Grande dizionario della lingua italiana

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vol. X Pag.9 - Da MEGLIO a MEGLIO (12 risultati)

, 827: il meglio sarà ch'io posi la clava e tu il pastrano,

di vitello al solito, ma com'io soglio portarle né peggio né meglio. borgese

grado maggiore. guicciardini, 2-10-138: io potevo cognoscere facilmente che, se la

... dì almeno quello che io ti dissi quando tu mi dicesti che

si dilettava de'savi uomini: parti che io l'abbia fatto? ». disse

sp., 15 (266): io sono un galantuomo: non ho fatto

male altrui. foscolo, iv-297: io l'avrei fatta volentieri compagna di tutta

», disse federigo: « prendo io sopra di me tutti que'debiti; e

, 2-441: finché ci sposeremo, io tirerò avanti alla meglio, fra alcuni

stesso punto e rasentando le stesse tracce, io mi sforzerò di giungere a un fine

/ quanto sai, amor, ed io, che 'l pruovo, meglio, /

ancora. settembrini, i-267: da che io fui libero, la mia figliuola fu

vol. X Pag.10 - Da MEGLIO a MEGLIO (24 risultati)

benessere. arrighetto, 219: io ho invidia a tutti quelli che hanno

ragazze saranno belle,... ma io ho meglio le nostre.

anonimo, i-557: me'mi saria -s'io moro per amore / c'aver tal

sempre maggiore. bronzino, i-67: io che di dì in dì crescer la miro

ammiro. a. verri, 2-i-1-123: io qui me la passo di meglio in

: or basta, non più rumore: io farò ch'ella [una cotta]

. m. cecchi, 132: io mi credo / che voi farete il vostro

... sonetti... io... ho presi a dover leggere

si stracca, / dirò 'l rest'io. -mancare il meglio: non

, ci manca il meglio, / io voglio dire un pezzo di bastone.

il conte ugolino stato nella torre: ed io non ne vo'meglio.

, inf., 1-112: ond'io, per lo tuo me', penso e

/ che tu mi segui, ed io sarò tua guida. ariosto, 17-107:

, 8 (141): presto, io spero, potrete ritornar sicuri a casa

col tempo; ma pensate intanto che io non parlo che pel vostro meglio,

il meglio del mondo;... io vi ti porrò chetamente una coltricetta,

g. m. cecchi, 306: io ho qui il carico / d'una ammalata

stesse meglio; era come contento; e io non volevo lasciarlo andare; ma cosa

di meglio. cellini, 766: se io avessi pensato questo, di avere a

una così chiara ragione,... io ne arei tenuto diligente conto, dove

ne arei tenuto diligente conto, dove io di certo sarei di meglio di molte

che mi vedea. latini, 3-55: io so bene che assai meglio vale che

meglio vale che tu parli teco, che io né altri; così fo io fine

, che io né altri; così fo io fine alla mia diceria. ser nascimbene

vol. X Pag.11 - Da MEGLIO a MEITÀ (7 risultati)

dee., 8-9 (314): io gli ho già ragionato di voi,

s. caterina de'ricci, 145: io so che vi voglio meglio che mai

non si ritruovano; e come sarei io in mei chi, se io fossi

come sarei io in mei chi, se io fossi perduto? = deriv.

filos. concetto o consapevolezza del proprio io; l'essere cosciente di sé di

, esprima la nozione astratta dell'io. metti che a te paresse di doverla

filos. concetto e consapevolezza del proprio io; l'essere cosciente di sé di fronte

vol. X Pag.12 - Da MEIZIN a MELACCHINO (3 risultati)

ii-50: ricordati ancora, firenze, che io t'ho detto ch'io t'ho

, che io t'ho detto ch'io t'ho dato la mela come fa la

peraltro né cogli usciti né cogli entranti io aveva a partire la mela, non m'

vol. X Pag.14 - Da MELAMBO a MELANGOLO (2 risultati)

. a. cocchi, 8-1 io: da questo erroneo supposto è nata

melangola. gonzaga, ii-40: io mi son tutto inaffiato con acque

vol. X Pag.16 - Da MELANOSICO a MELAPPIA (1 risultato)

melanzane più presto da nominare (come io penso) mele insane ». cfr.

vol. X Pag.17 - Da MELAPPIO a MELAROSA (6 risultati)

? -deh non tante melarancie! / io non fui mai giuntato se non da /

avesse a guadagnare il pane come fo io, alla fè, alla fè, ella

leopardi, 2-72: quanto alla dote, io mi conten terei / d'

mance, / senza guardar quel ch'io meriterei. / non voglio avere a far

disapprovazionegenerale. giusti, 4-i-89: io... spessissimo / mi fo melare

predicare. p. viani, 536: io li prego d'usar favore anche a

vol. X Pag.18 - Da MELARUOLA a MELATO (5 risultati)

, / e qual più mi diletta avido io prendo:!...!

, caro ». brancati, ii-65: io... io...

, ii-65: io... io... io... il

... io... io... il monosillabo usciva mielato di

paludamento di color giallo sudicio, che sfido io se un uomo sarebbe capace di portare

vol. X Pag.19 - Da MELATO a MELCORINO E MERCORINO (8 risultati)

melata, e vedrai... s'io ti spul- cerò. r. borghini

facevan beffe del fatto mio, come se io fusse stato un zugo melato.

, persuasivo. cavalca, 20-547: io, udendo le sue melatissime parole,

tutte le tribulazioni, fame e sete ch'io avea sostenute per la via del diserto

8-7 (285): nel vero io non seppi bagnare di lagrime né far

mi tocca. monti, i-351: io credo che, se non vi risolvete

melata, finta, empia dolcezza, / io tanto più quel spirito guerriero / amo

. ser giovanni, 3-xiii-13: io fuggendo e credendo scampare, / s'

vol. X Pag.20 - Da MELCOTOGNA a MELENSAGGINE (5 risultati)

dolcezze non se ne mietino; ma certo io non veggo a che altro fine sia

una giovane. dolce, 9-26: io non son femina / piena di stordigione o

dianzi favorito e portato, che poteva io farvi? goldoni, xii-242: tutti

, xii-242: tutti i biglietti / io ve li dono: / sono seccaggini,

calze da scarto. scalvini, 1-5: io non mi sedevo al caffè a udire

vol. X Pag.21 - Da MELENSAMENTE a MELENSO (8 risultati)

ma bene manco melense. cademosto, io: s'io fossi stata una rea

manco melense. cademosto, io: s'io fossi stata una rea femmina e una

e inerudita. giusti, ii-13: io percorreva quei luoghi fiacco fiacco e quasi

: non vorrei che tu credessi che io fossi stata una milensa. giraldi cinzio,

f. f. frugoni, 3-ii-177: io non sono di quei melenzi che con

, mamone! varchi, 8-2-263: io te l'ho detto, milenso, ma

; rimbambito. faldella, 1-131: io son fatto melenso dal dolore e dallo

sotto cattiva stella, perché, quantunque io l'abbia più e più volte rabberciate,

vol. X Pag.22 - Da MELENZANA a MELICA (1 risultato)

tenace. cavour, viii-459: dacché io faccio l'agricoltura non ho mai misto le

vol. X Pag.23 - Da MELICA a MELINA (3 risultati)

g. b. doni, 2-1 io: gl'italiani senza fallo sopravanzano tutte l'

melico ed elegiaco. moretti, i-860: io credetti giunto il momento della mia personale

, 82: questi cochi, che io dico, sono della grandezza di un picciolo

vol. X Pag.25 - Da MELITARE a MELLIFICARE (3 risultati)

. parabosco, 1-25: quando io mi ricordo di te, io sento

: quando io mi ricordo di te, io sento tanta dolcezza per entro le medolle

una certa melodia che propriamente pare ch'io sia nel mellazzo dalla testa fino a i

vol. X Pag.146 - Da MERCENARISMO a MERCIAIO (1 risultato)

-questo mi piace, ma dove ritroverò io questa erba? -in molte botteghe se ne

vol. X Pag.147 - Da MERCIAIOLO a MERCIMONIO (5 risultati)

quello ufficio, e sì le disse: io voglio che voi mi facciate un grandissimo

che voi mi facciate un grandissimo servizio ed io vi pagherò, sì che sarete contenta

sarete contenta. rispose la mercaiuola: io farò ciò che voi mi direte. pagliari

luca pulci, i-109: arboretto, io non sono erisittono / che una ninfa

voce di volanti, perché caro, io gli dicevo mentalmente, non dici massificata?

vol. X Pag.148 - Da MERCIMUTUALE a MERCURIALE (4 risultati)

, essendo mercordì. erizzo, 90: io direi che que- st'altro mercole vegnente

stanza, pensando a'diversi ragionamenti ch'io aveva uditi. foscolo, xiv-267: domani

quattro tempora, che uno altro sozio e io andammo in pescaria senza un quattrin,

-ah, buono per mia fè! io guardava / verso mercoledì. = dal

vol. X Pag.149 - Da MERCURIALE a MERCURIAZIONE (3 risultati)

medicamenti mercuriali. pasta, 2-169: io sono solito di fare strofinare con alcun

. c. mei, 147: io porto fermissima opinione che, quanto più

da speciali uffici. bocchelli, 1-ii-129: io non leggo altro che qualche libro o

vol. X Pag.150 - Da MERCURICO a MERCURIO (1 risultato)

guadagno. stigliarli, ii-267: dove io credevo il peccato esser di lussuria,

vol. X Pag.151 - Da MERCURIO-AMMONICO a MERDACCHIO (9 risultati)

, inf., 18-116: mentre ch'io là giù con l'occhio cerco

estate. torricelli, ii4- 379: io ne ho formato una idea, che egli

racconciare un tal poco le mie cosucce, io pensava meco stesso di dare in luce

, curti. « e voi volete che io metta dei soldi in questa merda?

carducci, ii-4-95: verrà stagione ch'io riversi il veleno che ora inghiotto,

col fiato appesti questa infame società che io non potrei odiare tanto quanto ella si merita

mi chiamasti villano pieno di peta; io te ne farò venire il puzzo al

il futuro. firenzuola, 655: io non ho mangiato merda di galletti,

non voglio regalarne né pur una: io non voglio mercarmi il favore di questi

vol. X Pag.152 - Da MERDACCINARO a MERENDA (10 risultati)

, ignobile. papini, 27-1195: io volevo far intendere, con quei romanzeschi

10-321: perché tu non ti credessi ch'io avessi paura delle tue bravate e de'

fai e ti spacci per poeta, io voglio farti avvertito che... e'

corrotta dal gr. 'merdo 'io privo, e 'thricos 'genit.

disgusto, pagasse. grasso, 20: io vado a provedergli la merenda. una

buona filosofia. no, bestioni, io sputerò in faccia alla vostra filosofia merdosa.

moralmente ripugnante. arbasino, 1-445: io rimango della vecchia opinione: non esiste

et a landra la portò dicendoli: « io ho trovato questo cuoio innella strada »

munistero fuori della porta a pinti, io pasando fu'invitato da'suoi parenti a

e si cantò. beccari, xxx-4-317: io sederò qui a l'ombra; /

vol. X Pag.153 - Da MERENDA a MERENDONE (8 risultati)

sempre nominata. baretti, 3-142: io darò una merenda universale, a cui

. caporali, lxv-84: so ben io le merendine / che s'intimano sì

pino, 2-42: entriamo in casa ch'io merendi un poco, ché a dirti

dee., 1-10 (118): io sono stato più volte già là dove

sono stato più volte già là dove io ho veduto merendarsi le donne e mangiare

molti giovani, è questa: ch'io sono stato più volte dove io ho veduto

ch'io sono stato più volte dove io ho veduto donne merendare lupini e porri

spuntino. pananti, i-139: io mi era veramente figurato / sem

vol. X Pag.154 - Da MERENDUCCIA a MERETRICE (8 risultati)

pietosi merendoni, / veggendo pur ch'io masticar non posso, / chieggon gli

? eccomi qui al piacer vostro: io son servidore della signora, sono ».

