Grande dizionario della lingua italiana

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vol. XII Pag.40 - Da ORDINATO a ORDINATO (5 risultati)

iddio. b. davanzati, ii-335: io farò, disse il papa, ogni

sagra- mento ordinato da cristo, che io non posso alterare, né quelli che

lecito che i servi riprendessero i padroni, io ardirei di riprendere il nostro circa i

questo? »... « o io fo boto a dio, - dicono

aver figliuoli. guicciardini, 2-2-53: io non ho lo animo punto alieno da una

vol. XII Pag.41 - Da ORDINATO a ORDINATO (3 risultati)

: mi avete molto afflitta, quand'io v'ho veduto tanto mal ordinato e disposto

la dea venga a noi propizia, ed io / con gli ordinati gl'inni intonerò

(52): in mentre che io stavo ragionando, un di loro che

vol. XII Pag.42 - Da ORDINATOGRAFO a ORDINATORE (3 risultati)

(v. anche insieme, n. io). 22. metall. lega

, v. battaglia, n. io. -guerra ordinata', v. guerra,

che in trovar l'altre, perché io non son creator di cose, ma ordinator

vol. XII Pag.43 - Da ORDINATORIO a ORDINAZIONE (2 risultati)

ordinatori comandino. idem, iii-24-180: io credo che un calzolaio o un sarto possa

un affare. siri, i-186: io lascio ancora questo alla vostra considerazione per

vol. XII Pag.44 - Da ORDINE a ORDINE (3 risultati)

poneva moltitudine. firenzuola, 75: io vorrei sapere... chi è

230: se e'non fussi ch'io tengo ch'e'sia / seguito per divina

mi pare, -fa pin. - io su ordinazione non lavoro. 13

vol. XII Pag.46 - Da ORDINE a ORDINE (4 risultati)

15. cibern. posizione. io. mus. ant. in un brano

. leggenda di s. alessio, io: vedendo per ispirito che 'l tempo della

degli albanz ani, 1-711: se io guardo l'ordine delle cose fatte e insieme

bartolommeo valori. da porto, 1-150: io non posso fare a meno di scrivervi

vol. XII Pag.47 - Da ORDINE a ORDINE (3 risultati)

a domandare in questo modo: « io ti domando che mi dichi quanti sono

sono i nostri sacramenti ». e io dissi: « sette ». « e

e qua'sono essi? » e io dissi: « battesmo, penitenzia, corpus

vol. XII Pag.48 - Da ORDINE a ORDINE (4 risultati)

dello spirito umano. leopardi, i-85: io credo che nell'ordine naturale l'uomo

vi si tiene questo maladetto ordine ch'io vi dirò, che la sera di notte

g. m. cecchi, 292: io vo'ridur la casa all'ordine /

: « egli n'è uscito oggi e io

vol. XII Pag.49 - Da ORDINE a ORDINE (3 risultati)

». quasi dicesse: « sì sono io fragile che se dio mi lasciasse pure

: ne verremo stasera alamanno mio nipote ed io solamente, ed il più un altro

nell'ordine. machiavelli, 1-vii-68: avendo io di poi diligentemente letto gli scritti loro

vol. XII Pag.50 - Da ORDINE a ORDINE (2 risultati)

nel sapiente. savonarola, i-144: io ho veduto uno infermo piagato dal capo

conservare l'ordine del viver mio, io avessi per trascurato ed inconsiderato quello della

vol. XII Pag.51 - Da ORDINE a ORDINE (5 risultati)

-diciamo così -uomo del disordine; ma io, anche per ragioni d'affari,

il celebre burke. cassola, 2-315: io non difendo né il giudice, né

né il giudice, né il legislatore. io non sono mica fascista. ma ormai

umano. boccaccio, i-505: se io ti dessi quelli [la gente ordinata]

generali delle confederate provincie belgiche, conoscendo io loro esser più atti di tutti gli

vol. XII Pag.52 - Da ORDINE a ORDINE (3 risultati)

. savonarola, 7-i-78: insino che io ero al seculo, avevo questa fantasia e

mercanzie (cfr. mercanzia, n. io). breve dell'arte della lana

della lana di pisa, 724: juro io con- sulo... che la

vol. XII Pag.53 - Da ORDINE a ORDINE (2 risultati)

un giuramento e con tali forme, io avrei pregato lei e l'onor. cairoli

d'italia. tarchetti, 6-i-207: io... non poteva contemplare senza un

vol. XII Pag.54 - Da ORDINE a ORDINE (2 risultati)

24: date l'ordine, / ch'io vò menarla, l'asso, 19-85

ordine del giorno che implica ciò che io poc'anzi ho dichiarato: la presentazione

vol. XII Pag.55 - Da ORDINE a ORDINE (2 risultati)

medica. della casa, 5-iii-277: io ho mandato il libro alla clarissima che

rischio del pagatore. mazzini, 37-231: io sarò in marsiglia il 6 gennaio.

vol. XII Pag.56 - Da ORDINE a ORDINE (7 risultati)

nell'isola. carducci, ii-6-106: io posseggo la prima originale. se ne

g. m. cecchi, 443: io son chiarissimo / del fatto per l'

groto, 2-75: or che farò io miser con lo stomaco / voto da

6-48: sempre un letto all'ordine tenh'io / per guerrieri di conto e di

sia caduto in ordine ad altre persone, io lo condurrò con tutta naturalezza al mio

, 2-52 (392): a questo io cogniobbi che gli era molto uomo da

fargli più limosina e, prima che io mi partissi di firenze, volevo dare

vol. XII Pag.57 - Da ORDINE a ORDINE (9 risultati)

andrea da barberino, i-242: per questo io so che maccario fae ordine contro a

linguaggio degli uffici. montale, i-89: io sempre poco bene fisicamente e pessimamente nell'

nella mia stalla, perché voglio ancor'io uscire in cerca del mio caro tesoro.

a casa [il materassaio], ch'io vo'porre in ordine / di primo

: andava a scuola tanto volentieri che se io non la metteva in ordine presto col

situazione). ghislanzoni, 17-37: io ci voglio mettere un po'd'ordine

trattazione). cavalca, 21-3: io da me niente o poco ci metto,

timorosa mi venne dicendo che... io mi mettessi a ordine, se bramava

disse a nome di vostra eccellenza che io dovessi prepararmi e a ordine pormi per dovere

vol. XII Pag.58 - Da ORDINGO a ORDIRE (5 risultati)

le storie fiorentine comporre, io mi commossi non poco. g.

veste equalemente. michelangelo, v-167: io manderò per te e manderotti danari che

. accordarsi. firenzuola, 377: io gli senti'bisbigliare non so che l'

loro, che avevano avuto indizio che io me ne venivo sanza il traino del

sogno. g. gozzi, 1-8-81: io non te le potrei dir mai [

vol. XII Pag.59 - Da ORDIRE a ORDIRE (4 risultati)

ire a dietro a prendere il princi- io / da l'arca di noè. b

. bernardino da siena, 138: io ordisco il nostro dire di stamane.

superba / che spezzò il nodo ond'io temea scampare, / né trovar poi

, tu'oltraggiosa signoria, / che certo io non porla

vol. XII Pag.462 - Da PANCONESCO a PANCRAZIO (3 risultati)

allegri, 173: più dolce cred'io, stare in segrete, / dove

e sordo come un pancone. io. tess. ciascuna delle quattro travi verticali

. atleta. gioberti, 1-i-256: io gli chieggo se la ginnastica appartenga alla

vol. XII Pag.464 - Da PANCRO a PANDERE (2 risultati)

pandemonio dell'accademia de'pittagorici, dov'io sono trattato da don chisciotte amoroso.

di tutto per affrettare il pandemonio. io ho un triste presentimento di finire impiccato

vol. XII Pag.465 - Da PANDERMITE a PANDISPAGNA (3 risultati)

desio mio non è che panda, / io obedirò ognia tua comanda.

e mio padre, lei voleva ch'io mi dedicassi alla musica, lui alle

: v. apporre, n. io. = voce dotta, lat.

vol. XII Pag.467 - Da PANE a PANE (2 risultati)

testimonianze di travale, v-16-15: io de presi pane e vino per

tu l'apicchi meco e non ch'io tema. -pane acquatico o partico

vol. XII Pag.468 - Da PANE a PANE (3 risultati)

girolamo volgar. [tommaseo]: io... appena potevo satollare il

di granoturco. giovio, i-200: io starò qua col signor marchese tanto che

acqua tutta la mia vita, purché io fussi stato assicurato di conseguire una da

vol. XII Pag.469 - Da PANE a PANE (5 risultati)

tempo disse gesù alle turbe ae'giudei: io sono pane vivo, che sono disceso

e cresciuto del mio pane, abandoneret'io [la filosofia], ch'io non

abandoneret'io [la filosofia], ch'io non ti venisse a guerire, veggendoti

ancora isperte come novelle, e forse io fui indiscreto per la prima volta ministrarvi

. bruno, 3-io 19: come potrò io sol pascermi di specie intelligibili, come

vol. XII Pag.470 - Da PANE a PANE (5 risultati)

, o poeta, che abbastanza, credo io, sei stato battuto e franto dalla

non faranno sacrificio del vino afi " io e non piaceranno a lui; li loro

e del dolore / con- vien ch'io mangi or, tanto duro e forte.

pane. trattati dell'arte del vetro, io: togli libbre 15 di soda polverizzata

con la terra. trinci, 1-112: io dico che si lascino in vivaio [

vol. XII Pag.471 - Da PANE a PANE (10 risultati)

-90: oh sono più bono del pane io. cicognani, iii-2-40: a tata

cicognani, iii-2-40: a tata, io la conosco, è una creatura così buffa

fu come parlare a quel muro. io non vo'dire che sien tutti un

attene in casa e sta'sicuro, ch'io non meno desidero di fare il

di cuocerlo. - orsù, se bene io aveva preparate le legne per dar fuoco

pentire amaramente. nomi, 6-40: io gli farò mangiare il pan pentito / se

mondo! ciarloni!... s'io avessi avuto un nemico?.

, v. crosta, n. io. -levare il pane di bocca a

dimenticare il sapore del pane, dovessi andar io a mangiar pane del re. si

prestata subordinatamente. vasari, 4ti-815: io, che mangio il loro pane, sono

vol. XII Pag.472 - Da PANE a PANE (5 risultati)

di tobiolo, x x: sopra tutto io ti priego che lo tuo pane lo

. i. nelli, ii-50: io rappattumarmi con quella landrona, vituperio della

cuoio, e poi fa stomacare, io ho menato qui meco... uno

. esopo volgar., 3-91: io non ebbi in mia casa granello di

beato senso d'irresponsabilità e di abdicazione io trovavo il mio pane. -trovare

vol. XII Pag.473 - Da PANE a PANE (4 risultati)

: v. infornare, n. io. -a mezzo gennaio, mezzo pane

: v. infornare, n. io. -in, a tempo di carestia

non si sa manco che sapore abbia: io men degli altri. 'pan di legno

più perfetti. pascoli, 232: io ridirvi non so quanto mi piace / il

vol. XII Pag.474 - Da PANE a PANEGIRICO (6 risultati)

e gelaria? ricchi, xxv-1-184: io mi turo gli orecchi. / tra

gridate e menate le mani / pur ch'io panebri. a. f. doni

. f. doni, i-145: io per me stetti tutta sera a passeggiare in

a panebbero. mariani, xx-xi-15: io vo a cena, i'vo a panebero

sia affecto di questa contumelia, ch'io vi farò poi un bel panigèrico.

panègiri. baldelli, 3-636: dico io il panegirico essere una ragù- nazione di

vol. XII Pag.475 - Da PANEGIRISTA a PANELLO (2 risultati)

vedere che per paura di non parere io alle conscienze pusille di certi lettori l'

accesi panelli. pulci, vi-115: io ho sognato ogni notte poi montagne di

vol. XII Pag.476 - Da PANELLO a PANETTIERE (5 risultati)

e altri splendori da farmi lume che io sono al buio. salvini, 23-

. nardi, 1-3-2: se io raguardo bene / alle veste unte, e'

delle ugne. foscolo, xv-269: quanto io t'ami e quanto io mi ricordi

xv-269: quanto io t'ami e quanto io mi ricordi di te...

