e di quei poeti, affezionamento ancorché involontario. tommaseo [s. v.]
non è colpa mia ma il resultato involontario del mio sistema altruista e filantropico.
, corrugava le sopracciglia mentre un sorriso involontario le sforzava la bocca. 5
l'indice sollevato verso la bocca nell'atto involontario di chi teme sia turbata la sua
parte femmina? 2. figur. involontario, inconsapevole; ripetuto macchinalmente, per
. brivido, sm. tremore involontario, a volte anche violento,
d'annunzio, iv-2-868: un grido involontario le sfuggì quando una rondine urtò contro
17-206: qualche volta era spettatore involontario di procurata fra loro la reconciliazione con mettere
e indica l'avvento, repentino e involontario, di una circostanza, di un'evenienza
in stato d'agonia, movimento continuo e involontario delle mani, con cui essi sembrano
affa carica concorde e stravincente contro l'involontario nemico. ia. schiera di
poter essere un profanatore, sia pure involontario. 8. religioso di un
sua natura. questo è un colamento involontario di una materia glutinosa e viscida,
sul naso; ma l'altro gesto involontario con cui si passava due dita nel
alla carica concorde e stravincente contro l'involontario nemico. g. bassani, 1-235:
un movimento rapidissimo, quasi istintivo, involontario, determinato da un impulso forte e
, i-io: eppure anche quel bello e involontario endecasillabo con cui s'aprivano i suoi
morte sia rimasta negli occhi del testimonio involontario e che ne porti in giro i
e lo guarderanno lungamente con un senso involontario di ammirazione e di sommissione. e
delusi. / scusa de'semplicetti / l'involontario fallo. af. c. bentivoglio
; altrimenti non avrei provato quel deprezzamento involontario di me stesso. slataper, 2-450
; il che segue quando, per involontario errore, invece di cinque piantan cinquanta
le aveva fatti spargere i fiori con dispetto involontario, e se stessa dominando: va
che sovente va accompagnata da un colamento involontario di lagrime. tramater [s.
diminuzione dei sensi, e d'aumento involontario di moto. p. verri,
2-43: entri nei sogni miei, involontario / e così distaccato, / senza
e con divoto affetto / fea dipartenza involontario e mesto, / rispose pur con
delusi. / scusa de'semplicetti / l'involontario fallo. d'annunzio, iv-2-1240:
? e un fallo poi senza dubbio involontario, poiché né pure congetturando posso conoscere
mai questa prima muta fase del suo involontario tradimento. -atteggiamento, condotta energica
fisionomia di erudito, aneddotista, letterato e involontario filosofante. -spreg. (
», / venni a merce'd'involontario fallo. -rifl. acquistare coraggio
niccolini, i-191: fuggia dagli occhi involontario il pianto; / ma di pietade non
vinto dalla tentazione, essendogli piaciuto l'involontario ghiribizzo, ne buttò un'altra sempre
corda nera del bracciale con un gesto involontario e s'udì stridere il piccolo grifo di
non dare l'idea di un riflesso involontario, di una certa follia.
dipinge sulla sua fisionomia, produce un riso involontario. nievo, 534: benché la
possibilità ancora impensate. 3. involontario, non voluto, non deliberato.
incidentale, agg. casuale, occasionale; involontario. pirandello, 9-347:
3. che si manifesta senza consapevolezza; involontario, non intenzionale (un moto dell'
impulso). -in senso attenuato: involontario, spontaneo. misasi, 6-ii-126:
attraverso una mediazione esterna. -anche: involontario, colposo. g.
inganno consaputo e al secondo dell'inganno involontario. pirandello, 6-453: lo lasciai
, distacco parziale (e talora anche involontario) da alcuni princìpi di una religione
4 inortodossia ', ogni mancamento anche involontario alla intera ortodossia. =
ragiona... del volontario e dello involontario, o vogliam dire dello spontaneo
4 intenzionale ', si oppone a involontario, causale, ecc. e designa
, iii-1-167: un pensiero subitaneo e involontario ti attraversa lo spirito: un pensiero
seguitò all'altare. 2. involontario, non voluto, imposto con la
punita. = comp. di involontario. involontarietà, sf. mancanza
automatico. = deriv. da involontario. involontàrio, agg. (
visso proprietario, / lassa in morte involontario, / se la morte il fa lassare
buonarroti il giovane, 9-493: partii involontario, e non so come, / né
e con divoto affetto / fea dipartenza involontario e mesto, / rispose pur con
con salutevol gesto. foscolo, 379: involontario nel pireio fonte / spiò tiresia giovinetto
cui soffre chi pensa essere incorso / involontario nel delitto atroce. montano, 277
notare in questa mia situazione di testimonio involontario, queste contese odierne privatamente magari potranno
temerario il piede / ardisse porre, involontario il nume. tasso, 5-4:
trascinato nell'orbita della vita inconscio e involontario, pago di poter cogliere qualche bacca rossa
che amore non è né volontario né involontario. b. segni, 11-72: pare
nelle cose del mondo mi fecero in un involontario errore cadere. f. d.
