Grande dizionario della lingua italiana

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vol. VI Pag.36 - Da FISOCARPO a FISSARE (2 risultati)

quivi adopera. gelli, 15-i-5: io nel dettarle ho tenuto... fissamente

pasqualigo, 27: volesse dio ch'io fossi così libera come sono desiderosa di

vol. VI Pag.37 - Da FISSARE a FISSARE (6 risultati)

col suo vomere. soldati, i-49: io intanto, sempre più vergognoso per

, / e dopo la sua morte io gli successi. manzoni, pr. sp

. leopardi, i-121: cosa ch'io ho provato molte volte, e si

fantasia vostra si fissi in oro, e io credo in piombo. -consolidare,

. alfieri, v-2-874: di greco io non conosceva altro che il puro alfabeto

? rosa, 139: negli eventi futuri io fisso il guardo; / che nulla

vol. VI Pag.38 - Da FISSARE a FISSARE (7 risultati)

, ii-213: se qui la mia sentenza io dissigillo, / certo trovò nella mia

concordare. luca pulci, i-67: io ho dentro da me fermato e fisso

invitto. alfieri, i-201: ideare dunque io chiamo il distribuire il soggetto in atti

dov'à lo studio? aspetti ch'io pigli appunto. uno di questi giorni fissiamo

appunto. uno di questi giorni fissiamo: io vengo a prenderla con l'automobile.

del cerchio delle ruote di trasporto a io pollici, onde invece d'aprire gran solchi

g. m. buondelmonti, ii-24: io non pretendo fissar precisamente i limiti di

vol. VI Pag.39 - Da FISSATA a FISSATO (3 risultati)

, 10 (170): intanto io vo dal vicario delle monache, a fissare

sarebbe utile... provi lei, io non me ne impiccio. pea,

che tu m'abbia scritto, perch'io sono così assicurato che tu verrai;

vol. VI Pag.40 - Da FISSATORE a FISSIBILE (5 risultati)

e nel polverone della festa populi, io lo chiamo fissazione tolemaica. 2

diversa dall'umore. l'una penso io che sia corruzione del cervello; l'altro

cupa malinconia e dalle fissazioni, che io non dubito punto esser sempre la sola

di notte si udivano strani rumori. ma io non gli credevo, non gli ho

, passi per vero, sol che io ne abbia che quest'ultima fissazione a che

vol. VI Pag.41 - Da FISSIBILITÀ a FISSO (4 risultati)

idem, par., 28-95: io sentiva osannar di coro in coro /

foro. petratca, 45-9: ma s'io v'era con saldi chiovi fisso,

figur. tasso, 13-i-349: tutti io non posso discoprirvi a pieno, /

pur quel sol, che dentro l'alma io tegno / in cui si fisse ha

vol. VI Pag.42 - Da FISSO a FISSO (7 risultati)

fissi / tien que'bei lumi, ond'io sospiro e gemo. muratori, 5-i-83

espressione. burchiello, 93: io mostro avere il capo tra gli ufici,

/ né più né men come s'io non gli udissi, / fabbricando sonetti per

in cuore che iddio mi degnasse ch'io con l'aiuto speziale della sua grazia

questo sogno. petrarca, i-1-61: io noi intesi allor, ma or sì

non si scrisse. ariosto, 34-28: io di mai non l'amar fisso avea

, il traditore. carducci, ii-1-157: io aver fisso in me di tradurre in

vol. VI Pag.43 - Da FISSO a FISSO (7 risultati)

, 6-1340: datemi a piene mani ond'io di gigli / e di purpurei fiori

, / come, ahi! come poss'io, diletto figlio, / qui restar

). d'azeglio, 2-340: io sono il polo opposto del tipo impiegato,

di tutte le notti e gli avventizi; io sarei un abbonato. i fissi son

). giusti, i-450: sebbene io non abbia nessuna occupazione fissa, pure

suoi sentimenti. foscolo, xv-126: io sto fisso nel mio proponimento antico di

. sabba da castiglione, 130: io dall'altro canto me ne stavo cheto

vol. VI Pag.44 - Da FISSURA a FISTOLA (2 risultati)

li colori, al meglio ch'io ho saputo, alla natura assomigliati. i

. zinano, 17-13: convien ch'io asciughi tacque varie in parte. /

vol. VI Pag.45 - Da FISTOLA a FISTULATI (5 risultati)

. a. cocchi, 8-148: io ebbi occasione di visitarlo alcune volte per

1-193: sappi, padre, ch'io sono il fistolo, che ti ci ho

capo, e non restar di cicalare: io per me eredo che fu sia il

; / ma che animai di ch'io, bue di panno? / un fistolo

accennati, prudenza e precauzione volevano ch'io mi allontanassi da tutti i personaggi che

vol. VI Pag.48 - Da FITTA a FITTIZIO (4 risultati)

desiderare di morire? guerrazzi, iii-205: io mi ti proffero per aiutarti,

sta'sicuro che quando ti dirò io: poni il piede qua, tu non

, locazione. galileo, 1-1-335: io scrissi più mesi sono a v. e

su queste due colombe fìttili ch'io formai secondando un rito e un

vol. VI Pag.49 - Da FITTO a FITTO (4 risultati)

quando con chioma adultera e fittizia / io la veggo adomar mattina e sera?

.). giannotti, 2-2-334: io ho cercato, credo, più d'un'

fitto del naso. io. folto, compatto, serrato (una

parole, signor padre, come posso / io dirle nulla, e discolparmi?

vol. VI Pag.50 - Da FITTO a FITTORE (4 risultati)

rendete fitto. leonardo, 2-105: io sono contento di ricevere il tuo nidio

certo fitto annuale. cellini, 2-1 io (494): comperai mezzo il podere

destini / seguire ad onta di natura io voglio, / e dii suo ficto arbitrio

, / e dii suo ficto arbitrio io mi dispoglio. s. degli arienti,

vol. VI Pag.51 - Da FITTUALE a FIUMAROLO (3 risultati)

ovidio volgar., 2-77: certo io non racconterò la favola del fiumale cecero

. d'annunzio, v-3-645: non io vi dirò su qual talamo fiumale si

balbo, i-22: della migrazione celtica io crederei ch'ella si dividesse prima di

vol. VI Pag.52 - Da FIUMAROLO a FIUME (5 risultati)

maestà terribile discende, / da tergo io lascio. foscolo, gr., ii-618

. leone ebreo, 61: io non mi ricordo averti promesso altra cosa se

ariosto, 31-79: quei che fuggirò io non saprei contarvi, / né quei che

fiume onde si scioglie / ogni membranza, io te membrar prometto. d'annunzio,

lumi. g. rucellai, 374: io veggio il tebro re di tutti i

vol. VI Pag.53 - Da FIUME-CANALE a FIUTABILE (4 risultati)

è cristo... dice: io son quello che ho sparso e'fiumi della

dal dì che il mondo nacque, / io [igea], ch'ogni ben

/ da poi ch'in tale fiuma / io faccio dimoranza. d'annunzio, i-505

, stellino, con quanta ansia e desiderio io penso alle tue ardenti carezze, al

vol. VI Pag.423 - Da FUGACEMENTE a FUGARE (4 risultati)

è vera favola; / il tantalo son io tra i beni altrui. dottori,

de'medici, i-162: né, perch'io pensi al mio eterno danno / ed

. carducci, iii-15-22: questa che io di sopra chiamai assuefazione di paganesimo convenzionale

dolce, 1-140: altro, se io non m'inganno, non vuole dinotare

vol. VI Pag.424 - Da FUGASTRO a FUGATORE (3 risultati)

lalli, 8-81: qua, balestrato anch'io da la fortuna, / venni fugastro

andava fugastro. melosio, 1-272: io sol vivea contento, / debitore fugastro

. cfr. fuga, n. io. g. b. doni,

vol. VI Pag.425 - Da FUGERE a FUGGEVOLE (5 risultati)

fuggenti saette. simintendi, 3-103: io ritrassi loro ch'erano rivolti col fuggente

le nubi fuggenti. verga, i-13: io lascio il mio corpo su quella poltroncina

gli può nascondere. bocchelli, 4-91: io, fece il nostro cercando di chiappar

scompigliate, ma non son tonno anch'io? b. croce, i-4-224: nel

della terra; e dalla faccia tua io mi nasconderoe e sarò vagabile senza opera-

vol. VI Pag.426 - Da FUGGEVOLEZZA a FUGGIASCO (2 risultati)

, 2-50: sentii che non così bisognava io pettinassi i tuoi capelli, così di

guido da pisa, 2-99: io con questa mano manderò oggi all'inferno

vol. VI Pag.427 - Da FUGGIBILE a FUGGIRE (5 risultati)

, 1-74 (175): disse che io stavo fuggiasco per uno omicidio fatto in

milanese. foscolo, iv-298: quantunque io viva fuggiasco, mi vengono tutti d'

al figur. boccaccio, i-324: io disideravo d'arricchire per riposo, ma

disideravo d'arricchire per riposo, ma io veggo ch'è accrescimento di tribulazioni e di

culla. angiolieri, 50-14: quando io vado in parte, dove sia, /

vol. VI Pag.428 - Da FUGGIRE a FUGGIRE (5 risultati)

, 1-167: un dì, s'io non andrò sempre fuggendo / di gente

fuggì fuora, e per dua giorni io non seppi mai dove lui si fussi

e nutrirlo. uno di quelli ch'io conobbi riuscì a fuggire aprendo di notte un

con la palandra foderata di rovaio, io lo sviserò co'sonetti: poi mi fuggirò

: tenetelo, uom da ben, ch'io vo'insegnarli / a bravar a credenza

vol. VI Pag.429 - Da FUGGIRE a FUGGIRE (14 risultati)

e vinto fuggo dalle genti, cercando dove io queste tormentate membra abandoni ciascun die.

ciascun die. varchi, ix-328: io pur la chiamo, io pur la prego

ix-328: io pur la chiamo, io pur la prego, ed ella, /

livorno. montale, 13: oh ch'io non oda / nulla di te,

oda / nulla di te, ch'io fugga dal bagliore / dei tuoi cigli.

690: ansimando fuggia la vaporiera / mentr'io così piangeva entro il mio cuore.

