le hai indagate fin nei complessi più involuti della psiche! ».
delle metafore grasse con i periodi involuti e i toscanesimi boccaccevoli. =
d'annunzio, iii-2-213: rami d'ulivo involuti in liste di candida lana son deposti
d'annunzio, iii-2-213: rami d'ulivo involuti in liste di candida lana son deposti
sottigliezze, i giri contabili erano così involuti e al tempo stesso così ingegnosi e eleganti
d'annunzio, iii-2-213: rami d'ulivo involuti in liste di candida lana son deposti
[della medusa], per gli sui involuti capigli se ascendeva. -tortuoso
di rottami caduti, / dagli anditi involuti, / dense straboccan l'ombre.
altri prelati... sono sì involuti nella avarizia,... volge el
[carducci] la grettezza degli spiriti involuti nelle mode o negli intrichi del giorno
proposto essendomi allora d'indagare i moltiplici ed involuti fenomeni del sangue circolante negli animali,
e il malaccorto fabbro / de gl'involuti scaltrimenti abbatte. fil. ugolini, 194
gai e piani, gli enimmi più involuti e temibili della voluttà. -sostant.
tutti poi articolati, interiormente cibati e involuti. involuto2, sm. ant
cianei e fenicei e adulterati cum graziosi involuti. = sostant. di involuto1.
miserie festeggiano e irridono quei miseri, involuti nelle tenebre vergognose d'una stolta ignoranza
, indiretti o, anche, oscuri, involuti. g. c. croce,
della tragedia greca, anche quando restano involuti nell'equivoco culturale. -ciascuno dei tre
, maniera espressiva caratterizzata da concetti intenzionalmente involuti, poco chiari, incomprensibili.
pasolini, 9-in: i dialettali del novecento involuti in una poetica in fuga dai motivi
. -seguirlo in ragionamenti complessi, involuti, e, anche, oziosi.
gai e piani, gli enimmi più involuti e temibili della voluttà. -sostanti
della tragedia greca, anche quando restano involuti nell'equivoco culturale. -sostant
essendomi allora d'indagare i moltiplici ed involuti fenomeni del sangue circolante negli animali,
, 19-283: dopo tutto quei linguaggi involuti e pretenziosi e verbosi della teoria fanno parte
riluttanti dalla pura forma, aspri e involuti, come sono quelli della mia 'bicocca'.
pen- sier, sempre infelici, / involuti ne'ben del mondo rei, /
della tragedia greca, anche quando restano involuti nell'equivoco culturale. -filare
gai e piani, gli enimmi più involuti e temibili della voluttà. -arald
di rottami caduti, / dagli anditi involuti, / dense straboccan l'ombre. soffici
tentoni per parte interiormente ciliari, e involuti. praga, 4-123: le lumache appese
tutti poi articolati, interiormente ciliari e involuti. la natura, app. [23-iii-