Grande dizionario della lingua italiana

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vol. XVIII Pag.4 - Da SCIABOLATA a SCIABORDITO (1 risultato)

. caproni, 1-71: gli echi che io / sentivo, vuoti, morire /

vol. XVIII Pag.6 - Da SCIACORA a SCIACQUATA (5 risultati)

con grande evidenza. sbarbaro, 6-1 io: voze, che sciacqui al sole la

, 3-192: sciacquare in un vestito. io sciacquonelle scarpe. 7. intr

che si ha mangiato. / - io volentieri il bevo. - anch'io lo

io volentieri il bevo. - anch'io lo prenderò. / - intanto le

. / - intanto le budella anch'io mi sciacquerò. p. petrocchi [s

vol. XVIII Pag.7 - Da SCIACQUATAZZE a SCIAGAGNARE (2 risultati)

buttato via. bernari, 1-218: io l'ho sempre detto che queste son buffonate

n. ginzourg, i-794: lei e io sappiamo quello che succeil crudo e lo

vol. XVIII Pag.8 - Da SCIAGATTARE a SCIAGURA (2 risultati)

19-107: dava certe strappate alla corda che io sballonzolavo dentro la culla come un turacciolo

opera sua. poerio, vi-330: io sognava (tesser cieco: / ed il

vol. XVIII Pag.9 - Da SCIAGURAGGINE a SCIAGURATO (10 risultati)

sciagura. laude cortonesi, 1-ii-133: io [la madonna] taupina, di

azione o comportamento deplo ch'io non gli imito nella sciaguratézza, con che

: tan sua sciagurataggine, io gli mostrai una lettera di cambio

avversa; colpito da non dubitate ch'io non m'arresto già qui, né temo

kesto- piovano arlotto, 44: io non voglio preterisca io non fac

arlotto, 44: io non voglio preterisca io non fac ronvi alquanti sciagurati

. sciaurataménte), avv. i-171: io sono / inesorabilmente sciagurato. vittorini, 5-14

, 2-170: o sciagurato a me, io non tantalo nel mezzo delle sue molte

per questa / pena che ti reco io sciagurata! gnoni, lv-488:

vesta, / pòrtale teco pur, ch'io vittima dei potenti e degli ambiziosi.

vol. XVIII Pag.10 - Da SCIAGURATO a SCIAGURATO (12 risultati)

ad una total perdizione, non giurarci già io che la causa di tante pesti,

a chi n'ha bisogno quello ch'io l'ho dato per grazia l. giustinian

brucioli [valdés], 128: - io non dico questo per ingiuriare il papa

per ingiuriare il papa, perciò che io so che il tutto non proveniva da

, acheronte chiamato. pulci, 19-99: io non fu'appena uscito fuor dell'uova

patura, sciagurato che gli è: ed io, con questa che ò, gli ho

voi sete un angelo di scrittrice. io sono uno sciagurato che non fa che

stomaco e dal modo di vivere sciaguratissimo che io conduco. 5. che

sull'alpe per governare il bestiame: io che ero rattrappito delle gambe, sciagurato,

una sciagurata costruzione, quale m'intendo io, fa sconcia macchia, stona, disturba

d'amore [tasso], 73: io mi casai per benefizio tuo, sciagu-

che pensi fare, pedante pidocchioso? aspettach'io mi cavi una pianella: to'to',

vol. XVIII Pag.11 - Da SCIAGUREZZA a SCIALACQUARE (9 risultati)

ad avere bisogno de le perché io gli scialacqui con le puttane e me gli

ubriacavano, scialacquavano con le donnacce, e io davo; quando partirono per l'america

a giornata. aretino, 20-198: io non ho scialacquato il tempo che son vissa

che son vissa, meffé no che io non l'ho scialacquato. oliva, i-3-173

, i-3-173: se così è, io scialacquerei l'ora di questo discorso nelle pruo-

scarlatti, lxxxviii-ii-526: rattieni il caso ch'io riplìco / e, se nulla ti

tersi in non calere. or come debbo io senza necessità scialacquarla, avviluppandomi vergognosamente nelle

bisogna adesso scialacquare tanta filosofia; se io ti volessi rispondere alle rime, e'

: « avanti, avanti, signori: io sono il primo medico che vada ora

vol. XVIII Pag.12 - Da SCIALACQUATAMENTE a SCIALACQUO (5 risultati)

, prodigo. scialacquatamente quantunque volte io parlo. seneca volgar., 3-xxxi

spalle. ovidio volgar., 6-1 io: a custei si conviene pittare iscialacquatamente

baretti, 2-201: tutta questa erudizione io la chiamo eppur questi sono beati e non

, i-65: « quali sono » diss'io « questi vocaboli proverbi toscani, 236:

cose. mamiani, i-xlii: ò io fatto bene o male ad entrare con

vol. XVIII Pag.97 - Da SCLEROMETRO a SCLEROTIZZATO (3 risultati)

cui era affetto. cicognani, v-1-304: io ò visto ancora vivo, per quanto

appoggi all'altro,... perché io non mi appoggi a lui quando il

... di capire ciò che io intendevo dire. g. giudici [

vol. XVIII Pag.98 - Da SCLEROTIZZAZIONE a SCOCCARE (2 risultati)

. b. tasso, ii-222: io vedrei da'begli occhi, / come da

parole furono dalla voce mirabile proferite, io vidi scendere dal cielo un picciolo fanciullo con

vol. XVIII Pag.99 - Da SCOCCARE a SCOCCARE (7 risultati)

? scocca pure, ad ogni modo io son armaio dei tuoi segreti.

ribaldone! non so che mi tenga che io non scocchi la balestra mia e ti

gorello, 819: se vuoi ch'io dica, a mie parole attende, /

. / non è mezz'ora ch'io venni a dormire ». g. visconti

titoli in me scocca / cotesta, ond'io sperava tutt'altro, amabil bocca?

. settembrini [luciano], iii-3-72: io, scoccandogli una terribilissima maladizione,.

il momento di partire per l'eternità, io mi sentia scorrere per tutta l'anima

vol. XVIII Pag.100 - Da SCOCCARE a SCOCCARE (7 risultati)

/ né cessa di ferir, und'io son tale / che una piaga mortai con

cecco e uno scrocco, / s'io non carco l'arco e non iscocco

par ch'indi fiocchi, / ch'io mi ricovro alla virtù smarrita; / ma

. buonarroti il giovane, i-51: io, per riportar novella a giove /

d'ognate, ambasciado- quieto; io vi do parola di essere all'uscio appunto

- e presto - una scintilla, io sono un 'uomo finito'. -scatenarsi

bocca. baldi, 7-59: avendogli io detto ch'egli parlava alquanto insolentemente innanzi

vol. XVIII Pag.101 - Da SCOCCATA a SCOCCIATO (4 risultati)

a morte / senza me pensi? io teco, e non me 'n pento,

. di lì a poco tornò: « io non riesco a scocciarle »; «

come me, le ossa; ma che io non vi sappia più né insulsi,

scocciato, tipo « cosa devodirti? e io cosa cazzo c'entro? » 3

vol. XVIII Pag.102 - Da SCOCCIATO a SCOCCOTRILLO (4 risultati)

1-72: tu già barcollavi, allor ch'io diedi / a te di mano,

fante andatosene a letto, v'aspetta'io tre ore grosse e scoccolate. mattio franzesi

se aveste letto con animo riposato ciò che io dico in lode del rosmini, avreste

di parlare. cesari, ii-439: io era colla lingua sullo scocco per dirlo.

vol. XVIII Pag.103 - Da SCOCCOVEGGIARE a SCODELLA (8 risultati)

una persona. saccenti, 1-1-140: io la soglio cantar come tintesi, / di

aretino, 20-217: questo sogno intendo io come daniello...: per i

. frugoni, vii-207: non son più io, come alcibiade, cinedo, facinoroso

che mi son lasciato, ché sono anch'io scodato adesso per maggior comodo. foscolo

il caso sia dato invano, e allora io tornerei molto scornato e scodato da messina

minestra. grazzini, 4-128: se io non mangio scodella, non mi parmai né

porti buona novella. - etu provedi che io truovi buona scodella. dolce, 10-2-6:

per te non sarà scodella. - adunque io piglierò il manicarino da mia posta.

vol. XVIII Pag.104 - Da SCODELLATO a SCODELLARE (4 risultati)

il giovane, 10-884: potrebb'essere ch'io mi risolvessi / a ber anch'io

io mi risolvessi / a ber anch'io d'amore alla scodella. -fare

rispose: « fate le scodelle, che io faccio questa figura e vengo ».

fornaci dei scodellai. galileo, 3-2-1 io: veggo gli scodellai ei tornitori de'piatti

vol. XVIII Pag.105 - Da SCODELLARO a SCODELLINO (4 risultati)

o nessuna fatica. moretti, ii-812: io però mi sono rifiutato di dirigere i

da lontano. cinelli, 11-284: io che da ragazzo andavo in giro col

. gozzi, 1-719: oimè, ch'io veggo nella terza sfera / il mio

dee., 2-10 (1-iv-226): io non intendo... di maitornare a

vol. XVIII Pag.106 - Da SCODELLOTTO a SCODRADAR (2 risultati)

è apparsa... e quando arrivo io, pronta si sgomitola e scodinzola sfrutacchiando

che doveva servire ad uccidermi. e allora io la guardai, scodinzolando. mi sentii

vol. XVIII Pag.107 - Da SCOERRO a SCOGLIO (4 risultati)

della scoglia uscire. getti, 7-38: io [la serpe] me ne voglio

c. battoli, 5-54: ricordatevi ch'io vi dissi che i nervi visivi che

. indole, atteggiamento. pataffio, io: « troppo mi se'riuscito dal guscio

trovi scoglia. boccaccio, ii-240: ond'io più presso / mi feci alquanto,

vol. XVIII Pag.108 - Da SCOGLIO a SCOGLIO (8 risultati)

, 2-124: per nostra dama groriosa, io veggio tri quisto di poche

animo. chiaro davanzati, ix-20: io sono ben come quei che sivide / ne

correnti opposte e tra due venti contrari, io mi rideva per una parte dell'uno

. buonarroti il giovane, 9-171: io 'ntrepido e forte / serro lor come quest'

però il rappresentare una parte, che io stimo principalissima sopra tutte le altre,

lo scoglio / quel ch'io per me et han per l'altre dubio

d'intorno. firenzuola, 2-74: mentre io bramo questo e quel non voglio,

anonimo [agricola], 434: io non ho ora per altro ditte tante

vol. XVIII Pag.109 - Da SCOGLIO a SCOGLIONATURA (19 risultati)

. petrarca, 135-21: questo prov'io fra tonde / d'amaro pianto,

a tonda del mio pianto amaro, / io del tuo sdegno al vento / molle

resta, scogli. foscolo, xv-532: io, che sono acciaio e scogliocontro le ciarle

. g. stampa, 91: io devrei pur sperar d'aprir lo scoglio /

me,... di maniera che io son lo scoglio dove tutte tonde rompono

, lxxxviii-i-69: parvi, donne, ch'io sia dato in iscoglio, / se

fa'penitenzia. toma a dio, che io veggo che tu vai a dare in

traverso si bondie dietaiuti, 294: s'io potesse contrafar natura / de levòe:

sorridete, / care stelluzzeliete, / che io, veramente il giuro, / di voi

. buonarroti il giovane, 9-171: io 'ntrepido e forte / serro lorcon quest'ugna

, / e fammene il cordon ch'io ho al cappello. -con riferimento

possiamone / cavar voi il gamurrino ed io uno scoglio. n. villani,

. villani, 4-45: arrivato ch'io son, getto lo scoglio, / il

persona. terra in terra, com'io veggo e truovo, / però ch'io

io veggo e truovo, / però ch'io fu'cattivo insin nell'uovo.

facevo quellamorte iscura. pulci, 16-55: io non son più il cugin tuo,

son più il cugin tuo, com'io soglio, / però che questo è mal

sta nell'osso; / e s'io sapessi gittar questo scoglio, / sarebbe salamon

po'com'è? da quello scoglionato io non ci vò andare'. malagoli, 368

vol. XVIII Pag.110 - Da SCOGLIONEGGIARE a SCOIATTOLO (6 risultati)

: tu, figliuolo di peante (io grido / a filottete) esci or dell'

scogliosa e sia di molta asprezza, / io la farò parer soave epiana. bresciani,

castità tutto lo scoi, / io vi prometto, e ben nel cuor vi

nel cuor vi cappi, / ch'io le 'l darò per suo marito e sposo

o ferite. sermini, 261: io m'ingegnerò se ne vada; e se

perciò mi spolpo e scuoio; / ch'io non son mica, come voi,

vol. XVIII Pag.111 - Da SCOIATURA a SCOLARE (2 risultati)

. massaia, xii- 76: io in africa non usai mai orologio, e

la particella pro- nom. (io mi scóito). ant. avvalersi in

vol. XVIII Pag.112 - Da SCOLARE a SCOLARESCA (7 risultati)

a scolare. piastrello: / io temo assai che tutto non si scoli.