; cadere. simintendi, 1-42: io riprese la forma di prima e fue

i ma tonda fuggasi, / perch'io non beva. -confluire (il

: ecco, che per tua grazia io son pur giunto / di questa italia a

. panzini, i-112: voleva che io portassi... un bel cappello

l'ultima notte ch'è fuggita, / io non dormivo e non ero ben desto

fin ritarda, / com'ho fatt'io, che 'l tempo m'è fuggito,

si fugge ogni ora, / debbol'io perder sì miseramente? lorenzo de'medici,

questa occasion mi fuggiva era forte possibil ch'io indugi assai qualche altro giorno più a

vol. VI Pag.430 - Da FUGGIRE a FUGGIRE (12 risultati)

/... / che mi scoss'io, sì come dalla faccia / mi fuggì

più divine speranze fuggire. saba, io: quante immagini care / m'han,

, madre d'errori, / son fuggito io per allungar la vita. pulci,

cardinal vostro zio, al quale quanto io tenuto sia, non m'è della

copista ci aveva errato quasi sempre, e io ne emandai que'luoghi che potetti per

/ le mille volte a me medesmo io il diedi; / e sempre all'

che non ti fuggirà più detto che io sia superbo, che non degni gli

fuggire. dante, inf., 2-1 io: al mondo non fur mai persone

o a fuggir lor danno / com'io, dopo cotai parole fatte. bombagiuoli,

estimato bono. aretino, iii-43: perché io fuggo le questioni, come la infamia

maligne. lippi, 3-46: non ch'io fugga il perieoi di morire. delfino

perieoi di morire. delfino, 1-446: io non potea / fuggir l'odio e

vol. VI Pag.431 - Da FUGGIRE a FUGGIRE (9 risultati)

boiardo, canz., 136: io costei fugio, e lei seguir me vòle

sé, ma perché tale estima / ch'io mi tenga in cor mio. rovani

prigione eterna? simintendi, 3-166: io t'amonisco che tu fugga gli liti di

e giocondo, / sembrava dire: io più non fuggo il sole, / ma

. leopardi, iii-2xx: che sono io? un uomo proprio da nulla.

ben si fugge. d'eredia, io: fuggo il mio bene e del mio

di voi. speroni, 103: se io credessi bisognarmi persuadere a'scolari di padova

è morte. vai, 15: anch'io, per fuggire i giorni e tore

impedire energicamente. cavalca, iii-35: io non mi reputo di sapere altro se

vol. VI Pag.432 - Da FUGGITA a FUGGITIVO (19 risultati)

dei pregadi. giordani, vi-7: io fuggo di sapere da cui fosse voluto,

, i-161: perché volestù fuggire ch'io non lo sapessi, e non me 'l

dicesti? boccaccio, 11-2 65: io non posso fuggir che io non ami /

11-2 65: io non posso fuggir che io non ami / questa crudel fanciulla,

(413): e con tutto che io fuggissi di non volere fare tale cosa

con certo colore,... io ancora, quantunque forestiero, non ho potuto

spiriti. foscolo, xiv-211: ma quando io mi vedo importunato da una turba di

bestie adulatrici e maligne della società, io per farle fuggire conviene che mandi un

: or sia come si voglia, / io l'ho fuggita (come si suol

. l'imperatore è arrivato, ed io sono inutilmente in uniforme dal mezzodì.

ii-235: ben è un mese ch'io l'ho seguitata; / ma ella è

volgar., 2: delle aspre battaglie io virgilio in versi narro i fatti di

/ sii certo... ch'io con le mie mani a morte / questo

adduco, / e 'l difetto di tutti io solo ammendo. tasso, 10-50:

solo ammendo. tasso, 10-50: io che sparsi di sangue ampio torrente,

privo / al fin d'ogni compagno, io fuggitivo? marino, 231: ma

boscaglie. dottori, 199: licisco io sono, quell'empio / fuggitivo,

veder la fronte / de'nemici son io. manzoni, pr. sp.,

/ è già da queste sponde, io giunsi appena / a ravvisar le fuggitive

vol. VI Pag.433 - Da FUGGITIVO a FUGGITIVO (10 risultati)

sei / legata a ogni radice, / io del sonno l'acqua fuggitiva.

non voglia dio, frati miei, che io fugga, però ch'io non sono

miei, che io fugga, però ch'io non sono fuggitivo, ma legittimo cavaliere

suo m'ha posto in mano: / io poltron fuggitivo traditore, / gli lascio

260: all'ombra delle modeste navate io stringevo lei, dalle carni rosee e dagli

o non tentate o ineccitabili o fuggitive io non so vedere. de sanctis,

bimbi, fuor che questo solo; io che vivo e mi muovo, io

io che vivo e mi muovo, io pur debbo morire. valeri, 3-343:

fuggitivo stuolo / de'miei pensieri tal vegg'io quell'onda / fendersi, e farsi

occasione a tentare l'indipendenza, né io affermerò come o quando la possa

vol. VI Pag.434 - Da FUGGITO a FULCRO (13 risultati)

di giuda. metastasio, i-238: io mi rammento / che son per te

fuggitive si fanno. dottori, 177: io la fanciulla / guarderò cautamente, /

dante, conv., i-1-10: io adunque, che non seggio a la

m'ho lasciati, per la dolcezza ch'io sento in quello che a poco a

regina fuggita. govoni, 3-134: io presi l'anima dell'angelo fuggito /

fuggito / le indegne reti, ond'io fui preso amante, / canto,

eco sempre più debole del proprio « io » fuggito. 6. dileguato,

, 12-90: non è ladron, né io anima fuia. boccaccio, viii-3-101:

. boccaccio, viii-3-101: « né io anima fuia » quasi dica: né

anima fuia » quasi dica: né io altresì son ladrone: percioché noi quelle femmine

m'ingiuia / come ti piace, ch'io farò co'fuia / lupa coi lupacchin

veder s'in- luia » / diss'io, « beato spirto, sì che nulla

ramusio, iii-208: quel giovane, che io dico, andava dormendo, e

vol. VI Pag.435 - Da FULGENTE a FULGIDO (4 risultati)

orbita fulge. d'annunzio, 1-8: io disteso su l'erbetta molle / mille

: come voi vivete nella luce ed io mi dissolvo nell'ombra, così capisco

dante, par., 26-2: mentr'io dubbiava, per lo viso spento /

della seconda metà del secolo passato, io non esito, o signori,

vol. VI Pag.436 - Da FULGORE a FULIGGINE (2 risultati)

. idem, par., 10-64: io vidi più fulgor vivi e vincenti /

in me de'vostri occhi il fulgore / io custodii, beata beatrice. morante,

vol. VI Pag.437 - Da FULIGGINOSITÀ a FULMINANTE (4 risultati)

bresciani, i- i-395: amico, io son francese, e come tale i nostri

umore). mascardi, 431: io considero la sistole e la diastole movimenti

e questo alla mia destra? -domandai io accennando al più elegante di tutto il

fulminante spada / di dio tardasse, io non 'l vedrò; vedrallo / chi pria

vol. VI Pag.438 - Da FULMINARE a FULMINARE (5 risultati)

l'abisso mi trabocchi in prima / ch'io ti violi mai, pudico amore.

e il bosco tutto, / ch'io non so se dai numi in sì

, 24: ahimè, ch'ovunque io vo'm'è scorta, / dal dì

colle citazioni in un picciolo tugurio ch'io aveva preso in affitto a santa caterina

- aiutami a pensare al modo ch'io possa meglio condurre a fine questa risoluzione.

vol. VI Pag.439 - Da FULMINATA a FULMINATO (4 risultati)

. torricelli, 120: nondimeno avrò io ardimento in questo giorno costituirmi reo di

alfieri, v-1-810: tosto un editto io fulminai. tarchetti, iv-43: ovunque l'

dal gran deserto. aretino, 8-347: io conosciutolo al picchiare a l'arrabbiata,

, 3-77: credevo di avere ragione io. che possa cadere fulminato, se non

vol. VI Pag.440 - Da FULMINATO a FULMINE (3 risultati)

come fulminato. carducci, 52: io ardo. amore infuria / nel fulminato

, 1-374: ei vuole / ch'io,... / mi parta infame

adoperano nelle tragedie, non accade che io vi faccia motto. 2.

vol. VI Pag.441 - Da FULMINEAMENTE a FULMINEO (7 risultati)

. nievo, 1-547: udendo esser io un europeo, mi domandò, se sapessi

son dubitanti, muti: / agevolmente io li ritrassi. de roberto, 616:

li ritrassi. de roberto, 616: io quasi temetti di guardare in viso quel

cicognani, 13-96: scoppia il fulmine. io resto per davvero fulminato. avvenuta la

clamorosamente. foscolo, xiv-389: io sapeva che tu partivi, ma la

pieno, ma appena si potrà, io le scriverò fulmineamente. b. croce,

. busone da gubbio, 60: io vidi in cielo schiere di fuoco e

vol. VI Pag.442 - Da FULMINICO a FUMABILE (5 risultati)

6-257: di matrimonio dovetti parlare anch'io, per non tirarmi indietro, per

allarme. d'annunzio, iv-2-400: io non so quale evento sia più triste di

veloce. menzini, i-308: melampo io son; per selve, e per

a questo loco m'ha guidato / com'io volea per l'amorose sale, /

alla greca. pea, 1-55: io nascosi il viso rigato di pianto tra il

vol. VI Pag.443 - Da FUMACCHIARE a FUMANTE (3 risultati)

soffici, ii-272: l'avvocato alessio ed io eravamo fuori all'ombra del gran fabbricato

fumacchiare presso lo stanzone delle caldaie, io a chiacchierare col macchinista. c.

colpo sentii ch'era primavera e che io ero giovane... non tanto ciò

vol. VI Pag.444 - Da FUMANTE a FUMARE (3 risultati)

pascoli, 621: oh! nulla, io dico, è bello più, che

buonarroti il giovane, 9-817: né perch'io vegga lampeggiar sul bisso, / o

/ fendimi, sino alla cintura, ch'io / ti mostri il cuore nudo,

vol. VI Pag.445 - Da FUMARE a FUMARE (3 risultati)

stufa). foscolo, xv-551: io non mi contentai che i mobili rimanessero

quel baleno. levi, i-iio: io mi curvavo sul letto, quando dovevo

moltiplicati sopra le mie forze, e bench'io legga lezioni che fumano.

vol. VI Pag.446 - Da FUMARIA a FUMATA (3 risultati)

dir, mi fuma, / quand'io m'abbatto a quei [ecc.]

mò bastava, ti pare? sì ch'io me la fumài bellamente.

, / pensatel tu, senza ch'io l'abbia a dire. = voce

vol. VI Pag.447 - Da FUMATICO a FUMETTO (2 risultati)

di boria. carducci, ii-7-253: io sono ercole che fila, ma ercole

/ né sai che l'altrui riso io cangio in pianto; / e più che

vol. VI Pag.448 - Da FUMETTO a FUMIGANTE (2 risultati)

quelli dei gatti. pascoli, 443: io sono una lampada ch'arda / soave

; grigio. pascoli, 3: io vedo (come è questo giorno, oscuro

vol. VI Pag.449 - Da FUMIGARE a FUMISTA (1 risultato)

. m. cecchi, 182: ma io / pongo mente che gli è tardi

vol. VI Pag.450 - Da FUMISTERIA a FUMO (1 risultato)

pipa). svevo, 3-558: io pensai di poter ricavare dall'elettricità la

vol. VI Pag.451 - Da FUMO a FUMO (5 risultati)

anfitrioni. d'annunzio, iii-1-368: io ho divorato in solitudine e in silenzio tutti

dante, par., 18-120: io prego la mente in che s'inizia

/ celare ora non puoi quel ch'io ti scrivo, / perché 'l tuo viver

mi giova e dole, / ché tant'io miro par sogni, ombre e fumi

desiderano 1 fumi, che non faccio io. chiabrera, 236: fumo è la

vol. VI Pag.452 - Da FUMOFOCHIFLAMMIFERO a FUMOGENO (8 risultati)

tu mi riempia d'una speranza che io temo non se ne vadia in fumo.

cellini, 2-30 (355): se io mi partissi, voi andresti l'altro

g. m. cecchi, 1-1-357: io voglio andar per certe bazziche, /

sentir fumo? pallavicino, ii-217: io lascio al padre la disposizione libera del figlio

che quando sarà uscito dalla fortezza, io non vorrò sentir fumo di lui.

si è. menzini, 5-2: io mi son divezzo, e non costumo /

vendo il fumo. targionitozzetti, 11-1-123: io non vendo fummo né spaccio frottole.

cinematografica, dopo molte di quelle che io chiamavo le cortine fumogene di battista,

vol. VI Pag.453 - Da FUMOLENTO a FUMOSO (3 risultati)

una gran barba nera, m'aggiravo io stesso, languido, aggrondato, sordamente

molli rinfiammagione. galileo, 1-1-181: io spero che le montuosità della luna sieno

si sarebbono rotte come vetro, dove io le vestii del sopradetto loto di cimento

vol. VI Pag.454 - Da FUMOSTERNO a FUNAMBOLICO (4 risultati)

bandello, 2-40 (ii-31): io sono un di quelli a cui queste

mondo lasciarono lor famiglie. ma interrogo io: dalla soglia di qual famiglia parte

d'occhi. tasso, iv-210: io... sono infermo in modo che

pazzi, frappando quei drappi, io. dimin. fumosétto. - anche sostant

vol. VI Pag.455 - Da FUNAMBOLISMO a FUNE (5 risultati)

e la calpestarono. dottori, 104: io guiderò all'altare / sì, sì

/ sì, sì, merope nostra. io d'aspra fune / le stringerò le

braccia al tergo. monti, x-3-167: io l'ho visto in funi avvinto e

impiccare. guido da pisa, 2-1 io: appiccato ch'ebbe una fune con

e còllavisi entro. savonarola, iv-10: io mi maraviglio che tu mi voglia dare

vol. VI Pag.456 - Da FUNE a FUNE (4 risultati)

quelle stesse / funi il rilega et io fuggir non posso? caporali, ii-74:

se voi mi addomandate di poi, perché io scriva lor così fuor di tempo,

e là daròtti la chiave, ch'io veggio che tu ti consumi. -anzi sto

notturno di un usignuolo ', che io ho ritratto dal naturale. -tener

vol. VI Pag.457 - Da FUNEA a FUNEBREMENTE (4 risultati)

