Grande dizionario della lingua italiana

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vol. IX Pag.9 - Da LIBERARE a LIBERARE (6 risultati)

zona franca. boiardo, 4-232: io vi chiesi aiuto, offerendovi di liberare

, pilato disse loro: qual volete ch'io vi liberi, barabba, over iesu

? imperciò che per quello per lo quale io andai a faraone acciò ch'io favellassi

quale io andai a faraone acciò ch'io favellassi nel nome tuo, tormentò lo

o insino al giorno quinto, / ch'io vengo a liberar coteste mura. segneri

serpe agile e bianco, / pure io non so da'vostri allacciamenti / ancóra

vol. IX Pag.10 - Da LIBERARE a LIBERARE (10 risultati)

volgar., 1507: or da ch'io son liberato da le tre tentazioni,

, iii-605: già non serve che io ti dica quanto mi attristino le notizie

. credimi che se potessi pigliarmela tutta io per liberarne te, lo farei in

da morte. boterò, 9-69: io, tra tutte l'opere cristiane, credo

o scampare. ugurgieri, 40: io mi liberai alla morte e ruppi li legami

momento arriva. sì, la farò io la giustizia: lo libererò io,

la farò io la giustizia: lo libererò io, il paese: quanta gente mi

, 1-29: i quali [rimedi] io non sono così presuntuoso che io gli

] io non sono così presuntuoso che io gli dia per assolutamente potenti a liberar

corrispondenza). carducci, ii-10-254: io non mi lusingava che tu avessi oramai

vol. IX Pag.11 - Da LIBERATA a LIBERATORE (2 risultati)

oimè, sull'atto, / ch'io, liberato di non so che imbroglio,

bisticci, 3-202: non passerò che io non dica d'essere lui solo istato liberatore

vol. IX Pag.12 - Da LIBERATORIO a LIBERAZIONE (5 risultati)

quale vi mando a posta, altrimenti io farò rimurare quel cammino. -congedo

libero esame. carducci, ii-13-28: io sono un povero discepolo de la scienza libera

d'annunzio, iv-1-610: pareva che io la spingessi a vivere di giorno in giorno

, redentore. cavalca, iii-24: io amerò te, signore mio, perocché

ducati d'oro, e mi richiese che io gli facessi la cedula de la tua

vol. IX Pag.13 - Da LIBERAZIONE a LIBERCOLO (5 risultati)

loro e mitigarla. tasso, ii-427: io credo che 'l negozio de la

casella è sciolta dal mortai corpo. io credo che chi adombra con questa imagine di

5-432: quante volte anche noi, io e maddalena, avevamo aspettato, nel mezzo

avrebbero proibito i libri che ho notato io,... se ne avessero avuta

, libercolettino. alfieri, iii-1-8: io... questo libercoletto, qual ch'

vol. IX Pag.14 - Da LIBERIANO a LIBERO (13 risultati)

riste in italia. gobetti, 1-i-592: io mi penso la morte di un

udire il canto delle due sirene. / io libero voglio udirlo

libero vegna: / questo, ch'io posso, a i merti suoi consento.

, 15-2 (63): s'io non perdessi le mie vertudi, e fossi

vertudi, e fossi libero tanto che io le potessi rispondere, io le direi che

tanto che io le potessi rispondere, io le direi che sì tosto com'io

, io le direi che sì tosto com'io imagino la sua mirabile bellezza, sì

, / non gravi al mio signor perch'io il ripreghi / di dir libero un

bei giorni della mia vita, quand'io, libero d'ogni soggezione, vivevo

alla campagna. pascoli, i-197: io era libero, perché la mia voce sicura

balda e lieta sonava la mia volontà! io aveva tagliato con non so quale spada

che ne impaccia dentro, nodo che io mi spiego in una guisa e voi vi

, 3-163: mara... io rimpiango di non averla conosciuta prima. ella

vol. IX Pag.15 - Da LIBERO a LIBERO (11 risultati)

da me veduto, che per esso io franga le leggi dell'onesto uomo, e

più punto del mio vivere passato ch'io ho fino al presente mantenuto libero da

mistico vel. piovene, 3-45: io vedevo già il mondo come una gara

: allora mi dirai quando la vuoi ed io la farò libera da ogni lavoro.

cadano, 42: parlami libero, ch'io non t'intendo. redi, 16-ix-139

t'intendo. redi, 16-ix-139: io so che parlo troppo libero e che

conti, 90: lieta e paga io mi son del mio consorte, / ma

va'qua. pulci, 3-68: s'io ti vincerò nella battaglia, / l'

, / sei di pallor dipinto; / io, di catene avvinto, / sento

il monte in dietro si rauna, / io stancato e amendue incerti / di nostra

tu la libera hai fatta serva perché io l'amo. baldelli, 3-571: la

vol. IX Pag.16 - Da LIBERO a LIBERO (8 risultati)

ufficiali delle grazie per la detta somma io dovessi pagare fiorini 2 larghi per tutto

, 3-53 (ii-525): non sono io re di ragona e padrone libero di

reame? chi adunque mi divieta che io di questa bella giovane non prenda tutto

leva su, compare,... io ti voglio donare questa donna mia comare

con questo suo figlioletto, il quale io son certo che fu da te generato.

-madonna, ornai da ogni promessa fattami io v'assolvo, e libera vi lascio

, e d'altri autori, se io non avessi voluto... lasciar libero

a dietro era la mia patria, io direi che niuno obligo maggior muover vi

vol. IX Pag.17 - Da LIBERO a LIBERO (6 risultati)

presenti condizioni? foscolo, iv-353: io t'offeriva, o lauretta, le

il mio petto. tutto quello ch'io aveva! e meco forse la tua vita

in luce le dovizie riposte, io porto opinione che un giorno l'italiana metropoli

delle famiglie. carducci, ii-21-145: io aderii a una università italiana libera,

profondamente, altamente, eminentemente tedesca, io non l'intendo. -disus.

). de sanctis, ii-15-136: io ho permesso che uditori liberi potessero aver

vol. IX Pag.18 - Da LIBERO a LIBERO (4 risultati)

nel giudicare. stigliani, 1-82: io non ho (per favellare orazianamente)

. idem, par., 21-74: io veggio ben,... sacra

è vero che in un ristretto domestico io loderei che la donna ancora un giuoco facesse

], e a più d'una ho io qualche giuochetto veduto fare, percioché,

vol. IX Pag.19 - Da LIBERO a LIBERO (6 risultati)

m'ha dato animo di parlare, io le dirò l'opinion mia sincera e

e libera. caro, 12-i-65: io le fo vedere le mie cose più

a difesa d'italia giusto è che io qui dica, come questa nazione,

alma non finta. casti, i-1-6: io so ben che lo stil delle novelle

all'ultima, dicendo: -quando poss'io avere i dinari? caro, 3-1-205

campo di gloria. guadagnoli, 1-i-9: io, barbero oggimai quasi sciancato, /

vol. IX Pag.20 - Da LIBERO a LIBERO (3 risultati)

118: de le prime catene a pena io sciolto, / sotto libero ciel movo

nel verso? egli è qui ch'io pongo due generi di versione: letterale una

libera: v. discesa, n. io. -esercizi liberi: nel pattinaggio,

vol. IX Pag.21 - Da LIBERO a LIBERTÀ (8 risultati)

orto, e morendomi di fame, io me ne entrai dentro alla libera.

mia camera resta tutta per voi e io mi ritirerò a dormire col d.,

senza eufemismi. aretino, 20-35: io te lo ho voluto dire, ed ammisi

che me lo diciate alla libera, perch'io mi sforzerò di non molestarvi giamai.

pare tanto dato allo spirito, e io sono, come sa v. s.

; né vi paia strano, che io nella risposta abbia proceduto alquanto alla libera,

breschi in questa lettera... io veramente, se fossi ne'piedi di

legno ficulno / né zàccaro caprino. io voglio, alunno / di libero, finir

vol. IX Pag.22 - Da LIBERTÀ a LIBERTÀ (4 risultati)

però di superbia. metastasio, 1-2-50: io dal fato, io sono oppressa:

, 1-2-50: io dal fato, io sono oppressa: / perdo altrui, perdo

o diformità della legge,... io credo che la giusta libertà definir si

, i-m: grande onore... io nella mia corte le ho fatto,

vol. IX Pag.23 - Da LIBERTÀ a LIBERTÀ (4 risultati)

sempre sì corruttibile fra'mortali, che io non la darei da amministrare fuorché alla

quando gli fu più funesta. io. nel linguaggio politico moderno, piena

libertà: v. dieci, n. io. 11. dir. costituz.

fin dalla mia più giovanile età, io sentiva in me una predominante passione fierissima

vol. IX Pag.24 - Da LIBERTÀ a LIBERTÀ (3 risultati)

». costituzione della repubblica italiana, io: lo straniero, al quale sia impedito

economica. b. croce, iv-12-29: io lo incalzai: -come potrete avere libertà

de'georgofili [rezasco], 25-124: io ho nominato la dottrina della libertà frumentaria

vol. IX Pag.25 - Da LIBERTÀ a LIBERTÀ (10 risultati)

non lo volete ricevere? -che volete ch'io faccia delle sue visite? io sto

ch'io faccia delle sue visite? io sto volentieri nella mia libertà. leopardi,

quantunque l'instabile sentiero / solchiamo, io timoroso e tu [cesare] iracondo

, / trofeo maggior del tuo trionfo io spero. / che se varchiam de l'

de l'acque il sen profondo / io per la libertà tu per l'impero,

pietate, / donna fina, / ch'io non ò libertate, / né nessuna

libertà visse mai lieto, / quant'io di servitù, donna, vivea,

le libertà. niccolini, ii-38: io, dotto / nei vizi dei mortali,

, dotto / nei vizi dei mortali, io voglio in tanta / di rei costumi

, lxvi-93: intendi, amico, sed io son ben corso: / perché qui

vol. IX Pag.150 - Da LITANIANTE a LITE (1 risultato)

aitar né foco, / né ch'io ti liti bestie in quantitade.

vol. IX Pag.151 - Da LITE a LITE (5 risultati)

con monsignor giustiniano è tanto ordinaria ch'io non so come sia possibile che a

disse... abram a lot: io t'addomando che non sia lite tra

errando / e porti risse altrove; io qui non voglio / che sparga seme

e risse. goldoni, x-1194: io sfuggo ognor le liti / e non soglio

tu l'usurpasti [una spada], io qui lite ne muovo. v.

vol. IX Pag.152 - Da LITECTOMIA a LITIGANTE (2 risultati)

glebae '... all'incontro tengo io per fermo non doversi annoverar gli aidii

vostre vive disputazioni. or piacciavi ch'io pure vi frammetta quattro parole, le quali

vol. IX Pag.153 - Da LITIGARE a LITIGATORE (6 risultati)

vita umana. baldi, i-174: io conosco un, lettor, che l'ozio

l'oste. mazzini, 26-23: io litigo continuamente coi nostri liberali, perché

ho roba, né litigo, / ch'io tema che me la facciate perdere.

grassa-avvocati o procuratori che si chiamino, io litigarci questo passo con qual puttana si

pel sottile]. molineri, 1-138: io volevo anzi lasciare un discreto gruzzoletto ad

contracambio fatto con la chiesa, che io lo restituirei con tutte le sue appartenenze

vol. IX Pag.154 - Da LITIGAZIONE a LITIGIOSO (6 risultati)