essere poveri e per conseguenza condannati ad involontario celibato, onde in poco tempo le
alfieri, 1-8: ah! scusa involontario sfogo / d'un cor ripieno troppo.
che non sia sottoposta a qualche dubbio involontario, e che non debba lottare contro
. ferrari, 1-112: l'omicidio involontario non è punito; l'errore non
essere stati combattenti è stato ancora più involontario. -sostant. ottimo,
ha suo principio dentro, così lo involontario simplicemente è quando l'appetito dentro non
. b. segni, 11-74: l'involontario si debbe dire che sia quello non
nell'elezzione, non è cagione dell'involontario, ma è cagione della malizia dell'
s'avvicini a la natura de l'involontario. sarpi, vi-2-210: il volontario
sarpi, vi-2-210: il volontario o involontario fanno ben differente circa tesser virtuoso o
alla giustizia umana distinguere il volontario dall'involontario, ma debito è porvi mente, e
. mascardi, 2-201: nello splendor involontario de gli occhi, in una certa
cui sovente sua sensibil alma / offre d'involontario e dolce pianto / un segreto tributo
la palpebra inferiore aveva un piccolo tremolio involontario. pirandello, 6-158: le labbra
atteggiarono per un momento a un riso involontario. 5. fisiol. muscolatura involontaria
.): errore di distrazione, atto involontario; sbaglio. panzini,
infermi. 6. automatico, involontario (una funzione fisica); fisiologico
letto, per riprenderlo subito, inorridito dall'involontario gesto che la magia popolare indica come
- anche: danno, per lo più involontario, provocato da sbadataggine.
più di tutte si manifesta nello splendor involontario de gli occhi, in una certa serenità
di chi agisce; irriflessivo, inconscio, involontario; ripetuto in modo automatico, monotono
compiuta istintivamente o ripetuta automaticamente; gesto involontario. lanzi, i-3: l'arte
turbamento m'invase quando con un atto involontario mi chinai un poco verso di lei
sarpi, vl-2-210: il volontario o involontario fanno ben differente circa tesser virtuoso o
romano. 3. riflesso imitativo involontario o reazione fisica provocata o indotta dal
del tonante offron sovente / deliberando o involontario inciampo. -protezione, tutela.
di far ridere (così detto dal riso involontario che si offre in alcuni morbi,
... da quel viaggio mezzo involontario, al termine del quale era una specie
movimento di stella. -movimento involontario. tecchi, 9-57: quando
in modo poco esplicito o, anche, involontario. guittone, 66-10: non ben
6. ciascuna attività o movimento involontario delle funzioni fisiologiche o della vita vegetativa
. / piacciavi dare a -spostamento involontario di una persona ominuto, / le membra
6. ciascuna attività o moto involontario leopardi, i-407: io
della volontà. -movimento riflesso: involontario e causato da uno stimolo esterno attraverso
. disus. qualsiasi attività o movimento involontario delle funzioni fisiologiche o della vita vegetativa
-cadere o scivolare per un movimento involontario. anonimo senese, 57: sì
. compiere un'attività o un movimento involontario nelle funzioni fisiologiche o nella vita vegetativa
miocardio, che è striato, ma involontario). -tono muscolare: grado di
: fibra di tessuto muscolare liscio o involontario, che concorre a costituire tutti gli
costrizione, forzato; non spontaneo, involontario. b. tasso, 507:
sacro-iliaca. -disus. movimento ritmico e involontario del capo. tramater [v
colpo inferto con un ombrello; urto involontario di un ombrello. tommaseo [
infaticabilmente / entri nei sogni miei, involontario / e così distaccato, / senza più
di surrealismo; ma è il surrealismo involontario degli antichi, onirico senza saperlo,
. mazza, iv-103: con cercato involontario riso / udir da una venal bocca
secreto delle ghiandole lacrimali con il moto involontario dell'ammiccamento; al di sotto dello
avere il più piccolo moto, neppure involontario; non reagire neanche lievemente.
sangue. -reagire con un moto involontario, istintivo, a una sollecitazione,
verdi radicchi, altri uccelli / che nutre involontario, il suo panico, / sempre
papere. 4. errore materiale involontario che si commette scrivendo, parlando o
dialogo continua, con un sottinteso, quasi involontario di ironia, di paradosso.
