Grande dizionario della lingua italiana

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Numero di risultati: 125989

vol. V Pag.1 - Da E a E (5 risultati)

coordinate. s. francesco, io: laudato si, mi signore, per

, 3-9: sovente e molto ò io pensato in me medesimo se la copia del

perpetua morte. tasso, 12-588: io e soavissima nel poema eroico la stimo

gran spazio in mezzo / fra dove io venni e quelle [le inculte case]

tacere; e voi non gravi / perch'io un poco a ragionar m'inveschi.

vol. V Pag.68 - Da EGLOGAIO a EGOPODIO (17 risultati)

. lat. ant. e letter. io. bianco da siena, 185

dotta, lat. egò: cfr. io. egoarea, sm. e

a superuomini. beltramelli, iii-851: io, spinosissima creatura; io egoista,

iii-851: io, spinosissima creatura; io egoista, egoarea, egocentro e non so

, comp. dal lat. ego * io 'e dal gr. ótpxco

, comp. dal lat. ego 'io 'e centro (v.).

pratico che risulta dal considerare il proprio io come il centro esclusivo, il valore predominante

egocentrico. beltramelli, iii-851: io, spinosissima creatura; io egoista

, iii-851: io, spinosissima creatura; io egoista, egoarca, egocentro e

cosmico: in psicanalisi, fase evolutiva dell'io, nella quale non appare ancora

la distin zione tra l'io embrionale e gli oggetti. saba

, comp. dal lat. ego 'io 'e cosmico. egofonìa,

, deriv. dal lat. ego 'io '; cfr. fr. égoisme

. govoni, 1267: ogni volta ch'io cerco di godere / egoisticamente,

, comp. dal lat. ego 'io 'e dal gr. xaxpefoc

a, sf. letter. teoria dell'io. papini, 8-92: fantasticai

, comp. dal lat. ego 4 io 'e dal gr. xóyoc 4

vol. V Pag.69 - Da EGOPSIDI a EGRO (6 risultati)

cura e preoccupazione alla coltura del proprio io, educandone ed esaltandone le facoltà, compiacendosi

tale da rivelare un'alterazione psicopatologica dell'io, che si manifesta nella continua ed

e soleggiate; i muri li farò dipingere io alla meglio con poca spesa. manzoni

teneri ancor, su l'egre piume io scorgo / giacer. foscolo, 1-167:

un passo / pietà ritarda; ond'io talor son lasso / solo in pensar ai

ceccoli, vii-676 (14-n): io quase eritone già m'allegro, /

vol. V Pag.70 - Da EGROTANTE a EIACULANTE (11 risultati)

la metà del denaro, in modo che io non m'accorgessi che il pacchetto era

qua il famiglio / di frateimo. io lo vo che serva a tavola. /

, mi guardò come se fossi stato io a provocare quella tosse; e allora

: oh ecco 'l vecchio: domando io s'e'l'ha visto? eh no

eh no: e'sarà il meglio ch'io vegga da me se gli è in

ad ogni parola, dicendo: non dissi io vero? eh voi? eh messer

, 461: c'incontriamo... io ti derido?! / no, compagno

disutile. fagiuoli, 1-1-345: se io non son lesto a tirar via ogni

che voi abete fatto molto me'che io non arei saputo chiedere.

disse: ehi, gola! quest'altra io voglio per me; e toltala di

. moravia, 12-368: « che io sia molto bella » pensava, «

vol. V Pag.71 - Da EIACULARE a ELABORATO (6 risultati)

.). carducci, ii-13-93: io poi non seppi che il signor rizzi

machiavelli, 631: eimè! sono io per fare cotesto? gelli, iii-89

, / mi tragge ne lo stato ov'io mi trovo. petrarca, 19-8:

camino, o vero itinerazio, che io ser mariano di nanni da siena.

dante, purg., 6-28: io cominciai: « el par che tu mi

/ a cui criseida disse: -veramente / io noi conosco, né ti so di

vol. V Pag.72 - Da ELABORATORE a ELASTICITÀ (2 risultati)

, o piuttosto in questo elaborato, io non son nominato che una volta, in

in dono. nievo, 2-168: io non mi lamenterò mai il denaro che si

vol. V Pag.73 - Da ELASTICIZZATO a ELASTINA (4 risultati)

vanno. leopardi, ii-1083: perché io conosco dei corpi elastici, elettrici, ecc

corpi elastici, elettrici, ecc. io dico, e nessuno me lo contrasta:

. d'azeglio, 1-481: siccome io patisco, già lo dissi, al

oggi le definizioni musicali sono elastiche e io non saprei con che parole definire il

vol. V Pag.74 - Da ELASTOMERO a ELCETO (4 risultati)

f. m. zanotti, 1-2-40: io potrei facilissimamente dimostrarvi una tal verità,

. v. riccati, 83: io concepisco col bernoulli un elastro cde,

. lorenzo de'medici, i-166: io vo cercando i più elati colli,

occhi stanchi in quella parte, / ov'io lasciai il mio bene, / là

vol. V Pag.76 - Da ELEFANTIASI a ELEGANTE (2 risultati)

braccia, il più bel collo che io abbia mai visto, rotondi, pieni,

intatte. diversamente non mandarmi nulla; ch'io preferisco di star senza colazione, anziché

vol. V Pag.77 - Da ELEGANTEMENTE a ELEGANZA (3 risultati)

fecine parecchi, / et ebbi voglia anch'io d'essere gigante. comisso, 7-129

cose belle. aretino, iv-1-34: io, elegante spirito, mi maravigliai più

foscolo, xv-531: dirai ch'io sono elegantemente, largamente, e caldamente

vol. V Pag.78 - Da ELEGGENDO a ELEGGERE (5 risultati)

sue, de'suoi concetti, / perch'io mi ci confondo e qualche volta,

, io-7 (447): minuccio, io ho eletto te per fidissimo guardatore d'

persona, se non a colui che io ti dirò, debbi manifestar giammai. s

ti percuoti. bacchelli, i-55: io, chi tu sia, non lo so

-sostant. tasso, 11-iii-832: io avrei creduto più tosto che propia operazione

vol. V Pag.79 - Da ELEGGIBILE a ELEGIACO (2 risultati)

degli eleggibili. de sanctis, ii-18-53: io ho il diritto di essere elettore

passate, finisce col dirmi: eh, io spero che presto ritornerete in carne come

vol. V Pag.80 - Da ELEGIAMBO a ELEMENTARE (3 risultati)

un paese elegiaco. alvaro, 8-24: io aspettavo le sei di sera, quando

membri compone. tassoni, vii-14: io dico che 'l principio, che muove

, terrestre. tasso, n-ii-263: io raccolgo da'tuoi detti che tu sii

vol. V Pag.81 - Da ELEMENTARE a ELEMENTO (5 risultati)

il futuro. e dico che ciò ch'io non sono, domani altri sarà per

sacchetti, 21-35: della cui morte io scrittore, e molti altri che erano

la ragione della storia... ch'io mi stenda né in deprimere e avallare

fiorentini ». caporali, ii-69: io poi nel resto vissi a la morale,

landolfi, 3-138: non mai come allora io m'ero sentito conscio di me eppure

vol. V Pag.82 - Da ELEMI a ELEMINA (3 risultati)

direttrice, desolata. comisso, 7-1 io: le case non sono case, ma

. valerio massimo volgar., i-187: io toccherò quasi alcuni principii e elementi di

di qui, o compagni miei, io sono dunque maestro d'elementi, cioè veramente

vol. V Pag.735 - Da FATTOIO a FATTORE (7 risultati)

possono celate. aretino, ii-125: io lodo lo splendor de la mia salute,

). latini, i-291: io sono la natura, / e sono una

; / egli è mio creatore; / io fui da lui creata, / e

goldoni, vii-1033: quantunque io non abbia che il titolo e il

de'fondachi regi. carletti, 26: io, come persona che veniva nominata per

appunto un fattore un agente, che so io, un tirapiedi di questo re d'

pose la biagia dalle marmerucole, quando io stava per fattore con gli stufa- iuoli

vol. V Pag.736 - Da FATTORE a FATTORINO (5 risultati)

1-5-243: fammi fattore un anno, s'io son povero, mio danno. proverbi

e panni bigi e queste bazziche, / io parrò fattoressa delle monache / che vada

., i-16: che è questo che io odo in te? rendimi ragione del

et in far quitanze che non ero io quando andai nell'abruzzo. marcello,

. bellini, i- 54: io ho menato qui meco, come si direbbe

vol. V Pag.737 - Da FATTRICE a FATTURA (4 risultati)

-figur. varchi, v-144: io intendo o solo o principalmente nella maniera

ti venga. -oh pensa come / io arò dieci scudi. -eccone tre: /

, raggiro. giovio, i-192: io non mi estenderò più « ultra »,

mio debito ridotta in lire italiane perch'io possa subito rimborsarla. pea, 7-81

vol. V Pag.738 - Da FATTURARE a FATTURIA (11 risultati)

fattura. pindemonte, 15- 146: io di quel che possiedo a te dar voglio

1-60: alla polizza che mi domanda ch'io giudichi se sieno miglior le fatture forestiere

sono di sì vari generi, e io ne so tanto di fatture, quanto le

creatore). latini, i-290: io sono la natura, / e sono una

; / egli è mio creatore; / io fui da lui creata, / e

? betussi, i-57: ora sì che io comprendo molto bene la cagione per la

giunti a questa porta che né tu né io aveduti ce ne siano. m.

da voi non proseggio / dunque, s'io prendo, vostr'è la fatura.

? / degnate di mostrarmi, anzi ch'io parli, / la vostra fattura.

carmi che si fanno sopra tacque / io non credevo, di ciò mi correggi.

merce presa al magazzino, come io ho fatturato. = deriv.

vol. V Pag.739 - Da FATTURIERE a FAUCI (3 risultati)

critica, confesso di aver ripetuto anch'io più d'una volta quella querimonia.

può salvare. battista, vi-2-37: io, che son forte, / d'erbe

luna, dal fondo buio e mortale ove io senza moto mi giaccio. onofri,

vol. V Pag.740 - Da FAULE a FAUSTISMO (3 risultati)

degli arienti, 267: patre mio, io ho avuto paura e ambascia ad uno

. foscolo, 1-44: della tomba io miro / per me le fauci spalancate.

loro suolo. paolieri, 235: oggi io rifaccio brancolando fra le barbare devastazioni di

vol. V Pag.741 - Da FAUSTO a FAVA (6 risultati)

/ l'ardor del sacrificio, ch'io conobbi / esso litare stato accetto e

ei più tardar; da questo indugio io prendo / un fausto augurio: il consultar

, 3-4: fa ch'a tal patria io m'appigli, / ch'a me

delle più certe fautrici dell'amicizia, io trovo oggidì meno verisimile l'amicizia fra

di fave. machiavelli, 681: io cenerò poche cose, ma tutte sustanzevole

e zugo. aretino, 8-107: io ci lascio entrare il terzo di una fava

vol. V Pag.742 - Da FAVACCIO a FAVATA (9 risultati)

appello delle sei fave e dicono: io voglio così, e non è bene torre

al muro. boccaccio, v-85: io ascoltava con intente orecchie le vere parole

lo zio, giunto a saper ch'io fo il curiale / con tanto grido

mettersi quella gamurra migliore: che so io? fa'tu. g. m.