, mandate sane le grette muse litigatrici ove io ho sudato d'avanzo, mi consagri

parte di m. agostin foglietta che io sia contento di rinunziare al beneficio di

per tramai degli amari / pianti ov'io era e dal duro letigio / che io

io era e dal duro letigio / che io avea con pensieri avversari / e turbator

litigio. b. fioretti 2-4-2: io in sì gran diversità di opinioni, fra

, come rappresentante l'università: e io son qui a litigio per amore dei deputati

vol. IX Pag.155 - Da LITIGONE a LITOCOLICO (1 risultato)

via. berni, 307: anch'io adesso vi consiglierei a pigliar la badia

vol. IX Pag.157 - Da LITOGRAFICAMENTE a LITORALE (1 risultato)

belle ore, egli a mostrarmi, io ad ammirare certe grandi tavole litografiche che

vol. IX Pag.158 - Da LITORANEO a LITOTIPOGRAFO (4 risultati)

., 9-88: di quella valle fu'io litorano / tra ebro e macra,

dal toscano. ottimo, iii-229: 'fu'io littorano', cioè abitatore del lito del

rinforzarla, a cagione d'esempio 'io non ti odio 'per 'io

io non ti odio 'per 'io ti amo '. petrocchi [s.

vol. IX Pag.159 - Da LITOTOMIA a LITTORINA (2 risultati)

di loro disse: o publio orazio, io ti giudico omicida; per tanto legagli

, non sapeva... che io fossi tra i vivi. = deriv

vol. IX Pag.160 - Da LITTORIO a LITURGICO (5 risultati)

. sannazaro, iv-369: recercava io quell'altra lima e le liture

materia sia di cose sacre, avendole io, così come ho possuto, scritte

, che fòra impossibile che altro che io lo legessi. castiglione, 510

i-131: mi perdoni di grazia s'io le mando lettera piena di tante liture;

nel 1264. delfico, ii-348: io non m'impegnerò a decidere fra le varie

vol. IX Pag.161 - Da LITURGINI a LIVEDO (4 risultati)

dante, inf., 30-49: io vidi un, fatto a guisa di leuto

: v. accordare, n. io. -mettere, porre qualcosa sul liuto

pensi, avendoti promesso, / ch'io faccia fango delle mie parole, /

voler darti erba trastulla: / ovver ch'io me la metta in sul liuto.

vol. IX Pag.162 - Da LIVELLA a LIVELLARE (2 risultati)

] esattamente. massaia, xii-19: io credo che... le acque del

a far paura. bresciani, 6-vii-181: io vidi all'assalto di vicenza più d'

vol. IX Pag.163 - Da LIVELLARE a LIVELLATO (1 risultato)

per gli altri che in progresso usciranno, io le sarò puntual livellario. 5

vol. IX Pag.165 - Da LIVELLO a LIVELLO (2 risultati)

. moretti, iii-580: « anch'io dormo poco... » rispose la

nella temperatura atmosferica. carducci, ii-20-50: io, presso la vetta dello spluga,

vol. IX Pag.166 - Da LIVELLO a LIVELLO (1 risultato)

per 100. guicciardini, 13-i-246: io ho veduto el contratto del mulino,

vol. IX Pag.167 - Da LIVELLOGRAFO a LIVIDEZZA (10 risultati)

leggi rinvestir a censo o livello con io per cento di utilità. zeno, iv-340

maestro, disse: « o sandro, io ti dico che tu mandi la pippa

che tutto il livere: / poi che io cominciai sua forma a dire, /

in me, e'sarebbe diritto ch'io ti facessi morire di mala morte,

morte, sanza'più inchiedere, ma io ti livrerò e dannerò, se tu

o vero risolvere. pulci, xxx-11-3: io pur suono, e casca già la

soffrire atrocemente. pulci, vi-25: io mi dispero, scoppio, livero, e

fieno ormai son livere, / ch'io sento ruminar: vadole a impire.

(i-843): ella mi comandò che io prendendo le decadi liviane, dinanzi a

livore, con astio. moscheni, io: gl'invidiosi non mirano lividamente noi

vol. IX Pag.168 - Da LIVIDICCIO a LIVIDO (4 risultati)

lingue maligne? mascardi, 403: io stimo all'incontro che il beni,

parole che mi furono dette, tanto ch'io ritornai a casa mezzo sbigottito ed in

). caro, 17-3: s'io ti mostrassi un piede enfiato, una

ritirata gamba, tu mi concederesti ch'io mi giacessi in un loco, per rimediare

vol. IX Pag.169 - Da LIVIDORE a LIVIDURA (5 risultati)

per abbatterla. foscolo, xvii-52: io me lo serberò religiosamente [il vostro

per farlo leggere a que'giovani ch'io prediligo, e che tento di stornare dalle

bergantini, 1-201: da qui cred'io che al venir poi d'autunno /

pulci, 18-184: a ogni malizietta io son cattivo; / del livido mi

; / del livido mi guardo quant'io posso, / poi non mi curo più

vol. IX Pag.170 - Da LIVIERA a LIVRANZA (3 risultati)

liviritta: / e chi guatar potesse, io fo pensiero / ch'e'v'abbia

al nero. pindemonte, ii-320: io tingersi il dì primo ed il terzo /

'l meno. novellino, vi-139: io ti fornirò lo studio, e tu mi

vol. IX Pag.171 - Da LIVRARE a LIVREA (5 risultati)

un signor dabbene, puntuale; e io lo posso dire, che son tutto

manzoni, fermo e lucia, 85: io parlo dell'offesa fatta alla livrea del

, 4-25 (ii-791): che so io, se pensando abbracciar una delicata e

storpiato tutta la vita mia, onde io non sarei mai più uomo. a.

pomposa livrea. oliva, 411: se io mi rivestissi de'miei scarlatti, mi

vol. IX Pag.172 - Da LIVREATO a LO (4 risultati)

. fr. serafini, 33: io ho inteso che, fra tutti i luoghi

qualunque sieno le tue opinioni con le quali io non voglio entrare in lizza. d'

simo orator montò in una lissa et io in una altra tirata da uno cavallo

, in un immenso piano: / io ne seguiva il vano sussurrare, / sempre

vol. IX Pag.173 - Da LO a LO (9 risultati)

baldi, 174: forz'è ch'io 'l creda; e vero indizio dànno /

20-6: l'anno è ormai ch'io la lasciai dolente, / per gire in

, 49 (81): messere, io tolsi vostra nepote per moglie, credendomi

, inf., i-112: ond'io per lo tuo me'penso e discemo /

/ che tu mi segui, e io sarò tua guida. idem, purg.

era danaro sacro... e ch'io anticipassi pure; locché feci'. pavese

. francesco da barberino, i-241: io non vidi mai parti / dove più

egli uccise. tavola ritonda, 1-283: io fui figliuola di federon lo vermiglio,

(v. anche casa, n. io). boccaccio, 2-5 (168

vol. IX Pag.174 - Da LOAMO a LOBIA (17 risultati)

si riferisce. storia di mosè, io: guardando questo fanciullo, quanto più

di termine. latini, i-152: io lo pur domandai / novelle di toscana

esser ruggier. firenzuola, 530: s'io lo fìngo aver locato l'amor suo

, su'fondamenti della virtù, in questo io confesso aver voluto descriver me medesimo.

tenesti ne la vita lieta, / io userei parole ancor più gravi. idem,

2-16: cotal m'apparve, s'io ancor lo veggia, / un lume

fu per li suoi diffetti impiccato; ma io molto più 10 merito per le mie

; e dee / siate del mare. io genetrice vostra / lo vi comando.

ciò mi è cosa dura, / io lo dirovvi: abbiatemi pietade. foscolo,

verso. d'annunzio, iv-1-213: io sono esaltata, lo so; io sono

: io sono esaltata, lo so; io sono in preda a una specie di

. dante, purg., 11-66: io ne mori', come i sanesi sanno

, 7-9 (212): ora che io m'accorgo che altri comincia ad avvedersene

il mio valoroso collega. nievo, io: la natura gli consigliava una tale

: non sia preteso... che io possa in uno o due giorni instruire

ne divenga così padrone come lo sono io, che ci ho consumato sei anni

di suo figlio il nome, / esserlo io vo'per sempre. piovene, 7-439

vol. IX Pag.175 - Da LOBIA a LOCALE (2 risultati)

fermano i coralli. calvino, 8-1 io: il dopo sarà via via cancellato

la pioggia, che gran cosa sarà ch'io gli possa leggere; altri certo non

vol. IX Pag.176 - Da LOCALE a LOCALE (1 risultato)

ai suoi genitori, ch'ho usata io. mazzini, 66-265: la vita

vol. IX Pag.177 - Da LOCALE a LOCALMENTE (3 risultati)

stagioni fredde. gozzano, i-1124: spesso io e i miei figli ritorniamo nelle località

messicana. moravia, ix-n: rosetta ed io ogni tanto chiudevamo il negozio e andavamo

filosofo, sia solamente corpo, appare che io ponga amore essere corpo. ottimo,

vol. IX Pag.178 - Da LOCAMENTO a LOCARE (7 risultati)

mentire. forteguerri [tommaseo]: io dico ghianda ghianda, / e pane

. -per qual ragione? - io sono il marchese di forlipopoli. -ed

sono il marchese di forlipopoli. -ed io sono il conte d'albafiorita. casti,

. casti, vi-23: settenni ch'io qui fo la locandièra, / e per

e ne'mezzati di queste case voglio io locare tutta la plebe della città. b

5-128: lo spazio che loca gli enti io trovo primo immortale perché a nullo è

te / in quei be'lumi, ond'io gioioso vivo, / questo e quell'

vol. IX Pag.179 - Da LOCATARIO a LOCATO (4 risultati)

lavoratori. bembo, i-289: mandando io un mio procuratore gentile uomo romano,

perché mi manchino altri scolari, a ch'io possa le camere mie locar, che

/ or m'enten- dete, ch'io giuro per deo / che 'l frutto sempre

benedetti. tansillo, 23: son forse io qual augel, eh''n gabbia chiuso

vol. IX Pag.180 - Da LOCATORE a LOCCAGGINE (4 risultati)

fortunato muore / chi altamente, com'io, locato ha il core. tommaseo

, 1-80: verrà forse un giorno ch'io potrò compensare tutti i benefici in me

. colonna, 2-14: nobile columnazione io trovai de ogni figurazione,...

locazione di tanta magna opera, quanto io sento per voi s'è ordinata, non

vol. IX Pag.181 - Da LOCCAIONE a LOCOMOBILE (2 risultati)

de lo soperchie acque, / così io sono, poi che loco giacque, /

: dal giorno che a dodici anni io m'imbattei in una locomobile stradale,

vol. IX Pag.183 - Da LOCUM a LOCUSTA (4 risultati)

landolfi, 14-78: -ebbene ascolta. io, per esempio, son locupletale:

, abbellire. pasqualigo, 2-157: io, onofrio, restauratore della romana romulea

locuste sì grande e acerba ^ / ch'io piango ancor di tanta cordoglienza; /

,... nientedimeno non ho io fin ora ritrovato alcuno che ne descriva

vol. IX Pag.184 - Da LOCUSTA a LODARE (5 risultati)

verità, così il nostro gloriamento, che io feci a tito di voi,

altra offende. forteguerri, 8-104: io scappo, e chi mi segue io lodo

: io scappo, e chi mi segue io lodo. foscolo, 1-192: per

-assol. leopardi, iii-162: io non per lodare, ma per mia

come si convenisse, almeno innanzi quanto io potesse. petrarca, 247-1: parrà

vol. IX Pag.185 - Da LODARE a LODATO (11 risultati)

questa nuova mia malinconia, / che io ho tolto aristotele a lodare. pallavicino

ruvido carme, / di quest'altro io; et oh pur non molesto / gli

., 8-60: dopo ciò poco vid'io quello strazio / far di costui a

. a. martini, i-10-35: te io loderò, o signore, con tutto

casentino. testi fiorentini, 157: io lodo che ila metade di nostra giente e

lodo che ila metade di nostra giente e io co lloro insieme ci ripongniamo nascosamente.