te lo dirà ancor più questa lettera perch'io mi sforzo di scriverla ad onta di

vol. XII Pag.477 - Da PANETTO a PANFITO (2 risultati)

pane. della porta, 2-19: io non conosco se non i popoli panettari,

p. a. franceschi, io: -che vuo'che ti dica? /

vol. XII Pag.478 - Da PANFLETARIO a PANGRATTATO (1 risultato)

nencio è tanto che mi secca, ch'io ti dica se col pagare gli facessi

vol. XII Pag.479 - Da PANIA a PANIACCIO (1 risultato)

. muratori, 7-iii-303: se anch'io volessi qui spacciar de'sogni, direi

vol. XII Pag.480 - Da PANIACCIUOLO a PANICO (6 risultati)

. buonarroti il giovane, 10-876: io son troppo rinvolto nel paniaccio, /

. cesari, 7-674: che ho io aspettarmi? io mi trovo nel medesimo

, 7-674: che ho io aspettarmi? io mi trovo nel medesimo paniaccio.

allora -e smoccolò una famosa bestemmia -altera io te ne farei una paniccia. cicognani

franchi, 3-7-37: la maggior vivanda ch'io avrò sarà un panicciuolo ben piccolo e

malaffare. sacchetti, 106-21: io son certo che qualche buona pa

vol. XII Pag.481 - Da PANICO a PANICOLO (2 risultati)

ii-26-6: il barbarossa è questo ch'io ti dico, / che fece arar

di inezie. aretino, 20-273: io fino a qui ti ho mostro gli acini

vol. XII Pag.482 - Da PANICOLO a PANIERE (1 risultato)

. manzoni, pr. sp., io (207): il ragazzotto teneva

vol. XII Pag.483 - Da PANIERINA a PANIFICABILE (4 risultati)

a scuola tanto volentieri che, se io non la metteva in ordine presto col suo

qualcuno te lo sta preparando, e io gli darò una mano. = dimin

tutto ricerca. magalotti, 9-1-57: io vi mando un panieruzzo con entrovi forse

. giov. cavalcanti, 329: io ho inteso il vostro bando: il

vol. XII Pag.484 - Da PANIFICABILITÀ a PANIVENDOLO (4 risultati)

b. giambullari, i-13: ch'io sia la civetta e lui il tordo

. f. doni, 2-69: io lasciai l'uccellaia de'tordi e attesi a

, 1-151: ve'sai chel ch'io dico? falla netta, / ché se

an nunzio, ii-722: io sono divina; e tu forse / mi

vol. XII Pag.486 - Da PANNA a PANNEGGIAMENTO (2 risultati)

dì votare. vettori, 113: io mi sono servito d'un pannaccio o sacco

mentre un tenore cantava..., io vidi una delle due peccatrici prendere la

vol. XII Pag.487 - Da PANNEGGIANTE a PANNELLO (1 risultato)

stant. dolce, l-1-196: io so che 'l panneggiar di rafaello è

vol. XII Pag.488 - Da PANNERA a PANNICELLO (6 risultati)

pannetti di razzo a grotesche, ch'io già molti giorni ho fatto fare in firenze

: oh, beato a me s'io diventassi degno per somma contrizione e dolore

, la culla. reina, ii-216: io vi collocavo nella culla dentro a candidi

barbaro, 1-66: credi tu che io ti sofferi che tu m'impegni la gon-

talora pruovati e non riusciti, ho io per pannicelli caldi, approvando per ottimo

si rimovesse dal suo proposito, giudicando io che il medicamento di una scrittura si

vol. XII Pag.489 - Da PANNICINO a PANNINA (1 risultato)

che di sei [colonie] che io le ho nominate di sopra, tutte credute

vol. XII Pag.490 - Da PANNINO a PANNO (8 risultati)

soldi diece. angiolieri, xxxv-11-386: s'io cimo 'l panno, e tu vi

un signor dabbene, puntuale; e io lo posso dire, che son tutto di

m. c. galilei, 8-xiv-143: io vorrei mandarla, cioè li sportelli [

dante, inf., 33-141: « io credo » diss'io lui « che

33-141: « io credo » diss'io lui « che tu m'inganni; /

, coi quali a mia posta soglio io trasformarmi in lupo, e lasciando i panni

. pascoli, 1273: non sono io forse il piccolo giovanni / che sua

, purg., 20-54: figliuol fu'io d'un beccaio di parigi: /

vol. XII Pag.491 - Da PANNO a PANNO (8 risultati)

, imballaggio. aretino, iv-5-305: io sto aspettando le trecento novanta pelli di

pallidissimo. giuliani, ii-329: io di malattie non ebbi che un sudore

panni fasciato. agostini, 13: io nacqui piangendo e, ancor involto ne'

vide piena. vasari, 4-i-629: io presi tutte le misure delle stanze del poggio

/ ancor che caschi un panno ch'io v'ho grosso, / non averai di

averai di ricoprirti impaccio, / ch'io ti ricoprirone il me'che posso. foscolo

: nessuno qui porta quella lanetta nera ch'io portava in genova. ferd. martini

d'un panno bianco. io. membrana vitellina dell'uovo. -uovo col

vol. XII Pag.492 - Da PANNO a PANNO (7 risultati)

cosi col nero panno di una mestizia che io non debbo sollevare. 16

, 10-i-98: affermo da uomo sincero ch'io mi recherei a gran pregio l'essere

vicino. fogazzaro, 2-10: io, se faccio un'amorosa, dopo quindici

. giuliani, ii-183: la conosco io di che panni si veste! fa

pratolini, 9-674: avrei potuto dirglielo io di che panni sono vestiti, dentro

volentieri a'panni. bersezio, ii-58: io veniva loro a panni.

a disagio. b. giambullari, io: i'sono un tempo in questi oscuri

vol. XII Pag.493 - Da PANNO a PANNOCCHIA (5 risultati)

serrato, faccian le tessitrici, lascerò io pensar pur a voi! -fare

aretin fosse ne miei panni / o io ne suoi, vorrei vernirvi appresso j per

tutti i sensi la mia pazienza e che io, non volendo esser martire, doveva

piglierà questo panno per quel verso che io l'ho tagliato. -portare il

venne a chiamarmi,... io non sapeva come farmi a sbrigarmene.

vol. XII Pag.494 - Da PANNOCCHIETTO a PANNOLINO (4 risultati)

, sirocchia [lucca]! / ched io li [i tuoi figli] vegio

inginocchia / al volto santo. io. dimin. pannocchiétta. magalotti

alcuna macchia. cesari, i-46: io sarei tentato di credere che dante avesse l'

. asciugatoio. cesari, 1-2-324: io ti lascerò di me e della mia morte

vol. XII Pag.495 - Da PANNONE a PANOPLIA (1 risultato)

gemelli, xviii-7-955: non è mestieri ch'io dee- clami contro la sporchezza d'un

vol. XII Pag.497 - Da PANORAMIZZARE a PANSANTO (2 risultati)

due fori può variare da 8 a io millimetri, affine di poterli mettere in rapporto

non più grandi. vasari, 4-i-43: io desidero più lui che i predicatori la

vol. XII Pag.498 - Da PANSCLEROSI a PANTALENA (1 risultato)

falda (v., n. io e 14); è registr. dal

vol. XII Pag.499 - Da PANTALEON a PANTANIERA (2 risultati)

'cavalieri. tasso, n-iii-678: io conosco che vi spiace vestirvi in quel

chiave; né modo di rivestirmi. ed io non ardisco presentarmi da s. e

vol. XII Pag.500 - Da PANTANINO a PANTANOSO (12 risultati)

e rei pantani. leopardi, 993: io sono per andare a tutti i laghi

laghi e a tutti i pantani che io potrò, e vedere se io m'

pantani che io potrò, e vedere se io m'abbattessi a pescare il sole.

e tutti i suoi pantani, / s'io son sicuro di morire in fuoco.

potrà essere spettatore di simili tragedie. io mi starò in questi pantani quanto il cielo

dante, inf., 7-no: io, che di mirare stava inteso, /

aretino, 20-240: essi dicano: « io fui due dì fa a toccar la

folgori e di gra- gnuole, che io spiego sopra la tua testa, non salgono

si trovava sommerso. nievo, 310: io mi sdraiava comodamente nella metafisica del nulla

voi... quando vedete ch'io prendo il largo per menarvi chi sa

e regolata la posizione degli insegnanti, io sarei fuori da quel pantano di brighe

voi in questo pantano, permettete ch'io m'immagini di avere un abboccamento con

vol. XII Pag.501 - Da PANTARALLO a PANTEISTICO (1 risultato)

naviglio. de pisis, 1-488: io sentivo rifluire il fiumiciattolo pantanoso dell'odierna

vol. XII Pag.502 - Da PANTELEGRAFO a PANTERA (4 risultati)

forse tu non fai che scherzare, ed io mi son posto in cuore che tu

. r. castellano, lxxxviii-11-724: io veggio un verme venir de liguria,

. dante da maiano, xxxv-1-481: io lo cor -per voi porto gaudente,

-io ti voglio trattare benissimo. -s'io non avessi la lingua, guaglia me:

vol. XII Pag.503 - Da PANTERANA a PANTOFOLA (1 risultato)

lungo m 150, con maglie di mm io, permesso nei laghi di viverone,

vol. XII Pag.504 - Da PANTOFOLAIO a PANTOMIMA (5 risultati)

che un uomo in pantofole, com'ero io, prova davanti a dei gagliardi come

: il papa dev'esser per viaggio. io sperava di baciargli la sacra pantofola nel

. zena, 1-537: vorrei essere io nelle pantofole di papa leone, dichiarò

], 80: oh, • io, come sei fastidioso! non t'accostar

. la stampa [27-1-1983], io: offresi pantografista trentenne esperto a seria

vol. XII Pag.505 - Da PANTOMIMICA a PANTOTERMIA (2 risultati)

mandò di traverso un'occhiata fulminante. io avea ben altro pel capo che di badare

parlate / coi cenni solamente, / ch'io ben v'intenderò. - ma badatemi

vol. XII Pag.506 - Da PANTOTIPIA a PANZANA (6 risultati)

e novelle. fagiuoli, 1-1-291: io non vo'bubbole né pantraccole. passeroni

'l pan unto. proverbi toscani, 3 io: la salsiccia senza il pan unto

sessuale maschile. aretino, 20-51: io non mi potendo tenere, gustando il

g. m. cecchi, ii-20: io non vo'tuo'panzane. guazzo,

e il pane: / alle vecchie io fea ritorno, / e chiedea nuove panzane

affrontala, / dàlie quattro panzane e io vo su / per li danari e

vol. XII Pag.507 - Da PANZANA a PAOLO (9 risultati)

modestia). barboni, ii-1-896: io avevo dato a luce altre panzanelle più

col pensare solamente ad alcune, che o io ho sentite o da chi fha sentite

un paladino / ed ha quell'armi ch'io portavo già / quand'io ero sull'

armi ch'io portavo già / quand'io ero sull'armi: un celatone, /

dee., 8-7 (1-iv-712): io non ci sarò oggi venuta invano,

oggi venuta invano, ché, se io non erro, io avrò preso un paolin

, ché, se io non erro, io avrò preso un paolin per lo naso

. giuseppe degli aromatari, 17: io dubito che [l'aromatario] non

furono moltissimi. del casto, 1-105: io dubito che la voce di pavoli non

vol. XII Pag.508 - Da PAOLO a PAONAZZO (6 risultati)

: -di levargli è buono, / ch'io so che cavalier discreti sono.