, / o mio germano, finalmente io sono / a quest'esequie miserande addotto

però che i morti chiamano e ch'io devo / esser con loro. d'annunzio

i singhiozzi e i votivi inni funebri / io non dirò. carducci, iii-15-382:

me non altrui vista appare, / io giunsi al fin della funèbre strada / fra

vol. VI Pag.458 - Da FUNEBRICOSO a FUNERARIO (2 risultati)

antico sogno di deliziale / morte, io ti prego che t'avveri al fine,

l'annunzio funerale del povero amico nardozzi io l'ebbi dai giornali. 2

vol. VI Pag.459 - Da FUNERATIZIO a FUNESTARE (9 risultati)

fu morto, spento ogni rancore, io l'onorai d'iscrizione funeraria, che per

luogo / divider mai, sì come io spero e bramo, / in fino al

nimico celebrar la morte. varano, io: altri, già spente le funeree

funereo letto / agonizzante il genitor vid'io / tergersi gli occhi, e con pietoso

miei passi? foscolo, 1-17: io ti recai di colpa / dote, e

, v-2-467: sul principio rilessi anch'io, col capo fra le mani,

g. rucellai, 9-197: io ho patito più aspro martìro / a

funestar il doloroso tempio, / ch'io non pativa io stessa a l'altar posta

tempio, / ch'io non pativa io stessa a l'altar posta. chiabrera,

vol. VI Pag.460 - Da FUNESTATO a FUNESTO (7 risultati)

non funestar di mia misera vita: / io te l'offro; ella è tua.

funesto. livio volgar., 3-172: io come tuo compagno ti posso alzare e

ritroviamo » gridava; « mi butto anch'io in mare ». cristiano si affrettò

o sempre / funesto quando parli! io non credea, / che tu crollassi ancor

speranze. segneri, ii-102: so ben io che è cosa da medico più funesto

, i-361: uomini... ch'io stimo funestissimi alla causa nostra.

, iii-1-497: da più giorni, io veggo / la mia sorella piena di pensieri

vol. VI Pag.461 - Da FUNESTUME a FUNGARE (8 risultati)

, finita la lotta così deplorabilmente, io ho sentito il dovere di combattere l'

funesto annunzio. soffici, ii-118: né io stesso forse volevo saperne di più,

tue funeste angosce. alfieri, 26: io, co- m'uom che tutto in

a'tetti infami. beccaria, i-120: io ho ommesso un genere di delitti che

. d'azeglio, 1-128: io era in età da non sentire gran

montanari, ii-312: panni che, se io fossi un mercante di verona o di

altri in proporzione) gli accetterei anch'io in parte a quel prezzo.

fungaia / liberalesca. carducci, iii-26-325: io m'aspetto che un bel giorno salti

vol. VI Pag.463 - Da FUNGO a FUNGO (3 risultati)

m. cecchi, 19-33: s'io gli feci / mangiar i funghi velenosi,

gli feci / mangiar i funghi velenosi, io gli ho / trovato anco la pietra

diceva: « andate a letto, io vi raggiungo ». / vedea le

vol. VI Pag.464 - Da FUNGOIDE a FUNGOSITÀ (10 risultati)

350: oltre alla diligenzia che ne feci io il primo dì, l'ha fatta

19- 130: -ma che voglio / io stare a cercar più cinque piedi / al

al montone? che più non rinvengh'io / quest'effigie oramai? -musciatto?

a disagio. carducci, ii-2-172: io sto quassù e sempre più rinco- glionisco

a. f. doni, 2-143: io non ci veggo nulla di buon taglio

, 248: sudo per la passione quando io penso al mio ritorno costà:.

... e se non fusse che io non veggo l'ora d'umiliarmi con

al nuovo granduca, s'assicuri che io farei nascer qualche fungo, e lascerei

, molto ben lo sanno. / io son di quei che dicon: -or la

una città... oh! diceva io meravigliato, nascono le città come i

vol. VI Pag.465 - Da FUNGOSO a FUNICOLO (3 risultati)

consiglio, se non per insegnarmi come io ho da fare, almeno per impiccarmi

. bibbia volgar., viii-152: io li tirerò colli funicelli di adamo e collo

terra di promissione. savonarola, iv-291: io vedevo el signore che misurava con quel

vol. VI Pag.466 - Da FUNIVIA a FUNZIONAMENTO (3 risultati)

marmo o di ferro o di piombo, io confesso sentirsi quel glutine tenacissimo e quei

, come una emanazione funzionale del bamberottolo io. calvino, 1- 533:

pensano abbiano un loro funzionamento sicuro mentre io che ad esse ogni settimana porto un

vol. VI Pag.467 - Da FUNZIONANTE a FUNZIONE (5 risultati)

, dinamico. moravia, 14-7: io pian piano mi rendevo consapevole di aver

felicità e la chiarezza, come le amo io, e dovere ingoiare continuamente un'infelicità

quelle d'un ministro della guerra, io dimandai vi venisse destinato pompeo litta.

, 1-44: in questi suggetti dunque io disegno d'impiegar quegli anni di vita

, ii- 1-31: a te vogl'io / la custodia affidar del mio serraglio:

vol. VI Pag.468 - Da FUNZIONISMO a FUNZIONISTA (6 risultati)

nunzio. redi, 16-viii-192: se io dovea rassegnare il mio riverentissimo ossequio all'

sua eccellenza, e se altra funzione io dovea fare, per rimostrare la riconoscenza

corte andrà mercoledì a vindsor, dove io mi trasferirò per vedere la funzione,

paramenti. salvini, 16-299: quando io sarò morto, mi faranno / la funzion

quella sera qualche cosa in aria autorevole; io gli risposi... ch'io

io gli risposi... ch'io rispettava i ministri del governo, e che

vol. VI Pag.469 - Da FUOCATICO a FUOCO (8 risultati)

se, madonna mia, / amasse io voi e voi meve, / se fosse

sembravano incendio. prati, ii-237: io con te parlo, tu il sai

e 'nviolabili, / voi fasce ond'io portai le tempie avvinte, / voi sacri

. /... quel ch'io dico / per testimoni invoco. diodati

con antica religione. tasso, v-227: io lo terrò per carissimo e custodito con

trarvi dello etterno foco, / vuol ch'io vi mostri il vostro errore aperto,

a cacciare. pulci, 4-8: io veggo un fuoco appiè di quel poggetto:

fosse agosto. alfieri, i-56: io mi cucinava da me a quel fuoco della

vol. VI Pag.470 - Da FUOCO a FUOCO (13 risultati)

di chi era rimasto prigioniero. lasci ch'io vada a fare il desinare, acciò non

non rapisse il pane ed il foco, io non avrei mai... richiesto

parigi a romore. ariosto, 36-3: io non dico or di tanti accesi fuochi

dante, inf., 29-110: « io fui d'arezzo, e albero da

da mangiare. bembo, 2-4: io, signori, con licenza di voi,

al fuoco m'accosterò, non perché io freddo abbia, ma acciò che io

io freddo abbia, ma acciò che io non l'abbia. ariosto, 41-59:

asciugarsi. gli ingannati, xxi-1-219: io non mi partirò di cucina, ch'

non mi partirò di cucina, ch'io assaggiate ciò che v'è; e poi

e ordinata. simintendi, 3-25: io ti giuro per li fuochi del mio

fuochi patemi oramai siete: / forzato io non vi tolgo al natio tetto.

di famiglia. casalberti, i-42: io miliadusso baldiccione pagai a simone sardo,

boccone; / e nondimen forz'è ch'io paghi il fuoco. 12.

vol. VI Pag.471 - Da FUOCO a FUOCO (5 risultati)

dante, inf., 4-68: io vidi un foco / ch'emisperio di

di fuoco, dentro a la quale io discemea una figura d'uno segnore di pauroso

ho portato via gesuina? ». io diventai rosso di fuoco, e poi balbettai

confine che più va remoto, / com'io vidi calar l'uccel di giove.

altri innumerabili fuochi. pascoli, 493: io mi rivolgo al segno del leone /

vol. VI Pag.472 - Da FUOCO a FUOCO (12 risultati)

., 7-9 (208): io ti mostrai, pochi dì sono, in

8-47: lasso! che mai son io? che a lento fuoco / già mi

mio pensier quel sacro loco, / ove io la vidi. della casa, 5-i-16

avrò tempo, o loco, / dov'io di voi non oda, o di

che m'incende, / sì ch'io non truovo loco / per lo calor che

martira! ». boccaccio, ii-7-32: io mi sento un foco / di nuovo

acceso nella mente forte, / tal ch'io non truovo nel mio pensier loco.

. foscolo, iv-417: ah s'io non mi sentissi oramai spento quel fuoco

al foco de'martir,, mentr'io son a mirarvi intento e fiso.

essere punito. giannotti, 2-2-300: s'io vo, s'i'sto, s'

che stare in questo fuoco. / io non provai già mai, né ancor pruovo

. govoni, 3-47: bisogna ch'io ti guardi di lontano / al fuoco del

vol. VI Pag.473 - Da FUOCO a FUOCO (11 risultati)

tuo racconto. / ferraù disse: io non accendo foco, /...

ancora per mettere fuoco sul fuoco sèrviti: io mi contento di ardere, di languire

leopardi, iii-135: non volete ch'io esca di casa per voi e per una

raccomandata da voi e parente vostra? io poi n'anderei sul fuoco, non

pericolosa. boterò, i-113: s'io pensassi che la camicia ch'io porto

: s'io pensassi che la camicia ch'io porto indosso sapesse quel ch'io ho

ch'io porto indosso sapesse quel ch'io ho nell'animo, io la getterei

sapesse quel ch'io ho nell'animo, io la getterei or ora nel fuoco.

, v-240: e se tu, come io il più delle mattine la vedea,

: poco ci è mancato, ch'io non l'abbi [la lettera] mandata

2-4 (308): l'archibuso che io avevo in mano, se bene in

vol. VI Pag.474 - Da FUOCO a FUOCO (13 risultati)

. cellini, 1-36 (100): io volsi dua falconetti alla scala che montava

una discussione. baldinucci, 6-14: io non ho che opporre a queste vostre

, e ti conforta, / ch'io voglio adesso dar fuoco al vespaio. note

, 2-1-74: avemo compilato il tilesio e io di dar fuoco alla faccenda, e

6-72 (i-177): avendo a dir io, voi a sentire / cose fiere

un poco. della casa, xxvi-1-151: io per me, se non ch'io

io per me, se non ch'io temo un poco / di costor, che

cordovani son restati in levante; né io son figura che dorma al fuoco.

machiavelli, 701: se voi volete che io stia qui con voi, voi parlerete

voi, voi parlerete in modo che io v'intenda, altrimenti noi faremo duo

sp., 18 (321): io ho cercato di smorzare. [ediz

[ediz. 1827 (321): io ho cercato di gettar acqua sul fuoco

dell'aver cacciati li colonnesi, e che io governassi il pontificato, ed altre cose

vol. VI Pag.475 - Da FUOCOSTILLANTE a FUORCHÉ (5 risultati)

uh!, lasciami camminare, che io ho ancora a porre a fuoco.

