Grande dizionario della lingua italiana

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vol. XIX Pag.27 - Da SIMILITUDINE a SIMILITUDINE (10 risultati)

in più subbietti, sì che se io son simile a te, tu per necessità

similitudine sua. aretino, 10-20: io sono certo che dio creò il cielo e

nostri e de'nostri affetti fa che io ti ami e che tu ami me

, conv., ii-xn-2: per cielo io intendo la scienza e per cieli le

mente fé subito caso / questo ch'io dico, sì come si tacque / la

i-110: se volete di ciò: ch'io ve ne metta / la pianta in

modello. castelvetro, 8-1-99: se io non avessi veduta prima la persona effigiata

avessi veduta prima la persona effigiata, io non avrei potuto comporre insieme le similitudini

può esser lecito di proporre quel ch'io ne sento, dubito esser stato questo

. bibbia volgar., vii-393: io vidi... uno aspetto come di

vol. XIX Pag.28 - Da SIMILLA a SIMILPELLE (9 risultati)

necessari nella opera nostra, quelle medesime affirmo io, ma le mie hanno similitudine con

iii-vm-9: in questi due luoghi dico io che appariscono questi piaceri dicendo: '

tu chiami. b. segni, 9-1 io: l'imagine, o similitudine

l'imagine, o similitudine ch'io voglia dirla, è ancor metafora. caro

: similmente la notte come 'l giorno / io dormo e poso ed ho sollazzo e

1-29 (i-384): quello ch'io dirò, tutto sarà detto a buon fine

a buon fine. simile- mente quando io dirò che voi séte usurari, adulteri,

vi devete adirare, ma pensar che io il tutto dirò a buon fine. buonarroti

, e similmente / dudon, ch'io non vi andassi; e poco valse.

vol. XIX Pag.29 - Da SIMILPRATO a SIMMETRIA (3 risultati)

al principiato edilìzio. marino, 2-i-156: io [parla vi- nunzio, iv-1-152: la

finnusumia e simitrìa di corpo, che io veggo in questo giovine, mi prometto tutto

il parlar naturale. benvenga, 3-1 io: concepitane in tal modo la forma,

vol. XIX Pag.30 - Da SIMMETRIARE a SIMMETRICO (2 risultati)

calcaree e marnose. leoni, 600: io fui a visitare il bivacco al campo

che gli circondavano. carducci, iii-12-38: io sono inchinato a reputare del secolo xv

vol. XIX Pag.31 - Da SIMMETRISMO a SIMONEIDO (2 risultati)

corrispondenza con altro. gioberti, 5-1 io: l'ordine della natura simmetrizza maravigliosamente

, che parevano le più sime pecore ch'io abmonicamente. bia mai viste,.

vol. XIX Pag.32 - Da SIMONIA a SIMPATIA (5 risultati)

pubblica. carducci, iii-25-178: se io soltanto permettessi che la collazione degli offici

detto un simoniaco e un barattiere e io dico un ribaldo e una canaglia.

: veramente il più sensuale piacere ch'io m'abbia nella mia casa composta a mia

volea comperarmeli venti marchi l'uno: ma io nel ripresi di simonia e dissigli mirandol

però determinare un fenomeno di alterazione dell'io centrale. = voce dotta, comp

vol. XIX Pag.33 - Da SIMPATICAMENTE a SIMPATICAMENTE (8 risultati)

ed essere riamata, in chi poss'io confidarmi se non in una fan- ciullina

, che andava morendo: voleva che io le spiegassi perché un affetto, che

simpatie segrete. foscolo, xvi-531: io l'amo più per simpatia che per

schietti ed affettuosi. fogazzaro, 4-62: io ho una grande simpatia con la tristezza

v'affliggete, ve ne scongiuro: io mi sono fidata di voi: il bisogno

cospetto al parlamento il sistema dei trattati, io ho dichiarato altamente, e questa mia

rende possibile la medicina. io. secondo la medicina antica, tendenza di

/ cosa può la simpatia: / io col braccio al vostro piede / fo col

vol. XIX Pag.34 - Da SIMPATICECTOMIA a SIMPATICONE (5 risultati)

e bella. nievo, 325: io sarei stato fra i più benemeriti col mio

lettera del 20 dello scorso mese, io (da buon gemello) ero in letto

inclinazione, non intendo recarvi offesa: io, che ho viaggiato, di questi amori

. telepatico. cesarotti, 1-xxxvi-154: io mi compiaccio al sommo di queltimpulso simpatico

, 3-i-184: tra i chimici rimedi io so per pratica / che è mirabile e

vol. XIX Pag.35 - Da SIMPATICOPLEGICO a SIMPLEX (1 risultato)

, soltanto. anonimo, i-578: io, per affidare, / oi lasso,

vol. XIX Pag.36 - Da SIMPLEXINA a SIMPULATORE (1 risultato)

illustri / miei simposisti, ecco al banchetto io vengo. simpòtico, agg

vol. XIX Pag.37 - Da SIMPULO a SIMULACRO (5 risultati)

/ ché, se fatto di semola, io non taccio / che muti gusto e

. cavalca, 20-64: passando io allato a un tempio de'pagani, li

mia ventura, / virtude, perch'io aghiaccio e perch'io flagro: / mirate

/ virtude, perch'io aghiaccio e perch'io flagro: / mirate in terra l'

, ii-238: o. dì chiaro, io ti sacro / questa penna, e se

vol. XIX Pag.38 - Da SIMULAMENTO a SIMULARE (2 risultati)

. ferd. martini, i-56: io assevero senza timore di essere smentito che

, se non per altro almeno perché io porto nel petto scolpito il vivo simolacro

vol. XIX Pag.39 - Da SIMULATAMENTE a SIMULATO (7 risultati)

dubito / di non ti far conoscer ch'io non simulo, / ma ch'io

ch'io non simulo, / ma ch'io parlo di cor. guicciardini, 2-1-44

. quella che cerchi / e ch'io ti tolsi, la perduta argia, /

meco a ragionare, mi pregoe ch'io li dovessi dire alcuna cosa per una donna

vita nuova, 14-4 (57): io poggiai la mia persona simulatamente ad una

36): di queste parole ch'io t'ho ragionate se alcuna cosa ne dicessi

? alfieri, 6-77: noi temo io, no, / mediante voi, né

vol. XIX Pag.40 - Da SIMULATORE a SIMULAZIONE (8 risultati)

ugurgieri, 87: io procedo andando, e cognosco la picciola

, mi cacciarono in città, benché io anteponga a tutte l'altre stagioni l'

di fuori essere paziente, acciò ch'io fussi riputato umile dove io era superbo:

, acciò ch'io fussi riputato umile dove io era superbo: sicché con quella simulazione

era superbo: sicché con quella simulazione io aggiunsi la bugia all'ira, la

la bugia all'ira, la quale io occultai. buti, 1-747: simulazione è

vergogno di confessarti ne'due biglietti ch'io t'includo la violenta tempesta del mio

inevitabilmente procurerebbe. guicciardini, 2-1-122: io loderei chi ordinariamente avessi il traino suo

vol. XIX Pag.41 - Da SIMULIDI a SIMULTANEO (1 risultato)

s'intersecano al traguardo cosciente del nostro io creatore, e vengono simultaneamente notate con tutti

vol. XIX Pag.332 - Da SOLIDO a SOLILOQUIO (1 risultato)

hanno addome non peduncolato, composto di io segmenti; le zampe del primo paio hanno

vol. XIX Pag.333 - Da SOLILOQUIRE a SOLINGO (6 risultati)

simone da cascia, 1-3: ch'io fossi suto, e visitatolo e ragionato

in qual solingo e strano / lito andrò io, in qual sì nudo scoglio,

nuova fatica. bizzarri, 25: io sono stato tanto tempo solingo in

tanto tempo solingo in to, io prorompo in lunghissimi soliloqui. galileo, 3-2-329

argento silimato. boccaccio, v-227: io non avea in firenze speziale alcuno vicino-

a. f. doni, 6-64: io ti darò... per farti stare

vol. XIX Pag.334 - Da SOLINO a SOLIPSO (9 risultati)

più bollente i campi ardea, / vid'io solinga. morando, io6: ella

o donzellette uscite. saba, i-315: io per taciuta pena / vo solingo.

la residua carne offerta al sole, / io mi ensai: « si duole

frati godenti fummo, e bolognesi; / io catalano, e questi loderingo / nomati

magalotti, 7-119: intendete bene: io non dico né un solino di manichetta

chi tende a risolvere ogni realtà nell'io singolo (solus ipsé) o dal

), che riteneva l'autocoscienza pura dell'io penso'come fondamento universale e oggettivo del

equilibrio sociale. v bompiani, i-486: io non ero figlio unico e solipsista solo

12-i0: non si creda però che io abbia un'idea solipsistica della poesia.

vol. XIX Pag.335 - Da SOLISTA a SOLITARIO (10 risultati)

al raccoglitore. foscolo, alv-363: io non amo di essere dipintovestito come solitamente io

io non amo di essere dipintovestito come solitamente io vo, perché odio queste fogge moderne,

: le voglio qui acchiudere due sonetti ch'io feci il giorno dopo in casa petrarca

, 5-2-89: sappiate... che io sono stato sempre un demonio qual mi

in alcun tetto / non fu uant'io. gambara, 1-162: ogni fiera solitaria

meglio di un solitario, come son io, quello che si conviene o ai bisogni

a stare solitari. beicari, 6-145: io son retro solitario del santo giordano.

così dicendo: « a quel ch'io odo di te, io ho voglia di

a quel ch'io odo di te, io ho voglia di vedere te ». giuglaris

altra sua opera è invece destinata, io spero, ad essere nel tempo entusiasticamente

vol. XIX Pag.336 - Da SOLITARIO a SOLITIO (2 risultati)

o come sotto-ispettore a un telegrafo, io vivrei meno affannosi questi giorni solitari ed

celle, ermi deserti. bassani, io: devota in solitaria cella / t'ascondi

vol. XIX Pag.337 - Da SOLITISMO a SOLITUDINE (6 risultati)

d'impero. svevo, 3-846: io ero tanto ingenuo, diceva il nillini,

della maldicenza in mia presenza senza ch'io me ne accorgessi. 5.

manzoni, pr. sp., io (173): la signora principessa si

. foscolo, xiv- 254: io non mi sento assai bene, e sono

1 ^ 129: per la qual cosa io ti prego, e quanto posso ti ammonisco

23-402: voglio che sappiate come ancor io mi son formato a pochipassi da questa mia

vol. XIX Pag.338 - Da SOLITUDO a SOLLAZZARE (8 risultati)

riducendomi in solitudine. slataper, 2-167: io so che tu vai via. e

so che tu vai via. e io? anch'io sai: mi ritiro nella

tu vai via. e io? anch'io sai: mi ritiro nella mia solitudine.

all'astratto,... ebbene, io uscirò dalle vostre mura...,

un gingillo. landi, 54: io ho certi soldi che, se io non

: io ho certi soldi che, se io non erro, sarà buoni a sollazzarsi

. /, che non la amasse io scio che sei certano, / però che

a. f. doni, 2-71: io voglio starmi buona pezza teco su 'l

vol. XIX Pag.339 - Da SOLLAZZATO a SOLLAZZO (7 risultati)

a sollazzar m'induce, / sol io te desiava. -compiacersi, dilettarsi (

che nelle presenti onde dimori, perdonami se io t'offesi, ché non fu mio

de'mori, 1-71: posto ch'io non abbia bevuto mai di quell'acqua

tali che e voi ne rideste e io ancora; e si suol dire che chi

, 8-381: a qualche sollazzevol mascherata / io potrei farvi, o miei signori,

samminiato [petrarca], i-79: io ho eloquenza sollazzevole. filenio, 1-72:

mi benedirete il dì mille volte che io vi abbi condotto in così sollazevole paese.