de'clisteri. muratori, 8-ii-265: io loderei che i giovani studiosi...

altro uomo molto di lui si lodi, io me ne posso poco lodare

me ne posso poco lodare io. pulci, 15-61: chiariella, per

m. cecchi, 1-1-52: -ho io a far altro? -fa'che tu faccia

fanciulle. tavola ritonda, 1-283: io fui donzella assai lodata di bellezze.

vol. IX Pag.186 - Da LODATO a LODE (10 risultati)

semplicissimo vero. mazza, ii-78: io so che a lodator che grazia agogna

foco / di questa viva petra, ov'io m'appoggio. boccaccio, dee.

convengono. attribuito a savonarola, 57: io vo'spendere i miei anni / in

vita nuova, 26-4 (93): io pensando a ciò, volendo ripigliare lo

propuosi di dicere parole ne le quali io dessi ad intendere de le sue mirabili

4-78: bieca stirpe dell'uom! non io con raro / verso di sogni e

! leopardi, 18-29: ben chiaro vegg'io siccome ancora / seguir loda e virtù

ariosto, 13-73: s'io vo'di mano in mano / venirtene

ancor che ruggir l'oda, / s'io vedrò voi non tremerò alla voce.

poiché, lode agli dei, cotale io nacqui / che sempre e solo di quel

vol. IX Pag.187 - Da LODEDEGNO a LODO (4 risultati)

questa gentilissima, parole per le quali io mostrasse come per lei si sveglia questo

in ', forse meglio. io. prov. marino, xii-240

onorevole). mazzini, 37-90: io ho fatto sinora e farò, a dio

singnoria al perfetto o. nnon ottriante; io dico, che. ll'una e

vol. IX Pag.188 - Da LODO a LOFFA (4 risultati)

a lorenzo de'medici... io l'avevo vendute per lodo. nardi,

sona. sercambi, ii-431: ben che io non meriti d'esser degno di tale

solitaria. carducci, iii-9-170: quando io veggo la lodoletta battere con gioia le

sgradevole. aretino, 20-160: io non mi posso tener di ridere,

vol. IX Pag.189 - Da LOFFEGGIARE a LOGAGGIO (1 risultato)

passione. ricchi, xxv-1-250: io so ben che sta mal, se non

vol. IX Pag.190 - Da LOGAGGIO a LOGGETTA (3 risultati)

mondo anche questo foglio squadrato ch'io sto ora logaritmando d'idee.

: quelli la cui base è il numero io; sono ampiamente utilizzati nelle operazioni pratiche

volgari e che hanno per base il numero io. questa invenzione fu utilissima per la

vol. IX Pag.191 - Da LOGGIA a LOGGIA (3 risultati)

, n-176: eravamo, guido e io, in piazza grande, lì dove sono

. c. bartoli, 1-299: io ho detto che una delle principali parte

in rimoto poder, fra verdi logge / io godea lieto un dì tante e sì

vol. IX Pag.192 - Da LOGGIAMENTO a LOGICA (3 risultati)

cecchi, 18-2: l'amor ch'io ti porto, mi forza / a dirti

ritornar al logiaménto, acciocché, mentre io cerco mia figliuola, non venga a perder

di loica. pallavicino, 1-65: s'io discorressi per intento delle scienze e della

vol. IX Pag.193 - Da LOGICA a LOGICAMENTE (9 risultati)

ranieri, 1-i-321: le cagioni ch'io aveva di liberarmi una volta da quell'ospizio

di fenomeni. passavanti, 36: io lascio... le cose vane del

del mondo agli uomini vani; e io me ne vado a tal loica che non

di domande e risposte, per sapere chi io sia, dove stia, cosa faccia

e, se scriverrete in loica, io risponderò in linguaggio che sarò inteso. caro

i. nelli, iii-290: io per logica, o loica, ho inteso

buti, 1-704: 'tu non credevi ch'io loico fossi'; cioè ch'io sapessi

ch'io loico fossi'; cioè ch'io sapessi le ragioni logicali? anonimo fiorentino,

che quel tale sente nel bere, io localmente distinguendo lo chiarirò. =

vol. IX Pag.194 - Da LOGICASTRO a LOGICO (5 risultati)

criterio sistematico. carducci, ii-5-186: io ho messo mano a dare un'edizion

. ruscelli, xxvi-2-76: come logicastro io potrei farvi / un'argomento e porvi

, sofisticheria. grazzini, 448: io ho fatto un bel tratto alla mia vita

. varchi, v-175: bisognerebbe che io vi dichiarassi le possibilità o potenze loiche

: se loico te par quel ch'io favello, / so che m'intendi ben

vol. IX Pag.195 - Da LOGIO a LOGLIO (3 risultati)

27-123: forse / tu non pensavi ch'io loico fossi! boccaccio, dee.

è un mostro. ma bisogna che io lo salvi; se no, non mi

fiumi, boschi, e che so io. e. cecchi, 7-18: a

vol. IX Pag.196 - Da LOGLIOSO a LOGOGRAFO (7 risultati)

/ atto a lodarlo, ornai tacerne io voglio. l. ricci, xviii-7-494:

abbiamo un proverbio, che dice: * io non dormo nel loglio', che significa

dormo nel loglio', che significa: io non son balordo. -seminare grano

bandello, 2-38 (ii-3): certamente io credo che sia di grandissimo profitto a

mai possa essere. allegri, 81: io vorrei... sbarbar della steril

.. è il semplice logo. io dico il semplice pensare. de amicis,

assemblea era stata agitata nella mattina del io agosto, e che le arrecavano vergogna.

vol. IX Pag.197 - Da LOGOGRAMMA a LOGORARE (1 risultato)

e queste logoranti attese si ripeterono, io feci le cose sempre più a caso

vol. IX Pag.198 - Da LOGORARE a LOGORARE (15 risultati)

ironico ricordo che mi dài, / ch'io logri inchiostro in util delle genti,

. bartolomeo del corazza, 295: io stimo che si lograssino, in questa mattina

macinghi strozzi, 1-30: avvisovi come io fone le spese di casa;.

settembrini [luciano], iii-1-177: se io imparassi una di queste arti meccaniche,

sudicerie. mazzini, 14-383: ciò ch'io non intendo, è il piegare,

determinato. porzio, 3-15: s'io avessi veduto, sacra maestà, che

non serve a nulla? moretti, io: l'amante, pieno d'ardore,

gl'inghilesi. machiavelli, 1-vi-343: io mi logoro e veggo, quando iddio non

, costoro si credon che quello sia io. e. cecchi, 2-52: si

[i miei avversari] dicevano che io pariavo alla semplice; ma poi, logorate

lunghissima prigionia. tesauro, 3-1 io: racquistò con l'oro i longobardi,

a michele. firenzuola, 770: io non so s'io mi tei promisi:

, 770: io non so s'io mi tei promisi: ma io so bene

so s'io mi tei promisi: ma io so bene che io tei voglio attenere

promisi: ma io so bene che io tei voglio attenere, e di più donarti

vol. IX Pag.199 - Da LOGORATO a LOGORO (10 risultati)

degli agazzari, 23: l'abito che io ho in dosso è tanto rotto e

dosso è tanto rotto e lograto che io noi posso più portare. pagliaresi,

ripensando ai lunghi e gravi pensieri ch'io avea sulla terra avuti, a'polpastrelli delle

che l'agitavano. tarchetti, 6-ii-437: io vidi un giorno, logorati dalle lacrime

1-617: per quanto un mese intero altro io non abbia fatto che salire e scendere

trista vecchiezza. foscolo, xiv-270: io mi credeva il cuore logorato...

lograto: / tu devi, perch'io devo, e a me si deve:

logorio di stomaco. beltramelli, iii-1228: io sento ritornare il passato; ma così

raso giallo logaro. dolce, 7-7: io vidi un solo esemplare di eusebio,

fichi secchi. aretino, vi-721: io mi credevo che voi fussi tutti santi

vol. IX Pag.201 - Da LOIA a LOMATIA (5 risultati)

: che, se della mia stizza io scaldo 'l ranno, / ti leverò d'

fe'tanta noia, / ch'io star di sotto con gli altre non podde

stavi sul biondo mella, ed io con teco, / quando scoppiò l'

cavallereschi, 118: il re rispose: io non ti sarò avaro; / tu

/ tu pari atto al mesterò, ond'io ti loldo. = var. di

vol. IX Pag.202 - Da LOMATIOLO a LOMBARDO (6 risultati)

per le lunghe. manzoni, v-2-475: io, di salute, sto discretamente:

mio a siena e'non si usavano, io ti farei stupire. 2.

appunto all'italiana 'ca '; e io perciò non mi son riguardato ben due

e di franzesismi. mazzini, iv-1-226: io ho bisogno di sentire te, te

., 10-9 (486): io sono lombardo, d'una città chiamata pavia

. bandello, 1-1 (1-8): io son lombardo e in lombardia a le

vol. IX Pag.203 - Da LOMBARDO-VENETO a LOMBATA (6 risultati)

. c. arrighi, 2-11: io aveva preso subito grande simpatia pel bergamasco

., 27-20: o tu a cu'io drizzo / la voce e che parlavi

non t'adizzo », / perch'io sia giunto forse alquanto tardo, /

della lombardia. tasso, n-ii-162: io, come colui c'ho del lombardo,

la lombardonaccia. nievo, 2-117: io che, essendo in lombardia, dava

introduzione di un apposito ago, lungo io cm, con mandrino a tenuta,

vol. IX Pag.204 - Da LOMBATELLO a LOMBRETTO (4 risultati)

: sì mi castrò, per ch'io non sia castrone, / castruccio,

delle delegazioni. sermini, 267: io veggo nel segno di costui che lui

e ne'lombi - parrà incredibile; ma io propriamente me 10 sentiva. pasolini,

. bibbia volgar., i-181: io ti farò crescere e moltiplicare; e

vol. IX Pag.205 - Da LOMBRICAIO a LONCHEIDI (2 risultati)

immisurabile abisso di mia sapienza, ch'io non rivelo a nessuno, dice dio,

e rossigni. ginanni, 1-114: io aveva osservato nella bianca poltiglia rasciutta..

vol. IX Pag.206 - Da LONCHERO a LONGANIMITÀ (3 risultati)

iii-2-1067: ma che intendi dire? io non sono longanime come gherardo ismera.

gherardo ismera... sappilo. io affronto le piccole vecchie camuffate da sfingi

di proprio pugno. gozzano, i-1327: io sono in debito con lei,

vol. IX Pag.207 - Da LONGANONE a LONGIMETRO (6 risultati)

riconoscere. moravia, v-47: insomma, io mi trovavo, ormai, di fronte

ponderatezza. oliva, i-1-358: io certamente non so ridurre il discredito di

/ illustrami di te, sì ch'io rilevi / le lor figure com'io l'

ch'io rilevi / le lor figure com'io l'ho concette. buti, 3-526

età). canteo, 242: io so che, poi di suoi longevi tempi

cameretta al sacro monte, / ov'io deludo le paure e l'onte / della

vol. IX Pag.210 - Da LONGULA a LONTANANZA (6 risultati)

, nel riferire taluno de'suoi racconti io mi studio d'imaginarmi che il caso sia

lontananza di mio marito, qion potend'io agli stimoli della carne né alla forza

... basta una tua parola; io ti ubbidirò. manzoni, pr. sp

. g. gozzi, i-15-87: io so quello che si fa in lontananza de'

, massima- mente in materia filologica, io non posso neppure indicarle i fonti che

non posso neppure indicarle i fonti che io preferirei. pascoli, 68: voci soavi

vol. IX Pag.211 - Da LONTANARE a LONTANO (6 risultati)