carducci, iii-24-35: raccogliere ed esporre io le mie poesie in un libretto a

1. nelli, ii-166: -oh io che ho detto quel che sapevo e

centro che mi paragona a dante: / io canto l'ideale. ferd. martini

/ celeste paolotta. idem, iii-24-435: io non fo richiami né querele, né

zena, vi-ino: volea scrivere anch'io la mia ballata / alla luna paolotta

vol. XII Pag.509 - Da PAONE a PAPA (4 risultati)

. m. franco, 1-68: io verrò onnino / col mio pagonaz- zaccio

aristocrazia signorile o dalla potenza straniera, io v'ho circondati d'affetto e di venerazione

patto che formava solo la vostra potenza, io ho sentito rivivere i miei diritti d'

vecchi de'lor vecchi dèi. / io maledissi al papa or sono dieci anni,

vol. XII Pag.510 - Da PAPA a PAPÀ (5 risultati)

guerra, egli perche coscienzioso rispose: io sono ministro di pace, sono vicario

dormir da papi. giusti, i-355: io me ne sto qua come un vero

intimpanita ventraia. bacchelli, 1-ii-372: io son tranquillissimo, signor pietro, tranquillo

voleva neppure sentirne discorrere. jahier, io: ragazzi, ora state buoni mentre

e al pappà del piccolo levriero ch'io ti promisi. -seguito dal nome

vol. XII Pag.511 - Da PAPÀ a PAPALE (7 risultati)

, babbino, babbetto, non sono io il vostro cucco? »; e grattandogli

letto e ai beni della vedova rose io. = deriv. da papa1

(carica papaya), alta sino a io m, con fusto nudo, per

cellini, 1-117 (271): se io non fussi stato venduto, sotto la

, 4-96: tu stai alla macchina, io mi piazzo qui bello papale sul letto

. papabile. fagiuoli, iv-108: io mi trovai, che appunto i cardinali

: ah no, che c'entra? io le cose le dico papali in faccia

vol. XII Pag.512 - Da PAPALEO a PAPARAZZO (4 risultati)

pur dir alla papale / che quando io fossi poi stato in fiorenza / del

non facessi capitale. fagiuoli, iii-188: io, signora, per dirla alla papale

ha rotto tutti i miei disegni. io me la fo con le muse e co'

non ci vedeva bene, perché quando io ho dato il lavoro per finito, lui

vol. XII Pag.513 - Da PAPARDELLA a PAPATO (14 risultati)

moravia, xiii-297: pensi davvero che io, livio millefiorini, scalcagnatissimo fotografo o

giovio, ii-38: so ben io che ceccone... vorrebbe anch'egli

papa. piccolominì, xxv-2-118: io sarò felice, io sguazzarò, io

piccolominì, xxv-2-118: io sarò felice, io sguazzarò, io sarò l'imperatore,

io sarò felice, io sguazzarò, io sarò l'imperatore, io sarò re,

sguazzarò, io sarò l'imperatore, io sarò re, io sarò il conte dell'

sarò l'imperatore, io sarò re, io sarò il conte dell'an- guillara.

in su la santa paparina come starò io? = voce scherz.,

insensate. castelvetro, 2-76: io... non porto di lui.

pena della chioma. alfieri, 9-55: io sbrigarmi in fretta e in furia voglio

preziosissimo. vasari, 4-i-133: intanto io resto vostro, con tutto che messer

mio ritorno a roma, come se io avessi da lei recevuto un papato.

non se lo sognano e forse credono ch'io stia qui a godermi il * papato

incontentabile. belo, xxv-1-91: -se io gli prometto ciò ch'ella vole,

vol. XII Pag.514 - Da PAPATO a PAPAVERO (3 risultati)

128: non c'è primavera: ed io son pronto a sostenerlo,..

, calmante. arrighetto, 243: io non so per quale addormentatore papavero la

. f. frugoni, 3-ii-116: io non la dissuasi da queste prattiche per secondare

vol. XII Pag.515 - Da PAPAVEROLINA a PAPERA (6 risultati)

. d'annunzio, i-252: io chino su voi, senza parlare, /

, subitamente disse: « padre mio, io vi priego che voi facciate che io

io vi priego che voi facciate che io abbia una di quelle papere ». «

padre. e egli allora disse: « io non so che voi vi dite,

una colà su di queste papere, e io le darò beccare ». bembo,

non possa sopra di me? credete ch'io sia tanto lontano da la natura de

vol. XII Pag.516 - Da PAPERAIO a PAPERO (9 risultati)

commesso parlando. nieri, 2-73: io stesso una volta udii in teatro questa

con i piedi larghi. pataffio, io: allo paperin nostro mai più bene:

. bernardino da siena, 762: io so che tu sai che dell'oche si

poi ch'il tutto qui convien ch'io dica, / insegnato ci avea quest'

, ecc. ghislanzoni, 18-141: io mi affretto a soccorrere la memoria del

2 vitelle,... paia io di paperi. romoli, 26: comincia

. petruccelli della gattina, 4-134: io non vedo mica lupi qui, ma

sono lasciato sospingere di farmi sentire ancora io, quasi roco e oscuro papero, fra

ia la lattuga ai paperi e pensava che io non me la mangiassi. g.

vol. XII Pag.517 - Da PAPERO a PAPILIONE (3 risultati)

. giovio, i-202: avendo io rinunciato li papeschi favori di tafetà a

, 1-676: si accostava la elezione del io dicembre e il cavaignac pendeva fra due

, dove li dirò che sì come io non ho trovato mai fermo argomento per provare

vol. XII Pag.518 - Da PAPILIONIDI a PAPIO (1 risultato)

. ammirato, 1-i-134: non sono già io di opinione che si abbian a rinovellare

vol. XII Pag.520 - Da PAPISTA a PAPPA (4 risultati)

: nella dimora in quel santuario non sapeva io contenermi da qualche sospiro, tanto che

che le mie compagne mi dicevano che io mi sarei fatta papista. alfieri,

altro. -altro che pappa e panbollito vogl'io stasera! sassetti, 7-406: li

/ da non la digerir né voi né io. 9. legame coniugale (

vol. XII Pag.521 - Da PAPPA a PAPPAGALLARE (3 risultati)

da maestro. carducci, ii-2-292: io m'inchino a f. d. guerrazzi

, i-232: per quanto morelli ed io ci studiassimo di farci comunicare le polizze

1-166: volete che bob scelga? io ci sto, ma poi mi permetterete

vol. XII Pag.522 - Da PAPPAGALLATA a PAPPAGALLO (7 risultati)

? -perché non sono un pappagallo, io, da imparare tutto un brano del

sorella riguardo ai ragni continuava, e io intervenni a dar man forte a mio

quelle lingue i cui nomi, ch'io non so ridire, a me facevano l'

parole. romei, 56: possa io morire, se costui non mi pare un

che una persona le era vicino. né io, per timore di passare per 'pappagallo

, 104: ci andava sempre a cavallo io dietro a marchetto. -ah! sei

usi sociali. fogazzaro, 4-103: io sono un vecchio gufo selvaggio della selva

vol. XII Pag.523 - Da PAPPAGNOCCO a PAPPARDO (5 risultati)

picrolomini, 8-126: non maraviglia ch'io da qualche tempo in qua ti veggio

-a). dossi, iii-317: io tengo un fortissimo debole per ogni gracchione

. pappagallàccio. giusti, ii-240: io non posso aver pazienza con questi pappagallacci

formaggio parmigiano. aretino, 20-189: io finsi di volerla far segnata per la

come epiteto ingiurioso). grasso, io: ah trippa da vermi, arca da

vol. XII Pag.524 - Da PAPPARE a PAPPATORIA (9 risultati)

, moglie mia, che questo? / io me la son con gran piacer pappata

baiatri, 193: il gran pappar ch'io fo mi fa servizio / di darmi

(disse), o scauro, perché io non dico che magio si sia serbato

, n-47: questa carnaccia me la pappo io. moravia, vii-212: ora lui

pace. -pappa tu che pappo io: con ironica allusione a chi metodicamente

]: * pappa tu che pappo io ': di guadagni disonesti in amministrazioni.

). sermini, 112: s'io avessi lo stomaco ongaresco / e il

g. m. cecchi, 1-1-33: io ti manderò le rocche, i carnati,

redi, 8-1-450: gran pappate eh? io non me ne scadolezzo. magalotti,

vol. XII Pag.525 - Da PAPPATORIO a PAPPONE (8 risultati)

una pentola. pananti, 1-219: io che... son figlio / del

un mecenate. carducci, ii-16-176: io son qui dalla contessa fan- toni,

; pappare. goldoni, vii-1134: io ho adocchiato un cossame di cappone a

, 6-ii- 463: non vidi io stesso con questi due occhi di molti

di modestia. caro, 12-i-73: io ho fatto certe pappolate che messer fabio

venutomi a noia questa pappolata e perché io mi sentivo alterato forte, mi levai

voglionmi trovare in uno peccato, che io ho fatto sempre tutto il tempo della

a pappoléggio. saccenti, 1-2-131: io ben m'avveggio / che tra la

vol. XII Pag.526 - Da PAPPOSILENO a PARABELLUM (1 risultato)

un complimento? » allora mi comportai io come un parà. « ti sei

vol. XII Pag.527 - Da PARABILE a PARABOLA (2 risultati)

'g. men malaparte, 7-176: io mi riaddormentai profondamente, disteso sul dorso

delle patate e delle frutta fradice, io riuscii a prendere a volo un arancio,

vol. XII Pag.528 - Da PARABOLANO a PARABOLICO (5 risultati)

è valente omo senza dubio; ma io ho mala opinione de tutti li grassi,

ad erennia, se in vece di auxilio io non provassi di tor la vita a

. f. alberti, lxxxviii-1-147: io son pur fuor di rimorchi e di

dentro, eccellenza, è chiaro che io ci vedo un gran buio -, e

proprietà. galileo, 4-3-45: io son venuto in opinione che, quando

vol. XII Pag.529 - Da PARABOLISMO a PARACADUTE (3 risultati)

cristo per paraboli. pulci, 25-46: io parlo per paratoli a chi intende.

allontanava in fiamme verso la marina, io vidi aprirsi nel cielo, uno dopo l'

della mia salute, / vo'anch'io munirmi d'un para-cadute. 4

vol. XII Pag.531 - Da PARACHERATOSI a PARACOTO (4 risultati)

: egli è di bisogno a voi ch'io vada, imperò che se io non

ch'io vada, imperò che se io non vo il paraclito non verrà a voi

paraclito non verrà a voi; ma se io vo io 'l manderò a voi.

a voi; ma se io vo io 'l manderò a voi. zanobi da sfrata

vol. XII Pag.532 - Da PARACOTOINA a PARADIGMA (2 risultati)

finestra, j o traditora, e ch'io mi sto di fuore, / come

, deriv. da parare, n. io, con trattamento consonantico padano.

vol. XII Pag.534 - Da PARADISIALE a PARADISO (6 risultati)

giacomo da lentini, 49: io m'agio posto in core a dio

core a dio servire, / com'io potesse gire in paradiso, / al santo

de paraìso. giamboni, 10-17: io vi renderò il paradiso celestiale, là

. petrarca, 126-55: quante volte diss'io allor pien di spavento: / -costei

regno. e iesu gli disse: io ti dico in verità ch'oggi tu sarai

mi pareva d'essere nel paradiso. io vedeva le undicimila vergini incedere, a due

vol. XII Pag.535 - Da PARADISO a PARADISO (4 risultati)

a mano. latini, i-948: io vidi apertamente, /... /

parte, nonché tutte, dir; ma io non dirò altro se non era il

pisis, 2-34: in fondo all'essere io sento / a dispetto delle mie miserie

1-69: -quanto vuoi tu che io t'aspetti? / -tanto che l'ora

vol. XII Pag.536 - Da PARADISO a PARADISO (8 risultati)

mio cor languisce, / dal tuo amore io so'conquiso. govoni, 657

. v. borghini, 6-iv-285: io ne ho vedute nel regno di napoli ed

peccato originale. foscolo, xvi-531: io temo per lui [il bertolotti],

paradiso sarebbe veramente perduto, da che io reputo che, ove egli attenda * totis

