vennero da principio, credo io per la novità, in credito e

uno porcellino grattato. firenzuola, 382: io stava fermo come un porcellino grattato.

e famelico. caro, 12-i-96: io intendo che tu ti faccia de la nostra

-porcellòtto. machiavelli, 1-viii-298: allora io vidi entro in un luogo basso /

vol. XIII Pag.898 - Da PORCHERECCIA a PORCHERIA (7 risultati)

). firenzuola, 200: io vidi in siena... un giocatore

guerrazzi, 10-202: alla promessa io non manco davvero... forse

, invadenti. moravia, vii-342: io la seguii attraverso lo spiazzo, badando

sale, dal catrame, da che so io e vendono le loro porcherie meglio di

o scientifico. caro, i-128: io vorrei pure che voi mi diceste una volta

p. fortini, i-365: sapiate che io voglio distiacciarvi el capo e con le

forteguerri, 3-22: rinaldo mio, io son già morto al mondo, / e

vol. XIII Pag.899 - Da PORCHEROSO a PORCHETTO (9 risultati)

erotica. fortini, ii-221: io mi cresi mi volesse per conto mio

, vizio. garzoni, 7-461: io penso che d'ognora bisognerebbe attuffarsi in

non voleva porcherie per casa, così io e mio fratello... fummo allogati

! bemari, 3-379: « beninteso io non sono fascista », osò dire

qualche porcheriuola nascosta lì sotto, ch'io non so né voglio trovare. fogazzaro,

voglio trovare. fogazzaro, vi-208: io dovrò prendermi un torcicollo e un torcicuore

spagna per la fiera a todi, / io vidi in un baston cento porchette /

mi fareste impalare come una porchetta s'io ne parlassi. 4. ittiol

porchettella ha fatto quattro altre sconciature: io per me credo ch'ell'abbia il diavolo

vol. XIII Pag.900 - Da PORCHETTO a PORCINAGLIA (5 risultati)

una pòrchita come fanno certe graffiasanti ch'io conosco. -come 'pòrchita'? che vuo'

. dante, inf., 30-27: io vidi in due ombre smorte e nude

: porcile. idem, 18-199: so io quello che ho dato di me per

atque immundus. galanti, 1-ii-297: quando io entrai in questo secondo conservatorio, mi

casa mia? beltramelli, i-533: io posso dire benissimo fomicario al vigliacco;

vol. XIII Pag.901 - Da PORCINELLA a PORCINO (2 risultati)

fisionomico). oddi, 2-72: io, levatomi in piè con maestà cesarea e

pratoli e porcini. soderini, iii-277: io chiamerei salvatichi quelli susini che non sono

vol. XIII Pag.902 - Da PORCINOSO a PORCO (6 risultati)

. pasquinate romane, 849: io chiamo dio, ché dal desio son

; / se dio non viene, io chiamarò pur ora / satan, che venga

giovani. bonavia, 78: ebbi io da paganuccio giuntoli... uno

bandello, 3-27 (ii-401): io voglio che voi facciate de le carbonate del

vermigli e lucenti. boccaccio, 9-47: io non farei chiesto uccelli di coleo,

era un giovane il più robusto ch'io conoscessi mai, affrontava gli orsi e

vol. XIII Pag.903 - Da PORCO a PORCO (10 risultati)

, 1-iii-87: uomo così violento nei giudizi io non ho mai conosciuto: violento e

col mio grande ariosto: non bisogna ch'io ponga mente al volgo sciocco e ignaro

e torpido. carducci, ii-8-327: io sto secondo il solito: tutte le ore

sommo prosatore e del sommo porco, come io lo chiamerei con frase oraziana. marinetti

fiorentino... / gigi son io, e il porco sarà lei.

guardami in volto ben: pietro son io, /... / angiolo puttaniero

, iii-25-355: contro i monumenti italiani io parlo e scrivo da vent'anni,

a dirle che le amarezze le quali io sono forzato a ingoiarmi, volere e

, 3-206: una sorte così porca, io davvero non me la meritavo. fenoglio

leopardi, iii-117: ho certe opere io nella mia porca bicoccaccia che non si

vol. XIII Pag.904 - Da PORCOCERVO a PORCONE (8 risultati)

a mano, perch'ella veda se io son più diligente e men porco del nostro

-sbuffò lodovico. -senti che caldo? io crepo! idem, 8-804: gli sorge

chi lui? porca paletta!.. io lo chiamo giògio; e quand'ò

.. produce figli 7, 8, io ed anche 12. -porco

sa più di loro. -morto io, morto il porco: per indicare scherzosamente

morte. monosini, 105: mort'io, morto 'l porco. -primo

blasfema. pratolini, 9-1314: e io porcodonna a pregare, io come

9-1314: e io porcodonna a pregare, io come in chiesa, che tu

vol. XIII Pag.905 - Da PORCONERIA a PORFIDO (2 risultati)

. / con più altri animai, ch'io non so il nome, / leopardi

diaspri. bellori, 2-456: « io vi voglio donare la più bella antichità che

vol. XIII Pag.906 - Da PORFILO a PORFIRITE (7 risultati)

2-111: a che pur dunque lasso io piango e spero / in lagrimosa rima?

e serpentino. carducci, iii-20-385: io non lessi ciò che di me o contro

erano i miei soliti 'dolci nemici', e io alle loro ingiurie sono porfido, ed

, 189-45: che diavol è questo? io credo che l'uno di costoro sia

ha bella e agevole / com'ho io, e la tien sempre mai in ordine

vecchie se n'accomodano, / ed io, come tu sai, non son di

: sul qual proposito de'porimani commentari io non posso dissimulare la meraviglia da cui

vol. XIII Pag.907 - Da PORFIRITE a PORGERE (5 risultati)

(47): -prestami tuo barbone ed io berrò... -e lo poltrone

. dante, inf., 16-m: io avea una corda intorno cinta /.

cinta /... / poscia ch'io l'ebbi tutta da me sciolta,

/ porgimi i panni miei, ch'io vo'levarmi. leone africano, cii-i-186

il piè divino. idem, iv-317: io frattanto le porgeva il libro osservando con

vol. XIII Pag.908 - Da PORGERE a PORGERE (14 risultati)

... / questo, dico, io ti porgo testimonio / dell'amor ch'

ti porgo testimonio / dell'amor ch'io ti porto, figlio amore. d

accoglie con mal celato disagio i denari ch'io le porgo per i bisogni della famiglia

ciel degne sono / palme di ch'io ragiono, / tu lor queste di

e all'amorosa evirallina / di'ch'io caddi con fama e sì le arreca /

da scrivere, mi disse che io scrivessi di mia mano. bellori,

'l mio maestro pose: / ond'io... / porsi ver'lui le

mi piaci. / porgimi il muso, io ti vo'dar più baci. g

vieni, / e porgimi le labbra: io voglio perdermi / in sogni azzurri e

a sbarcare. palazzeschi, 1-590: io gli porgo la guancia e lui ci

): a tutte piante del disio ch'io scorgo / colla falibel vita, a

): consiglio e aiuto in quello che io vi dimanderò mi porgiate. alberti,

aretino, v-i 740: io, giusto il poter di quel poco scriver

giusto il poter di quel poco scriver ch'io so, per esser di comune debito

vol. XIII Pag.909 - Da PORGERE a PORGERE (17 risultati)

amplessi? g. gozzi, i-17-6: io vorrei ben di più famosi fogli /

, 6-1 420: forse io fui il frutto di una virtù venduta più

chiamati celesti. varano, 1-95: io teneri mirai bambin leggiadri /...