: che credev'egli il merendone? ch'io volessi tener mano a far rompere il

mani del p. moniglia, 1-iii-361: io credei ch'ogni sposo / dovessi esser

lorenzo de'medici, 5-5: s'io ti tolgo la fatica, / che

la fatica, / che ti posso io far meglio? / la. mia voglia

6-72: moltissime di quelle meretrici ho io osservate, dotate d'assai bellezza, ma

di picciol potere. canteo, 250: io son de età che, lena o

vol. X Pag.155 - Da MERETRICIALE a MERETRICIO (8 risultati)

legge la sentenza e dice / come io sono una sozza meretrice. -come

i-iii- 216: la terra, ch'io creai per mia fedele, / tornata è

vanno. arrighetto, 229: allora io dissi: « o matto mostro, meretrice

crisostomo volgar., xxi-468: veramente io chiamo meretrice questa presente vita, la

/ che chiamano fortuna: e pure io son felice! 5. nel

, xii-6-115: o mio gran cesare, io sono tuo gran cancelliere, il tuo

suo e di quella meretricola d'erennia io mi trovo posto fra 'l fuoco e 'l

e con volto lascivo, disse: io, o giudici, amo le donne.

vol. X Pag.156 - Da MERETRICIO a MERGOGLIONE (8 risultati)

abietto. galileo, 1-1-74: io non abborrisco se non quella servitù meretricia

soavità di costui. foscolo, xviii-117: io nel 1799, quando non aveva ancora

, ho conosciuta presto ed infamata com'io poteva nell'ortis quella specie di libertà

me co la folgore infesta, se io el merito, e mergemi qui co la

; misantropo. groto, 525: io, ben che rana di queste paludi e

forteguerri [petrocchi]: mergo son io di pantanosa valle. -poeta dotato

mormorio che formi [o adige] io son sì chiaro, / tanto m'alletti

senso e l'alma bei, / ch'io, benché mergo, esser canoro imparo

vol. X Pag.157 - Da MERGOLLO a MERIDIANA (3 risultati)

pegolotti, i-292: mergaugliesi a once io. idem, i-293: margugliesi a once

l'ora di meriare... io me ne verrò. -di animali

. c. bartoli, 2-1 io: pongo... la bussoletta di

vol. X Pag.158 - Da MERIDIANO a MERIDIANO (6 risultati)

di speranza fontana vivace. panziera, io: meridiana luce splen- diente, /

te farà lo stesso, credo, che io venga col treno del mattino o con

. pascoli, 21: oh! fossi io teco; e perderci nel verde,

quasimodo, 2-14: ora grido anch'io / il tuo nome in quest'ora meridiana

meridiano: v. demonio, n. io. 4. letter. splendente,

incertezze. carducci, iii-28-236: s'io dovessi 'di certo'pagare il settimo più

vol. X Pag.159 - Da MERIDIANO a MERIDIANO (3 risultati)

mayer dei 25 settembre 1756, a io. or 411 del meridiano di parigi,

e così adunque, disse, debbo io morire nel più bel meridiano della mia

'(sono appunto 5400 miglia). io parto

vol. X Pag.160 - Da MERIDIE a MERIDIONALE (4 risultati)

corpora di stelle pongono, di cui io parlo. bibbia volgar., i-73:

lucida sabbia? foscolo, xviii-150: io non m'aspettava di trovare sì vicina a

sono felici del caldo e si meravigliano che io, meridionale, lo abbomini. garibaldi

come a voi piace, se non che io non ne ho più sentito parlare.

vol. X Pag.161 - Da MERIDIONALISMO a MERIGGIARE (3 risultati)

, 199: se voi pur volete ch'io dica chi è la più bella di

a fare meriggiana ci ritroviamo, ove io sarò il paragone in mezzo di voi.

sole le api a migliaia ronzanti ed io queto all'ombra, disteso, meriggiante

vol. X Pag.162 - Da MERIGGIATO a MERIGGIO (1 risultato)

627: era un meriggio estivo: / io sentiva negli occhi arsi il barbaglio /

vol. X Pag.163 - Da MERIGGIO a MERITAMENTE (2 risultati)

, non seppi mai dove andasse, io credo a riempirsi di meringhe in qualche

ella diceva essere lo sciallo. ma io conosceva per antica pratica il molle tessuto

vol. X Pag.164 - Da MERITAMENTO a MERITARE (10 risultati)

, 1-162: meritamente, però ch'io potei / abbandonarti, or grido alle frementi

pararono improvvisamente dinanzi,... io mi sentii ridicolo e meritamente. baldini

or prendi... el cor ch'io faggio offerto, / fammi del tuo

. manzoni, pr. sp., io (167): le rispose che il

ammalata, / ma t'ho riconosciuta io che t'ho amata. / io che

riconosciuta io che t'ho amata. / io che a fatica ho rattenuto un grido

. jahier, 127: chi sono io, superiore? / questi saluti chi

. bondie dietaiuti, 290: più ch'io non son degno / e non ò

sposo, il padre mio, / ch'io non amai com'ei mertava.

avere, / prendendo quello avere / ch'io posso e 'l savere, / mertando

vol. X Pag.165 - Da MERITARE a MERITARE (5 risultati)

figiovanni, 31: io [fillide] sperai meglio, perché,

amico orlando. ghislanzoni, 17-115: ma io credo che il vostro stato di salute

vituperio né loda. simintendi, ii-19: io ho meritato tristo tormento, e non

è vero quel che m'hanno detto, io li voglio acconciare come meritano, particolarmente

(i-503): quanto mi duole che io di te non possa publicamente negli occhi

vol. X Pag.166 - Da MERITARE a MERITARE (23 risultati)

: quel dio per la cui onnipotenza io sono, per la cui sapienza io

io sono, per la cui sapienza io intendo, per la cui misericordia io merito

sapienza io intendo, per la cui misericordia io merito, per la cui pazienza io

io merito, per la cui pazienza io duro. fagiuoli, 1-5-375-chi sa che

volse gli occhi verso quella parte ov'io era molto pauroso, e per la

padre mio; che per la tua bontà io sono diliberato delle pene del purgatorio.

di cristo. ser giovanni, 3-285: io ti vo'dire come il comune di

. fatti di spagna, 852: se io vivo, ve meritarò bene. pulci

mia figlia e tutto il regno ed io / siam tutti pronti ad ogni tuo disio

comandamento di cultivare la vigna, perché io verrò presto e stirperò e punirò coloro

cose rendere. sacchetti, 90-68: io per me non sono da tanto che mai

guardare che sia lungo il cammino, ché io ti meriterò il servigio.

d'onestissimi insegnamenti. e che poss'io meritare a quella onde tanti beni ho ricevuto

volgar. [tommaseo]: che potrò io rendere e meritare a dio per tanti

. bibbia volgar., 11-373: io farò vendetta de'miei nemici e coloro che

coloro che m'hanno avuto in odio io li meriterò. a. pucci, cent

che sotto la luna si corche, / io ti meriterò di tal derrate.

vuole che queste 30 lire sieno meritate io per c°. sacchetti, v-112: per

meritare fiorini 370, soldi 7, denari io per 4 mesi e 2 / 5

f. d'ambra, 4-115: io giudico / che la fanciulla nulla manco

dentro ad un foco, / s'io meritai di voi mentre ch'io vissi,

/ s'io meritai di voi mentre ch'io vissi, / s'io meritai di

voi mentre ch'io vissi, / s'io meritai di voi assai o poco /

vol. X Pag.167 - Da MERITATAMENTE a MERITEVOLE (10 risultati)

colpi non vale fare alcuna difesa, io, non possendo risistere, meritatamente son

meritata monarchia. della casa, 5-iii-151: io $timo che sia maggior parte di virtù

, iii-102: non sia vero ch'io quella gloria mi usurpi, che non acquistai

acquistai, e 'l premio non meritato io ne riporti. giuglaris, 41: in

fanno piacere all'antico mio istitutore? io gli son grato di cuore, e

meritati rimproveri la saettai: perfida! or io ben conosco che son vicino all'inferno

/ e, se di qua dentro io ne sarò tratta, / tu ne sarai

meritate per un anno avrammo d'interesse io lire. velluti, 30: fummo a

., vi-181: non dire: or io peccai; che cosa trista per quello

suoi costumi. chiari, i-128: io per me vedo sì facile questa nostra unione

vol. X Pag.168 - Da MERITEVOLMENTE a MERITO (13 risultati)

attesa da quello. foscolo, xiv-248: io mi credo immeritevole delle bellezze delle donne

delle donne; ma pochissime donne altresì io credo meritevoli del mio cuore. e.

guarini, 63: qui non venn'io né per garrir, montano, / né

il debbo; ma son padre anch'io / d'unica e cara e, se

un nostro concittadino mi raccomandò, mentr'io militava fuori d'italia, tre suoi manoscritti

uomini dotti parevano meritevoli della stampa, io ripatriando li publicassi. -meritevole di

i pensieri che nasceranno in me porrò io nel fiume del mio pianto; s'anderanno

quelli de'quali, per l'amore che io meritevolissimamente vi porto, potevate stimare che

meritevolissimamente vi porto, potevate stimare che io fossi disideroso di sentir nuova. bandello

12-1 (241): addimandano ch'io sodisfaccia loro, i quali sono suggetti al

, 965: dio il voglia ch'io sia l'esemplo di san lorenzo meritevolemente,

. / o pregio eterno del loco ond'io fui, / qual merito, o

merito. g. morelli, 489: io, cagione del tuo dolore, mi

vol. X Pag.169 - Da MERITO a MERITO (13 risultati)

acquistato il merto. parata, 4-2-231: io non dissi (rispose monsignor barbaro)

: se nelle parole ebbe alcuna fraude, io ne debbo patire le pene, benché

: or pel merito / del bene ch'io t'ho fatto, mi rimproveri,

mi rimproveri, / poltron, ch'io sia puttana? cellini, 1-86 (

aveva detto al duca lessandro, ch'io avevo detto male di sua ec- cellenzia

v'entre pietate, / sì ch'io non péra per tal crudeltade. boccaccio,

riputavo. firenzuola, 88: avess'io grazie alli tuoi merti uguali! caro,

caro, 12-i-350: eccellentissima signora, io son ricerco da un gentiluomo onorato di

due celebri compositori,... né io né voi abbiamo competente bilancia da dame

qualità, ma niente più di quello che io porto a voi. loredano, 2-i-59

rende e vuol impregionarme / pur com'io fosse un uom del vulgo..

