essere sincerò), ecc., indica invito, opportunità, necessità di esprimere esplicitamente
italiana », 14-x-1945], 232: invito... alle immagini, ma
.. alle immagini, ma anche invito al sonoro funzionalmente inteso, all'asincronismo
papini, 1-5-186: quell'assemblea indirizzò un invito non solamente alle sinagoghe di francia,
: tutte le sinagoghe d'europa ebbero l'invito di mandar deputati al gran sinedrio che
ma provederci d'un amico franco et invito contra le sinistre voglie altrui, alle quali
di essa). -sipario]: invito perentorio all'immediata chiusura, per sospendere
solecitazióne, sollicitazióne), sf. invito pressante, anche discreto, a una persona
collaboratori che non hanno ancora risposto al nostro invito. 3. invito ad affrettarsi
al nostro invito. 3. invito ad affrettarsi. fenoglio, 5-iii-33:
: que'pochi, i quali al primo invito del banditore erano venuti, appena si
svevo, 3-637: dovevo analizzare quell'invito prima di accettarlo. mi pareva avesse
tempesta, ecc. o come invito a pregare perché si allon
di amministrazione fiat, 868: l'invito agli azionisti a partecipare al deposito.
. nei giochi di carte, ulteriore invito, successivo al primo, fatto da
prencipe,... accettò l'invito grazioso. -assorbito da pensieri,
volte la bella umeltate / t'ha fatto invito che per lei te guide. /
iii-1-161: quanto dolce sarìa su 'l primo invito / de l'aure molli da 'l
da un potente abbia sospetto il suo invito. cesarotti, 1-xxvi-70: il ricusar
debitamente reverita et factomi da lei domestico invito de l'ingresso et humano sospitato
sospettosa, con un mezzo sorriso d'invito sulla bocca sottile. g. bassani,
. moravia, 24-58: questo mio sottointeso invito ad osservare le convenzioni balneari non è
di una pena; accondiscendere a un invito, a una proposta, a un intendimento
/ e cercò trarmi a l'amoroso invito. tasso, 6-11: tu l'ardimento
lascia il gentil convito. / a passeggiare invito / forse un bel dì non è
, 1-250: satana subito gli portò un invito per il ballo di corte dove canamus
si sian asciati ripeter due volte l'invito per buttarcisi su a spanne aperte.
andare a spannare la meliga: come invito scherz. a togliersi di tomo)
= nome d'agente da sparecchiare1. invito / su l'erba fresca d'un fiorito
15. inter. sparisci!: come invito ad allontanarsi immediatamente e non farsi più
la povera donna fosse rimasta, a quell'invito così inaspettato, e a quella notizia
mi spinse... ad accettare l'invito di salire le scale del suo quar-
che con le sue ombre amene faceva invito ai pellegrini spedati e trafelati e là ci
percossa. calvino, 2-83: « vi invito a venire a terra », disse
per otto novra). dì t'invito alla mia tavola. de mori, 134
tornare, e voi meco a tornarvi invito, / ché, come a me,
f. frugoni, 2-183: all'invito della gloria si scossero quegl'intelletti impennati,
per pigliar de le chiome il largo invito: / tre volte il vento solamente
parte, fa alla sconosciuta questo suo invito accortamente protratto, forse un po'ironico,
che agli occhi ed alle mani gli fa invito. d'annunzio, i-io: veggo
, 94: il tuono insolente di quest'invito... risvegliando quelcolo, quando
della tromba del giudizio universale per l'invito alla valle di giosafat. 5
uno staffiere di corte mi portò l'invito; la sere ero in palazzo pitti.
