tante cose, e di tante m'invoglio, e poi m'annoio. berchet,
distinto dal gambo, e sovente di un invoglio bianco membranoso, detto volva, che
, 794: fra tanto io pur m'invoglio / nel desio di lodare..
fiori più piccolo, e nelle foglioline dell'invoglio fiorale un po'scabre.
venian dalle bagnature; cui men d'invoglio che a chicca sarìa occorso trarre,
una balla di lana, il guscio o invoglio sia maggior della lana che vi è
pasta, 14: bottone, boccia o invoglio di alcun fiore: onde diciamo bottoni
pare mill'anni che io, dallo invoglio delle membra sviluppandomi e di questo carcere
anche 4 cardo ', che è quell'invoglio spinosissimo in cui essa sta rinchiusa,
formandovi a ciaschedun canale un comune invoglio;... laonde cassida del rene
venian dalle bagnature; cui men d'invoglio che a chicca sarìa occorso trarre,
gomitolo o di smisurato volume, un invoglio, talché l'uno all'altro succeda,
camosetta e fresca e delicata dentro l'invoglio dolceamaro dello zucchero bruciato, non sa che
. f. frugoni, xxiv-964: un invoglio di certa corda neraccia. lastri,
il cristallo si era districato del proprio invoglio di trucioli e tritoli di carta.
la dipintura assai fresca, in quell'invoglio dove era avviluppata si son cancellati tutti
tonda lambisse o coprisse o discoprisse l'invoglio. -disegnare, raffigurare scoperto in
, / e di far dislacciar quasi ogni invoglio. batacchi, ii-275: febo,
dell'ervo e doppio in un solo invoglio. 3. figur. disus
la dipintura assai fresca, in quell'invoglio dove era avviluppata si son cancellati tutti
. foglie palmate intere, glandolose, invoglio di tre foglie intere...
, sotto il quale sta il sottile invoglio del seme, chiamato da alcuni 'ca-
s. dott. donelli in bologna un invoglio diretto a v. s. ill
terne, quinate. fiori in ombrella; invoglio con molte foglie....
, 17-95: 'guluppo'. involto sustantivo. invoglio. viluppo. = voce
una balla di lana il guscio o invoglio sia maggior della lana che vi è
in darvi l'usato impaccio di questo altro invoglio di mie lettere, che mi sono
nero impressione. spallanzani, 4-ii-360: l'invoglio esteriore della lava da lui contemplata era
move. bergantini, i-249: quell'invoglio istesso, / che affascia con vegeta
. de notari, 119: il suo invoglio [del baco] con acqua tepida
ricoperti i semi. -inviluppo fiorale: invoglio fiorale, perianzio. tommaseo [
deverb. da invogliare2 (v. anche invoglio). invogliaménto1, sm
]: * invogliaménto ', vale anche invoglio, involto, ravvolgitura. =
io, che ognor più di veder m'invoglio, / ché l'occhio sol mirar
. poerio, vi-333: forte m'invoglio, ove riposta valle / giace, quivi
l'altra, mi riscaldo e m'invoglio. de sanctis, ii-7-161: incontra
darvi l'usato impaccio di questo altro invoglio di mie lettere, che mi sono d'
bascio; e tratta la cosa dello invoglio, veggio che egli è un ufficiolo
pino / di sostentar sia degno il sacro invoglio. de mori, 242: aspettata
le facende, mutò consiglio e, fatto invoglio di quanto potè portare seco, si
a cui diedi il piego e l'invoglio. giuseppe di santa maria, ii-160:
qualche incontro, se gli avessi dato invoglio maggiore. zeno, i-42: ho
al sig. matteo del teglia un invoglio diretto al gentilissimo sig. francesco, di
lambisse o coprisse o discoprisse l'invoglio. -bagaglio. a. campana
campana, 49: saccheggiatosi da loro l'invoglio di esso conte o occupatosi sanpolo,
cavar qualche cosa, includetela nell'istesso invoglio. lettere inedite, ii-184: io
la quale ha voluto francare anche l'invoglio. -mucchio, ammasso, quantità indeterminata
che cosa n'ereditano i posteri? un invoglio ammuffito di polvere,...