« a milano non ci siamo che io e renata de fontana ».

gherardi, 2-iii-167: piacesse a dio che io avessi tanta grazia che qualche dì voi

ci è più; dopo quello ch'io ti diceva di lui, esso peggiorava sempre

bella pur sotto le vesti / altrettanto son io quanto nel viso. - / così

vol. XII Pag.537 - Da PARADISO a PARADISO (12 risultati)

. de roberto, 10-278: quando io uccidevo uno di questi amori dei quali

di qual maniera fosser quei canti, io non potrei sodisfarlo più che tanto. a

: assorto in quella visione di paradiso, io non avrei sentito più nulla delle bassezze

, xiv-227: o momenti di paradiso! io vi aspetto con tanta ansietà; durate

.. stimando che, per farli comprare io, sieno cose squisite, li fanno

pamano, 65: poi traemmo ugo et io e man- dammolo a paradiso. di

: dite al soldano di lucerà che io non voglio né pace né tregua con lui

tregua con lui e che presto o io mandarò lui all'inferno od egli mandarà

attraversasse per la via, or ch'io son felice, qualcun di questi frati

, o vera o fabulosa, / io non ti chiederò, amor, giamai,

della gioia. poliziano, 1-639: io ti ringrazio, amore /...

giorgini-broglio [s. v.]: io di quella casa vo'uscire, perché

vol. XII Pag.538 - Da PARADISO a PARADOSSALMENTE (5 risultati)

fior d'arancio,... io imparai a conoscer la pera paradisa a

stravagante. giovio, i-239: io sto fabricando al museo e con la

e con la penna dissegno; ma io non 'scio 'come riuscirà questa

: una paradossale vendetta volle far sì ch'io ottenessi nella storia degli uomini tutto l'

-sostant. ascoli, 54: io vedo bene... che le mie

vol. XII Pag.539 - Da PARADOSSARE a PARADOSSO (5 risultati)

). caro, i-133: io non n'ho cavato altro...

: ma egli medesimo si ricorderà che io di più li rivocavo anche in dubbio

e paradosse. mamiani, 10-i-v: io giudico la sua dottrina [di hegel]

. cicerone volgar., 1-251: io quelle cose, le quali li stoici

ii-15-234: il tuo discorso su la critica io lo credo vero quasi in tutto salvo

vol. XII Pag.541 - Da PARAEUROPEO a PARAFFINATORE (1 risultato)

, 51: di tutta questa sostanza io sono l'unica e sola donna e padrona

vol. XII Pag.542 - Da PARAFFINATURA a PARAFRASARE (2 risultati)

tissima. ariosto, vi-337: pensa ch'io mi debba pascere / del suo favor

composti con grado di polimerizzazione compreso fra io e 100, in cui le varie

vol. XII Pag.543 - Da PARAFRASATO a PARAFRASTICO (7 risultati)

all'indietro come i gamberi. anzi io non feci che parafrasare lui. -alterare

, 41-324: nella celebratissima toscana università io dava opera alle romane leggi, la compilazione

in forma di parafrasi,... io risponderò quattro parole a correzione di costoro

avrà grande occasione di tenersele. ancor io concorro che la sua meriti più tosto

questa una parafrasi del principio della genesi: io direi piuttosto ch'è la tradizione esposta

una parafrasi anche più incoraggiante: ed io al solito ne profitto, ma spero

ragioni sonnolente e vanissime, le quali io porrò qui parafrasticamente. lancellotti, 1-54

vol. XII Pag.544 - Da PARAFRENERE a PARAFUOCO (2 risultati)

il marito. -temi che dio, perché io bestemmio, come tu dici, ti

bernari, 3-391: ne so qualche cosa io, che sto in un giornale e

vol. XII Pag.545 - Da PARAGALLO a PARAGGIO (3 risultati)

un piloto d'una nave, nella quale io mi trovai in questo paragio con calma

de paraggio. galanti, xviii-5-1042: io difendeva una donna che domandava il paraggio

l'un [volere] voi ch'io ami donna di paraggio, / cortese,

vol. XII Pag.546 - Da PARAGGIO a PARAGNATIDE (8 risultati)

, 21: poi se da'miei deliri io mi risveglio, / penso che altrove

non paraggio / trovar di lei sembianza io potrei meglio, / che dentro a un

. bresciani, 6-x-24: capisco anch'io ch'egli dee essere stato un buon

stato un buon battisoffia il vostro, ma io vi dico ed affermo che a paraggio

paraggio / d'ibla il favo vincesse, io non lo voglio. carducci, iii-1-222

sua balia. fiorio e biancicore, io: ambenoi crescevano de uno paragio /

cosa a me già non saria / ch'io di paragio amar fosse credente, /

nievo, 1-226: anche da questo lato io mi trovava essere a paraggio cogli altri

vol. XII Pag.547 - Da PARAGNATO a PARAGONATO (8 risultati)

dir che questa sia la prima volta che io abbia assistito a una conversazione di buon

elezzione delle cose. caro, 12-i-345: io vorrei che si trovasse un modo di

dico: paragoni, commenti, mentre io ti scrivo come un fanciullo, pieno

, ma non da paragonare a'danni che io ho detto. bandello, 1-2 (

possa paragonarsi a quella che ho recitato io sulla scena di questo cantuccio di mondo sul

centro che mi paragona a dante: / io canto l'ideale. ojetti, ii-503

in vedere. goldoni, iv-529: io li farò arrossire [i poeti] e

domanda, soggiunse quel saggio cardinale: ora io dirovvi l'affetto mio.

vol. XII Pag.548 - Da PARAGONE a PARAGONE (8 risultati)

dona mort'e per uso, / ch'io mora senza in- duso: / così

ma più dal paragon sottrarmi / irrisoluta amante io non potea. c. i.

vagliono. oddi, 1-153: quel ch'io vorrei da v. s.

ella fosse uomo sì come è donna, io le cavarei gli occhi e vorrei col

detto. n. agostini, 4-9-114: io ti disfido, vien al paragone /

merito capitale, non fo paragone perché io non so di tedesco. cattaneo, v-2-203

al paragone; e se truovi ch'io ci abbia / più de la verità giunto

, 199: se voi pur volete ch'io dica chi è la più bella di

vol. XII Pag.549 - Da PARAGONEGGIARE a PARAGRAFATO (11 risultati)

insieme a fare meriggiana ci ritroviamo, ove io sarò il paragone in mezzo di voi

mezzo di voi. buonaparte, 4-7-83: io sono il paragone che gli scuopro questo

al divino intelletto / che il chiaro sol io ritrovar saprei. genovesi, 2-150:

a'greci. cinelli, 11-113: io vorrei sapere... che differenza

presto. n. franco, 72: io dico a buona cera, / e

di questo è chiaro parangone, / ch'io sono il franco. 9.

di loro. assarino, 3-41: io mi ti mostro nuda perché tu vegga che

erculeo nodo, / ché ovunque imbombo io più, più assorda il scloppo, /

. l. strozzi, 1-175: quand'io mi truovo in dosso le mie arme

fra tutti i poeti a parangone / io posso star e per struppiar un verso /

(se ci lavoro con passione), io non ho sugge- zione d'un giovane

vol. XII Pag.550 - Da PARAGRAFIA a PARAIDROSI (5 risultati)

imprevisto (fulmine a ciel sereno) all'io empirico, in quanto questo io empirico

all'io empirico, in quanto questo io empirico è limitato. paragrafìa1, sf

dalle mie parole risulti... ch'io mi maravigli come mai il foscolo abbia

discorso. de pisis, 1-162: io ti parlerò ininterrottamente, senza capitoli e

attività forense. fagiuoli, 1-6-388: io son seguace d'astrea e non di

vol. XII Pag.551 - Da PARAILARE a PARALISI (1 risultato)

dominazioni letèe /... io so dov'ardono i vostri / èmuli in

vol. XII Pag.552 - Da PARALISI a PARALITICO (4 risultati)

mano. idem, ii-39: non ho io mai potuto rintracciare né meno intender le

. guizzalotti, 263: come la penna io ho cavata fuori / del calamar,

la cavo e intorno la meno ch'io non sarei sicuro che il tuo padrone

. nievo, 352: allora solamente io intravvidi con ribrezzo la profonda disperazione di

vol. XII Pag.554 - Da PARALLATTICO a PARALLELISMO (2 risultati)

ambito. buommattei, ii-91: io vo'provarvi quel ch'io vi dico

, ii-91: io vo'provarvi quel ch'io vi dico con esaminare queste quattro

vol. XII Pag.555 - Da PARALLELISTA a PARALLELO (2 risultati)

conclusivo. cesarotti, 1-xxiii-147: essendomi io proposto in questo libro, ch'è

un romano e raffrontansi. io. milit. battaglia parallela: quella condotta

vol. XII Pag.556 - Da PARALLELOCINESIA a PARALLELOGRAMMO (4 risultati)

linee equidistanti. alberti, iii-60: io scrivo uno cerchio quanto il voglio grande

; analogia. bisaccioni, 1-234: io non credo che forsi più strani paralelli

stessi fini. mazzini, 49-266: io lamenterò... che si debba camminare

paralello / ai perigliosi casi, in ch'io mi vidi, /... /

vol. XII Pag.557 - Da PARALLELOMETRO a PARAMALEICO (2 risultati)

razionale pretende di dedurre dall'unità dell'io la sostanzialità, la semplicità, la

false. gioberti, 1-iv-118: io debbo... per chiudere una volta

vol. XII Pag.558 - Da PARAMALO a PARAMENTO (4 risultati)

automobile chiusa del re...: io di quassù vedo di sbieco..

« la stampa », 3-xi-1982], io: già da tempo, negli ospedali

lorenza, recate e'paramenti / ch'io son venuto per la messa dire.

marito, e vuoile fare le paramenta, io non dico d'altare, ma quelle

vol. XII Pag.560 - Da PARAMIOCLONO a PARANEFRIO (2 risultati)

dei loro nasi:... s'io dovessi vivere in questo paese, farei

valiini, 56: immoto a poppa io vigilo il paranco / ove trepida tendesi la

vol. XII Pag.561 - Da PARANEFRITE a PARANNANZA (5 risultati)

1-40: egli sarà molto migliore, soggiunsi io, che noi ci fermiamo a questo

: il tuo parer confermo: / io sarò dunque il paraninfo et ella / la

esti e al marchese de aguilar, e io fui delli invitati, e loro giocorno

e loro giocorno ad primera, e io andai a fare compagnia a madama,

, o gran destino, ti piace ch'io intitoli il mio bel paranimfo, il

vol. XII Pag.562 - Da PARANOCCHE a PARAO (1 risultato)

e scuoder la taia de de- cati io milia di un cavalier. -anche

vol. XII Pag.564 - Da PARAPIEDE a PARAPLEURISIA (2 risultati)

de petra di tal sorte / lucida ch'io vedeva mia figura / sì naturai che

anche sostant. guarini, 364: io sano etici, fisici, matimatici. -anche

vol. XII Pag.565 - Da PARAPLEURITE a PARARE (4 risultati)

questo crudel maestro ci afflige, se io, nello stremo fondo degli inferni penetrando

. berni, 4-89 (i-119): io son contento, se tu pari questa

mi si avventò rovesciando indietro il capo, io fui sollecito a ritirarmi senza parare.

, sicché bisognava che me le parassi io medesimo col mio pugnale. carducci,

vol. XII Pag.566 - Da PARARE a PARARE (9 risultati)

materia, dobbiamo anche non so s'io dica chiedere un favore o parare un

un rimprovero. massaia, ii-34: io mirava... ad affezionarmeli,

di gran biasimo son quelli i quali io stesso ho veduto, quando la palla va

per cotesto valico; qui ci parerò io. nievo, 1-29: l'avevano veduto

vangelo di nicodemo volgar., 43: io sono giovanni, voce e profeta dello

/ vedi, non ti son finto, io non la paro. 15.

