buca, le grida di spavento, le invocazioni della famiglia di sopra che domandava notizie
orridi del cieco, le sue terribili invocazioni al cielo, perché rompesse le cata-
le muraglie: apostrofi, epiteti, invocazioni accompagnavano il rito. sbarbaro, 1-264
: su l'onda di tutte quelle invocazioni ella ascendeva verso il nimbo, penetrata dalla
ottimo metodo gli medica. -nelle invocazioni alle divinità. carducci, 73:
, con pianti, con grida, con invocazioni, con gran chiamare di santi e
prese ad arringare. un profluvio d'invocazioni, elogi ed atti di grazia,
ogni pensiero, esclamazioni, declamazioni, invocazioni, che stordiscono gli orecchi, e
. 2. nelle preghiere e invocazioni. g. cavalcanti, iv-75 (
cominciato il negromante a fare quelle terrebilissime invocazioni, chiamato per nome una gran quantità
c. e. gadda, 69: invocazioni disperate dei gracili, degli erniosi,
che è oggetto di suppliche, di invocazioni, di venerazione. d'annunzio,
! per dio!: esclamazioni, invocazioni che esprimono lode, ringraziamento, o
. gramsci, 9-295: tutte le invocazioni apocalittiche al « buon senso » della
cominciato il negromante a fare quelle terrebilissime invocazioni, chiamato per nome una gran quantità
fedeli si rivolgevano a una divinità nelle invocazioni. 2. liturg. nella
75: erano versi piani senza invocazioni, né assalti alla sublimità; raccontavano
de'panni emergevano volti tumefatti... invocazioni disperate dei gracili, degli erniosi,
ogni pensiero, esclamazioni, declamazioni, invocazioni, che stordiscono gli orecchi, e
ogni pensiero, esclamazioni, declamazioni, invocazioni, che stordiscono gli orecchi, e
avete chiamato in un momento in cui delle invocazioni più esigenti mi impedivano di venire.
modo esclusivo sulle confidenze extra-sacramentali e sulle invocazioni di chi lo aveva eletto depositario delle
-litania; serie di brevi preghiere, di invocazioni (o anche di bestemmie, di
11 malato si avviò alla fine. le invocazioni e il respiro si cambiarono in un
de'panni emergevano volti tumefatti... invocazioni disperate dei gracili, degli erniosi,
c. e. gadda, 69: invocazioni disperate... gelavano i cuori
c. e. gadda, 69: invocazioni disperate dei gracili, degli erniosi,
una vicina oàsi. -nelle invocazioni. bibbia volgar., iv-372:
rispondevano in coro lodi, grazie, invocazioni, adorando il salvatore. —
59: le candide, le spontanee invocazioni dei figli della montagna...
nel principio delle opere si fanno le invocazioni degli iddìi, ma in altri luoghi
doveva ancora serbar distinzione riguardo alle loro invocazioni [dei beati e dei santi]
lxii-2-iv-126: non è possibile esprimere le invocazioni, le prostrazioni, adorazioni, sospiri
in queste ingiurie, in queste pietose invocazioni. d'annunzio, v-1-780: la
cominciato il negromante a fare quelle terribilissime invocazioni. giannone, ii-464: contro i
. ferrari, 441: succedono altre invocazioni più speciali ai quattro stati che già illustrano
, e i pianti, e le invocazioni dei deboli. sbarbaro, 1-186:
sanctis, i-40: prosopopee, personificazioni, invocazioni, allegorie, sono freddi artifizi,
ne'princìpi de'canti le preghiere o invocazioni cristiane che il pulci imiterà e l'
in occasione di trionfi militari o nelle invocazioni a bacco, a imeneo, a
cose grandi e memorabili, subito corrono all'invocazioni. cesarotti, 1-xvii-16: perciocché giunone
2. liturg. litanie lauretane: invocazioni di lode e di supplica alla madonna
cominciato il negromante a fare quelle terribilissime invocazioni, chiamato per nome una gran quantità
). liturg. serie di brevi invocazioni, rivolte a dio per propiziarne la misericordia
stessa musica si riproduce di tre in tre invocazioni, alternate con tre altre cantate dal
pelasghe. carducci, iii-5-474: erano invocazioni preci litanie a marte dio della natura
-ma bensì attraverso le puerili enumerazioni e invocazioni appassionate del buon falciatore di * foglie
nel principio delle opere si fanno le invocazioni degli iddii, ma in altri luoghi
dei sospiri, delle lacrime, delle invocazioni, dei baci che scaldano e rendono
s. (ed è una delle invocazioni delle litanie laure tane). segneri
litanie a mazzetti: cantarle a tre invocazioni per volta. tommaseo [s.