, non pigliate fuoco, perché, parlando io del mondo, mi sia scappata questa

bimbi, fuor che questo solo; io che vivo e mi muovo, io

io che vivo e mi muovo, io pure debbo morire. montale, 50:

che. marco polo volgar., io (12): avea veduto altri amba-

vol. VI Pag.476 - Da FUORCHIUDERE a FUORI (8 risultati)

. cino, iv-293 (18-2): io non domando, amore, / fuor

mi serra / del bello ovile ov'io dormi'agnello, / nimico ai lupi

sempre trottando; e quando l'altro giorno io fu'fuora del ferrarese, n'ebbi

ale più raccende il foco; / tal io... / cerco il foco fuggir

. chiabrera, 1-ii-139: con ami inescati io traggo fuore / dal mar la triglia

a me né agli altri grave, / io passo i miei momenti / in tristezza

: sacrate muse, /... io vado fuor de la academia vostra.

avere questo servigio. bibbiena, 102: io, non avendo vostra commissione se bene

vol. VI Pag.477 - Da FUORI a FUORI (8 risultati)

dolze la morte a vedire, / ch'io non pensai mai guerire / membrando me

cade il coraggio e fuor di spene / io mi sento malato ogni dì più!

facesti morire. pulci, v-87: già io non sono fuori del senno; perché

pene. malispini, 1-33: poiché io so novelle della mia dolce madre,

, 658: l'altero nido, ov'io sì lieto albergo / fuor d'ira

v. franco, 328: così fec'io, che, d'ogni dritto fuori

m'avea trafitto, / prima ch'io fuor di puerizia fosse. b. davanzali

. voglio saperli, per bacco, anch'io. leopardi, 26-21: che divenute

vol. VI Pag.478 - Da FUORI a FUORI (3 risultati)

for de libertate / amore el vole et io ne son contento. -in fuori

in fuor che quelli, / ch'io vegga, maggior doglia al cor conduce.

s'accorse d'alcuna dimora / ch'io facea dinanzi alla risposta, / supin ricadde

vol. VI Pag.479 - Da FUORI a FUORI (10 risultati)

anno. francesco da barberino, 48: io non farò né grido né romore /

romore / e, se tu vai, io sedrò qui di fore. cavalca,

ha rotto le padelle e ciò che io aveva appiccato di fuori. fioravante, 40

sera medesima essi alloggiarono nella città, e io di fuori nel convento di s.

alegrezza spenti / di fuor si legge com'io dentro avampi. boccaccio, iv-10:

, ma perché tale estima / ch'io mi tenga in cor mio, sebben

colonne volgar., 1-1 (io): con tutto ch'egli per segni

l. martelli, 1-59: io la tenea nel core / gioiosa e bella

/ ma, per quel poco, vedea io le stelle, / di lor solere

. bembo, 1-138: poscia che io mirato l'ebbi così dal difuori,

vol. VI Pag.480 - Da FUORI a FUORI (6 risultati)

fuor, vicin! tutti fuor! ch'io son già morta; / ché un

libro). savonarola, iii-12: io ho predetto in voce e in scritto

non falla e, da poi che io ebbi scritto, pesai el libro con la

: tutti [i denari], dich'io, o io ti ammazzerò. /

i denari], dich'io, o io ti ammazzerò. / ecco di punta

altra man mesta divide, / et io do fuora il mio figliuol alcide.

vol. VI Pag.481 - Da FUORI a FUORI (9 risultati)

comin- ciavono / a ragionarne: ma io vi veddi, e dettila / fuor

, 723: o to'quest'altra! io ti ho arrecato una veste eh?

[luciano], iii-3-194: allora io mi scaglio contro il capitano della cavalleria

cecchi, 1-ii-222: con gli amici io vo'fare a dir fuor fuori,

lingua. rosa, 1-71: ond'io che un pezzo fa mi covava nel seno

e dolce. trissino, xxx-4-80: io, che mi trovo fuor de le sue

e in forse / mi sto, s'io creda o no. manzoni, pr.

: ora fuor di baie, tosto che io ebbi la vostra, per servirvi presto

in breve e fuori di metafora, sono io, insignificante impiegato di uno dei tanti

vol. VI Pag.482 - Da FUORI a FUORI (5 risultati)

, spenderla. carducci, ii-4-230: io sono incaricato di rifarti le spese:

manifesto seguente. carducci, ii-7-69: io non cercavo null'a fatto di metter

questi modi tu farai che un dì io manderò fuori quella stizza. -licenziare

ancora, / me sola di tant'altro io vo'trar fuora. de sanctis,

a pensare. velluti, 158: io mi tornai in firenze... per

vol. VI Pag.483 - Da FUORIBANCA a FUORIPORTA (3 risultati)

aria franca. collodi, 649: quando io dico a un autore: « qui

e viceversa. marinetti, i-239: io vado per mare col fuoribordo dello zio

(v. anche combattimento, n. io). - fuoricombattimento tecnico: per

vol. VI Pag.484 - Da FUORIPOSTO a FUORUSCITO (2 risultati)

ecco porto, / pria, ch'io giunga a ferire, una ferita, /

sepolto ancor vivo? dotti, 74: io so ben che fuoruscito / venne in

vol. VI Pag.485 - Da FUORVIARE a FURARE (1 risultato)

. g. gozzi, i-28-128: io odiai fin d'allora i fuorusciti d'

vol. VI Pag.486 - Da FURARE a FURARE (18 risultati)

filistei. pagliaresi, xliii-18: perch'io ti voglio al presente fidare / di

gliela volesse restituire. parabosco, 2-44: io mi lamento che mi è stata furata

è stata furata pandolfina? misero me ch'io avevo designato condurla intatta al padre suo

boccaccio, ii-4-88: deh, or foss'io nel nascere affogata, / o non

tesauro, 2-497: l'istesso dich'io di alcune proprietà mirabili,...

miglior poeti reputati. grazzini, 2-116: io aveva pensato con una mia novella questa

g. gozzi, i-23-202: ma io che scrivo storia pura e certa,

hanno. cino, iii-13-3: degno son io ch'i'mora, / donna,

i'mora, / donna, quand'io vi mostro / ch'i'ho degli occhi

l'ingordo artiglio. alfieri, 8-219: io sempre tremo che la morte prava,

orridi guai mi appreste. manzoni, io: altri nemico di se stesso impugna

il garzone] dirà: padrone, io ho tanto fatto che ho visto la putta

siedi su'miei ginocchi, / ch'io nel mio sen ti dondoli / quel molle

parola. boccaccio, dee., io -conci. (514): di quello

/ non ti meravigliar se voglio anch'io / che chi mi fura il cor sia

vai contra ogni magica fattura, / io non ho dubbio alcun, che s'io

io non ho dubbio alcun, che s'io l'arreco / là dove alcina ogni

ogni tuo ben ti fura, / ch'io non le rompa il suo disegno e

vol. VI Pag.487 - Da FURATO a FURBERIA (7 risultati)

gli occhi al sonno / furando anch'io, so desiar l'aurora. paolini

ancora? alamanni, 2-29: s'io, giunto al confin che cangia e fura

16: gran tempo è già ch'io mi ritraggo e furo / al vulgo insano

altro poema. dossi, 74: sfido io a non vi si porre con

letto, con gli occhi pelosi. io non posso soffrire i furbastri e già

. goldoni, viii-470: credete ch'io non sappia quel che passa fra voi e

passa fra voi e zelinda, ch'io non conosca la furberia delle vostre finzioni?

vol. VI Pag.488 - Da FURBERIOLA a FURBO (4 risultati)

settembrini [luciano], iii-1-212: io sono stato offeso da te, che mi

furbesca, e non essere intesi, io ancora farò il medesimo col giudice.

tutto piccolo, / dalle galee turchesche io fui levatoli / di marsilia e portato

, o furbo o nobile / che io mi sia, o bastardo o legittimo.

vol. VI Pag.489 - Da FURCIALMENTE a FURENTE (14 risultati)

. -furbo, furbo. - ma io veggo il padrone, che mi debbe aspettare

ora di qua con titoli onesti, come io scrivo nel foglio d'avvisi, lascierà

la pressione conforme alla mia età, io m'accontenterei. cicognani, 9-169: furbo

4-i-24: a quindici anni immaginava anch'io / che un uomo onesto, un

-sostant. foscolo, xv-393: io temo, mia dolcissima amica, che

grandi elogi, promesse magnifiche - ma io ci vedo del misterioso e del furbo.

suoi occhi sì gatteschi e sfavillanti, io sospettai grandemente ch'egli mi bramasse

7-2-6: non dica il furbétto: io tiro a caso, / e non posso

/ e non posso veder ciò ch'io m'offenda. b. corsini, 6-73

. manzoni, pr. sp., io (171): ah furbetta! voi

, 1-iii-439: hai sentito, / ed io lo so, / o furbettuzza,

in guerra manda. percoto, 252: io per altro voglio esser buono con te

a insultar mia cognata; sono stato io l'incauto, il malaccorto, il

d'amore. belo, xxv-1-131: io el so, ché contremisco totiens quotiens

vol. VI Pag.490 - Da FURERE a FURFANTE (7 risultati)

. g. maccari, vi-404: io non conosco che una gioia al mondo

casato: / asciutto asciutto ogni giovanni io intesi. / un migliaio di scudi furfantato

(315): venuto il giorno, io guardai il ditto anello, il quale

scudi in circa..., et io che m'inmaginai che la venissi da

? debbo forse essere un cavallo, io? p. nelli, ii-22 (

alli viandanti. menzini, 5-2: io mi son divezzo, e non costumo /

: crede che non ne conosca, io, de'preti furfanti? bartolini,

vol. VI Pag.491 - Da FURFANTEGGIARE a FURFURILICO (9 risultati)

-appuntami tu 'l fiocco alle scarpette / ch'io non paia un furfante. / -spazzolami

tu ben queste calzette, / ch'io entri là galante. -figur.

menzini, 5-164: che pensi ch'io non scorga il tuo furfante genio.

. m. cecchi, 171: avend'io a dire al tuo padron di fare

. i. nelli, 14-3-10: io ero tutto sconturbato per trovarmi senza guardia

24-21: doh, furfantacelo boia, s'io l'avessi saputo! g. m

riputandovi in luogo di padrone, / io non posso patir ch'un furfantaccio / vi

1-208: a formarsi la lingua, ch'io dico, / convenne che dominio

è de'trafurelli / furfantini; ma io son nato nobile / se ben son

vol. VI Pag.492 - Da FURFUROLO a FURIA (3 risultati)

casse, ecc. carducci, iii-23-304: io ho veduto l'invasione ammassare all'ombra

avevano presa. fazio, iii-20-34: io dico quando funno in tanta furia, /

a schernire i poveri giovani, dome son io. 5. attività alacre e concitata

vol. VI Pag.493 - Da FURIA a FURIA (7 risultati)

dire. carducci, ii-10-56: veramente io non credeva che due parole assai innocenti di

m. cecchi, 202: s'io / pass'ora questa furia, io sono

s'io / pass'ora questa furia, io sono in salvo. botta, 4-452

misera me!... dove son io?... che debbo, /

che debbo, / che far poss'io?... qual furia oggi l'

non che membra umane, / quant'io vidi due ombre smorte e nude,

a. f. doni, 3-164: io m'accostai a questa furia e volli

vol. VI Pag.494 - Da FURIA a FURIALE (3 risultati)

mi darete... licenza che io non corra così a furia a crederlo.

tentato di buttare tutto in scherzo, io ho dato egualmente nelle furie.

che furie! tenente, non siamo né io né lei che salveremo la patria.

vol. VI Pag.495 - Da FURIANA a FURIBONDO (3 risultati)

). cattaneo, vi-3-120: io ebbi almen due volte ad occuparmi della

vi- 159: là vi vid'io ancora furiando / nerone imperadore. bisticci,

. boccaccio, viii-3-91: « vid'io il minotauro far cotale », cioè

vol. VI Pag.496 - Da FURICARE a FURIOSAMENTE (1 risultato)

. maffei, 170: a quella giovinetta io penso sempre / e in verità l'

vol. VI Pag.497 - Da FURIOSITÀ a FURIOSO (6 risultati)

: è cattivo, è furioso, ma io non mi mi difendo. panzini,

più che furioso. ariosto, 27-8: io ti dico d'orlando e di

1-67 (162): mi consigliava che io non fussi così furioso a partirmi.

