repubblica. serra, ii-144: un'altra invo- cazion virgiliana, come, sulla bocca
capolini solitari o riuniti in corimbi, brattee invo- lucrali in due o più serie;
senso di significato ma che anche coltiva l'invo- lontarietà e l'incoscienza operando misticamente nella
« involucrum dictum quod aliquid in se teneat invo- lutum ». cfr. rigatini,
sospir madrigaleggi. carducci, iii-14-261: filli invo- cavala in italiano, madrigaleggiando da
la luna. tansillo, 1-59: questa invo- cazion propria saria, / quando non