. p. zambeccari, xxxvii-72: io l'alma sento che forte sopoco,

mio sol- lazo et ioco! / io me scolo da omne lato, / corno

scolò mezza bottiglia. fenoglio, 5-iii-583: io sono uno che ai suoi bei tempi

denaro. aretino, 20-110: avendo io stangheggiato un dieci o do- deci amici

di domandarvene il nome. -ve lo dirò io, con riverenza parlando. la scolaréccia

pormiin libertà, lontano al vecchio / anch'io scolareggiai. tommaseo [s. v

vol. XVIII Pag.113 - Da SCOLARESCAMENTE a SCOLARO (2 risultati)

. parini, 573: vedete quanta cura io mi prendodell'onor vostro anche per interesse mio

-con uso appositivo. stigliani, io: un fanciullo scolare... imparerà

vol. XVIII Pag.114 - Da SCOLASTERIA a SCOLASTICISMO (6 risultati)

libro in alquante chiosettedi fuori dal testo, io stendesse. tommaseo [s. v.

pizzico di corbellerie. carducci, ii-1-240: io faceva questa sarebbe scolastica. b. croce

fenestella. g. bargagli, 1-95: io dissi ad una bella scolari- na,

sempre. targioni tozzetti, 12-6-27: io... era un semplice scotello

. g. ferrari, 73: io non vi ho parlato di egidio colonna da

g. ariosto, 1-iv-629: io son mandato a recitare il prologo /

vol. XVIII Pag.115 - Da SCOLASTICITÀ a SCOLASTICO (5 risultati)

aveva guastato tutti i miei studi. io avea letto in teologia e filosofia scolastica

scolastica quanto un lettore giubilato, ma io non aveva letto niente di buono

al viaggio militare. il passo che io porto su questo di giulio cesare,

o sia d'aristotele, ch'io difficilmente m'induco a crederlo per avere

del tutto forensi e voi, com'io veggo, volete degli scolastici. 5

vol. XVIII Pag.116 - Da SCOLASTICO a SCOLATOIO (3 risultati)

. carducci, ii-7-323: non creda che io, aristocratico in fondo, faccia la

g. c. croce, 161: io non sono scolastico né cattedrante, mao commentatori

cristiana religione. carducci, ii-7-185: io credo di essere un de'più arditi giudici

vol. XVIII Pag.117 - Da SCOLATORE a SCOLETTA (2 risultati)

f. f. frugoni, vi-124: io son tutto impastato di scolature, noi

alunni. segneri, ii-632: certo io... lo ammiro quando lo considero

vol. XVIII Pag.118 - Da SCOLETTA a SCOLIOSI (3 risultati)

; chiosa. pasqualigo, 2-157: io onofrio, restauratore della romana romulea lingua

che ho fatte le scolie al dottrinale, io che ho locupletato con le mie notturne

di v. s. maravigliarsi ch'io non l'avessi nominata in le mie scolie

vol. XVIII Pag.119 - Da SCOLIOTICO a SCOLLARE (3 risultati)

. tardo oxoxltooig girolamo leopardi, 2-72: io l'ho ritratta [la moglie de'

femmine van tutte scollacciate, / sì ch'io faccio per loro il viso rosso.

rimettere. s'ingegnano tanto che vorrei averlo io il grano che raccolgono; a volte

vol. XVIII Pag.120 - Da SCOLLATA a SCOLLINARE (3 risultati)

roncaglia, 3-2: aspetta pure / ch'io vò veder s'io so farti scollare

aspetta pure / ch'io vò veder s'io so farti scollare. 6.

stava... per scollinare, ed io prevedevo, di là, un vertiginoso

vol. XVIII Pag.121 - Da SCOLLINO a SCOLO (2 risultati)

più fastidio il freddo che dovrò patir io quest'inverno per esser senza scollino che la

una landa, imputridita da sortumie canneti. io diedi scolo alle acque, che, ristrette

vol. XVIII Pag.122 - Da SCOLONGARE a SCOLOPICO (2 risultati)

enfasi: « e che dovrei dire io dell'università? cotesta è la cloaca massima

avuto tempo a ritirarsi... io penso che eglino ne aranno volutofino all'ultimo

vol. XVIII Pag.123 - Da SCOLOPIO a SCOLORARE (6 risultati)

/ né a difetto di carne ch'io abbia ». sennuccio del bene, 17

sface / e non si cura perch'io mi scolori. gherardi, le

mi lxxviii-iii-401: ella sorrise ed io me ne scoloro. tebaldeo, son

224-4: che non può l'arte? io so che sei lavoro / de pietra

segni stravaganti. passeroni, iii-365: io stimo orazio e a mio poter l'onoro

per sole avvampa, / tal mi fec'io. g. b. strozzi il

vol. XVIII Pag.125 - Da SCOLORITO a SCOLORITO (2 risultati)

saed mi chiamo; / quel ch'io chiedo e chi sia, questi miei panni

scolocascanti. fucini, 196: anch'io ero commosso, pensando alriti. capuana

vol. XVIII Pag.126 - Da SCOLORITORE a SCOLPIRE (10 risultati)

. e. cecchi, 2-70: io non vorrei che una bella donna s'ornasse

intenzione. v. martelli, 2-6: io non ho luogo da scolparmicon voi, se

, 7-509: fate vostro conto ch'io sia un uomo che se va per india

: sol di scolparmi intendo e male io soffro / d'un'arrabbiata femmina parole

/ ingiuriose troppo. monti, x-4-347: io scolparmi? e tu sai bene /

e tu sai bene / chi mi son io? va', stolto! al nuovo

parranno vivi. michelangelo, ch'io l'esempro, dir c'a lei s'

del mondo assassina forza che io resti scolpato, ove quella con ogni ragione

senza dellare le vostre mani. io ho un pezzo di marmo antico,

mi vorrai anco dare a credere ch'io ho veduto che tu sei scolpevole d'

vol. XVIII Pag.127 - Da SCOLPIRE a SCOLPITO (8 risultati)

denti con quella vocina da ragnatele, io t'intenderò domani. cipriani, ii-1-220:

, i-45: se il piacer amoroso ond'io m'accendo, / mentre che in

che meglio mi era, allora / ch'io mi scolpi'nel cor l'imago sua

mancata. tasso, 13-i-640: le donne io vò scolpir con puro inchiostro / come

/ da lor beltà calore e lume io voglio. tesauro, 3-160: ermelinda,

, il quale favellava al popolo; ma io non potea scolpir bene le parole per

e rimanevo immobile come se fossi anch'io di pietra. incominciavo già a scolpirmi

amare. cesarotti, 1-xxi-37: dovrò io soffrire che i miei più stretti congiuntiperiscano di

vol. XVIII Pag.128 - Da SCOLPITO a SCOLTA (5 risultati)

. b. davanzati, ii-480: io sentii la parola scolpita, quando diè

. petrarca volgar., iii-37: io respusi me in nullo loco avere letto

, viii-331: ecco la pietra la quale io diedi inanzi a iesù; e sopra

una pietra sono vii occhi; ecco, io scolpirò la sua scolpitura, disse lo

della porta più prossima, credette ch'io fossi una spia cristiana e senza farmotto mi

vol. XVIII Pag.129 - Da SCOLTARE a SCOMBATTIMENTO (5 risultati)

, pur nuova, d'antico; / io che cammino, di scolta 2. accettare

. g. bellini, 112: io, il figliuolo della cinquantaccia, lo scultellatóre

bartolini, 16-164: domani io scoltrinerò in miglior modo sia jazuela che

soldato, combattente. prose genovesi, io: lo sconbató spera in la sagacitae delo

-sostant. prose genovesi, io: lo sconbató spera in la sagacitae delo

vol. XVIII Pag.130 - Da SCOMBATTUTO a SCOMBINARE (2 risultati)

. caro, 12-i-57: della tradozione io no fatto solamente una certa bozzaccia non

italia. ferd. martini, 4-28: io, che non sapevo ancora che cosa

vol. XVIII Pag.131 - Da SCOMBINATEZZA a SCOMBUIAMENTO (3 risultati)

glauco di serchio, m'odi. io nicarete / le canne con le lenze e

. frugoni, iv-223: nel girar ch'io facea, sollevossi un grande scombuglio,

ii- 712: lei dice: « io non ho automobile ». e quell'altro

vol. XVIII Pag.132 - Da SCOMBUIANTE a SCOMBUSSOLARE (5 risultati)

... /... ch'io t'ho scambuiato il calombaio / e

napoletane del quattrocento, lxiv-67: s'io te potesse spogliare li panni, / che

medesimo che scombuiò l'amoroso decalogo ch'io facevo con lisetta. i. nelli,

linati, 9-11: vi par giusto ch'io sia chiamato a scombuiare la trama di

dillo tu, o chenida, come io uscii innanzi a tutti cavalcando un cavallo

vol. XVIII Pag.133 - Da SCOMBUSSOLATA a SCOMMESSA (6 risultati)

fisico. nievo, 1-vi-571: io comincio a riavermi dalla scombussolata avuta da

vesse essere la nostra rovina, io me ne rallegravo pensan do

a mio dispetto. guerrazzi, 16-351: io pure... per duegiorni sono rimasto

bombardar. m. membré, io: li suoi mustaci scomenzava negrizar.

. aretino, vi-428: tosto che io ritorno, vieni a l'atto della scommessa

, signori, siate testimoni della scommessa: io sposerò carolinona. -scommessa a

vol. XVIII Pag.134 - Da SCOMMESSO a SCOMMETTERE (8 risultati)

ve!, quel soggiunse e 'n ripensarvi io tre c. i.

e, anche, caro, 12-i-m: io giunsi a roma tanto scommesso e innovativa

certi. verga, 8-448: io fo il chirurgo, amico mio. io

io fo il chirurgo, amico mio. io fo il miomestiere e non m'impiccio a

irregolare. grazzini, 261: or io nuovo animale, /... /

., 27-136: noi passamm'oltre e io e 'l duca puntato (la

sempre a dolersi. panciatichi, 53: io mi slungo, ed ogni muscolo /

committere? -lo possono avere, ma io non me ne ricordo; anzi l'hanno

vol. XVIII Pag.135 - Da SCOMMETTERE a SCOMMOVIZIONE (5 risultati)

cadendo si scommessero le assi, sì ch'io ne sdrucciolai fuora. -dividersi in

diodati [bibbia], 4-484: io mi scolo come acqua e tuttele mie ossa

tranquillità foscolo, iv- 309: io vorrei scommettere cento contr'uno ch'ei non

il fantino gli è bene addestrato, io per me scommetterei cento contr'uno che ilbianco

guazzo, 1-39: sotto questo capo io comprendo i rapportatori, che fanno volentieri

vol. XVIII Pag.136 - Da SCOMMOZIONE a SCOMODATO (9 risultati)

, m'ha scommosso questo dente: se io nonme lo cavo, non potrò mangiare.

con disturbo. bigiaretti, 8-247: io posso andarmene anche subito dalla vita di

cellini, 2-87 (453): io non vi arrivavo mai volta che io

: io non vi arrivavo mai volta che io nolla scomodassi. or per questa e

tanto né dato! ma anch'io, capirà, aspetto da parecchio tempo »