vol. XIX Pag.340 - Da SOLLAZZO a SOLLAZZO (16 risultati)

portare e d'amore parlando, / ed io tuto mi dolglio; / solazo m'

gioco. boiardo, 3-142: quando io miro e'pesci intra queste on

. giacomo da lentini, 49: io m'agio posto in core a dio servire

core a dio servire, / com'io potesse gire in paradiso, / al santo

credere..., adovardo, che io voglia che e'>adri tengano e'figliuoli

rimasto degli studi. chiabrera, 3-211: io la consiglio a rubare tre giorni e

poesie, a quelle, cioè, ch'io delibero di stampare; moltissimi fogli,

se li cavelli artónniti, avanti foss'io morto, / ca'n issi mi pèrderà

d'amor sollazzo e gioco / ancor poss'io avere. a. f. doni

.. così dolcemente m'arsero ch'io non seppi qual più si fosse o la

/ ché s'iofaccio - sollaccio - ch'io piaccio, / vostro amor mi mina /

frittata, / e de'brindisi spessi io schiamazzo. 9. conforto,

mi nasconde, / ché sempre scande ov'io mi trovo avacio. canteo, 149

trovo avacio. canteo, 149: io più non colo / la musa che ti

. nannini, 1-173: mentre ch'io cercava di cose che confortandomi facessi il

, se sono buoni però, io. sostegno, sostentamento. beicari

vol. XIX Pag.341 - Da SOLLAZZONE a SOLLECITARE (4 risultati)

molto più volentieri... mi mangerei io con voi, fratelli, una sardella

un mio scolare avventizio, a cui io rimisi sollecitamente il tutto, ammonendolo non

farai, sanza più porgerti le mie forze io ti lascerò nelle sue mani. bisticci

di stringarla. bembo, 10-v-120: io... mi vivo in quella maniera

vol. XIX Pag.342 - Da SOLLECITATIVO a SOLLECITATO (5 risultati)

ore e non sarà se non buono ch'io me invii pian piano in là castelvetro

, proprio nel giorno dopo che partii io, da te sollecitato? fenoglio, 5-i-610

così voi v'affrettiate a favorirmi, com'io son diligente in sollecitare il vostro favore

non temiate, mia cara elisa, ch'io voglia mettere a ripentaglio la vostra divozione

persuaso de'miei consigli. partito ch'io sono, voi tornate a sollecitare pamela.

vol. XIX Pag.343 - Da SOLLECITATORE a SOLLECITAZIONE (5 risultati)

ordine dato da voi, in che io sarò sollecitatore e aiutatore in quanto conoscerò

sia vivo o se passatoall'altro mondo, io noi so. carducci, iii-19-378: io

io noi so. carducci, iii-19-378: io credo che deputati e senatori non debbano

: la signora sollecitatrice o istigatrice, che io non ho mai veduta, aveva assicurato

, iv-1-482: « domani! » io mormorai quasi inconscio, rispondendo a una

vol. XIX Pag.344 - Da SOLLECITEZZA a SOLLECITO (4 risultati)

sat., 6-2: bembo, io vorrei, come è il commun desio /

mattina. tommaseo, 2-i-367: anch'io vò moglie, e la vò contadina,

varia e acerima. tasso, 11-iii-766: io era per molte occupazioni sollecito e per

perturbazione alcuna. casalicchio, 217: io sto molto sollecito e ansioso che mi

vol. XIX Pag.345 - Da SOLLECITO a SOLLECITUDINE (9 risultati)

il parini, e che dica se io infamai il parini e se i resultamenti de'

studi su i documenti le provarono che io infamassi il parini. poche righe,

, 1-14: qual sollicito stimulo / sento io in me fuor di consuetudine? b

dovrete rispondere. amenta, 1-55: io mi sento un sollecito, un sollevamento,

(1-iv-52): per quello che io estimi, con ogni sollecitudine e con ogni

alle mani mi capitarono a ventura, perch'io non sapea esso avere quella chiara luce

e con tanta sollecitudine ho lettola ch'io l'ho già varcata oltra li tre quarti

i-intr. (1iv- 28): io primieramente costituisco parmeno, famigliare di dioneo

animosi sente colmo de la benivolenzia ch'io vi tengo, che a pena ci

vol. XIX Pag.346 - Da SOLLENAMENTO a SOLLETICANTE (15 risultati)

tenuta in forse, possa, vedendovi io, lieta nella prima certezza di sé ritornare

la vostra sollecitudine di farmi piacere. io la serbo a vostra requisizione. cesarotti,

, 1-xxxvi-227: è qualche tempo ch'io non vedo la vostra dama: ci

nostro giordani sto in gran sollecitudine anch'io, non avendone più nuova dai 4

pieno d'affanni. tasso, n-iii-766: io era per molte occupazioni sollecito e per

sollenamento del tuo caldo, quanto fuoco io ebbi da te a alleggiamelo del mio freddo

chiaro davanzali, xvi-55: tutavia s'io vo merzé cherendo, / sono com'

per sollenar lo grande ardore / ch'io sento per amar, là ond'io incendo

ch'io sento per amar, là ond'io incendo. neri de'visdomini, 449

misimi ne la mia camera, là ov'io potea lamentarmi sanza essere udito.

di compagnia, anzi d'aiuto: ed io qui son solo in mezzo alle vampe

apportar calore; / onde ai>anni tesser grave io scemo / che sarebbe un provare / il

zucca ha troppo sale, / ch'io fatta l'ho per l'increscevol ore /

/ dove in milano anche nel sollione / io potea rinfrescarmi a mio talento. sanminiatelli

» « né più né meno », io risposi, « a segno che noi

vol. XIX Pag.347 - Da SOLLETICARE a SOLLETICATO (9 risultati)

foscolo, xviii-126: la s'accerti ch'io non sarei venuto da lei, no

temiate, mia cara elisa, ch'io voglia mettere a ripentaglio la vostra divozione

divozione, solleticandola con un poco di vanità io ho ricordata una sola infinitesima parte de'

, a una cura elettrica! » ripetevo io con uno stupore ingenuo, come un

per adolescenti. pecchi, 12-123: io ebbi la dabbenaggine di solleticarlo proprio in

all'ombra degli alberi frondeggianti, ch'io sono accinto a sodisfarvi ben presto.

presto. metastasio,, 1-iv-25: s'io avess'incontrato un soggetto che mi solleticasse

come quella che mi dava a conoscere che io era proprio amato come voleva io.

che io era proprio amato come voleva io. finallora quella sua sicurezza a tutta

vol. XIX Pag.348 - Da SOLLETICATORE a SOLLEVAMENTO (12 risultati)

più delicate, laidezze, ch'io aveva ricopiate in serie nel mio libretto delle

solletico o gattarigole, non darei un quattrino io. arpino, 10-26: le unghie

teme il solletico, / ogni pochette ch'io schiamazzi basta. -solletico degli orecchi

, ticchio. peregrini, 2-251: io per me... vorrei gli epigrammi

manca il solletico. faldella, 1-89: io mi sentivo brillare addosso solletichi artistici.

, 11-86: tant'è, po'ch'io son fatto calandrino, / a gran

del coralli colpìper modo il mio solletico ch'io scoppiai quasi dalle risa come margutte.

ad altro. galileo, 1-1-181: io spero che le montuosità della luna sieno

« che ho il viso di solletico io? ». -fare il solletico-

, non saprei, / e ritorniamo dov'io finissime definizioni dolce paranza mi fanno

/ come a la plebe verga, 3-1 io: piedipapera sembrava che facesse il solletico

gozzi, 1-869: bisognerebbe che piangessi anch'io per complimento; ma questi gran tesori

vol. XIX Pag.349 - Da SOLLEVANTE a SOLLEVARE (11 risultati)

balzello. chiabrera, 5-1 ir. io sono privilegiato, come ella leggerà nella

tasso, ii-131: madama serenissima, io la voglio supplicare che, se la sua

, a porgermi alcun aiuto in modo ch'io ne senta alcun sollevamento. m.

della città. marino, xii-328: io non sarò giamai ingrato agli oblighi che

e mio pensiero...? io credo che s'ella lo sapesse, che

ella sappia anco /... quanto io sia / presso al venir manco,

/ tanto solevamento a'dolor miei / ch'io ne vivrò, dove or me ne

. giraldi cinzio, intr., io (1811): messer licio, tantosto

1811): messer licio, tantosto ch'io vi vidi e che amanti divenimmo,

dicitore. grillo, 767: tal ora io leggo per mio sollevamento. bartoli,

-riposo. tassoni, xvi-87: io non dirò già quello che disse traiano:

vol. XIX Pag.350 - Da SOLLEVARE a SOLLEVARE (5 risultati)

corone per morti. gozzano, ii-257: io sono innamorato di tutte le signore /

poetico. marino, 1-9-3: io sol del vostro altero orgoglio anelo / su

tornando a questi buffoni, dico ch'io gli mando e gli ho rilevati là per

carra, 452: l'eccezione ch'io sollevo può parere retrograda e sibillina.

ad affliggere, / giovine co- m'io son, la gotta artètica, / per

vol. XIX Pag.351 - Da SOLLEVARE a SOLLEVARE (12 risultati)

aurea volgar., 362: o s'io fossi sollevata da'sollazzi di così fatto

di così fatto figliuolo, acciò ch'io non fossi privata di successore del reame

grazia dei motti. foscolo, iv-314: io con questi occhi ti vedrò infelice,

povertà sia sollevata, acciocché per te io abbia propria purga- zion de'peccati miei

. parini, 474: ben poss'io da bella mano / agitata piano piano /

. carducci, iii-20-202: signori, io non sono di quelli che stoltamente e scelleratamente

sarà sollevato. aretino, v-1-6: io mi credo che la fortuna, che si

niun altro concesso. cavour, vii-150: io reputo che lo stato del comune di

dio. benci, 1-1: pensando io alla natura delle cose e sollevando gli

sollevar tutto il pensiero. martello, io: solo è scopo [della poesia]

che... co'danari che io ti darò solievi e corrompa segretamente gli animi

non ti sollevi questo avviso, ché io non partirò fino a settembre. d'annunzio

vol. XIX Pag.352 - Da SOLLEVARE a SOLLEVARE (5 risultati)

al vostro tabernacolo. / sollevarmi da terra io spero un cubito, / per l'

non dubito. d'annunzio, iii-1-174: io non so quel che dico, stasera

. calzabigi, 178: oh! s'io potessi sollevarmi alquanto / sull'ali delle

per conto mio, sollevandomi molto, io sento, sui miei compagni che vivono

felice della sua musica, quanto poco debbo io sollevarmi per la felicità del mio libretto

vol. XIX Pag.353 - Da SOLLEVATA a SOLLEVATO (7 risultati)

che nel rispondere all'onorevole deputato valerio io dissi che nel dibattimento della legge sull'

= comp. di sollevato. che io avevo, perche e's'era cominciato a

sollevato, facevo orazione più divote che mai io avessi fatte per il passato. g

bontà ed alla perfezione de'ad introdurgli io vado, o figlia amata. / -li

sopra la terra. firenzuola, 238: io mi cacciai là fra la turba,

se ne turbò fortissimamente dicendo: « io sono fiorentino, fiorentino e non francioso

allora che, sollevato dalle mie lacrime, io le raccontai tutto. vittorini, 9-36

vol. XIX Pag.354 - Da SOLLEVATORE a SOLLEVAZIONE (8 risultati)

primi naturale. anni... io mi trovai fortunatamente sollevato ai servigi di que

vedere se alla stagione debita... io famia di corsaro, e, benché

aspramente la fama o veritiera o menricevo io da lei tali, ch'è necessario cadere

azzioni delle persone di sollevata grandezza. gerle io mano donatrice. -elevato sulla massa

muovono, come..., se io sollevo l'umero, voi sapete ch'io

io sollevo l'umero, voi sapete ch'io lo ma del suo fratello specioso,

milano. marini, iii-258: io... ancor giovanetto, soggetto ai

contesto figur. segneri, iii-2-195: io vi ho finora mostrata una gran sorgente

vol. XIX Pag.355 - Da SOLLICISMO a SOLLO (10 risultati)

loro: « che novità è questa ch'io sento? e di dove procede questa

6-i-538: vi furono alcuni istanti in cui io fui tratto a credere che ciò che

per me inebriante come un bacio; e io non so, sfiorandovi la mano,

esperienze dell'olio del tabacco, s'io non avessi ancora da potervi soggiugnere che anco

, iii-97: se sapeste il tedio ch'io ricevo / da un altro insetto fetido

. parini, 473: una ventola son io / che rinfresco ogni calore. /

larga. foscolo, iv-421: fra poco io non vivrò più, ma se le

accompagna tutti gli atti decisivi della vita, io provai un particolare sollievo, vedendo gli

, iv-6-604: tutti sanno il culto ch'io tributo all'intelletto ed il sollievo ch'

tributo all'intelletto ed il sollievo ch'io provo in trovarmi a contatto con chi

vol. XIX Pag.356 - Da SOLLOMBO a SOLO (11 risultati)

mio colorito, /... / io tomo, io tomo a te, sicch'

/... / io tomo, io tomo a te, sicch'io ti vóti

tomo, io tomo a te, sicch'io ti vóti, / fatta spugna d'

sopra l'albero della croce, 1-20: io l'abbo tenuto [gesù] in

[gesù] in tal modo ch'io noi lascerò mai e, tegnendolti in braccio

venerabile patriarca simeone. pulci, vl-in: io lo farò tutto sollucherare dall'allegrezza.