, de'centauri e delle sirene, estimo io invenzion de'poeti. borgese, 1-35

luntanato da milano per venir qui circa io mia, sentite il campanon fortemente,

attribuito a petrarca, xlvii-152: ch'io faccia nido in te mia sorte vuole

affanno ti sentii già lontanare / quand'io triste vagava lungo il mare / senza una

. g. capponi, 1-i-138: io tengo la scienza dei greci e le

nuova, 9-11 (52): io vegno di lontana parte, / ov'era

vol. IX Pag.212 - Da LONTANO a LONTANO (12 risultati)

, 17-2: tutta la pena ch'io aggio portata, / donna, da voi

m'è ritornata / da poi ch'io vi son fatto prosimano. poesie bolognesi

e lontano da'miei più cari, ch'io non credeva di poter durare in questo

mentre sarai lontano. metastasio, 1-2-45: io sono / presente ancor lontana. giusti

son lontana ancora una giornata / ch'io sento dire: aspettami, figliuola:

adriani, i-2: posso con ragione dir io a proposito del tempo antico e dal

segreti del vinci e del tiziano, io ti rivolgeva un saluto di rime sospiranti

. pallavicino, 10-i- 153: io, giudicandomi non lontano dal mio fine e

a lei intitolata. amari, 1-1-2: io so che, scrivendo di età lontane

ungaretti, i-45: ogni mio momento / io l'ho vissuto / un'altra volta

. fr. sassetti, 20: io ho trovato un autore assai lontano da

, dentro a questo lume / in ch'io ti parlo. cecco d'ascoli,

vol. IX Pag.213 - Da LONTANO a LONTANO (8 risultati)

. manzoni, pr. sp., io (181): pareva così lontano

che scriva più o men bene; ed io poi sarei lontanissimo dal voler denigrare uno

11-141: affinch'ella vegga quanto anch'io sia lontano da così fatto vizio [

da te lontana. loredano, 1-43: io per me crederei che quell'ingegno perspicace

guardasse solo alla lista dei libri, io e lei saremmo lontanissimi, e siamo

lontane da nobilitade. straparola, 1-1: io ora vedo gli suoi precetti esser

castelvetro, 3-84: se altri dicesse che io avessi rinchiusa la lingua vulgare nelle stinche

, iii-23-4: lo intelletto d'amor ch'io solo porto, / m'ha sì

vol. IX Pag.214 - Da LONTANO a LONTANO (8 risultati)

. baldi, 92: da lontano io scorgo / fumar de le capanne i colmi

causa profonda. bigiaretti, 8-284: io ho capito che il pianto nasceva da

minimamente. pasqualigo, 394: s'io fussi in voi, ne farei qualche

non riuscirvi. berni, 355: io son tanto lontano dal pensar solo che

cosa avrete pensato di me! ma io facevo per bene, ed ero stata consigliata

, 8-49: ella non immaginava che io l'avrei voluta le mille miglia lontana

c. dati, 118: io non sarei lontano dal credere che il

. lorenzo de'medici, 5-27: io voglio andar per boschi e per lontano

vol. IX Pag.215 - Da LONTRA a LOPPA (2 risultati)

un tal picchio nelle lonze / ch'io non le piglierei per dugent'onze.

bellini, 5-1-139: col rinzepparti di crapula io ti farò ripieno di grassumi lonzi e

vol. IX Pag.216 - Da LOPPAIO a LOQUACE (4 risultati)

d'emotività, questa veemenza di sentire ch'io credevo recare in me come un dono

i difetti de l'amico; ed io, che sono il più loquace uomo del

loquace uccello, e disse: « io non so ben la mia padrona,

imparate voci degli altri uccelli, così io... imparo i detti degli altri

vol. IX Pag.217 - Da LOQUACEMENTE a LOQUELA (7 risultati)

al berecinzio pino. arici, ii-397: io vo tra queste / loquaci panche a

significativo. boccaccio, 21-21-5: io, non seguente... né gli

quando a farvi riverenza / venni, io fui sì ben accolto / che, sebben

fia negata la loquèlla, / digli ch'io son suo servo e l'alma snella

di guai. aretino, ii-37: io ti volea ragguagliare ad un- guem de

santa citerèa. giusti, 2-149: io, che laudarti intendo / veracemente,.

le cagioni stata de l'amore ch'io porto a la mia loquela, che

vol. IX Pag.219 - Da LORDARE a LORDO (4 risultati)

lordar quel suo libro con mie elegie, io mi rimetto in tutto al parer vostro

la mia penna, né mai gli avrei io fatto l'onore di misurargli qualche colpo

questa o quella lordarèlla che io soleva menar meco, mi risponde:

). bibbiena, xxv-1-39: se io non mi inganno, la castroneria si

vol. IX Pag.220 - Da LORDO a LORDO (8 risultati)

, inf., 18-116: mentre ch'io là giù con l'occhio cerco,

tasso, 13-10: so con lingua anch'io di sangue lorda / quel nome proferir

. g. bargagli, xli-i-510: io non veggo 1'maggior lordo di te

acquistare segnoria. sermini, 112: s'io avessi 10 stomaco ongaresco / e il

vennero. amenta, 3-61: vorresti ch'io ti vedessi, t'amassi, pensassi

compiutamente elette. rajberti, 4-43: io adesso vorrei sapere... in

donne. ciro di pers, 2-21: io vi lascio, o scelerati alberghi,

che son fole, / e s'io non spendo, i fatti miei son lordi

vol. IX Pag.221 - Da LORDÒ a LORDURA (1 risultato)

: ove andrai, brontolona? / io non ho qua persona, / essendo da

vol. IX Pag.222 - Da LORENESCO a LORICA (3 risultati)

misericordia. boccaccio, v-164: acciò ch'io taccia per meno vergogna di noi i

una parola che m'ha dimostrato come io son volgare e basso. sai che

lucean com'auro. l. ghiberti, io: cesare di statura fece fare la

vol. IX Pag.223 - Da LORICARE a LORO (7 risultati)

. buonarroti, 1-105: veramente però, io la crederei la lorica amata, composta

voi più sicur'arme: / ch'io il vostro scudo e la lorica allora

a combattere. tasso, 4-81: io per me qui depongo elmo e lorica.

, 11-251: anzi ve ne priego io grandemente, rispose loro tutti mio

ch'a forza mi tien qui, foss'io con loro / fuor de'sospir fra

54): li nomi delle quali io in propia forma racconterei, se giusta

, la quale è questa, che io non voglio che per le raccontate cose da

vol. IX Pag.224 - Da LORO a LORQUANDO (10 risultati)

le donne son tutte donne... io le conosco... sono deboli,

così 'mpacciati. petrarca, 39-3: io temo sì de'begli occhi l'assalto,

coloro. compagni, 1-12: io dino compagni, ritrovandomi gonfaloniere di giustizia

conv., i-v-9: si ch'io dico, che se coloro che partiron d'

, i-293: ma a questo passo, io debbo ricordare alle signorie loro, come

debbo ricordare alle signorie loro, come io ho bello e fornito il compito da

/ le cortesie, l'audaci imprese io canto, /... / seguendo

lei. idem, inf., 2-1 io: al mondo non fur mai persone

a fuggir lor danno, / coin'io, dopo cotai parole fatte. petrarca,

di milano. forteguerri, 23-67: io parlo solamente di coloro, / che senza

vol. IX Pag.225 - Da LORSIGNORI a LOSCO (4 risultati)

. un fedele altolocato rispose secco: « io! ». bon santi

b. croce, iv-2-208: avendogli io detto candidamente di non aver compreso nemmeno

di losanga. buzzi, lxxv-121: io capeggiava obliquo, pei vichi popolari,

prometto / se l'occhio del giudicio io non ho losco. muzio, 5-29:

vol. IX Pag.226 - Da LOSENGA a LOTO (2 risultati)

che 'l mio error non conosca e ch'io noi danni. monti, xii-5-13:

volgar., ix-518: mentre ch'io sono nel mondo, sono la luce

vol. IX Pag.227 - Da LOTO a LOTO (2 risultati)

delle virtù, 34: chi sono io se non cenere e polvere e luto

656: macinato bene queste tre cose, io le mescolai insieme con un poco di

vol. IX Pag.228 - Da LOTO a LOTTA (4 risultati)

: quivi dunque tanta nobile columna- zione io trovai de ogni figurazione, linimento e materia

lutoso di fetido e virulento umore; io nitido, splendido e tutto vezzi.

a la lotta, al corso, / io t'educai le membra. giordani,

sopra il pane. fenoglio, 1-2: io l'ammirai. « ti sentiresti di

vol. IX Pag.229 - Da LOTTA a LOTTARE (8 risultati)

unio qui tutta. forteguerri, 23-39: io perdono alla cafria; e chi a

, a dura e mortai lutta / io lo sfido. cesarotti, 1-vii-5:

: vedi tu, perottino, sì come io truovo armi con le quali ti vinco

via. g. ferrari, 378: io parlo di montecassino, repubblica di frati

ogni fiamma /... / ch'io spero di dover vincer la lutta.

, e dammi il vino assaggio: / io vo'stasera anch'io far le mie

assaggio: / io vo'stasera anch'io far le mie lotte. note al malmantile

morire - e pure lottante, come io faccio, contro le leggi immutabili della

vol. IX Pag.230 - Da LOTTARE a LOTTERIA (2 risultati)

lungo martire / e, poi ch'io sono a morte ornai vicino, / dà

lotteria? p. verri, 2-234: io non parlo di ogni sorta di lotterie

vol. IX Pag.231 - Da LOTTISTA a LOTTO (2 risultati)

al 90; in italia avvengono settimanalmente io estrazioni del lotto in dieci diverse città

. comisso, v-335: giocherò anch'io al lotto i numeri ricavati dai miei

vol. IX Pag.232 - Da LOTTO a LUBRA (1 risultato)

parteciparvi direttamente. borgese, 1-105: io sono un povero sottotenente, e guardo

vol. IX Pag.233 - Da LUBRICAMENTE a LUBRICO (2 risultati)

la polvere dell'agosto... io so che per reggermi in piedi ho

putrido sangue. alfieri, 1-298: io balzo in piè; ma il piè mal

vol. IX Pag.234 - Da LUBRICO a LUBRICO (6 risultati)

sangue lubrico mi sdrucciola, / si ch'io ricado. aleardi, 1-216: volò

metastasio, 1-iii-70: voi sapete che io non son poeta lubrico, e che

. g. rucellai, 9-127: io vi dirò per ordin da principio, /

/ se già la lingua, mentre io narro a voi, / la lubrica memoria

in busca, /... / io vi dirò quel ch'è farina o

.. / quando uscirem del foco ove io tutto ardo? dell'uva, 200

vol. IX Pag.235 - Da LUBRICORE a LUCANESCO (2 risultati)

un giovane che possa veramente dire: io passo su 'l lubrico di questa età con

lubrico i giovani saran fatti passare leggermente, io domanderò se cotesta leggerezza lascia spazio all'

vol. IX Pag.236 - Da LUCANIANO a LUCCICANTE (3 risultati)

l. salviati, 19-91: perdonatemi. io ho per l'ordinario / un po'

cattivi lucci: ma la notte / spezialmente io non veggo. = deverb.

tanto luccia / amor nel pecto tuo ch'io sia rececto i suo, di

vol. IX Pag.237 - Da LUCCICARE a LUCCICHIO (1 risultato)

manzoni, pr. sp., io (75): si vedevan pure qua

vol. IX Pag.238 - Da LUCCICO a LUCCIOLA (1 risultato)

/ non potevi vedermi / né potevo io senza quel luccichio / riconoscere te nella

vol. IX Pag.239 - Da LUCCIOLA a LUCCIOLONE (5 risultati)