: a me si debbe porgere, perché io a ciascun porgo: perciò non è

porgo: perciò non è maraviglia se quando io paio più ricco son povero. n

sarò scorno a la maestà vostra: che io in dare e in porgere superi un

sua gloria. viani, 10-313: io, benché mi dican la sdrenita, porgio

dolcezza, o setteforme, / sì che io dispregi ciò che 'l mondo porge.

cor mi morse, / ch'io caddi vinto; e quale allora fèmmi,

di poter mostrare con opere quel ch'io ora prometto con parole. b. segni

, i-25-145: è gran tempo che io attendeva con ardente desiderio che mi si

da mangiare. segneri, iv-in: io dico per tutti i capi fu convenevolissimo

musicali del trecento, lxxxiv-46: come ch'io la remiro pur s'acorze, /

orto / de l'ortolano ettemo, am'io cotanto / quanto da lui a lor

3-695: tanto amo li santi quanto io veggio che ricevano de la grazia d'iddio

mi dèi guerreggiar per usanza; / io ti licenzio, ovunque t'abbelisse; /

porgi credenza alcuna e sei uomo come io credo, ti devresti ornai riconfortare come

vol. XIII Pag.910 - Da PORGERE a PORGERE (4 risultati)

mente indotta, / porgiglieli, mentr'io con canto egregio / m'accingo di

così funesti. foscolo, vii-182: io, adorando la sapienza ed onnipotenza di dio

-suggerire. castiglione, 125: ricordomi io già aver letto esser stati alcuni antichi

solo, preso da quel codice ch'io porgerò scritto con

vol. XIII Pag.911 - Da PORGERE a PORGERE (19 risultati)

un'epistola. aretino, v-1-3: io che non so lodarvi come debbo,

spinto da la necessità, per farlo qual io posso vi porgo alcune lettre. g

... /... io dalle rive / della senna gentil in toschi

un tipo di sì perfetta bellezza che né io né francesco né paride redivivo avremmo saputo

quali sono simili fare come testé fo io: insegnare quello che l'uomo sa di

avea per uso. brusoni, 2-70: io me ne andava testé nel tempio a

lxxx-4-116: all'efficaci instanze però ch'io gli porgevo mi rispose che non temessi

luogo stesso pare che lo richieggano e io mi figuro che ognun di voi lo desideri

trecento, lxxxvi 170: io tese il guardo e dissi a un altro

fede, ei non passerà troppo / ch'io ti farò pentir di ciò che hai

l. guicciardini, 13-ii-202: io ho scritto a vostra signoria reverendissima la

. f. dambra, 24: io lasciai una mia figliuola in man de'corsali

secondo che tu medesimo porgi il fatto, io giudico che 'l difetto venga da te

mi tengo in debito di porgerle quali io le ho. nievo, 842:

di fatto / elegger fé, siccom'io ti porgo, / a'baron della magna

en vo'dire una, la quale io so certa che tu la intenderai meglio ch'

so certa che tu la intenderai meglio ch'io non te la saprò porgere ».

le porge con tanta divozione / ch'io ne disgrado il miglior bacchettone / quando si

preferito non sarebbe stato almeno, come ero io e son rimasto, privo di qualunque

vol. XIII Pag.912 - Da PORGERE a PORGERE (9 risultati)

ch'uscia di sua vista, / ch'io perdei la speranza de l'altezza.

girone il cortese volgar., 357: io vi loderei che questa vostra dama abbandonaste

: di mie parole che grazia posso io porgere apresso di voi litterati e studiosi,

iennaro, 90: lasso, dolente io vo bramando notte, / qualor mi vegio

porger riso. landò, i-48: debbo io seguitare narrando le molte angoscie che a

fatica nel respirare che di poco mancava che io non morisse. tolomei, 2-283:

1-131: egli è ben vero che io veduto aver molta grazia quando il rettor

d'incerta luce i colli / quand'io, cui cieco ardir porse consiglio /

lume mi si porse agli occhi. io vidi e'serafini d'amore immenso ardenti

vol. XIII Pag.913 - Da PORGETE a PORNOFONIA (4 risultati)

le cose si porgono e dire ancor io il mio parere, qualunque si sia.

..: così ti darò ancora io come un corollario o vero giunta..

corollario o vero giunta... ed io: questo è, risposi, un

). tommaso di silvestro, io: lui volse andare ad guardare

vol. XIII Pag.914 - Da PORNOGRAFIA a PORO (4 risultati)

. tu ci metterai l'esperienza e io la voglia. g. raimondi, 3-111

grandi città. idem, 18-11: io, un uomo di trentacinque anni,

« stampa sera », 14-x-1985], io: queste situazioni suscitano ben precisi problemi

si salda? fazio, iv-4-77: io non fui su per quelle vie rimote,

vol. XIII Pag.915 - Da PORO a PORO (3 risultati)

un carattere. dante, li-5: io, che trafitto sono in ogni poro /

? d. bartoli, 11-123: io non vo'dir per questo che il vetro

delle vecchie mura. pasolini, 13-241: io... mi trovo aìle volte

vol. XIII Pag.917 - Da POROSO a PORPITA (1 risultato)

che bolla. trinci, 1-36: io stimo che sia d'un gran vantaggio,

vol. XIII Pag.918 - Da PORPORA a PORPORA (6 risultati)

nel sangue / de'filistei porpora nuova io voglio / tinger per me. monti

: a te la gioia, ospite! io voglio / vestirti de la più rossa

de la più rossa porpora / s'io debba pur tingere il tuo / bisso nel

porpora, muta anche di viso, ed io la vedo talvolta apparire così cangiata che

dei papi. massaia, xii-144: anch'io, vecchio decrepito, mi riputerei fortunato

porpore del cielo. grillo, 972: io la

vol. XIII Pag.919 - Da PORPORA a PORPORA (8 risultati)

mi fa stimar da molto più ch'io non sono. giov. soranzo, 90

testa... è vero ch'io spoglio talvolta questo fantasma della porpora e

leggenda aurea volgar., 1492: io sono caterina figliuola del re costo,

re costo, la quale, awegnadio ch'io sia nata in porpora e ammaestrata de

qual l'or del crine / ch'io su la fronte alabastrina adoro, /

diventò rossa rossa, « lo prendevo io di mia volontà ». [ediz.

fece di porpora, « lo toglieva io di mia volontà »]. verga,

bruni, 225: ho potuto bagnare anch'io col mio inchiostro quel fiore che,

vol. XIII Pag.920 - Da PORPORAIO a PORPOREGGIARE (2 risultati)

in un foglio tutte le difficoltà che io aveva intorno a questa visita. moiri

umore accozzo; / porporeggiante mare ecco io ti porgo: / ecco cent'otri

vol. XIII Pag.921 - Da PORPORELLA a PORPRESO (4 risultati)

, e in che modo si fa'. io ti voglio mostrare un colore simile all'

a nessuno campo d'oro: ch'io t'awiso che, se fusse in

sol corpo. d'annunzio, i-237: io non accuso quei signori che sopraintendono al

centinaio di migliaia di lire... io li accuso di aver voluto con pochi

vol. XIII Pag.922 - Da PORPUREGGIARE a PORRE (4 risultati)

vanno pungendo, / con dir ch'io sono un uom vie la vie loro

vie la vie loro, / ch'io mi fo beffe fin della porrata. g

di attenzione. allegri, 201: io ho più volte (e sommene a torto

della camera ti nasconderai, e come io sia nel letto essa entrarà e spogliandosi

vol. XIII Pag.923 - Da PORRE a PORRE (7 risultati)

tavola premurosamente quanto aveva preparato, e io mi sono seduto subito a mangiare con

il loto sopra gli occhi, e io mi lavai, e veggo. fra giordano

non piantarli [gli ulivi], io dico, ma ponerli; perché a piantarli

me di ragione, -diceva senuccio, -perché io la levai da terra [la gemma

vita nuova, 22-4 (88): io mi ricopria con porre le mani spesso

mia puose / con lieto volto, ond'io mi confortai, / mi mise dentro

santi segnacoli cristiani: / -ecco, io parto fra voi quella foresta / d'

vol. XIII Pag.924 - Da PORRE a PORRE (8 risultati)