/ da raccontarsi al fuoco. / -ancor io lo considero, / ma perché lo

. girolamo leopardi, 2-72: io l'ho ritratta [la moglie morta]

. dante, inf., 6-55: io anima trista non son sola, / ché

moravia, xi-490: erano le due e io ci avevo casa solo.

, 2-ii-803: elli è talvolta ch'io mi ritrovo solo solo, e vienmi voglia

vol. XIX Pag.357 - Da SOLO a SOLO (10 risultati)

per le parete. pascoli, 59: io vo per via guardando e riguardando,

salti fu tratto al martire, / ch'io non conosco il pescator né polo.

qui mia sorella trovata, quanto io ci sono più solo e meno questo sperava

di lui. boccaccio, 1-i-152: io sento al presente la mia vita fallire e

si dà vanto. crudeli, 2-200: io ti regalo il corpo e l'intelletto

, / qual poi, se teco io sarò unito e stretto? carducci, ii-10-193

elegia giudeo-italiana, xxxv-i-40: de secerdoti io foi figlio della sola metà

dante, inf., 10-91: fu'io solo, là dove sofferto / fu

puoi niente. alfieri, 5-19: bench'io canti, e non narri, unico

stu non muti viso o voglie, / io non muterò mai 5-86: non

vol. XIX Pag.358 - Da SOLO a SOLO (11 risultati)

l'israelita alatri. borgese, 6-18: io non dissi mai a nessuno « sei

ha fratelli. passavanti, 56: io ho una sola figliuola et unica,.

: -che fai tu, ecco, mentre io ti chiamo? - amo. /

1-28-37: che al manco gli potessi io fare odire / li affanni che sostengo

e pur ciascuno arriva / là dov'io il mando, che sol un non falle

morte o tempo non involi. io. mus. come didascalia per indicare che

, 7-46: in un pezzo concertato / io sprecar non voglio il fiato..

? in teatro? per azione scenica? io sudo solo a pensarlo. r.

, 170: altri na pilgliato et io tesi le rete: / solu la piuma

in mano. crudeli, 2-135: io, che d'intorno sentomi / fischiar d'

, i-xxxviii (b) -2: s'io fosse quelli che d'amor fu degno

vol. XIX Pag.359 - Da SOLO a SOLSTIZIO (5 risultati)

sono nella mia coscenza, ma perché io sono tale agli occhi di tutti i ministri

mova / da vostra gentilia / primero ch'io perisse. petrarca, 29-19: vendetta

orgoglio et ira il bel passo ond'io vegno / non chiuda e non inchiave.

. bembo, 10-v-214: stimo non dovere io poter giammai per alcun caso così maninconoso

]: 'solsticio': stanzia del sole; io dico esserne duo, cuoterlo con

vol. XIX Pag.360 - Da SOLTA a SOLUTIVO (5 risultati)

foscolo, xiv-147: padre mio, io non sono degno soltanto della tua candida lode

soffici, vi-132: soltanto vorrei poter anch'io qualche volta esserti cortese di una simile

o intenerire. monti, x-3-95: io che in petto ho un cuor nascosto /

libera di circolare nei liquidi biologici, io. ant. che provoca diarrea.

quel cibo che solum è mio e che io nacqui per lui. pigafetta, 4-130

vol. XIX Pag.361 - Da SOLUTO a SOLUZIONE (9 risultati)

di sena magistrale. fagiuoli, 1-4-408: io ho in tasca la ricetta d'un

. burchiello, 64: ben sapev'io che 'l vento d'una palla / è

lo strettivo, né del solutivo: ed io per me non mi sento muovere ad

4-i-228: pèr la buona creanza della giovane io non mi scandalizarei di cosa alcuna,

. g. averani, ii-15: io credo per me che molti e molti milioni

. attribuito a petrarca, xlvii-160: io ho già mille penne e piùstancate / scrivendo

traduzione). tommaseo, 11-144: io propongo due generi di versione: letterale

la soluzione del problema e non poss'io andar gridando, come già ho udito

: dirovvi... quel ch'io credo che significhi il termine soluzione per

vol. XIX Pag.362 - Da SOLUZIONE a SOLUZIONE (2 risultati)

verrà da roma. svevo, 6-477: io ti sarò grata per sempre se mi

239): molte volte non sapea ch'io avessi mangiato al vespro, e 'l

vol. XIX Pag.363 - Da SOLUZIONISTA a SOLVERE (7 risultati)

devo in secondo luogo avvertire non negar io che le particelle del mestruo solvente o

riposi mai vostra semenza » / prega'io lui, « solvetemi quel nodo / che

casa. bibbia volgar., viii-53: io ho inteso di te [daniele]

fede che voi solverete / li insomni ch'io dirò senza dimora. sassetti, 11

m'aggrata. marsilio ficino, 6-141: io piglio qui in largo modo il falso

quelle cierto amenerò acciò che altressì chiaramente io solverò che. nniuno per quelle o.

ha in pensier miso; / ma io ti solverò tosto la mente. ovidio volgar

vol. XIX Pag.364 - Da SOLVIBILE a SOLVIBILITÀ (10 risultati)

in parte oscura o alma / ch'io solverò questo viver noioso? -separare

, apostol vero e sancto, / io vengo a visitar tuo tempio degno, /

visitar tuo tempio degno, / prima ch'io giunga a quel terribil segno / che

privazione. petrarca, 233-5: send'io tornato a solver il digiuno / di veder

, per 'pagare'. 'gli impiegati solvono il io per cento'. -spendere una somma

il giovane, i-561: voi vogliate che io solva la pena di quel mancamento.

sarebbe al presente prestata, perché, dovendo io, per ubbidir loro, solvere la

lancia. b. cavalcanti, 101: io gli risposi che non sapevo matematica da

tu ti solve, / dirotti perch'io venni e quel ch'io 'ntesi / nel

dirotti perch'io venni e quel ch'io 'ntesi / nel primo punto che di

vol. XIX Pag.365 - Da SOLVIGIONE a SOMA (9 risultati)

il suo fardello. d. martelli, io: marmotte che si guadagnano il pane

del nome mio, non altrimenti che s'io fussi un barcaiuolo o un facchino da

soma. c. gozzi, ii-215: io guardavo come un smemorato il facchino ed

some di roba, v'entrai ben io prima di neri capponi. -carico di

e non si noma, / guardere'io, per veder s'i''l conosco,

: un mese e poco più prova'io come / pesa il gran manto a chi

seconda soma. petrarca, 74-4: io son già stanco di pensar sì come /

preso dolor degli infortuni vostri, avendovi io sempre amato come ho. confortovi a

. a. cattaneo, i-455: io porto in spalla una soma di anni,

vol. XIX Pag.366 - Da SOMA a SOMARELLO (6 risultati)

. n. ginzburg, ii-57: io ero, a quanto dicevano la mia maestra

impieghi de'testoni a sacca, / io porterò benedizioni a some. batacchi,

. sacchetti, 101-140: « io lodo dio, toccando li membri, e

e accostasi a costei: « e quando io son qui allo 'nfemo, e io

io son qui allo 'nfemo, e io v'attuto el mio diavolo entro »;

. palladio volgar., 11-14: io nel cogno di vino, ch'è xn

vol. XIX Pag.367 - Da SOMARESCAMENTE a SOMATICO (3 risultati)

animale. d'azeglio, 7-iii-395: io sono e sono stato sempre per voi qual

fagiuoli, vii-97: s'io dirò, ch'e'c'è gente di

- e pre tendereste ch'io fossi vostra moglie? andate al diavolo.

vol. XIX Pag.368 - Da SOMATISTA a SOMATOPLEURICO (1 risultato)

« la stampa », 22-i-1989], io: è una mirabile costellazione neuroendocrina.

vol. XIX Pag.369 - Da SOMATOPSICHICO a SOMEGGIO (5 risultati)

« la stampa », 22-i-1989], io: è una mirabile costellazione neuroendoenna -ha

: « ove vuole vostra maestà ch'io li metta e riponga [i denari]

esopo volgar., 1-46: io fo tanto servigio a questo mio signore,

buone per someggiare. firenzuola, 346: io me n'andava tutto contento, estimando

tutto contento, estimando che oltre a ch'io sarei esente dal someggiare e da tutte

vol. XIX Pag.370 - Da SOMEGLIARE a SOMIGLIANTE (4 risultati)

corpo. de nicola, 469: son io obli- gato... servire

10 quella dota me ne porti che io ci recai: alla qual cosa fare né

ragioni comuni vecchia e i quatro gli presta'io per una sondelontananza d'uno dall'altro

tasso, 13-i-301: tre gran donne via'io ch'in esser belle / mo- stran

vol. XIX Pag.371 - Da SOMIGLIANTE a SOMIGLIANTE (3 risultati)

il migliore fra i tuoi ritratti ch'io ho veduti. carducci, ii-9-307: enrico

. g. gozzi, i-5-136: io non ho speranza che la memoria del

infi, 30-147: fa ragion ch'io ti sia sempre allato, / se più

vol. XIX Pag.372 - Da SOMIGLIANTEMENTE a SOMIGLIANZA (10 risultati)

davanzati, 34-3: tutte le pene ch'io già mai portai / inver5 quelle ch'

già mai portai / inver5 quelle ch'io sento fuor neiente, / ché simigliante già

. bibbia volpar., x-gy: io pur ho inteso che intra voi è tal

: o rubatore animale d'iniquità, io non ho tanto tempo che io debba patire

, io non ho tanto tempo che io debba patire simiglianti pene! settembrini [

dante, purg., 2-78: io vidi una di lor trarresi avante / per

simigliante diceva dodone. bembo, 10-vi-23: io sto bene e disidero che il somigliante

). anonimo, i-657: s'io lo trovo ben leal d'amare, /

tu cui colpa non condanna / e cu'io vidi in su terra latina, /

un dono, cari amici miei, io vi perdono / se un non vi potei

vol. XIX Pag.373 - Da SOMIGLIANZA a SOMIGLIANZA (11 risultati)

, 1-120: voglio bene che sappiate che io chiamo luogo di similitudine non pur quando

che dite, vi confesso, / e io di ciò più c'altri el vero

, / passati son due anni ora che io / partì * mi dal mondan reame

la natia somiglianza: quanti giorni poss'io stare fra una volta e l'altra adoperarla

. r. castellano, lxxxviii-ii-749: io truovo tre casgion nella scrittura, /

c'altro fiore aulìa, / und'io lo tegno bon cominciamento. bartolomeo da

scarse. mare amoroso, 69: io voglio far la dritta somiglianza / de

mia impresa presi allora, / ch'io non tei saprei dir per somiglianza. aretino

. l. cattaneo, 50: io vò paragone? e l'amor mio /

somiglianza? / ah dite prima o ch'io non amo o ch'io / son

o ch'io non amo o ch'io / son d'ogni infedeltà viva sembianza!

vol. XIX Pag.374 - Da SOMIGLIARE a SOMIGLIARE (12 risultati)

quella costiera. d'annunzio, iv-1-510: io me lo imagi- navo, a simiglianza

modello di. anonimo, i-589: io bene aviso vostra claritate, / che voi

a pensar, non che a dire, io mi confondo / di questa mai più

mia madre era una bellezza e che io la somigliavo cotanto, presi a credermi

sono; / scorda quel perfido, ch'io non somiglio; / vieni, consolati,

, rasciuga il ciglio, / ch'io ti perdono. d'annunzio, i-601:

uova; / e va gridando: « io mi farò pur nova ». aretino

avete voi nome? / -.. io son garbino. / - ditem'un

., ii-xiv-21: per lo terzo cielo io intendo la rettorica, la quale al

dèe essere somigliato. epicuro, 15: io so che penso invano, / per

la testa tua di tal biondezza / ch'io ti somiglio al sole. -rifl.

presa alcides vide iolen e disse: « io amo custei ». ottimo, iii-331

vol. XIX Pag.375 - Da SOMIGLIATAMENTE a SOMIGLIO (9 risultati)

? dimmi, dove troverò un altro ch'io possa amare a par di te?

ciò somiglia. filarete, 1-i-27: io ho pur vedute molte abitazioni che,

allo calamo aromatico. tasso, n-iii-870: io crederei più tosto che l'amicizia somigliasse

somigliano. fuso, / ch'io non sapea da lor volger le ciglia.