.. i venga egli o mandi, io terrò fermo il piede. sarpi,

di un libro], dico ch'io, che son senza giudicio, non debbo

vol. X Pag.170 - Da MERITO a MERITO (11 risultati)

questo non è quel merto / ch'io aspettava di mia fede intera; / questo

volesse più propriamente parlare, quello che io dir debbo non si direbbe beffa, anzi

carelli, 12: i'mostro [io aritmetica] a l'uomo, sotto bre'

100 lire e prestaglele a ragione di io per c° l'anno. or viene in

e di queste cotali cose... io non posso giustamente domandare merito..

giustamente domandare merito... ma se io presto l'uso d'ima casa o

480: come che di tanto dono io pe'miei peccati non sia degno,

. speroni, 1-2-254: se volete che io tocchi il merito della causa, cioè

greca, si debba iscriver la istoria, io volentieri... trapassarò alle ragioni

il giudicar la causa, / sì ch'io voglia saperne ancora i meriti. sarpi

merito suo. leopardi, iii-113: essendo io affatto digiuno di lingua inglese, non

vol. X Pag.171 - Da MERITO a MERITO (10 risultati)

l'equità vuole. guicciardini, 13-ii-218: io ho fatto dili- genzia di intendere el

che è questo che tu fai? io ti fo ingiuria, e tu ridi?

il giovane: or non vuogli ch'io rida, ché è tre anni continovi ho

conoscere il vero, è cagione ch'io vi paia di quel merito che non

fabbricati. temanza, 140: io ho veduto più volte questi edilìzi e sempre

ad accettarla [la carità] sendo io persona senza grado e uomo di poco

cellini, 2-95 (465): se io avessi mai pensato di venire a questi

pensato di venire a questi meriti, io non mi ci sarei mai fermo.

s. caterina de'ricci, 412: io non voglio già entrare ne'meriti della

risponde psiche a questa diceria: / io non entro, signore, in questi

vol. X Pag.172 - Da MERITO a MERITORIO (12 risultati)

dee., 3-9 (359): io intendo che, in merito del servigio

16-v-426: mi metta a merito grande se io non mi adiro seco.

caro, 2-1-331: dal mio canto io terrò voi in grado di quei rari

a lui. tavola ritonda, 1-29: io vi prometto e giuro di non rendarvi

. fioravante [crusca]: s'io fo bene a voi, non mi sia

egli mi mandòe a te, acciò che io fossi messo a soli- citare del merito

tante volte m'ha offeso, / ch'io non intendo viver né morire / che

signori rettori del regno meretissimo. avendo io [ecc.]. 2

vera guida. tasso, 13-i-685: io, ch'istrione esperto / feci spesso

gastigati. agostini, 30: s'io miro allo stato mio con tutte le

stato mio con tutte le disaventure ch'io mi trovo avere, sento assai più travaglio

encomiabilmente. beicari, 3-190: io mi voglio ricordare che tu non di':

vol. X Pag.173 - Da MERITOSO a MERLATA (3 risultati)

iv-1-427: - bada di non pungerti - io le dissi. -guarda le mie

bella vedovina d'isabella... io giro, corro e galoppo dietro a

case. simone della tosa, i-165: io simone feci alzare e merlare la torre

vol. X Pag.174 - Da MERLATO a MERLETTINO (3 risultati)

il pazzo, perché ti fornirò ben io di cervello '. = denom.

contro la merletta della porta - risposi io. = dall'emil. marleta

merlettaie che li vanno offrendo; e io mi vergogno di far questo, con

vol. X Pag.175 - Da MERLETTO a MERLO (5 risultati)

viaggiare a roma. magalotti, 23-205: io mi rido del contadino e dico ch'

si dice forse che son più porco io, perché me lo vede raccorre, nobilmente

dante, purg., 13-123: io volsi in sù l'ardita faccia, /

mio parlar ti paia, / né ch'io favelli, anzi cicali, a caso

cicali, a caso, / come s'io fossi un merlo o una ghiandaia.

vol. X Pag.176 - Da MERLO a MERLO (2 risultati)

xxi-n-971: rendimi le mie cose ch'io t'ho dato: / liscio, la

credi / che... s'io / vi caccio il piè, l'andrà

vol. X Pag.177 - Da MERLO a MERLUZZO (4 risultati)

. bracciolini, 1-4-28: prenderò ben io questi due ghiotti / con qualche ingegno

: fate motto! / voler ch'io entri dove son due cani! / credi

! / credi tu pur, ch'io sia così merlotto? i. neri,

. petruccelli della gattina, 1-179: io non sono il vostro merlotto e..

vol. X Pag.178 - Da MERLUZZO a MERO (11 risultati)

/ è un po'delicatuzzo: / ma io lo tiro sù, povero amore,

dante, par., 11-18: io senti'dentro a quella lumera / che

. idem, par., 18-55: io mi rivolsi dal mio destro lato /

voi riservate, il che il filoteo e io far non vogliamo. machiavelli, 1-viii-186

ha salito. guicciardini, 13-ix-14: io scrivo a vostra excellenza la mera verità.

e pura verità. fagiuoli, li-m: io non già / delle femmine mai fui

. a. boito, 1-58: io di provenza tenero troviero / vorrei cantarti

, 942: queste spontanee mie riflessioni io le sottopongo di mero moto proprio al giudizio

inutile miseria. fucini, 330: io non sono andato mai a caccia altro che

ventura due beccacce. saba, 297: io son prigione d'un pensiero. ossesso

vere e false fumo raccontate. / io vo dirvi però solo di due, /

vol. X Pag.179 - Da MERO a MEROMORFOSI (2 risultati)

merolla, / le sirti, ch'io nomai, son acqua e terra / che

/ del qual tu sai, com'io, sino al merollo. =

vol. X Pag.181 - Da MESARAICO a MESCERE (9 risultati)

mandare anco quella di marzo, acciò ch'io possa satisfare a'debiti miei. cellini

li mia soliti salari... ora io ho auto il mese di giugno detto

gentilissimo signor depositario mi ha protestato che io non arò il mese di agosto; perché

o amico mio, in che impicci siamo io e il cristiani: e questi massimamente

8-95: nel collega del mio calzolaio, io ho la sfortuna di ravvisare il figlio

da'lor padri. fogazzaro, 11-180: io ho fatto pagare i suoi debiti,

sentenze. ghislanzoni, 16-285: debbo io credere che egli abbia lasciato passare tutta

leopardi, 2-72: ecco voglioso anch'io / ad onorar nostra dolente madre /

, 1-771: in questo solo aspetto, io non mi credo indegno del tutto di

vol. X Pag.182 - Da MESCERE a MESCERE (6 risultati)

arici, iii-370: l'italia / mescersi io veggo di conflitti orribili.

come sazia la sete colui che mesce io bere a chi à sete. sacchetti

, i-195: se tu vieni, io dell'etrusco chianti / pari a i rubin

manzoni, pr. sp., io (186): quella contentezza era simile

., 6-2 (106): io so non meno ben mescere che io sappia

: io so non meno ben mescere che io sappia infornare; e non aspettaste voi

vol. X Pag.183 - Da MESCHIABILE a MESCHINELLO (10 risultati)

] manzoni, pr. sp., io (185): si mischiava [

monti, x-5-207: a'suoi ginocchi io mi gettai tremante, / dio chiamando

». firenzuola, 236: mentre che io mi rallegrava, veggendo che e'non

grado mi parti'da quella / ch'io più amavo che la vita mia; /

f. m. zanotti, 1-9-200: io dunque ti raccomando quella meschinella la qual

ii-i: orsù, meschinella a me, io posso oramai promettermi di non aver avere

respiro. buommattei, i-20: s'io mi sono a quel tempo sbrigato da

di certi miei creditori,... io vi servirò nobilmente; ma ora e'

utilità propia e l'annoverare meschinamente quanto io debba guadagnare, mi debbe far liberale

fatto. carducci, ii-2-339: benché io certo non meritassi né grazie né lodi

vol. X Pag.184 - Da MESCHINERIA a MESCHINO (10 risultati)

-parsimonia esagerata. alfieri, i-75: io per la prima volta, da un giusto

seicento,... così triste che io non so immaginarla alla luce del sole

c. gozzi, i-205: io trovava nel primo [il goldoni] molte

. l'età dell'orso piuttosto la dire'io. gente fallita o d'appetito o

], / e condannargli, secondoch'io sento, / con ner saggina, che

! fed. della valle, 100: io la vita / passo, di fuor

. metastasio, 1-ii-48: non cred'io... / più mesta donna

meschina. percoto, 346: -s'io non avessi quelle due meschine creature,.

: bella, come consenti, / ch'io sia sì mal tractato; / non

, 41: nel colmo de le grazie io t'ho locato: / ogni

vol. X Pag.185 - Da MESCHINO a MESCHINO (10 risultati)

erano una volta i servi della gleba, io sono propriamente servo della stampa, specie

/ non gravi al mio signor perch'io il ripreghi / di dir libero un dì

tutti mi vogliate tener ricco, / quando io son meschino! patrizi, 1-i-273:

luna ». pavese, i-32: io mi sono sposato, ma non desidero un

a molti meschini che per conto ch'io tengo di cotal somma. baldi, 7-59

ad un suo superiore... io rimasi stupefatto e attonito e insieme alterato,

: mi chiese / chi fossi; io tenni tesser mio celato. / dissi

la fama d'un giorno e l'« io » meschinissimo che natura vi diede.

fare dalla mia parte in molti casi io meschino, affine d'investigare la verità rinselvata

di quel che gli manca e ch'io invece, meschino, posseggo.

vol. X Pag.186 - Da MESCHINO a MESCHINO (9 risultati)

: non so se l'idea ch'io mi formo dei doveri di ogni italiano e

dei santi apostoli pietro e paolo, io: o meschini, niente savi e

savi e disensati, credete voi ch'io non sappia la vostra malizia e le

ahi, che orribile inferno! / io non ho cuore / di ridir vostre pene

mazzini, 30-16: se il re -ch'io non amo né come re, né

l'immensa splendida corona d'italia, io e con me tutta la gioventù d'

passatista, / che vuoi mai ch'io mi faccia / di quelle meschine pozzanghere rimaste

darne un fascio [d'alloro] vid'io, l'altra mattina. muratori,

. g. gozzi, i-7-79: avendo io, secondo la usanza mia, salutato

vol. X Pag.187 - Da MESCHIO a MESCIANZA (8 risultati)

così meschina. sinisgalli, 2-40: io trascorrevo quasi tutte le ore della giornata

. r. roselli, lxxxviii-n-410: io non veggio, / meschino me,

son tossa / de quii meschino ch'io tanto strazai. ariosto, 10-31: mischina

meschino alla vita mia!) che io mi misi seco allato, mi sentii

il mio canto / acciò l'amor io trovi, ahimè / or che farò,

va meschino. boiardo, 1-17-4: io, sempre piangendo, andai mischino /

sostant. pulci, 19-121: - io ti dirò la mia disavventura, /

campanella, i-145: deh, signor, io vaneggio; aita, aita! /

vol. X Pag.188 - Da MESCIARE a MESCIUTO (2 risultati)

', ma poi non si dice 'io vo alla mescita \ dicesi 'aprire una

ii13- 245: il solo premio ch'io chiedo per i molti nobili pensieri che

vol. X Pag.189 - Da MESCLADAMENTE a MESCOLAMENTO (1 risultato)

al riso. salvini, 39-v-96: io ben so che vi sono alcuni ingegni

vol. X Pag.190 - Da MESCOLANTE a MESCOLANZA (3 risultati)

la corrozzione di più altre. buommattei, io: mescolamento di parlar forestiero con l'

circa la mescolanza della bile col succo gastrico io non la veggo d'una necessità assoluta

. d'annunzio, iii-1-74: -che metterò io nella cera, serenissima? l'ostia

vol. X Pag.191 - Da MESCOLANZA a MESCOLARE (10 risultati)