, 17-36: -in somma, come aveva io a fare? -a darti agli studi

facci bene. moretti, iii-208: io sono venuta a cesena in landò. mia

quando cade? leopardi, iii-129: io per me domanderei volentieri al signor niebuhr

meglio scomodarsi a pagare che non posso io scomodarmiad aspettare. testi, 3-299: il

vol. XVIII Pag.137 - Da SCOMODEVOLE a SCOMPAGINARE (6 risultati)

quei di dentro. della porta, 6-1 io: combattuta dal pericolo de'parenti,

farete / opera pia. busca, 2-1 io: han sti sì fatti

contentezza che cambiarla. il negozio ch'io vado a trattare concorre con il servigio di

questo modo è il manco scommodo che io trovi per pagare questo debito. capriata

ed ossa. panciatichi, 55: io mi slungo ed ogni muscolo / mi scommettoe

scompaginò i cacomanda egli stesso e che io vada in ogni modo e così fra pelli

vol. XVIII Pag.138 - Da SCOMPAGINARE a SCOMPAGNARE (4 risultati)

che martello, 6-ii-78: solo io prego a quest'ossa scompagi

13-ii-317: col pensier levato a volo, io scorgo / lei che morte da te

nell'esilio infelice ove son messo / io vo baciando e il ciel pregando spesso /

scompagna. esopo volgar., 7-254: io sono molto spaventatodella garrevole bocie del cane,

vol. XVIII Pag.139 - Da SCOMPAGNATIVO a SCOMPAGNATO (8 risultati)

se ben grandissima. rovani, i-345: io non posso scompagnare quel che si pensa

« uno, due e tre, io mi scompagno da te »; e con

, / per cui da un tale amico io mi scompagno! ariosto, 33-53:

, ecc. guarini, 2-108: io v'ho detto già che, se 'l

, svezzarsi. bracciolini, 3-105: io, che di lui meno / vissi e

scompagne. leopardi, 32-243: ond'io solenni / le risa alzai quando sonava il

tua favella, / scompagnata sono anch'io. -privo di un oggetto tenuto

74: se vi piacesse, sire, io vorrei che noi v'andassimo così secretamente

vol. XVIII Pag.140 - Da SCOMPAGNATURA a SCOMPARIRE (2 risultati)

non move ragione il disdegno, / ché io convengo -seguire isforzato / lo desio ch'

, i9_253: poco lungi ero seduto io, ravvolto entro un tabarro ammencito.

vol. XVIII Pag.142 - Da SCOMPARTIMENTO a SCOMPARTIRE (3 risultati)

, ecc. cellini, 3-47: io era obbligato ad alcune gioie, che nelloscompartimento

il pavimento, cioè il piano, io lo scompartisco come voi vedete qui in questo

che sono, siano uomini co- m'io ho detto di sopra, che li abbino

vol. XVIII Pag.144 - Da SCOMPATTO a SCOMPIGLIARE (5 risultati)

sostenute. mazzei, i-19: io fo assai conto delle spese ho date loro

. goldoni, v-1162: volete ch'io ve la dica come l'intendo?

dramma perché non s'abbia a dire ch'io sono ostinato e scompiacente e per troncare

, il nome di strati, e quindi io non userò di questa voce in onta

. batacchi, i-85: vedete! io son d'un certo naturale / che,

vol. XVIII Pag.145 - Da SCOMPIGLIATAMENTE a SCOMPIGLIATO (7 risultati)

mi scompiglia el cervello di maniera che io non so che mi voglia che mi

. l. strozzi, 1-286: io seguiterò 'ntanto la stella / più lieto

tal modo scompigliati / s'eron ch'io n'avea persa la speranza. 11

: v. matassa, n. io. 12. prov. proverbi

l'ospite m'ascolta o parla, io vo riordinando i libri scompigliati e riponendo

da filostrato. chiabrera, 578: io debbo dirvi che io leggo con grandissimo

chiabrera, 578: io debbo dirvi che io leggo con grandissimo diletto i versi latini

vol. XVIII Pag.146 - Da SCOMPIGLIATORE a SCOMPIGLIO (7 risultati)

che tu lo facci a ogni modo et io ti offero l'opera mia in quello

. stigliani, 1-40: né credo io che l'idra d'èrcole fusse sì fertile

marchi, ii-693: « il padrone sono io.. » declamò tragicamente l'ubriaco

, 194: dichiaro e guarentisco che io solo basterò a difendere il castello e a

. buonarroti il giovane, 9-653: io veggo... un gran broglio di

. l. strozzi, 1-251: io mi penso che sì, se la fortuna

grand'ordine. lippi, 6-40: io già, come tu sai, aveo imprunato

vol. XVIII Pag.147 - Da SCOMPIGLIO a SCOMPONENTE (8 risultati)

quest'uccello, / da poi ch'io l'ho nella tua gabbia messo, 7

mi par più quel desso. / io sto a veder talvolta s'egli è quello

. foscolo, xiv-352: sai tu ch'io ho dovuto fare un lunghissimo dialogo col

disprezzato. aretino, v-1-28: io accetto la catena ma non il vostro

mezzo del privilegio imperiale, per che io ho detto ne la comedia del 'marescalco'che

c. gozzi, ii-310: s'io volessi riandare e confutare tutte passione d'

bembo, 10-vii-39: ma vedi come io scrivo galante ora esopra tutto senza uno scompiscione

ii-18-292: dei libri bisogna che ellaripensi che io gli ho tutti, salvo due o tre

vol. XVIII Pag.148 - Da SCOMPONERE a SCOMPORRE (1 risultato)

intendere scomposto. metastasio, 1-iv-368: io non posso ancora parlar di questa perdita

vol. XVIII Pag.149 - Da SCOMPOSITIVO a SCOMPOSITURA (4 risultati)

furiosamente, perché forse gli sembra ch'io provi gusto a scomporlo dalla serietà con cui

richiede nozioni tali che non si possono, io credo, acquistare se non colla pratica

, 4-217: urlai qualcosa all'oratore anch'io, e in quel momento la folla

fanno legittimo contrappeso alle tendenze scompositrici, io mi alzerò per un poco dai particolari

vol. XVIII Pag.150 - Da SCOMPOSIZIONE a SCOMPOSTO (1 risultato)

son men belli. crudeli, 2-138: io sugli occhi languidi / e sul tuo

vol. XVIII Pag.151 - Da SCOMPUTABILE a SCOMPUTO (1 risultato)

ho tuttavia così scomposto / e cruciato ch'io mai non ho speranza / di racquetarlo

vol. XVIII Pag.152 - Da SCOMPUTO a SCOMUNICA (9 risultati)

colpe commesse. genovesi, ioi: io ho della gran fiducia in dio,.

cercando. tolomei, 2-242: io son in tutto risoluto di far come fan

/ deh non far grotte, ch'io me ne scompuzzolo. = frequent.

e contrastanti. mamiani, 10-i-564: io saprò eziandio quello che è positivo davvero

carattere peculiare ed innato la diversità, io cercherò inutilmente per notizia diretta la sua natura

. manzoni, pr. sp., io (176): la superiora,

(176): la superiora, quale io sono indegnamente,... è obbligata

e questa n'è la forinola: « io vieto, che ne'miei domini l'

ricevuto ne'sacrifizi e nelle conversazioni. io vieto pur che alcun non abbia nulla di

vol. XVIII Pag.153 - Da SCOMUNICAGIONE a SCOMUNICATO (3 risultati)

anche sostant. cavalca, 20-451: io sono iscomunicato e diviso dalla compagnia de'

. gregorio magno volgar., ii-26 (io): lo diacono solea crià 'e

con questo le ho implicitamente confessato ch'io sono in quella scomunicata, derisa, compatita

vol. XVIII Pag.154 - Da SCOMUNICATO a SCONCACARE (2 risultati)

secchi, 3-69: la maggior fatica ch'io abbi con questo tutti quelli che saranno

a. f. doni, io-m: io non sto per spiritarmi mai, se nonquando

vol. XVIII Pag.155 - Da SCONCACATA a SCONCERTARE (8 risultati)

perché so non farete almeno come fo io, che vo sconcacanao le mura, le

, 5: dico di no, perch'io non son sfacciato, / com'è

bada un po'a me zant-ercole, s'io sappia / sconcacarmi qual festi o far

l'hai fatto, cavalier pisciato, e io lofarò cavalier sconcacado ». idem, 144-211

. idem, 144-211: voi dite che io v'ho sconcagato; lo sconcacato par

cosa ch'i'possa, / ben ch'io non abbi nulla, vi ricordo /

fossa. p. a. franceschi, io: lagate stare: che pare una

debilitazione fisica. segneri, ii-50: io non vorrei or altro da dio se non

vol. XVIII Pag.156 - Da SCONCERTATAMENTE a SCONCERTATO (7 risultati)

è disordine. chiari, i-203: io mi riconobbi prontissima, per non lasciarmi trovar

, fermo e lucia, 86: « io.. » rispose alquantosconcertato il dottore,

. » rispose alquantosconcertato il dottore, « io godo di questa dotta disputa ».

disputa ». carducci, ii-8-63: io, sconcertato dalla sua presenza mentre scrivo

consonanza sua. testi, 2-107: io mi sono stemperata la testa e sconcertato lo

sconcertarono e volsero sottosopra le cose che io avevo già stabilite. genovesi, 2-190

. n. franco, 4-73: io so che mi canta in bocca una voce

vol. XVIII Pag.157 - Da SCONCERTATORE a SCONCERTO (3 risultati)

testa imballordita. muratori, cxiv-6-163: io son qui pieno d'intrighi, ristucco talvolta

pijama e mestichino, mi fissava mentre io scrutavo i suoi quadri. sconcèrto

, iv-4-179: il fatto è ch'io non potrei traslocarmi a milano senza un altro

vol. XVIII Pag.158 - Da SCONCETTARE a SCONCEZZA (2 risultati)

fanfulla » toccò. pirandello, 8-367: io non posso dirvela forte; posso accennarvela

vocabolo suona spiccatamente toscano o fiorentino, io, napoletano, non posso, senza

vol. XVIII Pag.159 - Da SCONCHIUDERE a SCONCIAMENTO (3 risultati)

diavolo! / qui fuori, ché io non vuo'che la mi senta. /

: acciò che tu seguiti lo studio, io inquesta parte, ancora che io conosca che

studio, io inquesta parte, ancora che io conosca che manifesto biasimo ti sia menarti

vol. XVIII Pag.160 - Da SCONCIANTE a SCONCIARE (6 risultati)

. pa-pini, 27-425: avvenne però ch'io caddi in malo modo sotto un sacco

i-13: la pace... io temo niccolaio propio non abbi isconcia,

12-i-62: de'danari prestatevi, non avendo io sconcio per ora, non accade che

e mordere quanto vuole, certo ch'io non mi sconcierò a rispondergli niente più di

non fu già mai... che io non avesse, senza sconciarmi di nulla

si può. baretti, ìi-283: io ho il bisognevole..., né

vol. XVIII Pag.161 - Da SCONCIATAMENTE a SCONCIATURA (9 risultati)

battaglia ». cieco, 6-68: io vi vò far vedere / una bella caterva

cada. b. pino, 2-8: io non mi sento doler la gamba,

11-86: tant'è, po'ch'io son fatto calandrino, / a gran pe

guerito son de le mascelle, / io non rido, ancor ch'i'smanio,

pulci, vi-55: la cagna ch'io ho menata quassù come ordinasti è tanto

ordinasti è tanto nimica delle lepre quanto io sono tuo: non ti dico altro

te. tanto è che per quanto io n'abbi veduto, non gli sofferrebbe l'

che non poteano sostenermi, ch'io avea continuamente il capo pendolonè ei piedi all'

: mi dicono che poco prima ch'io giungessi qui, nel marzo passato,

vol. XVIII Pag.162 - Da SCONCINNATAMENTE a SCONCIO (8 risultati)

sconciature. g. gozzi, 258: io ho veduto più volte nella culla un

mente instituita. redi, 16-vii-28: io non mandai a vostra signoria illustrissima quei

aretino, v-1-58: sopra tal caso io ne so quello che se nepò sapere,

riprenderete forse come soverchio l'amore ch'io porto al 2. figur. prodotto

una sparmia-fatica. brusoni, 6-26: io ho veduto nelle ville di questo felicissimo paese

e portamento avean sconcio e selvaggio, / io sul teatro comparir cristiani / li feci

dante, inf, 30-85: s'io fossi pur di tanto ancor leggiero / ch'

in cent'anni andare un'oncia, / io sarei messo già per lo sentiero /

vol. XVIII Pag.163 - Da SCONCIO a SCONCIO (8 risultati)