. petrarca, 160-4: amor et io sì pien di meraviglia / come chimai cosa

: v. gocciola, n. io. 13. prov. monosini

. alberti, 2-84: non credo io dal pittore si richiegga infinita fatica ma

vocale innanzi l'altra, come sono io, dio mio, pio, tuo,

lutto hanno generato. mezzani, xlvii-107: io fui fatto da dio a suo

vol. XIX Pag.376 - Da SOMILIANTE a SOMMA (17 risultati)

noi piacerla molto. aretino, v-1-528: io dedico a la de- gnità vostra la

quel principe di cui foste amico e io servo. l. donato, lii-6-435:

e fanno prò. aretino, vi-436: io, con la somma di tanti segnali

ho 'mpegnato le risa, / ched io non so vedere come possa / prendere modo

sercambi, 2-ii-161: rustico dice: « io non vel so chi vi prestasse uno

dice: « non ti dispiaccia, io vò andare a ferrara, et al giudici

paese lo farò stare malevadore della somma che io ho ditto ». boiardo, 1-96

mi scriva liberamente, se ella vuole che io le rimetta qualche somma di denari da

lire venti. da ponte, 246: io avea ricevuto notizia dal notaio pubblico che

montava a seicento lire sterline, ch'io allor non avea al comando mio. manzoni

ebbene », disse federigo: « prendo io sopra di me tutti que'debiti;

di servirla per tutto il tempo che io ci viverò. -quantità ingente di

di questo fatto sono molte oppinioni / et io n'abbo hià letto libn di diverse

vii-52: perché è tempo ornai ch'io badi più a fare che a speculare,

veder tutta quella di san tommaso, bench'io n'abbia desiderio. carducci, iii-7-56

la somma espose. marino, 1-4-2 io: con questo dir, da'suoi furor

n potesse voi dimora, / da ch'io in voi veggio tanta dirittura / di

vol. XIX Pag.377 - Da SOMMA a SOMMACCO (8 risultati)

in parlare / mi desse graza, ch'io con ventate / savesse a tutta

che già m'hai fatte, ch'io le servo a tempo / ch'io farò

ch'io le servo a tempo / ch'io farò somma a tutte to'follie.

, mi domanda... se io ho fatto quel ch'era mio dovere

di fare; e se in somma io non ho nulla da rimproverare a me

di levarmi di quel foglio; e io prometto a voi chiedere ogni volta penserò

un anno. e fazio pensa. é io seguo: « or dimmi quello che

mi disse: « oggi ordinati, ch'io ti ho dato moglie, di soscrivere

vol. XIX Pag.378 - Da SOMMAMENTE a SOMMARIAMENTE (10 risultati)

muro. bernari, 3-150: figurati che io sono entrato ragazzo nel mestiere quando.

rendere immortali. savonarola, i-3: io credevo bene, signore, che tu

, iii-340: buona pezza è che io son vaga sommissimamente d'udire alcuna delle tue

... infino nella mia puerizia io cominciai a amare e ho poi sempre sommamente

quello che importa e di cui sommamente io prego la di lei bontà si è il

perché sommamente di niceno si fida, io vorrei che egli quello fosse che ai

, tarano in suma radice 200 censi più io cose. n. franco, i-71

con 20 per la decima bolgia, con io per lo spazio tra la decima bolgia

. aretino, v-1-165: se io, gentiluomo, senza altra domestica conoscenza

ha dato in far ciò la sicurtà ch'io ne ho presa. =

vol. XIX Pag.379 - Da SOMMARIARE a SOMMARIO (4 risultati)

giovane, 9-85: in quel ch'io qui m'appoggio e mi riposo / su

e sommario. morante, 2-185: io le davo appena qualche risposta impaziente e

nievo, 285: quanto a me, io avea finito i miei studi di umanità

sommaria: v. istruzione, n. io. statuto dell'arte detta mercanzia

vol. XIX Pag.380 - Da SOMMARIO a SOMMAZIONE (2 risultati)

della prima parte perché tu veda quale arena io abbia percorsa. pirandello, 7-737:

e a. nani, li-3-496: farò io un sommario qui delle spese.

vol. XIX Pag.381 - Da SOMMAZZARE a SOMMERGERE (8 risultati)

rosso. savonarola, 7-ii-44: « io ammazzerò el tuo figliuolo primogenito »,

dice il signore, « e peggio che io ammazzerò ancora te e summergerotti nel mare

hanno sommerso le lusinghe, / ond'io non ebbi mai la lingua stucca.

serdini, xxxix-i-23: oimè, ch'io veggio qui la mortai spada, /

e mi sommerse, / ove convenne ch'io l'acqua inghiot significare li

via, ricchezze; più tosto voglio io sommergere voi, che voi sommergiate me.

. scala del paradiso, 447: io so che 'l demonio dell'accidia apparecchia

contaminazione di carne. marchetti, 5-1 io: è talvolta [il nostro corpo]

vol. XIX Pag.382 - Da SOMMERGIBILE a SOMMERGIBILITÀ (12 risultati)

languire, per così bella cagione, io brami com'altri suole di sommerger la mia

tempo ti sommerge, taro, 10-1345: io, mio figlio, io sono /

10-1345: io, mio figlio, io sono / c'ho macchiato il tuo nome

. bandini, 2-1- 211: io mi lusingo che sulle tracce che ho segnate

via, ricchezze; più tosto voglio io sommergere voi che voi sommergiate me. loredano

tenèbre, /... / sol io, più dell'usato allor dolente,

angiol che mal nacque. / cert'io sommergo nelle profond'acque, / se non

tuo soccorso. aretino, vi-229: or io, che non so notar punto punto

giuso. panigarola, 2-222: avendo io questo orrendo fiume de'miei guai,

i piedi sopra un suolo fangoso, ove io non trovo fermezza e resistenza, pare

. fagiuoli, x-6: co'versi anch'io sai pur che mi fei scorgere /

minima difficoltà. galileo, 4-3-313: io non posso se non arrossire e dichiararmi

vol. XIX Pag.383 - Da SOMMERGIMENTO a SOMMERSO (2 risultati)

una città. savonarola, 10-261: io ti dico, città di firenze, che

ti dico, città di firenze, che io veggo sopra di te un gran male

vol. XIX Pag.384 - Da SOMMESSA a SOMMESSAMENTE (9 risultati)

luogo dove scolarsi. baldi, xxxvi-380: io verserò dal cielo diluvio tal che rimarrà

ch'è prono. / costui che novamente io vi ridono / alzi il cor de'

alcun mio verso, / però ch'io so'd'amor tanto somerso / ch'io

io so'd'amor tanto somerso / ch'io già non truovo via, modo o

truovo via, modo o rimedio / ch'io possa riparare a tale assedio. b

. baldi, 532: gran cosa ho io da dire e donde altri può far

sommerso. carducci, ii-17-102: anche s'io non fossi sommerso per più giorni in

a. braccesi, 5: s'io cognosco il mio error e 'l van disio

, se bene ascolti / l'argomentar ch'io li farò avverso. -estinto,

vol. XIX Pag.385 - Da SOMMESSEVOLE a SOMMESSO (8 risultati)

nagentemente. caro, 12-iii-84: resta ch'io mi raccomandi, come fo molto sommessamente

ii-1-36: sapete quanto tempo è ch'io vo sommessamente pregando di avere intero il titolo

, nel quale son compiti due anni ch'io fo la prova. -senza

letteraria. e. cecchi, 7-1 io: una pagina in 'giacchetta bianca'di melville

fr. della valle, 81: io sommessa a supplicar mercede / a te

in fedaltate. serdini, 1-144: io, che ho il cor mio già dato

sovrano. alfieri, 1-328: quand'io secura / vedrotti in trono poscia, allor

de'tuoi / sudditi farmi il più colpevol io, / e il piu sommesso e

vol. XIX Pag.386 - Da SOMMESSO a SOMMETTERE (8 risultati)

: scusar potria le donne, s'io volesse, / s'in alcun fallo cadono

di nuovo avrai. pananti, i-433: io ti saluto, o fortunata gente,

1-37: da principio, con sommesso sembiante io tacqui. l. f. marsili

annunzio, i-271: la verdura / dove io primo l'amai, dove sommessa /

primo l'amai, dove sommessa / io l'ebbi ignuda a me tutta, la

tenera età. bersezio, 1-174: io mi ricordo avervi visto non più alto di

f. m. zanotti, 1-8-104: io trassi il o in guerra, e

per cosa giusta. papi, i-97: io le languenti forze / in lui ravviverò

vol. XIX Pag.387 - Da SOMMETTIMENTO a SOMMINISTRARE (2 risultati)

? serdini, 1-74: viver non poss'io dir, ma stare in essa /

silenzio. alfieri, iìi-1-79: che dirò io dei figli? quanto più cari essere

vol. XIX Pag.388 - Da SOMMINISTRARE a SOMMINISTRARE (8 risultati)

abbracciai piangendo. verdinois, 166: io ero nelle mani del buon dottor romanelli

entrambi da una palla di piombo che io aveva loro innocentemente somministrato. -imporre

disse « apri la bocca tua, e io la riempierò », e soggiunse,

avete a dire a'prencipi, perché io le vi somministrerò ». c. dati

trovarsi chi n'abbia scritto, credo io, per non esser firenze terra di porto

a me le ciglia, / accioch'io canti con sì nobil vena / questa

: perché non amerà egli me, s'io posso somministrargli qualche cognizione per bene della

dio). firenzuola, 357: io mi voglio fare da capo e narrarvi il

vol. XIX Pag.389 - Da SOMMINISTRATIVO a SOMMISSIONE (6 risultati)

8-95: nel collega del mio calzolaio, io ho la sfortuna di ravvisare il figlio

. gozzi, 1-1-350: quella ch'io stampo è per lo più materia somministratami

miei ginocchi. monti, i-361: io poi non ho ancora scritto al fratello

sommessione ai suoi genitori ch'ho usata io. de sanctis, 7-89: il contadino

fatto, e raddoppiava le angherie ed io la sommissione e l'affetto. ferd.

summissione quello che si conveniva al carico che io tenevo. faldella, 7-16: questi

vol. XIX Pag.390 - Da SOMMISSIVO a SOMMITÀ (5 risultati)

, podestà di figline, sotto dì io aprile 1197, è accennata dal- l'

emotivo. seriman, i-70: io promisi all'amico ogni sommissione a'suoi

bibbia volgar., vii-387: saprete ch'io sono iddio, quando saranno morti li

una colonna. ugurgieri, 48: io mi desto dal sonno e salgo e monto

de le mani e de'piedi, facevo io che, come cani, sotto la

vol. XIX Pag.391 - Da SOMMITALE a SOMMO (7 risultati)

. ricciardo da cortona, 98: io vidi uno arboro grande nel mezo de

. ovidio volgar., 6-490: io non andarò per precipizio e per su-

corriere della sera [q-vi-1959], io: vi sono molte probabilità, così

. m. zanotti, 1-6-272: io credo che quei due grandissimi e sommi uomini

se ne vanno. alfieri, iii-1-60: io mi fo a credere che, se tali

. e. gadda, 7-278: io, vermiciattolo, condivido pienamente il criterio

una gerarchia. frezzi, i-2-97: io farò querela al sommo sire, / che

vol. XIX Pag.392 - Da SOMMO a SOMMO (16 risultati)

imparadisano nella contemplazione del sommo bene, io per non istare a rischio d'innamorarmi.

ciel per tuo riguardo, / ond'io dolente sempre struggo e ardo. bellincioni,

ebbi di lei: / e s'io mento, lo sanno i sommi dei.

a piino. boccaccio, viii-1-12: certo io noi consento, se io non volessi

: certo io noi consento, se io non volessi già affermare l'ornato parlare essere

di cristo], 3-9-1: figliuolo, io debbo essere tuo sommo ed ultimo fine

, 99-3: poi che voi et io più volte abbiam provato / come 'l nostro

., 3-7: dovente e molto ò io pensato in me medesimo se. lla

. ariosto, 22-2: per questo io non oscuro gli onor summi / d'una

. caro, 12-ii-208: in questa parte io non voglio por bocca, se non

vostr'armi, il vostro scudo, / io vi sotterro ignudo, 7 e

. zanotti, 1-7-51: per quanto io abbia in sommo pregio quel vocabolario e

, com'è, d'infinita laude, io non vorrei già che gli si desse

la prima e la somma virtù reputo io che sia constrignere sua lingua: prossimano

ragione sa tacere. matteo correggiaio, io: tutto vien dolcie nei miei pensieri /

vien dolcie nei miei pensieri / allor ch'io sento amor in ogni vena, /

vol. XIX Pag.393 - Da SOMMO a SOMMO (7 risultati)

/ saper ch'a te persona ingrata io foglio. pasquini, lvii-86: quest'opera

parte dell'isola. giovio, i-99: io attendo ad sanare el signor cardinale cesarino

: queste parole di colore oscuro / vid'io scritte al sommo d'una porta.