. dante, conv., i-xi-10: io ne vidi già molte [pecore]

parò dinanzi piangendo e dicendo: « io ti priego che tu debbi fare vendetta

prato, lxxxviii-1-577: ti vo'spianar ch'io sono in cielo e in terra /

vol. XII Pag.567 - Da PARARE a PARASCOSA (5 risultati)

si para dinanzi il dubbio: debbo io parlare di tali composizioni, dandone anche

vidde in olanda. algarotti, 1-ii-81: io non vedo ancora, disse la marchesa

proseguire. berni, 101: quant'io vo più pensando alla pazzia /..

indeuropea; il signif. n. io è di area pist. e senese.

: ci è che fare, tutto ch'io abbia usato parole col capitano spagnolevoli al

vol. XII Pag.568 - Da PARASELENIO a PARASSITA (1 risultato)

notte. commedia del desiderato fine, io: oggi a caso qua su la strada

vol. XII Pag.569 - Da PARASSITA a PARASSITA (1 risultato)

forse parassite. ghislanzoni, 16-174: io respingo l'opinione di quei dotti naturalisti

vol. XII Pag.570 - Da PARASSITAGGINE a PARASSITIFERISMO (3 risultati)

quantità smodata. seriman, i-482: io, che sono assai frugale per temperamento,

. ferd. martini, 1-iii-587: io non perseguito il patriziato habab, sebbene

è un'arte? -arte sì; ed io l'esercito. d'annunzio, iv-2-260

vol. XII Pag.572 - Da PARASTRATO a PARATA (2 risultati)

cellini, 2-101 (480): io avevo auto ordine dal duca di fare il

è rivolto in qua: convien ch'io faccia / della necessità virtù, buon viso

vol. XII Pag.573 - Da PARATASCHE a PARATICO (4 risultati)

arredi. magalotti, 23-328: quand'io era bambino, c'era in casa un

parata. gozzano, i-448: se io fossi un sovrano di passaggio crederei davvero

e de'cibi di quegli altri animali ch'io vi messi in parata. -mettersi

difensivo. leopardi, iii-118: io non so veramente come domine vi sia

vol. XII Pag.574 - Da PARATICON a PARATO (10 risultati)

. da parata, n. 9 e io, con riferimento alla sfilata solenne

piero. sermini, 170: non essendovi io né altri che gli aitasse, lui

marito mio, degno signore, / io son parata a tutte quelle cose / che

tu sii costretto a pigliare il benifizio o io a darlo, dialo quegli che suole

darlo, dialo quegli che suole. io son presto e parato. duodo,

morte sta nel tuo disporre / ed io parato aspetto / a ciò che tu farai

in terra e adorate la statua la qual io ho fatta. cantari cavallereschi, 130

processo: non so come andrà, ma io sono parato ad ogni evento. carducci

vi levate di costì,... io ho qui dua falconetti parati con e'

qui dua falconetti parati con e'quali io farò polvere di voi. buonarroti il giovane

vol. XII Pag.575 - Da PARATOIA a PARAVARIOLA (5 risultati)

in palazo. commedia di dieci vergini, io: stian vigilante colle mente accorte /

, / cum sit che ancora io dubito forte / che 1 nostro caro amato

teneva un poco ai parato in mentre che io le davo la sua fine.

mai sorgesse in mezzo alla pianura, / io aitar d'oro esser vorrei di quella

l'imp. di parare1, n. io, e avanti (v.).

vol. XII Pag.576 - Da PARAVEGO a PARCAMENTE (3 risultati)

notaio e an- damo a la corte io ed essi e avavamo accatata la paravola

: che lavor si fa qui, ch'io non l'intendo? - / dice

voi mortali. bruno, 3-883: io privo de l'ergastulo corporeo dovenni vagante

vol. XII Pag.577 - Da PARCAMENTO a PARCHEGGIARE (4 risultati)

sua traduzione della poetica di boileau. io gliene feci i miei complimenti, ma il

: ma noi, caro mario, ma io, special- mente, siamo personaggi di

l'arco. / ma per questo io non parco, / dice ragion, a

, lxxxviii-11-598: vergine immaculata, s'io son corso / dinanzi a tuo clemenza,

vol. XII Pag.578 - Da PARCHEGGIATO a PARCO (4 risultati)

. l'unità [29-v11-1982], io: l'altra società che resta alla

son di merzede cheritore: / che s'io fallasse, sia 'n voi lo parcire

-non mi è possibile... io sono parco. -in relazione con

bandello, 3-55 (ii-529): io non posso nel vero se non ammirare

vol. XII Pag.579 - Da PARCO a PARCO (6 risultati)

/ compensa il core e fa che tutta io senta / la facondia d'amor chiusa

/ pago, né pien, com'io, di speme visse / i pochi dì

il quale [componimento] volendogli stampare, io lo rifeci di pianta in istile più

-di breve durata. cassieri, io: la suocera tornava a fiutare il salnitro

. e. cecchi, 3-7: io prescelsi la vallata del fiume merced,

ultimo fringuello. d'annunzio, iv-1-io io: il brivido del gelo mattutino attraversava

vol. XII Pag.581 - Da PARDATO a PARECCHIO (10 risultati)

mio ben con tanta fretta / che io son tardo a seguir, benché già migre

per moier. ser giovanni, ii-112: io son parecchiato fare le mie prove.

1-iv-572): furon tante, che se io ve le volessi tutte contare, io

io ve le volessi tutte contare, io non ne verrei a capo di parecchie miglia

aveva parecchi figliuole. caro, 12-i-164: io ho bene avute parecchie vostre a questi

nar parecchie. firenzuola, 727: io ho più di trenta anni parecchi.

, piero, bastarono gli orecchi; / io taglierò la testa. verga, 2-31

parecchie. g. gozzi, i-15-17: io non so che vestito tu mi dica

, 19 (325): di persona io non lo conosco; e sì che

una locanda; si dà bere, e io di quel buon vino ne tracannai parecchi

vol. XII Pag.582 - Da PARECCHIO a PAREGGIARE (3 risultati)

uso predicativo. fagiuoli, ii-85: io credo a un tratto / che ignude ne

cortese volgar., 534: così potessi io vostro nome sapere, come mi crederei

ma senza fallo di colui al quale io mai, da che nacqui, non avessi

vol. XII Pag.583 - Da PAREGGIARE a PAREGGIARE (6 risultati)

, 2-18: m'apparve, s'io ancor lo veggia, / un lume per

del sangue d'austria e d'aragon io veggio / nascer sul reno alla sinistra

, 21-90: quinci vien l'allegrezza ond'io fiammeggio, / per ch'a la

un sentimento. beltramelli, ii-373: io ripeterò la stessa finzione della vita,

certo non porria / pareiare la gioi ch'io da voi teno. petrarca, 71-20

incredibile temerità sarebbe la mia, se io qui pretendessi in breve giro di parole

vol. XII Pag.584 - Da PAREGGIARE a PAREGGIARE (11 risultati)

boiardo, cam., 126: se io paregiasse el canto a i tristi lai

fabril tu spremi i fiati, / io le viscere mie sfiato in sospiri. muratori

alli servi. alfieri, 1-705: io libertà, grandezza, / virtude impresi a

. f. galiani, 4-272: io ragiono... di quel denaro.

riconosco ogniora creditore di molto più che io non ò da pagare; e, perché

e meno altera. aretino, v-1-137: io non ho visto ancora un animo,

più non riluce / il raggio ov'io inalzava il mio disire, / di tormento

b. corsini, 13-89: da ch'io posi il piede in questa reggia,

reggia, / sempre lieto così son vissut'io / ch'altri in felicità non mi

costa qualcosa da vantaggio: che quando io me ne venga per pigliare moglie,

avanzate nulla da me, e nulla io da voi. 12. essere,

vol. XII Pag.585 - Da PAREGGIATO a PAREGGIO (4 risultati)

ebbe notizia più forse di qualunque moderno, io vo'dire alessandro humboldt.

l'uomo per boca di dio; -e io ti dico che è da più che

. cavour, vili-125: già allora io accennava alla riforma della legge di bollo,

ci può essere; e appunto per questo io tengo anche il mio bilancio morale in

vol. XII Pag.586 - Da PAREGGIO a PARENCEFALO (4 risultati)

francesco da battifolle, lxxxviii-11-249: io non avea eguale / nel mio dolce

t'è più certa; / perch'io la veggio nel verace speglio / che fa

t'è più certa; / perch'io la veggio nel verace speglio / che fa

inediti, ii-8: ora lottando, mentre io vo'gettare / la parémbola, fui

vol. XII Pag.587 - Da PARENCHIMA a PARENTADO (8 risultati)

parenesi all''omero vivente ', che io chiamerò piuttosto 'omero pazzo e briccone

. grazzini, 460: qui vorre'io, febo, esserti a grado /

un gentiluomo così gentile e al quale io son tanto obli- gato. boccalini

. strozzi, 1-155: per veder s'io potessi il parentado / condur con questi

piccolomini, 132: tutti i piaceri che io ti ho da dire che debba avere

gnuri, voi aviti raxone; / e io ve dirò la condicione / corno ò

/ corno ò ordinato; / ch'io arcolsi lo mio parentato. bibbia volgar

padre tuo e vieni nella terra che io ti mostrerò. lorenzo de'medici,

vol. XII Pag.588 - Da PARENTAGGIO a PARENTE (2 risultati)

lione. f. vettori, 1-286: io avevo fatto un parentado con quel becchino

da ritrovar il parentado delle spade, io vi potrei dire che questa fu già di

vol. XII Pag.589 - Da PARENTE a PARENTELA (6 risultati)

c. i. frugoni, i-14-91: io non so fra 'miei parenti /

è questa la patria, in ch'io mi fido, / madre benigna e pia

se morto mi vuoi, morto ch'io sia / rendi il mio corpo a'

vite, / e di fonderle in una io fui capace. -genitore adottivo.

dei veristi. pasolini, 10-271: io sono... assolutamente impossibilitato a

loro dolore, con ciò fosse cosa che io fossi assai dimestico e parente di loro

vol. XII Pag.590 - Da PARENTENZA a PARENTESI (3 risultati)

, sarei costretto a dare uno schiaffo anch'io a tutta la nobile parentela..

angioletti, 1-53: dopo tanta infanzia, io non posso avere negli occhi la pieve

, 3-59: versò i pittori io sono ardentissimo: può forse ciò avvenire

vol. XII Pag.591 - Da PARENTESSA a PARENTEZZA (9 risultati)

vogliam chiamarla. chiabrera, 532: io veggio che l'uomo grande si è fatto

potevi serbar nella penna - concederai ch'io non risponda. carducci, ii-2-282: io

io non risponda. carducci, ii-2-282: io, in parentesi,...

borghese. parentesi: per borghese, io non intendo niente di politico.