». muzio, avv.: io della dottrina di questi e della esperienza

mescolanza. oddi, 2 -prol.: io, che in ogni maniera dilettar voglio

è vero, ma neppure smentita che io avessi voluto spingerla tra le braccia di

venezian far mescolanza. carducci, ii-9-69: io non condanno la mescolanza dei piemontesismi coi

la mescolanza dei piemontesismi coi toscanesimi: io credo con dante e con i veri filologi

più che filosofica. cesarotti, 1-xlii-24: io trovo in questo poemetto quell'energia,

componimento poetico. tasso, 11-iii-646: io non veggio che manchi alcuna cosa a

grazia, alla mescolanza de'versi ch'io reciterò... qui voi potete sentire

un mazzo di fagiuoli e cavolo. / io ne piglio un di porri e mescolanza

. n. franco, 4-23: io ho il torto ad assomigliare li poeti a

vol. X Pag.192 - Da MESCOLARE a MESCOLARE (7 risultati)

a ghinbaldo. delle colombe, 124: io non mi son trovato a disputa di

-innestare. tasso, n-iv-408: chiamo io spezie artificiali non quelle che assolutamente sono

cavalca, ii-34: o signor mio, io ti ringrazio di ciò, che sempre

amaritudini nelle mie illecite giocondità, sicch'io fossi costretto di tornare a te.

regola di s. benedetto volgar., io: nella dottrina sua l'abate dee

, 157: meno mi maraviglierei, s'io credessi tutte le cose da'casi fortuiti

disperata risoluzione. pratolini, 9-957: io cerco sempre di mescolare il meno possibile

vol. X Pag.193 - Da MESCOLARE a MESCOLARE (4 risultati)

io: la dimostrazione della irrealtà del mondo fisico

g. m. cecchi, 402: io e questo balordo del famiglio, /

stare il mescolarci giulio: / ché se io la cavo or di quest'imbroglio,

prati, ii-315: -sarà ver ch'io deggia / mescolarmi a costui? -giove

vol. X Pag.194 - Da MESCOLATA a MESCOLATAMENTE (3 risultati)

principe ranuccio. alfieri, xiv-1-400: io poco, o niente mi mescolo di cose

: anco quassù è corsa voce che io mi mescolo di versi. nievo, 1-199

la superbia. poliziano, 5-251: io non mi fido in quelli che voi

vol. X Pag.195 - Da MESCOLATO a MESCOLATO (1 risultato)

, anzi degnia di troppo scherno, se io avessi ridotto tutte le cose a questo

vol. X Pag.196 - Da MESCOLATO a MESCOLATO (5 risultati)

ibrido. tasso, n-iv-408: chiamo io spezie artificiali non quelle che assolutamente sono

nella strettezza. settembrini, 157: io sono stato per dieci anni nell'ergastolo fra

. l'occhio. io. che si fa sentire o esercita la

istorie gione? -sogliono, perch'io non sono più savio degli altri

della discordia. castelvetro, 4-28: io non son ben certo se aristotele abbia

vol. X Pag.198 - Da MESCUGLIO a MESE (6 risultati)

di'ad isciente, / credendo ch'io m'arrenda, per paura / di tua

'l bel paese e 'l loco ov'io fui giunto / da'duo begli occhi che

amica, qualche granellino, / ch'io te ne pagherò herò poi quest'agosto,

: nel bel mese di maggio / io sotterrai l'amor / de'nuovi soli al

19-103: un mese e poco più prova'io come / pesa il gran manto a

/ quanto una vita e più. / io so un amore che ha durato un

vol. X Pag.199 - Da MESE a MESEDATA (5 risultati)

: voi mi rimandate a mesi; ed io vi dico col gemito nell'anima che

24-365: se voi aveste veduto dappresso com'io ho vissuto questi ultimi due anni lottando

stomaco. - o per dio! ch'io sarei ben di sette mesi! -essere

magalotti, 7-204: le notizie, che io vi chiesi più mesi sono circa di

nevi, di gelo e di noie, io non so se avrò la pazienza che

vol. X Pag.202 - Da MESOBLASTO a MESOEPICHEILOSCHISI (1 risultato)

.. [es.] che posso io dir. = voce dotta, lat

vol. X Pag.203 - Da MESOEPIDIDIMO a MESOLEUCO (1 risultato)

a trovar le due medie proporzionali, io dava lo stesso nome di cissoide,

vol. X Pag.205 - Da MESONEFRO a MESOSOMA (1 risultato)

dotta, gr. p. eao7rox<4p. io <;, da meootuoxapia '

vol. X Pag.206 - Da MESOSPERMA a MESOZEUGMA (1 risultato)

da un'escursione termica annua variabile da io a 20 °c; temperato.

vol. X Pag.207 - Da MESOZOI a MESSA (2 risultati)

xv-127: dio mi riconduce a milano: io lo ringrazierò con una messa, ma

fedeli: v. fedele, n. io. -messa dei presantificati: la

vol. X Pag.208 - Da MESSA a MESSA (5 risultati)

uno uficio... e debono dire io messe mortorie per panime di mio padre

1-254: la ginevra mia donna ed io insieme udimmo in san lorenzo la messa del

muratori, 2-3-216: per quanto ho io detto, non in suo

, egli vuole che a buon'ora io me ne vada a udir la prima

quanto alle composizioni ecclesiastiche, ammiro ancor io quella famosa messa del palestrina. carducci

vol. X Pag.209 - Da MESSA a MESSA (4 risultati)

f. scarlatti, lxxxviii-11-533: or io tho detta la messa / e hottela

antonia? / -alla messa: son'io a otta? si; / poco può

del male. davila, 302: io ho gran paura che volendo distruggere la

1 quando torna il babbo, ti servirò io la messa '. -sonare a

vol. X Pag.210 - Da MESSA a MESSA (1 risultato)

landino, li quali li debbo dare io a currado, che mi prestoe,

vol. X Pag.211 - Da MESSAGGERA a MESSAGGERO (5 risultati)

.. -diciotto-ventiquattro hp, signorina -dico io, nuovo modello, messa in moto automatica

legni seguaci. da ponte, 296: io era pe'soliti affari ogne die n

., 15-1 (287): però io ho meco alquanti messaggieri, i quali

fede mia, / se non che messagiera io son mandata, / dentro a questo

e stanco. tansillo, 1-24: io ben v'avrei da scriver più di

vol. X Pag.212 - Da MESSAGGERO a MESSAGGERO (5 risultati)

messagger che passa. papini, 27-877: io dipinsi in gran numero immagini della vergine

messaggieri. così diss'egli, ed io: quali sono i doni che da questi

uomini portati? montale, 5-84: io non so, messaggera / che scendi,

è prima lo sterco in terra, ch'io non so che messaggieri elli ha,

dire: / ceruleo nume, messaggiera io vegno / dell'egioco signore. 12

vol. X Pag.213 - Da MESSAGGIERA a MESSAGGIO (7 risultati)

/... / quella son io, che guido / fra mille amori alati

. d'annunzio, i-586: non io vengo su alte ali recando / divin messaggio

recando / divin messaggio. ahi troppo io feci schiava / l'anima e troppo il

guerra. tasso, 13- i-272: io veggio, o parmi, quando in voi

di roma e di tutta italia, io vi ringrazio, signore, delle parole

messaggio. d'annunzio, v-3-646: io vi offro alcune pagine del mio messaggio

per suo messagio a dire / com'io conforti l'amor ch'in lei porto.

vol. X Pag.214 - Da MESSAGRANDE a MESSALINO (6 risultati)

piovano arlotto, 11: sapete che io sono ignaro delle lettere e mai non

corre inverso londra col suo destriero, io lo precorro col mio discorso a ritrovar sini-

è, sire, della dignità vostra, io non credo della mia rapportare: però

altro messaggio. carducci, 992: io vengo messaggio d'amore, / 10

vengo messaggio di morte: / messaggio vengo io del signore / di blaia, gianfredo

alcune altre. grazzini, 6: io vi detti un messal, ch'a parte

vol. X Pag.215 - Da MESSAPICO a MESSE (6 risultati)

dati, 9-27: biondeggiar d'aurea messe io già rimiro / campi dianzi deserti.

chiedevi: e doppia messe appunto / io te 'n recava. carducci, ii-8-45:

te 'n recava. carducci, ii-8-45: io farei di meno di rivederle [le

dirimpetto alla 'messe 'che ne ho io, e con tutte le varianti e

ferd. martini, i-395: quando io insegnavo la grammatica, divertivo i miei

cesarotti, 1-xxix-56: non dubitate ch'io non m'arresto già qui, né

vol. X Pag.216 - Da MESSE a MESSERE (14 risultati)

, 1-20: quando... io veggo poi voi che con questa vostra

e letteraggine gonfiate e soffiate tanto, io mi persuado che voi abbiate tanto vento

? savonarola, iii-471: figliuoli miei, io vorrei che voi avessi più reverenzia a'

, 50: la repubblica fiorentina trovo io l'anno 1186 da tre consoli esser

o per la dignità del magistrato, io non potrei fermamente decidere. fr.

1-2-177: il signore è svanito, io son tornato al messere. gigli, 4-81

dimmi, tu vai cercando / ch'io ricordi al messer le tue magagne.

se la lettera è fatta pel sonetto io non ne dirò se non bene -ma se

s'accomanda fedelmente. dante, lii-2: io mi credea del tutto esser partito /

che no. allegri, 5-18: scrivendovi io, messer francesco onorandissimo, questa mia

mi perdoni questo peccataccio,... io intendo, avanti che io dorma,

.. io intendo, avanti che io dorma, di confessarmi. menzini, 6-65

dice tutta la canaglia de'scrittori che io sono cacciatore di messer dominedio, idest

cacciatore di messer dominedio, idest che io non fo mai male a

vol. X Pag.217 - Da MESSERE a MESSERE (20 risultati)

nessuno. baretti, 3-194: io mi starò qui ancora un paio di

, posto che voi non conosciate me, io conosco bene voi e so che voi

sappiate, messer mio, che quando io venni in questa casa,...

in questa casa,... ch'io non era com'io sono al presente

.. ch'io non era com'io sono al presente. -come invocazione

quando, misero me, mi volterò io ne'marosi della mia mortalità, gridando

, sì, -rispose ser ciappelletto -che io ho detto male d'altrui. sacchetti,

volete voi? -perdonate, signore, io non voleva interrompere i vostri discorsi.

madonna, ecco messer che torna: io credo che egli sia già giù nella corte

questo peregrino. savonarola, iv-333: io ho veduto li servi che sono a

): il messere è fuori, ed io, come quelli di casa siano iti

la lena a mene; ma perché io son so'pà, la mi dice messere

ne'suoi viaggi ebbe cura di completare. io rideva fra cuore, ed ei proseguiva

elo, / dise al marito: io corerò in pressa / e porteroli el

quel messere non ha più forte argomento, io mi sto colla mia. mamiani,

sul collo. a. monti, io: interpellò quei messeri nel suo curioso

. -il messere? domandai. -son io, accomodatevi. -era un affar difficile

a partire. chiaro davanzali, 75-1: io son certa, messer, che voi

anche a messere, / e s'io la tolgo, io lo fo per suo

, / e s'io la tolgo, io lo fo per suo amore. g.

vol. X Pag.218 - Da MESSERIA a MESSIA (10 risultati)

piacimento / tegnami a servo, com'io v'ho a mesere. -dare

aspramente. firenzuola, 109: io non vi dico se e'le salse il

abboccò con lui; che per un tratto io vi so dire che la li disse

so contra che messetteria, però che io comperai dal piovano o vero prior di santo

dominici, 4-170: della messetteria non bisogna io v'avisi, però sapete le case

so contra che messetteria, però che io comperai dal piovano o vero prior di

., ix-480: diceli la femina: io so che il messia viene, il

cosa. e iesù disse a lei: io sono esso, che parlo teco.