mazzetti ': riunendo col canto tre invocazioni alla volta. -con le dita
. -gridare mercé: sollevare accorate invocazioni, insistenti preghiere, suppliche ardenti per
, perdono, aiuto con grida e invocazioni accorate. sconfitta di monteaperto, xxviii-939
lo sentivo... mugolare certe oscure invocazioni. pavese, 10-198: mi scopersi
candela / con scongiuri di baci e invocazioni, / vi avrei fatto affiorar pura
pecca di arte poetica, disponendosi le invocazioni in forma diretta, non obliqua come
che rivolge preghiere, suppliche o invocazioni alla divinità, che eleva la
di arte poetica, disponendosi le invocazioni in forma diretta non obliqua, come fa
commovente. de roberto, 6-84: invocazioni al soccorso lanciate dalle anime penanti.
lxii-2-iv-126: non è possibile esprimere le invocazioni, le prostrazioni, adorazioni, sospiri
s. agostino volgar1-2-195: senza invocazioni di nettuno passarono il mare, che
. cesarotti, 1-v-56: quindi l'invocazioni dell'ente supremo o almeno di qualche
dell'età vedica, usato soprattutto nelle invocazioni alla divinità. -che si riferisce
... prosopopee, personificazioni, invocazioni, allegorie, sono freddi artifizi, che
rv-126: non è possibile esprimere le invocazioni, le prostrazioni, adorazioni, sospiri
] poi ripete in tutte le protasi e invocazioni del poema, invocando con l'alto
cominciò il valente esorcista a far sue invocazioni e suoi scongiuri... e tutto
di sì angelica bellezza. -in invocazioni. menzini, ii-336: deh ti
malato si avviò alla fine. le invocazioni e il respiro si cambiarono in un rantolo
le grida e i pianti e le invocazioni dei deboli. c. e. gadda
le sue preci, aveva condisceso a le invocazioni reiterate, a le suppliche.
), a eventi miracolosi (anche in invocazioni con cui si richiede, enfaticamente,
, ricordar » -in esortazioni o invocazioni. serafino aquilano, 305: se
si raccordano. -in esortazioni, invocazioni o ammonizioni. dante, inf.
molti domini e signorie. -in invocazioni dirette alla divinità. catzelu [guevara
cantata, a intervalli fissi, alle invocazioni del celebrante. pascoli, 29:
carducci, iii-19-131: dopo il 1815 dalle invocazioni alle quarantamila divinità e dal tritare e
poeti antichi con termine religioso introdussero le invocazioni divine, credendo nella potenza delli dei
si radunano le illustrazioni crudamente sommarie d'invocazioni tratte dalle litanie, 'rosa mistica'
nume. e. cecchi, 2-27: invocazioni come tizzi roventi. -polo
età che sorge. -nelle invocazioni a maria vergine. laude cortonesi,
materiale. in questo discorso delle invocazioni poetiche si degni bembo, iii-319
b. fioretti, 2-4-20: queste invocazioni accidentali parche seggano male su incominciamenti de'libri
le grida e i pianti e le invocazioni dei deboli. piovene, 6-355:
troppi sfilacciamenti e proclami, confidenze, invocazioni. 3. disordinamento di un
4. dio (per lo più nelle invocazioni e nelle preghiere).
rispetto e devozione (per lo più in invocazioni e preghiere, in espressioni come alto
più rare, le urla, le invocazioni più fioche. ottieri, 3-108: alle
sacrifizi per le anime de'defunti, delle invocazioni de'santi. balbo, 6-345:
diessi a farle mille sortilegi e mille pazze invocazioni. giuliani, i-421: delle volte
6-201: erano allora scene di lagrime e invocazioni d'ambo le parti, con conclusioni
borghese aggiornato non bastano più le appassionate invocazioni di tosca dall'occhio nero, non
testa si radunano le illustrazioni crudamente sommarie d'invocazioni tratte dalle litanie, 'rosa mistica',
cominciò il valente esorcista a far sue invocazioni e de suoi scongiuri, messi in così
parallele che mi offendono. -levare invocazioni a dio. niccolò cieco, lxxxviii-ii-182
potenza attribuita a oggetti, gesti, invocazioni, persone, di produrre effetti superiori alle
gli urli e i gemiti e l'invocazioni e le supplicazioni: « l'ho detta
fastidiosamente querulo (la voce, le invocazioni, le parole). bandello,
. g. betti, 270: quelle invocazioni... che ti hanno supporte,
poeti antichi con termine religioso introdussero le invocazioni divine, credendo nella potenza delli dei.
candela / con scongiuri di baci e invocazioni, / vi avrei fatti affiorar pura ninfea
fra i canti e le preghiere e le invocazioni e le trombe. tecchi,
buon vecchio che ad onta delle mie disperate invocazioni non avrei più potuto rivedere, e
che ascolta ed esaudisce le preghiere, le invocazioni, ecc. (dio).
indistinto e tumultuoso; che lancia grida, invocazioni strazianti (una persona, un essere
, vociare. - anche: lanciare invocazioni di aiuto. savonarola, 7-i-88:
e non sei morto. -in invocazioni o in esclamazioni che indicano stupore,
brividi quando investe pollione e commuove nelle invocazioni elegiache. violino1, sm. strumento
, ma uomini d'affari; non più invocazioni alla morte, ma al listino di