tutto questo « qualcosa », / che io son qui a proporti non dialetticamente,

di ruggito selvaggio e gentile, che io del resto mi fo lecito d'interrompere

è fra me e lui ovvero perché io mi diletto molto nello ingegno e nello

. boiardo, 1-25-58: ché! dico io, adunque fia abattuta / la lunga

bibbia volgar., vii-125: ecco, io piglierò tutte l'universe parentezze d'aquilone

vol. XII Pag.592 - Da PARENTIA a PARERE (15 risultati)

di vedere. berni, 29: io voglio andare a fare il rovenìo / al

26: maravigliosamente / mi sforzo s'io potesse / ch'io cotanto valesse / c'

mi sforzo s'io potesse / ch'io cotanto valesse / c'a voi paresse

pare tralucente / la stella d'oriente o'io mi smiro, / sopr'ogni giro

], lvi-28: non tei diss'io tante fiate e tante: / tempo verrà

più desino a casa, ed allora io mi sto con la barba lunga ch'io

io mi sto con la barba lunga ch'io paio un porco spino. [sostituito

sì crudele. brusoni, 6-26: io ho veduto nelle ville di questo felicissimo

da noi fuge e diparte, / ond'io n'aprendo un'arte. pucciandone,

xxi-30: per pregio di ricchezze ch'io non hoe / non vo'parer ch'

non hoe / non vo'parer ch'io goda / da che 'l mio cor di

, / che parea che dicesse: - io sono in >ace. leggenda aurea volgar

/ amor - mi pinge, sì ched io non paro. 2. avere

era sì pulito e terso, / ch'io mi specchiai in esso qual io paio

ch'io mi specchiai in esso qual io paio. -rassomigliare. francesco

vol. XII Pag.593 - Da PARERE a PARERE (16 risultati)

la mia conoscenza, / però ch'io son blasmato / plus-or forte d'amore

difetti). giacomo da lentini, io: certo bene ancoscio, / c'a

carducci, iii-2-131: come cre- d'io che al ciglio lacrimoso / e a l'

/ ma tutora pavento, / sed io faccio sentore, / non paia quello

sentore, / non paia quello ch'io vorrei celare. 8. far

, / se ovro u pozo, ovonque io sempre sia, / tua forma nel

parere di primavera. io. risultare in base a una conoscenza o

): questo ostiere, parutoli che io l'uccellassi, disse: « idio dia

né credo che vi parrà nuovo ch'io, de'bruti parlando, usi questi termini

, e della nostra fede nimico, io debba far dono? g. gozzi,

parso? carducci, ii-12-177: del resto io, vengo franco, non ho mica

essermi vicina. casti, vi-475: io marito!... e marito a

pirandello, 7-1022: come parere ch'io abbia tollerato la sua sconvenienza, scusi

è forse socialista? ». « io, socialista? le pare? ».

mia povera nenè. moretti, iii-35: io, sull'ottomana? ma le pare

? ma le pare, padroncina? io non mi sono mai seduta sull'ottomana;

vol. XII Pag.594 - Da PARERE a PARERE (8 risultati)

quando gli pare. leonardo, 2-99: io so fare uno gioco, il quale

. carducci, iii-25- 120: io sono tenerissimo della proprietà de'miei versi,

di fuoco, dentro a la quale io discernea una figura d'uno segnore di

: o mente che scrivesti ciò ch'io vidi, / qui si parrà la tua

del gatto lupesco, xxxv- 11-288: io rispuosi in salutare: / « quello ch'

rispuosi in salutare: / « quello ch'io sono, ben mi si pare »

luna; / né dissimile essendo anch'io d'aspetto / né di persona da

. aretino, 20- 135: io la aveva [la fessa] galantina al

vol. XII Pag.595 - Da PARERE a PARERE (5 risultati)

cerimonia; ma per una stima universale che io nutrisco nel cuore verso tutti, sieno

l'altro; e s'elli avvien ch'io l'altro cassi, / falsificato fia

più bande. sassetti, 137: io sono stato di parere che sia difficile

. forteguerri, 16-68: disse ricciardo: io sono di parere / che tutti e

il suo parere. redi, 16-v-43: io non vi trattai così l'anno passato

vol. XII Pag.596 - Da PARERGO a PARETAIO (6 risultati)

, fa''l tuo parere, / ch'io credo il paragon fie migliorato.

alla pittura..., fa che io non sia molto sollecito di più antichi

la causa. d'annunzio, iv-2-351: io ho vissuto fino ad oggi in questi

. bellini, 6-116: dal giorno ch'io posai sul paretaio / sul qual le

/ rubi ognun a sua posta, io non abbaio. menzini, 5-118: lascia

, / in cambio di lodarla, / io scorgo già allestirsi più d'un paio

vol. XII Pag.597 - Da PARETALE a PARETE (3 risultati)

martini, 4-10: che fare? ch'io muffissi fra quattro pareti naturalmente non si

: morte, tu vedi quanto e quale io sono, / che conteco ragiono

margine di una ferita. morgagni, io: non si levi ogni carie ed ogni

vol. XII Pag.598 - Da PARETELLA a PARGOLEGGIANTE (5 risultati)

il paretaio. sacchetti, in: io ho... pieno il capo di

parabosco, 1-4: - ah, ah io ti intendo: per essere il parabosco

poeta, eh? -questo apunto: ma io ti so dire che se tiraranno calci

pare. boccaccio, v-55: essendo io non molto men grande che io sia

essendo io non molto men grande che io sia e già da marito parevole, la

vol. XII Pag.599 - Da PARGOLEGGIARE a PARGOLETTO (5 risultati)

dalli, 4-79: almeno, almeno avessi io fatto acquisto, / anzi al partir

nuova prole. / e coll'antica / io la vedrò pargoleggiare confusa. petruccelli della

oh mi rallegro della casa nuova, dove io ancora ho pargoleggiato. -fare

su tutto..., come divento io schiavo delle cieche brame del cuore e

/ de le bellezze del loco ond'io fui. idem, xxxvi-2: chi guarderà

vol. XII Pag.600 - Da PARGOLEZZA a PARI (11 risultati)

i-361: da l'anno il nome io prendo, anna son io, / ed

anno il nome io prendo, anna son io, / ed è, signor,

tasso, aminta, 402: essendo io fanciulletto, sì che a pena / giunger

all'aura soave di pargolette parole, io tenero fanciullo, detto mirindo, mi

). tansillo, 105: debb'io... lasciar l'amena e vaga

'magi- nando el gran dolor ch'io sento! f. f. frugoni,

purg., 7-31: quivi sto io coi pargoli innocenti / dai denti morsi

. d'annunzio, i-187: non io son ovidio, non temo il pargolo

una passion nova, / tal ch'io rimasi di paura pieno. sermini,

e voi siete giovane e vago; io temo di qualche grande inconveniente. buonarroti

: non siano li dii sì pargoli ch'io perda la mia buona fortuna per lo

vol. XII Pag.601 - Da PARI a PARI (9 risultati)

di vittoria! / l'una spero io ben più, ma non men bramo /

esse sono di natura impari come il io in 5. -sostant. (

ii-6-311: da un suo conto del io gennaio 1870 le partite di dare e avere

quella d ^ accusar d'oscurità quel ch'io non ero pari a capire.

sventure, alle quali... io mi sento pari. 8.

leonardo, 2-221: i nasi sono di io ragioni: diritto, gobbo, cavo

dante, inf., 15-44: io non osava scender de la strada /

che reverente vada. cesari, ii-213: io veggo proprio dante basso basso andar pari

, 2-48: levatemivi dinanzi, ché io non vi abbia a insegnare come si procede

vol. XII Pag.602 - Da PARI a PARI (9 risultati)

, 746: lasciatemi in pace. io non sono una pari vostra, e

proponeva la ragione del 6 per cento: io suppongo che proponendo questa ragione si togliesse

: e fuori forma, la juve. io, a posto tuo, per prudenza

s'era già rimessa a camminare verso dove io era avviato prima che mi rivolgessi ad

prima che mi rivolgessi ad affrontarla, ed io pure spensatamente le procedeva del paro.

che sei padrone. -in questo caso, io vo'lasciare essere a te. -tu

essere a te. -tu hai paura; io non vo'veder altro. -paura debbi

lassaste il recipiente. soderini, ii-322: io mi vi son trovato a porre un

del nostro bello italo cielo / erravamo sereni io con 10 amico / de'miei verdi

vol. XII Pag.603 - Da PARI a PARI (12 risultati)

possiamo / se da disgrazia uguale anch'io son colto. -essere trattato senza

caro / in questo regno, sì ch'io perdo troppo / venendo teco sì a

col fido amico d'ascoltar bramoso / io cominciai. pascoli, 700: lo schiavo

tua ricchezza tu non hai bene né io anche n'ho bene, e qui siamo

, / che son poera. -ed io / anche te farò ricca: e così

che può donarmi ogni anno lì perché io stia da par mia e satisfatta per

non ci sentiva di allontanarsi, ed io, tra perché era stanco di stare a

vanno a giogo, / m'andava io con quell'anima carca, / fin che

se ella non manderà i tartufi, ed io non le manderò l'ostriche di questi

l'avreste a dare a me e io a voi: e così saremo pari e

: pari siamo!... io la lingua, egli ha il pugnale.

del pari) mettersi, come ho fatto io, a scrivere, e non commettere

vol. XII Pag.604 - Da PARI a PARIA (1 risultato)

sì alto aqui- sto: / ond'io son fori par com'om'è visto.

vol. XII Pag.605 - Da PARIA a PARIGINA (2 risultati)

podere. sanudo, iii-434: io ho fatte le monstre prima di stratioti

6 a quella dove per la scarsità è io e provoca la parificazione ad 8.

vol. XII Pag.606 - Da PARIGINAMENTE a PARIGLIA (5 risultati)

offesa. iovio, 1-215; io sono obligatissimo a v. s. del

s. del cigno piperivomo; però io la suplico mi voglia consolare di un

fogli a febo dicea: son vate anch'io / dunque dammi in parnaso il posto

pea, 7-74: o belloccia, se io ti sposo, me la farai la

la pariglia. lippi, 4-72: io per la mia / pietà di prender di

vol. XII Pag.607 - Da PARIGLINA a PARINIANO (6 risultati)

me lo fa toccar con mano, s'io non li riffaccio la pariglia, mio

quella così grande ed insolita liberalità che io scrissi, per rispondere, come alcuni

più fortunato e più aventuroso innamorato? io debbo pur questa notte esser con la

essergli pari. giovio, ii-109: io gli dico che papa paulo generoso sta

1-20: né ci fu mezzo mai che io volessi, non che eseguire, ma

nulla. marino, i-296: quando io saprò quel ch'egli ne pretende,

vol. XII Pag.608 - Da PARIO a PARITÀ (3 risultati)

roma. moravia, 19-64: io, al tempo che ho cominciato ad

lo giorno che fui parità / non foss'io nel mondo [nata].

la parità e la libertà. lottini, io: prestano

vol. XII Pag.609 - Da PARITÀ a PARITARIAMENTE (2 risultati)

per noi né vi sia grave / s'io rappresento il fatto come sta. forteguerri

da quel consiglio il carico che ho io; che aprir porta è in una persona

vol. XII Pag.610 - Da PARITARIO a PARLAGIONE (3 risultati)

000. 000 ha gli stessi diritti di io. ooo, talvolta che uno ha

v.]: il sor parlachiaro; io son parlachiaro: chi dice le cose

m'hai ben raffilata la ghiandaia: / io non farei a parlacocco un asso.

vol. XII Pag.611 - Da PARLAMANDARE a PARLAMENTARE (2 risultati)

come de'parlamenti e della parola. io direi giurisprudenza parlamentare quella che è costituita

uso neutro. cavour, iii-224: io non so se sia molto parlamentare il

vol. XII Pag.612 - Da PARLAMENTARE a PARLAMENTARIO (1 risultato)

parlamentare. napoli signorelli, xix-4-632: io mel rappresento [il petrarca] in

vol. XII Pag.613 - Da PARLAMENTARIO a PARLAMENTO (4 risultati)

: abbiamo un regime parlamentaristico, io direi parlamentare puro, che azzera il

., 177-16: mentirò che pensaro ch'io sozzasse la mia coscienza per sacrilegio (

ammirato, i-214: si dice bene 'io amo te ed io temo te,

si dice bene 'io amo te ed io temo te, ma non tremo te

vol. XII Pag.614 - Da PARLAMENTO a PARLAMENTO (1 risultato)

quando co la mia segnora / io avia parlamento. ariosto, 367

vol. XII Pag.615 - Da PARLANTE a PARLANTE (3 risultati)

non altro per dimostrare che sono anch'io fra gli animali parlanti. gozzano,

grillo, e tu chi sei? - io sono il grillo parlante, e abito

latini, rettor., 3-12: quando io considero li dannaggi del nostro comune e

vol. XII Pag.616 - Da PARLANTIERE a PARLARDO (5 risultati)

b. croce, iv-12-342: questi pensieri io volgevo in mente nel guardare le parlanti

su cui gli inglesi vivono. io. che si serve del linguaggio come stru

cioè poesia. pascoli, i-776: io ricordo l'oraziano: 'ut pictura poesis '

e parlanti, doveva starsi, ed io più che ogni altro, al titolo di

moniglia, 1-iii-440: non si vergogni ch'io / rifilo volentier la parlantina.