, passao, passao / quillo tempo eh'io t'amava; /...

intemerata, e dio sa con che cuore io vi sono stato; che tuttavia mi

, viso di fava, / che s'io t'ammazzo te ne pentirai ».

non di gusto. / oh son pur'io, dicea, viso di fava.

a far ora, l'accetterei: ma io non ho tempo a rimescolar più quella

vol. V Pag.743 - Da FAVAZZO a FAVELLARE (12 risultati)

t'ascolti. algarotti, 2-310: io credo niuna cosa a prestamente arricchire e

velluti, 25: rendemmi favella quand'io gli bisognava, e per questa cagione

anche sostant. redi, 16-vii-17: io ho il zanforti in quella stessa venerazione

meo sir, se 'ncendi, / or io che deggio fari? / tu stesso

, inf, 33-6: tu vuo'ch'io rin- novelli / disperato dolor che 'l

/ già pur pensando, pria ch'io ne favelli. bibbia volgar., v-651

cinzio, intr. (1760): io giudicherei che fosse bene...

. a. verri, ii-176: io, se niun altro qui liberamente favella,

, se niun altro qui liberamente favella, io parlerò da romano. leopardi, 26-8

babbi favellavano, e quante altre più belle io gli tacqui! viani, 14-38:

tedaldi, 12-6 (44): se io parlo, i'son mostrato a dito

inconstanza di questa nazione; la quale io per me non attribuisco loro, se non

vol. V Pag.744 - Da FAVELLATORE a FAVERELLA (10 risultati)

., 1-2 (86): io mi credo, giannotto, che così sia

. livio volgar., 4-332: io non credetti che mai mi dovesse orazione

dovesse orazione mancare, colla quale io al mio esercito favellassi. -conferire

tace. d'annunzio, 1-481: io non so quali parole / il buon

. davanzali, il-n: tu ed io ci favelliamo qui ora sinceramente: ma gli

perfetto uomo. campofregoso, 3-77: io sarei stato ad ascoltare intento / il favellar

. varchi, 8-2-156: non volendo io favellare in maschera, e mandare cosa

. malatesti, 1-171: s'io ti veggo menar la faverella, /

la faverella, / tina, anch'io tutto quanto mi dimeno, / e per

brachiere. targioni tozzetti, 12-6-66: io provai a farle schiacciare [le faggiuole

vol. V Pag.745 - Da FAVETO a FAVILLA (8 risultati)

/ più d'un lacchè, ch'io trovo per la via, / che,

e faville. foscolo, xv-329: io sto accanto al fuoco, non tanto per

diaboliche faville. delfino, 1-537: s'io piango, fiamme son l'umide stille

elemento vitale. monti, x-2-8: io son la mente della terrea mole,

mente della terrea mole, / io la vita ti diedi, io la favilla

/ io la vita ti diedi, io la favilla / che in te trafuse la

quelle faville / parlar », diss'io « maestro, assai ten priego / e

sarò però tanto ingrato ed irriverente ch'io lasci d'additar qualche raggio e d'

vol. V Pag.746 - Da FAVILLANTE a FAVOGNANO (8 risultati)

nate in mille: / ma più io non ti vedo, stella mia.

favilla. boccaccio, vii-57: là ond'io credo refrigerio avere, / accese fiamme

, nel vero / mentre egli avvien ch'io vi possa vedere: / ma poi

. goldoni, vii-190: credete ch'io non sappia dei vostri antichi amori /

e leggiadra signora; né per essa io sentiva neppure la minima favilluzza nel cuore

/ (heu me) ch'io tengo in viscere albergato, / ch'ai

eloquenza. folengo, ii-112: s'io pur con terror vi favoleggio, /

con terror vi favoleggio, / s'io porto in bocca il fele, a lui

vol. V Pag.747 - Da FAVOLA a FAVOLA (11 risultati)

. alfieri, i-13: rimasto dunque io solo..., fui dato in

straparla, proem., 4: io per me vorrei che ogni sera..

favole e novelle cotanto strane, ch'io non so come non impazziscano. orchi

dottrina. g. villani, 9-1 io: è da notare una favola che si

de cinquanta novelle, de le quale io te ho ordenato, la maiore parte

chi diavolo ti va contando favole? io mi ammoglio? o mia buona amica

d'essermi sposa; mi amava, ed io le ho insegnato ad amare. d'

affezionato molto poco. -favole! / io le vò bene, ma i'non voglio

leopardi, 2-73: favole! s'io avessi questo verno / a dormir solo,

avessi questo verno / a dormir solo, io m'intirizzerei, / oltre a gli

/ oltre a gli altri disagi, ch'io discerno. -uomo da favole: uomo

vol. V Pag.748 - Da FAVOLA a FAVOLA (12 risultati)

. carducci, ii-18-4: al quale io mando la benedizione della sincerità, della

di tutta la lettera vostra, se io la intendo bene, mi par che vogliate

la romana. sarpi, i-1-29: io, tenendo per fermo che tanto moto non

, azione. tasso, iv-193: io pensava di mandarle qualche mio componimento questa

/ sul teatro del mondo / aspetto io cambierò. / veggo pur troppo / che

l'aminta e la favola pastorale, io non ho da mandare originale che per l'

. caro, i-248: non sono io quella che, per esser vostra moglie,

tasso, 13-i-686: chiaro vincenzo, io pur languisco a morte / in career

i miei comandamenti,... io vi divellerò d'in su la mia terra

d'in su la mia terra, ch'io v'ho data, e rigitterò dal

rigitterò dal mio cospetto questa casa, ch'io ho consecrata al mio nome: e

, 374: a chi favole spende, io ciance vendo, / e se nulla

vol. V Pag.749 - Da FAVOLAIO a FAVOLEGGIARE (2 risultati)

. doni, 1-61: che pensate ch'io volessi? io volevo una favoluzza;

1-61: che pensate ch'io volessi? io volevo una favoluzza; ma non dite

vol. V Pag.750 - Da FAVOLEGGIATO a FAVOLOSO (3 risultati)

perché la caduta m'è gloria ed io per la fiacchezza non posso mostrarne altra

suo apologo. beltramelli, iii-903: io non sono un buon favoleggiatore di inezie

. marino, vii-127: non posso io recarmi a credere che intelletti tanto elevati.

vol. V Pag.752 - Da FAVONE a FAVORE (4 risultati)

. borghini, 6-iv-464: di vero io mi pensava da principio, ch'ella

de sanctis, ii-15-31: quando io ho a mano uno scritto, e che

fuor con l'alma dolcemente / questo ch'io spargo in voi sospiro ardente. tasso

di muse, onde sia degno / ch'io gli faccia varcar tonda di liri.

vol. V Pag.753 - Da FAVORE a FAVORE (10 risultati)

reggia / non basta il tuo favor perch'io non tema. / v'è chi

: si fanno tanti concorsi: se io ne vincerò uno, sarò professore anch'io

io ne vincerò uno, sarò professore anch'io, e avrò un ufficio per merito

lucide l'opere vostre, a voler ch'io le vedessi. questo dico,

le vedessi. questo dico, perché io son diventato sì superbo per il

aretino, iv-1-30: con licenza vostra, io, che ho ricomperato il vero col

l. martelli, 1-2: s'io avessi penna e carta allora, /

avessi penna e carta allora, / io direi cose ch'ad umano ingegno / senza

sé e sé: eppure, se io fossi stato un vigliacco come il tale

risposte. aretino, ii-25: se io volessi moglie col dotarla del mio,

vol. V Pag.754 - Da FAVORE a FAVORE (8 risultati)

guida. bembo, i-249: se io fossi fuori del gioco, si che non

gioco, si che non si parebbe che io dicessi a favor mio, direi ancora

10 non dico. ariosto, 24-m: io vi comando, / per quanto so

caro, 12-i-79: mi commetteste che io vi scrivessi qualche cosa, che me

possibile, signor iacomo mio, che io, con il favor di vostra signoria,

o passi sparsi, / sì che io possa, scrivendo in vostro onore,

barba in carte, / non essendo io poeta né pittore. tasso, 1-1:

presso di lei; le raccomando anch'io il s. r grassi.

vol. V Pag.755 - Da FAVOREGGEVOLE a FAVOREGGIARE (7 risultati)

a maggior espression de l'obbligo che io tengo e dell'amor ch'io porto a

obbligo che io tengo e dell'amor ch'io porto a quest'uomo da bene,

porto a quest'uomo da bene, io la supplico che si degni di riconoscerlo per

9-94: fammi un favor, ch'io questo sciagurato / stuolo scompigli, e 'l

una richiesta. serao, i-896: io ho da uscire,... piove

mosso da qualche poco di baldanza, io promissi loro, che l'opera sarebbe meglio

e turchia. carducci, ii-7-69: io, per la parte mia, so di

vol. V Pag.756 - Da FAVOREGGIATO a FAVOREVOLE (4 risultati)

, convalidare. galileo, 3-4-369: io ad imitazion del sarsi liberamente rimetto il

esser favoreggiata non poco dal- l'aver io di punto in punto esaminato e risposto ad

(53-12): se favoreggiato me sent'io, / donna, da voi,

di francia. simintendi, 1-138: io dubito che deità sia in questo corpo

vol. V Pag.757 - Da FAVOREVOLE a FAVOREVOLMENTE (4 risultati)

signorie passate eletti. sarpi, i-1-94: io veggo un periodo e rivolta di ruota

il favorevol punto / quest'è ch'io breve a favellar m'innoltri / all'infelice

forza della percossa; conoscendo d'aver io percosso ornai tanto la pazienza vostra,

ne provo, eguaglia l'amor grande che io gli porto. mazzini, i-193:

vol. V Pag.758 - Da FAVORIRE a FAVORIRE (17 risultati)

. berni, 25-60 (ii-271): io l'ho sempre aiutato e favorito /

in favore. della porta, xxi-11-454: io non posso se non infinitamente ringraziare idio

la sua autorità in guisa, ch'io viva sicuro de la sua benevolenza.

, favorite la signora vittoria. -volete ch'io le dia il braccio? -sì,

d'ingegno docile ed acuta, onde io sono entrato in grande speranza che, se

per cominciarmi dalle cose più note, io dico che non è alcuno che dubiti

., 1-279: appio rispose: quanto io favorisca alla libertà si dichiara per quella

vi furon di quei che disser che io / atto non era pur per le cucine

tui / l'inganno a favorir sedotto io fui. cesarotti, i-306: la mancanza

la perdita del pudore, per modo che io credo che la puntura del freddo potrebbe

del magistrato. machiavelli, 698: io non credo che sia nel mondo el più

cortesia). tasso, n-ii-338: io risposi: di troppo nobil guida mi

amorevolezza si compiace di voler favorirmi, io ringraziandola lo starò con impazienza attendendo.