, che uccise / il genitor, io posi il labbro ardito. g. gozzi

chiabrera, 1-iv-306: o bellissima diva, io non son degno / di colà por

dee., 7-6 (1-iv-626): io ti porrò a casa tua sano e salvo

hamet il g. gozzi, i-17-41: io mi difenderò dalle tue trame / e

colonne toccarsi. aretino, 20-323: io, per far correre qualcuno, come

, per far correre qualcuno, come io feci, sempre inanzi a lei compariva a

. tasso, 11-iii-569: quivi essendo io montato per una lunga scala, già stanco

pormi a letto. fracchia, 93: io mi posi fra lei e l'uscio

vol. XIII Pag.925 - Da PORRE a PORRE (9 risultati)

manto] si puose là dove nacqu'io. bibbia volgar., ii-646: in

morrai, in quella son ferma di morire io con te. leggenda di tobia e

questo vostro fosse andar per grammatica, io vorrei di buona voglia esser appresso di

barbaro ai servigi. aretino, v-1-416: io molto laudo perché a me assai piace

non con lunghezza di tempo divenir tale che io aiutassi tre sorelle e due fratelli minori

deh! perché, già tre anni quando io potetti, non la maritai [mia

con più onore l'arei fatto. io ho indugiato di anno in anno,

se'a me capo del libano, se io non ti porrò in solitudine, le

32: deh! non guardate per ch'io sia maligno; / ponete me dinanzi

vol. XIII Pag.926 - Da PORRE a PORRE (8 risultati)

impresa. gemelli careri, 1-i-283: io avea... fretta di pormi in

per venire al suo merito, dico ch'io, che son senza giudicio, non

è l'una, se non isdegneresti che io in alcuna parte ti ponessi una semplice

a pancate o aibuscelli o bronconi, io. dedicare, offrire con tutto l'animo

il mio maestro... veduto che io spendevo tutte l'ore mie virtuosamente,

padre mi fusse. piccolomini, xlv-63: io vi ho posta una affezzione che non

posta una affezzione che non sarebbe cosa ch'io non facessi per voi. pallavicino,

par di questa rea femina, in cui io già la mia speranza avea posta?

vol. XIII Pag.927 - Da PORRE a PORRE (13 risultati)

fede loro. scalvini, 1-25: io ponevo troppe speranze nell'amore degli uomini

, perché mi sentivo portato ad amarli, io credevo alla loro umanità, perché mi

al quale voi mi mandaste per che io ponessi i vostri prieghi nel suo cospetto

stati / già di mio padre, io scelgo dui fratelli /... /

, / dimmi ove sono e fa'ch'io li conosca. boccaccio, 9-6:

. boccaccio, 9-6: in verità io non me ne maraviglio, pensando primieramente

, 63: sono di molte settimane che io vedeva che la diffinizione del madrigale era

e commedia. chiabrera, 1-iii-279: io porrò nondimen l'ingegno e l'arte

il minimo intervallo / un sasso ch'io lanciai fischia per l'etra.

voi vi siate acconcio per marito, io farei tirare il collo a quella pensione

di tempo, i padri de'quali io non degnava di porre colli cani della

fiorenza, mandatemene la copia, perché io averei caro di porla al numero di più

al numero di più di ducento ch'io ne faccio stampare. caro, 1-420:

vol. XIII Pag.928 - Da PORRE a PORRE (15 risultati)

a voltare. forteguerri, iv-313: io volli seguitar questa piacevole / vita civile

forteguerri, 15-7: o quanto volentieri io mi porrei / in cotal truppa!

uomo e dio pittagora mettea: / ma io che men non tocco il ver con

delle bestie. metastasio, 1-iv-629: io pago i miei debiti al par di voi

essi mi divengono più dell'usato sensibili, io ricorro allo specifico di porre in opposizione

più finezza. michelangelo, 1-iv-266: io intendo scultura quella che si fa per

inf., 4-136: quivi vid'io socrate e platone, / che 'nnanzi a

ha in esso [nel celidonio] ch'io non ponio, / ma gemma è

moderno. f. negri, 1-372: io ho ancora ragioni naturali che mi fanno

altro stile: quale mi pervenne tale io la pongo. buonafede, 1-ii-8:

, 6-ii-146: né nel partito che io pongo son io solo a contendere consistere la

né nel partito che io pongo son io solo a contendere consistere la salute delltnghilterra

e sia be rimato ». / io lo farò poi che mi n'ài pregato

albino. piccolomini, 10-160: già son io d'opinione che le parentesi,.

: ora insigne documento non ancor publicato io porrò qui, che si può dire

vol. XIII Pag.929 - Da PORRE a PORRE (9 risultati)

schiettamente mosè. pananti, i-345: io non mi credo un uom con le

pisacane? se me lo concede, io pongo il mio nome sotto il suo

al viso. fra giordano, 7-186: io ti pongo che il minimo bene di

mmai non ci avrai male... io ti mostro che questo minimo bene,

fatica e di spesa, sì perch'io non gli ho posti in campo, sì

a'popoli. masuccio, 93: io son certo che tra 'resussitati, e

pone. petrarca, 73-59: poi ch'io li vidi in prima, / senza

. giraldi cinzio, 6-109: fate ch'io / con lei ragioni e non ponete

tu li vedessi, come li vedo io, certi don giovanni in diciottesimo, certi

vol. XIII Pag.930 - Da PORRE a PORRE (10 risultati)

non voglia, l'infelicità della guerra, io questo pure mantengo, che noi non

balducci pegolotti, i-328: or pognamo che io voglia sapere in che dì fu calendi

altrettale, che non son buone com'io sono addome di tale e di tale

tale e di tale cosa, e io cattiva non posso apparire tra le donne

anime e bene della nostra città che io posso, poniamoché negligentemente io il faccia

città che io posso, poniamoché negligentemente io il faccia. poesie musicali del trecento,

di pisa. tanaglia, 1-38: io son colei che onorevol salme / pongo a

confini,... con lui e io era. bibbia volgar., v-213

stretto et assediato / non dir: io sarò spezato, / tradito o vinto,

dilezione. aretino, v-1-376: quando io, non sapendo per chi vi pregava né

vol. XIII Pag.931 - Da PORRE a PORRE (10 risultati)

e grandi, che, dubitando eglino ch'io non le perdessi, furono presi dall'

dante, par., 28-46: e io a lei: « se 'l mondo fosse

fosse posto / con l'ordine ch'io veggio in quelle rote, / sazio m'

nomi e dupli chiamando i ritmi che io ho chiamati tripli, e tripli quelli

chiamati tripli, e tripli quelli che io dico essere dupli, lascerebbe tutte le altre

palio de seda. lori, lxi-7: io porrò in pregio / di dolce faggio

soldi xii. cavalca, 20-92: io non so ponere loro [alle pietre preziose

nell'anno seguente. amari, 1-i-251: io pongo la sollevazione militare contro fotino nell'

storiografica). carducci, iii-12-38: io sono inchinato a reputare del secolo xv

. arici, iii-607: porgli insidie vogl'io de la foresta / nell'obliquo cammino

vol. XIII Pag.932 - Da PORRE a PORRE (11 risultati)

/ l'occasione è bella, ed io son fermo / di porla in uso.

fallanza / chi ponesse fallanza / in ch'io lo metto sperto. compagni, 1-13

): mi posono l'accusa ed io fui richiesto. dovila, 262: benché

porre affermando col formare creando: l'io che pone il non-io. -produrre

errore il fichte quando disse che l'io pone se stesso. idem, xxi-27:

, essendo. gentile, 1-86: l'io... non è se non autocoscienza

fare un riparo, uno edilìzio, / io ne vo porre a chiunque vive in

2-331: sì come nuovo quel beneficio ch'io proveggo, o popoli, cioè l'

proposito del re. bembo, 9-4-64: io pure mi potrò porre sicuramente in cammino

2-2-80: insegnatemi... com'io possa / acquistar quest'altissima ventura,

. gozzi, i-3-44: pareami ch'io piangessi amaramente i miei casi, in una

vol. XIII Pag.933 - Da PORRECA a PORRETTA (6 risultati)

qualcuno: v. governo, n. io. -porre al fondo: mandare in

misero stato. caro, 10-141: io son quella, / io che l'afflitte

, 10-141: io son quella, / io che l'afflitte lor fortune agogno /

mira: v. mira1, n. io. -porre vanimo in pace: v

vada, / che al lecto eterno anch'io presto mi ponga. -porsi

dee., 4-1 (1-iv-361): io con uomo di bassa condizion mi son

vol. XIII Pag.934 - Da PORRETTACCIO a PORRO (3 risultati)

dee., 1-10 (1-iv-86): io sono stato più volte già là dove io

io sono stato più volte già là dove io ho vedute merendarsi le donne e mangiare

lo stomaco. ser giovanni, 3-120: io ho veduto il porro che sta sotterra

vol. XIII Pag.935 - Da PORRO a PORRO (7 risultati)

achillini, 140: disse la vecchia: io fo una acqua che scaccia / porri

1-i-390: i'voglio ire a vedere s'io lo truovo e dirgli che, se

la manderò a suon di mazzate, che io non ho bisogno di questi porri dirieto

ii-25 (95): signor liorso, io intendo che voi sete / innamorato di

): or se da queste pene ch'io vi dico / vi ritrovate voi libero

, 2-11: o perché non ho io bella persona? e come che io abbia

io bella persona? e come che io abbia la barba bianca, sono come

vol. XIII Pag.936 - Da PORRO a PORTA (4 risultati)

mi son accorto, padrone, ch'io e voi abbiam predicato a'porri e

capo? scempio che tu sei, / io non fo arte a che e'si

una cosa sola è necessaria'(luca io, 42); frase rivolta da gesù

, a forza m'aviene / ch'io m'apiatti od asconda, / ca sì

vol. XIII Pag.937 - Da PORTA a PORTA (3 risultati)

vitruvio non tratta cosa alcuna, ma io ricorrerò alle antichità che ancora si veggono

fioretti, 2-12 (35): io voglio... che tu facci l'

: quando la non mi credessi, io son per andare innanzi e mettere le

vol. XIII Pag.938 - Da PORTA a PORTA (5 risultati)

. dante, par., 16-125: io dirò cosa incredibile e vera: /

, i-intr. (1-iv-27): io non so quello che de'vostri pensieri

v'intendete di fare: li miei lasciai io dentro dalla porta della città allora che

dentro dalla porta della città allora che io con voi poco fa me ne usci'

delle porte. salvetti, no: io sono stato potestà al galluzzo, / cittadino

vol. XIII Pag.939 - Da PORTA a PORTA (10 risultati)

porte di praga, che può valer circa io mila fiorini l'anno. -porta

cose create / se non etteme, e io ettemo duro. / lasciate ogne speranza

queste parole di colore oscuro / vid'io scritte al sommo d'una porta; /

d'una porta; / per ch'io: « maestro, il senso lor m'

qui è l'intrata ». / io vidi più di mille in su le porte

in su le porte, / ti vegga io dritto con le braccia tese / cantando

, inf., 1-134: poeta, io ti richeggio / per quello dio che

dov'or dicesti, / sì ch'io veggia la porta di san pietro.

volgar., xxii-13 (282): io ti dico che tu se'piero e

della natura. settembrini, 2-76: io l'ho veduta, o doro, ed

vol. XIII Pag.940 - Da PORTA a PORTA (7 risultati)

latini, rettor., 154-12: io dico che la salutazione è porta della

scala del paradiso, 75: domandai io questo grande isidero, innanzi la sua morte

prenda della pena mia, / ch'io vo'venir con vosco in compagnia! gclli

gclli, 17-19: mi ricordo ch'io ebbi ima infirmità, ch'io mi

ricordo ch'io ebbi ima infirmità, ch'io mi condussi infino in su la porta

mi dixe: tu di'bene, ma io te ho lasciata una porta indrieto che

secreto quello discorso etc., perché io non voglio per niente me ne meni sotto

vol. XIII Pag.941 - Da PORTA a PORTA (2 risultati)

porte / quand'ella entrò col foco ond'io sempr'ardo. cino, iii-55-1:

ancor sedendo, gir sì forte / ch'io voli qual per vento navicella.

vol. XIII Pag.942 - Da PORTA a PORTA (3 risultati)

, xcii-ii-142: in porta de fero io son la mezana: / a butar

sempre son vana. oddi, 2-44: io per un pochette, per dare spasso

casa mia, signora nipote, comando io; se non le piace, quella è

vol. XIII Pag.943 - Da PORTA a PORTA (3 risultati)

ora battiamo alle porte di gennaio ed io mi attento a ricordarle la promessa.

215): alle ventitré ore poi io portai su l'anello: e perché e'

. m. cecchi, 1-1-247: io andrò innanzi a parlare alla giovane, /

vol. XIII Pag.944 - Da PORTA a PORTABANDIERA (5 risultati)

porte: v. denaro, n. io. -la porta di dietro è quella

non son stato pur richesto / s'io son l'arruotaforbice / o son un porta

obbligatisimo. lippi, 5-17: vedi, io mi protesto / ch'io non portai

: vedi, io mi protesto / ch'io non portai mai lettere o imbasciate.

di portare e da bacchetta, n. io, sul modello del fr. porte-baguette-

vol. XIII Pag.945 - Da PORTABARELLA a PORTACANNELLI (1 risultato)

provvisto un tirare a similitudine di quello che io feci fare a un mio edifizio di

vol. XIII Pag.946 - Da PORTACAPÈLLI a PORTACOLORI (1 risultato)

elettricista, che fa suppergiù quello che faccio io, il portacarte. =

vol. XIII Pag.948 - Da PORTAFIALE a PORTAFOGLIO (1 risultato)

conto al pubblico delle mie osservazioni, io ho cavato dal mio portafogli il viaggio

vol. XIII Pag.949 - Da PORTAFORMA a PORTAIMMONDEZZE (1 risultato)

. mazzini, 20-270: prima ch'io mi scordi, vi dirò che ho

vol. XIII Pag.950 - Da PORTAIMMONDIZIE a PORTAMANTELLO (2 risultati)

incontri dispiacevoli. sarpi, i-2-86: io mandai la lettera di vostra signoria a

c. gozzi, 4-103: un portamantèllo io vedo ancora, / dove aveva alcun

vol. XIII Pag.951 - Da PORTAMATITA a PORTAMENTO (5 risultati)

lo dico a tale intendimento / perch'io peccato ci volesse fare, / se non

dicea sospirando: / -qui come venn'io, o quando? - / credendo

costui, che è la fede che io gli presto, la lunga sperienza del

faceano buon portamenti, e mi pregavano ch'io andassi da un luogo all'altro per

non posso se non dolermi; ed io... devo anche lagnarmi de'suoi

vol. XIII Pag.952 - Da PORTAMENTO a PORTAMICCIA (3 risultati)

terra. mariotto davanzati, ciii-211: io piansi, or canto, e fugge ogni

] manzoni, pr. sp., io (184): la loro aria di

nell'abbigliamento. lomazzi, 4-ii-185: io farò qui fine, massime avendo accennato

vol. XIII Pag.953 - Da PORTAMINA a PORTANTE (5 risultati)

dei vani. jahier, 2-60: io non so più marciare. è una gioia

portante: v. fune, n. io. -figur. valido a sostenere un'

di frigia] sono tenute, ed io l'ho provate per isperienza, i

, 3-1-162: secondo la relazione, ch'io ho di roma, de'cavalli comprati

tu sia portato su la carriuola, ed io anderò a cavallo. 7

vol. XIII Pag.954 - Da PORTANTENNA a PORTAOMBRELLI (3 risultati)