; cenno, allusione, riferimento anche involontario (anche nelle espressioni mezza parola,
, non capivo bene se volontario o involontario, la spingeva ogni tanto contro di
a un atto, anche involontario, a un comportamento, a un detto
d'annunzio, iv-2-969: con un gesto involontario ella allungò la mano e la sovrappose
marciti tronchi. 5. urto involontario di una parte del corpo contro un
. riflesso di prensione forzata: movimento involontario di presa indotto dalla stimolazione della superficie
notare in questa mia situazione di testimonio involontario, queste contese odierne privatamente magari potranno
precisione della matematica e così la spinse involontario nella via della critica.
erasi conservata giovane con un processo sicuro, involontario forse: ella non aveva amato.
b. segni, 11-75: l'involontario viene a causarsi in due modi:
appetitiva, e tal modo cagiona l'involontario per forza; ne l'altro,
apprensiva, e tal modo cagiona l'involontario per ignoranzia. soderini, iv-102:
che pre senta il moto involontario tipico degli organi cir colatori
. fioretti, 2-4-318: quanto al peccato involontario, trova presso dio, veditore de'
, i-io: eppure anche quel bello e involontario endecasillabo con cui s'aprivano i suoi
2. sostituzione, scambio involontario di nomi o di vocaboli compiuto inavvertitamente
partic. della faccia, come segno involontario, anche di turbamento e di sorpresa
, i-448: il ru- bamento e involontario a chi lo patisce, perch'egli non
morte. leopardi, v-292: un ribrezzo involontario in qualche occasione, una ripugnanza secreta
una reazione isterica o come un riflesso involontario provocato dal solletico). patecchio
erano troppi generali (sorrise appena dell'involontario bisticcio) e pochi soldati, e
, anzi più tosto compatisca il mio involontario laconismo; ne riempia il difetto immaginando
nel linguaggio cinematografico, commettere un errore involontario di pronuncia, di dizione, di
di tendenze estetiche ineluttabili, e perciò involontario. c. e. gadda, 21-104
, c'era quasi un rimasuglio di rancore involontario nella carezza della parola affettuosa. oriani
alfieri, 1-8: ah! scusa involontario sfogo / di un cor ripieno troppo
. leopardi, v-292: un ribrezzo involontario in qualche occasione, una ripugnanza secreta
mentre sorridi, un pensiero subitaneo e involontario ti attraversa lo spirito: un pensiero tor
volgeali / la tema palpitante / con moto involontario 7 le fuggitive piante. /
macchina molto rudimentale, è un abbellimento involontario e un pochettino banale di quella che
-che descrive con compiacimento (anche involontario) atti, situazioni e comportamenti crudeli
che la morte fosse stata casuale per involontario scaricamento d'un archibuso che '1 cardinale
schiacciati, in un disordine disarmonico e involontario.
]: 'scolazione': così si denominaqualsivoglia stillicidio involontario dell'uretra della persona. le varie
. scomposto, per lo più involontario. f. f. frugoni
. 24. sm. errore involontario, causato da fretta, disattenzione o
di erudito, aneddotista, letterato e involontario filosofante. bacchetti, 2-xxiii-152: pregi
. -cercare di cogliere un moto involontario, una reazione fuggevole dell'interlocutore.
grave, per un comportamento scorretto, anche involontario (in locuz. come chiedere o
di altri, commesso anche in modo involontario, non in quanto ciò corrisponda a
. dispositivo accessorio che evita il funzionamento involontario di un meccanismo, in partic.
vita. pavese, 16-146: al complimento involontario paolo scappò a sorridere e lo soffrì
tratto, per un moto che rivelavasi involontario dall'impeto soverchio,...
di turisti spagnoli e tedeschi, l'involontario spappolamento descritto dalla commedia non è tanto
.]: 'spermacrasia': gonorrea o scolo involontario di seme. = voce dotta
: voce imitativa di certo scoppio quasi involontario che taluni fanno colla bocca dopo una tirata
causare una sensazione o un gesto, anche involontario. martello, 6-i-627: lassù strappa
il progetto in modo consapevole o anche involontario, con piena adesione o a malincuore
dell'innocenza. tic. come gesto involontario. pazione o fin dalla più tenera età
svisaménto, sm. travisamento involontario o alterazione intenzionale dei dati di fatto
anatomica (un muscolo, volontario o involontario). -sostanti il muscolo che ha tale
onomat. tic2, sm. movimento involontario, patologico, intermittente, a carattere
. mascardi, 2-201: nello splendor involontario degli occhi, in una certa serenità di
; convulsione di viscere; lieve moto involontario, tic; oscillazione di carni flaccide
. tremore più o meno accentuato, tremito involontario di una parte del corpo. -
. fioretti, 2-4-318: quanto al peccato involontario trova presso dio, veditore de ~
degli edifici. 3. tremore involontario, contrazione rapida e convulsa,
di un'attività; inibire un moto involontario. leonardo, 2-156: tu vederai
chiaro appare che l'uno stremo sì è involontario non violentato; l'altro stremo è
non violentato; l'altro stremo è involontario, al quale non concorre alcuno consentimento
consentimento intrinseco: l'altro si è involontario ma concorregli alcuno principio d'apetito dentro.
puramente, anzi vi è mescolanza d'involontario. 15. prov.
e di 're lear', oggi è l'involontario vessillifero di tutto il cavallottismo che oscuramente
. cenno, allusione, riferimento anche involontario. g. testori, 1-360
opposte., e magari un ammicco soi-disant involontario di weill e di berg che strizzano
un tragico che chiameremo molieresco, cioè involontario, inaspettato e quotidiano. r molinista
r pàpera, sf. errore materiale involontario che si commette scrivendo, parlando o
], 46: una battuta di humour involontario, credibile forse solo per i seguaci