, ii-6-95: sai quanto furiosissimo bibliomane io mi sia. de amicis, i-304:

cellini, 1-89 (208): io avevo un cavalletto sotto, il quale

.). carducci, iii-12-228: io m'immagino i furiosi battimani e il

vol. VI Pag.498 - Da FURLANA a FURORE (6 risultati)

gran confusione. giovio, ii-247: io non mi credetti giamai che in questa

. da porto, 1-180: giungendo io in questa provincia, fui messo in

s. bernardino da siena, v-47: io sono la porta e l'uscio del

colei ch'ogni ben mostra, / ch'io con tristan ne prendiria la giostra

. furoncèllo. alberti, 304: io cercherei questa possessione in luogo dove né

fato mi lascia: e sostien ch'io / disfoghi infuriando il mio furore. tasso

vol. VI Pag.499 - Da FURORE a FURORE (3 risultati)

edificio familiare. vittorini, 2-7: io ero, quell'invemo, in preda

. savonarola, 5-i-267: così dico io al signore: ohimè, vuoi tu

e di furore repubblicano e rivoluzionario, io sentivo il bisogno di traboccare il mio

vol. VI Pag.500 - Da FUROREGGIARE a FURTIVO (4 risultati)

furore contra lui. guicciardini, ix-197: io vi priego, popolo, che udiate

saccio e guadagnare. boccaccio, iii-5-92: io perdon più fiate acquistai, / non

mediante furto. boccaccio, iv-120: io ho porte l'orazioni e gl'incensi

per le romite spiagge del mare, io seguiva furtivamente i tuoi passi. manzoni

vol. VI Pag.501 - Da FURTO a FURTO (7 risultati)

, / esce furtivo il duel ch'io sgrido e incolpo. pindemonte, 5-610:

. a. verri, i-270: io non fui spinto da abbietta ingordigia di

fede / (essendo egli cristiano, io saracina) / ch'ai mio padre per

3-149: non ti meravigliar se voglio anch'io / che chi mi fura il cor

fatti molti furti, è cosa che io non la negarò, confessandolo egli medesimo

: alcuni si congratulano con me ch'io abbia messo in più viva luce i

mandato. della casa, 667: io le narro allora / tutte le insidie

vol. VI Pag.502 - Da FURUNCOLO a FUSARIO (1 risultato)

soave bacio / dalla mia dama ebb'io; / non so se don di lei

vol. VI Pag.503 - Da FUSARIOSI a FUSCIACCA (6 risultati)

razzolava non so che fessi presso a dov'io ho nascosto la mia sporta: e

/ e i sterpi e i fuscellini, io quella intendo / che fia vestita di

ché ben sanno le muse, ch'io non soglio / girla cercando più col fuscellino

, v-738: pensando per avventura che io avessi trovato questa occasione da me a

col fuscellino, non per mostrare di sapere io qualcosa in così bassa e certa disputa

pulci, 6-28: disse morgante: io vo'con un fuscello / di tutta

vol. VI Pag.504 - Da FUSCIACCO a FUSILLI (2 risultati)

, insolente. baldinucci, 6-5-6: io l'ho detto e lo raffibbio, che

fagiuoli, 1-5-315: ho caro anch'io di riveder quella fusciarra di fiorante, che

vol. VI Pag.505 - Da FUSIONARIO a FUSO (1 risultato)

seno. magalotti, 4-195: spesso io la vidi... gli occhi infiammati

vol. VI Pag.506 - Da FUSO a FUSO (4 risultati)

fuse insieme, formavano questa perfezione che io credevo solida come una torre e, invece

e all'ago, / una vergin vid'io cui su le ciglia / astro splendea

): messomi adosso quelle fascie, quale io avevo avvolte a modo di fusi di

colonna. filarete, 39: adunque io farò le colonne alte braccia otto tra

vol. VI Pag.507 - Da FUSO a FUSTA (6 risultati)

, impalato. varchi, 24-12: io non aveva questa gobba, anzi era

parlamento / con la fanciulla, ch'io saprò ben io / di ben fatte bugie

con la fanciulla, ch'io saprò ben io / di ben fatte bugie empirle il

fuse torte. bizzarri, 54: io voglio andare a ripigliare il mio valigino,

bravazzon tu dèi scacciare, / ch'io non voglio da lui le fusa torte

con fuse torte. cantoni, 300: io sono bastantemente filosofo (nella significazione di

vol. VI Pag.508 - Da FUSTA a FUSTIGARE (2 risultati)

tommaseo [s. v.]: io direi il 'fusticino'd'una foglia,

fustigherò te, ché per adesso io non mi vo'imbrattare le mani di sangue

vol. VI Pag.509 - Da FUSTIGARE a FUSTO (2 risultati)

ucei senza fa tica, io fustico / in ne la terra ognor per

di giuda i baci; / ed io già veggo le lanterne e'fusti, /

vol. VI Pag.510 - Da FUSTO a FUSTO (13 risultati)

cima tiene. galileo, 3-4-320: io mi contento che... con un

le sue penne solamente rimangano abbronzate, io voglio aver perduta la lite. berchet

molti dardi vidi, ché sono anch'io molto studioso dell'arco, ma io

io molto studioso dell'arco, ma io pure dubito di che legno sia tratto il

china? idem, v-2-502: esprimo io l'inesprimibile? spesso la mia penna

alla descrizzione / dell'altra parte, ch'io vi vò narrare / del mio bel

. f. doni, 3-13: quando io viddi questo fusto tutto ferrato io stavo

quando io viddi questo fusto tutto ferrato io stavo per domandargli tanto tempo che io

io stavo per domandargli tanto tempo che io facessi testamento per amor di dio, e

, 4-22: ma dove diavolo portarò io questo fusto così grande che deve ora

zanotti, iii-106: son pure anch'io / la sposa, ed il mio sposo

ii-8: dio ve 'l dica, come io contraffarei uno avaro, un pidocchioso ed

a. f. doni, 353: io ve lo raccomando adunque per questa simplicità

vol. VI Pag.511 - Da FUSTOLO a FUTURIBILE (2 risultati)

: potrebbe dire alcuna:... io tengo alcuna cosellina con licenzia. rispondo

espansiva letteratura di francia, della quale io mi sento tanto più crescere l'ammirazione

vol. VI Pag.512 - Da FUTURIBILITÀ a FUTURO (7 risultati)

, 206: poeti futuristi! io vi ho insegnato a odiare le biblioteche

ignote o quasi; senza dire che io sono stato sempre oggetto di ogni sorta

xxx-6-8: la mia futura / vecchiezza io vo'munir co'figli, e voglio

luna. varchi, 22-94: non penso io che alcuno sia per dire che quelle

per la futura estate a ciò possa ancor io fare i miei assegnamenti. dotti,

: che è ciò, dimmi, che io te ne prego, che in questi

allontanar la sua lucina fin allora, io avrò molta consolazione a tenerle questo futuro

vol. VI Pag.513 - Da FUTURO a FUTURO (8 risultati)

il futuro. cesarotti, ii-397: io vado a fronte aperta contro tutti i miei

futuro e 'l presente, / ma io non son saccente, / se non di

ognun fosse indovino. aretino, ii-196: io non dico che il consiglio sia occhio

latte. tasso, 10-20: ma ch'io scopra il futuro e ch'io dispieghi

ma ch'io scopra il futuro e ch'io dispieghi / da l'occulto destin gli

presente. baretti, 3-152: quando io m'abbatto, come avviene talvolta,

sommo sole. settembrini, 1-216: io penso al futuro, e quando mi sento

ho raccomandato. boccaccio, v-260: io m'ingegnerò con più perpetuo verso testimonianza

vol. VI Pag.515 - Da GABBA a GABBANO (7 risultati)

uomo ne fusse detto la verità? io ti pongo che elli sia buono:

remigate in questo vento contrario, perché io vi dico a tutti che la nostra barca

gabbadeo. buonarroti il giovane, i-260: io cui mercurio così lieve feo / della

temo il ladro e 'l gabbadeo; / io che, quasi dirò, chiocciola errante

, i-233: e se dicessi: io non vorrei esser gabbato; qui non può

f. d'ambra, xxi-11-19: io, con una mia povera gabbanella,

cavalcare. d'annunzio, v-2-200: io me ne son fatto un gabbanetto da cavalcare

vol. VI Pag.516 - Da GABBAPENSIERI a GABBATA (16 risultati)

. pasqualigo, 338: ora sì ch'io conosco che con atti e parole amorevoli

gabbata da soverchio timore, e ch'io vi amo, e che voglio il vostro

donna, onde si mova / ch'io vi rassembri sì figura nova / quando riguardo

c. e. gadda, 5-1 io: hai gabbato un po'tutti: hai

nostro core! angiolieri, 75-13: s'io gabbo, / sì prego dio che

. / or ecco belle cene / se io non gabbo! andrea da barberino,

vita nuova, 14 (61): io dico che molte di queste donne,

non fa 'l babbo; / ed io, dolente! son sì 'mpoverito, /

: se per aventura qui da alcuno io iniquamente calunniato fossi di adulazione,..

molto più che non fo, s'io sapessi certo che non si gabba, come

rosa, 125: né temer ch'io fra titoli mi gabbi, / che talun

dalle conseguenze. sacchetti, 174-145: io non posso altro che acquistare; se

; se non se n'avvede, io me la abbo, e se se n'

abbo, e se se n'avvede, io me la gabbo. proverbi toscani,

. franco, 2-71: chi credi ch'io sia stato o mercurio? forse qualche

nievo, 1-229: in fondo in fondo io aveva sì un sentore d'avviarmi ad

vol. VI Pag.517 - Da GABBATELLA a GABBIA (10 risultati)

no, può svanire ogni cosa, ed io rimango sciocco e gabbato. nievo,

, 31: come si sia, io avrò condotto a fine il suo disegno:

voi portate grande divozione, credevate ch'io fossi: e di ciò direte vi

siano passate. savonarola, 7-ii-45: io gli scrissi che se volevano fare penitenzia

anonimo, i-595: dunqu'è ragione ch'io degia penare, / ch'era fatto

ti manda. chiabrera, 1-ii-361: io bella gabbia ho di mia man tessuto /

un grillo, un grillo. oh s'io lo ritrovassi, / che già pronta

sacchetti, 161-83: per lo peggio che io potrò fare a questo bertuccione, io

io potrò fare a questo bertuccione, io il farò mettere in una gabbia.

v'è. d'annunzio, iii-1-781: io cerco / il leopardo i..

vol. VI Pag.518 - Da GABBIA a GABBIA (3 risultati)

avari. settembrini, 1-43: allora io credevo il mondo una gabbia di matti

di matti, ed il matto ero io che non ci sapevo stare. nievo

mise una gabbia. boccaccio, iv-50: io,... non altramente che

vol. VI Pag.519 - Da GABBIAIO a GABBIANO (3 risultati)

stesso. savinio, 348: così io mi pensavo dentro la gabbia dell'ascensore

in gabbia! ariosto, 9-52: io dubito che, poi che m'avrà in

di tarsia, 178: no, rispondo io che gli amorosi messi / conosco e

vol. VI Pag.520 - Da GABBIARE a GABBIONE (5 risultati)

, i-550: il caso ha voluto ch'io gli capitassi innanzi nel momento appunto che

per filo! » ma certo in allora io era così gabbiano che non me n'

4-64: poiché tu sei da siena, io non me ne fo troppa meraviglia

aiuto di pali. burchiello, 2-17: io me credia in corte pigliar tordi,

di gabbionate. nievo, 863: io stava di guardia dietro una gabbionata costrutta

vol. VI Pag.521 - Da GABBIOTTO a GABELLA (3 risultati)

firenze si divolgò questa novella, io. dimin. gabbioncino. vaili,

: non voglio però lasciar di dire ch'io non ebbi già mai altro intento che

pegolotti, i-187: si paga anche grani io per oncia di buono denaio, la

vol. VI Pag.522 - Da GABELLA a GABELLARE (6 risultati)

manni, 2-109: giovanni boccaccio sono io di opinione che a cagione di partirsi

mai. dice il contadino: gnaffe! io porto quello che m'è dato.