55: essendo passato alquanto innanzi, io vidi al sommo, cioè sopra una volta

pur dai cupi penetrali interni, / com'io già dissi, ma sovente ancora /

te in effetto la percossa / ch'io féi a filena al sommo della vesta.

puerizia. livio volgar., 2-270: io ti domando, q. fabio,

vol. XIX Pag.394 - Da SOMMOLA a SOMMOSCAPO (9 risultati)

verso di me. crudeli, 2-197: io amo al sommo la comodità; /

donne ancor, non però tanto / ch'io mi voglia guastar la sanità. a

in sommo. -fa'stima che io fossi un terreno di quelli, che zampillano

/ non tal dentro architetto, com'io stimo. alberti, 373: pigliati

, 105: per mostrarvi come e quant'io stimo / la grazia vostra, io

io stimo / la grazia vostra, io volterò casacca, / disdicendomi or or da

. fagiuoli, xi-21: la fortuna son io; ma son cangiante. / ora

mai fosse veduta. storia di mosè, io: era in sommo lo più bello

sommi capi'. mazzini, 92-76: io non ridirò una storia, che i più

vol. XIX Pag.395 - Da SOMMOSCIARE a SOMMOZZARE (2 risultati)

in casa di forza. rivolta ch'io avevo predetta. -ammutinamento di un

profondi mutamenti. moravia, 26-46: io sono la morte che tutto rapisce, sommo-

vol. XIX Pag.396 - Da SOMMOZZATA a SONABISSARE (2 risultati)

sommuover più l'animo coi dolori, perch'io non ti cacci, o vecchio,

raddoppio di son corrisponde un aumento di io fon). = dal lat

vol. XIX Pag.397 - Da SONACCHIARE a SONAGLIO (6 risultati)

ebbono concio l'organo, volevan ch'io lo suonassi a ogni modo. in volegno

. nievo, 1-383: io vorrei a dar ragione a mio nonno ed

tutto. g. gozzi, i-6-11: io non vi dico che già debba

rappresentar con parole la sensazione ch'io provai nell'udire il tintinno del

d'incrinata brocca / percossa1; io prego sia / per te concerto ineffabile /

anonimo, i-655: sparvero mio, ch'io t'avea nodrito, / sona- lio

vol. XIX Pag.398 - Da SONAGLIOLARE a SONANTE (13 risultati)

pulci, 28-142: sì ch'io ho fatto con altro battaglio / a mosca

vi manca chi il sonaglio / attacchi; io sarò quello, io sulle vette /

/ attacchi; io sarò quello, io sulle vette / delle lor torri se primo

: « e'mi potrebbe ingannare, ma io noi credo che mi volessino apiccare questo

peggiorati da cinquant'anni in qua? io non vò ragionare de'papi o de'cardinali

mi appiccassi di subito il sonaglio ch'io fussi luterano. -appiccare, attaccare

/..., / sì ch'io ho fatto ti, x-2-364: 1

delli sei mila scudi in effettivo ch'io mi sono obbligato di darti, si è

. soldati, v-77: per questo io mi divertivo a pungerlo di fronte a vivy

opera). salutati, lxxxviii-ii-462: io prometto a te, se già le sbarre

di contenuti. alfieri, 6-396: io fui testore / di parole in suonante metro

/ pensieri alati e lucide parole, / io comporrò con arte un inno. savinio

risata). aretino, 20-300: io, che ho visto lo appassionato, mi

vol. XIX Pag.399 - Da SONANTIBUS a SONARE (6 risultati)

persona). castelvetro, 8-2-343: io lascio da parte il suono, il canto

i metalli cavi. cesarotti, 1-ii-229: io mi vestii l'usbergo, / m'

g. m. cecchi, 24-14: io gli promessi di sonàntibus / venticinque fiorini

dante, inf, 31-12: io senti', sonare un alto corno, /

ore, vien per me, ch'io non vuo'perdere / oggi il vespero.

bellissimi versi. nievo, 197: io stava senza alcun timore, beato beatissimo

vol. XIX Pag.400 - Da SONARE a SONARE (7 risultati)

di bellicosi ferri. caro, 2-1190: io veggio, io sento / sonar gli

. caro, 2-1190: io veggio, io sento / sonar gli scudi e lampeggiare

luce sante, /... / io non li so donar altro recordo, /

entusiastiche. spallanzani, 4-ii-433: allorché io viaggiava in quelle parti, suonavano ancora

: « questi medesimi sistemi », rispos'io, « e questa medesima verità,

: « oh me lassa! ch'io non son possente / di dir quel ch'

passione. laude cortonesi, 1-i-410: io te veggio figurato novo / sì che

vol. XIX Pag.401 - Da SONARE a SONARE (5 risultati)

altro dire ». guicciardini, 2-1-149: io mi feci beffe da giovane del sapere

voi avete voglia di danzare, fate che io sia colui che vi suoni. fagiuoli

subord. patrizi, 1-21: quando io dico che ella sia memoria publica o

casa ad ospizio. ma nell'accettarlo io gli sonavo queste superbe parole appena perdonabili

p. e. gherardi, cxiv-20-280: io certo che mi riconosco un po'più

vol. XIX Pag.402 - Da SONARELLO a SONATA (6 risultati)

. collegio, n. 15. io « voglia mi vien ch'esti villani /

la infirmità della gotta, e dio ch'io non vorrei militar stefani, 2-68

cesari, 7-252: costui sonerò io ben di parole, come si vuol

piffero: v. piffero, n. io. annunciare o celebrare un lieto evento

tempesta, / se fallanza / in ch'io lo metto sperto: / facesse in ciò

5-33: è tanto cantoni, io: le campane sopra la sua testa suonavano

vol. XIX Pag.403 - Da SONATINA a SONATORE (3 risultati)

italiana », 21-v-1911], 515: io, capisci, ho letto quel capolavoro

discorsi. galileo, xxvi-3-172: io 'n quant'a me mi son bel risoluto

state a rompere i coglioni. / io non vo'più sentir queste sonate.

vol. XIX Pag.404 - Da SONATURA a SONDAGGIO (2 risultati)

sonatura delle campane. magalotti, 23-203: io ho poi veduto che ogni nazione trova

intese preventive. pasolini, 13-316: io non ho esercitato nessun sondaggio, non ho

vol. XIX Pag.405 - Da SONDAGGISTA a SONETTANTE (3 risultati)

anche assol. fogazzari, 7-3: io ti sonderò l'anima con una sonda che

, canzonista, eglogaio e versiscioltaio, io, tartufo macouf,... creo

. parini, 984: che dirò io a vostra signoria illustrissima di tanti

vol. XIX Pag.406 - Da SONETTARE a SONETTO (10 risultati)

. foscolo, xvii- 388: or io vivo e non vivo: e nulla stringo

abbraccio, diceva il petrarca: ed io sto qui, qui, e da per

vasi sonettando e rimando,... io invece non fo un verso per la

, o mio padrone, / ch'io non ho visto suoi danari in viso,

d'incerto nome. linati, 9-112: io qui vengono dati dei bellissimi segreti per far

sonetto, e chiedile perdono, / s'io dico cosa che le sia spiacente.

ha la corona. dante, v-10: io che m'appello umile sonetto, /

vostra signoria potrà conoscere dal sonettàccio ch'io le mando. marino, xii-59: ubidisco

-sonettellucciàccio. allegri, 88: io non ho quasi cavatomi dello scrittoio o lett'

miei ultimi sonettuzzi. redi, 16-vii-78: io per me credo che la mia musa

vol. XIX Pag.407 - Da SONEVOLE a SONNACCHIOSO (4 risultati)

in dormendo, anzi dormo il meno ch'io posso, e quand'io son sonacchioso

meno ch'io posso, e quand'io son sonacchioso, isforzo gli occhi tegnendogli

e fumide. sanudo, xxi-66: io son tanto fesso e sonachioso per la factione

sguardo). boccaccio, iv-8: io,... escitata, alzai il

vol. XIX Pag.408 - Da SONNAMBULESCAMENTE a SONNECCHIARE (5 risultati)

miei disegni / fortuna molto più ch'io non sperai! / ed ha ragion

a'giovani letterati la breve storia ch'io narrerò loro del mio (chiamiamolo)

, xiv-247: se tu mi vedessi: io sembro uno smemorato o un sonnambulo che

642: un lume ardeva nell'andito. io camminavo verso quellume, come un sonnambulo.

la sua voce rauca e profonda e io e osvaldo eravamo là spossati e sonnecchianti.

vol. XIX Pag.409 - Da SONNEGGIARE a SONNIFERO (6 risultati)

infusa. pascoli, 460: ch'io veda il cipresso / là, solo,

al certo. / - misera che io son morta! -e quindi n'ebbe,

tutto sonnecchiava, dice l'onorevole cairoli. io gli faccio osservare che non si sonnecchiava

sulle piazze il cameval sonnecchia. silone, io: la lite, si sa,

f. f. frugoni, 3-ii-116: io non la dissuasi da queste prattiche,

-spossante. bettmi, 1-359: io colsi tre papaveri che simboleggiavano già filemo

vol. XIX Pag.410 - Da SONNIFEROSO a SONNO (8 risultati)

/ un greve truono, sì ch'io mi riscossi / come persona ch'è per

fa sonni che così li fa- cess'io! / par che bea papaveri nel brodo

, vii-25: il sonno m'abbandona, io mi risento. foscolo, 1-102:

aperto l'uscio, e vederete ciò che io vi dico essere il vero. gol

17-144: alle sette del mattino, quando io uscii dalla osteria per recarmi a provvedere

sparve di queste atre piume, / ov'io non mi rassonno / mai più se

cantoni, 283: l'alba spunta ed io muoio di sonno. pratesi, 5-162

. dante, inf, 1-11: io non so ben ridir com'i'v'intrai

vol. XIX Pag.411 - Da SONNOLENTEMENTE a SONNOLENTO (11 risultati)

m'ha fermato. calvino, 22-52: io non voglio restare al mio paese pieno

« la repubblica », 18-i-1991], io: una settantina di uomini, distribuiti

forame / più lune già, quand'io feci 'l mal sonno, / che del

s'è fatto conoscere e intendere. io. locuz. -appiccare, attaccare, pigliare

giacomo da lentini, 38: ca s'io viglio -o sonno piglio, / lo

. buonarroti il giovane, 9-363: io sento o tarlo rodere, o zanzara /

dormire, soffrire corfino, 45: io non chiudo già gli occhi, anzi ho

. mattio franzesi, xxvi-2-118: s'io intoppavo alcun, dicea, fratello,

saprestemi insegnar per miei danari, / dov'io potessi fare un sonnaréllo? marino,

il vostro sonnetto. nievo, 1-17: io m'affaccendava a riscuotere il mio compagno

dante, purg., 18-87: io, che la ragione aperta e piana /

vol. XIX Pag.412 - Da SONNOLENZA a SONNOLO (6 risultati)