: una sciagurata costruzione, quale m'intendo io, fa sconcia macchia, stona,

per 'leggevate'. guazzo, 1-88: io non v'interdico il parlar nostro natio,

. giovanni crisostomo volgar., xxi-457: io so che da molti uomini grossi e

e disagio. michelangelo, 1-i-223: io non mi mecterò a venire costà, grave

. c., 22-2-8: non sono io spenditore scon cio, ma

sanza sconcio poteste operare con vostri ch'io l'avesse, mi fareste grande piacere.

sconcio i pubblici carichi. io. comportamento o atto poco dignitoso, riprovevole

di non guardare, negli sconci ch'io v'ho fatti, se non la vo-

vol. XVIII Pag.164 - Da SCONCIONATO a SCONCORDIA (9 risultati)

. bersezio, 31: conviene ch'io ti dica mia sorella esser morta d'

la tua andata mi sia sconcio, / io pur ti donerò arme e cavallo.

danaiuolo. redi, 16-vi-159: quanto più io mi mostrassi infervorato di voler concluder l'

, insensato. alfieri, 1-213: io..., in ciò fare,

lettere di uomini illustri, 223: io ritraggo che sua signo cordanza

asinaccio, giudicherai di quei versi? - io non so de'versi. so che

degli antichi poeti lo fecero, ch'io ricordi, se non alcuni delle età

. a. cattaneo, iii-129: io abito questo bel palazzo con tanti appartamenti

, 218: non sanno ciò ch'io ho imparato, che / si può anche

vol. XVIII Pag.165 - Da SCONCORDIARE a SCONFERMA (6 risultati)

ne'munisteri. ugurgieri, 40: io confesso ch'io mi liberai alla morte e

ugurgieri, 40: io confesso ch'io mi liberai alla morte e ruppi li

., 379: « come potrei fare io di colà giù avvallarmi? » dice

boccaccio, 1-i-489: se quello ch'io dimando per voi si può adempiere,

dimando per voi si può adempiere, io vi priego, per quello effettuoso amore

tu'amor tal damigella / chente son io, che son sì chiara e bella /

vol. XVIII Pag.166 - Da SCONFERMARE a SCONFICCATO (11 risultati)

. buonarroti il giovane, 10-891: io vò che questa pace con un ballo

, parlando a'suoi pari. e io non ho mai in un sol sonetto

, 1-108 (253): a lui io rubai le tanaglie con che iosconficcai li chiodi

volotto æl mazza, 14: poss'io morire sconfesso, s'io non teromperle o

14: poss'io morire sconfesso, s'io non teromperle o sconficarle. arici, iv-245

de'faitinelli, vi-ii-208 (3-1): io non sconfesso, morte comunale, /

de la donna mia; / e s'io ne fosse ingrato, farei male.

l. bellini, 5-2-91: questo facendo io per tutto il circuitodi ciò che io volea

facendo io per tutto il circuitodi ciò che io volea sconficcare, venivo colla sola punta di

ciancioni del sec. xiv, 41: io mi raccomando a quegli cinque paternostri e

i chiodi. sermini, 20: io voglio che mi giuriate che stanotte..

vol. XVIII Pag.167 - Da SCONFICCAZIONE a SCONFIGGERE (6 risultati)

contentarsi, che uscir odian, vidi io. d. bartoli, 7-ii-184: né

s. caterina da siena, ii-87: io mi confido nella bontà di dio e

sconfidomi di me, sapendo che di me io mi possa fidare. tesauro, 2-ii-70

desiderio di cercare per quei lidi quanto io vi trovai. 3. cadere

l'anima sconfidata « che accade che io proponga d'andare avanti, se la corrente

, 1-145: non ve maravigliate che io tengo in presone lo profietto, ca esso

vol. XVIII Pag.168 - Da SCONFIGGERE a SCONFITTA (5 risultati)

; oltrepassare i confini / ma pur io pò sconfitta e messa im piega. di

bellini, 5-2-89: con tutto che io abbia sconfitto più botteghe che io non ho

che io abbia sconfitto più botteghe che io non ho capelli in capo, eccomi

. m. cecchi, 98: ho io però / sconfitto il cielo ch'egli

un regno? / sappi che anch'io ò sconfinati i beni! tecchi, 13-57

vol. XVIII Pag.169 - Da SCONFITTO a SCONFONDERE (11 risultati)

tavola ritonda, 1-30: cavaliere, se io avesse da primagermogliando il pestifero contagioso loglio delle

eresie, fu pensato in questo innanzi che io avesse promesso il dono, necessario.

biricchino di amore... or io voglio che tu sappia che, malgrado la

la dolorosa previdenza della mia sconfitta, io frattanto mi sto benissimo; e mi

questo fu il primo gran travaglio che io ebbi in firenze: restar padre e guidad'

latti, 11-134: fin da la fanciullezza io trovo scritte / molte prove di lei

, / questo è sì santo ch'io già non so'demo / di toccarlo né

monte, 1-x-86: sì vi dico ch'io son lo scon corpo,

, tradita? -non so s'io tei saprò dire io, un accattabrighe,

-non so s'io tei saprò dire io, un accattabrighe, un gareggiatore di

d'un uomo da nulla come son io, per isconfondere un.. vediamo,

vol. XVIII Pag.170 - Da SCONFORME a SCONFORTO (17 risultati)

/ o dio, che 'n tuo servizio io me sconfondo. n. secchi,

n. secchi, 43: se io vi ho detto bugia, possa sconfondermi.

possa sconfondermi. fagiuoli, xi-171: io mi sconfondo. / (jome s'ha

di giugurtami sconforta la mia condizione, e io già d'innanzi ho provato che poco

sicurtate. ariosto, 6-11: so ch'io m'appiglio al torto; e al

mi sconforta, / se non ch'io so che per la morte mia / sì

, / già non è maraviglia s'io sconforto, / però ch'allor mi

8-94: pensa, lettor, se io mi sconfortai / nel suono delle parole maledette

; ma non ti isconfortare, imperocché io pregherò iddio e a lui ti lascerò.

ariosto, 38-42: non sarà mai ch'io mi sconforti, / o mai più

. gozzi, i-19-171: è giovanetta ancoraed io non mi sconforto / che non si perfezioni

conoscendoil suo torto. giordani, v-108: io... ho voluto discorrendo tenermi

avvilito. cavalca, 18-302: io, quantunque minacciato dai demoni e sconfortato

tutti gli altri accessori della mia situazione, io rimaneva del tutto sfiduciato, sconfortatissimo.

la forma della mia vita, ed io mirando sempre a te, non vivo e

sconforto dicendo fra te medesimo: « io menerò una vita ignobile, e io non

« io menerò una vita ignobile, e io non sarò nulla ». pascoli,

vol. XVIII Pag.171 - Da SCONFUSIONATO a SCONGIURARE (10 risultati)

. f. frugoni, iv-293: or io, per corollario di questa diceria,

ecc. marinetti, iii-428: io scongestiono i miei piedi cotti dai chilometri

per carità, ti scongiuro che, quando io andrò a lasciare le mie lettere,

andrò a lasciare le mie lettere, io trovi qualche tua riga. pirandello,

/ « ora me secori, ch'io son a mal porto. » / a

protezione, grazie. crudeli, 2-1 io: se nei libri eterni il fato ha

leggenda aurea volgar., 560: « io sono indemoniata e lo spirito maligno mi

da che m'hai chiesto consiglio, e io il ti do volontieri, e consiglioti

purg., 21-116: or son io d'una parte e d'altra preso:

tacer, l'altra scongiura / ch'io dica. cantari antichi, lxxxv-156: lo

vol. XVIII Pag.172 - Da SCONGIURATO a SCONGIURO (4 risultati)

creanza, ond'è che m'accosto ancor io dal vostro più ragionevol partito. solaro

siena, 794: eziandio cristo, io dico cristo con tutti i santi, non

dimmi, cara sorella, mi poss'io fidar di te? e senza farti più

parole, scongiuri e preghi, poss'io realmente sfogarmi teco d'un mio segreto?

vol. XVIII Pag.173 - Da SCONGUAZZARE a SCONNESSO (4 risultati)

libri ma quali esseri viventi o defunti io potrei rivedere fulmineamente e involontariamente se fossi

scrivevi, ricordo che tu vuoi ch'io ti creda. 6. locuz.

che accada. fazio, iii-5-13: io tenea prima li scongiuri a sonio, /

? / ma che diavolo è questo? io quando mai / sconnessioni simili pensai?

vol. XVIII Pag.174 - Da SCONNESSURA a SCONOSCENTE (4 risultati)

viani, 13-304: lo sconnesso esaltatore dell'io si dibatteva contro il destino come il

, 32: per un meccanismo, che io potei conoscere con precisizione, la crosta

. tutte le cose che eranorisuona, e io sono venuto a vedere un re ingrato e

: si accomodò sul suo seggiolone, e io sul mio, peraltro così sconocchiato che

vol. XVIII Pag.175 - Da SCONOSCENTEMENTE a SCONOSCENZA (9 risultati)

mia mala follia / e per provare se io son pa ingrato e sconoscente

caro, 12-ii-212: ben le dico ch'io mi vergogno d'esserleservitore così disutile, come

per la tua sconoscente e ingrata natura ch'io t'odii. dottori, 3-51:

il carbone,... ch'io mi proposi di non lo voler d'attor-

è improntato. segneri, iii-1-147: io mi vergogno di contrapporre a questi esempi

cavalcanti, i-xviii (3): s'io prego questa donna che pietate / non

guicciardini, 13-v-120: vi dico che io non sono sì superbo né sì scognoscente delle

sì superbo né sì scognoscente delle condizionimie che io reputi, se amicizia et inimicizia è 'inter

niuno altro diletto è più rimaso, io questo gli voglia torre? febusel- forte

vol. XVIII Pag.176 - Da SCONOSCERE a SCONOSCIUTO (7 risultati)

stessa natura. marino, 1-2-97: io mi scorderò di quel che sono, /

, 2-501: dove tutti manchino, io starò fermo in seguirti. dove tutti

seguirti. dove tutti ti sconoscano, io mostrerò di esser tuo. filangieri,

in cui già aveste tanta fede, io l'ho molto per male per suo amore

andava molto. grillo, 698: io vengo assai spesso dolcemente provocato con lettere

quel che mi giova / a far ch'io sia stimata e ben veduta / dove

lettere sconosciute vi si fa credere che io abbia della passione per don massimo.

vol. XVIII Pag.177 - Da SCONQUASSACARTE a SCONQUASSARE (8 risultati)

, 3-15- 4: dàmmi ch'io muoia a tutte le cose del mondo e

a tutte le cose del mondo e ch'io ami d'essere disprezzato per te e

secolo. foscolo, xv-7: t'aveva io detto, e te lo replico, ch'

più i nomi che le cose, io potessi, sconosciuto come sono, procacciare al

la quale non ne ha, ch'io sappia, altra traduzione che quella sciocchissima

foscolo, iv-293: pubblicando queste lettere, io tento dierigere un monumento alla virtù sconosciuta;

uomo che non vi riceverà e io. locuz. -alla sconosciuta: senza che

a caso. grillo, 898: io vengo assai spesso dolcemente provocatocon lettera da persone

vol. XVIII Pag.178 - Da SCONQUASSATO a SCONQUASSO (3 risultati)

tutti sconquassati. testi, 1-329: io era giunto circa le due e, veggendo

si sconquassa e si sprofonda, / io son scappato sopra picciol legno / e

sta benissimo: non istò già bene io, che sono sconquassato. c. i

vol. XVIII Pag.179 - Da SCONQUASSUME a SCONSIDERATO (6 risultati)

-svilito. carducci, iii-16-211: io vidi le sante corone della gloria sconsacrate

sconsagrato che ha detto uesto, perch'io gli passi il cuore? » urlò il

negli insegnamenti che ti impartirò... io ti sospingerò a tutte le sconsacrazioni possibili