. boiardo, 2-2-42: io ve invito a prender qui la stanza, /
far funzionare il cervello (anche come invito a riflettere, a ragionare).
al consillio dei baroni. -accettare un invito. moniglia, 1-iii-203: lui v'
, non intromettersi più (anche come invito). compagni, 2-20: tanto
-statevi se vi siete-, come brusco invito a non infastidire più con i fatti
stenta tutto vanno o sempre: come invito a concedersi un'oc stentato
. -levati dagli stivali! come invito pressante e reciso rivolto a una persona
stop. pirandello, 10-114: grazie invito mio caro ugo stop impossibile per ora
grossolano. faldella, 15-99: domani invito a pranzo tutti i cantori del coro
storie! niente storie!, ordine o invito pressante a compiere un atto senza tergiversazioni
conduce alla grazia divina! -come invito minaccioso a non farsi più vedere.
/ e udiasi far dal provvisor l'invito, / tutti di santo ardor colmi e
od ottobre, e straordinariamente a qualunque invito del prefetto o viceprefetto. sciascia,
più parte, non facendo conto dell'invito, continuavano a strascicarsi stentando per le
col castellano di mus. -come invito a evitare digressioni o tergiversazioni: in
nuovo talamo è ornato. / giunto è invito di morte: / invitata sono a
. inter. allo strettoio!: come invito a concentrarsi, a spremersi le meningi
cantore non sapeva risolversi a secondare l'invito, del verso non trovava più la maniera
anche inarticolata. -stringi! -, come invito a non dilungarsi in un racconto,
: ho di buon grado accettato l'invito,... per l'intima simpatia
servizio. servi, su! -come invito a smettere di versare una bevanda.
! 6. cedere a un invito, a una lusinga. lucini,
le parole] senza suadere al loro invito. 7. risonare in modo
prerogative subalterne che l'emulazion deglionori era un invito alla servitù. de luca, 1-1-23:
del verbo, come ordine, come invito pressante, o come risposta a un comando
, 23-396: c'è anche un invito a 'suffragarne l'anima secondo l'antica consuetudine
0. rucellai, 3-61: l'invito gentilissimo che vostra signoria illustrissima ce ne
xi-59: sol si corre al dolce invito, / che ne porge il suon dell'
sentì ripetere in quella età, rispondendo all'invito della madre: « io sono cristiano
un invitato che si intende disdire l'invito; disinvitare. a. pucci
. costringere qualcuno a rinunciare a un invito altrui. faldella, i-2-147: l'
agg. avvisato dell'annullamento di un invito. - anche sostant. sacchetti,
riccardo interpretò questo rallentamento come un tacito invito e si slanciò in avanti per raggiungerla
dal- l'allusività degli atteggiamenti (un invito sessuale). nardi, 9:
mio cor è invilito / a ritener l'invito / contra il nimico che mi palpa
/ a replicar la dose un dolce invito. verga, 8-307: badava ad accomodarsi
tantosto costei esser femina, senza altro invito aspettare, prestamente abbracciatala la voleva basciare
e. gadda, 6-314: il non invito nel tassista di turno, imbacuccato là
ogni giorno chi vuole, ma non invito nessuno. -anca mi son cussi. alla
. -a tavola! -, invito ai commensali affinché prendano posto (in
marcello disse che era latore d'un invito a pranzo per il giorno dopo.
a lotta continua, 167: se l'invito agli intellettuali francesi avrà un seguito,
un discorso o un ragionamento, come invito a riflettere per non cadere in errore
. -tempo al tempo: come invito a rimandare qualcosa al momento più opportuno
più nella forma deh'imp. come invito o ordine di accettare un oggetto che si
tientele, coglione. -accogliere un invito, un'esortazione. latini, i-1535
, 26: miser galvano ben tene lo invito, / e al castelo con quela
sesso gentile tiene il magnanimo e generoso invito del leopardi: 'donne, da voi non
poter tenere per questa sera il suo grazioso invito. -gioc. accettare una puntata
l'altro si faccia né si tenga invito, ci nasce lite. -raccogliere
. batacchi, 2-123: tenne l'invito il vettural feroce, / e sul ter-
con tutto il cuore il vostro affettuoso invito, ma non posso impegnarmi di secondarlo
terra, a terra! -come invito enfatico ad abbandonare un comportamento, un
: qualche settimana fa ho ricevuto un curioso invito: a partecipare a un concorso con
quando vide il vecchio tetragono ad ogni invito a prestarsi ad una ragionevole beffa,
la contesssa partì, remo accettò l'invito e salì nella sua vettura per recarsi a
arte. -tingimi: come invito enfatico a qualcuno a essere svergognato e
del moro / chi squilla il suo tinnullo invito? / chi svolge dal cielo i
altra, devono scambiarsi il posto all'invito del direttore del gioco.