386): che ho mai fatto io, servo inutile, pastore sonnolento, perché

e senza fiato. govoni, 7-29: io vedo e non vedo, nell'oscurità

il giorno, perocché quasi tutta io vegliava la notte. bisogna dire che questa

ingombra. giordani, vi-17: quando io considero i tempi d'ozio sonnolento, de'

dante, purg., 18-87: io, che la ragione aperta e piana /

la sonnolenza delle mie muse, ed io lo sono per la soverchia loro passata

vol. XIX Pag.413 - Da SONNOLOSO a SONORITÀ (5 risultati)

g. b. martini, 2-1-437: io penso che il c sol faut grave,

di castigarle / sonoramente. / - io so qual è: sposarle. faldella,

come da un'orchestra compressa. fucini, io: la sonorità della campana si sgranava

nostro comprendimento. cesarotti, 1-xxv-372: s'io pongomente a'tuoi discorsi, o eschine,

pongomente a'tuoi discorsi, o eschine, io sono assai disposto a credere che tu

vol. XIX Pag.414 - Da SONORIZZARE a SONORO (6 risultati)

alto e in una sonorità continua, io gli rispondo che la sublimità dello stile,

rozza musa / inno selvaggio, anch'io / ti sacro, agreste dio: /

oimè, che l'ebano sonoro / indarno io sferzo, se una mica appena /

premo il fianco, / faccio pur io qualche versetto. -che riproduce suoni

agli acuti. carducci, ii-1-173: io lo padroneggiai [l'uditorio], sì

. foscolo, v-79: ed io: « se la bestia è cocciuta si

vol. XIX Pag.415 - Da SONOROSO a SONTUOSITÀ (5 risultati)

pulci, lxxxviii-ii-380: a me, bench'io non speri la vittoria, / cantar

: tu, sonora musa, / io dico a te, calliope, fa'degno

cotali sposi. domenichi, 5-37: io innanzi agli altri sarò il primo a incontrare

con la lancia in resta il primo ch'io vedrò sontuosamente armato. p del rosso

coi fatti se non in parole: « io vi credo un ipocrita ». c.

vol. XIX Pag.416 - Da SONTUOSO a SOPERCHIO (1 risultato)

che poco propriamente alcuni appellano suntuosità ed io non so appellare se non troppa o sia

vol. XIX Pag.417 - Da SOPERCLARE a SOPITO (4 risultati)

, 1-10-237: il buon re, ch'io dicea, vuol che sopiti / sieno

passino / dua terzi d'ora, io ho tal cosa in pugno / che fia

delle cicale senza sopire il mio fastidio, io pensavo agli aventi prossimi.

, / rispose il sonno, « agevolmente io posso / ogni altro iddio sopir,

vol. XIX Pag.418 - Da SOPITORE a SOPPALCO (2 risultati)

guido da pisa, 1-256: io lo voglio pigliare e con dolce sopore

mòlle avvinti. foscolo, xiv-305: io passo le notti in un lungo sopore

vol. XIX Pag.419 - Da SOPPANNARE a SOPPERIRE (6 risultati)

mi sembrerai più bello o più ti amerò io vestito di abiti soppannati di vaio,

corazza e d'elmo armato, / ed io pure sarò ben soppannato.

uno scettico soppannato da stoico: allora solo io vi concederò che egli sia una genialità

vesti. ser giovanni, 3-58: io non vidi mai la più bella creatura di

di poi quando lei fu soppassa, io la veddi essere ritirata la grossezza d'un

scarsa considerazione. pataffio, 4: io fui già soppediano, ed or son casso

vol. XIX Pag.420 - Da SOPPESANTE a SOPPIANTATORE (4 risultati)

de'due anelli... e benché io abbi mandato picola cosa, un'altra

buonarroti il giovane, 9-879: io giunsi giù da mensola in quei greppi

agli italiani che il modo: « io e te quando ci si lamenta » merita

deve soppiantare quest'altro: « quando io e tu ci lamentiamo », voi date

vol. XIX Pag.421 - Da SOPPIANTAZIONE a SOPPORTARE (8 risultati)

g. m. cecchi, 1-1-298: io gli tolsi una formuzza piccola / di

egli forse mi rimprovera così di soppiatto ch'io non abbia mai fatto veruna di simili

. l frugoni, i-10-199: senza ch'io me n'avvegga, di soppiatn.

franco, 3-13: paiavi supportàbile ch'io per vinta non sì to / giù

papini [in lacerba, i-32]: io desidero, voglio e pretendo che sia

g. m. cecchi, 7-5-1: io t'ho conosciut'affatt'or, soppiattonac-

, 1-162: di mano in mano ch'io vado dissi pando da me

pando da me stesso la speranza ch'io soleva riporre nell'avve nire

vol. XIX Pag.422 - Da SOPPORTATO a SOPPORTAZIONE (10 risultati)

: « sopporta e persevera, ed io ti allegerirò questa battaglia ». boterò,

: guardate quel che voi fate, ché io non sono per sopportar questa ingiuria a

sua. l. strozzi, 1-79: io non so come / sopporto una tal

/ annegarmi. forteguerri, iv-537: io son troppo tenuto / alla mia moglie,

cui tocca sopportarmi. mi stupisce. io, non riesco più a sopportarmi.

operaio è sopportato dal capitalista, perché io ho l'intima convinzione che una parte

.). machiavelli, 1-i-85: io parlerò in quel modo largo che la

diletti di qualunque. tortora, iii-314: io vi antipongo le fatiche e i travagli

vostra e di chiunque vede corto, io voglio vivere a dio, a me stesso

da'miei pari, per la qual cosa io m'addormenterò con sopportazion vostra nelle venerande

vol. XIX Pag.423 - Da SOPPORTEVOLE a SOPPRESSATA (3 risultati)

alquanto, a ciò che più sopportevolmente io tolerar potesse quel focarello del tuo di-

avveniva, dice il padre prancudo, ch'io mettessi il piè sol nel sopportico d'

ovidio volgar., 6-423: ecco che io ti soppressero co migliore cura che quella

vol. XIX Pag.424 - Da SOPPRESSATO a SOPPRIMENDO (2 risultati)

soppressata. firenzuola, 961: io non voglio un bel punto lasciar quie /

. ovidio volgar., 6-359: io piubico amestratore alleggerò gli animi sopressi e costretti

vol. XIX Pag.425 - Da SOPPRIMERE a SOPRA (13 risultati)

il comune di firenze con partito del io maggio l'aveva soppressa. bernari,

. mazzini, 9-421: questa lettera io la scrivo tutta per voi, ma

. brusoni, 1-28: tentava ben io talora di sopprimere la fervente passione amorosa

sebbene questi mi movevano a tali risa che io stentava molto a sopprimerle, nondimeno dalle

sono stati mandati infino a ora, io vi priego a sopprimerli il più che potete

più che potete, come fo ancor io di qua. galileo, 3-4-281: se

. galileo, 3-4-281: se per avventura io... mi fussi con

lodi per me e così parziale ch'io ho ad ogni modo voluto sopprimerla. carducci

una notizia. tasso, i-167: io conosco d'aver fatto errore in far vedere

come abbiamo noi vinto la guerra? io. sopraffare, pervadere (una passione)

volentieri vorrei per vergogna; ma, com'io veggio, maraviglia t'ho soppresso.

, 66: la madre soppriora e io siamo certe che simile cosa non è di

labbri due rose. parini, 472: io con moto dolce e grato / do

vol. XIX Pag.426 - Da SOPRA a SOPRA (2 risultati)

rispose: « messere, né amor che io vi porti né promessa fede mi menan

. moretti, 3-150: sorella, io t'amo come l'ombra triste / che

vol. XIX Pag.427 - Da SOPRA a SOPRA (10 risultati)

dimmi, dove troverò un altro ch'io possa amare a par di te? o

di questo sventurato, credi forse ch'io sia commosso della pietà che mi dimostri

militare. bembo, 10-v-201: io vivo di giorno in giorno sopra le mierendite

sulla natura. monte, 1-52-15: io vi fo um patto: / che sovra

se senti proprio di volergli bene » risposi io con uno sforzo violento sopra me stesso

presto li cavalli. baldi, 7-58: io non avevo giurisdizione sopra i laici in

in qualsivoglia causa. zeno, iv-64: io stesso allora, di consenso del signor

dee., 10-10 (1-iv-950): io vi priego, in premio della mia

, in premio della mia virginità che io ci recai e non ne la porto,

camiscia sopra la dota mia vi piaccia che io portar ne possa. niccolò da

vol. XIX Pag.428 - Da SOPRA a SOPRA (17 risultati)

tencione. chiaro davanzati, 10-1: io voglio star sovra laudar l'amore /

. c. dati, 4-54: io lavoro sopra le mie vite de'pittori.

intenzioni sopra di me e che meravigliavasi ch'io fossi verso di lui sì scortese.

, e se v'aggrada / che sol io gli risponda ed io sol osto /

/ che sol io gli risponda ed io sol osto / al ben commune, io

io sol osto / al ben commune, io solamente assumo / sopra me questa impresa

. binduccio dello scelto, i-124: io vi fo assapere che acchilles m'ha

fuor me e voi, a cui io l'ho ora detto; sì m'ha

pollisena per moglie sopra questi patti ch'io vi dirò. leggenda dei santi apostoli pietro

sopra di me. so quello ch'io dico). idem, vi-1270: riposate

[tasso], 48: prima ch'io parli d'altro, ditemi, che

petrarca, v-1-98: la reina di ch'io sopra dissi / d'alcun de'suoi

venga meco, / per le ragioni ch'io t'ho sopra esposte. grandi,

del giorno di cui sopra (del quale io non presi copia), documentò invece

di superiorità. moravia, 18-341: io, allora, penso deluso che, in

precedente. marco foscarini, lxxx-4-702: io lasciai la corte determinatissima di voler presidiare

. gregorio magno volgar., ii-i (io): roman stava de sovra e

vol. XIX Pag.429 - Da SOPRA a SOPRA (5 risultati)

che, come detto è di sopra, io mi sia quasi a tutti li italici

mondo: / il che già falso io ti provai di sopra. manzoni, pr

di sopra. leopardi, 563: io disopra ho ardito censurare il caro; e

,... tanto quant'io poteo esere udito e ascoltato in diciere il

bandello, 2-11 (i-785): io lo rinchiusi in camera, e volendo

vol. XIX Pag.430 - Da SOPRAALLEGATO a SOPRABITO (4 risultati)

, 1-100: oh cadilo mio caro, io me n'andavo / soletto alquanto un

ma non essendo d'ordinanza ed avendolo io ne'tempi addietro proibito, parrebbe ch'

ne'tempi addietro proibito, parrebbe ch'io confortassi i sotto-uffiziali a violare i miei

soprabito buono o una giubba (essendo io privo affatto affatto ai una veste nera)

vol. XIX Pag.431 - Da SOPRABONDARE a SOPRACCASSA (11 risultati)

cecchi, 1-1-483: lasciatemi ir, perch'io voglio esser sogiulianelli, 1-47: colonne

f. pona, 4-84: bench'io di nascita fossi assaissimo inferiore a lui

mie. 1. nelli, i-174: io voglio far quello che mi pare,

né vò sopracapi. corticelli, 3-ii-157: io son libero certamente, e perché io

io son libero certamente, e perché io non ho alcun sopraccapo e perché io sono

perché io non ho alcun sopraccapo e perché io sono schietto e sincero. -persona

nel sopracapo, donna indiavolata, / io ti farò ben parlar altrimenti. grazzini

più signore di se stesso. -padrone, io non v'intendo. -anch'io sono

, io non v'intendo. -anch'io sono un bufolo che, non me ne

sopraccarissimo figliuolo in cristo dolce gesù, io, catarina, serva e schiava de'