, / non sanza doglia, s'io abbia ventura / che mi sia cara,

, 267: patre mio, io ho avuto paura e ambascia ad uno

nelle sale e nelle conversazioni, quand'io era oscuro per me, così ora non

. franco, 4-198: ma non sono io matta a voler dar conto de i

: ella non fea che trar sospiri: io feci / dei luccioloni grossi come ceci

vol. IX Pag.240 - Da LUCCIOLOSO a LUCE (5 risultati)

marucelliano [tommaseo]: ogni cosa ch'io veggo m'è molesta, / fuorché

nel letto suo sì fermo, / ch'io non temea d'aver quella giornata /

al pastor nuda scendesti / luna, io non so s'avevi tanti rai. gualterio

4-59: ben s'avvide il poeta ch'io stava / stupido tutto al carro de

davante. idem, par., vid'io in essa luce altre lucerne / muoversi

vol. IX Pag.241 - Da LUCE a LUCE (9 risultati)

mi meni col suo freddo / colà dov'io sarò di morte freddo. tasso,

non mi porgi ora qualche soccorso, io mi dispongo al tutto d'abbandonar la luce

dante, par., 21-30: vid'io uno scaleo eretto in suso / tanto

cellini, 2-72 (427): io pensavo per certo di perdere la lucie

altera / di que'belli occhi ond'io ho guerra e pace, / che mi

/ e ch'egli a me scoperse, io a te predico. c. i

raccomando, ch'egli sia mio aiutatore: io lui priego ch'egli sia mio governatore

c. i. frugoni, i-8-242: io nel calle difficile, / che al

. dante, par., 2-1 io: te ne l'intelletto / voglio informar

vol. IX Pag.242 - Da LUCE a LUCE (11 risultati)

e giosafatte, 105: alcuna volta io penso della luce di verità, ma in

, per lo grande male, ch'io abbo fatto, che gesù cristo non mi

un freno / subitamente, sì ch'io caddi in terra, / per una luce

galileo, 3-3-464: l'esser poi io sicuro del purgatissimo suo giudizio e dello

. fagiuoli, xiv-16: avviene ch'io non più distingua, / qual sia maggior

ed ornamento, / raro è ch'io taccia e non ispieghi l'ale / verso

verità. petrarca, 18-3: quand'io son tutto vólto in quella parte,

il morire. serdini, 1-25: io guardo ad ora ad or la bella luce

. erizzo, 52: o quanta invidia io porto al cielo che ti possedè e

i-162: a tc, donna, io sospiro: / luce degli occhi miei,

., 33-83: oh abbondante grazia ond'io presunsi / ficcar lo viso per la

vol. IX Pag.243 - Da LUCE a LUCE (5 risultati)

in che rideva il mio tesoro / ch'io trovai lì, si fé prima corusca

de la sua luce prende / fu'io, e vidi cose che ridire / né

luce: v. effetto, n. io. -giochi di luce: nelle rappresentazioni

o sui soffitti. soldati, 2-1 io: immense tende di seta rosa o lilla

finestrini o sfiatatoi, d'una luce di io a 12 soldi di braccio per lato

vol. IX Pag.244 - Da LUCE a LUCE (8 risultati)

29-22: l'ora e 'l giorno ch'io le luci apersi / nel bel nero

a quel dì, in cui forse io sarò primo... / sì sarò

b. cavalcanti, 2-45: percioché io mi rimessi a ragionare più particolarmente delle

luce. tasso, 11iii- 759: io non ho veduto chi le descriva [le

in firenze, [i componimenti poetici] io non gli consacrassi a v. a

in luce. mamiani, 12: io son vecchio né altra cosa migliore posso

). tommaseo, 3-1-96: quando io mandai il proemio da stampare a firenze

fissa con gli occhi stava; e io in lei / le luci fissi, di

vol. IX Pag.245 - Da LUCEDORO a LUCENTE (15 risultati)

dante, inf., 5-28: io venni in luogo d'ogni luce muto,

fargli ombra. lampredi, 4-102: io alzo il mio edifizio e tolgo la

. caro, 12-i-285: fo quel ch'io posso perché l'innocenza sua venga a

manifesta luce. alfieri, i-1183: io, / presago quasi del funesto dono /

: « oh! vi par egli ch'io sappia i segreti del mio padrone?

padrone? ». -l'ho detto io, che c'era mistero sotto, -

luce / quando la miro, ch'io la veggio in petra, / e po'

/ e po'in ogni altro ov'io volga mia luce. petrarca, 108-3:

che nel cor m'impresse amore, / io mi sento aggiacciar dentro e di fuore

metalli sì lucenti e rossi, / com'io vidi un che 29. dimin

anna mi letto in ordine, io accendo la lucetta sul comodino, chiudo

corpo che fia trita terra, / vedess'io in lei pietà che 'n un sol

e chiaro. boccaccio, dee., io -intr. (403): àncora

se ne mente / chi vuol dir ch'io la secchia abbia rubato. / di

di mezzo la città nel dì lucente / io la trassi per forza in sella armato

vol. IX Pag.246 - Da LUCENTE a LUCENTE (6 risultati)

campo sonasse -armi armi!: ed io / tutto d'armi lucente - il

nulla sente. popini, 27-988: io godevo ogni forma di quella bellezza provvida

in un punto, / così fu'io de'begli occhi lucenti / e d'un

, venite al sole! lasciate che io vi guardi! siete tutta lucente,

no, ma più lucenti, ed io / gioirò dell'aver prima cantato /

essendo voi tutte discretissime e moderate, io, il qual sento anzi dello scemo

vol. IX Pag.247 - Da LUCENTEMENTE a LUCERE (7 risultati)

mie scacci lucente, / sì ch'io nell'opre sue chiaro distingua / il ver

: dal qual [lume] com'io un poco ebbi ritratto / l'occhio per

, par., 5-132: questo diss'io diritto a la lumera / che pria

splendiente cielo. cesari, ii-5: io credo che il candore raggiante di venere,

, 1-10: quando si leva [io sole], luce ignogne parte. maestro

testa tua di tal biondezza / ch'io ti somiglio al sole. d'annunzio,

5-31: in quel volto di laura, io vidi della sbiacca e della grana e

vol. IX Pag.248 - Da LUCERNA a LUCERNA (5 risultati)

nel profondo della mia anima, e io non osavo mirarla. -rivelarsi apertamente,

dante, purg., 20-42: io ti dirò, non per conforto / ch'

ti dirò, non per conforto / ch'io attenda di là, ma perché {

fin più inclina. bembo, 10-ix-382: io adopero ora la vostra lucerna che mi

il conficcaro [a polifemo]; ed io di sopra, / levandomi su i

vol. IX Pag.249 - Da LUCERNA a LUCERNA (5 risultati)

e altra va e riede, / vid'io in essa luce altre lucerne / muoversi

dante, par., 21-73: io veggio ben,... sacra lucerna

quattrocento, lxiv-in: misero me, ch'io so'quella lucerna / che se consuma

fazio, i-14-81: qui è bel ch'io ti mostri e dicerna / quante sibille

per sua regola [di baldini], io non ero uno scrittore che componesse a

vol. IX Pag.250 - Da LUCERNAIO a LUCERTOLA (5 risultati)

di lucerna. giovio, i-142: io son con le maniche alzate e la beretta

questo caso fatto errore, che io non conosca, alluminatemene, ac

lucerna, ma non essendo (s'io ben avviso) toscana quella voce,

. buonarroti il giovane, 9-609: io vo'piuttosto / per un fuscel ch'abbia

2-11): e1 gran diletto ch'io abbo in contado, / sì è

vol. IX Pag.251 - Da LUCERTOLEGGIARE a LUCHERNIA (3 risultati)

e rapido, con dimensioni variabili fra io e 60 cm (a seconda della

sia la lucertola alata è verissimo, avendone io poco fa avuto una da amsterdam

sepolte delle lucertole, e li io aprile, nel lavorare un ortolano

vol. IX Pag.252 - Da LUCHINA a LUCIDARIO (3 risultati)

vicenda). fàgiuoli, 3-1 io: saliti poi, bisogna far pensiero /

luciano. bresciani, 6-vi-17: io dovea pur fare questa parte, forse

che l'imbarazzo della scelta. -qui metterò io una pecora o un ciociaro? -decideva

vol. IX Pag.253 - Da LUCIDATO a LUCIDITÀ (3 risultati)

g. capponi, 1-i-259: quante volte io mi meraviglio e m'innamoro di quella

loro [i trecentisti], tante io m'affliggo. baldini, i-429: la

cielo e alla vaghezza della terra, io rinnuovo subito tra me stesso le usate

vol. IX Pag.254 - Da LUCIDO a LUCIDO (3 risultati)

la vita. carducci, ii-8-300: io non so come a certi momenti tu

amor, con più sospir conven ch'io canti / che non recopre 'l sole stelle

: i cari e lucidi lapilli / ond'io vidi ingemmato il sesto lume. pagliaresi

vol. IX Pag.255 - Da LUCIDO a LUCIDO (5 risultati)

i padiglioni. goldoni, ix-830: arrivare io spero al lucido chiarore, / che

dee., 1-2 (88): io veggio... continuamente la vostra

sarà lucido. lamenti storici, iii-24: io per miei vizi son caduto al fondo

signor, con un miraeoi, ch'io / mi veggia intorno lucida in un

totale. linati, 25-142: subito io vidi trascorrere su quella lucida gioia una

vol. IX Pag.256 - Da LUCIDO a LUCIFERO (3 risultati)

e tolomeo. galileo, 4-1-366: io non dissi mai che la stella nuova

-rasato. montale, 3-189: -marmotta io? -protestò lui passandosi una mano sugli

venti, / che non spengan, io tosto perdo l'alma, / la lucerna

vol. IX Pag.257 - Da LUCIFICARE a LUCILINA (5 risultati)

popolari, i-649: contro i ladri io sono un tizio di prima forza,

è riuscito punto diverso da quello ch'io ho avuto sempre di lui. tommaseo

pendaglie / ve- gendo, par ch'io moia, / sì son di forte croia

e gli orecchi; / e vedrà s'io so fare / altro poi che lucignoli

, 2-74: perché in tal caso io sarei costretto a ritrattarmi e a confessare

vol. IX Pag.258 - Da LUCILUCI a LUCRARE (3 risultati)

splendor dentro a due raggi, / ch'io dissi: « o eliòs che sì

. caproni, 2-71: il mare io lo conobbi: / conobbi un rimorchiatore

., x-350: così, fratello. io ti voglio lucrare e usare per il

vol. IX Pag.259 - Da LUCRATIVO a LUCROSO (3 risultati)

. marinetti, iii- 514: io fuggo le sue conferenze distruttrici che insegnano

del disseccare le chiane, non solo io lo credo, ma dico che tutti gli

crescini, m'offre lavori lucrosi; io rifiuto. pratesi, 1-181: il marito

vol. IX Pag.260 - Da LUCUBRARE a LUCUMONE (3 risultati)

guadagno. foscolo, xvii-114: solo io prego nel mio secreto che la scabbia

assol. giovio, ii-109: io comincio a lucubrare, e farò cosa

luculènto che con quello de'fatti potrò io dimostrare che tal divozione è nella sua

vol. IX Pag.261 - Da LUCUMONIA a LUDIMAGISTRO (4 risultati)

nella diaconia. bettinelli, 2-216: io l'ho veduta... non un

iddio e la vergine santissima, che io soffra che una donna d'animo così

giunta il crudo assirio sdegno / ch'io pur vedessi in un co i sacri arredi

a sicinio, queste sono le urbanità che io con tanta fatica ti ho insegnato?

vol. IX Pag.262 - Da LUDIONE a LUE (2 risultati)