vol. XII Pag.617 - Da PARLARE a PARLARE (18 risultati)

., 27-20: o tu a cu'io drizzo / la voce e che parlavi

1-147: questa lingua volgare, ond'io vi parlo, / ha più giudici addosso

a riverso? mazzini, iv-1-226: io ho bisogno di sentire te, te

i-482: no lo porria acertare / com'io lo sento bene, / né co

. bernardino da siena, 122: io voglio stamane parlarvi all'aperta. sansovino

, 19-13 (78): canzone, io so che tu girai parlando / a

parlando / a donne assai, quand'io t'avrò avanzata. alamanni, 7-i-137

purg., 1-110: così sparì e io sù mi levai / sanza parlare e

incidentale. chiaro davanzati, lx-14: io, abracciando l'amorosa cera, /

, egli è una credenza la quale io ti voglio manifestare, se tu mi giuri

: così parlava lo spirito, e io pendeva da la sua bocca. cesarotti,

: al mio vivente, amore, / io non ti falliragio / per lo lusingatore

le seste. bruno, 3-194: io non parlarò come santo profeta, come astratto

avventura troppo risentitamente. martello, 1-38: io parlo schietto con un amico della vostra

puoi dir per certo: / « io vo parlando de l'amica vostra ».

, né vuole / che d'altri io parie e scriva in tante carte. tan-

manzoni, pr. sp., io (179): non siete ragazza da

sulla fine una cosa fatta bene; ma io doveva preveder tutti i casi. non

vol. XII Pag.618 - Da PARLARE a PARLARE (11 risultati)

sarà tempo, tu vedrai quello che io farò e dirò. non passerà molto.

. basta, so ben quel che io dico: sì ti consiglio di parlare e

! voi vorreste farmi parlare; e io non posso parlare, perché...

[gli angeli] ad udire quello ch'io voglio, assegno due ragioni per che

voglio, assegno due ragioni per che io convenevolmente deggio loro parlare. idem,

parlare? ». sercambi, 2-ii-197: io sono contento di tale soldo prendere;

lungo la spuma del sonante flutto / ben io vidi costei, cui parla il verso

sposare oggi una giovane, alla quale io parlava fino da quest'estate]. cantù

estate]. cantù, 1-158: io da un pezzo parlavo colla rita, figliuola

monte, 1-iv-53: chi savesse com'io son condotto, j contra di me

., il-canzone, 55: canzone, io credo che saranno radi / color che

vol. XII Pag.619 - Da PARLARE a PARLARE (7 risultati)

. tarchetti, 6-ii-42: sì, io ho sentito spesso qualche cosa che mi

busia ». petrarca, 339-9: quant'io di lei parlai né scrissi / ch'

croce tua. mazzei, i-42: io mi ricordo che dell'ultime cose che '1

. marino, 366: tutto ciò ch'io parlo / tei dimostra natura. genovesi

par., 26-124: la lingua ch'io parlai fu tutta spenta / innanzi che

mazzini, 9-418: non so s'io v'abbia mai detto che ho imparato ed

217: la palidezza parla quel ch'io patisco. carducci, ii-7-261: stupida lingua

vol. XII Pag.620 - Da PARLARE a PARLASIA (9 risultati)

. idem, inf., 10-123: io inver'l'antico / poeta volsi i

a'graziosi parlari lunga stagione acciò che io più posso dilatare il mio diletto!

m'inducevano a memoria ogni peccato ch'io già mai avessi commesso in pensiero, in

a dio. dante, xlvii-73: io, che ascolto nel parlar divino /

nascosi i tuoi parlari, a ciò che io non pecchi innanzi a te. quasi

parlar coverto, / rispuose: « io era nuovo in questo stato, / quando

frate », disse, « questi ch'io ti cerno / col dito »,

: alcuni... mi biasimano perch'io non ho imitato il boccaccio, né

di roma? baretti, 6-361: io concedo che nelle città di toscana,

vol. XII Pag.621 - Da PARLATA a PARLATO (4 risultati)

esperimentale di campanella dell'ereditata teosofia cattolica io non potrei esporvelo da questa cattedra,

una bella parlata in quella guisa ch'io ho fatto per lei. giuglaris,

dicevate prima di perdere la parlata ch'io non ero più una serva per voi.

mio proposito è di rivelarvi, tal quale io l'appresi, l'ingenua forma,

vol. XII Pag.622 - Da PARLATO a PARLATORIO (4 risultati)

, un magnifico parlatore... io andavo apposta a sentirlo, quando difendeva

, 735: -cosa? -diss'io sguizzando tutto. -così si commuta la

parlatori volgari. castelvetro, 8-1-72: io chiamo modo narrativo pieno quello per lo

: alle grate ambedue ci rivedremo, / io delle stinche, ella del parlatorio.

vol. XII Pag.623 - Da PARLATURA a PARLOTTANTE (5 risultati)

parlatura dicendo. liburnio, 3-39: io non entendo una parlatura tale et èmmi

morte, tu vedi quanto e quale io sono, / che conteco ragiono; /

pregando per quinto ligario... io la dovessi volgarizzare e recare alla nostra

prima e piana muovi / secondo ch'io dirò tua parladura. trattato dei cinque

, linguacciuto. anonimo, i-526: io l'amava di sì buona menti / mostrar

vol. XII Pag.624 - Da PARLOTTARE a PARMIGIANO (1 risultato)

a la tedescheria. algarotti, i-ix-m: io invidio a'parmigiani non già il loro

vol. XII Pag.625 - Da PARMIPRIMO a PARNASSIANAMENTE (3 risultati)

eccoli caldi, eccoli boni. / io gli ho fatti adesso; / sotto e

. strozzi, 2-1: parnasamente in bergamasco io canto, / e sgocciolo un catin

non uscire dal presente ordine, ch'io ti do la mia fé, se questo

vol. XII Pag.626 - Da PARNASSIANESIMO a PARODIA (2 risultati)

soffici, iii-379: a trovarlo andavo io, bramoso di legger qualcuno di quei tanti

l'ariosto. papini, 27-1198: io non avrei potuto vivere senza lo sfogo

vol. XII Pag.627 - Da PARODIACO a PAROLA (1 risultato)

manda matuffia, / che sono io dessa d'anni cenventuno, / da parte

vol. XII Pag.628 - Da PAROLA a PAROLA (12 risultati)

viltade offesa. petrarca, 170-9: io non potè'mai formar parola / ch'

127: volle mio zio dire: « io son morto », ma gli effetti

perché non disse altro che: « io sono ». g. gozzi, i-4-180

/ gesti una così nova dolcezza ch'io tremai / ne l'ime fibre come

, / voi che nasceste poi ch'io cominciai / a dir per quella donna in

parole di colore oscuro / vi- d'io scritte al sommo d'una porta. manzoni

levi tu che io facessi più avanti? volevi tu che io

io facessi più avanti? volevi tu che io con mio padre avessi sconce parole

non si periti, / ché ciò che io ho è suo: piglilo, godilo,

godilo, / gettilo via, ché io non son per dirgnene / parola mai.

. bibbia volgar., viii-480: io scriverò ancora loro parole di prieghi.

fatti. a. tiepolo, lii-13-176: io, per grazia di dio, ho

vol. XII Pag.629 - Da PAROLA a PAROLA (3 risultati)

forteguerri, iv-455: impetrar non posso io ch'egli mi aspetti / e che manchi

faranno. pensa a stasera, quando arrivo io a dar la mia parola che ti

più assoluto. caro, 12-11-26: io mi voglio abboccar con voi a ogni

vol. XII Pag.630 - Da PAROLA a PAROLA (5 risultati)

bella ragazza, una parola! / io non ho compagnia, voi siete sola:

artistico. d'annunzio, iv-2-594: io comprendo che la parola scritta sia adoperata

a noi gridò. tommaseo, 15-191: io per me credevo che la prosa dovess'

v-1-24: meglio che prendere la parola, io vorrei riprendere il fucile, o compagni

avete inteso; fatene profitto, / ch'io non vi vo'più stare a dar

vol. XII Pag.631 - Da PAROLA a PAROLA (10 risultati)

civili). mazzini, 40-27: io calcolo sui miei fratelli livornesi e sull

, e massime in bologna, che io servo alla parola d'ordine di settari

avere inizio. giovio, i-190: io mi metterò a camino verso roma, se1

l'ali. varchi, 13-32: io certamente l'ho tradotte di parola a

un sansone. bacchetti, 2-39: io non sono socialista a parole.

l'offese. b. segni, io: gli pareva cosa giusta e d'animo

, 3-i-587: senti la realtà ch'io non ti posso comunicare a parole.

giovanni dalle celle, 1-2: di poi io lui del suo reame ed egli me

da s. c., 170: io vado componendo parole e infingo d'essere

in fondo, / è certa che anch'io venni al mondo / per dire una

vol. XII Pag.632 - Da PAROLA a PAROLA (10 risultati)

. giovio, i-99: gionto ch'io fui qua in genua al dispetto de'

nemici eh'erano a la lanterna, io fece riverenza al signor ieronimo, e

ne mosse anche parola a me, ma io mi ritraeva burbanzoso, stringendomi nelle spalle

maraviglia... che questa leggiadra quistione io non lasci passare senza farvi sopra parole

due parole, / di non voler'anch'io chi non mi vuole. manzoni,

/ questo patto non fini, / ed io tutta ardo e 'n- cendo. compagni

pacifica e trattiene i soldati, io lo confesso, tuttavia e per qualche poco

volpe, che pretende, / senza ch'io pur ci metta una parola, /

nella qual cosa, le ripeto, io potrei mettere una parola. buzzati, 6-127

boccaccio, v-71: perché mi voglio io distendere in ogni cosa, e multiplicare

vol. XII Pag.633 - Da PAROLA a PAROLA (10 risultati)

, i-95: per le sue tracutate materie io ebbi parole con lui e fuggolo come

. manzoni, pr. sp., io (187): venuta a parole

le mantenga. allegri, 88: io non ho appena aperta la bocca per dire

appena aperta la bocca per dire che io sono acchiappato in parola. salvini, 41-156

a. f. bertini, 1-108: io, disse il greco, perché vediate

quell'unica cosa che stimo sopra quanto possa io avere in questo mondo. lo prese

. cavalca, 19-52: ecco che io ho poste le mie parole nella tua

recandoti le molte parole in una, io son del tutto, se tu vuogli.

la parola. chiari, 2-i-10: quando io abbia da voi quel molto che or

dire?... dir ch'io son vecchio e barbogio. -ma di già

vol. XII Pag.634 - Da PAROLACCIA a PAROLEGGIAMENTO (7 risultati)

, v. infilzare, n. io. -le parole sono femmine e i

. 11, e femmina, n. io. -parole di miele spesso sono piene

fatta scrivere questa parolaccia; e so io quel che m'ha fatto patire.

fatto patire. nievo, 804: intanto io aveva saputo da lui il motivo principale

, / la vostra etica parolaia ch'io parlo / valga questo silenzioso attimo / di

). di breme, 101: io mi era posto a scrivere dopo lette

parole vuote. tarchetti, 6-ii-686: io abborro i giornali, sono un parolaio

vol. XII Pag.635 - Da PAROLEGGIARE a PAROLINA (7 risultati)