, ii-130: tu vuoi dire che io son stato frate, garzon di oste,

gabella? / -signor sì, e perch'io dissi di no, / voglion,

s. s. avea creduto che io fusse per consegnargli roba da gabella.

essere tartassato dal fisco. broggia, io: que'luoghi ne'quali pagansi i dazi

vol. VI Pag.523 - Da GABELLARE a GABELLUCCIA (9 risultati)

/ che noi diciamo! e credi io la gabelli? lippi, 5-2: lo

. landolfi, 3-165: supponendo che io adissi i magistrati e mi gabellassi per

per grazia mi perdoni, / s'io non gabello così gran bugia.

sigillo, chi sia quello di chi io mi dolgo e vedrà ch'io non gabello

di chi io mi dolgo e vedrà ch'io non gabello bugie. -gabellare il

d'intorno. velluti, 182: io ebbi provvisione da la mercatantia e da'

f. f. frugoni, vi-267: io m'invogliai curioso d'assistere a quella

casalberti [rezasco], 28: io v'era, cabellotto per lo comune

; gabellato. pirandello, 5-203: io debbo recarmi al tribunale; poi giù

vol. VI Pag.524 - Da GABELLUCCIO a GABINETTO (5 risultati)

. manzoni, pr. sp., io (170): subito dopo partito

. moretti, 50: quante cose io potrei dirvi a letto! / io

cose io potrei dirvi a letto! / io vi direi non senza una carezza,

ii-15-117: in tre o quattro mesi io ho creato... l'università di

. -formato gabinetto: il formato io x 15 di lastre e stampe fotografiche

vol. VI Pag.525 - Da GABINO a GADOSIO (3 risultati)

, 2-423: quanto alle cose politiche, io non ho approvati molti atti del gabinetto

suo gabinetto e gli disse: « io dovrei licenziarla perché lei non è iscritta

al fascio! ». io. stor. gabinetto nero: ufficio istituito

vol. VI Pag.527 - Da GAGGIO a GAGLIARDAMENTE (9 risultati)

massimo volgar., 1-350'non so io se il petto di massinissa re grandemente

i-8-57: prego te che una grazia io aggia: / che come starvi ippolito

ippolito a te piacque, / così possa io tra questa turba gaggia.

mio a siena e'non si usavano, io ti farei stupire. leti, 6-i-64

corpo 8) e il garamone (corpo io); garamoncino. = deriv

cellini, 1-110 (256): io tirai con quel mio pugnale e ne punsi

che assai gagliardamente lo investissi, poiché io al principiare mi trovava aver il sole

conglutinare? betocchi, i-72: ma io,... / incedo gagliardamente,

i figliuoli d'ammon vincessero te, io aiuterò te. confortati e facciamo gagliarde-

vol. VI Pag.528 - Da GAGLIARDETTO a GAGLIARDIA (10 risultati)

, 886: noi andammo, donato e io, a trovare iacopo gianfigliazzi, el

sì o al no, altramente che io mi partissi: crederei che altro che giovar

, li-1-411: il nunzio instava gagliardamente ch'io fossi escluso dalla cappella reale. d

ariosto, 793: saria buono che io avessi di questo una commissione da vostra

vostra excellenzia, acciò che gagliarda- mente io lo potessi esequire. -acerbamente (

m'accusasse o riprendesse..., io vi dirò come io fui sempre schiavo

.., io vi dirò come io fui sempre schiavo delle donne. brignole sale

gagliardamente. domenichi, 5-6: essendo io gagliardamente intento nella chiarissima luce di roma

.., mi pregò e spinse ch'io togliessi a scriver latino un particolar volume

: si pensarono /... ch'io cedessi col danaio; / e però

vol. VI Pag.529 - Da GAGLIARDIA a GAGLIARDO (7 risultati)

il petto per dimostrarne la gagliardia, io lo guardai col mio sguardo che

è una pazzia. forteguerri, 8-14: io veggo valor tale / ne'vostri petti

, che la milizia per modo di diporto io segue e, veggendo e scrivendo l'

piedi dinanzi con quella più gagliardia che io poteva. grazzini, 4-471: lo vedemmo

mal del fianco e de la renella, io mi sento molto bene gagliardo. cornaro

uomini più sobrii. busini, 1-4: io sono più sano che mai fussi e

la strada; non a piedi, perch'io non sono così gagliardo, ma a

vol. VI Pag.530 - Da GAGLIARDO a GAGLIARDO (6 risultati)

annunzio, v-3-302: in verità, io non conosco al mondo altro luogo -se non

-sostant. boccaccio, vii-108: io t'ho condotto ove s'invita /

esultante, d'un gagliardo il fato / io contemplo, e d'un re.

sempre più gagliarda ne miei danni venite et io più m'accendo in desiderio di servirvi

se questa primavera o principio della state io non sarò occupato necessariamente e mi sentirò

sentirò gagliardo da prender questa via, io vi rivedrò. giraldi cinzio, 1-2 (

vol. VI Pag.531 - Da GAGLIARDO a GAGLIARDO (5 risultati)

di ognintorno. torricelli, 101: se io piglierò una arco gagliardissimo, quella palla

calamita). galileo, 1-1-41: io scrissi... quello che poteva dire

che fu, che primieramente ne aveva io un pezzetto di circa mezza libra assai

cura). lorenzino, 202: io ho speranza che un d'i meglio informati

doni, ii-62: quando... io imparava a sonar di flauto e di

vol. VI Pag.532 - Da GAGLIARDO a GAGLIARDO (2 risultati)

questo seme di discordie. alfieri, io: son io quell'un dal maschio

di discordie. alfieri, io: son io quell'un dal maschio cor gagliardo,

vol. VI Pag.533 - Da GAGLIARDO a GAGLIOFFERIA (11 risultati)

). galileo, 3-4-255: quando io non temessi d'incontrar più gagliarde opposizioni

prodotte in questo luogo dal sarsi, io non mi spaventerei punto ad affermarlo.

dalla natura al nostro stato presente, io vengo a dimostrare che questo..

ottima salute. caro, 12-i-274: io che a questi giorni sono stato un

373: a cui il banditore rispose che io era di cappadocia ed assai ben gagliardazzo

borsa. aretino, 8-206: io che ne la gaglioffa avevo non so

gagliofferia. caro, 9-1-173: io gir darei tutti [i benefici de lo

g. m. cecchi, 7-1-3: io vo'che voi ridiate / della sua

, come l'intelligenza, superiore. e io dirti tutte quelle gaglioffaggini! =

altro servigio: e non è ch'io vada troppo volentieri gaglioffando. gherardi,

che detta gli era, diceva: io uscirò pure una volta di tanta gagliofferia.

vol. VI Pag.534 - Da GAGLIOFFESCO a GAGLIOPPO (12 risultati)

: e pensi tu, dolente, se io rea femina fussi come tu reo omo

ti sollazzi? non credere: perché io né sì vecchia né sì brutta sono

rubaldi e goffi. ariosto, 341: io te ne pagherò: renditi certo,

no, gaglioffe. gaglioffissime. ch'io vi vedrò ancora nel marcio spedale, turbacele

furbaccissime. galloni, 52: fa ch'io non ti gionga più a questa porta

più animo e senza tanti rispetti batterò io pure la zolfa. carducci, iii-16-196:

sentire minor pena. bacchetti, 1-i-105: io non voglio far la vita del gaglioffo

deh no, disse lamberto; se io fussi in te, me ne governerei

abbonda. baretti, 2-288: perché io rifiutai di far lega con un pari

aretino, ii-41: vedi a quello che io son condotto per mia sorte gaglioffa;

! caro, 18-71: marabeo, io non so quello che tu ti gracchi,

non so quello che tu ti gracchi, io. ah gaglioffétto! -acer.

vol. VI Pag.535 - Da GAGLIOSO a GAIEZZA (4 risultati)

). pulci, 25-206: adunque io son nel gagno / de'diavoli!

4-64: diceva il cavaliere: - io son nel gagno, / perdio, de'

. -e'mi par essere nel gagno. io ho a fare cor un pazzo e

è una mattinata solenne, alla quale io con alacrità d'animo e con gaiezza

vol. VI Pag.536 - Da GAIFERIA a GAIO (6 risultati)

15-60: però chi mi sia e perch'io paia / più gaudioso a te,

sannazaro, xi-187: mentre sospirando indarno io grido, / voi, uccelletti inamorati

avventura. foscolo, iv-302: quand'io sto con la sorellina di teresa,

tua dovunque incisa, / ho sognato pur io d'averti uccisa, / per l'

l'animo. foscolo, xiv-32: io non ho trovato alcuno che mi piaccia tanto

in poesia? che vi trovò? io mel rappresento in mezzo agl'istitutori della

vol. VI Pag.537 - Da GAIO a GALA (6 risultati)

i-114: fan denari a staia; / io però non la credo così gaia.

: devi farmi una grazia. s'io avessi la borsa gaia, a quest'ora

mio amor la punga; / ed io sì l'ungo e punto con saette,

lindo. carl. i, 2-xiv-85: io non trovo necessità di coniare altre monete

-figur. magalotti, 6-253: io noi scopersi / dove s'aduni / gala

l. adimari, 1-131: né io saprei esprimere... quale e

vol. VI Pag.538 - Da GALA a GALANO (5 risultati)

concerti cosacchi, contendono il mio povero io. calvino, 2-23: io, avendo

povero io. calvino, 2-23: io, avendo solo otto anni, ero

senza una vergogna al mondo; onde io ne cominciai a divenire di badessa conversa,

. m. cecchi, 18-11: se io non ti piaceva, tu / non

galana, per accertarsi che potevo udirlo io solo. = voce di area veneta

vol. VI Pag.539 - Da GALANO a GALANTE (9 risultati)

buonarroti il giovane, i-163: anch'io talora all'ap- parir lontano / abito

galani. moniglia, 1-iii-437: ad obbedirmi io ti consiglio; / ch'i galani

è cortigiano in fatti, galante come son io. lalli, 12-91: il galante

, a un tratto scappa su: e io mi tiro innanzi per idropico. muratori

ai vignaiuoli / quest'albero gigante / io piglierò d'assalto / e cercherò là

comparir galante. moniglia, 1-iii-361: io credei, ch'ogni sposo / dovessi

tu ben queste calzette, / ch'io entri là galante. -confezionato con

a. f. doni, ii-188: io ho inteso: tu vorresti un poco

bembo, 10-vii-39: ma vedi come io scrivo galante ora, e sopra tutto

vol. VI Pag.540 - Da GALANTEGGIARE a GALANTEMENTE (6 risultati)

solchi andare. baldini, i-25: io mi son ripreso in trincea: come

leggerezza. pulci, 18-131: s'io uso a munister per isciagura, /

, / s'elle son cinque, io ne traggo fuor sei: / ch'io

io ne traggo fuor sei: / ch'io le fo in modo diventar galante,

non era d'altra maniera quella ch'io prima, per mezzo di vostra signoria

quello che mi mancava per fare anch'io la mia amata figura e piacere alla

vol. VI Pag.541 - Da GALANTEO a GALANTERIA (8 risultati)

mercadante dormiva meco a sua posta, onde io per darmi reputazione e per cuocerlo a

promesso: se vi piacerà, avrò io doppio piacere;... se no

passano per galanterie. fagiuoli, 3-3-1 io: se mai... / il

elegante. aretino, ii-96: io vo'provare come io sto ben con la

aretino, ii-96: io vo'provare come io sto ben con la seta, o

di considerazione. gilio, l-n-30: io gli ho a le volte sentito far sopra

così ritratte. aretino, ii-40: io vengo per fornirvi di mille galanterie,

vari canestri. redi, 16-viii-346: io son rimasto arrossito nel vedere la nobilissima

vol. VI Pag.542 - Da GALANTIARE a GALANTOMINERIA (5 risultati)