il ritratto del quale mostrate solamente lo invoglio di seta che lo ricopre, a guisa
la divozione ch'io porto a l'invoglio di quella carta. inventario di alfonso
alfonso ii d'este, 1321: invoglio di bisello. sarpi, ix- 382
d'una balla di lana il guscio o invoglio sia maggior della lana che vi è
essendo la dipintura assai fresca, in quell'invoglio, dove era avviluppata, si son
... estratti da un picciol invoglio due minuti, cioè un quattrino,
passeroni, 5-93: una sera da un invoglio / cavò fuori un bel gioiello.
più vile, ora in più ricco invoglio, / ma il più comun vestito è
minerale. spallanzani, 4-ii-360: l'invoglio esteriore della lava da lui contemplata era
carnosetta e fresca e delicata dentro l'invoglio dolceamaro dello zucchero bruciato.
/ e da millenni aspetta in quell'invoglio / d'esser dalle tue mani liberato.
comanini, l-m-261: vedrai che questo invoglio, / onde carca è la fronte
'l beneficio del caldo, che bandiva l'invoglio delle lenzuola, come che di finissima
di maestà, benché ignuda e senza invoglio intorno alle membra. benvenga, 97
a gli occhi e portano in capo maggior invoglio. gnoli, 1-37: vieni!
i fieri / padri, chiusi nell'invoglio / di ferro, chiusi nell'orgoglio /
benedette piaghe, beato sangue, beatissimo invoglio! bechi, 2-315: non c'era
era che lui capace di ricomporre nell'invoglio funebre di un telo da tenda quei
pare mill'anni che io, dallo invoglio delle membra sviluppandomi e di questo carcere
14-17: la purità di quel leggiadro invoglio, / che d'ambrosia e di
nel suo pensiero, erano tutti sepolti nell'invoglio della carne, del peccato, della
con l'estirpazione di tutto il suo invoglio. -meningi. baldi,
dove principio / del cerebro ha l'invoglio, e versò fuori / quanto d'uomo
la vermicchiara marina è consistenza simile ad invoglio di lunghi filaccioni. redi, 16-iii-330
e que'de'maschi, essendo questi un invoglio di glandule, simili a tanti intestinetti
, iii-181: ogni capello è un invoglio di cinque o sei tubetti trasparenti.
olivi, 292: dentro il loro invoglio corneo [delle sertu- larie],
sacri] appaiono essenzialmente impassibili sotto l'invoglio loro duro e inespressivo. -vello
ramusio, iii-58: hanno un grande invoglio di piuma, rispetto alla poca carne
suoi / col ricco pregio del dorato invoglio. 5. figur. impedimento
, 137: restava a dio sì stretto invoglio / a sviluppare. a. f
tue malignità; or seguite il grande invoglio del gran caos delle leggi divise da quei
la cattedra di s. pietro dall'invoglio del potere temporale. papini, vi-414:
, teorie stupende, celate ai più dall'invoglio dei sillogismi. 6.
dei: così ci volsero sotto questo invoglio dare ad intendere che dalla materia,
... overo spata, è l'invoglio, overo il guscio de'frutti quando
al gusto, coperti da certo sottile invoglio di rossigno colore. cestoni,
allora dalle fasce come un fiore dall'invoglio. -in senso generico: fronde
21-10: sopra le rive sue con vago invoglio / l'arbore de la vita alza
interrati e le gemme delle piante; invoglio. -involto esterno: calice. — involto
: 'involto', lo stesso che 'invoglio '. dicesi di parecchi organi membranosi fogliacei
; buccia; guscio; scorza; invoglio. -in partic.: il complesso
(contrario di 'conduttori '). invoglio isolante. landolfi, 11-115: non
della palma] incominciano a sbocciar dall'invoglio o dal mallo, che dir vogliamo
vogliamo, si taglia intorno intorno tutto l'invoglio, e nudi si lasciano i rami
... marcò egli pure che l'invoglio esteriore della lava da lui contemplata era
accompagnata per di dentro da un altro invoglio, col quale fa un corpo solo
solo effetto dell'aria, chiusa nell'invoglio che forma il pallone e dilatata dal
contenute dentro la cavità d'un certo invoglio, che rassomiglia una navicelletta.