, i-961: scusi, professore, io non so chi sia questo signor passavanti

. se mi favorisce queste spiegazioni, io imparerò il brano. 7.

favorisca in grazia, ella sa ch'io ho l'accesso libero in casa del signor

isole canarie è stato eretto. / io vengo a solo oggetto / di far la

vol. V Pag.759 - Da FAVORITAMENTE a FAVORITO (3 risultati)

. che il diavolo se lo porti! io sono puntuale. banti, 6-19:

1-74 (175): disse, che io stavo fuggiasco per uno omicidio fatto in

iii-256: son certo che all'occasione io potrei trovare qui un favore -se vuoi anche

vol. V Pag.760 - Da FAVORITO a FAVORITORE (4 risultati)

favorito da ogni classe di persone, io m'accingo oggi a registrare il nome

favorito per la sua orgogliosa violenza, io lasciai alla posterità disciplinato nella giustizia,

si prendon giuoco di me, perché io sospiro per una femmina dei doni di bellezza

anche il morale è molto favorito. io sono uno spirito equilibrato e sereno, e

vol. V Pag.761 - Da FAVORIZZARE a FAZIONE (6 risultati)

-fazio a tua posta; fazio sarei io, s'io ti credessi. -far

posta; fazio sarei io, s'io ti credessi. -far qualcuno fra fazio

lippi, 2-6: tu vuoi, ch'io doni per l'amor di dio,

f azionari; nuova prova di quanto io sia disposto a lusingar i potenti, e

i-1017: tanti altri animali, / ch'io non posso dir quali, / che

possa; il perché si era, che io avevo preso parte della fazione della testa

vol. V Pag.762 - Da FAZIONE a FAZIONE (4 risultati)

mascardi, 1-41: tuttavia, perché io non sono tanto avido di litigi che

dì delle feste. cesarotti, ii-270: io debbo soddisfar non solo gli eruditi di

che si rimettesse ben tosto, fa ch'io sospetti, l'osservar denominata poi veneta

inimicare. groto, 304: io temo di metter fazzione tra la terra e

vol. V Pag.763 - Da FAZIONIERE a FAZZOLETTO (3 risultati)

giacomo da lentini, xxxv-1-83: cad io son tutto fatto a tua maniera;

-sm. giovio, ii-243: io fra tanto metterò l'animo in riposo

ride], 693: ho veduto io in idria che, nel ricuocere il

vol. V Pag.764 - Da FAZZOLO a FEBBRE (2 risultati)

mandorle novelle di gennaio / mandar vorre'io a lan, ch'è gioia compita

sopra un cuscino d'erba febbraiola / io vorrei coricarmi / soffiando tutto il mio fiato

vol. V Pag.765 - Da FEBBRE a FEBBRE (3 risultati)

ch'el primo fanciul nacque, / quant'io ho pentiòn chèd èl mi piacque /

rètro. carducci, 828: febbre io qui t'invoco, / numi »

faci. d. bartoli, 21-178: io, martiniano solitario, soprappreso da una

vol. V Pag.766 - Da FEBBREGGIARE a FEBBRICITANTE (3 risultati)

febbre da dosso. grazzini, 4-103: io sto con le febbri, che colui

infastidito che tormentato da una febbricciuola ch'io credeva d'avere lasciata a milano.

divieto. foscolo, xvii-455: per quanto io abbia il cuore febbricitante e tremante,

vol. V Pag.767 - Da FEBBRICITARE a FEBBRILE (2 risultati)

e quarto si raddoppia la dose. io ò veduto più d'un morlacco perfettamente

calor naturale. baruffaci, xxx-1-86: io mi vidi / pallido e tinto del color

vol. V Pag.768 - Da FEBBRILITÀ a FEBRONIANISMO (4 risultati)

tale ultimo quarto d'ora che io feci tesoro d'ogni minuto e febbrilmente disegnai

a languidi pensier porgi soccorso, / ché io non dispero alfin fronde febea. boccalini

tasso, 13-ii-93: te, sisto, io canto, e te chiamo io cantando

sisto, io canto, e te chiamo io cantando, / non musa o febo

vol. V Pag.769 - Da FECAIO a FECCIAIA (4 risultati)

delusioni immense. delusioni immense in quanto io me li figuravo intelligenti, dotti,

. bùgnole sale, iv-246: alla grassezza io 'l faccio nato nella mareotica palude,

se pur non ammazzano l'ingegno; io, dico, sepolto da più mesi

calice. silone, 5-250: anch'io, nella feccia delle mie afflizioni,

vol. V Pag.770 - Da FECCIAIO a FECOLA (1 risultato)

sarà curioso di saper la cagione dell'avere io qui scritto in istile non intieramente a

vol. V Pag.771 - Da FECOLARE a FECONDATO (7 risultati)

rucellai, 228: se non ch'io t'adoro, o chiaro spirto / nato

che lo infiamma. monti, i-35: io son costretto a logorar la fantasia sopra

santa / a fecondarmi il petto, io sarò muto. algarotti, 2-310: ché

muto. algarotti, 2-310: ché anzi io credo niuna cosa a prestamente arricchire e

vaneggio: / e non so s'io mi faccia morir quella; / e s'

mi faccia morir quella; / e s'io fo morir lui, sia ancora peggio

sparta la novella. / e s'io mi sto così senza alcun dubio, /

vol. V Pag.772 - Da FECONDATORE a FECONDITÀ (3 risultati)

il dorso. corazzini, 3-19: io v'amo, io v'amo, o

corazzini, 3-19: io v'amo, io v'amo, o fecondati al sole

tebro, guardami; / fecondità son io. 2. capacità di generare

vol. V Pag.773 - Da FECONDITÀ a FECONDO (2 risultati)

cinesi] son fecondissime, non avendone io veduta una in età di poter partorire,

, come la california di oro; io, dissodando, ne rinvenni una miniera,

vol. V Pag.774 - Da FECONDOSO a FEDE (6 risultati)

la nostra favella. baretti, 3-128: io non ho peranco trovato che alcun secolo

iesù fecondo! caro, 16-24: mentre io vidi il mio sol, care e

. giov. cavalcanti, 378: io, che mi reputo il minimo in

mi dite una cosa, della quale io vo'capace ch'ella poss'essere, o

ch'ella non sia naturalmente impossibile, io la creda: e questa si può

una cosa da me capacitata per possibile, io npndi- meno credo gratuitamente che quella tal

vol. V Pag.775 - Da FEDE a FEDE (4 risultati)

piena convinzione. segneri, 5-108: io nuovamente le affermo con tutta quella fede

che ogni dubbiar mi sgombra / o s'io ti vo fedele e parteggiano, /

la libertà. pascoli, 546: io pensava: -ma dunque ella non crede

mutua salute. frezzi, iv-14-61: io, che or ti parlo, son la

vol. V Pag.776 - Da FEDE a FEDE (10 risultati)

è folle colui che ti crede; / io rinnego la falsa tua fede / ed

profonda convinzione. cino, iii-42-8: io dico che per grazia mi concede [

mi concede [amor] / ch'io tragga del mio cor ciò ched io canto

ch'io tragga del mio cor ciò ched io canto, / ond'io son presto

ciò ched io canto, / ond'io son presto morir per sua fede. g

profetizzai le mie sventure..., io rileggo le tue dove tu temi ingiustamente

. alamanni, 7-i-91: quando degg'io sopra le verdi rive / d'arno

: signiora, mia unica patrona, io non desidero altro, se none con

questo el premio de la fede ch'io ve ho portato e finch'io viva portare

ch'io ve ho portato e finch'io viva portare intendo? nardi, ii-343

vol. V Pag.777 - Da FEDE a FEDE (13 risultati)

, / il mio bel sole io d'abbracciar presumo, / tu sei tutto

sire, amore e fede / apparir io tentai. 8. lealtà,

e bene disposto. delfino, 1-177: io ben sapea, / che grandezza reai

da battifolle non so che frasche: io non posso credere di lui, se non

. livio volgar., 2-116: io vedo bene che tu hai dato speranza

. cellini, 2-93 (462): io so bene la smisurata mia gran fatica

hai de lo scudo ricovrar desire, / io, per atto non far villano e

.. ». in fede del segreto io portai una mano al petto.

, inf., 18-62: non pur io qui piango bolognese; / anzi n'

usare meco; e conciosia cosa ch'io gridassi ed egli udisse la voce mia

e l'altra è l'entimema; io non ci metto la sentenza, perché ella

a significare alcune cose passate che tu ed io abbiamo tenute secrete ad ogni uomo.

nere. g. bargagli, xli-1-438: io mi sono risoluto di scrivere a casa

vol. V Pag.778 - Da FEDE a FEDE (18 risultati)

ritrincerà quello che sotto la buona fede io possa averci mescolato d'equivoco. gioberti,

cristo (ché debbono sapere quello che io mi dico quando io giuro) io non

sapere quello che io mi dico quando io giuro) io non ho vicina che

che io mi dico quando io giuro) io non ho vicina che pulcella ne sia

la fé, che vo'venir anch'io. galileo, 3-4-513: adunque, sig

una lente sola. alla fé ch'io non vi avevo pensato. buonarroti il

cose, benché note o scritte, io non pretendo aggiungere o toglier fede.

g. m. cecchi, 167: io aggiusto fede più a maestro ambrogio.

cellini, 2-84 (446): io dissi: « oimè, signior mio,

a pubblicare ai quattro venti, essendo io sempre per le posizioni chiare. rajberti

sapere e giudizio. rajberti, 2-198: io nei proverbi ho una gran fede,

: hanno avuto fede in me, ed io vedrò di fare in modo che non

. livio volgar., 1-74: io sono pubblico nunzio del popolo romano;

incantatori, e darà loro fede, io lo disperderò del popolo suo. lancia,

, ai venti instabili / presti fede io, che son da lor deluso / già

presente di tornare! ». / ed io le 'l diè, piangendo a lo

fioretti, 2-21 (63): io voglio frate lupo, che, come tu

che avevi incominciato la novella; ed io solo ti presterò fede per

vol. V Pag.779 - Da FEDE a FEDE (22 risultati)

, dimostrare. boccaccio, i-499: io poi da tutti i tuoi parenti conosciuta,

la fede mia, fannio, ch'io non udii mai cosa con maggior astuzia

senza malizia. giamboni, 259: io non ci vorrei essere venuto; in tanti

loro divenuto di sospetta fede, ch'io venda i figliuoli? -di poca

iii-2-124: di poca fede! or io, se noi sapessi, / se non

dante, par., 8-14: io non m'accorsi del salire in ella;

fe'assai fede / la donna mia ch'io vidi più bella. petrarca, 77-8

al collo metta. giannotti, 2-2-377: io, presenti tutti voi, fo fede

presenti tutti voi, fo fede che io sono innocente del sangue di questo iusto

/ voi, che nel vostro occaso io rischio alcuno / non rifiutai né d'

fede. manzoni, 297: quant'io / per la salvezza di tal padre oprai

, io-7 (448): lisa, io t'obbligo la mia fede, della

315): in fé di dio io non so a che io mi tengo,

fé di dio io non so a che io mi tengo, che io non ti

so a che io mi tengo, che io non ti ficco le mani negli occhi

di gaeta? d'annunzio, iii-1-845: io ho veduto dietro le sue spalle /

questi occhi che debbono morire, / piangere io l'ho veduto, in ferma fede

fede / che fo di ciò ch'io acquistai presente? rinaldo degli albizzi, iii-431

fé, in buona fé, che io comincio ad aprire gli occhi ed avvedermi

occhi ed avvedermi di quello che prima io non pensava. detta casa, 703:

di fede, questo tal giuramento, io dico, può obbligare soltanto i primi

emioni del cavretto? boccaccio, iii-10-29: io te ne

vol. V Pag.780 - Da FEDE a FEDECOMMESSO (11 risultati)

/... per la fede che io ti portai. ser giovanni, ii-ioi

per nostra fé, e tacete fin ch'io v'esplichi / la cosa a fatto

: se v'aspettate, leggitori, ch'io volessi perder il tempo per darvi pure

tanta fede. foscolo, xv-225: io la ringrazio della fede ch'ella ha

al glorioso offizio, / tanto ch'io ne perdei li sonni e'polsi.

d'un nostro, nato in africa com'io, / che d'un esterno,

nostra. lorenzino, 74: io ringrazio dio che... ha fatto

tasso, 1-11-52: ma, vivend'io soggetto a l'altrui voglie, / mentre

dante, xxxviii-12: questo è quello ond'io prendo cor doglio, /

. / volle vender la casa, io l'ho tenuta / più di tre mesi

come dicono. guerrazzi, 9-i-191: io ho bisogno di esporvi a lungo la mia

vol. V Pag.781 - Da FEDECOMMETTERE a FEDELE (12 risultati)

fate fede alla scapigliatura, / ch'io sono e sarò lor fìdecommisso, / fratello

, ii-191: a sì fatta proposta io sperai sempre almeno una riga di risposta

.. ma che nella sua interezza io devo rendere ai figli così immaculato e

ai figli così immaculato e chiaro come io dai miei maggiori lo ricevei?