-sostant. manni, ii-157: io vi dissi che altra... non

idem, par., 1-95: s'io fui del primo dubbio disvestito / per

, /... / di tanto io no, non mi querelo. ghislanzoni

). ojetti, iii-501: io,... perché non ingoio le

gran differenzia dagli imitatori ai rubatori che io soglio dannare. varchi, 3-54:

fretta? ho una gran fretta anch'io. ecco... una preghiera.

quivi doppo sessantadue mattine / era entrato io già, m'acconciava 'l becco / per

vol. XII Pag.636 - Da PAROLIO a PARONICHIA (5 risultati)

, 3-181: rientrò mio padre, e io gli dissi: -babbo! voglio diventare

tempo a rispondermi a ogni paroluzza ch'io vi scrivo. s. bernardino da siena

a dar baie a un cotal uomo: io voglio che tu dimostri di averlo nel

minima paroluccia. pindemonte, iii-130: io biasimerei più presto que'delicati che ad

, bisbigliando a mezza voce, perché io possa intendere qualche paroluzza. 3.

vol. XII Pag.637 - Da PARONICHIA a PAROSSISTICO (7 risultati)

portata. oliva, i-1-305: io, dice cristo, butterò la falce destinata

il dì suo, in modo ch'io resto libero e... potrò attendere

astio e vendetta. carducci, iii-25-208: io per conto mio andrò a sentire madamigella

tarchetti, 6-i-402: calmatevi, per carità io gli dissi vedendolo in preda ad un

, iv-1-454: singhiozzava così forte ch'io rimasi per qualche istante in quello stupore

. de pisis, 1-221: potrei io con uno sforzo di volontà e di

rima ogni dieci parole. andiamo, io lancio il primo: il 'nervosismo 'delle

vol. XII Pag.638 - Da PAROSSITONALE a PARPARI (2 risultati)

di quel prete ha voluto ch'io gli paghi l'urinale che nella testa di

, sproposito. esari, iii-86: io credo che egli [gelli] s'inganni

vol. XII Pag.639 - Da PARPATETICO a PARRICIDIO (4 risultati)

flavio volgar., i-136: dove vedrò io el parici diale capo?

tumulto. marino, xiii-161: perch'io scusar non volli / del parricidio tuo

consanguineo). domenichi, 6-34: io terrò rinchiuso nel profondo del mio petto

mio petto il parricidio e l'assassinamento che io veggo apparecchiarsi. -per estens

vol. XII Pag.640 - Da PARRICIDO a PARROCCHIALE (1 risultato)

di riconoscenza. firenzuola, 336: io... era accusato come rubatore del

vol. XII Pag.641 - Da PARROCCHIALITÀ a PARRUCCA (6 risultati)

chi arriva ». leopardi, 832: io ti credo che mi sii sorella e

a una casa di parenti miei, e io sapevo quanto in quel campo le esperienze

e gli rubi a lui, che so io, una posata d'argento, senti

i parochiani loro. segneri, iv-495: io certamente nella mia povertà mi assicurerei di

redi, 16-v-126: mi comandate, ch'io vi dica il mio sentimento intorno alla

... non vi maravigliate che io vi dica che questa voce sia antica

vol. XII Pag.642 - Da PARRUCCAIO a PARRUCCONE (3 risultati)

capo alla via: l'ho visto io passando: tiro a quattro, cocchiere

d'opera. lucini, 4-52: io ben volentieri mi affretto a mettermi a fianco

tendenza verso il dolce passato, ecco ch'io mi scopro dentro una specie di parruccone

vol. XII Pag.643 - Da PARRUCELLO a PARTACCIA (3 risultati)

. buonarroti il giovane, 9-130: io son la parsimonia: io quella sono

, 9-130: io son la parsimonia: io quella sono, / che fo fidecommesse

della tragedia largamente. redi, 16-viii-44: io non dico che non si beva un

vol. XII Pag.644 - Da PARTAGGIO a PARTE (5 risultati)

la qual precisione ed acutezza di vista io non so se i nibbi avuta l'abbiano

piena. cellini, 697: il braccio io partii in ventiquattro parte. libro di

com l'altro facci 4 e radici de io. dudleo, iii-5: lo stromento

al tutto. citolini, 15: che io dovessi metter sempre la parte sotto 'l

di più basso carato. de luca, io: le prime [pandette] sono

vol. XII Pag.645 - Da PARTE a PARTE (14 risultati)

sette / vocali e consonanti; e io notai / le parti sì come mi parver

. lod. buonarroti, 1-i-8: io non scrivo questo perche io voglia niente da

1-i-8: io non scrivo questo perche io voglia niente da. tte. ma

. gozzi, i-3-55: di questo sollazzo io ne ho avuto una parte stanotte.

e pianto. leopardi, 21-18: io gli studi leggiadri f talor lasciando e

, 301: mendace / non sai ch'io sono, o veritiero. parte /

in tutto ciò che è avvenuto, io sento di averla. -nella teoria

dici tu stessa, la parte migliore ch'io possegga. -figur. persona

ovidio volgar. [tommaseo]: siccome io mi parto quindi tuo marito, così

che viva. fagiuoli, xiv-4: s'io son di voi parte, ah non

è mia cura, a tutto / io già vegliai. 5. suddivisione strutturale

si era un velo sottilissimo, che io avevo messo con bella grazia addosso al ditto

maestà: il quale a quelle parole io lo presi, alzandolo per di sotto,

istizza tutto lo stracciai. lei pensò che io gli avessi scoperto quella parte per proprio

vol. XII Pag.646 - Da PARTE a PARTE (5 risultati)

2-xxiv-851: un figlio di penn! ch'io gli baci piedi e mani e le

. giacomo da lentini, 9: io v'ò laudato, / madonna, in

parti della notte varcata la prima ch'io mi risenti'ad un tratto con una

ho vegliata. pascoli, i-72: io penso che nella sua vita [del leopardi

pur che fra tanti bellissimi ingegni, che io conosco oggi in italia attissimi a questa

vol. XII Pag.647 - Da PARTE a PARTE (8 risultati)

sidoni di qual parte era, rispose: io non sono della gran tebe,.

furono portogallesi) circa uno anno avanti ch'io fossi a quelle parti, trovarono

. caro, 12-ii-69: il bisogno ch'io ho de l'autorità di vostra signoria

volse li occhi verso quella parte ov'io era molto pauroso. idem, inf.

, 2-476: vivrommi in parte ov'io, pensando in voi, / sia dall'

l'arte. leopardi, 11-37: io solitario in questa / rimota parte alla

si provan molte, / di che patito io n'ho la maggior parte, /

danno mio sì ben raccolte / ch'io ne posso parlar come per arte. caro

vol. XII Pag.648 - Da PARTE a PARTE (1 risultato)

gentildonna forestiera, che, secundo che io posso comprendere, il padre è stato

vol. XII Pag.649 - Da PARTE a PARTE (6 risultati)

di tempo. giraldi cinzio, 6-83: io so che non si dèe determinare /

di metterla in un ritiro, ed io so da buona parte ch'ella ne

. 658. s. 1 d. io e due terzi a fiorini. f

di parte. alvaro, 20-166: io ho abbastanza denaro; e posso sempre

di lbr. 59. 228 s. io d. 1 a fior., che

volete far due tagli, vi darò io un mazzo di carte. -sì,

vol. XII Pag.650 - Da PARTE a PARTE (11 risultati)

buone parti: / ma la meglior io non te la vo'dire; / s'

non te la vo'dire; / s'io la dicessi, farei vergognarti.

devono essere le catture dell'aria « io non son che una povera ancella..

pio vi. ghislanzoni, 4-71: « io mi incarico della parte di satanasso!

], come vi governate. -prima io ne cavo tutte le parti ben corrette

divisi... nel precedente sonetto io fo la parte del cuore contra quella

tu devi far la tua parte, com'io la mia. il giuoco è questo.

spinge: che è di dirgli che io risposi alle sue lettere gentili...

le parti sue, come si conviene, io vi dico che il demonio non ha

: rallegromi con voi del processo che io veggo da voi farsi nella poesia. seguite

farsi nella poesia. seguite, ché io vi prometto che voi giugnerete ad onorata parte

vol. XII Pag.651 - Da PARTE a PARTE (4 risultati)

qui son sempre stato queto. / io parerei fra voi persona sciocca, / non

, 25-22: ben vo pel mondo anch'io la parte mia. aretino, 20-259

parte mia. aretino, 20-259: io... ne ho fatto la mia

le più scelerate. piccolomini, xlv-9: io vi crederò, ché so che di

vol. XII Pag.652 - Da PARTE a PARTE (13 risultati)

del suo. achillini, 1-167: io su quei primi giorni, /

, 1-125 (286): subito io le presi, e accostatomi al lume della

, che era molto luminosa, parte che io le guardavo, mi venne ricordato di

parte. gir aldi cinzio, 4-no: io vi dirò, signor, con riverenza

quel che vuol la mia fé ch'io non vi taccia: / e vi prego

mala parte. passeroni, iii-423: io prego ognun che legge queste carte /

più divina. novelle adespote, vi-390: io sarò poi il più ricco uomo di

patrizi, 3-85: ha poi ordinato che io abbia stanza in alazzo a parte.

bonghi, 1-49: saverio baldacchini, che io aveva più vicino a me, era

10-8 (1-iv-911): che quello che io dico sia vero e più da commendare

parte a parte. poliziano, 1-717: io son poi del cuor privo, /

poi del cuor privo, / s'io la veggio ballare, / ché mi fa

sì tutto a parte a parte / io pur tremi quassuso e mi sgomento.

vol. XII Pag.653 - Da PARTE a PARTE (18 risultati)

volta di tramontana. nievo, 445: io son fermo... ne'miei

sera », 18-x-1982], 14: io ho segnato perché ho avuto dalla mia

pena e lo tormento gioco, / aggend'io parte e loco / del suo nobil

. manzoni, pr. sp., io (184): avrebbe dovuto sentire

parte alcuna. sassetti, 102: io non ci ho parte veruna [nel discorso

che tu non eri mio, che io non aveva parte alcuna nella tua gloria

., 103: gesù disse: se io non ti la verò,

: tutte le cose che tu mi di'io le conosco vere: ma io conosco

di'io le conosco vere: ma io conosco d'altra parte il mio signore molto

: sai... con quante ambasciate io fossi dal tuo mecenate chiamato, acciocché

. scala del paradiso, 67: ammirandomi io della sapienzia di quel santo, lo

un dì nella nave capitania, dove io stava, non per altro se non per

di tristano, 139: damigella, io voglio che voi dobbiate andare sì a

e ditele dalla mia parte sì com'io sono innaverato e malamente. boccaccio, dee

della croce da parte del papa che io dovessi fare quel reliquiere. d'annunzio

reliquiere. d'annunzio, 8-68: io vengo per parte di * lui '.

da vostra parte amore / mostrando ch'io vi fosse rincresciuta, / faceste dipartuta

alquanto ai disir mei, / ch'io riguardo da l'una parte voi,

vol. XII Pag.654 - Da PARTE a PARTE (12 risultati)

. dichiarativa. achillini, 3-6: io vengo a darvi parte, / spettatori devoti

machiavelli, 700: di codesta parte io mi vo'fidare di te; ma

fidare di te; ma della scienza io ti dirò ben come io li parlo.

ma della scienza io ti dirò ben come io li parlo. -di nulla parte

devesse cangiar costumi; ma perché io sia sua moglie divenuta, in parte

anonimo [in montè \, 1-63-7: io per caldo di parte sì non ardo

ritornammo la sera nel cairo, pagando io, per la spesa di quel pic-

accettate la buona volontà. -pensate voi ch'io son quello che piglio mance? questa

giudice e parte? sapete pur ch'io son solo in questa città incorruptibile.

... affinato (quando lo conobbi io) da una fortunata carriera di artista

: qual ne [della patria] vid'io far ruina e scempio: / ch'

far ruina e scempio: / ch'io stesso il vidi, ed io gran parte