c. arrighi, 3-130: vi invito tutt'e due a desinare, in un
saper tutto, accettò senza punto titubare l'invito. 2. ant. e letter
. -sotto a chi tocca: invito (spesso scherz.) a farsi
. bellori, ii-77: da questo invito restò persuaso domenico, vivendo mal soddisfatto in
che meraviglia, ricevo il gentilissimo suo invito a cooperare al « giornale letterario »,
, di cui ella è direttore, invito, al quale mi tolgono di aderire molti
zara, espressione con cui si accetta l'invito a giocare e a fare banco.
i dadi della zara, accettare l'invito a giocare e a tenere la posta.
magio anno 1314. 4. invito pressante, sollecitazione ad agire o ad elevarsi
si dica: trana. -come invito a sbrigarsi, ad affrettarsi. firenzuola
in questo libro di saggio e d'invito, a dimostrare la natura del poema e
termine di comporto l'ora fissata nell'invito. -andare avanti nel tempo,
telefoniche, i-360: il consiglio su invito del presidente delibera all'unanimità di conferire
che nel 1758 disse di no a un invito dei rettori dell'università di padova.
. mazzini, 12-357: ho ricevuto invito dal « monde » di collaborare come
si fece tirare l'orecchie lassin a questo invito; sì che dispiegata da lui tutta
di'a lemmi che egli avrà un invito per assistere nella tribuna riservata a senatori
quale con molti inchini mi fece l'invito d'entrare. faldella, iii-99: sedevano
fa la tromba tra tanto il primo invito, / e rispondon le grida, e
figlioccia con la vaga illusione di un invito d'amore. pavese, 7-80:
: chi mette tutto il suo in un invito, / se vien 'flusso', si
amore, / a fare ai baci insidioso invito. lengueglia, 1-277: essa [
li tutelerò. pascoli, 1-312: la invito, entro 10 giorni da oggi a
c. ferrari, 322: ebbi invito di recarmi in modena dal ministro degli
lauto convito, / dell'uffizialità con ampio invito. de nicola, 185: vi
dente, n. 15. al dolce invito / aprendo con le fini unghie un'arancia
gosellino, 67: egli rifiutando urbanamente l'invito, e lasciatili entrare si valse di
confidente, il quale dato il tono dell'invito, non si fece attendere. bernari
caterina da siena, iii-146: io v'invito, carissimo fratello, ad affadigarvi virilmente
passava per inflessibile, diviene al primo invito un pagliaccetto vanitoso e venale.
base di un bando o di un invito a offrire, a partire da un prezzo
esposizione artistica a cui s'interviene con invito. -per estens.: prima presentazione
, ma la versione era facile e l'invito cordiale. 2. rielaborazione o nuova
e gli dà noia ogni monito o invito a levarsi, a salire, fino alla
cautelativa. pascoli, 1-312: la invito, entro io giorni da oggi a volere
nelsottosegretari o viceministri che, accettando l'invito del re, so
vieniméco, sm. invar. letter. invito a partecipare a una riunione,
qualcuno. piovene, 1-45: l'invito rivoltomi dalla ragazza, di occultare il
debbo io guerriero, ad imitar t'invito / l'alta virtù de'tuoi compagni
. -su con la vita! invito ad assumere una postura eretta, a
, / avanti trato li dava l'invito. alberti, 1-23: el primo grado
errerà. -voce!: come invito a parlare più forte rivolto dal pubblico
5. inter. a voi3: invito a compiere un'azione determinata, a
annuncio di resa alle circostanze e rassegnato invito ad altri a continuare quanto intrapreso.