. buonarroti il giovane, 9-130: io son la parsimonia; io quella sono

, 9-130: io son la parsimonia; io quella sono, / che fo fidecommesse

maravigliosa cosa è ad udire quello che io debbo dire; il che, se dagli

miei non fosse stato veduto, appena che io ardissi di crederlo, non che di

che gli conviene, / ricerca quel ch'io sono e quel ch'io fui: /

ricerca quel ch'io sono e quel ch'io fui: / e 'l mal intenderai

vostra giustizia / fedele ognora esecutore anch'io, / porto a'mondi remoti / le

; non merito i tuoi rimproveri; io vivrò fedele sempre alle mie promesse.

vol. V Pag.782 - Da FEDELE a FEDELE (5 risultati)

marchi, iv-228: chinai la fronte anch'io colla furono come tre suggelli sull'

è disioso il segnoraggio, / rimembrando ch'io sia fedel donato / de la più

con puro volere / donna servì, com'io servia costei; / e quando più

con voi mi resterei - / guardando io rispondeva -oh di che cuore! svevo

samminiato [petrarca], i-270: io ho una moglie fedelissima. ariosto,

vol. V Pag.783 - Da FEDELE a FEDELE (14 risultati)

vostro nume, o vergini / grazie, io riserbo, io traggo supplichevole / al

o vergini / grazie, io riserbo, io traggo supplichevole / al derelitto aitar.

vero apollo, / sovr'a tutto io t'accenno, ti predico, / ti

utile a sapersi. forteguerri, 1-10: io vo'cantare una guerra crudele / che

gilio, l-n-87: questo è quanto io noto in questa bella e santa istoria

e l'ammaestro. alfieri, 1-1007: io, ottenuto il modello, lavorerei allora

ricchezza ed onore, conoscendo e sappiendo io, mi misi e gittai volonteroso alla morte

converso, entro le sorde / fedeli orecchie io tuoni. baretti, 2-43: gli

se tu intenderai tutte le cose ch'io ti comanderò, o anderai per le vie

come fece il mio servo david, e io sarò teco, ed edificherò a te

edificherò a te casa fedele, sì come io edificai a david. idem, vi-315

opre in che per te la vita io spesi. 10. sm.

: la morte ch'el sostenne perch'io viva, / e quel che spera ogni

/ e quel che spera ogni fedel com'io, /... / tratto

vol. V Pag.784 - Da FEDELINARO a FEDELMENTE (14 risultati)

, per scusarmi credevano che fossi anch'io tra i fedeli del testamento vecchio.

e che mi accompagni con loro; perché io voglio diventare loro fedele, e giurare

): ma sì non perdo, ch'io non speri aiuto / di voi,

ch'altra che mai sia: / ch'io son fedel d'amor tanto vivuto /

fare uno sonetto, ne lo quale io salutasse tutti li fedeli d'amore. idem

, ii-144: misera bellezza, la quale io stimai preziosa poich'era grata al mio

si pensò: -dacché li piacciono, io li guarderò per lui. g

tornata la mia fedelona d'una volta, io non ci stava bene per nulla in

e con tutto il cuore, che io sono e sarò eternamente e fedelmente, e

. francesco da barberino, i-4: io, che da lui ho la vita e

la mia rosa piaciente, / ch'io sia nel paese. fiore di virtù,

la mia padrona, fa stima ch'io sia uno de'tuoi servi; e

opera mia, come ti accorgerai che io ti son sempre per servire fidelissimamente ».

7-43: i costoro detti, in quanto io potrò più strettamente metterò in questo libro

vol. V Pag.785 - Da FEDELTÀ a FEDELTÀ (9 risultati)

fossero con arte mandate fuori? certo non io: anzi così come fedelmente parlava,

: la quale [istoria] ancor io,... da più scrittori più

corpo fedelmente ridotta. firenzuola, 244: io vi racconterò adunque la cosa; e

distintamente queste non poche parole, che io qui fedelmente registro. foscolo. xiv-211

e nipotini, fra i quali anch'io ero compreso. -osservanza dei doveri

de'matrimoni. foscolo, xviii-64: io non sarei stato mai...

deve / anco senza corona! moneti, io: sacri dottori e specchio de'mortali

queste serve, tutte nemiche pagate. io, vedi, sarei felice di mandar

per male. brami, 253: io ser simone di goro fo ricordo oggi

vol. V Pag.786 - Da FEDERA a FEDERALISMO (3 risultati)

/ mi fai da lei, com'io disio, dissolvere, / fin che di

/... il mio cuore, io non so come, adora / con

m. franco, 1-141: io era a pisa in casa carlo nelli

vol. V Pag.787 - Da FEDERALISTA a FEDINA (2 risultati)

: voi sapete, caro amico, che io sono federalista, cantonalista, e non

). denina, i-107: io non so come alcuni moderni politici abbiano

vol. V Pag.788 - Da FEDIRE a FEDIRE (8 risultati)

, perocché qui e'non comanda ch'io non fedisca, ma dice: non uccidere

ha fedito? tasso, 3-28: ecco io chino le braccia, e t'appresento

sospir talvolta / la feggion sì ched io ne caggio in terra. paolo da

, or, dissi, è tempo ch'io lo fieda; / così sprono il

dante, purg., 28-88: io dicerò come procede / per sua cagion

tu... eri colui a cui io tutti i miei segreti fidava, però

aria non fiede; / spirto son io dannato in pianto eterno. tasso,

sospir talvolta / la feggion sì ched io ne caggio in terra. seneca volgar.

vol. V Pag.789 - Da FEDITA a FEGATELLO (3 risultati)

al figur. cavalca, vji-80: io v'ammonisco che amiamo i nemici,

fegataccio '. monelli, i-196: io, con questi condannati, con questi

, caro; ché un coltello / io poi ti caccerei nel fegatello. 2

vol. V Pag.790 - Da FEGATINO a FELCE (4 risultati)

cascò per terra; e nel cadere, io restai di sotto rinvolto e ricoperto come

. m. cecchi, 1-i-73: -ah io gli aveva / promesso queste calze,

fortezza e bastia. machiavelli, 893: io vi ricordo che quelli sono straziati dallo

segnato / è da dio nella guerra come io sono. idem, v-1-100: siamo

vol. V Pag.791 - Da FELCETA a FELICE (8 risultati)

tortuoso, foglie imparipennate, lunghe da io a 30 cm, sori scoperti,

dia a sta bestia felcina; / ch'io ti farò, com'io fe'dianzi

; / ch'io ti farò, com'io fe'dianzi al bu.

felice. matteo carreggialo, ix-62: io son ben felice / quando dell'amor tuo

. ariosto, 213: so pur ch'io son più lieto e più beato /

leopardi, 23-137: forse s'avess'io l'ale / da volar su le nubi

3-34: forse felice sarei stato anch'io / come gli antichi, / se accostandomi

facile ebbrezza. vittorini, 1-9: io so cosa vuol dire essere felice nella vita

vol. V Pag.792 - Da FELICE a FELICE (9 risultati)

/ lumi del ciel, per li quali io ringrazio / la vita che per altro

, 39: oh me felice! ma io, sebben son briaco, ho avuto

tua etterna vita? pulci, 1-59: io ti conforto ch'ogni tuo desio /

fu tanto felice. tasso, n-iii-757: io son poco felice poeta, né posso

e con molta difficoltà. forteguerri, 6-1 io: come il pittor, ch'a

umana famiglia. carducci, ii-12-124: io ho memoria felicissima: mi ricordo anche

. masuccio, 34: figliola mia, io veggio per tanti manifesti signi, questa

s'aggiunge il dubbio che quelle che io m'aspettava non si sieno smarrite,

cura). ariosto, 29-24: io voglio a far il saggio esser la prima

vol. V Pag.793 - Da FELICE a FELICE (11 risultati)

casa nostra. delfino, 1-260: io nel furor della vittoria audace, /

: la poesia che mi mandi stamane io non so di chi sia; ma so

. caporali, ii-77: mossi ancor io per quel felice calle, / mentre

/ un provocante odore, / ed io pensavo all'alighieri e all'estasi /

m'avean tutto diviso; / e mirandol io fiso, / cangiossi 'l cielo intorno

: così del tutto cieco / foss'io, poi che il veder solo m'avanza

appennino! d'annunzio, i-452: io sol dissi a la notte alma e felice

e lente. / di quella ch'io notai di più carezza / vid'io

ch'io notai di più carezza / vid'io uscire un foco sì felice, /

. manzoni, pr. sp., io (186): divenne tutt'a

, povera mamma! leopardi, 3-1 io: nascevi ai dolci sogni intanto,

vol. V Pag.794 - Da FELICE a FELICEMENTE (11 risultati)

lo svolgimento con una felice divinazione. io. che scorre in modo piacevole e grato

petrarca, 99-4: poi che voi et io più volte abbiam provato / come 'l

mando a vostra santità la proposta che io feci alla patria mia a nome della felice

giraldi cinzio, 8-3 (2099): io, disse, senatori, vi comando

ragion deveva esser mio, sendo nato io d'olbio, di felice ed onorata memoria

, re legittimo, ed al quale io di ragione devea succedere. davila, 610

, 4-520: andate felici: e io e filippo, non avendo chi ci aspetti

. tasso, 15-2: -amici, / io v'accommiato: -li disse -ite felici

toscano, somiglia ad esse quanto somiglio io, di dentro e di fuori,

porti. varchi, v-23: così io, essendo in questo cammino senza quelle cose

g. stampa, 31: io ne verrò al fine a guadagnare; /

vol. V Pag.795 - Da FELICITÀ a FELICITÀ (7 risultati)

diverse attitudini. bartolini, ii-45: io, uomo felicemente curioso, tiro sempre

redi, 16-v-383: la resina di ialappa io la uso alcune volte felicemente. foscolo

. a. verri, ii-165: io con la bellezza e con l'ingegno trionfai

, e che varcare un giorno / io mi pensava, arcani mondi, arcana /

a. f. doni, 3-121: io ho udito le parole che voi avete

stagione / della mia vita, ch'io ti vidi in volto. ungaretti,

umana o civile felicità, la quale io politica chiamar soglio, non si richiede

vol. V Pag.796 - Da FELICITÀ a FELICITÀ (8 risultati)

. alberti, 201: non stimo io essere altra felicità, se non vivere

le felicità trapassate, nella miseria dov'io sono, mi sieno di grave dolore

(che certo è gran felicità) ed io nissuno ne sia per avere, lui

da temerne. tasso, 12-373: io per me,... come che

marino, i-254: costoro de'quali io parlo, se ben mancano nella felicità dello

medesimo lato. sassetti, 186: io mi condurrò là, dirò alcuna cosa

iv-1-119: cercarei di abrusciare quante cose io feci mai, serbandomi sol le vostre lettre

rompono il collo; ma questa di che io vi voglio parlare, sarà la contentezza

vol. V Pag.797 - Da FELICITAMENTO a FELINO (4 risultati)

potea produrre / fastidiosi accidenti; ora io però / vi felicito. -veda,

falso. crudeli, 1-149: per questi io scrivo, e questi imparino come felicitarsi

. paoletti, 1-1-61: quanti beni io veggio in essa!... dilatato

nati, come le bestie feline: ed io in quell'occasione quasi vi cominciai a

vol. V Pag.798 - Da FELINO a FELLO (8 risultati)

fellatrici vituperose. bucini, 1-295: son io, la morte, oggi, fallofora

/ celebre fellatrice prepotente; / son io, la morte, a sporgere la

f. f. frugoni, vi-383: io, io, fui quello che insegnai

f. frugoni, vi-383: io, io, fui quello che insegnai a cirene

/ il qual ardisce a dir ch'io son buffone, / ed egual del mio

nate e concette. baretti, 1-274: io sono quella ninfa meschina, che sono

è grande gentil leggiadra e bella, / io per contraro picciol basso e nero.