, etimologia che in nessun'altra lingua cred'io, né moderna né antica si

sorprendente. g. gozzi, 1-422: io non mi sono arrischiato mai di esser

, 294: sono già dodici giorni che io me la passo in casa,.

grazzini, 4-309: -non ti fec'io di galanteria, e sì leggiermente ch'

con quella tua famosa ingenuità, che io me ne adiri. pea, 7-290

vol. VI Pag.543 - Da GALANTOMISMO a GALANTUOMO (8 risultati)

. cellini, 1-8 (38): io me n'andai a siena a trovare

g. c. croce, 118: io mi voglio fidar di te, perché

pari galantuomo. stigliani, ii-276: io aspetto da v. s. con sicurezza

così ne siamo usciti questo galantuomo ed io. a. f. doni, 3-128

truccò per tal cosa, / et io restai com'un col barbazagni. pasqualigo,

col barbazagni. pasqualigo, 95: io non mi so immaginare chi possa essere quel

, iii- 121: questo signore io lo teneva veramente per un di quei

fiducia. gioberti, i-m-237: io vi do la mia parola da galantuomo

vol. VI Pag.544 - Da GALAPPIA a GALATEO (4 risultati)

l. pascoli, ii-229: so ben io ciocché dico, il tempo è galantuomo

vostri galanti e cicisbei mi perdonino, s'io vi dico ch'io rileggo un passo

perdonino, s'io vi dico ch'io rileggo un passo nella vostra lettera sì triviale

né una canaglia di tali proposizioni « io non faccio alcuna stima delle vostre opinioni

vol. VI Pag.545 - Da GALATINA a GALAVERNA (3 risultati)

, ii-9-173: altrimenti davo una lezione io di galateo a queirimbecille, il quale osava

in là del proprio naso! -sfido io, la luce di questi soli voi

coi vostri occhi galattici non potete percepirla. io ci vedo benissimo invece. calvino,

vol. VI Pag.546 - Da GALAVERNA a GALEA (4 risultati)

la chitarra, vi-631 (2-6): io vi doto, nel mese di

mai non sento altro, se non che io vada destramente, e che io non

che io vada destramente, e che io non attizzi li galavroni. idem,

. mazzei, xxi-270: seguitando io detto savio amico vi conforto,

vol. VI Pag.547 - Da GALEA a GALEGINA (5 risultati)

scafo sottile e allungato, largo fino a io m e lungo 50, vele triangolari

/ e tener prigion, sin ch'io mariti / costei: poi farli andar di

alla metà? razzi, 6-49: io dubito, s'io mi scuopro a costei

, 6-49: io dubito, s'io mi scuopro a costei, ch'ella non

levare 11 romore e far sì ch'io balzi in una galea, sai bene che

vol. VI Pag.549 - Da GALEOTTO a GALESSE (5 risultati)

tormenterà più. foscolo, xvi-26: io m'annoio più che mai, poiché quel

dante, inf., 8-17: io vidi una nave piccioletta / venir per

, tormentoso. borgo, xl-98: io mi sto a vedere, che la repubblica

; debito. caro, i-344: io avevo già... pochissima roba,

i capelli naturali, si può, secondoché io credo, avere una forma del galero

vol. VI Pag.550 - Da GALESSIERE a GALLA (2 risultati)

cagion d'ogni mal. ma s'io potessi / star seco a lungo e far

, 57: quell'eia, s'io non m'inganno, si dee pronunziar in

vol. VI Pag.551 - Da GALLACCIO a GALLARE (7 risultati)

galleggiare. boccaccio, dee., io -conci. (520): affermo che

-conci. (520): affermo che io non son grave, anzi son io

io non son grave, anzi son io sì lieve che io sto a galla nell'

grave, anzi son io sì lieve che io sto a galla nell'acqua. lorenzo

. giusti, 2- 178: io per quel mar di guerre e di congiure

. fagiuoli, 3-4-35: adesso che io sto per affogarmi, / voi con

i nullatenenti! svevo, 5-139: io non mi fido di una persona che tante

vol. VI Pag.552 - Da GALLASTRO a GALLEGGIARE (2 risultati)

sangallo, 1-15: nello stesso tempo io osservava il galleggiamento, e il moto di

, 3-4-149: imposemi... che io scrivessi il mio parere delle cagioni del

vol. VI Pag.553 - Da GALLEGGIARE a GALLERIA (2 risultati)

f. frugoni, vi-353: mi diletto io di trovare dove si spumeggia con la

dell'umano saper, sai quel ch'io veggio? / gallerie di vesciche e di

vol. VI Pag.554 - Da GALLERISTA a GALLETTA (1 risultato)

s. bernardino da siena, v-28: io vorrei la moglie savia;..

vol. VI Pag.555 - Da GALLETTA a GALLICANISMO (2 risultati)

ora, in vece di epistomio, io ho tradotto galletto. 7. nel

soderini, ii-80: questo cece arietino crederei io che fosse di quelli che i volgari

vol. VI Pag.556 - Da GALLICANO a GALLICOLO (2 risultati)

francese. alfieri, 1-217: io cercava... il contravveleno dei gallicismi

gotte. aretino, ii-101: se io finisco di affinare la pazzia del sanese

vol. VI Pag.557 - Da GALLICUME a GALLINA (4 risultati)

un uovo, / e son quell'io, creduto esser di giove / figlio

g. m. cecchi, 3-1-4: io conosco ben io le mie galline /

. cecchi, 3-1-4: io conosco ben io le mie galline / senza calzare.

strisciano orrende zampe di gallina. io. prov. -chi di gallina nasce convien

vol. VI Pag.558 - Da GALLINA a GALLINELLA (2 risultati)

rinnegherìa 'n prima la fede / ch'io stesse a lei come al bone il cerbo

f. galiani, 2-119: io mi sognai / un gallinaccio tronfio e pettoruto

vol. VI Pag.559 - Da GALLINELLO a GALLO (4 risultati)

. piovano arlotto, 180: io comperai a santo piero a sieve uno

clientoli belli! ma poi che ho io a fare? di'tu da dovero?

simil. fra giordano, 3-54: io non seguito, ma vo saltando,

dare, / saracin, prima ch'io ti dia il cavallo -; / e

vol. VI Pag.560 - Da GALLO a GALLO (2 risultati)

: noi conosco già [mio marito] io così possente gallo, che di due

dei secoli xiv e xv, 84: io veggio un gal el qual batendo l'

vol. VI Pag.561 - Da GALLO a GALLONE (7 risultati)

tace: v. gallina, n. io. -meglio essere un giorno gallo che

a. f. doni, 2-12: io sognava ch'io era diventato una gallina

. doni, 2-12: io sognava ch'io era diventato una gallina...

/ e 'l buon gallo sentier, ch'io trovo amico / più de'figli d'

gallo. giusti, iv-80: o, io che ero così malescio, così sfarinato

tu eri una ricca signorina, ed io non avevo in prospettiva che i galloni

è considerato come equivalente al volume di io libbre di acqua distillata a 520 f

vol. VI Pag.562 - Da GALLONE a GALLUCCIO (4 risultati)

. buonarroti il giovane, 10-881: io 'l so: non mi far ora

faldella, 2-28: non volete ch'io sappia nemmanco sdifferenziare le noci dalle gallozzole

. bresciani, 6-xi- 467: io porto opinione fondata che per commuovere non

onore! tu debbi fare credere che io non conosca le gallozzole dai paternostri!

vol. VI Pag.563 - Da GALLULE a GALOPPARE (9 risultati)

). alfieri, 5-30: io per esperienza avrei dovuto conoscere bastantemente

, 114: m'accorgo anch'io di non essere ovvio abbastanza nelle mie scrit

qui fuor della porta. -ecco, io galoppo. tassoni, viii-3-91: una tramontana

. baldovini, 2-20: vuol ch'io dietro al padron tosto galoppi. [

galoppava su quella dei secoli, ed io mi sfaldai nel sonno. c. e

vuol chi corre troppo, / mentre io men vo di passo, e non galoppo

nido: dove, immobilmente, / io galoppava con guidon selvaggio / e con astolfo

cuor galoppa / lungi da me; s'io tenti / di schiuder quei battenti.

galoppato, / ben dir potendo ch'io fui testimonio. 8. tr

vol. VI Pag.564 - Da GALOPPATA a GALOPPO (4 risultati)

.., giunsero nel punto che io era passato fra i nemici. grazzini,

il postiglione mi fa cenno colla frusta ch'io mi tiri da un lato. pirandello

22-112: se tu ti cali, / io non ti verrò dietro di gualoppo,

. b. tasso, iii-137: io non ho saputo... nascondermi

vol. VI Pag.565 - Da GALOPPO a GALVANIZZARE (1 risultato)

. galuppino. barujfaldi, iii-15: io 'l vorrei per farmi onore / incontrandomi

vol. VI Pag.566 - Da GALVANIZZATO a GALVANOTONICO (1 risultato)

.; in un metro antico che io vidi riportato in un libro nuovo, compilato

vol. VI Pag.567 - Da GALVANOTROPISMO a GAMBA (3 risultati)

ii-3-78: per una grotta volle ch'io andasse /... / per la

alla sua cima ci vogliono ale, ed io ho appena gambe che mi bastino a

. abba, 222: penso anch'io come lui che, se si va di

vol. VI Pag.568 - Da GAMBA a GAMBA (9 risultati)

, ii-22: alle prediche... io rinteneriva di maniera ch'io mi sarei

.. io rinteneriva di maniera ch'io mi sarei accordato facilmente a morire; ma

guarda la gamba, e'possono dire ch'io farei ogni contratto per vivere. f

lippi, 2-60: risponde l'orco: io non verrò né anco; / guarda

anco; / guarda la gamba! perch'io ho paura / di quella striscia ch'

ho paura / di quella striscia ch'io ti veggo al fianco. note al malmantile

per gli amici,... io son certo ch'elle averan buon fine.

camminare speditamente. caro, 12-iii-203: io ho dato in una podagra tale che

pananti, i-31: sovente, s'io non ho la gamba lesta / mi barbano

vol. VI Pag.569 - Da GAMBA a GAMBA (7 risultati)

352: spezzai la fune con che io era legato, e diedila a gambe.

indietro. lippi, 5-55: s'io gli farò dar le gambe all'aria,

oggi, ma a dirti el vero io non ci vo di buone gambe. g

sua dolcissima moglie. settembrini, iv-372: io questa volta ci andavo col cuore scuro

l'ambasciata]. carducci, iii-25-217: io, a dir vero, non mi

: quattro ciarle,... che io so come stian bene in gamba e

, esperto. panzini, iii-120: io sono un uomo in gamba e che

vol. VI Pag.570 - Da GAMBA a GAMBA (5 risultati)

l. salviati, 20-55: s'io non menava le gambe, e'm'avevan

grazzini, 4-142: ora m'aweggo io, ch'io sono invecchiato, che le

4-142: ora m'aweggo io, ch'io sono invecchiato, che le gambe non

disse mirabello a bosolino: andatevene innanzi ed io rimarrò, e pagherollo di gambe.