? olà! -ego sum, sono io. -sei forsi el nostro substituto del ludo

insaziabile. tronconi, 5-106: io ho bisogno infine di essere forzato a

vol. IX Pag.263 - Da LUELI a LUGLIO (4 risultati)

. baretti, 3-409: perché caratterizzo io il modo di comporre sempre usato da

correggio, 1-348: tu sciai ben ch'io non volsi da te fugere: /

, che non mi vogliate scrivere dove io ho a mandare le robe e la

amica, qualche granellino, / ch'io te ne pagherò / poi quest'agosto

vol. IX Pag.264 - Da LUGLIOLO a LUGUBRE (8 risultati)

baldinucci, 2-5-259: io mi ricordo d'una risposta che e'

di toscana. fagiuoli, 1-1-403: -ed io dunque resterò privo di voi, o

. tozzi, v-139: stasera, io e mia moglie abbiamo mangiato l'uva

, / ricordivi di me, che anch'io credea / morir sul campo. g

, stradoncino lugubre, boschetto e prospettive che io vagheggiava cotanto. monti, ii-399:

espressione). refrigerio, xxxviii-94: io vidi de dolor quasi finita / la

smarrita. serafino aquilano, 320: io me ne vado abandonato e solo / da

popolo sia istruito. panzini, ii-163: io volevo sposarla, mimi, sposarla col

vol. IX Pag.265 - Da LUGUBREMENTE a LUI (15 risultati)

del regno. filicaia, 2-1-134: io era in pindo e vidi a un tratto

, 1-198: essi dal turbin, ch'io destai, portati / queste assalirò itale

7-60: vorrei, ma non poss'io, / con stil lugubre in lagrimosi

d'annunzio, iv-1-126: « s'io rimanessi ucciso? s'io ricevessi una

: « s'io rimanessi ucciso? s'io ricevessi una cattiva ferita e n'avessi

). latini, i-1364: io mi trassi appresso, / e domandai

che non li è vendicata ancor, diss'io, / per alcun che de l'

la mia persona. latini, i-2274: io vidi intorno lui / quattro donne

lui e me, quando elli seppe che io era quelli che li avea ciò mandato

sempre / ragionando con meco; et io co llui. boccaccio, dee.

/ il cor meco s'adira, et io con lui. ariosto, sat.

. se tutto questo può giovare, io lo affermo a lei, signor conte,

sì largo fiume? », / rispuos'io lui con vergognosa fronte. idem,

mano; / aprimi li occhi. e io non gliel'apersi; / e cortesia

la duchessa mi dimandorno dell'opere che io avevo fatte al re. m. fiorio

vol. IX Pag.266 - Da LUÌ a LUINESCO (11 risultati)

altri; non raffermo io, non l'invento, chiedetene conto a

che fareste a me proprio, se io fossi lui. tasso, 10-23: o

vita, che, morto lui, io non volea mezzo vivere. dante, inf

. dante, inf., 32-105: io avea già i capelli in mano avvolti

lui. pulci, 2-48: quel ch'io ho fatto, corrier, per costui

al redentore. latini, i-293: io sono la natura. /...

/ elli è mio creatore: / io son da lui creata / e fui incominciata

e quella pura fede / per ch'io tante versai lagrime e 'nchiostro.

era il fidanzato di mia sorella. io, come ai tempi antichi, gli tenevo

. moravia, 18 -tit.: io e lui. idem, 18-7: enorme

da 40 (luigi doppio) e da io (mezzo luigi); portava sul

vol. IX Pag.267 - Da LUIOLA a LUMACA (3 risultati)

mezzul perdere o lulla, / com'io vidi un, così non si pertugia,

le coma. nievo, 654: io lo confesso senza vergognarmene: ebbi sempre

chiocciola (v. chiocciola, n. io). fr. martini, i-473

vol. IX Pag.268 - Da LUMACAGLIA a LUMACONE (5 risultati)

timidezza. g. villani, 9-1 io: per dispetto degl'italiani in francia.

nel tegame così poco cotte? io quella lumacaglia 'un la mangerei neanco

lumachello veneziano. e. cecchi, 8-1 io: la pietra onde son costrutti i

mi passò per la testa, cioè ch'io masticassi, insieme colla salsa di

sue vecchie suole. bastò questo sospetto perché io sentissi subito sotto i denti una

vol. IX Pag.269 - Da LUMACOSO a LUME (8 risultati)

s'impiastricciava e s'abbuiava come se io dipingessi, anziché con colori, con

il lumaio delle generazioni e che so io. = deriv. da lume1

marino, / cotal m'apparve, s'io ancor lo veggia, / un lume

punto ciascun lumo / per offerire, e io sensa più stallo / colla corona in

sovrasalto si stava. forteguerri, n-113: io restai con la spada tagliente / nella

accieca. c. bini, 1-100: io aveva il vizio di addormentarmi col lume

., 3-96: sanza vostra domanda io vi confesso / che questo è corpo

tanta biltade, con tanta chiarezza che io istupefatta nolla potea per lo molto lume mirare

vol. IX Pag.270 - Da LUME a LUME (11 risultati)

di lume in lume, / ho io appreso quel che s'io ridico, /

, / ho io appreso quel che s'io ridico, / a molti fia sapor

, 9-33: d'una radice nacqui e io ed ella: / cunizza fui chiamata

tre volte cinse me, sì com'io tacqui, / l'appostolico lume al

l'appostolico lume al cui comando / io tavea detto: sì nel dir li piacqui

. marmitta, no: forza è ch'io stesso rompa di mia vita / lo

.. / vedendo ardere i lumi ond'io m'accendo. l. giustinian,

costume. petrarca, 163-9: ben veggio io di lontano il dolce lume / ove

lume amoroso / mi vince in guisa ch'io mi spetro e cedo. cesarotti,

, 244: leggi tu, ch'io non posso, / sì debil è la

. diatessaron volgar., 305: io sono luce del mondo. chi mi

vol. IX Pag.271 - Da LUME a LUME (11 risultati)

acciocché gli uomini non abbino scusazione alcuna, io ho mandato il mio lume in terra

lieta e felicemente mi scorgea; onde io sanza lume nel mezzo di questo oceano mi

. tasso, 13-i-640: le donne io vo'scolpir con puro inchiostro / come

/ da lor beltà calore e lume io voglio. buonarroti il giovane, i-134:

lume di veritade, dove pensi tu che io pervenga, non essendo rinata ne l'

son dati. giov. cavalcanti, io: perché la lunghezza del tempo non oscurasse

, sieguo alle volte un lume, ch'io scorgo da lontano e che non posso

umane cognizioni. cattaneo, iv-2-112: io vivendo in paese libero ho sempre promosso

che in questa grande e dotta città io sia stato il primo ad insegnare nel corso

della filosofia l'etica e la politica? io ben preveggo che questo paradosso non sarà

dante, purg., 33-75: io veggio te ne lo 'ntelletto / fatto

vol. IX Pag.272 - Da LUME a LUME (13 risultati)

pregevole. latini, i-715: s'io ben mi rimembro / esso [il capo

a piedi di quei lumi poetici, che io son solito di ammirare in tutte le

volume. petrarca, iv-3-38: qui vid'io nostra gente aver per duce / vairone

qual sempre adoro, / soccorrimi, ch'io moro / per tua cagion. tansillo

gli occhi miei / e fa che desiando io me consume, / forse più riposato

me consume, / forse più riposato io me n'andrei / su i legni in

facendomi una bella diceria, mi concluse ch'io ero il lume degli occhi suoi.

né d'altre pompe vane, pur ch'io godesse il lume della sanità. guidiccioni

vita. tansillo, 106: debb'io dunque lasciar l'amena e vaga /

vetorioso. lapo da castiglionchio, 5: io a'miei maggiori con la mia virtù

in la disfatta nave, / mand'io a la pinella un grande fiome /

tal modo, / che ciò ch'io dico è un semplice lume. piccolomini,

pietà cristiana. brusoni, 9-142: io qui non so veder lume alcuno di

vol. IX Pag.273 - Da LUME a LUME (10 risultati)

la borghesia, non meno di quanto io sia curioso di sapere che cosa siano,

accomodarla come ti ho detto pensa che io mi rassegno a viaggiare in un treno omnibus

truovo per detto libro che si trova ch'io sono discieso di xiv nomi [di

vi levate in bestia. vai, io: aver possi dal ciel qualche marito /

, svanisca / la tentazione, o ch'io darò ne'lumi. -dar lume

, 5-264: non posso, gli risposi io, darvi lume de'tempi antichi,

dee., 5-10 (89): io voglio infino ad ora che tu

mie perdonanze e di quanti paternostri io dirò, acciò che iddio gli faccia lume

la ragione. calandra, 4-1 io: provava ancora... trafitte acutissime

te; e questi disse: che pace io avere, che sto in tenebre,

vol. IX Pag.274 - Da LUME a LUMEGGIARE (9 risultati)

impazzire. tebaldeo, xxx-7-55: s'io non ho perso la memoria e 'l

, / mi ricordo, pastor, ch'io t'ho veduto / spesso in riva

di mezzo la vita mia, e che io perdo il lume della ragione tutte le

/ 10 sento dir, nel resto io tengo il lume. -coprire con

d'altri. bocchelli, 1-i-225: io non son mica nato per portare 11

, ix-414: quel disse: signore ch'io veda. e iesù gli disse:

., 80: ma una cosa so io bene, che io ero cieco,

una cosa so io bene, che io ero cieco, e ora veggo lume.

dolore scherma. petrarca, 142-30: io cheggio perdono a queste fiondi, /

vol. IX Pag.275 - Da LUMEGGIATO a LUMICINO (2 risultati)

lupino. cesari, 7-468: ora ch'io sono al lumicino, togli bel frutto

al lumicino, togli bel frutto ch'io ho da lor per tanto travaglio. pananti

vol. IX Pag.276 - Da LUMIERA a LUMINANDORO (4 risultati)

splendor de la lumiera. cantari, io: tavole imbastite furon messe, /

attribuito a petrarca, xlvii-202: s'io fussi d'ogni virtude lumiera, /

, par., 5-130: questo diss'io diritto alla lumera / che pria m'

. dante da maiano, xxxv-1-481: ond'io lo cor -per voi porto gaudente,

vol. IX Pag.277 - Da LUMINANTE a LUMINARIA (2 risultati)

intellettuale. lamenti storici, ii-245: io benedico la matre gloriosa / che ha

fiengreco. guazzo, 1-283: s'io considero nel sig. vespasiano la maestà

vol. IX Pag.278 - Da LUMINARIO a LUMINESCENZA (2 risultati)

chiaressa a questo mondo, altresì fui io senssa fallo chiaressa e luminaria di tutta

di tutta la mortale cavallaria tanto com'io potti portare ispada. scala del paradiso

vol. IX Pag.279 - Da LUMINETTO a LUMINOSO (1 risultato)

si è persio. spallanzani, 4-ii-214: io mi lusingo di avere luminosamente mostrato non

vol. IX Pag.280 - Da LUMINOSO a LUMINOSO (4 risultati)

metastasio, 1-5-19: oh se ancor io / quell'elmo luminoso / in fronte avessi

o buca, ove a stanzar abbia io, / che luminosa sia, che poco

altra più luminosa. tarchetti, 6-ii-503: io mi lusingo di non essere profeta fallace

lo adira. monti, x-2-259: io fremente il mirava, e con irata /

vol. IX Pag.281 - Da LUMISTA a LUNA (8 risultati)

aldin). s. francesco, io: laudato si', mi'signore, per

instabile come luna. petrarca, 237-30: io aspetto tutto 'l dì la sera,

sorgente luna. galileo, 3-3-124: io ho sin qui... chiamato

, 14-1: 0 graziosa luna, io mi rammento / che, or volge l'

l'anno, sovra questo colle / io venia pien d'angoscia a rimirarti.

