palato / e a la sua fame inviolabil legge. arici, 82: e le
alte meraviglie era e di mostri / l'inviolabil mare. manzoni, 14: deh
amar non finto, / pietà sincera, inviolabil fede, / e di core e
iniquità sul trono / dèi venerar d'inviolabil reo. foscolo, v-112: se tu
povertà stende le braccia; / e inviolabil fede, e cogitante / tarda prudenza,
se non v'è quella [l'inviolabil fede], / alcun valore, alcun
suo palato / e a la sua fama inviolabil legge. manzoni, pr. sp
fermezza? / si dica ch'abbi inviolabil fede? anguillara, 1-146: ogni or
fermezza? / si dica ch'abbi inviolabil fede? a. f. doni,
fermezza? / si dica ch'abbi inviolabil fede? / a chi ogn'altra virtù
che sola sei / d'alma bennata inviolabil nume, / quest'amorosa voglia,
tornerà bene farsi il credito di uomo d'inviolabil segreto. e. visconti,
bene farsi il credito di uomo d'inviolabil segreto. pananti, iii-132: l'
da ciaschedun quel circondario / riputat'era inviolabil, sagro. a. verri, ii-280
non sciolse, / la qual per le inviolabil acque giuro / che non muterà secolo
ch'in tanta voluntate / venne c'inviolabil si facesse, / che più ch'
cielo e chiuder pòi l'infemo, / inviolabil governo / de questa poca fé ch'
viso, / per darci requie e inviolabil pace. f. visdomini, 27:
questa necessità pende da quella constante e inviolabil parola di giesù. magalotti, 5-1
altro errore, mai veniva accettato in quella inviolabil compagnia. f. f. frugoni
fidelissimo e intiero amore, gli prestò inviolabil fede. b. tasso, ii-106:
gentile e degno / della mia pura, inviolabil fede. fiamma, 382: la
, se acosentir me vorai, che inviolabil sarà el nostro amore. caro,
fiesole fa del ferro insidioso, / e inviolabil poi nel suo natale / l'istituì
fiesole fa del ferro insidioso / e inviolabil poi nel suo natale / l'institul
e degno / de la mia pura inviolabil fede / la qual non tinse mai
ad un profano penetrare in questo / inviolabil santuario. beltramelli, iii- 568
bene farsi il credito di uomo d'inviolabil segreto. monti, 5-5: la musica
fidelissimo e intiero amore, gli prestò inviolabil fede. duodo, lii-15-119: da questi
e degno / de la mia pura inviolabil fede, / la qual non tinse
e semplici. alcuni trasgressori di questo inviolabil decreto hanno a pena finito di proemizare
stabil promessa, / così ne giuro inviolabil fede. i. andreini, 1-21:
gentil e degno / de la mia pura inviolabil fede / la qual non tinse mai