. leopardi, 888: t'ho io forse pregato di pormi in questo universo

senza mia saputa e in maniera che io non poteva sconsentirlo né ripugnarlo, tu

ufficio tuo... almeno vietare che io non vi sia tribolatoe straziato e che l'

vol. XVIII Pag.180 - Da SCONSIDERAZIONE a SCONSOLANTE (9 risultati)

l. pascoli, ii-53: né io... sono stato così sconsiderato che

salvini, 39-v-202: dalla banda della loquacità io veggio stare l'arroganza, la vanità

. ttale partito. buonaparte, 3-2-46: io ve ne sconsiglio e ve ne sgrido

causa avevano ischericato quella punta, vedendolo io di quella sorte, certo l'arei isconsigliato

grande spesa, l'ho sconsigliato, perché io non gnienarei potuta condurre senza guastar l'inpresa

. foscolo, v-35: vieni, o io me ne tornerò là donde mi sono

consiglio. ovidio volgar., 2-95: io sconsigliata tamento. sempre

ti squarci; e vuoi / ch'io nel cor te lo pianti? pellico,

te cedo, / deposta l'ira, io stesso. unqua non fosti / né

vol. XVIII Pag.181 - Da SCONSOLANTEMENTE a SCONSULTATO (6 risultati)

accattato grazia per li suoi meriti che io ti sia renduto vivo. =

e amore di quelli, sì come io ti dirò, sconsolate. r. roselli

, la tua dei 18 mi sconsola perch'io m'accorgo che tu sei caduto in

mani industri ed agili, / pur io mi sconsolava e le invidiava, /

vuoto. govoni, 272: io solo e triste mi rimango / che sconsolatamente

g. gozzi, i-17-76: oh potess'io trovare elettra mia / e trarla fuor d'

vol. XVIII Pag.182 - Da SCONTABILE a SCONTENTARE (8 risultati)

poco alla volta. carducci, ii-2-203: io ho col paggi un debito di poco

e dice a questo signore: « io voglio lavorare per costui dieci dì »

»; e un altro dice: « io ne voglio lavorare per lui venti dì

lavororono solamente per que'pochi danari che io decti loro, poi s'andorono con dio

a caro prezzo l'amarti, ma se io fossi libero ancora tornerei pur sempre ad

s'aprono per dire / il patto ch'io vorrei / stringere col destino: di

latini, i-1321: così, s'io non mi sconto, / eran venti perconto

cantica de la 'comedia'..., io francesco da buti alcuno tempo stetti in

vol. XVIII Pag.183 - Da SCONTENTATO a SCONTENTO (18 risultati)

che entraste in casa nostra? » « io spero di non avervi scontentato ».

carducci, ii-13-218: per il cecioni, io non me la sento di scrivere al

lamentare. boccaccio, v-223: essendo io per morte abbandonato da quanto a

prima a me era venuta e di cui io molto meno ne alcuna, tanto

, tanto ne sono restata sconsolata e scontenta io mi potea scontentare che di questa

medesima. buonarroti il giovane, 10-902: io t'ho prima peccato o per

più b. taccone, cvi-325: io, che ad amarla ancor non miche il

, / per non perdere el tempo ch'io gli ho messo / gli ho promesso

se tu ti contenti delle legnedi là, io non mi scontento del pane di italia,

partita. sannazaro, iv-40: finalmente io... mi era gittato appiè d'

i miei passi, / come attonita allor io / e scontenta mi restassi / ve lo

g. forteguerri, 24: io da 'l vostro parlare ho compreso elconciassono in

il fèle / provi, come provo io, / questo ardente disio / che mi

scontento. de roberto, 10-278: quando io uccidevo uno di questi amori dei quali

, il morto, l'amore che io stesso avevo ucciso, risplendeva nella mia memoria

mesto con le pive in sacco, / io stesso di mio pugno ho lavorato,

molto tempo / che il cuor in petto io sento / d'una vita vulgar

sempre ben parlava. getti, ii-37: io ti prego che tu mi dicain quello che

vol. XVIII Pag.1028 - Da SGUALCITO a SGUANCIARE (1 risultato)

che tenga la serva in casa per servirla io? bartolini, 15- 373:

vol. XVIII Pag.1029 - Da SGUANCIARE a SGUARDARE (14 risultati)

e per isguancio / potrete, come io fo, senza interesse / liberamente vederne il

, delle stesse / cose di ch'io favello, un zero o un'acca.

settembrini [luciano], iii-2-197: io mi sono scerpellato, o padrone

, i-185: cheste / perch'io peccato ci volesse fare, / se non

da lontano e in sicuro; ma io vicino al fuoco li diceva, e in

/ di sanitade, da poi ch'io compresi / che mi sguardavi con la

se medesime, ripetendo a sé: « io sono cristiana »? -recipr.

cor feriste intanto / di grave colpo ch'io non batto vena, / dio, per

lei terminasse. boccaccio, i-194: che io sia amato da quella cui io amo

che io sia amato da quella cui io amo, tre cose me ne fanno certo

con focosi sospiri, nelle quali cose io apertamente conosco intero amore. ranieri,

con le lacrime agli occhi, tanto ribrezzo io prendeva dello sguardare di quelli sconosciuti.

, 1-80: non vediti mi, ke io so'nera, ché sguardavo mi lo

anche sostant. latini, 3-50: io ho veduto che, quando molti ti pregano

vol. XVIII Pag.1030 - Da SGUARDATA a SGUARDO (4 risultati)

l'aigua isguardao, / così posso io ben dire / che eo son preso de

che 'l pensier mio figura, ovunque io sguardo. beicari, 5-88: piangi

gravi pene e 'l gran foco ov'io ardo / mi può levare un tuo

dante, purg., 1-28: com'io da loro sguardo fui partito, /

vol. XVIII Pag.1031 - Da SGUARGUATARE a SGUARNITO (6 risultati)

4-13: pardi, 122: io debbo sempre ringraziare iddio che non ha

c. bini, 91: io credeva di poter parlare quest'idioma gemelli

(e sono / meravigliosi), io non li ho letti. è molto /

del duca savelli, e che con ogni io odo d'incoscienti. io non li degno

che con ogni io odo d'incoscienti. io non li degno 7 d'un solo

un risino dalla finestra. marini, io: voi giovincelli inesperti, cui di

vol. XVIII Pag.1032 - Da SGUARNITRICE a SGUAZZARE (3 risultati)

più virtù non vaglia: / et io senza battaglia / contra voler so'di vertù

ora s'avvicina: / o ch'io divento una signora presto, / o che

so di certo, per averlo sentito dir io, con quest'orecchi, da una

vol. XVIII Pag.1033 - Da SGUAZZARONE a SGUAZZARONE (7 risultati)

e'fu sguazzato non so dove, sìche io non ne riveddi niente. 17

, 59: il bel tratto sarìa che io mio sguazzassiuesti danari. domenichi, 6-58:

dare a me quei enari, perché io gli scialacqui con le puttane e me glisguazzi

, i-340: il vostro cassier forse son io? / io non son creso,

il vostro cassier forse son io? / io non son creso, non sguazzo nell'

del crocifisso. della porta, 1-28: io son ladro, buggiardo, furfante e

r. martini, 37: allora sguazz'io, quando mi trovo nel sangue fra

vol. XVIII Pag.1034 - Da SGUAZZARONE a SGUERCIO (5 risultati)

in acqua. nievo, 1-vi-83: io sarei andato, come si dice, a

a sguazzetto. tutte le volte ch'io passo in capo a quella fossa,

chi comperava un suo dipinto (che io qualificavo di pittura a sguazzo) sapesse

e giura al bellicoso dio / ch'io son poltron. -volgere gli occhi

, minacciosa. gelsi, 15: io n'ho visti a'miei dì più di

vol. XVIII Pag.1035 - Da SGUERCIRE a SGUINZAGLIARE (4 risultati)

, ii-72: perché voi non crediate che io vi sgufi, / vorrei saper da

brusco. grazzini, 4-11: io sono stata per isguiggiare una pianella e

. di che si duole? io l'ho amato sempre più che amico;

: non potresti credere con qual diletto io vada talora per li campi con un

vol. XVIII Pag.1036 - Da SGUINZAGLIATO a SGUIZZARE (2 risultati)

di erbe flaccide, faldella, iii-83: io sguittiva dentro la pelle per il solletiera

giorni, avanti che mai abbia voluto ch'io gli parli altri- propri impulsi,

vol. XVIII Pag.1037 - Da SGUIZZAROLA a SGUSCIARE (6 risultati)

-sbucare improvvisamente, balzare fuori. io farei sguizzarvi innanzi un sonettino odorifero e melato

9-480: ah, bagascia fortuna, s'io ti colgo / a valico nessun,

fuggi e tomi e sguizzi: / s'io ti piglio quel ciuffo tuo canuto,

, 34: scia e scivolosa. io sguizzavo di letto e sollecito correvo a vederla

f. doni, 6-34: oh s'io credessi che voi mi rispondeste, = deriv

argomento). rebora, 3-i-28: io vivacchio all'accademia con un'onestà gretta

vol. XVIII Pag.1038 - Da SGUSCIATA a SGUSCIATO (3 risultati)

figur. uscire di bocca inavvertitamente, sench'io non prendo un buon mattone / e

quei respetti sguscio, / non diresti ch'io fussi una cibeca. 2

e mi fece cenno di avvicinarmi. io finsi disattenzione e sgusciai via.

vol. XVIII Pag.1039 - Da SGUSCIATORE a SHERARDIZZAZIONE (4 risultati)

, ecc. burchiello, 92: io vidi presso a parma in su n'un

marito me toria al tuto, / io te diria da cui e'fui rapita.

lear'. b. croce, ii-1-494: io ricordavo... la fonte fiabesca

dei campi'è una pianta annua, alta io centimetri, che cresce nei luoghi incolti

vol. XVIII Pag.1040 - Da SHERPA a SI (3 risultati)

meno serva. leopardi, iv-25: io [la moda] non ti vò dire

di picchiare che la moglie rispose « io vengo a te », e, levatasi

gran ricci. mazzini, 27-93: io non chiederei per ora se non questo a

vol. XVIII Pag.1041 - Da SI a SI (10 risultati)

95-8: voi, occhi beati, ond'io soffersi / quel colpo, ove non

persona... forse non avvisandosi che io così fatta inten zione abbia

fatta inten zione abbia come io ho, pare che m'abbia posto l'

e poi si vola via; / ed io mi zali, 8-1: un sol

2-411: con una bicicletta come ho io, si porta poco. -

d'istorie civili è darichiamarsi la favola d'io. manzoni, pr. sp.,

par., 2-7: l'acqua ch'io con la lettera b, derivate dall'antica

le mutazioni delle silgalileo, 3-2-36: io qui direi... l'intenzione

o di buozzi, o di chi so io. - con riferimento a

31): buon giorno. perpetua: io speravo che oggi si sarebbe stati allegri

vol. XVIII Pag.1042 - Da SI a SÌ (16 risultati)

. serdini, 1-66: non t'avess'io giamai, mondo, creduto, /

saggio. imperiali, 4-95: fra tanto io dicea sì dentro a me stesso:

giamboni, 10-7: abandonererio, ch'io non ti venisse a guerire, veggendoti

gesù cristo, xxxiv-392: ben ch'io abbi promesso di tenere / secreto lo stupendo

verità non debbo già tacere / poi ch'io ho visto sì grande spettacolo. della

grande spettacolo. della casa, 5-iii-115: io sono absente e non sì copioso di

ora se con sì feroce tarlo nel cuore io posso averamato le arti per altro che per

l'appostolico lume al cui comando / io avea detto: sì nel dir gli piacqui

le nozze che i voti, ed io li feci lucidamente sapendo ch'erano errori

, /... / sì vid'io muovere a venir la testa / di

paragone. serdini, 1-66: s'io t'avesse allor sì conosciuto, / io

io t'avesse allor sì conosciuto, / io t'avrei detto vario e fallace.