della natività di cristo, xxxiv-162: io vengo delle parte d'oriente / e cerco

via. castellani, xxxiv-365: sarò io mai di tanto ben capace / che si

vol. X Pag.219 - Da MESSIANICAMENTE a MESSIANITÀ (3 risultati)

santo e perfetto, / ch'io tocchi quel signor vero messia / e

quel signor vero messia / e ch'io lo rendi alla madre maria? ochino,

verranno nel mio nome, dicendo come io sono il messia, e seduceranno molti.

vol. X Pag.220 - Da MESSIATO a MESSINSCENA (4 risultati)

finora, i più bei coralli lavorati che io avessi mai visti erano quelli che,

. b. croce, iii-2-236: il io messidoro (28 giugno) niccola celentani

dello sceneggiatore. cassola, 1-30: io non dico che la musica di verdi non

.. la messa in scena dell'io guerzoniano non poteva essere più solenne.

vol. X Pag.221 - Da MESSIONE a MESSO (5 risultati)

ha sua natura / meco, si ch'io paura / non ho di perder mai

1-ii-53: ecco, madama, che io veggo comparire lo scalco, il quale viene

dante, inf., 30-84: s'io fossi pur di tanto ancor leggero /

in cent'anni andare un'oncia, / io sarei messo già per lo sentiero.

dido, / amore, a cui io grido / merzé chiamando, e umilmente il

vol. X Pag.222 - Da MESSO a MESSO (6 risultati)

'l voler ch'ae, / ed io posso mostrar non saccia mente. dante,

e sermon. / ride, cred'io, partendosi / il messo. botta,

quell'estatica calma, e chino anch'io / la testa sulla palma, e quasiattendo

famigliar di cristo. cavalca, iii-9: io [paolo] sono legato e messo

.. / sen gì in parte ov'io le seguitai / con l'altre insieme.

sarpi, vi-2-44: del testamento vecchio io non direi cosa alcuna, se carlo

vol. X Pag.223 - Da MESSO a MESTAMENTE (8 risultati)

mercanzia: v. mercanzia, n. io. -dir. amm. funzionario

invia / mia canzonetta adesso, / ch'io non aggio altro messo. dante,

rispose il valente uomo: -non so io ove io mi fui; molto tosto

valente uomo: -non so io ove io mi fui; molto tosto ve n'

: mi pare un gioco se me uccido io stesso / per fuggir questa doglia acerba

verso per gli occhi sì spesso, / io avrei visto già di morte il messo

foscolo, xvii-236: la pace ch'io provo mestamente quassù, sarebbe invece lietissima

mestamente quassù, sarebbe invece lietissima s'io potessi avere in te vicine le due

vol. X Pag.224 - Da MESTAMENTO a MESTATORE (4 risultati)

buono quando conduce a retto fine. io direttore, sarò nel caso di conoscere

incresca; / ma pur convien che io esca / contro di te con ragion

accademia fiorentina. tommaseo, 13-iv-165: io non dico che nei moti di napoli

, faccendiere, mestatrici e che so io, le quali in tutte le cose vogliono

vol. X Pag.225 - Da MESTECCA a MESTICARE (5 risultati)

. doni, 9-5: ogni volta ch'io favello de'marmi, io vo dire

volta ch'io favello de'marmi, io vo dire dell'opera umana, e non

1-109: delle mestiche comune delle carni io dico che tuttavia quelle che sono chiare

di colori. magalotti, 23-167: io riduco a creatura degli occhi quella spezie

dell'insalate. sicinio, prol. x io, come colui che tengo sempre abbracciata

vol. X Pag.226 - Da MESTICARE a MESTIERANTE (3 risultati)

, 1-193: costor si son partiti; io vo'tornare / per altra via qui

ghiribizzo. sermini, 185: io, guardandolo in viso e preso piacere

pijama e mestichino, mi fissava mentre io scrutavo i suoi quadri. =

vol. X Pag.227 - Da MESTIERE a MESTIERE (4 risultati)

. carducci, ii-9-94: non ch'io veda dell'ideale nella parte democratica,

ideale nella parte democratica, non ch'io non veda anzi quanto v'è d'

sai, che mai di mio mestiere io non ti torrò un denaio.

è senza onore. guicciardini, 11-299: io sono soldato e invecchiato in questo mestiere

vol. X Pag.228 - Da MESTIERE a MESTIERE (5 risultati)

a luco- l'è, che io parlassigli / cosa alcuna di lui. p

poi 'l cavalliere, / tavano; et io ve asecuro, madama, che la nostra

che vien di levante caro, 12-iii-4: io sono tanto occupato, per esser solo

/ dove ogni in questi travagli, ch'io non ho tempo pur di chiuder infame

perizione o avvilimento maggiore di quello ch'io soffro vico'versi miei portare / ti

vol. X Pag.229 - Da MESTIERE a MESTIERE (17 risultati)

bandello, 1-3 (i-48): io non ho posto troppo mente a queste

! il tempo il suo mestiere, e io il mio. -metodo di vita

[della caccia] ignoranti. io. azione ripetuta, continuata; atteggiamentoversi.

da pedanti. martello, 269: io mi credea... che tu avessi

acconciatura. tasso, 12-21: quivi io pagan fui servo e fui tra gregge

. guidotto da bologna, 1-3: io, frate guidotto da bologna, cercando

tanto / lo tuo mestiere, ch'io ne sia vogliosa / che per cherer

iv-206: se voi sapeste quanti mestieri io ho alle mani e quanto diversi, voi

non vi maravigliereste di tanti errori che io fo in quei pochi in malmantil

orto, / che voi diciate ch'io vi sia stranero / e ch'io vi

ch'io vi sia stranero / e ch'io vi dea tanto di scomforto: /

nostro mesterò. boccaccio, ii-3-9: io ti priego tanto quant'io posso,

, ii-3-9: io ti priego tanto quant'io posso, / ch'occulto sia tra

vicenda; fenomeno. matteo correggiaio, io: tutto vien dolcie ne i miei

ne i miei pensieri / allor ch'io sento amor in ogni vena, / e

nuova, 23-10 (81): quando io avea veduto compiere tutti li dolorosi mestieri

le membra che son gravi, / ho io il braccio a tal mestiere sciolto.

vol. X Pag.230 - Da MESTIERE a MESTIERE (7 risultati)

volgar. [tommaseo]: di ch'io vi consiglio che voi facciate antinore vostro

. g. villani, 7-74: io non ho galee armate da battaglia,

, 1-91: dietro a'quali se io volessi distendermi come io potrei, troppo

a'quali se io volessi distendermi come io potrei, troppo più tempo arei di

. binduccio dello scelto, i-120: io che sono infermo dego fare tutto altretale

capito benissimo. per sua regola e norma io pronuncio l'italianó come * lui '

. b. croce, iii-10-271: io ho sempre pensato e detto che il progresso

vol. X Pag.231 - Da MESTIERE a MESTIERE (8 risultati)

10 segni, se io non sono del mestiere? il pittore,

anonimo, i-531: mestier'è ch'io m'arrenda / a quella c'à splendenti

, scaltro. sergardi, 332: io la so tutta, / non ha luogo

storia dei santi barlaam e giosafatte, io: se mestieri vi farà, 10

. savonarola, 13-9: canzione, io non fo'stima / di scorpio ponto

risposero che ella era già partito, e io le sono venuto incontro per guadagnare tempo

visto il papa, tanto più creperete quando io sarò tale ». -intendersi del

. chiabrera [tommaseo]: io vorrei dare soddisfazione a chi s'intende

vol. X Pag.232 - Da MESTIONE a MESTIZIA (6 risultati)

. carducci, iii-28-306: su giuseppe garibaldi io avevo già scritto ciò che pensavo;

già dissi a v. s. ch'io non sapeva il mestiere del poetare.

salvini, 41-90: e che? quando io dicessi in modo che non istesse a

: poeta? oh questo no: s'io non impazzo, / non farò più

: / a un mestierin di pepe io m'era avvezzo, / d'affaticarmi e

personaggio calamitoso. foscolo, xiv-372: io soffrivo la mestizia sin da fanciullo;

vol. X Pag.233 - Da MESTIZIANTE a MESTO (7 risultati)

: la scena incomincia con un uragano che io ho espresso descrivendo la mestizia ove la

, vi-1-124: or se sole eclissato io qui t'ascondo, / come sempre non

. ariosto, 13-4: isabella sono io, che figlia fui / del re

riprese quasi sgridandomi della gran mestizia che io portavo di questo mio fratello.

, inf., 1-135: poeta, io ti richeggio /... / che

là dov'or dicesti, / sì ch'io veggia la porta di san pietro /

mesta. c. bini, 1-90: io son mesto e spossato dalla noia.

vol. X Pag.234 - Da MESTO a MESTO (10 risultati)

-sappi, carlino, che un'ora fa io mi son preso in corpo due grani

sarai. govoni, 579: ch'io chiuda gli occhi ai fiori e alle donne

4: ahimè, mi lascia! ond'io mi scuoto e, i mesti /

piacer si desti. pananti, i-97: io sto guardando ognor con mesto ciglio,

... /... ch'io miri / la grande, nera, vereconda

al tebro empio e funesto, / io vidi quei tre corpi. e qual

quando nel costui regno [di amore] io posi il piede, / tutti i

e questa è la seconda volta ch'io vengo ad adempiere qui il mesto e

, che è v. s., io son sicura che i letti, le

miei lamenti. filicaia, 2-2-48: io sull'arena solitaria e mesta / voi

vol. X Pag.235 - Da MESTO a MESTOLA (6 risultati)

la libertade agreste. alfieri, 8-76: io già l'udia ben mille e mille

). bembo, 10-vi-158: ma io non farò più lungo questo mesto ragionamento

mesto ragionamento, acciò non possa parere che io mi diffidi della vostra e della sua

10-ii- 44: all'amore ch'io le porto era dovuto quest'avviso,

. po 'n casentino, / e io ne fe'gran festa: / disfecime con

in voi di pietà non scorgo io segno. = voce dotta,

vol. X Pag.236 - Da MESTOLACCIA a MESTOLINA (9 risultati)

p. f. giambullari, i-121: io gli dissi [alla moglie] che

cominciò a contrappormisi... ed io mi deliberai che la non andasse;

e non è per andare, perché seco io voglio vincer la mia e star disopra

gaglioffo, un pippion nuovo, / s'io non so far le forche e di

. ora e per questo cerco anch'io, adesso, ch'io v'ho fra

questo cerco anch'io, adesso, ch'io v'ho fra le mani, di

... / o non ti dicev'io che c'era stato / menate ben

. buonarroti il giovane, 10-907: s'io son seco alle feste, io vo'

s'io son seco alle feste, io vo'invitallo, / e a lui render

vol. X Pag.237 - Da MESTOLINAIO a MESTRUALE (6 risultati)

l'eternità. moravia, ix-68: io allora, proprio calma, come se

, che il mestolo lo tengo in mano io e non tu. -essere un

cantoni, 569: si disse che io mi era cacciato nei nuovi tempi,

per partir la zuffa, quando ecco che io mi sento appoggiare le mani su la

si dice, / a scudelle lavate; io le ho due volte / appiccato l'

chi lo chiama povero: « povero io? se tu mi lecchi il mestone,

vol. X Pag.238 - Da MESTRUALMENTE a MESTRUO (3 risultati)

buono che a involtar il pepe; quind'io me ne vaglio a carta, a

calze. redi, 16-ix-246: vedendo io, per pratica, che in tutti i

acido gastrico. redi, 16-iv-89: io tengo che... ci voglia ancora

vol. X Pag.239 - Da MESTRUOSO a META (4 risultati)

ismattonai una stanza e con quei mattoni io andai tessendo un fornello a foggia di

e coperchio. lancellotti, 1-25: io nego che un sì profondo e ampio mare

spazio finia con giusta meta. matraini, io: con giusta meta il sol librava

la potenza? foscolo, xv-344: io vedeva il mio lavoro andar presto alla

vol. X Pag.240 - Da META a META (4 risultati)

tausilio, 166: posto ch'io volessi / per far lei paga e

e freno, / prescriver si ch'io non la miri almeno, / meta rigida

2-2-186: trattommi belisario il grande / com'io fossi il più vii di tutto 'l

. baldini, 3-210: quelle ch'io schiaccio sugli scalini sono méte d'uccelli ammonticchiate

vol. X Pag.241 - Da META a METÀ (11 risultati)

e vuole esser poeta, / com'io, sia coronato d'una meta.