. i. nelli, ii-348: io, che non mi sentivo punto disposto il

, xii-117: perdurando lo sciopero ed io non potendo rimandare la partenza ad altro

una pistola, è segno che sono anch'io un inseguitore. 2. vetrino

vol. XIII Pag.955 - Da PORTAORDINI a PORTAPREMI (4 risultati)

ojetti, i-519: casati ed io ci ficchiamo nel labirinto dei camminamenti sotto

mi dà notizie sicure: dopo ch'io fui ferito, il battaglione dovette sostare

sottana c'era un portafogli.. io l'ho levato prima di mettere i drappi

confetti. arbasino, 169: io non ho mai fatto uso di queste

vol. XIII Pag.956 - Da PORTAPREPARATI a PORTARE (4 risultati)

apostol'ti conforta: / di'ch'io so'viva, non so'morta: /

purg., 11-70: qui convien ch'io questo peso porti. lauda escorialense,

. boiardo, 2-3-42: lo annello io l'averò ben senza errore, / e

paolo m'ha portato il quintemello ed io ho subito corretti i canti e ripieno il

vol. XIII Pag.957 - Da PORTARE a PORTARE (3 risultati)

. fausto da longiano, iv-251: io veggio i venti rovinare i palagi, i

un'epidemia. muratori, iii-3: io tengo che la peste nasca talvolta da

vedevano i loro mariti corrermi appresso; io ero innocente e fecero idea di vergarmi.

vol. XIII Pag.958 - Da PORTARE a PORTARE (6 risultati)

che non ho luogo dove portarla, io ». -condurre con sé un

candidatura mia... è vero: io mi lasciai portare (come dicono)

sudore. sequenza dugentesca in volgare, io: deu portasti et allatasti, /

ariosto, i-iv 517: io me ne andavo quanto più potevanmi / portar

difficoltà). petrarca, 15-2: io mi rivolgo indietro a ciascun passo /

torme / ripetei tutte per cui dianzi io venni, / gli occhi portando per vederla

vol. XIII Pag.959 - Da PORTARE a PORTARE (7 risultati)

34-138: salimmo su, el primo e io secondo, / tanto ch'i'vidi

: quel dolente color, che 'n viso io porto / e che altrui rimembrar di

anzi in artassata / l'àncora naturai ch'io porto impressa / nel fianco mio,

: di tutti mali, la 'nsegna port'io! / no mostro in vista,

xvti-515-2: inamorato sono, e s'io voliesse / cielare, nom porta, ca

): dicea d'amore, però che io portava nel viso tante de le sue

acche in dosso, e sanza comandamento io mi portasse l'ima, dico che

vol. XIII Pag.960 - Da PORTARE a PORTARE (10 risultati)

disse seria la signora vanda, « che io porto ancora certi vestiti da dieci anni

maurizio e lazzaro;... posso io con villana spavalderia rigettarla in volto al

. manzini, 1: per quanta diligenza io mi abbia usato in cercare il primo

al naso si porta, che semplice io chiamo, non è stato possibile lo

sansovino, 2-11: la qual cosa io ho voluto dire per mostrar, oltre

perché il ciuffo? / non già io, non ne trattare, / come

povero figliuolo, » rispose renzo, « io non ho mai portato ciuffo in vita

alcuno medico o legista: 'dunque porterò io lo mio consiglio e darollo eziandio che

procuratore. arbasino, 26: portandole io tutti i saluti dietro incarico la mamma

nonno? sciascia, 10-85: - io non capisco niente? - esplose michele.

vol. XIII Pag.961 - Da PORTARE a PORTARE (12 risultati)

io? ma io capisco tanto che la cosa

io? ma io capisco tanto che la cosa sto portandola per

fazio, v-8-60: solin, diss'io, di vedere avea brama / questo

potessero essere. chiabrera, 538: io di buon core consento al vostro dire

dirle: ed alcuni esempi ricordami averne io portati dovechessia. gianelli, iii-161: circa

abbia data, e in un esemplare che io posseggo porta, fatta a mano,

a vile / per lo colpo ch'io porto. dante, iii-n: amico.

tanta guerra. bembo, 10-vii-27: io non posso più portare in pace il

silenzio, né posso far di meno che io con voi non me ne doglia.

in inghilterra ed altre parti da anime io mila in suso per non poter portar queste

/ lacera ornai, che in tanta noia io porto. leopardi, i-170: osservate

dio: che mi rassegno a portare io tutto il peso delle colpe. tozzi,

vol. XIII Pag.962 - Da PORTARE a PORTARE (23 risultati)

da s. c., 39-3-5: io so che molti non con quelle medesime

. testi, 3-15: alla fine io ho pochi negozi alla corte e quei pochi

ciò non divieta invida sorte) / s'io sia vissuto e viva a lei devoto

viva a lei devoto / e s'io per amor suo curi la morte. /

giovanni crisostomo] morì in esiglio, io portai incredibile dolore. buonaccorsi, 167

. novellino, 59 (94): io farò ciò che tu mi comandanti,

mi comandanti, tanto è l'amore ch'io ti porto! dante, conv.

al prossimo. boccaccio, vii-142: io spero in te ed ho sempre sperato:

o ninfa bella, / ascolta quel ch'io dico: / non fuggir, ninfa

/ non fuggir, ninfa, ch'io ti porto amore. / non son qui

popolo. caro, 12-i-338: accertatevi che io vi porti un benone grandone, perché

si vede addentro. fagiuoli, xii-149: io vidi a questi giorni il tuo ritratto

quell'amor che a me portasti, ond'io / oggi indegna non son, che

sp., 1 (24): io ho sempre veduto che, a chi

questo amore che ti porto, mentre io... mi sento tanto più buono

generare e a confortare l'amore ch'io porto al mio volgare. petrarca,

. petrarca, 300-1: quanta invidia io ti porto, avara terra, /

, 3-138: la compassione grandissima, ch'io porto, o compagni miei, alle

(89): il rispetto ch'io porto al suo abito è grande: ma

ti porto! corazzini, 3-9: io porto tanto amore / a una crocetta d'

. aretino, v-1-809: da che io intesi per bocca de la fama, la

portiamo l'uno a l'altro, e io dal mio lato ve ne farò vedere

parole in un pensiero. saba, io: pace ha tua madre giù nel

vol. XIII Pag.963 - Da PORTARE a PORTARE (10 risultati)

. pananti, iii-43: gli onori, io dissi, sarebbero grandi, ma portano

cose à portato questo di buffo: io l'ò ricevuta e non so nulla dei

: del resto, messer pietro, io bevvi alla salute vostra, come porta l'

cani con le mosche. pur ch'io faccia i fatti mei, che mi porta

monte non verrai, belacqua? / io non verrò: l'andare in su che

principale, cioè se sia vero ch'io l'abbia oltraggiato negli affari domestici con