: sì mi castrò, per ch'io non sia castrone, / castruccio, quando

amorosi affanni / mi spaventar sì ch'io lasciai la 'mpresa. boccaccio, dee

/ lontana, sì, ma io sentìa nel cuore / che quel lontano

s. girolamo volgar., 47: io non voglio che ti venga superbia del

vol. XVIII Pag.1043 - Da SÌ a SÌ (19 risultati)

giamboni, 10-37: io dissi: « sì, pecca mortalmente d'

/ un po'mu- « debbo io rimaner vedova? » « sì, »

- va'pur, ma taci / ch'io son fra 'tuoiseguaci. - anche alla

. « bella strenna che ho avuto io! mi hanno rubata la mia

aveva tempo di trovarmi in firenze dov'io mi trovava il 16 del passato. tommaseo

sì: v. perché, n. io. - più no che sì

e a la republica. crudeli, 2-1 io: tornate, sì tornate, /

divino in lei. gozzano, ii-178: io mi vergogno, / sì, mi vergogno

, che sì, che per questa via io riaverò l'onor mio. g.

marchetti, 5-193: se noi ricusi, io voglio porgerti in brevi sì, ma

lore « se dio m'aiuti, ch'io non l'avrei mai creduto: ma

« fate motto! / voler ch'io entri dove son due cani! /

cani! / credi tu pur ch'io sia così merlotto? » tommaseo [s

contrariando. dante, inf, 8-111: io rimagno in non è ella [bologna

, fermo e lucia, 144: se io potessi fare in guisa chequesta storia non capitasse

al ginnasio, parte con la gioia io se egli era il meglio o sì o

-prova positiva, a favore. / io non so dir, pur gli fé bona

, doman sì. zucchetti, 330: io, nell'udidante, vii-46: dar

/ vuoi tacer sì o no? giuliaond'io grande mi tegno. 8.

vol. XVIII Pag.1044 - Da SÌ a SIAMESE (3 risultati)

, 560: mi chiese ella poi se io pure avesnievo, 766: sia per

. r. borghini, 2-47: io sono uomo stabile e non voglio =

così fra 'l versi di più, io mi sentiva bensì soffocar dalla collera,.

vol. XVIII Pag.1045 - Da SIARE a SIBARIZZARE (5 risultati)

i fratelli siamesi. faldella, i-5-257: io, per compensare lapigrizia della mia penna,

tipo più stravagante e più grottesco che io abbia visto in vita mia: grassa e

, o signori,... ch'io vi rechi qua cose...

da far ridere...: se io avessi avuto tempo un anno, come

. battista, vi-4-246: sibaritiche cene io qui non bramo. buonafede, i-107

vol. XVIII Pag.1046 - Da SIBBENE a SIBILANTE (1 risultato)

amorevoli fatiche meritano, e sibbene quanto io patisco. = comp. da sì2

vol. XVIII Pag.1047 - Da SIBILARE a SIBILARE (2 risultati)

quando d ^ nvemo sibila rovaio / io vo pe 'l mio cammin con passo ratto

, / al rombar di quest'acque, io suscitava / la buona fiamma d'eriche

vol. XVIII Pag.1048 - Da SIBILATA a SIBILLA (5 risultati)

. martello, 6-i-598: la cetra io posi, / la tibia assunsi, e

tu ancor rammenti quel male, ed io trarmelo voglio / dal cuor, senza

. sibilaro; e certo / ch'io vedeami perduto e fatto scherno /

720 ma che mai cela questa rupe? io venni / adomandarti perché mai sorridi / solo

hai donca speranza alcuna dilla; / ch'io forsi te dirò poi egli amò lasciarvi

vol. XVIII Pag.1049 - Da SIBILLARE a SIBILLINO (4 risultati)

che una sibilla. bruno, 307: io non parlarò come santo profeta, come

moscia', 'sdrucciola'e 'razzola'; e mentre io le chiariva le cifere, l'andava

volentieri che le mi sentissero, ch'io darei loro una lava capo che le

1-3-168: - a quelmodo lo sapev'anch'io; colla bindoleria. -o signor anseimo,

vol. XVIII Pag.1050 - Da SIBILLO a SIBILO (1 risultato)

miei panni, commodami i tuoi, io con essi mi maschererò, fin meza

vol. XVIII Pag.1051 - Da SIBILOSO a SICARIO (7 risultati)

e. gadda, 18-99: ma io dico: il dato o realtà è una

, c'è antipatia;... io non gli voglio bene perché lui si

boccaccio, 21-29-40: il mio marito e io... eravamo tornati in sicania

cxxxiv-ii-1156: sono già cinqui anni che io dimoro in questa città di palermo,

curiosità di vostra signoria la presente ch'io l'invio, cioè il 'pelagio'

quanti furono e di quanti fieno, / io ti ringrazio. marino, 1-20-359:

f. e frugoni, 3-ii-55: io sono un siccàrio il più disumano che abbia

vol. XVIII Pag.1052 - Da SICCA a SICCITÀ (10 risultati)

f. frugoni, 4-124: misero, io son pentito et in me fremo /

, i'vorrei che tu e lapo ed io / fossimo presi per incantamento / e

sicché fido al mio prenze in sua difesa io cada. cesari, ii-528: procedendo

della casa, 5-ìii-77: sire, io ho... inteso il buon animo

il cuore. deh, essaudiscimi, siché io altronon bramo che di farmi giusto. leopardi

dottor porcellini, mi ha restituito scudi io, siché solo mi riman debitore di

create. verga, 5-521: sono io l'interessato alla fin dei conti, mi

2-126: riguarda bene ornai sì com'io vado / per questo loco al vero che

oh dio! dàmmi tu forza / ch'io lo faccia pentir.. dàmmi un

un momento / di tempo ancor, sicch'io dichiarar possa / quanto tacqui sin or

vol. XVIII Pag.1053 - Da SICCITOSO a SICCITOSO (5 risultati)

sua contraria. tassoni, xvi-396: io, senza tanti discorsi, tengo che

ne'pianeti sono le prime qualità, io dico la calidità, la frigidità,

5. agostino volgar., xxi-505: io oppressavo col mio visoe'suoi occhi; e

, 1-2-256: il maggior disgusto, che io sento in questa azione, procede dalla

terram', dice dio, per questo io ho chiamato che venga la siccità sopra

vol. XVIII Pag.1054 - Da SICCITUDINE a SICCOME (7 risultati)

, ma era sì poco che io noi temetti, andava crescendo e

, 1-1 (1-iv-32): dovendo io al vostro novellare, sì come primo,

xvi-106: ella mi ami, com'io candidamente l'amo; e prima di

lontano / a me tendete, siccome io le tendo, / figli, a voi

i-7: gli è tanto il dolore ch'io sento, signora mia eccellentissima, che

più. foscolo, v-47: siccome io aveva decretato di scrivere il mio itinerario,

cresce ognora. leopardi, 1-71: io credo che le piante e i sassi e

vol. XVIII Pag.1055 - Da SICCOMORO a SICILIANO (3 risultati)

sospiri si stanno, / vedesse siccom'io la veggio bella / nell'allumata mente,

o sici- lianesche, come faccio anch'io. = deriv. da siciliano,

cosmopolita. sciascia, 24-47: « io voglio sapere, da lei, signora,

vol. XVIII Pag.1056 - Da SICILICO a SICLO (2 risultati)

, 30-34: a volte, passando, io scorgevo ardere all'improvviso, nel buiore

.. il senso di smarrimento ch'io provai aggirandomi tra quegli innumerevoli fantasmi di

vol. XVIII Pag.1057 - Da SICOFANTE a SICULO (3 risultati)

a lui. ottimo, ii-373: io vidi in tra la preda uno mantello sanguigno

. martello, 6-i-331: già scoppiar misent'io la cistifellea / contro costei, che spreti

alberi immensi con le foglie lucide e io chiesi alla mia nutrice che alberi fossero.

vol. XVIII Pag.1058 - Da SICULO a SICURAMENTE (9 risultati)

ciurma e sicumera che, veduto che io l'ebbi, voltomi a misser alberto,

, dissi: « pur beato che io l'ho veduto! ». grazzini,

. doni, 6-22: che volete che io vi dica? santa verdiana, che

con roma. pascoli, 151: io ve le ho volute dire...

revolver5. e. cecchi, 7-71: io porgevo una carabina ad augusto, che

, / là 've ti piace, ch'io t'ho sì adomata / ch'assai

perire in laco. savonarola, 13-7: io vidi a roma intrar quella superba,

sicuramente dormendo. giordani, iii-119: io vorrei pure trovar modo che potessimo addormentarci

vero; e se noi mi dirai, io ti farò di mala morte morire.

vol. XVIII Pag.1059 - Da SICURAMENTE a SICURARE (13 risultati)

frugoni, i-7-46: signor, poss'io con tal sospetto, senza / che se

da siena, v-49: abbiate pazienzia se io vi gravo troppo di parole e se

cellini, 2-72 (426): subito io pigliavo i ferri da marmo e lavoravo

iv-2-607: sicuramente... - io pensava - sicuramente è nella città di

. leopardi, iii-190: in somma io vi cedo in tutto, ma in questo

questo no sicurissimamente, non crediate ch'io ceda né possa mai cedere a voi

chiunque si voglia. castelnuovo, 1-147: io non parlo sicuramente. non ho interesse

una mia figlia, lucrezia, che io avevo lasciata in guardia sua, la menò

vò che tu ne prende sicuranza / ch'io ti diletto ed amo per servente,

. non siate per isde- gnare che io renda pubblico il prezioso acquisto deltamor vostro

più c'altro fiore aulìa, / und'io lo tegno bon cominciamento / de l'

m'invia, a ciò che vuol ch'io moia: / ma mi sicura il

e volete la scusa ricepere, / io la vi fo, se voi mi sicurate

vol. XVIII Pag.1060 - Da SICURATAMENTE a SICUREZZA (7 risultati)

vi sgomentate, ma confortatevi, perciocch'io vi pronunzio e sicurovi che nullo di noi

el de perdonar te fosse duro, / io cambi, i-1-9: debbono sicurare

una treccia d'auro polita / ed io la porto a membranza. sacchetti, v-11

caper nel vostro regno, / ch'io già per me non era tanto degno:

tanto degno: / m'a quel ch'io vidi, a ciò mi sicurai.

abbia più il paese nostro a molestare, io vi ho un ottimo rimedio. fenoglio

, 5-i-1181: allo stato degli atti io suggerirei, e mi ispira unicamente la

vol. XVIII Pag.1062 - Da SICUREZZA a SICUREZZA (3 risultati)

, gran bretagna e francia, e io eletti a rotazione biennale dall'assemblea delle

men fama può dare alle persone. io non so come tu sii cotanto povera.

-assicurazione morale. grillo, 343: io porrò sempre a conto di gran capitale

vol. XVIII Pag.1063 - Da SICURO a SICURO (14 risultati)

o preventiva. guarini, 359: io sarò quivi con esso voi e dirò a

de'nostri affetti. pacichelli, 1-3 io: fu il riposo nel principale albergo,

un gran numero di commissioni, non potendo io avere quei libri, qualunque si fossero

ond'uscì 'l sangue in sul quale io sedea, / fatti mi fuoro in grembo

a li antenori, / là dov'io più sicuro esser credea. simintendi, 1-58

stette sicuro. firenzuola, 2-101: io ho trovato modo che in sur una

): a me disse che, se io volevo andar sicuro, che io andassi

, se io volevo andar sicuro, che io andassi seco. ghirardacci, 3-23:

ore della notte, / di questi vestimenti io mi copersi. giuglaris, 148:

, 511: « ecco », ripresi io facendo forzaa me stesso e conducendola nella camera

grado; il letto te lo acconcerò io in quattro salti ». tarchetti, 6-ii-570

ch'ella abbia a tentar me che io lei, e poi, diamine, io

io lei, e poi, diamine, io rispetto tutte le donne per massima.

a. f. doni, 4-31: io so bene che più sicuro può dormire

vol. XVIII Pag.1064 - Da SICURO a SICURO (5 risultati)

tue fiamme nove / il ghiaccio, ond'io credeaviver securo, / se 'l mio debile

ne'piedi. aretino, v-1-51: io non taglieggio la cortesia di niu- no

dell'amicizia, posso francamente asserirle ch'io reputo questo il più felice di tutti

serafino aquilano, 93: così potessi io ben mirarti fiso / senza aba- gliarmi

sono state tra le più interessanti che io abbia mai avuto con gente di lettere.