gracchioni si dice ancora e'terrebbe l'invito del diciotto o egli seccherebbe una pescaia
voluttuoso meno, a tai costumi / invito non ci fa. pirandello, 7-1677:
: or mentre i duci a venir meco invito, / tu i pastori de'popoli
si esprime in un italiano approssimativo) dell'invito rivolto agli eventuali acquirenti: 'vuoi
di galline - / se chiaro cantava l'invito / di una bava celeste nel giorno
verri, i-129: avendo ella accettato l'invito, si collocarono tutti ne'lucidi mamorei
xcii-ii-134: de batata fazo a zascaduno invito. petrarca volgar., iii-23: como
di eccitazione e di commozione, di invito alle grida di entusiasmo e alle lacrime di
lo più nella forma imperativa, come invito secco e perentorio); mandare affanculo
, per parteciparvi senza aver ricevuto l'invito. = comp. dal gr
, è un gelato, è un invito, è un carnicino, è un orrore
montuosa. carpe diem, sm. invito a godere dei beni che la vita ci
deplorevole omissione, non le è pervenuto l'invito al cocktail party offerto in occasione della
, che antò lu purk raccolse l'invito di certi suoi nuovi amici a condurre un
di notte soltanto una entreneuse accetta un invito. g. clerici, 45: berto
dei fr * * e stasera ha un invito a cena in casa br * *.
m. maccari, 28: la invito pertanto a rientrare in seno alfantipatico'o
peng è stato 'imposto'alla svizzera per l'invito rivolto dal forum economico di davos.
il suo linguaggio scarno e scabro e l'invito all'umanità ad abbandonare le discordie.
. g. bufalino, 1-87: un invito ci dissuase, che gridava alle nostre
: non ho mai incertezze quando ricevo l'invito a cena di un'amica vegetariana integralista
e semplice, il menu per un invito sotto il solleone. si comincia con riso
orelli, 46: così lasciamo cadere l'invito di quelli di nostengo per un punch
soltanto morto ma già seppellito, io invito tutti a un maggiore silenzio.
i quali ho trascorso su loro gentile invito un istruttivo e piacevolissimo pomeriggio di discussione
un tocco di oro, come recita l'invito di chopard, apriràle danze più esclusive
. finanz. nel gergo borsistico, invito rivolto dagli analisti agli investitori affinché acquistino
labriola, 1-i-184: per adesso v'invito a fare uno studio comparativo fra bonghi
labriola, 1-i-184: per adesso v'invito a fare uno studio comparativo fra bonghi
. 2. na scherz. invito perentorio a levarsi di torno. rovani
finanz. nel gergo della borsa, invito rivolto dagli analisti finanziari agli investitori affinché
o a una festa senza avere un invito (e ha valore scherz.).
o in una festa senza avere l'invito. pasolini, 3-32: erano
... tutte le altre forme dell'invito ad acquistare, compresa la sempre più
sul suo libretto l'indirizzo e l'invito di cinque o sei, e, 'last
: lanciare ad altri nel centrosinistra un trasparente invito
del mese [giugno 2003]: l'invito dell'autore èdi ravvisare in tale esonero
gli trottaallespalle, / carloalbertoloseguearrancando / edinvial'invito a fernando, / che cogliendo il
labriola, 1-i-184: per adesso v'invito a fare uno studio comparativo fra bonghi
allettamento. savinio, 31-79: all'invito della voluttà, il nostro genio morale si
lo concepisce il peirce non è che un invito, espresso in forma particolarmente suggestiva,
e cane. zittiménto, sm. invito a tacere deciso e imperioso.