(515): del bene, io! dio immortale! voi, mi fate

figur. marchetti, 5-271: inoltre io sopra t'insegnai che molto / ergon

ogne frino. chiaro davanzati, 41-1: io porto ciò che porta me pensando,

, 1-114: ne l'ordine ch'io dico sono accline / tutte nature,

vol. XIII Pag.964 - Da PORTARE a PORTARE (6 risultati)

in zoccoli per l'asciutto, e io m'ingegnerò di portare altrui in nave

questo legame. de roberto, 3-68: io lo so che non è colpa tua

svevo, 6-254: che cosa ci ho io nella mia figura di turpe o di

sopra lo scoglio. b. segni, io: la maggior parte dei cittadini si

vogliono. d. carli, 339: io, inteso questo contrasto e vedendo il

con stupore della compagnia. moscheni, io: fra pochi giorni sarò per portarmi

vol. XIII Pag.965 - Da PORTARE a PORTARE (8 risultati)

al mio procuratore, con patto ch'io mi lasci rivedere in questa corte ogni

ogni due anni una volta. il che io penso di far volentieri, se mi

me in nessuna maniera, imperciò ch'io non posso più portare arme. girone

di lana. sinisgalli, 6-96: io porto avanti la mia inchiesta. bianciardi

tengono a contatto con gli altri, io glieli organizzo sindacalmente, e porto avanti

g. cavalcanti, i-214: perch'io no spero ch'om di basso core

., proem. (1-iv-3): io porto fermissima opinione per quelle essere avenuto

fermissima opinione per quelle essere avenuto che io non sia morto. sacchetti, 4

vol. XIII Pag.966 - Da PORTARE a PORTARECA (5 risultati)

l'andare. redi, 16-iii-83: io volentierissimo porto credenza che non solo da'

imitazione di cristo], 1-21-5: io porto ferma credenza che tu della buona voglia

: v. peccato, n. io. -portare il pregio, la spesa

di fare altramente. caro, 12-iii-8: io non ho tempo di farci altro e

/ - perché? -non vi vidi io già portar sotto? / -qualch'altra

vol. XIII Pag.968 - Da PORTASPADA a PORTATA (1 risultato)

. sanudo, lviii-369: da napoli vene io zomi fa uno galion de portata di

vol. XIII Pag.969 - Da PORTATA a PORTATA (9 risultati)

: quanto a l'indirizzo che vorreste ch'io gli dessi con questi galantuomini, io

io gli dessi con questi galantuomini, io lo veggo sì bene accomandato a persona

accomandato a persona d'altra portata ch'io non sono. g. m

così raccheti tutti / al mio arrivo io vo persuadendomi / o ch'io vi sia

arrivo io vo persuadendomi / o ch'io vi sia paruto un fantocciaccio / (

suoi [di maurino] disegni ho io veduti di architettura, che superano di gran

muratori, xiii-447: dopo tante parole io non dirò già che questo sia un

e primitivo. pea, 8-20: se io te lo tacessi [l'amore di

non è più per andare avanti e io non sto ben sicuro dell'entrate di

vol. XIII Pag.970 - Da PORTATAMBURO a PORTATILE (1 risultato)

possono godere. pasolini, 14-188: io ho accettato questa sottoveste volgaruccia; /

vol. XIII Pag.971 - Da PORTATILITÀ a PORTATO (6 risultati)

ciascuna epigrafe è quella che ho tratta io medesimo da'monumenti; ve ne ho

sul viso la stima e l'affetto ch'io costantemente conservo per chi l'invia e

son mandati e commendati da lui; s'io fossi più portatile, sarei meno

, inf., 5-49: così vid'io venir, traendo guai, / ombre

. casaregi, 286: che vo'io, per alto mar portato / su debil

dante, par., 32-89: io vidi sopra lei [maria] tanta

vol. XIII Pag.972 - Da PORTATO a PORTATOIO (8 risultati)

piccolomini, io -avv: questa traduzione della 'poetica'

de'gonfalonieri non mi strignesse, certo io tacerei. betussi, xliv-134: l'odio

; predisposto. mascardi, 24: io non mi sento portato dalla natura e

. maffei, 181: per li giardini io son portato assai. crudeli, 1-159

. andrea da barberino, iii-220: io rimasi gravida e partorì questi due fanciulli

in un portato. gonzaga, ii-13: io ebbi un maschio et una femina in

, 2-263: d'egual passo credo io che cammino per le menti di tutti gli

figliata dell'evangelio. idem, 11-iii-228: io m'immagino che tra una facoltà e

vol. XIII Pag.973 - Da PORTATORE a PORTATORE (11 risultati)

avete ben concia, / dicendomi ch'io sia d'un dottor moglie: / esser

la quale ser cecco soprascritto mi scrisse ch'io li dovesse... mandare.

ed è sicuro portatore; e però io dico alquanto tardi ciò che volea scriver

, e lo trovai così ignorante come io mi conosceva irresoluto. chiari, 2-i-95

arrivò ad ottenere... che io lo compiacessi. botta, 5-192: d

scritti. per alcuni -vogliamo giungere al io per cento dei portatori di diplomi? -il

1-9 (1-iv-82): signor mio, io non vengo nella tua presenza per vendetta

vengo nella tua presenza per vendetta che io attenda della ingiuria che m'è stata

insegni come tu sofferi quelle le quali io intendo che ti son fatte, acciò che

acciò che, da te apparando, io possa pazientemente la mia comportare: la

la quale, sallo idio, se io far lo potessi, volentieri te la

vol. XIII Pag.974 - Da PORTATORPEDINE a PORTATURA (5 risultati)

c. i. frugoni, 1-6-184: io te la canto da l'aonio monte

. castelletti, 1-27: averti ch'io non ho danari da pagarti la portatura

diretta al sig. cardinal fachenetti, lire io. gargiolli, 158: i conciatori

e stracciati. ruscelli, xxvi-2-142: io non penso a la manifattura / né

lor capelli. manni, 2-327: sto io pensando se questo sia detto da cuffie

vol. XIII Pag.975 - Da PORTAUOVA a PORTAVOCE (1 risultato)

, 2-143: conciosia cosa che io pure conosca per persone nostre, le

vol. XIII Pag.976 - Da PORTAZECCHINI a PORTELLO (1 risultato)

rescritto regio, che sì frangitocco che io gli consegnammo. g. g. belli

vol. XIII Pag.977 - Da PORTELLONE a PORTENTO (4 risultati)

canteo, 143: quest'è, s'io non m'inganno, il bel balcone,

milano de la caxa sforzesca, che io non dica cerca zio quello portendano li

. battista, iv-316: qual portento io veggio? e qual vigore / d'

gran portento. lubrano, 2-111: io non ritrovo nella sagra

vol. XIII Pag.978 - Da PORTENTO a PORTENTOSAMENTE (6 risultati)

14-190: non cessavano dal ripetergli ch'io era un mostro, un portento d'

manda 300: cioè te le mando io, perché ne'primi del mese lo zanichelli

lo zanichelli è scarso a denari ed io invece (odi portento e senti vanagloria)

(odi portento e senti vanagloria) io ne ho, e aspetterò che zanichelli ti

fare miracoli. goldoni, xi-63: io non so far portenti. mazzini, 56-189

e reduce tra i miei coraggiosi compagni, io avea ragione d'esser contento della mia

vol. XIII Pag.979 - Da PORTENTOSITÀ a PORTENTOSO (2 risultati)

per l'arduo calle, / ch'io dietro il lesto tuo piè portentoso / seguirotti

a stampa e in faccia all'universo che io... sono di una ignoranza

vol. XIII Pag.980 - Da PORTERÀ a PORTICATO (1 risultato)

perfezione. d'annunzio, v-3-313: io penso che i promotori di queste letture

vol. XIII Pag.981 - Da PORTICAZIONE a PORTICO (1 risultato)

delle pratiche. pascoli, ii-1423: io ho trovata, tra i roghi e i

vol. XIII Pag.982 - Da PORTICO a PORTIERA (4 risultati)

senza timone, a luci spente, / io mi smarrivo se, stentoreo nei rossi

.., non per questo segue ch'io debba favorire il portico di san pietro

cominceresti a entrare in quelle dispute che io sentiva già fare ne'portici d'atene da

viii-37: o di pallade figlia, / io rapito al tuo merto, / fra

vol. XIII Pag.983 - Da PORTIERA a PORTIERE (4 risultati)

grazia. fagiuoli, vi- (x>: io per me, non sapea più dov'

per me, non sapea più dov'io m'era, / vedendo razza tal di

usciere. foscolo, xv-298: benché io avessi il mezzo di scriverti anche dal

uso appositivo. tansillo, 1-258: io non credo che vada così altiero, /

vol. XIII Pag.984 - Da PORTIERE a PORTINAIO (4 risultati)

. nini, 450: s'io dissi al galiego che il portiglio / fatto

3 portinai che ciascuno ti dirà: io voglio la metà di tutte e due

se li pò parlare. -digli che sono io. n. agostini, 5-11-98

ecco, suora mia, hai saputo ch'io sono vivo; non ti contristare perché

vol. XIII Pag.985 - Da PORTINAIO a PORTIO (8 risultati)

chi fosse, egli disse: « sono io ». e di nuovo essendogli domandato

: dice cristo a piero: « io ti darò le chiavi del celeste regno »

»; e questo è: « io ti farò portinaro di quel regno ».