vol. XVIII Pag.1065 - Da SICURO a SICURO (14 risultati)

gesto). cellini, 635: io non viddi mai lavorare in altra parte

« rientriamo; / è già tardi. io vi saluto ». / e, tendendo

in riposo, e vi do parola io che se ne fecero delle scariche, e

abrina, ma state sicura che, s'io vedesse tutti e demoni che nel centro

casa, iv-248: se per caso io mi ingannassi in questo, siate

sicuro che senza altro vostro ricordo io provvederò a quel figliuolo come fosse mio

oh, sii pur sicura che non io abbasserò gli occhi, non io verrò meno

che non io abbasserò gli occhi, non io verrò meno. pavese, 1-17:

vive, il quale te quan- t'io ami. gigli, 2-267: dammi.

e prendi il mio, / ch'io sia dite, tu sia di me sicura

sideve. moravia, i-534: di persona io sono grande, lento, impacciato,

e minuto. pavese, 2-17: io detesto la gente sicura di sé,

. chiaro davanzati, xxvii-41: sed io fosse sicuro / di regnar quanto il mondo

trui. buonarroti il giovane, i-30: io, che sicuro su l'ardente

vol. XVIII Pag.1066 - Da SICURO a SICURO (5 risultati)

mai incontro. fra giordano, 3-1 io: a questo modo dànno pena edolore tutti

dante, par., 7-129: io veggio l'acqua, io veggio il foco

, 7-129: io veggio l'acqua, io veggio il foco, / l'aere

voi siete tranquillo, lo sono ancor io. spero che le mie lettere vi siano

latini, rettor., 176-12: io [didone]... accolsi e

vol. XVIII Pag.1067 - Da SICURO a SICURO (8 risultati)

eumèo fu posto / in career sicuro. io volli in esso / serbarmi all'uopo un

che può. agostini, 24: s'io voglio credere sicura la dannazione mia,

bibbiena mi predicono sicura morte, se io non muto quanto prima questa fredda aria

di là da'monti,... io chiamereiquesta impresa assai sicura. bandello, 2-40

e molto facile. cellini, 578: io non so il più sicuro modo,

orecchio / di questi luoghi, ch'io / vi dovrò presto lasciare.

belle. vinciguerra di cottalto, 223: io vidi a lo splendor, che mi

scopriremo. / - lo so anch'io. pavese, 5-163: chi cantava,

vol. XVIII Pag.1068 - Da SICURO a SICURO (11 risultati)

un cervello più strano e più duro / io scommet- con baldanza e decisione, senza

la segura / ugurgieri, 193: io notando appoco appoco veniva a terda quel

, vien via di notte oscura, / io nego aver passate, poverino. mentre

e velluti, 145: avendo io avanzati certi danari, me ne ri

casa al sicuro. chiese e io nel servii, e demmene sicuro sopra una

o scuro ». baretti, 3-279: io non ho potuto ammogliar rirà

.]: se farete come vi dico io, credo che andrete al sicuro.

da parigi. brontolerà di sicuro. io non ci vo di sicuro. faldella,

lavoratori de'campi. orsi, cxiv-32-29: io credo che ad ogni modo sia in

noi possiamo uscire da quest'impiccio, io non la fo cosa sicura'. e con

voi di questo mi fate sicuro, e io il vi dirò ». buonarroti il

vol. XVIII Pag.1069 - Da SICURTÀ a SICURTÀ (10 risultati)

penna la bocca / comanda, et io più che parlar ascolto, / per ridir

, / e quel che solo a bocca io mi riserbo / è trattar d'una

relegato. gemelli careri, 1-i-283: io avea... fretta di pormi in

scorta del magnifico / che mai io non sarò di tal maritaggio contento.

virtù che la soblima, / fec'io in tanto in quant'ella diceva, /

sicuro / un disio di parlare ond'io ardeva. -sedere nel sicuro:

da. chiaro davanzati, 24-7: io medesmo d'una gra. rancura /

/ non mi lasciar », diss'io, « così disfatto ». cavalca,

453: se puro replicare volessero ch'io, non essendo loro iusto iodece,

tucta vostra offesan- ga. / ed io vo vollo dare / cutanta scecurtate / ke

vol. XVIII Pag.1070 - Da SICURTÀ a SICURTÀ (1 risultato)

l. strozzi, 1-283: poi ch'io ebbi / fatto 'l marito prigion,

vol. XVIII Pag.1071 - Da SICURTÀ a SICURTÀ (11 risultati)

ché verrebbe così caricata la mercanzia di io o 12 per cento al meno,

assicurazione marittima. avendo io perstato già più anni a bartolomeo di iacopo

.. la quale ha portato che io paghi netta una sigurtà fattagli in roma

gogi per pigione della stalla là u io tegno lo ronsino,... e

si pagano per uno anno, li quali io do- vea pagare a quello che la

predicto, ma per più segurtà volsi io darli a ioanni. -solvibilità.

apprestare. lettera pisana, 35: io ti iscrisi che se tue avei piò

modo di dar la securtà a venezia di io milia scudi. della casa, iv-39

stato rubato tutto quel poco di buono che io v'avea, e se v'era

nostre rasone. aretino, v-1-450: io ho ricevuto i cinquantascudi che, per esser

gli fu sicurtà. caro, 12-iii-128: io riduco a memoria a le vostre signorie

vol. XVIII Pag.1072 - Da SICURTANZA a SIDERAZIONE (4 risultati)

di lamentarsi che in questa commedia io li carichi. -fare sicurtà della

. laudano urbinate, lxxxiii-203: quand'io, amor, me recordo de la

luna fedel tu chiama / col raggio ed io colsuon / la fulgida mia dama / sul

la tua speranza sia questa: « possa io generare il superuomo! ».

vol. XVIII Pag.1073 - Da SIDERAZIONE a SIDEROCRISTA (5 risultati)

zona de li signi... io dirò. = voce dotta, lat

e sacre virtuti, non so conche onore io possa de vostre divine altezze parlare, da

inclusa spatula. galileo, 3-4-509: io non mi son mai chiamato ambasciador sidereo

siderea, / che a ragionarne avanti io mi disanimo. cattaneo, iii-3-251:

spande sopra le cose. graf 5-657: io l'augusto mistero / della siderea notte

vol. XVIII Pag.1075 - Da SIDEROSSILO a SIDRATO (3 risultati)

sido; / l'aier s'obfusca et io languendo grido, / quando nel bel

conforto. savorgnan, 3: s'io potese scaldar la freda mente, / novomio

oscura e ria gramezza. burchiello, io: la stella tramontana è suta folle /

vol. XVIII Pag.1076 - Da SIDRERIA a SIEPE (4 risultati)

guardai. del carretto, cvi-640: io ho un marito de vigor degiuno, /

b. cappello, 76: io vedo fuggir il tempo et il sidro incominciar

padron nuovo: / « questo intoppo io non lo approvo, / non mi

accurata assiduità vanno processando que'giorni ch'io trassi in grembo alla mia solitudine,

vol. XVIII Pag.1077 - Da SIEPISTA a SIERO (5 risultati)

del milord beron. crudeli, 2-101: io vermiglia rosa / se fussi sempre stata

tutti i pregi miei, / adesso io non godrei / la gloria desiata /

che fu mia /... / io per te vivo libero e sovrano,

lunghissimamente. cantoni, 734: « io mi sono già buscato », rispondeva,

quali n'eravamo usciti pur dianzi, quando io ti conchiusi che del perdere delle cose

vol. XVIII Pag.1079 - Da SIEROPRECIPITAZIONE a SIEVITE (6 risultati)

« la stampa », 19-i-1988], io: circa 400 [persone] sono

questi, se ne sono ne- gativizzati io » continua il professor terzani « ma in

del sangue. redi, 16-ix-76: io presuppongo per cosa verissima che la serosità

sf. medie. trattamentoteria serosa, io non vedea calare il nuovo accrescimento

volto). magalotti, 9-2-158: io ho assegnato a questa lettura il tempo

. qual madre le poppe delle dottrine io ti porgo, acciocché tu ne suggi

vol. XVIII Pag.1080 - Da SIF a SIFILIZZARE (6 risultati)

con leggiadria molta. galileo, 3-4-350: io vi domando, signor sarsi, onde

crescendo che, di un libretto ch'io mi pensava di fare, è venuto

fatto remore / oggi pel campo, ch'io pensai che 'l mondo / fussi caduto

per l'onore italiano,... io non mi sia ancor posto in salvo

cocchi, 5-1-122: la qual medicina io non avrei forse mai creduta idonea, se

ultima, ad esem » io: una città sporca, rissosa, affranta

vol. XVIII Pag.1082 - Da SIFONARIDI a SIFONE (5 risultati)

da una damigiana. ceredi, io: alzandola [l'acqua] prima e

. mandalo nel bagno di servizio. qui io e l'ingegnere tempo delle vendemie

disse la signora cocconi indicando gerar « io ho bell'e perso il mio bril

membranosa ricopre la branchia. io. milit. ant. tubo incendiario impiegato

o in pentole, non vi parlerò io, per essere trovato dei bassi tempi

vol. XVIII Pag.1084 - Da SIGARETTISTA a SIGILLARE (3 risultati)

commandi, e me lo diede, ond'io / formassi a voglia mia leggi e

usata male. / ma la merito anch'io? lascio irrisolto / il problema,

. muratori, 7-v-255: in modena io truovo adoperati nel secolo xiii e nel susseguente

vol. XVIII Pag.1085 - Da SIGILLARE a SIGILLARE (6 risultati)

. da condizion divina / ch'io tocco mo, la mente mi sigilla

scarse / il vin sabino, / ch'io sigillai / ne'greci vasi. fucini,

squille. poerio, 3-212: o ch'io vaneggio, o l'increato senno /

quest'è quel giorno... nelqual io siggillirò con onorato fine quel servizio che devo

, i-3-207: voi sapete con quante lagrime io hopreseduto alle vostre catacombe e con quante pene

. buonarroti il giovane, 9-130: io le scarselle di danar stivate / chiuggo

vol. XVIII Pag.1086 - Da SIGILLARIA a SIGILLATO (3 risultati)

lire sanscrite; ma non gli ho io forse promesso di pagarlo ad usura quando

. d. bartoli, ii-ii: io prendo un cannellin di cristallo, sigillato a

, e migliora cogli anni, mentre io vado scadendo. c. levi, 3-88

vol. XVIII Pag.1087 - Da SIGILLATURE a SIGILLO (5 risultati)

essendo congeneri con quelle della sigillatura, io me ne passo. 2.

.. /... ch'io [s. pietro] fossi figura di

privilegi venduti e mendaci, / ond'io sovente arrosso e disfavillo. testi fiorentini,

disfavillo. testi fiorentini, 243: io contessa bietrice supradetta questo mio testamento.

all'incontro di miei pesci, ch'io li donai, e uno sigillo e centura

vol. XVIII Pag.1088 - Da SIGILLO a SIGILLO (8 risultati)

e, ricordandomi che una volta ch'io vi acclusi similmente un'altra lettera a

tra le dita il sigillo imperioso / ch'io credevo smarrito / e la luce di

tuo partir era tranquillo? » / « io tomo nello impresso mio sigillo / fatto

, y>z \ mi contento del sigillo ch'io lascio per ora, partendomi

proposito di questa materia, la quale io credeva che dovesse essere il sigillo di tutti

ne- gocio di roma, resta ch'io dia conto a vostra serenità...

gloria il sigillo, e farà ch'io / renda per opra sua questa alma a

: fu sì essatamente avvertito di quanto io scrissi, delle renghe che furono allora

vol. XVIII Pag.1089 - Da SIGILLOGRAFIA a SIGLARE (4 risultati)

non divulgare quanto confidato. 2-xiii-236: io... son di diverso parere,

sotto stretto sigillo chi sia quello di chi io mi dolgo. -tenendo qualcuno rinchiuso

glis etc', e comunque nel greco poco io peschi, pure intorno alle note o

di segni. linati, 17-31: io rammento qualcuno di quegli incendi. si

vol. XVIII Pag.1091 - Da SIGNIFICAGIONE a SIGNIFICANZA (1 risultato)

storicamente significante. landolfì, 8-72: io mi sentivo... da lui seguito

vol. XVIII Pag.1092 - Da SIGNIFICARE a SIGNIFICARE (4 risultati)

quanto s'aspetta al vocabolo di 'eresia', io non l'adoperarò iperbolicamente o per detraere