. / che fia quando sarà, ch'io l'ami, certa? / sarà

vol. V Pag.799 - Da FELLOCE a FELLONE (9 risultati)

cosa così presta, / che, come io fui partita dal castello, ladri e furbi

frati la / de'figli, ch'io servai dentro a un piatello. sannazaro,

1-56: ella pentita, poi ch'io mi riscossi, / allor tomossi tasso,

a la predella. pulci, 4-54: io non vo'regno o impero; /

la lengua è non villana, / perch'io non m'oso allegrar né star fello

feriva, assai men fella / morte, io felice in questa nostra avvezza / etade

di quell'urna strascinata / da loro io son co'biondi miei capelli, / e

par che voi l'obliereste, / s'io fosse dal mio lato sì fellone,

. bibbia volgar., v-209: io hoe odiata la chiesa degli malvagi; e

vol. V Pag.800 - Da FELLONEMENTE a FELLONOSAMENTE (8 risultati)

, per dio, che simulando / vada io sì crudi e sì felloni scempi.

si ricrede. alamanni, 6-6-49: sono io, / che v'ho cercato e

catilina, per tutte queste ragioni che io t'ho dette, a quella affamata

molte donne. giov. cavalcanti, io: voi dovete essere certi, che tanto

di fellonia vuoi tu? vuoi tu ch'io creda / tuo sol delitto amor?

1-64: santa corona,... io voglio provare con tarme, contro a

fellonia viva digiuno. marino, 16-180: io, 10 vid'io questo donzel,

, 16-180: io, 10 vid'io questo donzel, ch'è meco, /

vol. V Pag.801 - Da FELLONOSO a FELTRARE (2 risultati)

185: non ho la felpa, rispond'io, son vile, / non son

felpa. magalotti, 2-39: io da pietà commosso, / toltolo a

vol. V Pag.802 - Da FELTRATO a FELTRO (3 risultati)

semplicemente feltrata, non conosciuta, che io sappia, da che ella cominciò a

feltrelli, / che fanno, quand'io vo', ch'ognuno assorde, / lavoro

bianco (abito da quel tempo, che io cavalcavo) il collare del quale era

vol. V Pag.803 - Da FELUCA a FEMMINA (3 risultati)

corporei che gli elementi. daniello, io: 4 e sua nazion sarà tra

. goldoni, vii-1027: -ed io, signore, con chi anderò? -tu

venti avversi. alfieri, i-200: io nella filucca essendo già quasi alla vista

vol. V Pag.804 - Da FEMMINA a FEMMINA (5 risultati)

1-189: sotto l'erbe di campagna, io metto la gramigna,...

è cosa mobil per natura; / ond'io so ben ch'un amoroso stato /

come femmine. foscolo, v-61: io sono debole quanto una femmina! e

bini, 1-30: son curioso anch'io, forse troppo;... curioso

, donne, ché questa cotale ch'io ho nominata, poniamo che sia femmina

vol. V Pag.805 - Da FEMMINACCIOLO a FEMMINEO (10 risultati)

buona femmina e mala femmina vuol bastone; io son colui che credo, che la

, 3-157: da tutte queste cose io voglio tu conchiuda, peppe mio, che

: se e'fosse più giovane, io dubiterei, che una di queste femminaccie

è parte d'albero, nella quale io mi compiacqui...; io fui

quale io mi compiacqui...; io fui il tuo cominciamento radicale umano,

cominciamento radicale umano, non feminale, cioè io sono il ceppo della tua casa.

uscio mi lascierai aperto stanotte, perch'io sono costumato di levare, a proveder

. della porta, xxi- 11-457: io, così povera feminella come sono, sarò

sarebbe scempio il mio pensiero, se io, vii femminella, e propria esca del

tassoni, 8-61: la legge, ch'io fo, duri col sole / sovra

vol. V Pag.806 - Da FEMMINERIA a FEMMINILE (5 risultati)

un solo. tasso, 6-86: io mi starò qui timida e dogliosa / com'

la ina martedì colla brigata femminea ed io mercoledì colla mascolina ci recammo alla rocca

e con volto lascivo, disse: io, o giudici, amo le donne.

tuo pane è molto femminiero, per che io non mi posso stare securamente a lui

/ tuo cor, che far poss'io? leopardi, 29-49: a quella eccelsa

vol. V Pag.807 - Da FEMMINILISMO a FEMMININO (4 risultati)

nell'ira. boccaccio, iv-115: io con feminile subitezza preso consiglio al mentire,

parer donna. tassoni, viii-3-103: io lasciai di scrivere per non entrar seco

, 1-750: in me, bench'io pur donna, / femminil pensier non ebbe

, 114: di tal sorte voglio io che sia lo aspetto del nostro cortegiano

vol. V Pag.808 - Da FEMMINISMO a FEMORALE (4 risultati)

e 'l plurale. malatesti, 1-73: io son maschio, e maschia è la

giov. cavalcanti, 142: io conosco che io mi appresso agli ultimi

. cavalcanti, 142: io conosco che io mi appresso agli ultimi giorni della mia

e gli uomini vili ne attristiscono, io ne piglio massimo conforto. savonarola,

vol. V Pag.809 - Da FEMORALE a FENDERE (4 risultati)

del cerchio delle ruote di trasporto a io pollici, onde invece d'aprire gran solchi

tampoco farò scuse per gli errori ch'io senza essere sforzato ho in questa opera commessi

commessi;... o perché io mi sia lasciato scappar dalle mani qualche

arma da taglio. brusoni, 6-1 io: porfirio non aveva che un leggiero

vol. V Pag.810 - Da FENDERE a FENDERE (9 risultati)

mio signore? e quegli disse: perché io so il male che farai ai figliuoli

di canne grosse e grandi, com'io v'ho detto di sopra. egli

fuori a un mio pari, che io sento che ei par propio che questa

! tutto ieri e ieri l'altro io mi contristava credendomi trascurato da te,

menzini, 1-6: né tra le nevi io temerei viaggio; / né dove innalza

2-1-12: ma sarà mai, ch'io veggia / fender barbaro aratro all'austria il

lo fiede. di morra, ix-631: io non veggo nel mar remo né vela

ceruleo fiume. moravia, ix-321: io seguivo col pensiero quel proiettile mentre fischiando

., 5-38: vapori accesi non vid'io sì tosto / di prima notte mai

vol. V Pag.811 - Da FENDIBILE a FENDITURA (2 risultati)

quella pianura. caro, 8-100: io sono il tebro / cerco da te,

e i tormenti mi ratterranno, pure io il vidi. d'annunzio, v-1-735:

vol. V Pag.812 - Da FENDUTO a FENIANO (1 risultato)

e i denti d'un nitore quale io non vidi, sinora, nelle dentature

vol. V Pag.813 - Da FENICACEE a FENICEO (6 risultati)

bondie dietaiuti, 294: s'io potesse contrafar natura / de la finice,

fenice in mezzo un foco / vid'io, dentro un fiorito e sacro nido

poi rivene: / ché forse s'io m'ardisse / e da nuovo surgisse

/ e da nuovo surgisse / ch'io muterria ventura. guittone, xxvi-12: s'

. antonio da ferrara, 78-12: io non so s'i'me fo per lei

la fenice dei padroni, » pensava io intanto, « mancherà il desinare a

vol. V Pag.815 - Da FENOCOPIA a FENOMENISTICO (4 risultati)

.. ed è per questo che io ho chiamata questa * parte reale 'della

ii-242: cominciarono a viver nell'» io » e dimenticando o negando il mondo

, quasi fenomenale. praga, iv-5: io mi sovvengo che tre farfalle dall'ali

gioberti, 2-121: le dottrine, ch'io chiamerei fenomeniche, non operano che dentro

vol. V Pag.816 - Da FENOMENIZZARE a FENOMENOLOGISTA (2 risultati)

mondo è rappresentazione, sì, ma io non so d'altre rappresentazioni fuor delle

carducci, ii-7-ì92: pretendevano forse che io elevassi a tipi ideali le loro madame

vol. V Pag.817 - Da FENOMENOLOGO a FERACE (1 risultato)

ricompensa. chiaro davanzali, xli-49: io creo, / madonna, m'adivene

vol. V Pag.818 - Da FERACITÀ a FERCOLO (1 risultato)

ha del ferale, e bisogna ch'io faccia uno sforzo per resistervi, ma erano

vol. V Pag.819 - Da FERECRATEO a FERIA (4 risultati)

nardi, 4: o giove feretrio, io romolo re vincitore t'offerisco queste armi

basta mò, / se gli varrà io no 'l so campagna, o rio /

non obstante ferie. pulci, vi-75: io e l'altro mio povero fratello,

le ville. monti, ii-291: posdomani io ripartirò per pavia, e non sarò

vol. V Pag.820 - Da FERIALE a FERIBILE (6 risultati)

. luca pulci, 1-122: s'io ho tanto mai di spazio o feria,

/ che 'l mio fìgliuol, ch'io porto, nato sia, / io farò

ch'io porto, nato sia, / io farò poi come già fece egeria.

tratti a battaglia. machiavelli, 903: io vi priego che domani voi facciate feria

boccaccio, iv-102: ma come che io così le rifiuti [le feste]

donna ricevuto. maconi, vi-98: io ò investigato da don iacomo del sacco

vol. V Pag.821 - Da FERICIDA a FERIRE (3 risultati)

con pari angoscia. manso, 1-128: io non vorrei che credeste, signor torquato

essere tra il marito e la moglie io mi fò a credere che debba esser

ulula e bramisce..., io faccio, come i contadini, l'impossibile

vol. V Pag.822 - Da FERIRE a FERIRE (6 risultati)

vuol: gregge atterrito e sperso / io non inseguo. bocchelli, 1-i-68:

: quando mi crederà questo populo? io lo voglio ferire, e farotte capitaneo

, assai men fella / morte, io felice in questa nostra avvezza / etade

che più va remoto, / com'io vidi calar l'uccel di giove /

c. bini, 70: io ferisco un gran colpo, ma subito dopo

annunzio, iii-1-508: la mia spada io l'ho tronca / a furia di ferire

vol. V Pag.823 - Da FERIRE a FERIRE (4 risultati)

occhi. alfieri, 1-976: nel recitare io stesso ben cinque sere questi due mezzi

385): il re, mentre che io gli dicevo queste parole, guardava con

carducci, 417: per l'alpestre cammino io ti seguia; / e'1 tuo

buonarroti il giovane, 9-385: conosceva ben io l'uomo bizzarro, / e sperai

vol. V Pag.824 - Da FERIRE a FERIRE (9 risultati)

