più che da la peste me gli involo. idem, 14-m: l'acque bollenti
velivolo la velocità iniziale necessaria per l'involo in breve spazio mediante la catapulta.
chiabrera, 450: dal rumor plebeo / involo i giorni, e colle muse io
decouàggio, sm. aeron. decollo, involo. = fr. décollage.
derivato 'decollo'. sostituito ora da 'involo '. e. cecchi, 5-47:
la libertà ti rendo; / t'involo al regio sdegno, / agli applausi ti
raro, / silenzio, ond'io m'involo al volgo ignaro, / e tutta
207-38: dal suo bel volto / p involo or uno et or un altro sguardo
mi riparo, e dal rumor plebeo / involo i giorni e colle muse io vivo
col dir lungo ai vostri il tempo involo. de sanctis, ii-15-105: credo che
: a te forme, colori e spirti involo / e de'tuoi spirti sol vive
: di qua, di là m'involo / sempre in mezzo alle genti e sempre
11 resto del mondo mi toglio, m'involo e mi rubo, ché assai meglio
il mondo, ond'or tutto m'involo. dell'uva, 209: ben debbo
, / silenzio, ond'io m'involo al volgo ignaro. guarini, 1-405:
maccari, liii-104: dalle genti m'involo, / la vita mia ritrovo,
or ad ora a me stesso m'involo / pur lei cercando che fuggir devria
mondo ed a me stessa ancor m'involo, / perché espedito al sol che
sì ch'a l'aura vital quasi m'involo. testi, 11-66: dammi orecchio
più che da la peste me gli involo. caro, 16-27: u'mi volgo
; e sol per lei da lei m'involo. bonarelli, xxx5- 58: un
[perfido mondo], a te m'involo, / fuggo i deserti tuoi spinosi
oppresso? pellico, 3-113: m'involo / dal career mio. periodici popolari,
cuori o nei mondi, un involo / di luce, che uguagli non solo
archètipo-essenza. 2. locuz. d'involo: furtivamente, nascostamente. fazio,
i-14-17: codrus che corse alla morte d'involo. bresciani, 6-xii-no: dovrei cominciare
da violantina così celatamente e quasi d'involo. idem, 6-xiv- 193:
gregorine, che avea ruspato, parte d'involo e parte di truffa. tommaseo [
: così dal suo bel volto / l'involo or uno et or un altro sguardo
e dal nimico aspetto / ratta m'involo. tommaseo, 3-i-382: queste cose scriverò
: così dal suo bel volto / l'involo or uno et or un altro sguardo
terrestre. onofri, 108: un involo di fuoco taglia netto, / dal
ingordigia. onofri, 108: un involo di fuoco taglia netto, / dal centro
, consentendo al tempo stesso il loro involo per azioni difensive, offensive o esplorative
tacito e solo / dalle genti m'involo, / la vita mia ritrovo, /
3-5: qui sparve il sonno e s'involo repente / da le luci del re
a voi e a me stesso me involo. ariosto, 34-28: quando anco
resto del mondo mi toglio, m'involo e mi rubo, ché assai meglio m'
amico raro / silenzio, ond'io m'involo al volgo ignaro / e tutta del
; e sol per lei da lei m'involo. 9. soffiare violentemente ululando (
/ e la noia talor dal sen m'involo. foscolo, xv-341: io non
così dal suo bel volto / l'involo or uno et or un altro sguardo.
resto del mondo mi toglio, m'involo e mi rubo, ché assai meglio m'
brame a vera gloria intenta / m'involo a quella, che a null'uom
13-i-929: talora al mondo anch'io m'involo, / e spargo per dolore un
/ sì eira l'aura vital quasi m'involo. baldi, li-io: prendi