, iii-155: in quell'ordinario medesimo io aveva consegnato alla posta la lettera promessale

vol. XIX Pag.432 - Da SOPRACCASSERETTO a SOPRACCIGLIO (1 risultato)

nella villa dell'arselo, a'quali io confino. giannotti, 2-2-86: entrano nel

vol. XIX Pag.433 - Da SOPRACCIGLIOSO a SOPRACCOLOMBA (5 risultati)

serenisi alla voce. alfieri, i-243: io, volendo pure, per una volta

1: 973), 1, io]: « proveditori deputati sopracciò »:

a me, signore, però ch'io sono infermo ». = comp.

forestiere. mazzei, ii-147: ecco, io vel dico: vegliate, e sopracciò

a proposito. sanudo, lviii-345: io non so che dirvi supraciò, excepto

vol. XIX Pag.434 - Da SOPRACCOLONNIO a SOPRACCORRENTE (2 risultati)

n'avemmo un orcio d'olio, ed io li diedi soldi venti, che 'l

devo fare la sopraccoperta delle lettere che io le scrivo. martello, 1-66: ricevo

vol. XIX Pag.435 - Da SOPRACCORRENZA a SOPRACORRERE (7 risultati)

guarini, 329: pensate pure ch'io merrò le mani con un piffero: io

io merrò le mani con un piffero: io maestro di casa, io scalco,

piffero: io maestro di casa, io scalco, io dispensiero, io sopracuoco,

maestro di casa, io scalco, io dispensiero, io sopracuoco, io credenziere;

casa, io scalco, io dispensiero, io sopracuoco, io credenziere; io tutto

scalco, io dispensiero, io sopracuoco, io credenziere; io tutto. =

, io sopracuoco, io credenziere; io tutto. = comp. da sopra

vol. XIX Pag.436 - Da SOPRACORTESE a SOPRADDOTE (6 risultati)

fra l'altre donne o sopracortese, / io ti prego che tu mi pacifichi /

causse sovradite. sottoscrizioni toscane, v-405-1: io ranieri sopradito con la mia mano abo

di soto. ibidem, v-405-3: io orlandino soprandito con la mia mano abo

ebbe principio in quello / tempo ch'io sopraddico, allor che 'l mondo / dell'

girolamo, 71: non si creda ch'io sopraddica di lodarlo. = lat.

a dota. ariosto, 1-iv-204: io li voglio far sopradote di duo milia ducati

vol. XIX Pag.437 - Da SOPRADDOTTO a SOPRAFFABILE (2 risultati)

f. argelati, cxiv-3-166: io penso che vostra signoria reverendissima dia l'

vina. marino, 1-4-37: io rimango a contemplar soletto / quel sovruman

vol. XIX Pag.438 - Da SOPRAFFACCIA a SOPRAFFATTO (3 risultati)

giovane, 9-277: fantocci eran quei ch'io vidi insieme / furtivi or sopraffarsi,

è promesso. cellini, 4-559: io ho sopraffatto di gran lunga della promessa

sopraffatto di gran lunga della promessa che io feci, e a me non m'è

vol. XIX Pag.439 - Da SOPRAFFATTORE a SOPRAFFINO (7 risultati)

: « è vero, è vero » io dissi più sopraffatto dall'impeto del suo

da una situazione. boterò, 8-1 io: soprafatto dalle difficoltà e dal travaglio,

con così benigna e soprabbondante dimostrazione, io mi confesso soprafatto e confuso. gualdo

che voi mi fate? pananti, i-24& io da tante nezze sopraffatto, / né

occupazioni e mal potendo reggere a tutte, io mi giovo del tempo per vedere d'

scalvini, 1-172: quel mondo da cui io mi sento vinto e sopraffatto, che

. gozzi, i-3: nella dedicatoria ch'io fo di quel mio libro agli amati

vol. XIX Pag.440 - Da SOPRAFFIORIRE a SOPRAGABBIA (2 risultati)

/... / il quadrel ch'io ti cheggio esser conviene / di

giudicio. l. bellini, 5-2-1 io: solo iddio può con l'incomprensibilità

vol. XIX Pag.441 - Da SOPRAGALEA a SOPRAGGIUNGERE (6 risultati)

della mia celeste / verginità, ch'io strinsi in dura terra / per rinascerne un

, vii-4-5: sopraggitto... credo io che sia dal sopraggittare del filo sopra

punto. firenzuola, 2-309: io ti voglio dare una camicia bella e nuova

affatto quell'argine. foscolo, xvi-248: io sperava di trovarmi meglio sul lago;

addosso tanto presto che a fatica che io me ne sia avveduto. tortora, iii-38

, 834: facciam sì ornai ch'io non perdesse / cotanto tempo a riguardar costui

vol. XIX Pag.442 - Da SOPRAGGIUNGIMENTO a SOPRAGGIUNTO (8 risultati)

spi- razioncella. leopardi, iii-477: io non ho scritto in mia vita se

sopraggiungendo la quale, in due minuti io formava il disegno e la distribuzione di

è sopraggiunto avviso improvvisamente di dovere ancor io ritrovarmi là per la nostra prossima congregazione

sostant. aretino, v-i-616: se io uscii di me ne lo udire la nuova

perdono ottenuto, che si crede ch'io diventassi nel sopragiu- gnere de la carta

dante, purg., 5-80: s'io fosse fuggito invér la mira, / quando

, 12-iii- 287: dopo ch'io mi licenziai da v. s. ill

venire per un incomodo a lui sopraggiunto, io anderò ad accompagnarla sino a treviso.

vol. XIX Pag.443 - Da SOPRAGGIURARE a SOPRAINDURRE (1 risultato)

, s'elle paressero intricate, ch'io le sciogliessi con interponimento di sopraggiunta sposizione

vol. XIX Pag.444 - Da SOPRAINFONDERE a SOPRALLOGGIA (5 risultati)

significa se non che... io non volli arrischiarmi a risponderesopra una materia che

scherz. muratori, 6-221: io jparlo così ed esalto la verità e l'

commedie di ogni sorta ne ho lette anch'io in quantità, ma dopo d'avermi

: di elegante e forbito favellare mi trovo io scarso..., laddove i

. f. cambi, xxvii-3-64: avrei io voluto tantosto delle sue lodi e delle

vol. XIX Pag.445 - Da SOPRALLUMARE a SOPRAMMANO (4 risultati)

evidente. benvenga, 3-1 io: lasci nell'ultimo [dell'orazione]

carrà, 606: boccioni ed io ci persuademmo subito che con l'esposizione

. chiaro davanzali, xxii-84: pur io gran male avendo / per sovramar,

sovramar, pensando la ragione / veggio ch'io pur aprendo. = comp. da

vol. XIX Pag.446 - Da SOPRAMMARE a SOPRAMMIRABILE (2 risultati)

, 57: fioretta, il citrivuol ch'io r arrecai / sappi ch'è sopramano

a garrirgli e minacciargli. io. in modo superlativo, sommamente.

vol. XIX Pag.447 - Da SOPRAMMIRACOLOSO a SOPRANAZIONALE (8 risultati)

dri. d'annunzio, 8-143: io darò, per mezzo vostro, al mondo

la gioia). intelligenza, io: quella cn'a tutto 'l mondo dà

parole sopramodo. da porto, 1-348: io so ch'egli soprammodo ti ama.

moro, i-32: quanto meno poi meritevole io sono di loda per leggiadria di lingua

, 1-27: l'amore e affezione che io ti porto, e insieme la speranza

porto, e insieme la speranza che io ho avuta in te, mi ha fatto

, x-92: secondo che savio maestro, io puosi il fondamento; ma altri edificarono

ella aveva profetiz zato che io diverrei il martello degli eretici.

vol. XIX Pag.448 - Da SOPRANAZIONALITÀ a SOPRANNATURALE (6 risultati)

, 214: solamente vi fu, cred'io, di buono / l'udir il

applauso del popolo. redi, 16-iii-320: io so molto bene... che

occhi aveano sopra me: ché come s'io fosse stato diafano, così per ogni

se voi domandate a me quel che io penso di questi avvenimenti soprannaturali, vantati

, vi risponderò con tutta ingenuità che io avrei forse minor repu- gnanza a credere

. praga, 4-36: bisogna ch'io confessi che ho la disgrazia di credere

vol. XIX Pag.449 - Da SOPRANNATURALEZZA a SOPRANNOME (3 risultati)

volete amare, / non è possibil ch'io possa campare. / se voi non

gherardo nulla senta. / per altro sopranome io noi conosco / s'io noi togliessi

altro sopranome io noi conosco / s'io noi togliessi da sua figlia gaia ».

vol. XIX Pag.450 - Da SOPRANNOMINAMENTO a SOPRANNUMERARIO (7 risultati)

un luogo. ottimo, i-435: io [aretusa], attutata nelle cieche caverne

. f. frugoni, iii-141: io fui nell'arcadia sovra un monte detto liceo

del il suo 'carme', ch'io dirò bellissimo, ancorché io sappia che,

'carme', ch'io dirò bellissimo, ancorché io sappia che, in signor di

ciotto, come cavour, v-20: io vedrei mal volontieri che si adottasse la

che sostant. dirò io: certa volta non so se un burlone

ha riguardi. ghislanzoni, 4-75: io dichiaro che i sovrannominati dato intanto esso pasquali

vol. XIX Pag.451 - Da SOPRANNUMERATO a SOPRANO (5 risultati)

organo). spallanzani, iii-421: io non ho mai sentito parlare di mostruosità

dei nuovi. pascoli, 1-423: io voglio affrettarmi a compiere tutta la mia

: i guai cominciano quando i soprannumerocrescono a io od a 20. costoro guatano in cagnesco

carestia, / mentre ne l'abbondanza io soprannoto, / onde il concetto illegiadrisco e

soprano / tal ne la faccia, ch'io non lo soffersi. capellano volgar.

vol. XIX Pag.452 - Da SOPRANO a SOPRAORBITALE (5 risultati)

arpicordo, chi d'organo... io già conobbi in vinegia, voi forse

). aretino, iv-6-279: io parlo nel caso del musico di lui fratello

f. f. frugoni, iv-381: io attesi alla musica, la quale,

: mi fece intendere... se io voleva aiutare loro per il ferragosto del

per sobrano, e lo domandò minutamente chi io ero. 3. col

vol. XIX Pag.453 - Da SOPRAORBITARIO a SOPRAPPARTO (5 risultati)

d'una somma di libre 1176 soldi io a fiorini. lettera circolare del magistrato

. b. fioretti, 2-2-1 io: scrivere di cose triviali con locuzione

c. gonzaga, ii-69: io no 'l lasciarei per un principe, sì

andatemelo a trovare e conducetemelo qua, ch'io lascierò la porta sopraperta. =

a la 'mprimera, donna, ch'io guardai / vostra sovrapiagente gaia figura, /

vol. XIX Pag.454 - Da SOPRAPPASSARE a SOPRAPPRESO (9 risultati)

: mi comanda vs. e. che io le accenni alcune cose da praticarsi non

notte calava giù nebbiosa e nerissima ed io ch'era venuto, così camminando soprappensiero

visitai nel vegnente dì, e parlandole io di varie cose, parea ch'ella fosse

e i miei nuovi soprappensieri. ma io pur troppo son fatto così. papini,

bianco da siena, 33: ciò che io ne dico e penso, / è niente

né bene d'anima, sì doverei io piagnere e soprappiagnere di vedermi così avvilita e

accordo. mazzini, 20-252: pare ch'io non possa assolutamente scrivere che al venerdì

): in mentre che questa tal opera io lavoravo, mi sopraprese la febre quartana

pianto). corfino, 13: io fui da grave sonno sovrapreso, alle cui

vol. XIX Pag.455 - Da SOPRAPPREZZO a SOPRARRECATO (1 risultato)

capocomico (soprappreso, stordito). -ma io non capisco più dove siamo, né

vol. XIX Pag.456 - Da SOPRARRECITATO a SOPRASCHIENA (4 risultati)

« la stampa », 1-vii-1988], io: magnifici velluti soprarizzi e allucciolati.