/ andianne ch'io vi medichi. loredano, 1-208: mancavano

ragionò di me non altrimenti che s'io fossi stato un uomo del volgo.

nell'animo. foscolo, xvii-147: io ho appena frapposte nel suo discorso tre

discorse. bembo, 1-171: amore » io non mi pento / d'esser ferito

fugge. galeazzo di tarsia, ix-650: io gli ostri, le gemme ed i

: se a. voi piace, io anderò doppo quel monte e ine mi riporrò

e ine mi riporrò, e quando io senterò le grida del vostro valoroso esaltamento,

le grida del vostro valoroso esaltamento, io ferirò dietro, overamente dal fianco, e

: / che se vi spiace ch'io vi deggia amare, / gittate via la

vol. V Pag.825 - Da FERISON a FERITA (1 risultato)

, e la battalia dovesse ferire, se io mi levasse da lato di mia mogliera

vol. V Pag.826 - Da FERITA a FERITA (6 risultati)

, i-23: e come tu vuoi ch'io rinsaldi l'oggi all'ieri labbra d'

. accetto, iv-146: s'io avessi voluto più differire il darlo alla

, 270-103: certo mai non tem'io, / amor, de la tua man

tuo amor pregna, / sì ch'io non tema le mortai ferute. beicari,

, se tu te accosti in qua, io te darò diece ferrite cum questo coltello

battaglia, che per certo innanzi ch'io muoia, per man mia ne morranno

vol. V Pag.827 - Da FERITÀ a FERITO (6 risultati)

e le ferite emenda. baldini, 7-1 io: troppo presto per ricominciare un'altra

questo era segno di estrema gagliardia, nondimeno io dava ad intendere di temere di ogni

leon la feritate. baretti, 2-268: io meno buono ad un povero innamorato il

chiabrera, 51: lunga stagione io spesi in traer guai, /

erano tornati a guarigione. speroni, io: il dolor della piaga è buon

lingua mia feruta / nel mentre che io parlo o che ragiono. -smosso

vol. V Pag.828 - Da FERITOIA a FERITORE (6 risultati)

nemica mia; / e lei vid'io ferita in mezzo 'l core. boccaccio,

: lente andando [le donne], io con lento passo le seguitai, di

di gesù. ariosto, 133: io son ferito, io son pri- gion

ariosto, 133: io son ferito, io son pri- gion per loro, /

[la creazione dal nulla], io la chiamerei una porta chiusa, e

cavallo. salvini, 17-608: diana io canto d'aurea conocchia, / rumorosa

vol. V Pag.829 - Da FERLA a FERMACARTE (3 risultati)

xxx-5-68: quivi con le mie mani io rasciugava / a le smarrite fronti / l'

maniero, disse: -ben, ben, io dubito tu sii qui per altro venuto

finita felicemente la ferma sua militare, io potrò fare quello che desidero per lei

vol. V Pag.830 - Da FERMACORDA a FERMAMENTO (9 risultati)

de marchi, i-746: intanto ch'io tiravo di bocca questi elogi, vidi cadérmi

anella e ogn'altra cara gioia che io ho. bisticci, 3-60: la

. d'annunzio, i-245: impetuosamente io su i fermagli / de l'ultima

fosse conservata. boccaccio, iv-112: io, come tu sai, fermissimamente t'amava

, or, perché cosa / cad io vi degia dir lo convenente / di quei

vizio. boccaccio, iv-166: sì come io fermissimamente spero ti vedranno volentieri. s

a torino. alfieri, i-972: io credo fermamente che gli uomini debbano imparare

, iv-82: tutti mi dicono ch'io ricupererò fermamente la dote di mia madre

dello scritturale. -sarà pazzo? - io credo fermamente di sì. =

vol. V Pag.831 - Da FERMAMENTO a FERMARE (6 risultati)

riguarda in me misera, e se io alcuna pietà merito, porgimi il tuo aiuto

ché m'à data fermanza / com'io possa compire / lu meu placire

cagione, / a la stagione - ch'io l'averò 'n possanza. -

d'oro atenuti de'suoi de'quali io ne era fermanza e pagatore.

di sopra. cellini, 592: così io feci alla sopradetta mia opera, e

: quando iddio apparecchiava li cieli, io era presente; quando con certa legge e

vol. V Pag.832 - Da FERMARE a FERMARE (10 risultati)

: apri la mente a quel ch'io ti paleso, / e fermalvi entro:

sia giustizia o rigor, nulla cur'io, / purché col sangue e con le

teletusa, e in terra, come io disidero e come tu chiedi, la faccia

i sentimenti. dante, 47-39: io 'n cotal voler fermato fui / sì tosto

sì tosto come il gran disio ch'io sento / fu nato per vertù del

ed è felice in questo mondo. io te lo pruovo, perché non si può

dante, par., 18-133: io ho fermo 'l disiro / sì a colui

solo, i... i ch'io non conosco il pescator né polo. v

purg., 6-40: e là dov'io fermai cotesto punto, / non s'

era disgiunto. pulci, 25-34: pertanto io fermerò questa sentenzia, / che non

vol. V Pag.833 - Da FERMARE a FERMARE (14 risultati)

amore e stella fermaron volere / ch'io fosse vostro ed hanlo giudicato. bibbia

la vita. caro, 4-23: io, se non fusse / che fermo e

, s'egli è mio destino / ch'io sia sempre in tai nodi avviluppato,

roma con voi..., io non posso accettarlo, perché mio padre ha

mio padre ha di già fermato che io vada in roma in casa del sig.

la condotta. caro, 12-532: io, non temete, io solo / il

, 12-532: io, non temete, io solo / il patto vi ratifico e

/ duolti la pace anzi che ferma io l'abbia? monti, iv-132: m'

ei più tardar; da questo indugio io prendo / un fausto augurio: il consultar

fallo a calendi sarà capitano buffalmacco e io consigliere, e così è fermato.

libri di commercio dei peruzzi, 435: io maso filiuolo che fue arnoldo peruzi fu'

cellini, 2-20 (340): io non ho mai auto uomo di questa professione

ne'servizi suoi. michelangelo, v-94: io ti scrissi come voi fermassi quel pezzo

far peccar un santo. poi che io / ho fermato una bestia, i'voglio

vol. V Pag.834 - Da FERMARE a FERMARE (7 risultati)

vostro volo / tanto sol, ch'io comprenda / qual disusata è questa / meraviglia

, 1-6: a questo racconto io non movevo palpebra, ma a quello

: poi ripensando al dolce ben ch'io lasso, / al camin lungo et

forma di baluardo. tasso, 11-iii-801: io assomigliarei la voce ad un vento che

al mondo le giuste difese. dovila, io: giudicando avere ormai acquistato tanto che

quanto gli piace. gioberti, ii-187: io attribuisco a questo tralignare della teologia moderna

subito / per me, e fece ch'io parlai alla donna; /...

vol. V Pag.835 - Da FERMARE a FERMARE (7 risultati)

desiderio). machiavelli, 454: io e questi signori vi comandiamo, e

, se le fermassero in dogana, io non debba risentirne alcun danno. carducci,

noi per compare? / sarà me'ch'io fermi il conte: / la marchesa

l'amico suo che in tanta sua fretta io lo consigli di perdersi dietro a un

galeazzo di tarsia, ix-648: s'io fermo la vista in quel bel volto,

, xiv-258: se questo pensiero ch'io non mi attento nemmeno di scriverti si fermasse

una sola mezz'ora nella mia testa, io mi sparpaglierei le cervella per non vivere

vol. V Pag.836 - Da FERMARE a FERMARE (9 risultati)

roma, e pareva che dovessi essere io il prescelto. ne avevo tutti i

tu hai veduto adunque tutti questi segni che io ti ho detti e èmmi bisognato stamani

qui, ascoltata con devoto orecchio, io mi sentivo benissimo scivolare e trarre dove

se [i denari] bastassero, io direi fermiamoci qui, e non pensiamo

; ma tu fa pur conto scrivendomi ch'io sia sempre in milano. manzoni,

nostro. g. bentivoglio, 5-i-65: io stetti sui generali, e mi fermai

luogo. ser giovanni, i-296: io ti vuo'dire come e perché la

tanta informazione da vostra signoria, ch'io doppo tanti pericolosi anni di prigionia,

schermo.. foscolo, iv-364: io non so come quell'anima [del

vol. V Pag.837 - Da FERMASANGUE a FERMATA (5 risultati)

, 1-1 (66): dovendo io al nostro novellare, sì come primo,

che tal batter d'ali? / io veggio il lido. caro, 9-587:

che ci ascolta; com'è vero ch'io sono ancora qui per dirvi: ferma

fermarmi seco. tasso, i-268: io disegno risolutissimamente di volerlo appresso, o

: entrare in uso. dovila, io: né si fermò in consuetudine solamente

vol. V Pag.838 - Da FERMATAMENTE a FERMATO (2 risultati)

sera / nella mente fermato, e s'io credessi / così essere a te io

io credessi / così essere a te io, mi terrei / beata più che chieder

vol. V Pag.839 - Da FERMATORE a FERMENTATO (1 risultato)

una nuova distillazione. redi, 16-iv-89: io tengo che... ci voglia

vol. V Pag.840 - Da FERMENTATORE a FERMENTO (5 risultati)

rinnovamento. roberti, vi-2-124: non io negherò che una città non possa per

fermentevole licore, / dimostrar ne vogl'io prova evidente. 2. che

altra poi guasta. savonarola, 5-i-231: io t'ho posta qua [ierusalem]

,... non volete ch'io gliene presti? redi, 16-ix-55: considero

per le vittorie effimere degli austriaci, io ne ho predetta fermamente la destruzione, come

vol. V Pag.841 - Da FERMENTOSITÀ a FERMEZZA (2 risultati)

.). linati, 13-24: io capivo benissimo che, in parte, quelle

fermo coragio, / a ciò ch'io per fermeze non dottasse / che 'l meo

vol. V Pag.842 - Da FERMEZZA a FERMEZZA (6 risultati)

arti non vi sono al mondo, ed io tropp'oltre facendomi con gli infocati disii

, la tua fede sicura, si che io, a me non parendomi invano pigliare

nudo vi ritornerò '. alberti, io: si fu la loro inmensa gloria spesso

certi che fine s'avranno; perocché io non posso avere di me fermezza nulla

in me di securtà ovver fidanza, ch'io mostro faccia chiara, e quando bruna

frezzi, i-14-147: or della doglia io sento gran dolcezza, / da che tra

vol. V Pag.843 - Da FERMI a FERMO (8 risultati)