): tu vedi innanzi innanzi come io sono bello uomo e come mi stanno bene

vol. VI Pag.571 - Da GAMBA a GAMBASTORTA (2 risultati)

contrastanti. giusti, i-500: io ho provato l'ozio degli studi e gli

g. gozzi, 1-183: io udii già dire ad uno (e mi

vol. VI Pag.572 - Da GAMBATA a GAMBERO (7 risultati)

volte e'l'arà sfanfanata. / e io, d'allotta in qua ch'io

io, d'allotta in qua ch'io ero grande, / l'ho infino a

punto gaveg- giata, / prima ch'io me mettessi le mutande; / pensate

lor l'antica traccia; / ch'io so ch'io n'ho le vendette a

antica traccia; / ch'io so ch'io n'ho le vendette a vedere,

signor padre, se voi volete che io cangi modo di andare, cominciate voi

di andare, cominciate voi, che io seguirovvi. targioni tozzetti, 13-245:

vol. VI Pag.573 - Da GAMBERONE a GAMBETTO (6 risultati)

a. f. doni, ii-160: io son di razza di gambero, che salto

nulla. de marchi, ii-333: io ti posso regalare anche tre cambiali, ma

: -sicché dunque sarà come ho detto io. lor signori hanno alzato la gambetta.

, ballonzolare. berni, xxvi-2-10: io veggio far atti di schiena / giovani

le proprie vene che ha la pietra che io dico, si scorgevano per le coscettine

verso la mia abitazione,... io andava così borbottando fra denti.

vol. VI Pag.574 - Da GAMBETTO a GAMBO (4 risultati)

s. bernardino da siena, 589: io voglio insegnarti che, quando tu giuocarai

un gambetto. dossi, 9: io non poteva,... incontrando un

in corte. bareni, 6-134: io ne ho conosciute di molte donne che per

, ii-272: però che sogno anch'io l'elmo crinito, / l'aureo gambier

vol. VI Pag.575 - Da GAMBOCCIARE a GAMELLA (1 risultato)

brutte / del sesso femminil, questa io la stimo / un gambo di fi-

vol. VI Pag.576 - Da GAMELLINO a GAMMA (2 risultati)

, 6-66: lor signori combatteranno; io porterò il gamellino. monelli, 1-6:

da ya [lé (ù 4 io sposo '. gametocisti, sf.

vol. VI Pag.577 - Da GAMMACISMO a GAMURRINO (2 risultati)

g. gozzi, 24: io non presto fede ad altro che al gam-

, comp. del gr. yà \ io <; 4 nozze 'e tropismo

vol. VI Pag.578 - Da GANA a GANCIO (1 risultato)

e l'altro da piramide. giocosa, io: prima di raggiungerli allentava la corsa

vol. VI Pag.579 - Da GANDA a GANGA (3 risultati)

di fraterna amicizia. bernari, 5-167: io son giovane, io faccio parte di

, 5-167: io son giovane, io faccio parte di una ganga, non so

. lunghezza totale del maschio, da io a 12 pollici. l. ugolini,

vol. VI Pag.580 - Da GANGAMO a GANGHERO (4 risultati)

nel mezzo, e gridando: « io mi dono a cotale idolo », con

grande e sì strana, che, se io non aveva rimandatone il cavallo e salutato

5 danari 4. cellini, 589: io feci un fondo alla detta opera con

g. m. cecchi, 1-2-35: io vo'dir oramai ch'e'vada a

vol. VI Pag.581 - Da GANGHIRE a GANGLIO (7 risultati)

libertà, lontano al vecchio, / anch'io scolareggiai. -essere fra vuscio e

cecchi, 1-1-468: il travaglio che io / ho avuto grande m'ha tratto

. grazzini, 2-119: non perché io non mi fidi di voi e di

. / di questa carbonata, ch'io v'addito, / chi non ha fuor

aretino, ii-40: ben ne vo io, se non esco de'gangheri. grazzini

e casca. alfieri, i-109: ed io nessun'altra cosa al mondo bramava quanto

total perdizione. cesari, ii-295: io non mi terrò di dire quello che

vol. VI Pag.582 - Da GANGLIOMA a GANOIDI (3 risultati)

. nomi, 7-16: vedrai ch'io non son mica come certi / ganimedetti

. ganimeduzzo. fagiuoli, 3-5-232: io non son farfanicchio, ganimeduzzo scemo o

che tanto ben mi scudi / -diss'io a lei: -oh quanto tradimento! /

vol. VI Pag.583 - Da GANOIDINA a GARA (3 risultati)

nella sua opera di gappista, che io non volli recargli un possibile turbamento.

la medicina. cesarotti, i-192: io m'era prefisso..., di

chiara. / mettendolo turpino, anch'io l'ho messo, / non per malivolenzia

vol. VI Pag.584 - Da GARA a GARA (3 risultati)

le nazioni. senza questa gara, io non veggo come un popolo possa moralmente

per disfidar gli urti di noto; / io, col flutto infedel cozzando a nuoto

, rivaleggiare. aretino, iii-43: io non credo di aver fatto...

vol. VI Pag.585 - Da GARABARIO a GARANTE (11 risultati)

, i-72: il risapersi solo ch'io avessi presa gara col mur- tola stimava

essendo venuto la cosa in gara: « io ti darò scaccomatto ».

francia nel 1691 e nel 1744. io. dimin. garùccia, garuzza.

mio in quella età giovinetta, quando io... più pregiava vincere mie garuzze

anch'egli ciarlare...? -che io sappia, no, perché è verbo

fare imbrogli. pataffio, 1: io mi vo ciacchillando e non fo eto;

tipogr. carattere tipografico che ha corpo io. redi, 16-vii-196: non occorre

. idem, v-22: murtola mio, io non son studiante / né so di

., come se il garante non fossi io. albertazzi, 548: convocati i

lo stavano rinchiudendo in riformatorio, ed io mi sono fatto garante per lui.

verace patriotismo. monti, iii-258: io non ne conosceva che i due primi

vol. VI Pag.586 - Da GARANTIRE a GARBARE (5 risultati)

certe delicatezze di espressioni... io non posso garantirvi nulla. capuana, 12-49

ha soltanto la camilla. glielo garentisco io, signorina. serra, iii-597: bisognerebbe

, iii-597: bisognerebbe che c'entrassi io a garantirle che questa gente materiale,

il sonno del guerriero, ché garantivo io il tuo biglietto. 4.

, i-113: ora che considero, 'anch'io ', l'amore come una garanzia

vol. VI Pag.587 - Da GARBATAMENTE a GARBINO (8 risultati)

il sole? pananti, 1-88: io vo con chi mi garba per la via

cortesemente. domenichi, 6-53: ho io gentilmente uccellato il mio padron maggiore,

il mio padron maggiore, come ho io garbatamente fatto fare il vecchio malizioso.

. o può far il cielo! io non ho mai visto la più brutta

un cappuccino. carducci, ii-12-119: io lessi le sue poesie appena ella me

: stiati a mente la casa, io la vorrei / non molto grande ma garbata

ordine dei mercatanti, 334: io gherbellatóre... iuro...

ordine dei mercatanti, 334: io gherbellatóre... iuro...

vol. VI Pag.588 - Da GARBINO a GARBO (5 risultati)

per parlar liberamente all'eccellenze vostre, io l'ebbi per garba. fedeli, lii-7-390

e tutte le altre doti dello animo, io la giudico per una delle belle donne

, mamma francesca non avrebbe saputo che io era stata ferita. collodi, 13

g. m. cecchi, 1-1-79: io la desidero; / perocché il garbo

, ii-1036: non fu possibile che io potessi ottenere, non dico un po'

vol. VI Pag.589 - Da GARBO a GAREGGIAMENTO (5 risultati)

d'annunzio, i-816: la sera io recitavo il sermoncino i...

ii-7: « per la qual cosa messom'io per cammino, di vinegia partendomi e

e l'intrico. baretti, 6-245: io mi trovai la fantasia in un garbuglio

grandissimo favore. firenzuola, 645: io ho di già sparsa la cosa per tutto

: diletti miei, / che garbugli vegg'io? che pensier matti? muratori,

vol. VI Pag.590 - Da GAREGGIANTE a GAREGGIARE (5 risultati)

: avvertite che questo, con chi io garreggio, è galileo galilei mascherato da

uno sposo / voluto avessi a mirra io stesso scèrre, / senza pur dubitar

ardisse. de sanctis, ii-15-201: io, o signori, ammetto la gara

, ammetto la gara d'influenza, io ammetto gli sforzi con cui ciascuna provincia

1-109: argia, / teco non voglio io gareggiar di amore; / di morte

vol. VI Pag.591 - Da GAREGGIATORE a GARGAME (1 risultato)

la carrozza..., e io mi sedetti accanto a lui sul sedile

vol. VI Pag.592 - Da GARGAMELLO a GARGARIZZARE (2 risultati)

[le dame] un indiscreto, s'io dicessi loro che andassero, e non

: se quasi ogni mattina e ogni sera io non oprassi i gargarismi...

vol. VI Pag.593 - Da GARGARIZZATO a GARIBALDINO (5 risultati)

diti? pananti, i-187: s'io ti abbranco per il garghe- rozzo,

, / dietro certe novellette, / io derisi e presi a gabbo /..

, / mi perdoni il velluti, io ne disgrado. d'annunzio, v-3-182:

che dal palazzo de'quattro venti io colpiva sul terrazzino della cereria, e ca-

amica, è la prima volta ch'io vo a fano; e mi par di

vol. VI Pag.595 - Da GARNETTARE a GAROFANO (3 risultati)

marsilio da padova volgar., ii-5-5: io potrei piagnere, 10 potrei giemire,

potrei piagnere, 10 potrei giemire, io potrei, contra l'armi, cavalieri e

. 46 el kargo, zenzari due. io el cargo, mechinj due. 5,

vol. VI Pag.596 - Da GAROFANO a GARRAZZANO (1 risultato)

dargli due garontoli / affé da quel ch'io sono. redi, 17-89: «

vol. VI Pag.597 - Da GARRESE a GARRIRE (5 risultati)

i-255: una volta,... io passavo nel salto di dorgotori, ai

esopo volgar., 4-164: io sono molto ispaventato della garrevole voce del

stigliani, 2-155: se vuoi ch'io mi pieghi, / perché contendi e garri

-sostant. simintendi, 1-74: debbo io tanto temere lo suo garrire? giraldi

] a garrire, per ciò temendo io, che risvegliasse la madre già addormentata

vol. VI Pag.598 - Da GARRISSA a GARRULITÀ (3 risultati)

, inf., 15-92: tanto vogl'io che vi sia manifesto, / pur

govoni, 9-397: mi sarei liberato anch'io / restituendolo [il latte] in

: se tu me lo consenti, io avrei un argomento per risanare questo cervello

vol. VI Pag.599 - Da GARRULO a GARZA (4 risultati)

mi testimonia, / e seco anch'io brillo per gioia interna / pensando alla

sua garrula caverna. pascoli, 446: io sono la lampada ch'arde / soave

soave! /... / ch'io penda sul capo a fanciulla / che

se non taci, un giorno affé / io vo'far sopra di te / un'

vol. VI Pag.600 - Da GARZA a GARZONCELLO (3 risultati)

d'un tratto in verno immite; ed io,... battei i denti

confessione di pubblici e grandi benefizi, io non l'avrò per migliore di quella che

di giudizio, per mezzo del quale io possa farvi sapere quello che occorrerà.

vol. VI Pag.601 - Da GARZONE a GARZONEGGIARE (4 risultati)

/ che è re di sarza, come io vi contai. / rodamonte si chiama

fattorino. aretino, ii-130: io son stato frate, garzon di oste,

. gelli, iv-45: da poi che io non ho trovato bindo né a bottega

ch'ei sia ito a desinare, io vo'ire ancor io a tor quattro bocconi