lunare. dante, xlvii-89: s'io ebbi colpa, / più lune ha volto

suo forame / più lune già, quand'io feci 'l mal sonno / che del

2-66: vuol di più, s'io scelsi l'aria bruna, / che splenda

vol. IX Pag.283 - Da LUNA a LUNA (15 risultati)

petrarca, 237-31: deh or foss'io col vago de la luna, /

più vostro amico che mai, perché io tolsi a volervi bene a buona luna.

buona luna. giusti, 4-i-24: io non mi credo nato a buona luna;

cosa il trovare uno amico perfetto, che io sto per dire che più facil sia

2-417: gliela farò leggere un giorno ch'io lo vegga di buon umore, perché

s'appicchi. chiari, 2-ii-119: io son d'opinione che da questo appunto sia

, 1-i-170: i', so, ch'io l'ho colto sul far della luna

sassetti, 188: arrivato qui, io feono peggio che la luna da bologna

incontro in persona, dice: « io mi credeva che fosse altri; la luna

ma che è di te? » e io: « bene, per servirvi;

: « bene, per servirvi; io, passando di qui, vi ho voluto

ora alla morte; pensiamo alla vita. io procuro di conservarla più che sia possibile

possibile. ma è molto tempo che io mi trovo di cattiva luna. d'azeglio

montare la luna, di maniera che io farei manicato senza sale. -guardare

essere stati burlati da me e ch'io v'abbia fatto, come si suol dire

vol. IX Pag.284 - Da LUNALABIO a LUNARE (6 risultati)

: v. granchio, n. io. -più su 0 più giù sta

/ or fussi e'sogno quel ch'io ho udito! / più sù sta mona

/ guarda se 'n sogno dicevi com'io. m. franco, 1-11: più

tanto in guinzaglio. / or oltre, io tei dirò; tu vuoi sapello.

m. cecchi, 1-i-181: or dico io che la cosa si farà, perché

il tempo solare e lunare; ma io lo pongo ne 'l sole e ne la

vol. IX Pag.285 - Da LUNARE a LUNARIO (6 risultati)

alvaro, 7-237: in quel nero io cercai di riconoscere il suo viso lunare

a certi lunari. berni, 319: io ringrazio dio, poi ché nella poltroneria

la si degna rispondermi a lettere ch'io non solo non le ho mai scritte

mi cadde in pensiero / mettermi anch'io il sarrocchino in dosso; / e avessi

il sarrocchino in dosso; / e avessi io pure, avessi / chi fosse del

avrà ella fatti? mazzini, 30-5: io differirei sino a domani, e potrei

vol. IX Pag.286 - Da LUNARISTA a LUNATICO (6 risultati)

il mio lunario. piovene, 9-1 io: « per quale ragione pensa che un

guadagnali, 1-ii-187: là morrò probabilmente anch'io, / se la vostra pietà non

guadagnoli, 1-ii-195: lo so ancor io che per le strade trovi / dei

un astrologo pratico / che per amor io diverrei lunatico. lubrano, 2-426: la

/ girifalco. landò, i-13: veggo io senza fallo quasi tutti e suoi seguaci

talvolta sì lunatici e strani, ch'io non so qual consiglio si potesse dare

vol. IX Pag.287 - Da LUNATICO a LUNEDÌ (2 risultati)

scompigliato. cammelli, 26: io serrerò la fistola / per finir questa

era il punto della lunazione, ch'io potessi cogliere le erbe per fare i succhi

vol. IX Pag.288 - Da LUNEDIANA a LUNETTA (3 risultati)

avrà alquanto asciugate le strade, io mi metterò a camino, alloggiando

fosse copiato dalla sgraziata miniatura ch'io ho, eccettuati i capelli ch'io li

ch'io ho, eccettuati i capelli ch'io li vorrei negletti, come ti

vol. IX Pag.289 - Da LUNETTATO a LUNGA (9 risultati)

; dilazione. aretino, iv-3-195: io ciò favello in proposito di non so

. nievo, 509: come doveva io coonestare agli occhi del mondo e alla

questi pensieri? carducci, ii-7-140: io son selvaggio, e fantastico, e alle

volare alla longa. parabosco, 7-27: io l'ho veduto alla lunga con uno

ariosto, 248: lassami finire: io non te posso dire ogni cosa, ma

lavoro, e di molto... io voglio udire e veder tutto coi maggiori

, e dalla lunga mi feci tanto ch'io venni a ragionar di cambio e di

e di voi; e li dissi ch'io mi maravigliavo ch'ei non vi desse

da la lunga. morovelli, 278: io fo com'om che da lunga /

vol. IX Pag.290 - Da LUNGADIGE a LUNGAGNOLA (17 risultati)

bene che voi mi elegeste vostro vescovo, io non me ne pentarò mai, ch'

non me ne pentarò mai, ch'io non voglio andare a casa del diavolo

. che pure poi voi m'elegeste, io credevo essare ora di longa più di

ricercandomi secondo il tenore del breve che io dovessi pigliare e tenere in sequestro el

, né stormi dalla impresa, perché io ho speranza di tornare o capo di

/ pratica stretta). -e'bisogna ch'io dia / a questo vecchio una lunga

la lunga. forteguerri, iv-37: io lui supplicherò con molti preghi, /

lui supplicherò con molti preghi, / io gli racconterò l'aspro amor mio, /

porterebbe le cose alle lunghe, ed io non avrei la risposta che dopo alcuni

degli albizzi, i-113: se pure io vedessi in questa pratica esser tenuto per la

penso sarebbe bene e onore vostro ch'io non stessi a perder tempo. lettere e

molto ricchi. varchi, 23-72: io non ti mando per la lunga; voglio

. foscolo, xix-520: bisognerà ch'io spicci alcune altre faccenduole minime, delle

;... bisogna pure ch'io le acconci -e si fanno per lettere;

in infinite lungaggini. carrer, 2-396: io non sono uomo di lungaggini. carducci

cesari, iii-590: quel * menava io gli occhi ', coll'1 io '

menava io gli occhi ', coll'1 io 'di due sillabe, che tira

vol. IX Pag.291 - Da LUNGAGNOLA a LUNGARNO (8 risultati)

. cecchi, 1-1-222: andate; perch'io vuo'restar per tendere, / s'

di belle parole che la dica, io non attecchisco nulla. bresciani, 6-xiv-69

a una descrizione che ad altro, io non istarò a contendere con esso loro

bocchelli, 1-iii-359: a lavoro finito, io vi condurrò a copparo: mostreremo quello

. m. cecchi, 20-10: se io / non davo al mio figliuol questa

. francesco da barberino, ii-368: io vidi un longiamente / amar distrectamente /

catilina, già lungamente dimorare; ché io noi lascerò e nollo sofferrò. brusoni

f. m. zanotti, 1-6-258: io non mi estenderò lungamente né in questi

vol. IX Pag.292 - Da LUNGATELLA a LUNGHEZZA (2 risultati)

, / o che degl'indi estremi io vaghi a 'l lito / cui l'

mesura. ottimo, iii-39: * io ch'era corpo 'con dimensione,

vol. IX Pag.293 - Da LUNGHEZZA a LUNGHEZZA (11 risultati)

trasportarvi addirittura il mio domicilio, perché io non posso vivere in aria.

la lunghezza del tempo scorso dal dì che io mi destinai alla servitù di lei ha

desiderio di mostrarle con effetto quanto caldamente io l'abbia desiderata. f. m.

mio salvatore. savonarola, 7-ii-82: io lo riempirò [l'uomo tribolato] di

divenga intollerabile. foscolo, xiv-244: io sono sicuro ch'ei dopo la mia

sua lunghezza. gherardi, ii-12: io non voglio molto narrare, ché potrei in

giunto a quel segno il qual s'io passo / vi potria la mia istoria esser

mia istoria esser molesta; / et io la vo'più tosto diferire, / che

lunghezza a fastidire. ricchi, xxv-1-219: io sempre dico / qualche particolar che sia

lunghezze. sarpi, i-1-147: ma io son troppo importuno con tanta longhezza,

-per simil. govoni, 1164: io ridevo e correvo intorno al letto /

vol. IX Pag.294 - Da LUNGHEZZATORE a LUNGI (12 risultati)

: con un'onda abutato / io ciò dimostrato ne'primi quattro concili.

di tal consiglio rendere, / ch'io li vidi venir con ghezze: causare

ministro 2-44: ah lasso! che poss'io più che mirare / la rocca lungi,

x-3-495: mia donna è lungi; e io privo / de'suoi conforti, di

. pascoli, 21: oh! fossi io teco; e perderci -non senza

, 227: il ciel con voti intempestivi io = dimin. di lungo1.

incondelle scuole. moniglia, 1-iii-80: io non son come certe tanente dovesse assentire.

te più a lungi tutto commosso che io non istimavo. buoni e giudiciosi

a vedere molti indiani, de longi ben io leghe in circa. firenzuola, 807

xxx-10-258: pur mi consolo che s'io guardo al duro / cor ove mai d'

fui, / vadane pur da lunge, io vo sicuro / che quel che non

e da forno. dante, lii-4: io mi credea del tutto esser partito /

vol. IX Pag.295 - Da LUNGIAMENTE a LUNGO (7 risultati)

l'ore. fantoni, i-105: io voglio a mensa al ripetuto invito /

un poco, / ma non sì ch'io non discemessi in parte / ch'orrevol

? -lungi da questo. / che sapev'io di tal contratto? metastasio, 1-ii-941

ne informi. carducci, ii-8-321: io non posso: tanto son lungi dall'essere

raccapezzarsi. ariosto, 5-26: io che divisa e sevra / e lungi era

. b. cavalcanti, 2-432: io piglierò alquanto più da lunge il principio

sconoscente / certi vizi appellar, ch'io qui ti pongo, / lassar per

vol. IX Pag.296 - Da LUNGO a LUNGO (3 risultati)

di sé lunga riga, / così vid'io venir... / ombre portate

15-6: poi ripensando al dolce ben ch'io lasso, / al camin lungo et

iacopo d'aquino o anonimo, 420: io, che far porria! / gire

vol. IX Pag.297 - Da LUNGO a LUNGO (11 risultati)

dante, purg., 33-136: s'io avessi, lettor, più lungo spazio

. odo delle colonne, 91: io languisco e tormento / per la fina

e1 longo pianto, ohimè, ch'io spargo invano / per gli occhi,

essendo que'belli occhi asciutti / per ch'io lunga stagion cantai et arsi! boccaccio

lunghissimo spazio. savonarola, 8-i-291: io ho liberato... questo popolo

. chiabrera, 1-ii-185: lunga stagione io spesi in traer guai, / e di

. aleardi, 1-177: da lunghi giorni io spio / i tuoi passi. d'

ove sì lunghe e vive / speranze io posi, ondeggia in man del fato

atterra. panigarola, 28: s'io volessi discorrere per le sette'infedeli, la

è lungo il giorno / voi cantate ed io taccio, e non mi lagno.

mi vergogno che in tuo onore / io ti sia stato lungo servidore.

vol. IX Pag.298 - Da LUNGO a LUNGO (8 risultati)

dee., 8-2 (232): io intendo raccontarvi uno amorazzo contadino, più

se raffisero. giovio, i-222: perché io so qual fastidio portino le letre longe

serrati e lunghi ragionamenti erano stati quelli che io avevo auti col papa. giuseppe degli

g. b. doni, iii-4: io loderei che dopo le tragedie e rappresentazioni

ingegnosa. targioni tozzetti, 9-278: io ho formato... una lunga

posso stringerlo in poche. borgese, 6-1 io: né io né l'alpestre mattino

poche. borgese, 6-1 io: né io né l'alpestre mattino eravamo alacri e

mi lavi / di quel peccato ov'io mo cader deggio, / lunga promessa con

vol. IX Pag.299 - Da LUNGO a LUNGO (9 risultati)

. v. borghini, 4-ii-646: io vi scrissi sabato passato tanto lungo che

: a grande distanza. grisone, io: si potrebbe ancora correggere [il cavallo

manzoni, pr. sp., io (167): il principe..

ebbero infelice fine, per ciò che io a lungo andar l'aspetto infelicissimo. tasso

di granata. gheri, 13-ii-252: io vo tuttavia sollicitando questa esazione delle tasse

/ hai tu lunga la mano, io presto il piede. manzoni, pr.