, iii-434: scienzia è verbigrazia questa: io veggo qui questa cappa e veggo ch'

ch'ella è nera; di questo io n'ho evidenzia e ferinità, e questo

mio, che t'ho tanto desiderato, io voglio non mai più vedere altra cosa

/ gli occhi in lei, sovente io dissi / come il cor significava: /

grande festa. bibbiena, 393: io che avevo la carta in seno per

fermo signore. bembo, 1-132: perch'io mai non speri / per forza di

il ciel non piove, / qual io le sento al cor, stender in carte

stelle / portan ad or ad or ch'io ne favelle. tasso, 8-3-724:

vol. V Pag.844 - Da FERMO a FERMO (12 risultati)

pereo, la gioia; e della figlia io veggo / fermo e sereno anco l'

dee., 3-3 (290): io sarò sempre e dinanzi a dio e

esso m'edificherà una casa, ed io renderò fermo il suo trono in eterno

decimo sia morto, / a nuova vita io mi vedrò risorto, / mercé i

milizia ferma per la libertà, né io il negherò. 7. ben

darmi affanno / or d'esti mali ch'io soffero tanti, / nanti vò,

si spergiura. istoriata troiana, xliii-397: io ti priego che tu mi guardi lealmente

amore, con ciò sia cosa che io sia fermo di sempre mantenerlo inverso di te

da samminiato [petrarca], ii-250: io ho l'animo discordante e poco fermo

istanzia. galeazzo di tarsia, ix-650: io gli ostri, le gemme ed i

. 5. maffei, xxx-6-9: io fermo / son nel mio soglio sì,

sono un diaspro solo. papini, 6-1 io: sieroska si sedette di nuovo alla

vol. V Pag.845 - Da FERMO a FERMO (9 risultati)

indarno adduci / sì vane scuse; ed io già fermo e saldo / nel proposito

da samminiato [petrarca], i-265: io ghiandaia, o vero gazza, che

peste e discacciar via questi vantatori. ma io di ciò non mi maraviglio, perché

questo è l'anel che col bambino io diedi / a polidoro, e ch'io

io diedi / a polidoro, e ch'io di dar gl'imposi / al figlio

indirizzo,... perché avendo io pochissima corrispondenza, solamente per caso posso

né ferme in posta! - risposi io. -anche invar. (e in

petrarca, 126-55: quante volte diss'io / allor pien di spavento: / -costei

: mi disse di lontano, che io parrei ritrovato al fermo. mamiani, 1-15

vol. V Pag.846 - Da FERMO a FERMO (24 risultati)

: che se nel vero, / com'io per fermo estimo, / il vivere

devi anzi tutto tener per fermo che io son troppo altero, e troppo profondamente

: tieni dunque per fermo che se piove io verrò da te alle nove dalla parte

, al passo o da fermo, io gli frugacchiavo appena appena con lo sprone

in pena. pulci, v-38: io sono qua nella marca come i giudei,

nella marca come i giudei, ch'io non ci ò terra ferma. lippi,

lippi, 7-96: bench'al mondo io sia come gli ebrei, / che non

note al malmantile, 2-615: « io sia come gli ebrei ». esser come

barbute / al primo colpo, come io vi ho contato; / mai non

-continuare. carducci, ii-9-190: io son fermo a credere che tu non

r. con quello che dici tu: io credo che tu vi andassi per conto

. bibbia volgar., vi-548: io sono lo primo, io sono l'

, vi-548: io sono lo primo, io sono l'ultimo, e sanza me

me l'ordine, da poi che io ordinai e puosi per fermo lo populo antico

de'tolomei, vi-n-51 (19-40): io starò / fermo là unqua 'l vedrò

fermo, con divoto silenzio, mentre che io canto questo santissimo inno, onori ancor

non possa star ferma cinque minuti? io mi domando che cosa farai quando avrai

cecchi, 170: non dubitare, ch'io merrò il rasoio / di sorte che

. francesco da barberino, i-216: io stro fermo in mio dire, /

pure ella è una medesima: così amaestro io, che l'anima è sempre una

petrarca, 37-108: non so s'io mi speri / vederla anzi ch'io

s'io mi speri / vederla anzi ch'io mora; / però ch'ad ora

ii-7-322: sta sempre fermo: che io dico male sol di pochissimi, che se

: « sie »!; / ch'io non m'en parto, ma sto

vol. V Pag.847 - Da FERMO a FEROCE (6 risultati)

m. c. bentivoglio, 1-394: io per l'onda fraterna e spaventosa /

ti darem merito. varchi, xxvi-1-160: io tengo fermo che la quinta essenza /

di mia portata; e che del resto io teneva fermo doversi invitare tutta la nazione

se / nigi mi tiene il fermo, io darò a questo / suo garzonotto la

: questo fondo non è pagato, e io sono solidalmente vincolato ai due creditori,

che ci fa tanto feroci, / volgendom'io con gli eterni gemelli, / tutta

vol. V Pag.848 - Da FEROCE a FEROCE (4 risultati)

di me? che t'ho fatto io? non ho nemmeno fiatato dopo il

ricordate voi del cavallo di iob che io vi esposi altra volta? e dicemmo che

di ricciolini la bianca e tenue fronte che io tanto amo specialmente fra i ricciolini!

in me: questa è la tragedia che io, se non ho espressa, avrò

vol. V Pag.849 - Da FEROCE a FEROCE (11 risultati)

altri uomini, tanto mi pare ch'io sia tenuto di darti più diritto consiglio,

di freni. alfieri, 1-966: volendo io a filippo dare per l'appunto quel

del tiberio di tacito, non poteva io meglio il mio intento ottenere, che

si dovesse risentire. metastasiio, ii-313: io secondai, fingendo, / d'eurinome

, che se non fosse prete, io credo certo gli avrei scagliato in capo

che mi vuole e malgrado il grandissimo ch'io voglio a lui. alfieri, 1-269

da vendetta orribile guidato, / quant'io ti dava un nulla reputavi / finch'

fino al nascere del sole, ch'io affrettai non so se più bestemmiando o

pieghevole e armonioso. carducci, ii-3-25: io le mando invece qualche cosa di rabbioso

e franco / guerrer, così com'io, perduto avrebbe; / a voi mi

viver anco. agostini, 58: io per me ad altro consiglio non mi so

vol. V Pag.850 - Da FEROCEMENTE a FEROCEMENTE (6 risultati)

? piero da siena, 3-9: io ti domando grazia per amore / che

vuoi; / te... / io scomunico, o prete. pratolini,

satelliti regii. guerrazzi, iv-240: io, scrittore, non conosco cosa nel mondo

, e ferocemente, pel sospetto che io fossi capo o parte principale di taluna

mi adocchiò per insegnarmi il latino, io lo studiai ferocemente. michelstaedter, 450:

ventre sotto le coperte (che era dove io mi proibivo di guardare vincendo ferocemente in

vol. V Pag.851 - Da FEROCIA a FEROCITÀ (3 risultati)

ferocia ed esterminio del paese; né io potevo bastare da me solo a riparare

che tanto eccede / ne l'armi, io deferisco. davila, 28: era

inciviltà. fiore di virtù, io (44): la crudeltà si è

vol. V Pag.852 - Da FERODO a FERRACCIONE (2 risultati)

dice a me -va', e di'ch'io sono... che io ho

ch'io sono... che io ho fatto... che hai le

vol. V Pag.853 - Da FERRACIUCHI a FERRAIOLO (7 risultati)

buonarroti il giovane, i-557: avvegnaché io non ti abbia ancora detto per qual

ti abbia ancora detto per qual cagione io ferragosto mi chiami, io 'l pur

qual cagione io ferragosto mi chiami, io 'l pur ti dirò, perché tu a

non porti fede. sappi adunque che io solamente così son detto, perché,

più gagliarde e più forti, così io, quando voi la mia solennità celebrate,

: disse a tutta la sua gente: io non vi comandai che voi mi menassi

vi crediate che tutti siano pigmei? io torno a mandar nuova misura per il ferraiolo

vol. V Pag.854 - Da FERRAME a FERRANDINO (2 risultati)

vallo è questo di tormenti, / onde io, gesù, ti veggo attorniato:

, 2-75 (431): fatto che io ebbi la sua tonaca di terra,

vol. V Pag.855 - Da FERRANTE a FERRATA (3 risultati)

, / tu per ferrarvi un remo, io per comprarvi / degli ami e delle

? baretti, 2-52: ti pare ch'io m'abbia a mettere in collera se

168: a ferrar domani agosto / io t'invito, o bella el- pina

vol. V Pag.856 - Da FERRATESTE a FERRATO (3 risultati)

-a canto / de la mazza ferrata io porto l'olio santo: / ce n'

sta poi sott'altre chiavi, ch'io tengo io / 'n un casson ben ferrato

sott'altre chiavi, ch'io tengo io / 'n un casson ben ferrato a

vol. V Pag.857 - Da FERRATO a FERREO (5 risultati)

meglio dire, più depilatorie d'europa; io non ricavavo dal suggerimento, benché lo

ferra- vecchie? bandi, 63: io facevo caricare su'barrocci un'infinità di

artisticamente, da pari suo, mentre io, uscito allora di gabbia, quasi smarrito

e necessario, di tutti i giorni, io fremo, fremo. baldini, 3-228

). foscolo, 1-4: s'io fuor ti trassi / dalla ferrea prigion,

vol. V Pag.858 - Da FERRERA a FERRETATO (5 risultati)

). tasso, 9-92: non io, se cento bocche e lingue cento

virtù piena è in questo sen ch'io stringo. / ma di virtù ferrea,

/ altri studi men dolci, in ch'io riponga / l'ingrato avanzo della ferrea

angolo sol del ferreo mondo / cred'io che ricovrasse il secol d'oro / quando

il ferreo / tempo dell'ire vólto / io libero tra i liberi, / a

vol. V Pag.859 - Da FERRETTO a FERRIGNO (4 risultati)

ringhiera. cantari cavallereschi, 214: io qui t'aspetto ad una ferriata /

pittor fece concetto. foscolo, ii-400: io, come mulo avvinto alla cavezza /

fonderia. michelangelo, v-403: io lasciai questo carnovale questa cura di questi

, alcun conforto spera, / ch'io veggio a noi doie venire; /

vol. V Pag.860 - Da FERRIMAGNESIACO a FERRO (4 risultati)

malattie. machiavelli, 701: impotente io? oh! voi mi farete ridere

oh! voi mi farete ridere! io non credo che sia el più ferrigno ed

altra di catene carca: / ma poco io stowi, perché nacqui in fretta.

. con dure e (acciò ch'io cosi parli) ferrigne sentenze fu mandato

vol. V Pag.861 - Da FERRO a FERRO (5 risultati)

! dante, par., 1-60: io noi soffersi molto, né sì poco

molto, né sì poco / ch'io noi vedessi sfavillar dintorno, / com

in libertà e facendo quella vita che io credo per appunto che facessero quelli che

noi si costuma accecare i fringuelli, io fui ridotto ciclope. de marchi, ii-365

mai non muore,... io presi un poco di coltellino, e presi

vol. V Pag.862 - Da FERRO a FERRO (3 risultati)

non vuogli oggi far nulla, ché io ti veggio tornare co'ferri tuoi in mano

e lavora un poco di marmo, che io infino alle radici, o si

tagliente ti vegga ». subito io pigliavo i ferri da marmo, e lavoravo

vol. V Pag.863 - Da FERRO a FERRO (7 risultati)

rinuccini, 77: ah, riconosco io ben l'insegne altere: / ecco il

di altri 200 condannati ne mandò da io a 20 per volta o alla morte o

barberino, i-14: questo cavallo ferrai io già d'ariento, e ora non ha

de l'asino, dixe: -se io non avesse facto porre qui in terra

la casa da capo a fondo, io stacco di dietro la porta il mazzo dei

un aspetto di casalinga officina. io. arma da punta o da taglio (

/ guerra con te, non amicizia io voglio. alfieri, 59: or,

vol. V Pag.864 - Da FERRO a FERRO (6 risultati)

. guido da pisa, 2-103: io giuro... che mai poi non

e mi maltratti ingiustamente; ed anche io, sotto il ferro rovente delle tue

italia. c. vannetti, xix-4-764: io non so come costoro si facciano a

di ferro. la mia sol ch'io détti una ricevuta, comincia a girarmi

a'pastori. ammirato, 1-27: ancor io sono di carne e non di pietra

, 1-75 (178): intanto ancora io stavo in cagnesco, cambiato il colore

vol. V Pag.865 - Da FERRO a FERRO (7 risultati)

xvii-297: hanno a forza voluto ch'io veda un medico, il quale a forza

, possono darmi del vetriolo o che so io. verga, 3-40: è andato

. f. giambullari, i-123: io ho certi soldi che, se io non

: io ho certi soldi che, se io non erro, saran buoni,.