! chipuò reggere alla tua forza? » io credo che sotto a questo vocabolo quel

ma non già più compito, avendone io già in tante congiunture provati gli effetti

potuto dare il pensiero al progetto che io gli aveva significato. petruccelli della gattina

vol. XVIII Pag.1093 - Da SIGNIFICATAMENTE a SIGNIFICATIVO (6 risultati)

fir- mian; e quei quattro giorni io sono stato costretto a guardar la camera

non saprei significare che sorta di sentimento io provassi intravvedendo la possibilità di avere la

o di una situazione o da rimandare io vò marte esser chiamato / fin che il

novellino, 100 (218): io credo che questo carico, che iohoe sostenuto

bibbia volgar. [tommaseo]: io temo che a loro rimangaquello che meglio e

è maun'epifania di betocchi ('abiura io?.. ') la cui vicenda

vol. XVIII Pag.1095 - Da SIGNIFICATORE a SIGNIFICAZIONE (6 risultati)

non so se l'ultima vostra lettera dellì io di novembre sia significatrice della diligenza vostra

debbon profanare. tasso, n-iv-523: io raccolgo che ne'dadi fossero i segni celesti

di porre il piè, perché, quando io son fuori del liceo, ho bisogno

fieno femine. montanari, 1-106: or io non voglio esser quiinutilmente noioso a vostra eccellenza

.. la sua significazione, accioché io possa meglio intendere quel passo del boccaccio

, aspettandola salute da te, ho amato io i tuoi comandamenti e ho custodite le

vol. XVIII Pag.1096 - Da SIGNINO a SIGNORA (8 risultati)

divieto anche di età due caseda nominarsi: io rtii figuro che l'una fosse quella dei

benestante o che mostra gusti si io, « non vi sie grave di palesarmi

cagione di tanti sospiri, quanti continuamente io vi sento a gittare ». crudeli,

: l'ora era passata; né io voglio, come don chisciottescamente cavaliere,

quanto per la nostra causa nazionale, io sono, cara signora, sempre vostro

vorrà la potente signora aspettar troppo ch'io vada. gozzano, ii-265: io penso

ch'io vada. gozzano, ii-265: io penso talvolta che vita, che vita

vi dicono mille saluti, e di altrettanti io vi prego alla vostra signora. carducci

vol. XVIII Pag.1097 - Da SIGNORAGGIO a SIGNORAGGIO (9 risultati)

/ le darai le terre tutte / quante io n'ebbi in signoràggio; / perché

lor sovente: / l'un voi ch'io ami donna di 4. padrona

sì dolcemente stupido che al solo ricordarlo io sento l'anima mia tuffarsi in un

-se vi spacciate a farmi signora, io le aprirò a fatto a fine. firenzuola

quella signora, / quella ch'or io pretendo a gran ragione / aver da

ma signora, per cui servigio gli aveva io solamente raccolti in quella assemblea, presi

senza cagione? pasqualigo, 373: io so bene che mi tenete proforma e che

, xxv-2-226: egli è vero che io, mercé amore, vengo amato dalla signora

la confusione dominava signora ne'partiti, che io in babele non prendevo né domicilio né

vol. XVIII Pag.1098 - Da SIGNORALMENTE a SIGNORE (4 risultati)

me nonn. aio sengnoraggio. / ond'io son tristode la vita mia, / veggendomi

mio coraggio. / (così ne foss'io fora!, / cotant'è perigliosa

tegno più pagato; / ca s'io avesse in balìa / lo mondo a segnorato

signore verso il vassallo: tanto pure udii io che tu con la dante, inf,

vol. XVIII Pag.1099 - Da SIGNORE a SIGNORE (13 risultati)

petrarca, 128-10: rettor del cielo, io chieggio che la pietà che ti condusse

. savonarola, 7-i-3: signor mio, io, polvere e cenere, in prima

. bibbia volgar., i-353: io sono lo signore iddio tuo, il

non dichi nel tuo cuore: « io sono nata di sangue reale e fui figliuola

su'ore, / e alle mi'ore io nun mangio niente. ojetti, iii-90

. foscolo, xv-340: amo anch'io che il rame sia tirato 'te vidente

, 19- 89: vorrei prendermelo io il suo caffè e latte. mah!

la guardia non è bene proveduto, ma io me lamentarò a abraam suo signore

ingegno ha pagato una 'contribuzione forzata'ed io ci ho messe le ali: pure

ali: pure si dovrà rivedere, acciocché io nonparta senza avere accomodato le cose che i

è servito ». baldini, i-38: io sono il signor ri della repubblica di

il tu serbatelo per il vostro levriere; io sono una femnon più di signori con

sua prima lettera non la ringrazio, perch'io, enché nemico della modestia,

vol. XVIII Pag.1100 - Da SIGNORE a SIGNORE (12 risultati)

è in faccende: ché a lucia farò io da mamma. leopardi, iii-360:

mi chiede circa il dono del quadro; io dubito assai che valendo molto il quadro

, di conoscenza fui 'nn-errore, / perch'io l'elessi a a persone di

colore di fuoco, dentro a la quale io re, / che sia comandatore /

l'ira tua e perdonami ornai! io sono, quando tu perdonar mi vogli e

tassoni, 9-63: « serva son io », rispose la donzella, / «

a mia forza segnore, / ed io di ciò non ho disio né voglia.

si fosse meritata unavolta la vostra stima, io viveva e vivrò sempre certo che niun

quando si viaggia, e però quanto campo io abbia avuto di osservare i costumi e

quei signori. svevo, 2-467: io non ho fatto nulla che potesse dare a

bella, e a volervene dire ciò che io ne sento mi vi convien dire una

pace con diletto. boiardo, 2-18-63: io sono al fin del canto già venuto

vol. XVIII Pag.1101 - Da SIGNORE a SIGNORE (3 risultati)

molti affanni / legato son, perch'io stesso mi strinsi. boccaccio, dee.

la quale, in quattro mesi ch'io sono in questa terra, mi hacosì acceso

il capo mio mi sarà tagliato, io t'apparirabbo vivo, e allora potrai sapere

vol. XVIII Pag.1102 - Da SIGNOREGGEVOLE a SIGNOREGGIARE (4 risultati)

faldella, iii-51: li ho proprio sorpresi io più d'una volta fra il fogliame

abituato a fare il signore. ma io lo riformerò, non dubitare. -farsi

: maestro simone era un povero scalzocome sare'io, e trovò un tesoro. subito si

. g. gozzi, i-7-97: io signoreggiava regione non lùcciola, fertilissima,

vol. XVIII Pag.1103 - Da SIGNOREGGIARE a SIGNOREGGIARE (6 risultati)

alcidone, siamo mutati, e voi ed io. io, perché in altri tempi

siamo mutati, e voi ed io. io, perché in altri tempi ho creduto

] in verità allafemina: « èva, io moltiplicheroe le sciagure tue e li concepimenti

signoreggiava più. guidiccioni, 5-174: io giudico che saprete moderatamente sopportare una onesta

mazzeo di ricco, 208: di ch'io mi doglio, avere la vorrìa,

algarotti, 1-x-231: la villa, donde io signoreggiava tanto paese, si chiama pradalbino

vol. XVIII Pag.1104 - Da SIGNOREGGIARE a SIGNOREGGIARE (5 risultati)

: averò erede dopo me, il quale io non so se sarà savio o matto

signoreggerà nelle fatiche mie, nelle quali io sudai e fui sollecito. -comportarsi

viltà sarìa di me ancora: / ned io sofir non posso né cessare. petrarca

: sappiate che, sopra la camera dove io dormo, è là dietro una soffitta

grande cittade. nannini [ammiano], io: in loro, come nel capo

vol. XVIII Pag.1105 - Da SIGNOREGGIATO a SIGNOREVOLE (6 risultati)

. mazza, i-124: come poss'io, misera figlia erede / d'ira e

ii-7: perché vediate... ch'io non ho la mente signoreggiata da troppo

gadda, 2-69: andando ad oriente com'io facevo, saluti rivolgendoti 1 colli,

gentilissima, questo punto, nel quale io vi scrivo, è il migliore..

sia un dritto di signoreggio di più di io per cento. = deverb.

il cervello. bresciani, 6-ii-264: io ebbi a'mei dì la matta vaghezza

vol. XVIII Pag.1106 - Da SIGNOREVOLMENTE a SIGNORIA (4 risultati)

stile). giacco, 179: io l'ho letta [l'orazione] non

morte da ogni parte, ac- ciocch'io non fugga, serra tutte le vie.

a roma. boiardo, 1-7-42: io, che in levante mi potea possare,

anche i giureconsulti del foro udinese, io non m'attento di negarlo, massime se

vol. XVIII Pag.1107 - Da SIGNORIA a SIGNORIA (16 risultati)

signorie condennati. novellino, xxxviii-809: io non ti fo torto; e s'

non ti fo torto; e s'io lo ti fo, sianne dinanzi alla signoria

francamente disse: «... io son presta di venir con voi davanti allasignoria

guadagnato i figliuoli. e così andomando io al comune di bologna che le possessioni

i-2277: quando presso fui, / io vidi intorno a lui / quatro donne valenti

/ e de la lor balia / io vidi quanto e come, / e so

/ da poi son vostro più ch'io non son mio? dante, xxxvii-70:

bella, / deh! non voler ch'io moia / di temenza e di noia

davanzati, xliv-4: amore, io non mi doglio / per mie

pene sentire, / perch'io voglia partire / da vostra segnoria.

arbitrio, facoltà. bella; / ed io dinanzi a lui come suggetto / chiamo mercé

. francesco da barberino, ii-369: io vidi un lonzamente / amar distrectamente /

/ amar distrectamente / una gran donna et io il dimandai: / « per che

] inverità alla femina: « èva, io moltiplicheròe le sciagure tue ma in

- né nulla gioi che sia / io non vorrìa, / né signoria, /

sarai lieto sopra ogni mortale. io. ant. secondo la teoria medievale degli

vol. XVIII Pag.1108 - Da SIGNORIALE a SIGNORILE (4 risultati)

porìa / che tutavia - di quant'io valesse, / non sia di voi,

di se stessa. pirandello, 8-1017: io voglio lasignoria di me medesimo e la tua

davanzati, xlv-20: madonna, s'io vi chero / umilmente merzede, / or

. g. gozzi, 49: io non so come gli occhi nostri abbiano acquistata

vol. XVIII Pag.1109 - Da SIGNORILE a SIGNORILE (5 risultati)

papi. biffoli, lxxxviii-i-281: io, che nacqui drento al bel

, / ogni vantaggio nella qual trov'io. / veste, che sola ogni sconcerto

perfetto di una limpidità signorile. io. che padroneggia con superiore agio cognizioni,

. i. frugoni, i-1-23: non io, dirollo pur, non io lefonti /

: non io, dirollo pur, non io lefonti / che il liberal tuo signoril talento

vol. XVIII Pag.1110 - Da SIGNORILE a SIGNORINA (3 risultati)

. giustinian, 1-222: zorzi, io ti prometo / che pur te voglio dire

« anzi pellico, 4-75: io vedea... passeggiare un uomo signorilmen

fredda cordialità: « si accomodi, io sono la signorina gilsi ». gozzano,

vol. XVIII Pag.1111 - Da SIGNORINIANO a SIGNORSO (9 risultati)

capite? signorinis- sima! io. dimin. signorinèlla. pirandello

qualche signorino. baretti, 6-346: io vi dico che verrete sicuramente ad essere

i-31: non sono mica un signorino io,... non sono mica stato

sono mica stato tirato su nell'ovatta io., a quindici anni già nei cantieri

: se tu volessi fare quello che fo io signorino ti farebbe come fa a me

. e. gherardi, cxiv-20-473: s'io poi loconosca, com'ella me lo dimanda

manzoni, pr. sp., io (172): un giorno poi,

cassola, 2-141: ne ho conosciuti io che chiedevano l'elemosina e prima erano

proporre l'opinione mia? signor sì ch'io voglio francamente esporvela, riveritissimo mio signore

vol. XVIII Pag.1112 - Da SIGNORTO a SIKKHISMO (1 risultato)

23-75: se ciò può farti felice, io ti offro alla miacorte un appartamento, i