». niccolò cieco, lxxxvtii-ii-199: io non so s'io vaneggio; / credo

, lxxxvtii-ii-199: io non so s'io vaneggio; / credo il ciel sì

s. caterina da siena, iv-153: io vostra indegna e miserabile figliuola catarina,

sangue suo, con desiderio, che io ho lungo tempo desiderato, di vedervi

tu matto? come credi tu ch'io ti menassi colà dov'è il papa e'

vol. XIII Pag.986 - Da PORTIRE a PORTO (3 risultati)

/ buggea siede e la terra ond'io fui, / che fé del sangue suo

5-264: non posso, gli risposi io, darvi lume de'tempi antichi innanzi a'

non trovarsi chi n'abbia scritto, credo io, per non esser firenze terra di

vol. XIII Pag.989 - Da PORTO a PORTO (7 risultati)

, 11: poi che... io poggiare / per me stessa non posso

poerio, 3-235: pur mille volte io mi pensai ritraimi / da tempestosa vita

che sì scele- ratamente ha operato ch'io non abbia te, porto di mia

rendete lo corpo morto, / k'io me. nne prenda alcun odore. bestiario

., 1-112: ne l'ordine ch'io dico sono accline / tutte nature,

fine adegua / nostra diseguaglianza: / ond'io pur di speranza mi conforto, /

che è venuto adesso ciercò prima quello che io avevo a firenze, che e'volessi

vol. XIII Pag.990 - Da PORTO a PORTO (18 risultati)

alma. / al porto, ch'io spero, / tu m'apri il sentiero

dà sovente gioia ed allegranza; / ond'io però la vita in core porto,

sofferto / di guardar là, dov'io rimasi priso; / ma tu dicendo:

ché pel cammin forse fia morto. / io cominciai a cantar di carlo mano:

/ e disse: -lasso! ch'io mi rendo morto. - / e a

.. i -or mi soccorri, ch'io son a mal porto! - /

pulci, 26-106: « sappi eh'io t'ho più lettere mandate, »

rendete lo corpo morto, / k'io me. nne prenda alcun odore. a

. agostini, 5-5-126: s'allor io pel timor sbigottito / d'astuto non

. serafino aquilano, 291: s'io credesse un dì, de poi mille

. f. d'ambra, 4-48: io ho trovato in casa stoldo, e

voltolo / senza fatica a quel ch'io voglio, e parmene / esser ornai

): « e che vorrebbe ch'io facessi? » « che aveste pazienza per

don abbondio. bocchelli, 1-i-283: « io ho finito d'aggottare e ho ristoppate

sia già mai / uguanno il vedess'io morto / con pene e dolori assai;

su da la gonfiata vela / vid'io le 'nsegne di quell'altra vita; /

verso 'l mio fine. / non perch'io sia securo ancor del fine, /

se'la tramontana stella / la quale io seguo per venire a porto.

vol. XIII Pag.991 - Da PORTO a PORTO (10 risultati)

pindaro lunghe. dietro ciascuno di costoro io non credo che possiamo fallire a buon

/ dotto non si paresse ciò ch'io porto: / però voria far porto /

. petrarca, 80-31: s'io esca vivo de'dubbiosi scogli, / et

arivar. boccaccio, 1-ii-721: son io disposto sempre la tua stella / come

. l. guicciardini, 13-ii-198: io qui ho avuto tante occupazioni e brighe

. benivieni, 124: veramente quando io meco medesimo considero gli studi degli uomini

sia l'ombra fuora, / aspetto io di veder condotto a porto / il

lud. guicciardini, 3-307: avendo io raccolto da ogni banda e da ognuno varie

.. non ha mai consentito ch'io possa pigliar porto. -attuarsi, verificarsi

il suo frutto nel granaio... io non intendo tassare adesso la spesa che

vol. XIV Pag.2 - Da PRAGMATIFERO a PRAGMATISTA (1 risultato)

un contemplativo laico piegato alla praxis, io sono una pragmatica di ascendenze religiose negata

vol. XIV Pag.92 - Da PREDICATORE a PREDICATORE (3 risultati)

delle tirate morali. papini, 27-98: io non andavo profetando per gola di lucro

. mi diede il cielo solo perché io fossi acerrimo dimostratore del vizio e fervido

tasso, n-ul-679: -volete forse ch'io mi vesta di bigio... gridando

vol. XIV Pag.93 - Da PREDICATORESCO a PREDICAZIONE (9 risultati)

redi, \ iii- 106: io me ne rallegro con v. s.

v. s. e si accerti che io son qui predicatore eterno del suo merito

ed istinto gentile. imbriani, 9-25: io fo -diceva -come que'predicatorelli che dimostrano

. d'annunzio, v-1-515: ecco che io sono di continuo minacciato dal sistema metrico

della società. piovene, 7-298: io parlo di uno spettacolo, quello del teatro

santo battesimo. passavanti, 53: io mandai gli apostoli miei a due a due

se mai per mezzo della dottrina catolica io persuasi alcuni all'opere buone, oggi

verrete qui di fuori della chiesa là dove io al modo usato vi farò la predicazione

e predica in quella la predicazione ch'io ti dirò. savonarola, 10-40:

vol. XIV Pag.992 - Da PUNTO a PUNTO (7 risultati)

me par più de milli anni / ch'io cavi lui e me di tanti affanni

bella, a quello punto / ched io ti presi ad amare a coragio. filippo

morte sua, che fu a ore io in circa. roseo, v-20: uccise

1ii- 10: egli partissi, ed io, nel punto istesso / che mancava

foscolo, v-44: dal punto ch'io posai l'occhio sul frate, io aveva

ch'io posai l'occhio sul frate, io aveva prestabilito di non dargli un unico

punto donde move il mio lavoro, io non intendo dire che in quell'anno la

vol. XIV Pag.993 - Da PUNTO a PUNTO (15 risultati)

sempre. anonimo, i-6n: s'io favello, sì mi parla incontra /

, a ogni punto, / dov'io, s'e'mi scappa ora, dio

. boccaccio, vii- 43: io, prima che venga al punto estremo,

. v. borghini, 4-ii-806: io non so poi altro di voi e penso

(i-rv- 302): quello che io voglio niuna altra cosa è se non che

/ dunque siamo venuti, / ch'io nelle braccia altrui / oda starsi godendo

si troverà forse ad un punto terribile. io la vedo per una strada oscura.

il vostro coraggio. foscolo, v-82: io gli gridava a tutta voce: «

va * più adagio » e tanto io più grido, e tanto più spietatamente ei

veritate. lamb. frescobaldi, 1-98-11: io consiglio qui facciate punto; / ché

. binduccio dello scelto, i-120: io so'a tal ponto venuto che,

se amore mi distregne guari più, io so'del tutto morto senza nullo ricovero

ricovero. busone da gubbio, 1-311: io vi crederò... per tale

broccardo, 12: per ben amar io mi contento / soffrir raspra mia sorte,

c. gozzi, i-23-146: sì ch'io sostengo alfin, caro giovanni, /

vol. XIV Pag.994 - Da PUNTO a PUNTO (2 risultati)