, sinceramente. savonarola, 7-i-40: io ti dico che el bisogna a questa

- il ferro avrai, / quand'io rimanga estinto. / -empio! vivrai,

. m. franco, 1-141: io era a pisa in casa carlo nelli

vol. V Pag.866 - Da FERRO a FERRO (11 risultati)

trissino, xxx-4-41: massi- nissa son io re de'massuli, / di cui credo

stato mio / la bella donna, ond'io son fatto amante. / a ferro

volevi parlarmi per questo. non credere ch'io sia venuta per paura, dunque;

sia venuta per paura, dunque; io mi rido delle tue minacce. -morire

, e avrebbemi finito certamente, se io, savio ch'io fui, non mi

certamente, se io, savio ch'io fui, non mi fussi aiutato da me

livio volgar., 2-228: aspetterò io che prima voi mi corriate armati addosso

mi corriate armati addosso, innanzi ch'io stringa il ferro contra di voi.

chiedon la battaglia. verga, 2-151: io ho più anni di lei, sono

, più ch'altro, / ferro oppor io dovea, non debil mano / di

. buonarroti il giovane, i-117: io vengo e dico, per venire a'

vol. V Pag.867 - Da FERROAMMONIO a FERROTRANVIARIO (2 risultati)

l'amata. ricchi, xxv-1-176: io già non dico / che la fante non

, volsi dire se conoscessino, come conosco io, cono- scerebbono le cattive dalle bone

vol. V Pag.868 - Da FERROTRANVIERE a FERRUGIGNO (2 risultati)

in ferrovia / più volte avrei voluto anch'io commettere / qualche furto maestro. verga

lombardo veneto. carducci, ii-10-55: io non voglio né devo, sotto la

vol. V Pag.869 - Da FERRUGINATO a FERSA (4 risultati)

. colore ruggine. marino, 6-1 io: qual di splendor sanguigno, e qual

fr. colonna, 2-90: io pensitava... di quelli rami intri

lunghi. salvini, 24-125: come io potea mai / con piccoli ferruzzi aver

del forno a san polo è quale io la descriverò al presente...,

vol. V Pag.870 - Da FERSEGNA a FERTILITÀ (5 risultati)

). guicciardini, 130: quando io considero... quante cose bisogna

sia buona, non è cosa di che io mi maravigli più che vedere uno uomo

tolomei [in varchi, 18-2-461]: io son, signor, toscana. /

rimanere. groto, 50: io ho in mano delle lettere vostre e indarno

signor mario mi addolorò molto, ma io, sempre fertilissimo neltimmaginare disgrazie, questa

vol. V Pag.871 - Da FERTILIZINA a FERULA (3 risultati)

tali / de la fertilità, ch'io fo per tutto / di fior, d'

d'animali, / ch'ogni anno [io, la terra] ho il corpo lacero

: già parecchi lettori si maravigliano come io vada predicando e sostenendo essere sempre la

vol. V Pag.872 - Da FERULACEO a FERVENTEMENTE (11 risultati)

età di anni quattordici e mezzo, io non era con tutto ciò né discolo

la esperienza mi ha fatto conoscere come io aveva in questa città più nimici che

aveva in questa città più nimici che io non pensava, mi ha ancora dimostro come

pensava, mi ha ancora dimostro come io ci aveva più ferventi e caldi amici che

ci aveva più ferventi e caldi amici che io non credeva. tasso, 13-i-672:

etti, 3-290: il signor greppi ed io, grami peccatori l'uno e l'

bono, rispuose pietro fervente: « anch'io verrò a morire teco, se bisognerà

, i- 1-59: degno è ch'io ti soccorra e diati aiuto, / da

ferventemente tu mi chiame, / e ch'io sovvenga al cor, ch'i'ho

1-849: sì, dolce sposo (ch'io già tal ti appello), /

ti appello), / se cosa io mai ferventemente al mondo / bramai,

vol. V Pag.873 - Da FERVENTEZZA a FERVIDEZZA (2 risultati)

se bene andassimo davanti a noi, io aveva in me il sentimento di volgere

dato punto: -ti pare? io annuii fervidamente. bocchelli, 1-i-30: costei

vol. V Pag.874 - Da FERVIDO a FERVORE (6 risultati)

fiasco bebbe. redi, 16-v-246: io credo... che il male del

odiate e che vi disprezza, allora io possa trasfondere in voi una stilla di questa

alto degli astri ov'ei mi eresse io canto degli inni ineruditi sì, ma fervidi

un morto, non che un addormentato, io sono rimasto muto. -particolarmente

meno / fervido d'ira e giovinezza, io pure / così tuonai. monti,

deciso repubblicano. cuoco, 2-h-44: io li chiamerei vecchi rimbambiti, perché affa freddezza

vol. V Pag.875 - Da FERVORENTE a FERVORINO (6 risultati)

: vi giuro, claudio, che io pregherò, con quanto fervore ho nell'anima

/ che sì lieto mi fa, ch'io mi potrei / beato dir s'ella

., 7-1 (177): io con tutti li miei desiderii m'infiammo del

né pòi sentir il gran fervor ch'io sento. berni, 311: io non

ch'io sento. berni, 311: io non me n'intendo, né altro

liberamente transcorso. lorenzino, 74: io mi dubito che, passato questo fervore

vol. V Pag.876 - Da FERVOROSAMENTE a FESCENNINO (4 risultati)

, ii-1-51: la prima cosa che io feci fu di pregarlo fervorosissimamente a venir

che da un fervorosissimo amore, che io porto a quegli amici. salvini, 41-8

giusti. dante, xlvi-67: s'io avessi le belle trecce prese, /

pulci, 28-3: che, mentre io batto i marinai e sferzo, /

vol. V Pag.877 - Da FESCENNIO a FESSO (4 risultati)

questo, e ancor più, ho insaccato io, sempre fermo al mio silenzio.

, / geme cruenta al sole: / io non vi gitto le filacce drento /

da siena, 839: o giovano, io mi voglio un poco cominciare a te

sono una conca fessa; sono stato anch'io, più di là che di qua

vol. V Pag.878 - Da FESSO a FESSURA (7 risultati)

nella vaschetta una punta meno arrugginita e io nella busta un disco meno fesso.

purg., 3-96: sanza vostra domanda io vi confesso / che questo è corpo

facea motto. esopo volgar., 4-1 io: la ranocchia non potrebbe mai tanto

benifìzio e per liberazione della fanciulla, io non te la mostrarrei per un fesso

. c. bartoli, 1-184: io ho fatto esperienza che simili intonichi non scoppiano

un fesso. moravia, ix-93: « io vi dico questo, -incominciò ad

alquanto dietro ad esso / vid'io posati aver l'arco e li strali,

vol. V Pag.879 - Da FESSURARE a FESSURAZIONE (4 risultati)

di schiavoni aperse una fessura, ed io vi entrai di sbieco. praga, iv-17

i-24-101: volentier, ghita, vedi ch'io son presto; i faccio alla penna

hanno forato dei sacchi di farina. ma io li aspettavo. stanotte dovevano ritornare,

. g. gozzi, io: il facitore degli strumenti ha per oggetto

vol. V Pag.880 - Da FESTA a FESTA (8 risultati)

. nievo, 1-221: tutte le feste io andava a rodigo di buon mattino per

. bibbia volgar., viii-154: io sono lo tuo signore iddio della terra

iddio della terra d'egitto; ancora io ti farò sedere nel tabernacolo come nei

santuario mio abbiate in reverenza; e io sono iddio vostro. moneti,

, il mondo è troppo vasto, e io voglio vivere. -feste fisse:

mila fiorini. tasso, i-58: io credo tornarmene a ferrara fatte le feste.

. della casa, xxvi-1-140: s'io mi ricordo bene, a dir mi

pur nobilmente provinciale ma gloriosamente italiana, io sono onorato di rappresentare la università di

vol. V Pag.881 - Da FESTA a FESTA (5 risultati)

feste anco talvolta, / se a radunanze io movo, infra me stesso / dico

corno. bembo, 1-134: ma io non ho dolor che mi rimova / da

castiglione, 255: quello ch'io desidero nel cortegiano basti dire, oltre

scoprire,... te l'accomodo io; ti so dir io, griso

te l'accomodo io; ti so dir io, griso, che lo concio per

vol. V Pag.882 - Da FESTA a FESTA (8 risultati)

, 38: per dio, poeti, io vo suonare a festa; / me

e desta. / di passar per poeta io non ho boria. forteguerri, 26-38

niente. grazzini, 4-440: - io vo'rimanere qui... e guardar

è certezza. baretti, 1-17: s'io potessi possedere la bruna fathime, non

signori. michelstaedter, 426: quello che io mi facevo una festa d'ammirare ma

mie pene fieno equali? / ch'io son in festa, e tengo il viso

ria. guarini, 44: s'avess'io cotesta tua sì bella / e sì

verno al foco. foscolo, iv-300: io tornava a casa col cuore in festa

vol. V Pag.883 - Da FESTAIOLO a FESTARE (8 risultati)

difficoltà. gelli, iii-72: io non vo'spendere in una sera ciò

vo'spendere in una sera ciò che io ho, che chi sguazza per le feste

più. grazzini, 4-270: io ti dissi che gli voleva innanzi:

qualche festina di ballo, ma sono io a forzarla. de marchi, ii-44:

privato. pulci, vi-iii: io so che niente si può fare sanza

con le penne sparte, / vid'io più di mille angeli festanti, / ciascun

7-7 (194): per certo io mi maravigliava forte di lui che egli con

. mazzini, i-892: volevate ch'io venissi a ricevere le strette di mani e

vol. V Pag.884 - Da FESTECHINO a FESTEGGIARE (2 risultati)

ben non vuole la mia fortuna che io possa venire imperò che questa sera più gentili

e festeggianti trovarono. amabile di continentia, io: poi che arfrodisia si fu messa

vol. V Pag.885 - Da FESTEGGIATO a FESTERIA (2 risultati)

). chiabrera, 377: io sceso di pindo in manti adorni,

lieto. pellipari, 27: io son la tregua festeggiosa e lieta /

vol. V Pag.886 - Da FESTEVOLE a FESTINO (7 risultati)

solo de'più festevoli e sollazzevoli che io de'suoi pari abbia giammai conosciuto,

cominciò ad abbaiare, infatti, appena io fui dentro nel campo, ma quando mi

milano avvenuta. firenzuola, 197: io ordirò col mio parlar festevole / varie

). ugurgieri, 182: farò io templi di marmo solido a febo ed

: brillando d'una festevolezza insolita, io la vedevo come trasalire al richiamo di una

. fr. colonna, 2-27: io alora..., verso il gemito

cum veemenzia festinante la via, io andai. = voce dotta,

vol. V Pag.887 - Da FESTINO a FESTIVO (2 risultati)

in quelle veglie e cene e festini io mi ci seccava purtroppo, e niente

mcnzini, iii-23: bella cosa (io noi niego) il vedere da'pastori d'