v-158-67: se tu me l'aduci, io te donno la midate de lo regno

in fior. 245 d'oro s. io d. 8 a fior, per

al proposito, per non aver io la prattica delli gioiellieri come a roma,

gioiellieri come a roma, che sempre io arò a piacere per mezzo di caradosso la

3-25: questa è l'acqua ch'io porto a mia madonna, / che

d'ieri e metà dell'oggi sono stato io pure febbrilmente aspettando qualche cosa da piacenza

amico che d'una metà del nostro io; detesta e flagella l'altra metà con

. degli albizzi, iii-307: s'io avessi la metà virtù che dio m'ha

pulci, 22-223: il dì ch'io me n'andrò sotterra, / non

. berni, 44-31 (iv-60): io non crederò mai che 'l conte orlando

vol. X Pag.242 - Da METAACIDO a METABISOLFITO (5 risultati)

la mia. firenzuola, 544: ancora io cerco di ritrovare la mia metà,

di ritrovare la mia metà, ancora io cerco di fornir la bellezza di colei

una spesa. leopardi, iii-460: io credo che pagando 60 scudi, pagherei

rifarne una nuova. bernari, 3-91: io, meno vorace e meno curioso di

mezzadria. trinci, 1-139: s'io fossi in paesi dove fossero persone che

vol. X Pag.243 - Da METABLASTESI a METACENTRO (2 risultati)

relativi alle inclinazioni della nave superiori ai io o 12 gradi. -'raggio metacentrico

all'inclinazione considerata. nei limiti di io o 12 gradi il punto metacentrico è

vol. X Pag.244 - Da METACERCARIA a METAFASE (3 risultati)

che dimostra il tenore di questa pistola, io non fuggo il vizio del metacismo,

ripon la metadella. grazzini, 4-277: io presi una mettadella e, trovato la

la volta, alla prima botte che io detti d'intoppo, l'empiei d'un

vol. X Pag.245 - Da METAFERIA a METAFISICA (5 risultati)

. b. spaventa, 1-23: io vidi in vico il precursore della nuova

e sentendo la sua dignità infinita, dice io sono, e lo può dire solo

può dire solo che pensi, questo io si raccoglie e concentra in una coscienza

metafisica dell'ideale. nievo, 310: io mi sdraiava comodamente nella metafisica del nulla

: vi dico e vi ridico ch'io opero con voi senza tante metafisiche,

vol. X Pag.246 - Da METAFISICALE a METAFISICO (5 risultati)

. tesauro, 2-572: avend'io già concepiti e sgrossati altri duo volumi

filosofia. emiliani- giudici, ii-435: io non accenno alle moderne metafisicherie, che

dante, par., 24-134: io credo in uno dio / solo ed

; / e a tal creder non ho io pur prove / fisice e metafisice.

. v. riccati, 153: io rifletto essere principio metafisico che l'effetto

vol. X Pag.247 - Da METAFISICO a METAFISICO (5 risultati)

eternità del moto. tasso, n-h-23: io vi dimando perché la intelligenza del primo

quella del secondo; la qual dimanda io non vi farei, se non vi

metafisici sono obbligati alle definizioni, ed io, come vedete, alle allegorie.

da poter intender un po'meglio voi ed io auello che oi diciamo. giannone,

. c. bini, 101: io temo che l'amor tuo...

vol. X Pag.248 - Da METAFÌSICUME a METAFORA (4 risultati)

principio del canto! cattaneo, v-1-92: io mi lagnai che quando si tratta di

favella poetica. metastasio, 1-iv-332: io non vorrei esser il primo che avesse detto

metafora qual sia, / iscoprirà, com'io, la profezia. palazzeschi, 3-168

sia soltanto una metafora. per quanto io sappia che a magnitudo le parole e

vol. X Pag.249 - Da METAFOREGGIARE a METAFORICO (7 risultati)

quanto prima de gli abiti, ch'io v'ho detto, da burattino..

di eccellente ingegno. gigli, 4-79: io pensava se con questa voce [mengare

figurato. tesauro, 2-75: se io ti dicessi: « fammi un simbolo

un suggetto assai più facile che s'io dicessi: 4 fammi un simbolo sopra la

in fine: « non credete, se io dico male ». pur vediamo se

della passione. carducci, iii-3-116: io ti vo'ballottar dentro un rovescio /

o metaforica o composta o che so io? come per esempio il cappello lo

vol. X Pag.250 - Da METAFORISMO a METALIMNIO (4 risultati)

fagiuoli, 1-6-449: lasciatela fare, ché io fui marito che esercitano la propria

di generatore (v., n. io). stra del disingann'opportuno

sf. biol. alternanza di generamorte io porto », / quel grida e su

. che trametafore, tanto più ch'io son metaforizato. b. croce, scende

vol. X Pag.251 - Da METALINGUA a METALLICO (4 risultati)

, 12-4-390: tra i sassi che io credo rotolati dall'alto, ne raccolsi uno

di pietra. lauro [tommaseo]: io, essendo un tratto bandito, andai

lontano a luoghi metallici per vedere s'io potesse fare esperienza cerca la natura de'

metallica. de roberto, 4-18: io non potrò più baciare la tua mano

vol. X Pag.252 - Da METALLIDAZIONE a METALLISTA (1 risultato)

. m. florio, 453: io veggo in questa pietra, oltra il

vol. X Pag.253 - Da METALLIZZARE a METALLO (2 risultati)

dante, inf., 29-137: io son l'ombra di capocchio, / che

chi metallo. tansillo, 1-67: io giudico e son certo che non fallo /

vol. X Pag.254 - Da METALLO a METALLO (4 risultati)

8-36: da questa tacita riflessione reputo io che abbia origine quel piacere che si trae

mai per aver fama, / ch'io so ben quanto pesa il mio metallo,

prudenzia reputa, e non fallo / s'io nego far quel che tua mente brama

ronte. d'annunzio, i-245: impetuosamente io su i fermagli / de l'ultima

vol. X Pag.255 - Da METALLO a METALLURGICO (4 risultati)

potuto comprender, per le parole che io vi dissi prima, che la fante è

fante è del medesimo voler che sono io e la giovane? mercé che io

sono io e la giovane? mercé che io l'ho strangolata col metallo di san

. dati, 4-56: negli anni passati io comprai la 'metalloteca vaticana 'ms.

vol. X Pag.256 - Da METALLURGISTA a METAMORFOPSIA (2 risultati)

di rame'. idem, 12-6-306: io proporrei... di mandar a saggiare

ricorrere alle droghe metamorfiche, di cui io purtroppoconoscevo l'uso e gli effetti.

vol. X Pag.257 - Da METAMORFOSANTE a METAMORFOSI (7 risultati)

smasci non me li fate più, perché io non gli voglio. dico approposito del

mercurio, di inorpellamenti o d'incrostature, io per me non ne veggo. giuglaris

, or, bella malaspina, / qual io nuova e pellegrina / metamorfosi ho nel

ho nel cor. / ah! s'io fussi un de gli dei, /

). 'redi, 16-iv-125: io non mi curo, anzi non voglio

romanze). citolini, 2-8: io vorrei pur sapere da questi latini moderni

. mentre si facevano queste metamorfosi, io godevo un soavissimo riposo. siri,

vol. X Pag.258 - Da METAMORFOSICO a METANIERO (6 risultati)

neppur accorto. moravia, 18-24: sono io che ti fa trovare un motivo di

sì mostruosa metamorfosi del vostro intelletto che io, che sì lungo tempo familiarmente ho

vi conosco. caro, i-147: io vi prometto di fare un onore a

a voi, qual non troverete che io abbia fatto forse ad altri, infino

la mia figliuola è più buona ch'io non credevo, perché, al vedere,

ecco che si vede appresentare proprioil libro ch'io ho detto. = voce dotta

vol. X Pag.259 - Da METANIFERO a METAPLASMO (1 risultato)

ribrezzo, vergogna, terrore, come s'io fossi stato un metantropo, disceso da

vol. X Pag.261 - Da METASINCRITICO a METASTORIA (1 risultato)

stasio. baretti, 3-294: anch'io ne'miei più fervidi anni ho voluto

vol. X Pag.262 - Da METASTORICA a METATETTICO (1 risultato)

aspetti contingenti. vittorini, 7-126: io penso di negare in sé e per sé

vol. X Pag.263 - Da METATIERE a METAZONICO (2 risultati)

non è sì grande palazzo ch'io toccandolo colla mano, ch'io

palazzo ch'io toccandolo colla mano, ch'io nollo facessi ruinare; e tu

vol. X Pag.264 - Da METECALLO a METEMPSICOSI (2 risultati)

vero che l'uomo aspiri all'immortalità dell'io empirico: l'affermazione dell'immortalità ha

immortalità ha per fulcro la coscienza dell'io metempirico e sopraindividuale. pampini, iv-1336

vol. X Pag.265 - Da METEMPSITTACOSIZZATO a METEORA (7 risultati)

. de roberto, 10-241: quando io paragonavo l'uomo nuovo, che quella

spirito ottenebrato, dalle energie distrutte, io sentivo, sì, dilatarmi il petto

. buonarroti il giovane, 9-67: io domandava che lezioni in questo / vostro

mare sì orrenda che tutto ciò che io potrei dirvene ora non ve ne offrirebbe

imperfetta. papini, 27-73: s'io non posso sopraffare e debellare le meteore e

, insegnar tutta la a dondolarsi lassù, io so che ritrovo dopo quella scappata meteora

/ stridon da lungi, ed aggirarsi io vidi / le meteore di morte.

vol. X Pag.267 - Da METEORIZZATO a METEOROPATICO (1 risultato)

1-iv-521: il meteorologo più fortunato son io: che sin da principio previdi sarebbe

vol. X Pag.269 - Da METICCIZZAZIONE a METIERE (2 risultati)

lettere dei due amici invocanti, che so io, un esame medico -di confonder del

appagarsi in contemplazioni invaghite e meticolose, io avrei desiderato entrare, acquistare e portare a

vol. X Pag.272 - Da METILSOLFONICO a METODICO (4 risultati)

). gentile, 2-i-158: se io risolvo la metodica appresa nella scuola normale

scuola normale nell'atto del mio insegnamento, io la realizzerò appunto in questo atto,

trovo metodicamente. varchi, 3-107: io non disidero altro se non che si proceda

ron- cioni è sempre di stiozzi ed io la visito metodicamente di quindici in quindici

vol. X Pag.273 - Da METODISMO a METODISTA (4 risultati)

8-iv-298: come quello che bisogna che io legga con gli occhi di un altro o

le fraudi. tarchetti, 6-i-83: io guardai il nostro cicerone con dispetto,

guardai il nostro cicerone con dispetto, io che vado pazzo per i cavalli, io

io che vado pazzo per i cavalli, io che leggo le dotte stravaganze di byron

vol. X Pag.274 - Da METODISTA a METODO (2 risultati)

regolare. olivi, 71: siccome io sono alla necessità di sostenere nella presente

critica e metodo: « arti », io dissi, e non « facultà ».