: giurami... liberamente quello ch'io ti domando e non fallire d'un

fallire d'un punto, perché non fallirò io certamente. cesarotti, i-xrv-291: aiace

vol. XIV Pag.995 - Da PUNTO a PUNTO (3 risultati)

sono pertiche 18, tabule 4, braza io, unze 3, puncti 1

1-ii-213: il palmo si compone ai io pollici meno un quarto, cioè due pollici

pollice di 12 linee, ogni linea di io punti o particelle. stampa periodica milanese

vol. XIV Pag.996 - Da PUNTO a PUNTO (13 risultati)

pensi forse che arrivata a questo punto io non sia più padrona di me stessa?

sul letto. parise, 5-278: io non sono così vecchio da non capire

: da- vante agli occhi miei vegg'io lo core / e l'anima dolente

. idem, infi, 1-11: io non so ben ridir com'io v'entrai

1-11: io non so ben ridir com'io v'entrai [nella selva] /

dee., 9-6 (i-iv-821): io mi ci coricai io in quel punto

i-iv-821): io mi ci coricai io in quel punto che io non ho mai

mi ci coricai io in quel punto che io non ho mai poscia potuto dormire.

iddio, nostro signore, / sed io ti vidi mai per nessun tempo / se

narli. gemelli careri, 2-i-342: io son sul punto di partirmi. baretti

stringetevi, impicciolitevi un tratto, perché io vi possa attraversare presto. botta,

. manzoni, pr. sp., io (17$): « son qui

colpo. anonimo, i-522: s'io 'l credesse, a un solo punto /

vol. XIV Pag.997 - Da PUNTO a PUNTO (10 risultati)

, i-611: la 've giu e venne io le givi incontra, com'a segnore

gine a punto mi rendea / ciò ch'io udiva, qual prender si suole /

, 10-i-17: in questo zoppo metro io veggo qui tanta venere che posso dar

al presente non è il tempo che io possa dire la cosa com'è proceduta

cecchi, 1-1-486: sai forse / che io non mi tenevo di sapere / ogni

carducci, ii-10-84: vorrei poter venire io a strapparti, a un certo punto

dendo in cambio ch'io m'asciugassi le mani alla sua barba

superbo, xxxiv-500: per chiarirti come io ministravo / questa città, io tei dirò

come io ministravo / questa città, io tei dirò di punto. luca pulci

, v-8-3: assai puoi esser chiaro com'io son giunto, / lettore, da

vol. XIV Pag.998 - Da PUNTO a PUNTO (11 risultati)

, che vi spare. / ed io fo punto, e più motto non esce

punto e fine / perché veggio ch'io misi mano in pasta / ed avolt'era

ariosto, 24-115: al fin del canto io mi trovo esser giunto, / sì

trovo esser giunto, / sì ch'io farò, con vostra grazia, punto.

la sfama, 40-3: signori, io feci punto a l'altro dire / sì

. lamb. frescobaldi, 1-98-9: io consilglio qui facciate punto, / ché

ma se non erro, era appunto quando io aveva l'ascesso e voleva potervi dire

esemplo in punto nell'idioma toscano, io mi ricordo aver sentito dire che il

foscolo, xiv-336: domani a sera io tornerò di certo alle otto e mezzo

lanci, 4-44: sarà meglio ch'io proprio parli a lavinia, a ciò volentieri

tua camera, che ho da far io? duodo, lii-15-115: l'entrate poi

vol. XIV Pag.999 - Da PUNTO a PUNTO (12 risultati)

vera occasione. piovano arlotto, 156: io non so come io mi abbia a

arlotto, 156: io non so come io mi abbia a fare né che modo

mi abbia a fare né che modo io mi abbia a tenere col diavolo della

farla o dirla. segneri, ii-266: io già mi avveggo che voi vorreste con

, si guadagna il vivere, ma io voglio metter qualche trappola in punto e

sia, il momento di rivederci, io spero che tu pure avrai portato a buon

et adomate. selva, 3-49: io per tutto il giorno ebbe che fare a

patrizi, 2-78: questo titolo che io vi odo dare di filosofia amorosa mi pone

disse bianchina. moravia, xiii-76: io ti dico che sarei proprio contenta che nostro

e basta. pratolini, 10-204: io mica posso stare dietro alle sue manie.

non sono stato consolato di quello ch'io domandavo, che io ricorra da voi per

di quello ch'io domandavo, che io ricorra da voi per avere certi punticelli

vol. XIV Pag.1000 - Da PUNTO a PUNTO (18 risultati)

non lavorava punto. sacchetti, 192-67: io fo quello che tu mi di';

fo quello che tu mi di'; io non so che modo mi tenga teco;

tenga teco; tu mi dicesti che io non vi mettesse sale punto, e io

io non vi mettesse sale punto, e io così feci. giov. cavalcanti,

dubitate punto di me... ch'io non mi moverò, né farò cosa

dello stile. bettini, 41: io non son punto bella. landolfi, 2-175

uso enfatico. aretino, vi-229: io, che non so notar punto punto,

questo paresse ad alcuno... che io l'abbia fatto per offendervi o per

smemoragine mia, che vi giuro che io non pensai punto punto al fatto vostro.

e normalisti! mi assicurano. ma io non son punto punto sicuro. serra,

n. 2 e poco, nn. io e 16. -nella locuz. di

l'anima non può vivere, così io senza di voi. non potrei un punto

colore æl volto. caro, 12-i-73: io v'ho scritto per altra che la

che, come e'rabbuia punto, io starò in luogo. marino, 1-4-105:

manzoni, pr. sp., io (167): vi son de'momenti

. cesari, 6-167: or v'ho io punto tocche o commosse? o sentite

: i'ho tutte le cose ch'io non voglio, / e non ho punto

o bruna, / in fino che io avrò punto del fiato. boccaccio, viii-2-69

vol. XIV Pag.1001 - Da PUNTO a PUNTOLINO (5 risultati)

se ponto n'hai, / perché io te acerto e sàzote ben dire / che

punta di memoria. spallanzani, i-171: io non ho punta di fretta per tale

n'ha punti. pratesi, 5-76: io l'ho mandata via la febbre,

, /... / punto ch'io metta il pie fuor dele soglie /

che pur toccandomi / tanto di puntolina io morrei subito. 2. sporgenza

vol. XIV Pag.1002 - Da PUNTONATA a PUNTUALE (5 risultati)

. segneri, 12- 112: io per le molte occupazioni, che nelle missioni

puntuale: so bene d'altre taccie ch'io non merito e che disprezzo e ch'

non merito e che disprezzo e ch'io non degno di giustificazione; e questa

smentita da'fatti. giuliani, ii-61: io gli dicevo: stasera toma presto;

: per via delle tavole de'seni io, che non duro fatica volentieri,

vol. XIV Pag.1003 - Da PUNTUALITÀ a PUNTUALITÀ (9 risultati)

. gemelli careri, 1-i-317: persistendo io nell'istessa narrazione, dandogli puntuale ragguaglio

1-1123: da questo puntual foglio, ch'io pubblico, nasce la commedia dei contratti

ogni individuo. gentile, 1-87: io che sono in quanto penso, non posso

ne seguono. puoti, 1-297: io medesimo non avrei potuto dare in breve

roma è molto sensata e calzante et io resto sempre più edificato della prudenza e puntualità

, che voi potesse aver sospettato che io avessi mancato alle leggi del- l'amicizia

16-v-326: il primo quesito si è se io abbia cura o rimedio da prescrivergli,

puntualità il tempo di questa sciagura, fo io re- flessione che ella accadesse verso l'

l'annual reddito dei dieci mila ducati ch'io tiro con puntualità antecipata ed irrefragabile.