1-52: se tu poi soprarivi ed io respiro, / e lieta ad onorarti il

(oimè!) là su la dora io veggio. / carta fatai già già

.., dice a lei: « io non ti dirò oggimai né non insalare

vol. XIX Pag.457 - Da SOPRASCIENTIFICO a SOPRASENTIRE (4 risultati)

. -ci). che trascende il ché io sia una di quelle che hanno polso,

mazzo di lettere che son portate, e io con la coda dell'occhio le guardo

quale dicesse: « al reverendissimo m. io. francesco valerio, canonico di padua

datemela prestamente. sarpi, i-1-198: io scrivo a monsignor du plessis una cosa

vol. XIX Pag.459 - Da SOPRASSALTO a SOPRASSEDERE (4 risultati)

, lxxxviii-ii-231: or qui convien ch'io soprasegga / fin che l'apostol ditermini quello

: il padre provinciale ha più caro ch'io soprassegga dalle consuete fatiche. cavour,

castiglione, 3-i-1- 80: quando io mandai alexandro a mantua, procurai de far

modo che t non se sapesse che io soprasedesse qui. guicciardini, iv-119:

vol. XIX Pag.460 - Da SOPRASSEDUTO a SOPRASSICURAZIONE (4 risultati)

e grandezza di questa casa, soprasedendo io il raccontarvi per brevità i molti castelli

costo, 3-78: questa lite, che io per me teneva per finita, restò

, / disse: « baron, s'io ti conosco bene » / (ch'

rossi, cxxxvi-904: or non so io qual agnol gabriello / non si piegasse,

vol. XIX Pag.461 - Da SOPRASSINDACO a SOPRASTERNALE (3 risultati)

ferrari i vantaggini e i vantaggioni. io non ho incarichi, non ho soprassoldi

la soma de pensieri sopra il letto, io vi piglio quivi una sopra soma

cospicua. aretino, v-1-41: quando io mi credo che vostra eccellenza mi doni

vol. XIX Pag.463 - Da SOPRATTENUTO a SOPRAUOMO (9 risultati)

secento turchi. castiglione, 3-i-1-455: io ho sopratenuto tanto questo cavallaro per avere qualchecosa

potere. alberti, i-i77: se io arò bene distribuito le faccende mie a ciascuno

.. rarissimo e quasimai m'acade che io abbia ivi a perdere o sopratenere mia necessità

.). sto, ché di fame io casco, / e soprattutto abbimi cura al

buonarroti il giovane, 9-197: viste io ci ho, ch'io tengo assai

9-197: viste io ci ho, ch'io tengo assai malsane, / moltissime finestre

g. m. cecchi, 282: io ho già in ordine / un soprattien per

. pascoli, i-233: sopratutto, io credo non s'abbia a parlare di lotta

lancellotti, 1-149: del rimanente io non trovo ch'egli pretendesse che noi

vol. XIX Pag.464 - Da SOPRAUSANZA a SOPRAVANZARE (4 risultati)

pena al sommo del petto e che io la sopravanzavo con tutte le cosa.

/ resister a qualcosa in quel ch'io possa; / né creda che 4 mio

cose terribili si chiami ardito. io. disus. rimanere o risultare d'avanzo

brucioli [valdés], 32: faceva io ben dare a mangiare nella via ai

vol. XIX Pag.465 - Da SOPRAVANZATO a SOPRAVVALUTAZIONE (3 risultati)

in riposarsi. bembo, 10-vii-88: io so che più spesso a voi suole avvenire

posteri. bergantini, i-2-190: s'io / so celebrare il vivere alla fama /

bassani, 3-227: aggiunse che se io avevo avuto un torto era sempre stato quello

vol. XIX Pag.466 - Da SOPRAVVANAGLORIOSO a SOPRAVVENIENTE (3 risultati)

papini [in lacerba, iii-138]: io, se debbo dire brutalmente, secondo

la stampa è cominciata, devo sopravvederla io perché irta di latino. 4

un matino fra gli altri, avendo io, sì come è costume de'pastori,

vol. XIX Pag.467 - Da SOPRAVVENIENZA a SOPRAVVENIRE (3 risultati)

muratori, 6-50: per essa intendo io una certa inclinazione e pendenza gagliarda e

inverno il nostro clima, crederò, siccome io diceva, che il facciano non tanto

de papa. bembo, 10-v-155: essendo io in quella noia con l'animo per

vol. XIX Pag.468 - Da SOPRAVVENTARE a SOPRAVVENTO (5 risultati)

: tante accende mi sono sopravvenute ch'io credetti di affogarvi sotto. 6.

sono sopravvenuti dolori nel ventre siffatti ch'io sudai e agghiacciai più volte con uno

con uno sfinimento il più crudele ch'io abbia provato da parecchi anni in qua

. il tifo petecchiale. io. sorgere nell'animo (un desiderio,

. marsilio ficino, 6-59: poiché io ho i fondamenti meglio veduti e per efficaci

vol. XIX Pag.469 - Da SOPRAVVENTO a SOPRAVVESTE (1 risultato)

l. moro, i-154: dopo ch'io scrissi a vostra signoria illustrissima l'ultima

vol. XIX Pag.470 - Da SOPRAVVESTIRE a SOPRAVVISSUTO (2 risultati)

9-23-295: né vi fate a credere ch'io sia per negaresempre ne farà meglio; perché

pasqualigo, 2-139: a vergogna mi terrò io avermi sopravestito quest'abito da mendicante per

vol. XIX Pag.471 - Da SOPRAVVITTO a SOPRAVVIVERE (8 risultati)

fra le mie braccia..., io unirei il mio cadavere al tuo per

mio cuore è schiantato. / anch'io non sopravvivo. / ti parlo già dall'

miei tristi giorni, / questi, ch'io mal sopravvissuti ho forse / all'ucciso

, 11-253: quanto infelice e misero son io, / che vecchio e padre al

casato). carducci, ii-8-370: io già amo gli estensi; e se quella

e se quella famiglia fosse sopravvissuta, io sarei morto volentieri sul campo per dare

. i. andreini, 1-221: io dubito che l'amor ch'io vi porto

1-221: io dubito che l'amor ch'io vi porto sopraviverà alla mia vita.

vol. XIX Pag.472 - Da SOPRAVVIVO a SOPRELLO (1 risultato)

2-xxii-78: ecco il punto in cui io agevolmente supero, sopravolo allo scetticismo,

vol. XIX Pag.473 - Da SOPREMINENTE a SOPRINTENDENZA (1 risultato)

e su quelli che vi lavorano, ma io non avrò parte alcuna nei lavori stessi

vol. XIX Pag.474 - Da SOPRINTENDERE a SOPRUSO (10 risultati)

dominio e la sopraintendenza, quella medesima io t'offerisco. f. casini, iii-654

re sopraintenda a'maneggi del foro, io lo stimo utilissimo pe'soggetti...

. m. cecchi, 1-1-265: io ti ricordo ch'un tuo par ch'è

in sul soprosso. baretti, 3-216: io scordarmi di quel tuo naso col soprosso

in così fatta pellegrinazione come questa, io ho bisogno d'aiuto, e non

assai. v. borghini, 4-ii-660: io mi trovo alle gli uomini tristi

che rimedio. firenzuola, 2-270: io, accecato dal dolore e dal sopruso ch'

, accecato dal dolore e dal sopruso ch'io mi veggio fare, non scorgo verso

venirci a fare un sopruso: ond'io mi sono avacciato di tornarmene a casa

sia quel di patrizio? -che so io? farci paura come a'bambini.

vol. XIX Pag.475 - Da SOQQUADRARE a SORARE (9 risultati)

all'inesistenza. sinisgalli, 2-18: io so che la morte arriva all'ora

: più l'anarchia soqquadrava parigi, ed io più vivea ritirato in casa e rimosso

i templi stessi soqquadrati. foscolo, ii-3 io: infuriata guerra / cittadi sfianca e

soqquadro la cucina. goldoni, ii-412: io ho rappresentato un inglese viaggiatore, non

avere maestro che mi facesse far nulla, io perdeva assolutamente il mio tempo, in

va a soqquadro. botta, 5-74: io trovo che raccordo con francia sarebbe la

calzabigi, 178: oh! s'io potessi sollevarmi alquanto / sull'ali delle immagini

a soqquadro. foscolo, iv-375: spesso io mi figuro tutto il mondo a soqquadro

loro moderni strafalcioni. leopardi, v-678: io... mi persuado che,

vol. XIX Pag.476 - Da SORARE a SORBIGNO (5 risultati)

cotognematuravano su la paglia. sbarbaro, 6-1 io: sulle terrazze splende il granoturco /

che se tu dicisse ». « io non ho ditto quasi niente a quello che

, il problema era insolubile!.. io me ne acconciai con un sorbettàio

gelatiera. magalotti, i-iii: io farò un sorbetto, o di limoni o

« stasera » rispose con tranquilla certezza « io verrò a prendere il sorbetto nel vostro

vol. XIX Pag.477 - Da SORBILE a SORBIRE (17 risultati)

una sofferenza. segneri, ii-248: io so che meco voi tratterete con un'infinita

labbri, non però vorrete che anch'io lo sorbirca tutto. -sopportare di

stata loro fatta. frateili, 5-70: io dovevo sorbirmi le ironie del produttore.

, in via gerarchica, debbo sorbirmeli io! » esclamò il presidente.

parole. visconti venosta, 38: io ero giovane assai, non capivo tutto,

erasmo da valvasone, 1-10-173: dunque io vedrò il tuo fin, tebe,

. marino, 1-6-77: lascia ch'io possa almeno il foco, ond'ardo,

ren fosse vino o ver minestra, / io mi torrei a sorbirlo tutto a un

, intenso. bruno, 2-108: io mi liquefaccio tanto che ti sorbirmi tutto in

di mostarda] -non cerco tante cose io, va'pur e fa'il fatto suo

mai altro giorno, / ad quel ch'io ve dirò gite volando: / portatila

fazio, ii-10-87: seguita caro e io di lui ti scrivo / che passò

). serdini, 1-178: s'io il dissi mai, ch'io veggia aprir

: s'io il dissi mai, ch'io veggia aprir la terra / per inghiottirmi

inghiottirmi e per sorbirmi tutto; / s'io il dissi mai, che 'l frutto

f. f. frugoni, 4-140: io non vaglio a soffrirti, /

9-60: eppur egli è mestier ch'io ancor mi sorba / della schifosa gallia altro

vol. XIX Pag.478 - Da SORBITA a SORBONICHEGGIANTE (5 risultati)

. buonarroti il giovane, 9-179: io tutte l'erbe amare e tutti i fiori

. martello, 6-ii-602: non letal sugo io sceglio, / che sorbito, coi

tali piante. filarete, 1-i-81: io solamente di questi nostri [legnami],

., 4-108: se sentisse ch'io amassi, farìa un viso / come mordesse

. cino, cxxxviii-28-13: là ond'io sperava aver letizia / m'è sorbondata

vol. XIX Pag.479 - Da SORBONICO a SORCIOLINO (5 risultati)

« non aver paura, lo accomoderò io per le feste quel birbone ». «

: intanto il topaccio miravaci fisso, ed io stava guatando il mio padrone, pendendo

borbonica. garibaldi, 3-55: io ho veduto il popolo di palermo, nella

« state in là, men- tr'io lo 'nforco ». faldella, 15-52:

fra male gatte era capitato il sorcio. io, malgrado il mio faccione di sindaco

vol. XIX Pag.480 - Da SORCIONE a SORDEZZA (6 risultati)

il mal francioso ne vien via ora. io mi con sumo quando sento

, / e disse: « avrò io sorcotto e mantello / sed i't'aporto

vi fu chi m'accusò sordamente ch'io l'aveva veduto per mezzo del marchese lucchesini

il core a scorza a scorza / com'io di dire altrui chi ti dà forza

con me come se non intendessi neppur io, levando la voce come con un sordastro

. c. gozzi, 1-1184: io fo il sordastro e gli do qualche occhiata

vol. XIX Pag.482 - Da SORDINA a SORDINA (5 risultati)

strade paion fatte di nuovo. quand'io ci fui, eran tutte sordide e fangose

1-96: son per il riso anch'io, ma non per quello / d'un

più vile ed importuno / animai ch'io mi conosca / e il più sordido è

animo angusto e sordido il dire: « io ho meritato della patria ». guarini

escono dalle luci della loro ribalta, io. sm. spilorceria. busini,