vol. X Pag.275 - Da METODO a METODO (2 risultati)

. c'insegna che il metodo ch'io chiamo dell'azioni, in cui niun cangiamento

: v. indivisibile, n. io. -metodo sperimentale: v. sperimentale.

vol. X Pag.276 - Da METODO a METODO (1 risultato)

operazione. bianciardi, 3-109: io credo che sia bene insistere spesso su

vol. X Pag.277 - Da METODO a METODO (5 risultati)

innumerevoli varietà. leopardi, iii-956: io non mangio una sola volta al giorno

del ginnasio... ha bisogno, io ne sono profondamente convinto per l'esperienza

. gorani, xviii-3-534: sebbene abbia io fatti i meritati elogi dei prefatti stabilimenti

. mazzini, 53-338: concedi ch'io ti dica che dovresti adottare il metodo

successo. -anche per raggiungere questo successo io so il metodo. 26. opera

vol. X Pag.278 - Da METODOLOGIA a METONIMO (2 risultati)

del fare le imprese] in metodo, io n'ho grandissimo piacere ed aspetto con

lingue qualche analogia, derivata, come io credo, dal greco; e chi qua

vol. X Pag.279 - Da METONIO a METRENCHITA (3 risultati)

corpo, fui qui dentro costretta, morendo io in facio, padre di girolamo cardano

una bottega di telerie e simili; io vendo tela a metraggio, tovaglie,

l'altra. alvaro, 7-260: io ho veduto metrature di lino vecchio di almeno

vol. X Pag.280 - Da METRESSA a METRICO (2 risultati)

disse ritmica. carducci, ii-12-131: io ho perduto l'ultima nota di libri

erudito. n. franco, 4-37: io non so che pensiero sia quello del

vol. X Pag.281 - Da METRICOLOGIA a METRO (10 risultati)

meretrice. becelli, 1-15: convien ch'io al gonnella tenga dietro, / che

. alfieri, 11-14: lungamente tacqu'io, misera attonita / da mali tanti

nuccoli, vii-788 (10-8): s'io avesse i denar de la polestra,

qual vendei e misi a minoretto, / io più nascosto non staria sò''l tetto

annunzio, i-694: per te sola io vo'comporre un canto / che ti

/ e tai cose, o temira, io strinsi in metro. fanioni, i-9

e il pensier pugnano insieme, / io, di me stesso diffidando, poso /

, 3-584: una respirazione frettolosa che io... imitavo. non potevo respirare

1-i-46: signor del ciel, quand'io mi volgo addietro / a rimirar la

, / veggio che tempo è ben ch'io cambi metro / e men stolta diventi

vol. X Pag.282 - Da METRÒ a METROMANIA (4 risultati)

: quando gli usciti udir ciò ch'io t'impetro, / cioè come castruccio era

alzò lo sguardo agli appartamenti 9 e io e ne calcolò la distanza: oltre trenta

, 1-399: le misure le ho prese io con un metro da sarto. g

. martini, 5-260: lo sai, io son vecchio di queste cose. i

vol. X Pag.283 - Da METROMETRIA a METROPOLITANO (2 risultati)

di roma. garibaldi, 3-103: io m'inchino davanti alla grande metropoli del

tutte le sceleratezze. andreini, 24: io sono la vera metropoli d'amore.

vol. X Pag.285 - Da METTERE a METTERE (6 risultati)

mi porti qui l'opera e che io la vegga mettere in una scatola e suggellare

anche la città. pavese, 5-11: io stesso, se di quella riva fossi

antifrastiche. ariosto, 203: ch'io sia simile a lui [all'orso]

uovo. cellini, 562: io leverò la tinta mia e alla presenzia vostra

fussi venuto ben saldo,... io pigliavo un poco di candela di sevo

e fortezze del comune di firenze, io: dee fare il detto maestro tutte le

vol. X Pag.286 - Da METTERE a METTERE (14 risultati)

]: come e'prenderà la coppa, io vi metterò quel veleno. leggenda aurea

dee., 8-9 (320): io per venirvi bene orrevole, mi metterò

: 'io mi son messo il velluto; io mi son messo il dommasco; mi

in fiocchi. d'azeglio, 2-77: io mi sono messo alla palermitana e giro

i'vorrei che tu e lapo ed io / fossimo presi per incantamento / e messi

24-137: in giù son messo tanto perch'io fui / ladro a la sagrestia d'

202: ragugnati i collegi, essendo io proposto, feci comandamento niuna altra persona

qua. r. sacchetti, 1-57: io sono qui col cavallo da governare,

.. / di casa a furia; io non so che mi fare / di

ne la mia camera, là ov'io potea lamentarmi senza essere udito. idem,

idem, inf., 22-105: io, seggendo in questo loco stesso, /

loco stesso, / per un ch'io son, ne farò venir sette / quand'

son, ne farò venir sette / quand'io suffolerò, com'è nostro uso /

, 5-95: quivi la donna mia vid'io sì lieta, / come nel lume

vol. X Pag.287 - Da METTERE a METTERE (6 risultati)

pagan si mise. fagiuoli, i-176: io mi messi per veder 'n un canto

date buona compagnia al vostro cavaliero, ed io il metterò sul fatto. lippi,

suoi fratelli era stata misa, dove io fui posta, una non vo dir donzella

-non già per metterla, / cred'io, ne'mendicanti. fagiuoli, xiii-101:

digli che venga a mee, ed io sì lo metteroe segnore d'isotta mia

m'ha messo 'n arsura / sì ch'io non ho possanza. giamboni, 4-145

vol. X Pag.288 - Da METTERE a METTERE (6 risultati)

chiaro davanzati, xv-17: lasso, s'io franco mettomi a servaggio. dante,

volgar., 1-42: aiutami che io ho attraversato un osso in gola,

fu condannato. fagiuoli, v-141: io gli vo'dare una mentita / e per

-convertire. fioravante, 139: io credo conquistare tutte vostre terre..

. caterina de'ricci, 1-279: io ho d'accomodarvi in presto un fornimento da

dante, purg., 19-35: io mossi li occhi; e 'l buon

vol. X Pag.289 - Da METTERE a METTERE (10 risultati)

/ non son più pieni, ch'io non ho più forza. / io ho

ch'io non ho più forza. / io ho la lupa. ho messo poco

. idem, par., 4-94: io t'ho per certo nella mente messo

fare di lui. savonarola, iii-15: io sono... venuto ad accendere

saper cantare. da ponte, 312: io era... nel colmo delle

signore iddio di queste ossa: ecco io metterò lo spirito in voi e vive-

rito bugiardo. tarchetti, 6-ii-356: io mostrava di metter fede e interesse nei

ben servendo, / coralemente misi / io mio, né no 'l dimisi, /

vaglia. petrarca, i-2-31: avend'io in quel sommo uom tutto 'l cor

.. non tardai a mettergli affetto io pure. -mostrare predilezione e preferenza

vol. X Pag.290 - Da METTERE a METTERE (16 risultati)

quella. aletifilo, 8: quello che io tanto caramente ho comperato, non voglio

i'possa in te refletter quel ch'io penso! -versare, depositare,

disaventura, / ca si coralemente ch'io ne pero / innamorai, tanto ci misi

. chiaro davanzali, iv-33: s'io misi mia intenzione / in voi per

per amore intendo lo studio lo quale io mettea per acquistare l'amore di questa

lucrezia de'medici, 22: io vo'metter la mia vita / in far

e mettere ubidenza, / a ciò ch'io aver potesse ciò ch'io soglio.

ciò ch'io aver potesse ciò ch'io soglio. 27. consumare,

, inf., 32-93: vivo son io, e caro esser ti puote, /

.. se dimandi fama, / ch'io metta il nome tuo tra l'altre

. seneca volgar., 3-58: io mi metto oggimai tra'vecchi che si

molti, e mi ci metto anch'io, di biasimare il tempo in cui

una dottrina. buonafede, 2-ii-340: io sarò molto lieto se, disputando finora

o vero il gener lor, ch'io misi avanti. cavalca, 21 -prol.

avanti. cavalca, 21 -prol.: io da me niente o poco ci metto

, 264: m'informo prima e s'io non trovo in essere / le cose

vol. X Pag.291 - Da METTERE a METTERE (12 risultati)

. ghislanzoni, 17-29: lettori: io vi ho presentato la principale eroina del

di metterla in azione, permettete che io spenda due parole per far- vela conoscere

vi-156: retro a costoro assai che io non metto / qui ne seguien peroché

2-20: da un tempo in qua io metto a libro ciò che io spendo

in qua io metto a libro ciò che io spendo e ciò che io guadagno.

ciò che io spendo e ciò che io guadagno. v. borghini, 6-iii-266:

mettono in lista. fagiuoli, 1-5-383: io non sono stato a mettere sulla scritta

sulla scritta del nostro parentado quanta dote io assegni a isabella mia figliuola. -con

. bertini, 4-14: su questo io non gli fo guerra nessuna e non

... « e mettiamo che io sia un sovversivo ». -in

: un giorno, un bel giorno, io sarei a casa vostra, nel vostro

di grazia, mettetela con quella che io vi detti ieri, che è cosa che

vol. X Pag.292 - Da METTERE a METTERE (7 risultati)

. guiniforto, 67: questo ch'io dico ti basti, o caron,

disse: chi la metterà più su, io la metteròne a ducati cc d'oro

maria maddalena de'pazzi, i-149: io vi dico che pigliate e'martelli e rompete

.. e i bei colori / ch'io ho per voi trovati e messi in

ed il peccato loro è aggravato troppo. io v'anderò, e vederò se 'l

, 8-7 (294): certo io non so qual maggior crudeltà si fosse potuta

in disegno con più grazia che altri ch'io conosca, facendogliene fare più schizzi.

vol. X Pag.293 - Da METTERE a METTERE (15 risultati)

fiorin d'oro contro a mille che io la sua donna non recherei a'miei piaceri

9-466: duoimi un giulio / ch'io gettai via nel mettere a un lotto.

la vita. cavalca, iii-5: io venni a mettere l'anima mia per

altro [che le parole] ed io ci metterei la carne e il sangue.

g. m. cecchi, 1-2-513: io non voglio / metter la pelle mia

né la forza né l'animo, et io sono contento, insieme con voi,

il donativo di ducati dugento d'oro, io non vi dovessi mettere del mio.

dell'onore. sassetti, 100: io non ci aveva però messo niente di borsa

sp., 23 (397): io non mi curo di sapere i fatti

ricchezza ed onore, conoscendo e sappiendo io, mi misi e gittai volonteroso alla

lavoro). firenzuola, 923: io vile, io rozzo, ardirò di vestire

firenzuola, 923: io vile, io rozzo, ardirò di vestire / queste

qual fu di maniera lodata, ch'io ne volsi copia, con animo poi

altare. fortis, xxiii- 483: io ho messo in italiano parecchi canti eroici dei

, dice lo signore delli eserciti, io metterò in voi povertade e maladizione alle

vol. X Pag.294 - Da METTERE a METTERE (15 risultati)

me la fece chiedere / per donna; io ci detti orecchia, e massime /

a far baratteria / di ch'io rendo ragione in questo caldo. sennuccio del

tristano, 243: cavalieri, io mi metterò in aventura per trovare quello

cavaliere, per sapere suo nome, sed io unqua poroe. petrarca, 119-11:

/ per suo amor, m'er'io messo / a faticosa impresa assai per

con grandissima umiltà. machiavelli, 695: io, lasciato ogni altra deliberazione, né

1-7 (36): dicendomi queste parole io lo pregavo che mi lasciasse disegnare tante

del giorno, e tutto il resto io mi metterei a suonare, solo per contentarlo

a fare alle braccia, o ella od io abbiamo a andare di sotto. campanella

fagiuóli, 1-1-23: non vo'parlargli io di primo lancio e mettermi in qualche

18-23: grullone! credi tu che se io mi ci mettessi, non sarei capace

. idem, inf., 26-109: io e'compagni eravam vecchi e tardi /

/ che morte ha tolto, ond'io la chiamo spesso! boccaccio, dee.

per ritornarsi al regno santo: / io restai solo e lieto in dolce pianto.

si fu messo nel doloroso carcere e io scorsi / per quattro visi il mio

vol. X Pag.295 - Da METTERE a METTERE (5 risultati)

, / ch'uscirò fuor del bozzolo ancor'io, / né terrò più l'alacce

dante, inf., 29-110: io fui d'arezzo e albero da siena,

al foco: / ma quel per ch'io mori'qui non mi mena. romanzo

mena. romanzo di tristano, 112: io voglio che tutte queste donne siano messe

ammalato, non fo dubbio nessuno ch'io saria restato sotto quella terra. carducci,

vol. X Pag.296 - Da METTERE a METTERE (5 risultati)

, sostenerlo. caro, 3-3-313: io voglio che n'abbia [del papio]

bene, a suo tempo gli avrei fatto io un posto a genova.

ginati... ancora che io fussi stato messo in quei ceppi

ed in quei ferri, onde io cercava di cavare te. astolfi.,

lodi le inglesi, e dicea: io per me non voglio altro in vita

vol. X Pag.297 - Da METTERE a METTERE (5 risultati)

e imparziale. cesari, i-121: io ne potrei forse entrare in qualche opinione

bandello, 2-40 (ii-17): volendo io le mie sparse novelle ridur in uno

pericolosi. guicciardini, 13-ii-339: io dubito che a mantova non sieno messi

, mettiti / molte ben quel ch'io t'ho detto, a memoria; /

con sei compagni quali più gli piaceranno, io la metterò volentieri. -computare

vol. X Pag.298 - Da METTERE a METTERE (8 risultati)

, perché? -, e siccome io non gli risposi, determinato nel mio

rispondimi nella sincerità dell'amor tuo: -debbo io rimanere... più a lungo

il pianoforte. faldella, iii-88: io incominciai a ricamare qualche nota sulla tastiera

.. ei ridicono ogni cosa. io m'era messa bene, ti so dir

m'era messa bene, ti so dir io. -mettersi caldo: raggiungere un

-e chi ha intenzione di mettercisi? io, figurati, non è mica il solo

, /... / ed io con lor mi missi. -parlare

e con trecento ducati in tasca, io e la pisana ci misimo in barca per

vol. X Pag.299 - Da METTERNICHIANO a METTITOIO (6 risultati)

è forse dei più brutti. -anch'io mi ho messo intorno il peggiore di

ne metta. -mettendolo tarpino anch'io l'ho messo: per avallare una

chiara. / mettendolo turpino, anch'io l'ho messo, / non per malivolenzia

, iv-419: 'mettendolo turpino, anch'io l'ho messo ': cosi umoristicamente

lo dice un altro, lo dico anch'io ». = deriv. dal

mettiloro, v cinquanta d'oro, che io ho in seno di vostro. vasari

vol. X Pag.300 - Da METTITORE a MEZULE (6 risultati)

un altro de'circustanti disse: « io so fare uno gioco, il quale farà

mettitor solenne. rovani, 4-i-83: io ho una vecchia conoscenza con questo giovane

: se amasse, madona mia, / io voi e voi meve, / se

stanca / vostro pensier di quello ond'io sì doglio. guittone, 1-8: doglia

xxi- 65: non so ched io mi faccia, / né chente ramo io

io mi faccia, / né chente ramo io prenda / che meve no misprenda.

vol. X Pag.301 - Da MEZZA a MEZZADRO (1 risultato)

grazzini, 4-173: dille che, se io non vi sono alla mezza, che

vol. X Pag.302 - Da MEZZADRO a MEZZALE (6 risultati)

pieni di bontà. trinci, 1-200: io ho vedute più volte, in occasione

vigna? -dice il mezaiuolo: -o, io aspettavo che elleno fusseno un poco più

poco più mature. sermini, 175: io vorrei domattina le to bestie e pagarti

speta un poco, ci trovarò riparo / io vo 'l mio mezaiuol a trovare.

g. capponi, 1-i-398: io ritengo la condizione del mezzaiolo superiore per

una casacchetta verde gialla, / ch'io mi feci nell'altra settimana, / cuo-

vol. X Pag.303 - Da MEZZALE a MEZZALUNA (1 risultato)

. la spagna, 31-8: io vegio tanti gonfalon vermigli / e bianchi

vol. X Pag.304 - Da MEZZALUNINA a MEZZANA (3 risultati)

ritorto a mezzaluna. ojetti, ii-84: io naturalmente parteggio pel toro. anche piccolo

1). pratolini, 9-1203: io a que'tempi ero un gomitunti,

amore e meve, / ca fa io foco nascere di neve. colombini, 220

vol. X Pag.305 - Da MEZZANALE a MEZZANAMENTE (4 risultati)

felicità, e che vi contentiate ch'io ritorni in questa sera a casa. fed

,... /... io ancora piglio / costei per mia mezzana

con occhio torvo? dubitate forse ch'io sia mezana d'amori impuri? fagiuoli

il bando. carducci, ii-9-57: io ho dovuto levar la voce per

vol. X Pag.306 - Da MEZZANANZA a MEZZANELLO (7 risultati)

ad accendersi. comanini, l-m-378: io, cui non era mezzanamente in pregio

. gabiani, 24: può essere che io avessi, quando la vidi, le

mezzanamente bella. razzi, 177: io non voglio però intendere... che

di questi denari, se non volete che io mi corrucci più che mezzanamente con voi

pochissimo. giraldi cinzio, 2-129: io non dubitai punto... che non

men che mezzanamente dotti, come sono io, ma di molto più eccellenti.

.). carducci, ii-8-193: io sono tanto selvaggio e barbaro e cattivo

vol. X Pag.307 - Da MEZZANERIA a MEZZANITÀ (3 risultati)

per mezanità di bernardo in caso ch'io gliele possa attenere. s. bernardino da

voi bere il calice, il quale io sono per bere? f. rinuccini,

signore stefano. aretino, iv-3-135: io non mi scuso con don diego con

vol. X Pag.308 - Da MEZZANITÀ a MEZZANO (4 risultati)

mezanità a far questo. et chi piglierò io? o chiamerò quella la quale è

alia. aretino, vi-422: tosto che io ottenga audienza per mezzanità di questo anelletto

seneca volgar. [crusca]: io non veggio che mezzanitade d'infertade potesse

amore] sempre è magnificato. sacchetti, io: firenze bella, confortar ti dèi

vol. X Pag.309 - Da MEZZANO a MEZZANO (4 risultati)

, 7-i-7: dalla qual opera, avvegnaché io non abbia avuto animo di scrivere l'

bassa. bartolomeo del coraza, 295: io stimo che si lograssino, in questa

, 4-i-262: le grandinate però ch'io chiamo massime, erano mezzanissime a fronte

. g. gozzi, 1-266: io veggo molti onorati giovani, non abbondanti

vol. X Pag.310 - Da MEZZANO a MEZZANO (7 risultati)

. giovio, ii-152: converrà ch'io vadi catedrante alla barca portato come il

la bibbia. trattato del ben vivere, io: li mezzani beni sono di natura

se tu dici: -de la mezzana io ne voglio cotanto, -tu puoi per non

, iii-251: il male, che io devo schivare, cioè l'eterna separazione

studio per ischivarlo. colletta, iii-175: io penso che la mezzana civiltà dei nostri

libri de'mezzani, alberti, iii-82: io quasi mai estimerò mezzano dipinle quali contemplate

cicerone volgar., 1-125: non parlo io ora della popopoi menar attorno in processione

vol. X Pag.311 - Da MEZZANO a MEZZANO (3 risultati)

pur, o nemesio, / ch'io non son un novizio / nel medicar

di romolo e di mumo. nardi, io: era anco d'una cotale mezana

zone del petrarca 'lasso me ch'io non so in qual parte pieghi /

vol. X Pag.312 - Da MEZZANO a MEZZANO (5 risultati)

. leopardi, iii-40: odiando io fieramente il mezzano in letteratura (con

v. borghini, 3-xix: io sono stato sempre di questa opinione che

f. m. zanotti, 1-6-352: io voglio... che il poeta

. mezzanòtto. cellini, 604: io ne feci un [suggello] d'oro

presenti, dall'altra parte: et io, in nome del comune di firenze

vol. X Pag.313 - Da MEZZANO a MEZZANOTTE (6 risultati)

per l'avenire. luigini, xlv-269: io truovo che i giardini ameni sono come

questo dì 2 gennaio 1504, come io tolsi donna la figliuola di tommaso..

: cozzone. casalberti, i-61: io miliadusso vendetti verdina... fiorini

b. tasso, iii-147: non volendomene io servir per altro che per mezzano ed

mediator di redenzione. panigarola, 219: io per aver grazia da un prencipe prendo

mai pensosa. chiabrera, 3-196: io vi scrivo che il vostro mezzano in casa

vol. X Pag.314 - Da MEZZANOTTIANO a MEZZARUOLA (4 risultati)

suonano le due dopo la mezzanotte: io sono ancora alzato. c. bini,

nievo, 500: quando fu mezzanotte io presi commiato dagli apostulos, e mi tornai

: mancava poco a mezzanotte, quando io uscii dalla mia stanza per andare verso

grassetta, tondetta, mez- zarella, io mi ci attuffo dentro come un porco nel

vol. X Pag.315 - Da MEZZARUOTA a MEZZAVOCE (4 risultati)

: -tu sarai, mosca, cagione che io averò delle grida e forse delle mezzate

alle sponde del ximoenta e del xanto io non veggo che una lingua sola, divisa

tutti; di qualunque mezzatinta siano, io li credo tutti amici della libertà.

ne'mezzati di queste case voglio io locare tutta la plebe della città.

vol. X Pag.316 - Da MEZZAVOLO a MEZZINA (4 risultati)

dio, pagatemi una mezzetta, ché io ispasimo di sete. ramusio, i-157:

: ubriacarsi. ricchi, xxv-1-193: io voglio andare / a comprar, prima

fin che giunga la sera, anch'io a gridare / con le mezzette.

mangiare? / -domanda pur. -convien ch'io non rifiuti. / -e sopra tutto

vol. X Pag.317 - Da MEZZINA a MEZZO (9 risultati)

con le mezine! bonfadini, 87: io ho portato insino ozi una mezena d'

rame. i. nelli, ii-15: io rattoppo gratis le mezzine che versano,

, imputridito. carducci, iii-3-225: io vo'che putre e mézzo / polvere

di consistenza, fragile. pataffio, io: soda e non mezza torrai una mazza

farinelli, vi-ii-224 (15-2): s'io veggio in lucca bella mio ritorno,

/ già mai non fu, quant'io avrò quel giorno. 8.

, 34: tornate presto, ch'io ho una fame ch'io la veggo,

presto, ch'io ho una fame ch'io la veggo, mia sollecitudine, che

palla. petrarca, 36-8: perch'io temo che sarebbe un varco / di