: 'bupleurum rotundifo- lium ': nessuno invoglio universale, il parziale di cinque foglie
fuori / e di far dislacciar quasi ogni invoglio. galileo, 4-1-224: del quale
..: in botanica, è l'invoglio durissimo che ravvolge direttamente il seme ne'
..: in botanica, è l'invoglio durissimo che ravvolge direttamente il seme ne'
maffei, 159: porgendogli un invoglio di finissima olanda: piglia, disse,
della famiglia delle ananchitidee: ha invoglio cordiforme sottile, for nito
g. m. cecchi, 1-2-59: invoglio andarmene / piano piano a origliar se
branchiostegi di linneo, col corpo in un invoglio osseo che rassembra una vera cassa;
que'piccoli palloni a gas, il cui invoglio leggiero ed impermeabile fatto di carta di
pannochie et il membro ch'in grande invoglio di fascio aveva un sacco di tarvoli,
di fuori e fanno l'ufficio di invoglio o spata, cuoprendo i fiori..
[s. v.]: dicesi invoglio o involucro parziale quello che attornia soltanto
, la quale ha voluto francare anche l'invoglio per mostrare che non sa compartire le
: 'perisperma': in botanica, è l'invoglio del seme. = voce
lessona, 1112: 'peritecio': sorta di invoglio che protegge i semi ossia le sporule
e che si vedono trasparire attraverso l'invoglio fibroso. 9. arald.
al gusto, coperti da certo sottile invoglio de rossigno colore, il quale stropicciato
a capsula contenenti semi minuti in un invoglio cotonoso; raggiungono grandi dimensioni e altezze
pannochie et il membro ch'in grande invoglio di fascio aveva un sacco di tarvoli,
ora l'altra, mi riscaldo e m'invoglio. leggo qualche buon libro capace di
che rinchiude un solo fiore; 4 invoglio proprio 'quello che appartiene a ciascun
: pròtea argentea: fiori ovati con invoglio senza palee, foglie lanciolate, villoso-rasate-
questi corpuscoli si compongono sempre di un invoglio esistente e ai una cavità che racchiude vari
piccoli organi nel suo interno. l'invoglio o il guscio è fatto di due
è più o meno coperto da un invoglio legnoso, osseo o coriaceo. contiene
ora l'altra, mi riscaldo e m'invoglio. foscolo, v-14: talvolta rammentandomi
il loro scoglio / rattorco in uno invoglio / e fommene il cordon ch'io ho
i fieri / padri, chiusi nell'invoglio / di ferro, chiusi nell'orgoglio /
il razzo altro non è che un invoglio di carta candida nel di fuori e
chiamano anche cardo, che è quell'invoglio spinosissimo in cui essa sta rinchiusa,
il ritratto del quale mostrate solamente lo invoglio di seta che lo ricopre a guisa di
arborea o freticosa; le ombrelle senza invoglio, i rami diritti...,
... cui morbido e tenace invoglio appresta una capillosa materia, che non
in muratori, cxxv-6-316]: ricevei l'invoglio del nireo. non è per la
/ lasso, più sempre a lagrimar m'invoglio: / scatenisi l'orgoglio / del
sbucci la cattedra di san pietro dall'invoglio del potere temporale. 4
/ lasso, più sempre a lagrimar m'invoglio: / scatenisi l'orgoglio / del
e il coro scoglio / rattorco in uno invoglio, / e fammene il cordon ch'
primavera... un certo verde invoglio... il quale poi nel mese
, ramificati a mazzetto e ricoperti da un invoglio corneo; può rientrare nel tubo o
tubo o nella cellula che forma l'invoglio corneo alla base di ognuna di queste teste
al gusto, coperti da certo sottile invoglio di rossigno colore, il quale stropicciato
organi preesistenti, che, rompendo il loro invoglio per divenire manifesti dopo ogni fecondazione,
... overo spata è l'invoglio overo il guscio de'frutti quando fioriscono le
o mestola... è l'invoglio o borsa dei racemi o grappoli dei fiori
, ecc., forniti di un invoglio analogo al muco concreto o anche, in
: il razzo altro non è che un invoglio di carta candida nel di fuori e
agli occhi, e portano in capo maggior invoglio. saluzzo roero, tl-13: sovra
di gomma elastica. -bot. invoglio che circonda la nocella dell'ovulo delle
un termometro a mercurio posto entro un invoglio resistente che entra nella caldaia. le tavole
bascio, e tratta la cosa de lo invoglio, veggo che è un ufficiolo molto