/ due nuovi scherzi che da lungo io medito. mazzini, 55-325: tra i

552: se vi venisse nova ch'io fossi amalata, ripartiate di lungo,

, ripartiate di lungo, acciò ch'io, sentendovi, mi consili e guarisca.

vol. IX Pag.300 - Da LUNGO a LUNGO (8 risultati)

, purg., 1-67: com'io l'ho tratto, saria lungo a dirti

prezzo. ariosto, 428: vedend'io che poco utile / m'era dargli lavinia

in lungo il mio matrimonio; e io in vece vorrei spicciarmi. montanelli,

non tardare. ariosto, 762: io mi sforzarò et oggi cominciarò, che

non serà più longo, a vedere se io potrò aver mezo alcuno con quel messer

1-i-137: ma se al contrario senza baffi io giungo, / non mi guardan nemmen

, dal quale per lo lungo e per io largo ragguar- dare si potea, comandoe

.. mangia spesso, come fo io,... diventa più largo che

vol. IX Pag.301 - Da LUNGO a LUNGORAMMARICANTE (5 risultati)

-madonna oretta, quando voi vogliate, io vi porterò,... a

sen già lungo questo cammino là ov'io era. idem, liii-63: così

tristano, dicendo: -... io sono la donzella che molto v'amo

c. e. gadda, 13-172: io sono fiero, indipendente, lungicrinito;

lago. bocchelli, 2-v-327: io, qui, sul lungolago di como,

vol. IX Pag.302 - Da LUNGOSENNA a LUOGHICCIOLO (3 risultati)

giorni di pri mavera feci io pure una passeggiata sul lungosènna come

, 3-39: è un ammalato, ed io quel proprio fui / che qui inviailo

qui vedete che non è sei once; io ci dicea che non era al

vol. IX Pag.303 - Da LUOGO a LUOGO (10 risultati)

i'fui ne'loco / là 'nd'io atendea alegrare, / presivi a risguardare:

/ presivi a risguardare: / laond'io ne 'ncendo e coco. panfilo volgar.

la regina de la gloria, ed io era in luogo dal quale vedea la mia

mi fruga / tragge cagion del loco ov'io peccai / a metter più li miei

, 21 (361): ecco, io vi lascio il posto buono: mi

. 1827 (361): ecco, io vi lascio il buon luogo]. settembrini

, / o pregio ettemo del loco ond'io fui, / qual merito o qual

17-110: di provedenza è buon ch'io m'armi, / sì che,

loco m'è tolto più caro, / io non perdessi li altri miei carmi.

: tutte le dette cose le voglio dire io si- mone sigoli...,

vol. IX Pag.304 - Da LUOGO a LUOGO (15 risultati)

. idem, par., 16-40: io nacqui nel loco / dove si truova

, / ché so che ciò ch'io ho fatto è stato poco, / incolpa

diodati [bibbia], 1-19: se io trovo dentro alla città di sodoma cinquanta

città di sodoma cinquanta uomini giusti, io perdonerò a tutto 'l luogo per amor d'

di loco periglioso. latini, 3-64: io riguarderei la corte, il luogo de'

idem, inf., 19-18: io vidi per le cose e per lo

bassa parte della fabrica, la quale io faccio alquanto sotterra, siano disposte le

: se tu mi farai sforzare, io non perderò mia verginità. g

a quella più di tempo: « io vo'sapere come hai imparato l'arte

1-66: tornate a parigi, e quand'io sarò a sedere in luogo di giustizia

luogo pubblico il sivori violinista, ch'io non aveva mai veduto. codice penale

21-121: in quel loco fu'io pietro damiano, / e pietro pecator fu'

loco, presentare le lettere, ch'io mando con la mia. boterò, 9-11

-beneficio ecclesiastico. giovio, 1-86: io non richiederò più il canonicato, come

non richiederò più il canonicato, come io designavo di fare, intendendo il garbuglio gli

vol. IX Pag.305 - Da LUOGO a LUOGO (6 risultati)

. berni, 366: diteli che io sto per affrontarlo di questo suo bel

quanto parve a me gran maraviglia / quand'io vidi tre facce a la sua testa

de la cresta. benivieni, 70: io che n'ho fatto prova trovo che

ii-396: aveva un libro in mano: io l'ho veduto scritto in dua luoghi

far la copia di questi versi, ch'io ho scritto a la gioventù napolitana,

ma, per tradotta che sia, io non arrivo a comprendere il sentimento di

vol. IX Pag.306 - Da LUOGO a LUOGO (13 risultati)

. cecchi, 21: basta bene ch'io l'ho messa [la fanciulla]

. dante, purg., 26-138: io mi fei al mostrato innanzi un poco

pena e lo tormento gioco / aggend'io parte e loco / nel suo nobil

: mi mettete in loco / und'io gran noia sento, / ché fate infingimento

questa poliza, ve la mando, perché io vorrei trovarvi e vedervi in luogo che

vorrei trovarvi e vedervi in luogo che io non avessi a perdere la compagnia.

qui le forze che sono necessarie, io dubito che a capo di anno sarà poca

e facili. caro, 12-i-245: io potrei per confortarla venire per infinite altre

, 1-7: non aspettate già ch'io entri in campo per sottil disputante contra

cavano gli argomenti, e quel ch'io dico è più per opinione che per

il rimorso d'averla procurata, ed io voglio conservarmi questo loco topico di consolazione

che non è amato amando, / agg'io amato ben luntanamente / in loco tal

furono in loro. ariosto, 13-7: io non misi il mio core in luogo

vol. IX Pag.307 - Da LUOGO a LUOGO (3 risultati)

luogo suo. tasso, 4-40: io, poi che 'n lor non ha pietà

boccaccio, vi-181: « amante, / io son la tisbe tua, mirami un

, mirami un poco / anzi ch'io muoia »: e più non disse

vol. IX Pag.308 - Da LUOGO a LUOGO (9 risultati)

la menzogna. sergardi, 332: io la so tutta, / non ha luogo

riputandovi in luogo di padrone, / io non posso patir ch'un furfantaccio /

. croce, ii-14- 247: anch'io,... tornando settanta o ottanta

leopardi, i-42: dei quattro lirici ch'io ho mentovati di sopra,..

mentovati di sopra,... io do il primo luogo al chiabrera.

1-i-21: vii rifiuto dell'onde, / io l'accolgo dal lido; io lo

/ io l'accolgo dal lido; io lo ristoro / dalle ingiurie del mar,

navi e l'armi / già disperse io gli rendo, e gli do loco /

: ma in questa osservazione un'altra dottrina io trovo, alla quale non si può

vol. IX Pag.309 - Da LUOGO a LUOGO (15 risultati)

nel suo pianto la madre; e io la pregai ch'adoprasse che desse luogo

voi non perdeste me, e perché io non perdesse voi, andai a dar luogo

xxxi-161: assai è a me che io abbi quanto io desidero, e assai è

assai è a me che io abbi quanto io desidero, e assai è a me

volgar., 28: disse: io do luogo e rinunzio alla ragione che

do luogo e rinunzio alla ragione che io ho per lo parentado. cellini, 2-62

figur. petrarca, 237-30: io aspetto tutto 'l dì la sera, /

ricciardo diceva. guidiccioni, 4-77: io spero che darete luogo alle mie vere parole

lamenti storici, ii-216: cussi errando io vo de luoco a luoco, /

savonarola, 7-ii-134: o signore, se io voglio uscire della religione e far male

1-29: ciò ch'essorta goffredo, ed io consiglio, / né loco a dubbio

. bibbia volgar., viii-540: ora io sono invecchiato; e però siate in

., 3-6 (312): se io fossi in vostro luogo, io farei che

: se io fossi in vostro luogo, io farei che egli vi troverrebbe me

savonarola, i-15: dio ha voluto che io vi sia in luogo di padre,

vol. IX Pag.310 - Da LUOGO a LUOGO (9 risultati)

somma de'vizi e delle virtù, io: uno cavaliere fu, che uno

in luogo di chiamarlo filippo il grande, io lo pubblicherei volentieri il re cerimonioso.

, 119-9: ohi lasso me, ch'io fuggo in ogni loco, / poter

vita campare, / e là, ond'io vado, trovo la mia morte.

in quello loco a udire quel che io attentamente udiva. valerio massimo volgar.

lucardo ', siete da montespertoli. io però lascio la verità al suo luogo,

suo luogo, e nelle cose che io non ho chiare, non m'infilzo.

xvi, i-25: la instanzia che io feci a quello che io dissi in questo

instanzia che io feci a quello che io dissi in questo proposito, non è

vol. IX Pag.311 - Da LUOGOCOMODO a LUOGOTENENTE (7 risultati)

in tanto desiderio d'essere seco che io non truovo loco. testi, i-162

quel foco della stizza,... io mi rivolsi a fare le mie ven

sono state più tempo; il che io non ho anche di luogo autentico. guicciardini

luogo autentico. guicciardini, 13-i-34: io ritraggo di buon luogo che sua maestà

sera si fa la scritta; e io lo so di buon luogo. testi,

disse allor mi detta apollo / ch'io 'l debba a voi narrar, gran re

figur. palazzeschi, i-324: io divento a questo modo il suo luogocomodo

vol. IX Pag.312 - Da LUOGOTENENZA a LUPA (2 risultati)

772: intendo che, non essendo qui io, vostre signorie si sono dolute col

di quelle. bandéllo, ii-1233: io aspetto d'ora in ora il signor conte

vol. IX Pag.313 - Da LUPACCIOLO a LUPANARE (4 risultati)

): -ma chi t'ha detto che io abbia fatto cotesto fallo? -a me

/ non son più pieni, ch'io non ho più forza. / io ho

ch'io non ho più forza. / io ho la lupa. ho messo poco

. firenzuola, 645: bisogna che io truovi la parella, e ch'i'

vol. IX Pag.314 - Da LUPANARIO a LUPETTO (7 risultati)

un gran porto di mare, / io ritrovo, passando l'infinito / nell'

via. aretino, vi-237: io anche ci saria bello che stata, se

milione, dovrò lasciarmi torre la camicia io prete, io prete, uso di

dovrò lasciarmi torre la camicia io prete, io prete, uso di cavarla altrui,

detto del gatto lupesco, xxxv-n-288: io rispuosi in salutare: / « quello

in salutare: / « quello ch'io sono, ben mi si pare; /

sono, ben mi si pare; / io sono un gatto lupesco / ke a

vol. IX Pag.315 - Da LUPIA a LUPINO (1 risultato)

. bianciardi, 4-11: tante cose io invidio ai cardinali, ma più di tutto

vol. IX Pag.316 - Da LUPINO a LUPO (4 risultati)

dee., 1-10 (118): io sono stato più volte già là dove

sono stato più volte già là dove io ho veduto merendarsi le donne e mangiare

lupini e porri. sercatnbi, 1-i-264: io sono stato più volte dove io ho

: io sono stato più volte dove io ho veduto donne merendare lupini e porri